martedì 27 novembre 2007

LIPARI: LA CORTE DEI CONTI E IL DOTTOR PAOLILLO


La Corte dei Conti si appresta a presentare il conto all’ex segretario generale del comune di Lipari, dott. Alfonso Paolillo per il consumo di energia elettrica e per la TARSU, la tassa sui rifiuti. Entrambe relative all’immobile di proprietà comunale(conosciuto come case gialle) nella quale il dottor Paolillo ha dimorato durante il suo soggiorno nell’arcipelago e per la quale comunque pagava un regolare affitto calcolato con l’equo canone. La dottoressa Maria Aronica, uno dei pubblici ministeri della Corte dei Conti- Procura regionale presso la Regione siciliana, ha sollecitato il comune di Lipari ad intraprendere (se non già intraprese) le iniziative necessarie “per il recupero di quanto dovuto dal dott. Paolillo sia a titolo di consumo di energia elettrica(periodo 1996-1999), sia a titolo di TARSU (dal 1996 sino al 23/12/2002). La Corte dei Conti, nel contesto del procedimento per mancato pagamento di luce e rifiuti contro l’ex segretario comunale e contro l’ex sindaco Michele Giacomantonio(in carica dal luglio 1994 al giugno 2001- periodo in cui Paolillo dimorò nell’edificio in piazza Marina Corta), ha anche chiesto una relazione dettagliata sul fatto, anche con riferimento al responsabile in materia di assegnazione di alloggi. Ha, inoltre, sollecitato il sindaco Bruno e il direttore dell’ufficio tributi comunale Bartolo Mondello, “a procedere all’immediata costituzione in mora del dott. Paolillo, oltre che dei responsabili che hanno consentito la perdurante situazione dannosa, per il danno cagionato e che si provvederà tempestivamente a calcolare”.