Politica: Settimana decisiva su tutti i fronti per il centro-destra

Settimana decisiva per il centro-destra quella che si apre oggi. Decisiva per definire gli assetti della politica nazionale, per orientare la formazione della Giunta regionale presieduta da Raffaele Lombardo e, quindi, per recuperare le indicazioni di metodo per la scelta dei candidati alle prossime amministrative in Sicilia. Mentre i gruppi del nuovo parlamento nazionale sono al lavoro per scegliere i comitati di presidenza di Camera e Senato, da martedì il Capo dello Stato avvierà le consultazioni per conferire l'incarico di formare il nuovo governo al vincitore delle elezioni del 13 e 14 aprile. Questa volta l'iter si prevede abbastanza rapido e nel giro di pochi giorni si potrebbe arrivare al giuramento dei componenti del nuovo gabinetto. La composizione del nuovo governo Berlusconi, influirà sulle scelte del leader autonomista, Raffaele Lombardo, che non ha fatto mistero di aspettarsi un riconoscimento nazionale per il suo Movimento per l'Autonomia, e che, in caso contrario, non esclude di limitarsi ad un appoggio esterno. Sull'assetto del governo regionale sarà inoltre determinante l'ipotesi avanzata dallo stesso presidente Lombardo di includere alcune figure tecniche di notevole spessore all'interno della compagine governativa. In questa settimana, sia pure con lo sguardo rivolto a Roma e a Palermo, le segreterie regionali dei partiti siciliani cominceranno a sciogliere i nodi delle amministrative e nello schieramento di centro destra, che nell'isola comprende anche l'Udc, si procederà ad indicare a quali partiti affidare i vertici amministrativi delle 8 province e dei comuni dove si voterà il 15 giugno.In attesa di conoscere la griglia, che uscirà dalle trattative politiche, si registra una condizione di stand by nella quale i diretti interessati, candidati ed autocandidati, cercano prima di capire come si comporrà il delicato puzzle.

Nella foto: L'avvocato Rosario Venuto candidato di AN alle provinciali a Messina