mercoledì 11 giugno 2008



AVVISO AI GENTILI AMICI CHE CI SEGUONO

Eolie news è in rete in forma sensibilmente ridotta rispetto a quella che è la normale impostazione data sinora da questa redazione. Nella speranza di poter al più presto tornare alla formula che ci è più consona, che avete dimostrato di apprezzare, vi ringraziamo per l'apprezzamento e l'affetto dimostratoci.
Apprezzamento che continuate a darci considerando che ieri, nonostante il sensibile ridimensionamento attuato, ci avete gratificato con 749 accessi, Le pagine che avete letto sono state 1111. Registrati accessi da Australia, Spagna, Stati Uniti, Lussemburgo, Unione Europea, Germania, Romania, Svizzera, Grecia, Norvegia, Regno Unito e Svezia

martedì 10 giugno 2008

Le news dalle Eolie sono sponsorizzate dal Ristorante-Pizzeria L'Orchidea
Nel mezzo della campagna liparese, immerso nel verde della natura: Ristorante-Pizzeria L'Orchidea. La cucina genuina, caratterizzata da piatti a base di pesce pescato dalle barche locali, porta sulla tavola i sapori mediterranei e isolani. Il tradizionale "Forno a Legna" sforna ottime pizze per tutti i gusti! Due ampie sale, una coperta e una scoperta, per ospitare banchetti e cerimonie.
Ristorante- Pizzeria L'Orchidea Via Stradale Pianoconte- Località Pianoconte-
Infoline: 090/9822089 E-mail: orchidea@ristorantelorchidea.it

Brevi

Conferenza stampa per reperti di Sottomonastero
Domani a Palermo è il “gran giorno”. Nella conferenza stampa, convocata per le dieci, all'assessorato regionale ai Beni Culturali, si scopriranno finalmente le carte. Al di là e dei si dice di queste due ultime settimane sapremo cosa si cela realmente e in che dimensione nei fondali del porto di Sottomonastero a Lipari. Area in cui sono stati ritrovati, durante le operazioni di dragaggio, quelli che esperti e tecnici definiscono importantissimi reperti archeologici e che portano al possibile ritrovamento dell'antico porto di Lipari. Sarà interessante capire, inoltre, quali saranno i successivi passi e cosa c'è da attendersi per l'immediato futuro, anche in funzione delle previste opere di messa in sicurezza che sono state programmate in quella zona e del paventato coinvolgimento nell'attività di scavo anche di società(ad esempio la Porti di Lipari) dichiaratasi disponibili a dare il proprio supporto. Intanto resta sotto sequestro l'area di cantiere relativa al prolungamento del porto di Marina Corta.
SALINA: Il panettone al cappero
È stato presentato, in anteprima mondiale, alla sagra del cappero di Pollara, nell'isola di Salina, il panettone al cappero. Lo ha creato una ditta di Castelbuono (Palermo). Per la sagra ne sono stati prodotti duecento kg, andati letteralmente a ruba. I capperi vengono privati del sale per 4 giorni e mescolati con gli ingredienti da pasticceria. Questa nuova creazione degli artisti del made in Italy si appresta quindi a sbarcare nei prossimi giorni sul mercato statunitense. Sarà infatti presentato al Salone del gusto di Manhattan che si terrà dal 29 giugno al primo luglio. (A.A.)
Marina Corta: Il "cimitero" dei cassoni
Oltre al cimitero degli elefanti adesso vi è il cimitero dei cassoni. E' stato "posteggiato" oggi pomeriggio, alle spalle della Chiesa del Purgtorio, il secondo dei cassoni giunti da Oristano e che dovrebbero essere utilizzati per i lavori di messa in sicurezza di Sottomonastero. Il primo "giace" da qualche mese a fianco del realizzando prolungamento (in atto sequestrato) del pontile di Marina Corta. Gli altri tre saranno, così si dice, posteggiati a Vulcano.

Eolie: Da metà mese ticket in vigore per i turisti

Da metà giugno i turisti che sbarcheranno nelle Eolie(quest'anno nel provvedimento rientra anche Salina) dovranno pagare un ticket di 1 euro. Lo ha anticipato a Lipari, in una intervista rilasciata a Tirreno Sat e realizzata a margine della riunione sull'ordine pubblico e la sicurezza, il prefetto Francesco Alecci, nominato commissario dal Governo Prodi per l'emergenza Eolie. Il ticket sarà incassato per conto del commissario dalle società pubbliche e private. Ovviamente saranno esercitati dei controlli a terra ma anche sui natanti per verificare che tutto avvenga regolarmente. Si pensa di riuscire ad incassare una somma che si aggiri fra i 370 e i 400 mila euro che saranno poi utilizzati per la realizzazione o per l'effettuazione di interventi su strutture poste nei 4 comuni isolani. Al momento il prefetto-commissario sembra non essere intenzionato ad avvalersi di un sub-commissario e si appoggerà ai sindaci eoliani.

