mercoledì 7 maggio 2008

Ato: Forte situazione debitoria. Ma l'Ato 5 Eolie per l'ambiente...

La situazione debitoria degli Ato rifiuti non è più sostenibile. Per questo occorrono soluzioni efficaci in tempi rapidi.
Lo ha detto il Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, incontrando oggi a Palazzo d'Orleans i presidenti delle società d'ambito della Sicilia.
Ritengo importante ha proseguito Lombardo una responsabilizzazione diretta dei sindaci che in alcuni casi non hanno trasferito agli Ato le somme necessarie a garantire lo svolgimento di un servizio puntuale e proficuo. Tutto ciò, a volte, ha esposto i presidenti delle società d'ambito a diversi attacchi mediatici e, purtroppo, anche personali, attacchi dai quali è giusto prendere le distanze. Ai presidenti - ha concluso il presidente della Regione - va riconosciuto il merito di aver garantito finora il servizio di smaltimento dei rifiuti, nonostante si siano trovati ad operare in mezzo a numerose difficoltà.
Nel corso della riunione Lombardo ha invitato i presidenti degli Ato a costituire un tavolo tecnico composto da una significativa delegazione delle varie società, rappresentanti le diverse tipologie di tariffa applicata, gestione condotta e di percentuale di raccolta differenziata ottenuta. Del tavolo fanno parte gli Ato: CT3, RG1, ME1, PA5, TP2, CT5.
Il tavolo avrà il compito di analizzare la proposta di accorpamento degli Ato inoltrata dall'Agenzia Regionale peri Rifiuti e le Acque, studiare la situazione e formulare delle proposte ulteriori da presentare al Governo regionale nei prossimi sette giorni per dare soluzione al problema.

Nei giorni scorsi per quanto riguarda l'Ato 5 Eolie per l'Ambiente il presidente Saro Venuto aveva evidenziato che la struttura era sana, senza debiti e per questo aveva ricevuto i complimenti della Corte dei Conti.