domenica 6 gennaio 2008

Parchi in Sicilia: Wwf siciliano polemico con la Interlandi

«Siamo favorevoli ai parchi veri, non a quelli che si intendono istituire nelle aree già sottoposte a vincolo». Lo afferma il responsabile Aree protette del Wwf siciliano, Franco Russo, commentando le polemiche seguite alla «bocciatura», da parte dell'assessore regionale al Territorio, Rossana Interlandi, dei 4 parchi (Egadi, Eolie, Pantelleria e Iblei) previsti nella finanziaria. Secondo Russo «i parchi devono essere gestibili e in aree nuove, cioè non ancora sottoposti a vincoli. Non ha senso, – aggiunge – prevedere, per esempio, nel Parco delle Egadi l'inclusione dello Zingaro o di Monte Cofano, che sono già riserve». Russo mette in guardia da altri rischi: «la Regione si appresta a varare la riserva di Lipari, non vorrei che l'ipotesi del parco delle Eolie fermasse il progetto».
Quanto alle prerogative autonomiste della Sicilia, l'esponente del Wwf sostiene che «non sono d'intralcio: il Trentino Alto Adige sulle questioni ambientali opera di concerto con lo Stato».