Nelle Eolie del ticket rischiano di non sbarcare ne turisti ne residenti. Deserta la gara sui servizi marittimi integrativi veloci

Nelle Eolie che stanno per applicare il ticket d'ingresso per i turisti si corre il rischio che, a partire dal 1° Luglio, proprio questi, unitamente ai residenti, abbiano grosse difficoltà a raggiungerle. E' andata, infatti, deserta la gara per i servizi marittimi integrativi veloci da e per le isole minori della Sicilia. Una ulteriore mazzata che va a fare coppia con i già previsti “tagli” apportati dalla Regione in questo settore. Salvo forti inversioni di marcia e provvedimenti urgenti non solo si “perderanno” i già previsti asfittici collegamenti con le isole minori ma anche 178 posti di lavoro, quelli dei marittimi dell'Ustica Lines. Immediate le reazioni della Filt-Cgil che, attraverso il segretario regionale Giacomo Rota, ha preannunciato un sit dei lavoratori dell'Ustica per giorno 18 a Palermo, davanti alla Regione. Sit-in al quale ha invitato a partecipare i sindaci isolani, le giunte, i consigli comunali e i cittadini. “Così come era prevedibile- ha scritto Rota in un comunicato- la gara per i collegamenti marittimi veloci con le isole minori, già scandalosamente ridotti, con tariffe ben al di sotto dell’attuale costo del carburante, è stata disertata dagli armatori. Si ritorna al punto di partenza, senza linee e senza alcuna certezza per utenza e lavoratori, con la pesante aggravante di una stagione turistica già avviata, e quindi con tutte le negative conseguenze che tale condizione determinerà per l’economia isolana. Quanto accaduto- continua la nota della Filt-Cgil- non è addebitabile ad un disguido burocratico bensì alla precisa responsabilità del Governo Regionale, che non avendo inserito in bilancio i fondi necessari, e non avendo predisposto per tempo i bandi di gara, ha finito per mortificare ancora una volta le isole minori, nel loro vitale diritto alla mobilità. E' necessario che il presidente Lombardo, così puntuale nella difesa delle prerogative siciliane, e l’assessore ai Trasporti, Bufardeci, interrompano i silenzi fin qui ostentati, ed intervengano urgentemente ripristinando tutte le linee di collegamento e restituendo così precise garanzie ad utenti e lavoratori”. All'on. Bufardeci, prima che si sapesse della risultanza della gara, aveva inviato una accorata lettera(vedi news in basso a questa) il prefetto Francesco Alecci. Aveva evidenziato come forte fosse il malcontento delle amministrazioni e dei cittadini eoliani, così come quello dei lavoratori del mare, di fronte ai prospettati tagli. “La riduzione degli stanziamenti- aveva evidenziato Alecci- compromette: il diritto alla mobilità per quei cittadini,le attività turistiche e commerciali delle isole, il posto di lavoro per i marittimi che, a fronte del taglio degli stanziamenti, si troverebbero di fronte ad inevitabili tagli occupazionali”. Il prefetto aveva chiesto una convocazione urgententissima “non soltanto per approfondire meglio il problema ma, sopratutto, per compiere, senza indugio alcuno, quei massimi sforzi possibili per addivenire a soluzioni conclusive condivise in cui la riduzione dei fondi disponibili da parte della Regione possa essere appropriamente temperata da esiti determinativi che, purtuttavia, tengano conto delle primarie necessità dei cittadini dei quattro comuni eoliani”. Una lettera che auspicava passi importanti positivi che si è dovuta scontrare, per il momento, con una situazione che è diventata ancora più drammatica. E intanto i sindaci eoliani sono tornati a ribadire l'intenzione di rimettere il mandato nelle mani del prefetto. Se alle parole seguiranno i fatti crediamo debbano farlo anche i quattro consigli comunali nella loro interezza.

Trasporti: Ed era intervenuto anche il Prefetto

Questa la lettera che il prefetto di Messina aveva inviato ieri all'on. Bufardeci, assessore regionale ai Trasporti. Cliccare sopra quanto riportato a seguire per leggere il documento.





CARO GASOLIO: LEGA PESCA A BERLUSCONI, SUBITO TAVOLO

(AGI) Convocare subito il Tavolo agroalimentare, istituito presso la Presidenza del Consiglio, per far fronte ai problemi per l'economia ittica derivanti dal caro-gasolio. La richiesta arriva dal presidente di Lega Pesca, Ettore Iani', che ha scritto al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Nella lettera Iani' accoglie con favore la notizia che il Governo sta studiando misure per contenere il pesante impatto socioeconomico dell'aumento dei prezzi del petrolio e sottolinea che, nella pesca, il costo del gasolio assorbe fino al 60% dei costi di gestione complessivi. "E' una richiesta - dichiara Iani' - che tiene conto della particolare gravita' della situazione, con la prospettiva di ripercussioni di ordine pubblico nei porti, oltre che di squilibri sui mercati e sulla ristorazione". La Lega pesca e' certa "che il presidente del Consiglio, Berlusconi, non deludera' le aspettative della categoria - continua Iani' - anche perche' un suo atteso annuncio di disponibilita' ad un incontro con le Associazioni contribuirebbe senza ombra di dubbio ad abbassare le tensioni che serpeggiano nella categoria e a creare le migliori condizioni di lavoro per dare risposte concrete alle istanze di urgente rilancio e modernizzazione del settore".

Brevi

JUDO- Il judoka dello Sporting club Biagio Finocchiaro da domenica scorsa è cintura nera(primo dan). E' riuscito infatti ad ottenere nel Torneo "Città di Messina" i due punti necessari per raggiungere quota 40. Punteggio che assegna la cintura nera. A Lipari nel fine settimana si svolgerà il torneo di judo “Città di Lipari- Memorial Nicola Biviano”, giunto al 16° anno consecutivo.
Parco giochi a Pianoconte- "Utilizzo del parco giochi collocato all’interno della struttura comunale sita a Pianoconte in Via Serro Don Vittorio"è l'oggetto di una lettera inviata dal consigliere Giacomo Biviano all'assessore Giovanni Maggiore. "Rivolgo a Lei-ha scritto- quello che alcuni cittadini di Pianoconte hanno chiesto al sottoscritto riguardo la possibilità di aprire al pubblico, soprattutto nelle ore pomeridiane, il parco giochi collocato all’interno della struttura che attualmente ospita l’Associazione teatrale Piccolo Borgo Antico e l’Associazione Anziani di Pianoconte. La struttura, infatti, è dotata di uno splendido ma inutilizzato parco giochi per bambini. Mi permetto di suggerire , per l’apertura e chiusura della struttura-conclude Biviano- l’impiego di anziani che prestano servizio nell’ambito del progetto previsto dal Piano d’ambito.

