venerdì 16 novembre 2007

POMICE: ALLARME DAI SINDACATI

Il prossimo 18 novembre scadrà la procedura di mobilità dei lavoratori della pomice.
In una nota Cgil,Cisl e Uil affermano che “alla Regione Sicilia sembra si siano “dimenticati” dei dipendenti della Pumex per i quali scatterà il licenziamento”. I sindacati chiamano in causa anche il Presidente Cuffaro che “ancora una volta non intende assumersi responsabilità e farsi carico di un problema occupazionale e ambientale, di interesse regionale e di valenza internazionale, come quello legato alla dismissione dell’attività produttiva della pomice di Lipari”.
Accuse forti anche nei confronti della Regione che, non convocando il vertice regionale definito durante la riunione al Ministero del Lavoro a Roma,, “lascia senza prospettiva i lavoratori e il sito pomicifero abbandonato a se stesso senza alcuna indicazione e linea strategica per un futuro sviluppo alternativo alla pomice”. In questo contesto chiedono al Presidente Cuffaro che sia lui stesso a convocare il tavolo con tutte le parti, interessate. Convocazione sollecitata anche dal Prefetto di Messina Francesco Alecci che ha richiamato la Regione al rispetto degli impegni assunti. I sindacati ribadiscono inoltre “che se gli assessori regionali al Lavoro, al Territorio e Ambiente e ai Beni culturali hanno una qualsiasi ipotesi concreta e certa di nuovo lavoro da offrire ai lavoratori, proprio il tavolo regionale da convocare è la sede migliore e opportuna per esporli in maniera ufficiale e definitiva” .Chiedono inoltre che il sindaco di Lipari si faccia “promotore di un confronto pubblico che coinvolga tutti i soggetti pubblici e privati e possa contribuire a un nuovo modello economico per le Eolie”.