venerdì 6 giugno 2008

Trasporti: La Filt-Cgil preannuncia una manifestazione a Palermo

OGGETTO: tagli ai collegamenti marittimi. Richiesta di immediato confronto. Il testo della lettera inviata dalla FILT-CGIL all'assessore regionale ai Trasporti:
"Le dure e legittime prese di posizione che in queste ore giungono da parte degli operatori economici e degli amministratori eoliani sono la logica reazione di chi a causa del taglio ai collegamenti marittimi con le isole minori, vede messo in serio pericolo non solo il diritto alla mobilità ed all’occupazione ma anche la stessa tenuta dell’industria turistica proprio alla vigilia della stagione estiva.
La proroga accettata dagli armatori per giungere all’espletamento della gara fissata per il 10 giugno, ha riguardato solo le poche linee messe a bando facendo immediatamente pesare su utenti e lavoratori tutte le conseguenze dell’inadeguatezza dei fondi che la Regione Siciliana ha deciso di mettere in bilancio per tale delicatissima attività.
Sventato il bluff dei fondi aggiuntivi, che l’ultima giunta di governo aveva strumentalmente sbandierato nei mesi scorsi, spetta adesso al nuovo governo indicare rapidamente come evitare l’ennesima mortificazione di quel territorio, e con quali strumenti rimediare al danno causato, sapendo che l’importo necessario sarà maggiore a causa dell’aumento del costo del carburante che rende già oggi insufficienti le stesse tariffe contenute nel bando di gara.
Gli inviti rivolti dal sindacato al Governo Regionale, a non perdere tempo ed a definire urgentemente quegli interventi mirati a ripristinare le linee tolte, non hanno purtroppo ancora avuto alcun esito, nonostante di tale delicatissima situazione si sia fatto partecipe ripetutamente anche S.E. il Prefetto di Messina.
Riteniamo che il silenzio apposto dall’istituzione regionale sull’argomento non sia opportuno, e che rischi di esasperare ulteriormente gli animi di chi oggi vede seriamente compromessi il lavoro ed il reddito.
Ribadiamo pertanto l’invito ad un immediato confronto, preavvisando in caso contrario una prossima mobilitazione dei lavoratori marittimi, con manifestazione presso la Presidenza della Regione".