Turismo: Aprile in "rosso" alle Eolie

Riceviamo dal rag. Salvatore Campo (Ufficio Turistico Regionale n° 11 Isole Eolie) i dati relativi agli arrivi e alle presenze turistiche nello scorso mese di aprile nelle strutture ricettive ufficiali. Negli esercizi alberghieri gli arrivi sono stati 4.864 ( nel 2007 erano stati 7.053), 12.762 le presenze ( nel 2007 erano state 17.862). Negli esercizi extralberghieri gli arrivi sono stati 648 ( contro i 699 del 2007), le presenze 1.678 (contro le 2.154 del 2007). Nel periodo gennaio – aprile gli arrivi in totale nelle strutture alberghiere ed extralberghiere sono stati 7.570 ( 10.102 nello stesso periodo del 2007). Le presenze sono state invece 20.224 ( contro le 25.600 del 2007).

Comitato ordine pubblico e sicurezza: Il bilancio della riunione

Un'azione forte e sinergica sulle isole Eolie sia durante la stagione estiva che nei restanti mesi dell'anno per garantire la maggiore tranquillità possibile a residenti e turisti e per prevenire eventuali "infiltrazioni cancerogene" in un tessuto tutto sommato sano.
Azioni che passeranno attraverso un potenziamento sia delle forze dell'ordine che dei controlli. Sono le determinazioni assunte nel corso della riunione sull'ordine pubblico e la sicurezza tenutasi ieri a Lipari su convocazione del prefetto Francesco Alecci e alla quale hanno preso parte, oltre agli amministratori locali, il questore di Messina, Vincenzo Mauro, il presidente della Provincia, Salvatore Leonardi e i massimi rappresentanti provinciali e locali di Carabinieri, Capitaneria di porto, Guardia di finanza e Polizia.
«L'aver convocato questa riunione a Lipari – ha dichiarato il dott. Alecci – è il chiaro segno della grande attenzione che tutti abbiamo verso queste isole. Realtà particolari per la loro conformazione che meritano un'attenzione altrettanto particolare sia per quello che è il quieto vivere che per evitare infiltrazioni criminose. È chiaro che episodi verificatisi negli ultimi tempi e la stagione estiva, che di fatto può essere considerata già iniziata, ci portano ad attuare una serie di interventi mirati quali il potenziamento delle forze dell'ordine».
Un "appello" il prefetto lo rivolge anche ai cittadini e alle istituzioni affinchè costituiscano un punto di riferimento per coloro che sono impegnati nel controllo delle isole e siano, loro stessi, i primi avamposti per il controllo del proprio territorio.
«È fuor di dubbio – ha concluso il prefetto Alecci – che non consentiremo che si turbi oltremodo la tranquillità e la serenità di questi luoghi».
E un potenziamento del presidio liparese dei carabinieri non può che passare inevitabilmente attraverso la realizzazione di una struttura da mettere a disposizione dell'Arma. Lo ha lasciato chiaramente intendere il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Maurizio Stefanizzi. «Ci sarà – ha evidenziato – il potenziamento estivo (che fra l'altro è già iniziato) ma per poter affiancare altri uomini a quelli che già brillantemente operano sul territorio, occorre fare il salto di qualità a livello strutturale».
Stefanizzi, citando il recente sequestro di 35 kg. di hashish da parte dei suoi uomini, ha sottolineato come «pur non essendoci riscontri investigativi concreti, che facciano pensare ad una evoluzione della microcriminalità locale, i recenti fatti di cronaca devono costituire un campanello d'allarme che tutti abbiamo il dovere, ognuno per le proprie competenze, di attenzionare».
Maggiori controlli sia in terra che in mare sono stati annunciati sia dalla Polizia di Stato (si insedierà a breve la squadra navale estiva) che dalla Guardia di finanza. Gli amministratori locali hanno auspicato, oltre ad un potenziamento delle forze dell'ordine, tutta una serie di iniziative a supporto.
Ad esempio alla Capitaneria di porto di Milazzo è stato richiesto un esplicito ed attento servizio estivo mirato a far rispettare il decreto ministeriale che vieta lo sbarco nelle isole di automobili i cui proprietari non sono in possesso dei requisiti richiesti per poter far passare il proprio mezzo.
Una ordinanza spesso disattesa a partire dalle agenzie di navigazione che emettono "a vista" il biglietto. Il "filtro" a Milazzo eviterà sovraffollamenti in area portuale. Controlli più serrati sono stati richiesti a proposito dei tanti ambulanti che sbarcano nelle isole. Infine, su richiesta del sindaco di Leni, Antonio Podetti che ha messo a disposizione i locali, il colonnello Maurizio Stefanizzi dei carabinieri ha dato il suo benestare all'apertura di un presidio estivo a Rinella che conferma la grande attenzione delle forze dell'ordine nei confronti delle isole Eolie che nell'ultimo periodo troppe volte sono state alla raibalta della cronaca nera.

Rapina all'Antonveneta di Lipari: Condanne e patteggiamenti per tre

Condanne e patteggiamenti per i tre imputati principali, tutti componenti della banda di palermitani, che nella prima mattinata del 13 luglio dello scorso anno, armati di una pistola e di un martello, hanno rapinato la filiale dell'Antonveneta di Lipari e in seguito smascherati e arrestati dal Gico della Guardia di finanza.
I tre, ancora rinchiusi nel carcere dell'Ucciardone, hanno ottenuto dal gip Anna Adamo di essere processati con riti alternativi, dal patteggiamento all'abbreviato. Nel procedimento che ha giudicato complessivamente tutti i sette imputati è stato rinviato a giudizio, con l'accusa di concorso in rapina, il cassiere della stessa banca, Giacomo Sparaco, 30 anni originario di Corleone. Il bancario, che nel frattempo è stato reintegrato nel posto di lavoro, secondo l'accusa avrebbe avuto il ruolo di complice e basista della banda. Arrestato per due volte e in entrambi i casi scarcerato è stato giudicato con il rito ordinario e, dopo l'ordinanza di rinvio a giudizio emessa ieri, dovrà comparire in tribunale nel processo che inizierà il prossimo 22 ottobre.
I tre imputati principali, accusati di aver compiuto materialmente la rapina, giudicati con riti alternativi, hanno avuto inflitte queste pene: Giovanni Battista Lo Nigro, 30 anni che durante il colpo faceva il palo, il cui telefono era intercettato a sua insaputa dalla Dda di Palermo, ha ottenuto il patteggiamento di 4 anni e 8 mesi di reclusione e il pagamento di una multa di 1.400 euro; Francesco Paolo Rubino, 31 anni che nell'azione impugnava la pistola, ritenuto la mente della banda, ha patteggiato 4 anni e 2 mesi di reclusione e una multa di 1.200 euro. A entrambi è stato riconosciuto il vincolo della continuazione e con la sentenza è stata dichiarata l'interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni ciascuno.
Diversa la posizione di Sergio Giannone, esperto in rapine armato di martello, il quale ha invece scelto di essere processato col rito abbreviato ed è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 1.600 euro. Per Giannone è stata inoltre dichiarata l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Altre tre persone - parenti dei tre rapinatori - accusati di favoreggiamento personale, sono state rinviate a giudizio sempre per l'udienza del prossimo 22 ottobre. Si tratta di Ignazia Farina 45 anni e Silvana Giannone di 30 anni e un di terzo imputato, Benito Giannone 24 anni, tutti di Palermo. I tre accusati di favoreggiamento erano in vacanza a Lipari assieme ai tre congiunti che hanno compiuto l'assalto alla banca. Secondo gli inquirenti le due donne e il terzo giovane che alloggiavano assieme ai tre rapinatori in un appartamento del "Residence Tre Palme" di Lipari, erano a conoscenza della rapina. L'accusa invece per i tre entrati in azione e per il bancario, è di rapina aggravata in concorso. Per due dei rapinatori, inoltre, sono scattate ulteriori accuse di detenzione e porto illegale di arma da fuoco, una pistola non ritrovata. A coordinare le indagini e a chiedere condanne e rinvio a giudizio dei sette indagati è stato il sostituto della Procura della Repubblica di Barcellona Michele Martorelli. La banca Antonveneta che aveva presentato la richiesta di costituzione di parte civile è stata invece esclusa per le eccezioni avanzate dal collegio di difesa composito dagli avv. Marianna Viola, Paolo Seminara e Calogero Vella, tutti del foro di Palermo e Massimo Marchese di Messina.

Trovarsi con una biscia dentro casa non è assolutamente piacevole. Ne sa qualcosa una vedova residente a Lipari in via S. Giorgio che ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco per scacciare l'intruso. Dopo attente e minuziose ricerche i vigili sono riusciti a trovare la biscia e a ridare, di conseguenza, serenità alla donna.

Riconferma, per la quinta volta, del mandato di presidente nazionale a Ettore Iani' (Lega Pesca), in carica dal 1992. E' l'esito del rinnovo degli organi approvato dall'Assemblea nazionale della Lega Pesca, svoltasi a Roma sabato scorso .In particolare, l'Assemblea ha confermato alla vicepresidenza Antonio Angotti, con il ruolo di vicepresidente vicario, ed eletto a questa nuova carica Massimo Gianella, presidente del Copego di Goro. E' stato valorizzato e rafforzato l'organo della Presidenza con la previsione di 5 membri e l'inclusione tra questi di una rappresentanza diretta delle cooperative.

Sono 137 le imbarcazioni che usano reti derivanti (spadare) in Campania, Calabria e Sicilia. Il dato emerge dal rapporto 'Reti derivanti italiane: la pesca illegale non si ferma', presentato dalle associazioni Oceana e Marevivo. Durante la conferenza stampa, entrambe le organizzazioni hanno lanciato un appello al governo italiano affinche' ponga fine all'uso delle spadare. Nel corso della presentazione, le associazioni hanno illustrato alcuni dei risultati frutto di osservazioni effettuate nei porti durante il mese di maggio 2008, richiamando in particolare l'attenzione su Bagnara Calabra, un porto particolarmente rappresentativo per quanto concerne la riconversione dell'uso delle reti derivanti italiane. Tra le richieste delle due associazioni, vi e' quella di annullare due decreti del governo italiano che autorizzano l'uso della ferrattara, un altro tipo di rete derivante, perche' non sono compatibili con la legislazione comunitaria






Marina Corta: Si lavora per "sbloccare" il cantiere

Resta sottosequestro il cantiere di Marina Corta in attesa delle determinazioni e delle verifiche che saranno disposte dal dott. Domenico Musto della Procura della Repubblica. Ieri al comune si è tenuta una riunione fra il sindaco, la capitaneria di porto, i tecnici e gli esperti in materia. Si sarebbe, in qualche modo, "partorita" una lettera da inviare al magistrato per sollecitare gli accertamenti per poter proseguire con le opere.
Ciò ovviamente considerando i tempi necessari entro i quali si muove la giustizia che, in Italia, non sono certo molto rapidi. Speriamo che lo siano in questo caso.

lunedì 9 giugno 2008

A Lipari L'on. Fiore (Forza Nuova)

Comunicato dell'Ufficio Stampa di Forza Nuova-Eolie
Sabato 7 giugno 2008 si e' svolto nei locali del Fico d'India a Canneto l'incontro con l'on. Roberto Fiore, europarlamentare e segretario nazionale di Forza Nuova. L'on. Fiore si è soffermato con i giovani eoliani ribadendo la presenza di Forza Nuova alle Eolie e l'apertura prossima di un patronato in collaborazione con il Sindacato Italiano, affidando la guida al sig. Bartolo Pavone, di un nuovo circolo a Lipari del Centro Nazionale Sportivo Fiamma, oltre al potenziamento logistico della sezione di Forza Nuova a Lipari. L'on. Fiore ha poi parlato dei problemi che affliggono le famiglie italiane a ribadito il no alla violenza da parte di Forza Nuova e la nuova battaglia nazionale per il mutuo sociale , quindi il diritto alla casa per tutti gli italiani. Ha poi espresso il sostegno di Forza Nuova alle prossime provinciali al candidato eoliano Antonio Favorito. All'incontro sono intervenuti anche il dott. Filippo Clementi (segretario della federazione di Messina) e i dirigenti nazionali dott. Michele Formica e dott. Antonio La Corte.

Brevi

Panarea
Hanno bruciato le sculture vegetali(nella foto) che tanta ammirazione avevano suscitato tra turisti e residenti a Panarea. Lo rende noto l'imprenditrice turistica Pina Cincotta Mandarano attraverso il suo sito.
ATO
Slitta a sabato prossimo la gara d’appalto indetta dall’Ato 5 -Eolie per l'ambiente. Il Tar di Catania ha infatti accolto il ricorso di una delle ditte che erano state escluse che,quindi, è stata riammessa alla gara.
Dalla Provincia
Il Consiglio Provinciale è stato convocato con urgenza, per oggi, lunedì 9 giugno 2008, alle ore 18.00. Si procederà alla trattazione degli argomenti iscritti all'ordine del giorno, con priorità all'esame ed approvazione del progetto di Bilancio di Previsione per l'esercizio 2008, Relazione tecnica, Bilancio Pluriennale 2008/2010, Relazione previsionale e programmatica 2008/2010 ed elenco annuale delle Opere, anno 2008.

Eolie: Colto da infarto, muore durante gita

Un turista giapponese di 82 anni ha perso la vita stamattina durante la gita in barca che stava effettuando a bordo dell'imbarcazione Aliante. L'uomo, colto da infarto, dopo un tuffo in mare, è deceduto, nonostante l'immediato soccorso. Il comandante dell’Aliante ha interpellato i carabinieri di Panarea e la Guardia medica che hanno, quindi, atteso l'arrivo del mezzo al porto panarellese. Gli altri passeggeri che si trovavano a bordo, una cinquantina circa, seppure scossi, hanno proseguito la gita a bordo di un'altro natante messo a disposizione dall’armatore. Il cadavere dell'uomo è stato poi trasferito all'obitorio di Lipari.

Lipari: In corso riunione del Comitato ordine pubblico e sicurezza

E' in pieno svolgimento a Lipari la riunione del "Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza" convocato dal prefetto Francesco Alecci. Si sta tenendo presso il palazzo municipale. Sono presenti il presidente della Provincia Salvatore Leonardi, i quattro sindaci eoliani, Mariano Bruno, Antonio Podetti, Massimo Lo Schiavo e Salvatore Longhitano, il questore Vincenzo Mauro, i dirigenti della polizia di Messina e Milazzo Mauro Ceraolo e Rossella Iraci, il comandante provinciale Maurizio Stefanizzi, il capitano Francesco Coppola e il luogotenente Francesco Villari per i carabinieri , il comandante provinciale della guardia di finanza Decio Paparoni e il luogotenente Giuseppe Celi, il capitano di fregata della Capitaneria di porto Massimo Tomei e il tenente di vascello Luca Politi, il comandante della polizia municipale Nico Russo e i vice Giacomo Mariano e Franco Cataliotti. Presenti anche assessori e capigruppo consiliari. L'obiettivo è concordare una linea d'azione, che passa anche un potenziamento delle forze a disposizione e dei controlli, sia per quanto riguarda l'estate ma più in generale per tutto l'arco dell'anno".

Marina Corta: Apprensione e speranze. E' arrivato il secondo cassone per Sottomonastero

“Tiene banco” a Lipari il sequestro operato al cantiere per il prolungamento e la messa in sicurezza del porto di Marina Corta. Gli operatori della zona sono alquanto preoccupati e si interrogano su quello che potrà essere il futuro se l'opera dovesse restare bloccata per molto tempo. Ipotesi questa smentita da fonti interne all'amministrazione comunale di Lipari che si sono dichiarate convinte che il “blocco” imposto dalla Procura barcellonese dovrebbe essere tolto nel giro di quattro-cinque giorni al massimo. Una speranza se non una vera e propria certezza che gli operatori di Marina Corta si augurano si trasformi in atti concreti.
Intanto è arrivato il secondo dei cassoni che dovranno essere utilizzati a Sottomonastero. Il primo è semi-affondato da tempo a Marina Corta. Dove sarà posizionato?

Ritrovamenti di Sottomonastero: Tusa oggi incontra Antinoro. Mercoledì conferenza stampa a Palermo

Cosa si cela realmente e in che dimensione nei fondali del porto di Sottomonastero a Lipari, quali saranno i successivi passi e cosa c'è da attendersi per l'immediato futuro, anche in funzione delle previste opere di messa in sicurezza che sono state programmate in quella zona e che, al momento, dopo il ritrovamento degli importanti reperti archeologici, restano sospese?. A questi interrogativi arriveranno sicuramente concrete ed idonee risposte dalla conferenza stampa che si terrà dopodomani a Palermo nei locali dell'assessorato ai Beni Culturali. Un appuntamento importante che sarà preceduto oggi dall'incontro tra l'assessore regionale ai Beni Culturali, il direttore generale dello stesso assessorato e il dott. Sebastiano Tusa della Soprintendenza del mare di Palermo. Nel corso di questo incontro il sovrintendente, che si è immerso in prima persona nel mare di Sottomonastero e che in questi giorni ha avuto modo di visionare ed approfondire il prezioso lavoro portato a compimento dai sub della Sovrintendenza, relazionerà circa i ritrovamenti e l'importanza degli stessi

Com'eravamo.....negli anni '80






Marina Corta: Candidati, turisti e rifiuti. Ma che bella domenica

Credo che la trentina di turisti che sono appena passati da li abbiano preso buona visione dei candidati alle provinciali: potranno meglio esprimere il loro voto. Non so se hanno notato anche la spazzatura che affianca la mappa della "Citta di Lipari".
La penisoletta del Purgatorio, Marinacorta, Lipari, Eolie "Patrimonio dell'Umanità" Uno spettacolo indimenticabile!
A.IaculloNOTA DELLA REDAZIONE: COME DA NOI GIA' DOCUMENTATO, IN TEMA DI RIFIUTI A MARINA CORTA...NULLA DI NUOVO.... ERANO COME AL SOLITO LE DIECI CIRCA.
LE UNICHE DIFFERENZE...... ERA DOMENICA.... E NON ERANO GLI STESSI TURISTI DELL'ALTRO GIORNO.... TANTO PER VEICOLARE MEGLIO IL MESSAGGIO DEL DEGRADO.

domenica 8 giugno 2008

Cuffaro: Appello per i collegamenti con le isole minori. Ma....

"Invito i parlamentari siciliani, che negli anni scorsi hanno sostenuto la mia protesta contro Prodi per i tagli ai fondi necessari a garantire i collegamenti con isole minori, a continuare a tutelare gli interessi della Sicilia". Lo dice il senatore e vicesegretario dell'Udc, Totò Cuffaro."La stessa decisione e le stesse proteste - aggiunge - vanno oggi indirizzate a chi, nel Governo nazionale, ha pensato bene di stornare, per coprire il taglio dell'Ici, 27 milioni di euro destinati alla Tirrenia e quindi alle società collegate come la Siremar. Quelle somme - afferma Cuffaro - devono essere ripristinate perché sono indispensabili per garantire i collegamenti con le isole minori. Senza si rischia non solo di mettere in ginocchio l'economia turistica delle isole minori, ma addirittura di compromettere la fornitura di servizi essenziali".
Redazionale: Apprendiamo dell'iniziativa di Cuffaro. Ma se non ricordiamo male, al di là delle responsabilità del Governo nazionale, non è stato proprio il suo ultimo Governo regionale a "tagliare" in maniera drastica i fondi per i collegamenti marittimi integrativi?

Stromboli: Falso medico condannato dalla Corte dei Conti. Dovrà restituire 273.000 euro

Dovrà restituire 273 mila euro, cioè l’ammontare degli stipendi intascati dal 1997 al 2006, il falso medico Pietro Antonio Renda. L’uomo è stato ora obbligato dalla Corte dei conti al risarcimento. Renda assunto dall'Ausl 5 di Messina, aveva ottenuto l’iscrizione all'Ordine dei medici presentando falsi certificati di laurea e di abilitazione. A far scattare la denuncia alcuni medici in servizio nel presidio di Stromboli che avevano scoperto l’inganno. I colleghi avevano presentato un esposto all'Ausl segnalando la scarsa professionalità di Renda. Nel corso delle indagini la Guardia di Finanza accertò che Pietro Antonio Renda risultava iscritto all'Università La Sapienza di Roma, dove però non si sarebbe mai laureato. L'uomo avrebbe cominciato ad esercitare la professione di medico chirurgo e oncologo a Torregrotta e nel centro benessere della moglie

Lavoratori Ex Pumex: Quando il lavoro e l'impegno si vedono(2°parte)

Seconda carrellata di alcuni degli interventi posti in essere dagli ex lavoratori della Pumex. Un com'era e come sono che serve a far comprendere il lavoro svolto e l'impegno profuso


Al Policlinico una messa per il prof. Di Perri

Domani alle 12 sarà celebrata una messa nella Cappella del Policlinico, Santa Maria della Speranza, in ricordo del prof. Raoul Di Perri, deceduto nei giorni scorsi. Nativo di Canneto (Lipari), si è laureato all’Università di Siena e ha iniziato la sua carriera accademica presso la Clinica Neurologica dell’ Università di Napoli diretta dal prof. Vito Longo, quindi si è trasferito all’Università di Messina, divenendo il primo aiuto del prof. Eugenio Ferrari, suo maestro. Dal 1977 ha diretto la Clinica Neurologica dell’Università di Messina sino alla quiescenza avvenuta due anni fa, portando la clinica a sviluppare settori di alto profilo riconosciuti sia a livello nazionale che internazionale. Il prof. Di Perri è stato un maestro di Neurologia, di elettroencefalografia, di epilettologia. Alla sua scuola si sono formati centinaia di medici e di specialisti neurologi e neurofisiologi che serbano di lui un commosso e rispettoso ricordo. Il suo rigore come eccellente clinico, la sua onestà professionale, la sua umanità rappresentano un messaggio per tutta la comunità medica locale e nazionale.

Lingua Biforcuta: Italo Toni, l'Ato e.... il piano di comunicazione

Venerdi a Quattropani durante la manifestazione collegata al gemellaggio fra Lipari e Montalbano Elicona erano presenti in almeno 250
Venerdi al convegno sulla differenziata i presenti non erano più di 50….scolaresche comprese ed esclusi gli addetti ai lavori.
Quanto ad efficienza il “piano di comunicazione” di Italo Toni e della Real Quattropani (il vecchio metodo dell’invito ciclostilato con programma annesso) si è rivelato più efficace e….sicuramente meno costoso.
Meditate... gente...meditate

Saverio Merlino: "Proposta non voto davvero singolare"

COMUNICATO STAMPA DEL VICE SEGRETARIO DEL PD EOLIE, SAVERIO MERLINO
Trovo davvero singolare l'iniziativa di invitare gli elettori delle Eolie a votare scheda bianca alle prossime elezioni provinciali per protestare contro i tagli ai collegamenti marittimi operati dalla Regione Siciliana.
Senza polemica, ma per corretta informazione, il Partito Democratico di Lipari, da tempo, su quest’argomento, aveva lanciato l'allarme e a nessuno può sfuggire che le responsabilità maggiori sono state del Governo Regionale uscente avendo ridotto di oltre 10 milioni di euro lo stanziamento dei collegamenti marittimi con le isole minori.
Oggi, la festa per le Eolie continua con il nuovo Governo Regionale che, dopo aver incassato, nell’ultima consultazione elettorale, tantissimi voti dagli eoliani, ritiene di abbandonarle al proprio destino confinandole, a causa di questi tagli sui servizi marittimi, ai margini della vita economica e sociale della Regione.
Mi sorprende, quindi, l’iniziativa portata avanti da parte di quei cari amici amministratori che, pur avendo sostenuto, con vigore, il precedente e l’attuale Governo Regionale, propongono ai cittadini, per protesta, di votare scheda bianca.
Mi lascia perplesso e dubbioso questa loro iniziativa di protesta (e me lo devono consentire) anche perché non vorrei che sfuggisse a qualcuno che votare scheda bianca o nulla, in realtà, vista la legge elettorale, potrebbe essere un espediente per favorire il Partito con più voti e quindi far diventare la loro iniziativa, un’inutile protesta che non interesse a nessuno e che, fra l’altro, fa venir meno il senso civico del cittadino che ha il diritto di scegliere, liberamente, chi lo deve rappresentare.
A parte questo considero che la proposta di votare, qui alle Eolie, scheda bianca per le imminenti elezioni provinciali, mentre è ininfluente, anzi, a mio avviso, favorisce chi raccoglie i propri voti fuori dell’Arcipelago, magari nei grossi centri dove ci sono i candidati a cui le sorte delle Eolie non stanno assolutamente a cuore, danneggia, enormemente, i candidati eoliani e le Eolie che, anche questa volta, rischiano di non avere un rappresentante proprio, che può dire la sua, nel prossimo Consiglio Provinciale.
Ritengo, invece, che se realmente, come ne sono convinto, gli amici sindaci delle Eolie vogliono far sentire la propria voce, altre e più incisive devono essere le forme di protesta democratica.
A tal proposito un suggerimento che mi sento di dare ai Sindaci: andate a Palermo ed occupate, ad oltranza, la stanza del Presidente Lombardo, e proponete un referendum per staccare Le Eolie dalla Sicilia ed aggregarle alla Sardegna che, sicuramente, tratta molto meglio le proprie isole.
Credo invece che gli elettori eoliani devono andare a votare e scegliere, autonomamente, con coscienza, i propri rappresentanti tra i candidati che hanno dimostrato, sino ad ora, di saper avanzare proposte serie e concrete per queste isole, in tutte le sede istituzionali, e che non si piegano al potere dominante.
Saverio Merlino

GINOSTRA: NON RECAPITATE BOLLETTE,MA ENEL MINACCIA DISTACCO

Bollette non pagate perche' mai ricevute, ma l'Enel mette in mora gli utenti e minaccia il distacco dell'energia a Ginostra, nell'arcipelago delle Eolie. A creare l'equivoco e' stata la mancata consegna delle bollette da parte della ditta che da qualche mese sostituisce le Poste nella consegna dei bollettini Enel. Su tutte le furie gli isolani, con in testa la novantenne zia Vincenzina, che intendono rivolgersi a un'associazione di consumatori per non avere addebitati gli interessi di mora

L'approfondimento sul sequestro di Valle

Fiamme gialle all'opera ieri pomeriggio a Lipari in località Valle. Su disposizione del dottor Massara della Procura della Repubblica di Barcellona i finanzieri della tenenza dell'arcipelago hanno posto sotto sequestro un'area di circa 60 metri quadri, compresa in quello che è il progetto complessivo di sistemazione idraulica dell'omonimo torrente.
La ditta esecutrice dei lavori, la Società Consortile Lipari, avrebbe realizzato delle opere a supporto dell'intervento principale senza avere prima ottenuto la necessaria autorizzazione per la variante.
In particolare sarebbe stato costruito un muro di contenimento che, al momento in cui sono iniziati quei lavori era di fatto, in assenza di autorizzazioni, seppure richieste, abusivo. Per questo motivo ieri pomeriggio, come detto, sarebbe scattato il provvedimento eseguito dalla Guardia di Finanza. Fonti interne all'impresa, presenti sul luogo al momento del sequestro posto in essere dagli agenti delle Fiamme gialle, hanno affermato che una parte delle autorizzazioni richieste sono state comunque rilasciate in questi giorni.
Il sequestro dell'area di circa 60 metri quadri stato disposto a seguito di un sopralluogo voluto dal magistrato della procura di Barcellona Pozzo di Gotto.

Marina Corta: Dopo il sequestro ci si interroga. Nei cassoni sabbia o macrone?

Come anticipato ieri mattino è stata posta sottosequestro dai carabinieri di Lipari, su disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona, una parte del porto liparese di Marina Corta.
Per la precisione l'area di cantiere dove la ditta Scuttari di Chioggia sta realizzando i lavori per il prolungamento e la messa in sicurezza della struttura portuale e dove sono stati posizionati tre cassoni modulari.
E proprio i cassoni modulari, per la precisione quanto travasato dalla ditta all'interno degli stessi per il riempimento e l'affondamento, sono finiti nel mirino della Procura. Come si ricorderà l'impresa, che ha in appalto anche i lavori di Sottomonastero (l'area in cui sono state trovate testimonianze dell'antico porto romano di Lipari), stava procedendo a riempire i cassoni di Marina Corta con la sabbia prelevata da Sottomonastero, rivelatosi di notevole interesse archeologico.
Un provvedimento (il n. 1220/08) della Procura che per certi versi era nell'aria (ed in questo all'indomani dei ritrovamenti eravamo stati facili profeti) in quanto una ispezione effettuata il 30 maggio da Philippe Tysseir della Sovrintendenza, a bordo del pontone della ditta Scuttari, aveva consentito il ritrovamento, tra i residui di sabbia, di diversi frammenti archeologici.
Ma la matassa rischia di imbrogliarsi più del previsto se è vero che la Procura ha deciso di "mettere il naso" anche su quanto previsto dal capitolato d'appalto.
Per la precisione sul materiale da utilizzare per il riempimento dei cassoni. Su sabbia o macrone potrebbe giocarsi l'ennesima partita che rischia di mettere a rischio il proseguimento in tempi brevi di questi lavori.
Uno stop prolungato come nel caso di Panarea, dove vennero riscontrate delle difformità rispetto a quanto previsto nel progetto originario (a livello di materiali), rischierebbe di mettere in ginocchio le varie attività della piazza e zone limitrofe e quanto si muove e vive nell'ambito del contesto turistico.
Per quanto riguarda l'area archeologica, venuta fuori durante il dragaggio dei fondali di Sottomonastero, si è in una fase di "studio". Dopo i rilevi e i prelievi, tecnici ed esperti della Sovrintendenza del mare stanno effettuando in "laboratorio" i necessari riscontri e verifiche

PESCA: Le rivendicazioni delle associazioni regionali

A.N.A.P.I. Pesca Sicilia CONFAPI/U.N.I.COOP. PESCA /Associazione Nazionale Autonoma Piccoli SICILIA Imprenditori della Pesca
Comunicato Stampa
I rispettivi consigli regionali, al completo, di ANAPI PESCA e di UNICOOP PESCA, convocati venerdì 06 Giugno 2008 presso la sede di Unicoop pesca Palermo/Porticello, presieduti dai rispettivi Pre.ti reg.li Piero Forte e Pietro Gianquinto ha affrontato il tema della crisi del comparto/Filiera della Pesca Siciliana, problematica che, alla luce della ormai formata Giunta di Governo Regionale e della delega affidata al nuovo Assessore regionale alla Cooperazione e Pesca, On. Roberto Di Mauro, deve essere affrontata dagli organismi regionali competenti per mettere in campo le soluzioni più idonee a risolvere e/o alleviare la grave crisi che da anni perdura nelle marinerie siciliane ma che oggi ha raggiunto l'apice.
Nel merito è stato già chiesto all'Assessorato Regionale alla Pesca una convocazione urgente del consiglio regionale della pesca su questi temi.
Hanno partecipato all'incontro il Pres.te naz.le di Anapi pesca , Ivan Corea, il V.Pres.te naz.le G.ppe Spinosa, il Pres.te naz.le Unicoop pesca, F.sco Zizzo, il Direttore tecnico Unicoop pesca Natale Amoroso, il Direttore dell.ANAPI Pesca Andreea Valentina Scarlas, il responsabile di Federpesca Palermo Franco Aiello, il componente del C.R.P. per l' Union Camere di Commercio di Palermo Salvatore Sarcì, il componente del C.R.P. e Pres.te il Consorzio Ittico Peloritani Ionici Aldo Cerreti, una delegazione di pescatori del Messinese e del Palermitano, il Deputato all'ARS On.le Salvino Caputo, che ha voluto partecipare al consesso l'interrogazione parlamentare sulla richiesta dello stato di emergenza per il settore pesca isolano. Si è registrata, infine, la solidarietà al settore ed alle due associazioni, da parte dell.On.le regionale Corona
In sintesi le proposte di Anapi pesca e Unicoop pesca Sicilia all' Assessore regionale alla pesca condivise dai partecipanti che sebbene in alcuni punti, hanno più una rilevanza nazionale. Il Consiglio congiunto ha ritenuto che la Regione Siciliana, in virtù dello statuto autonomo che le conferisce potere esclusivo in materia di pesca all'interno delle proprie acque territoriali (entro le 12 miglia), debba farsi carico delle rivendicazioni del settore pesca e delle imprese pesca isolane, anche nei confronti del Governo italiano, per rappresentare al meglio, gli interessi di un comparto che da lavoro a migliaia di famiglie di pescatori e dell'indotto ad essi collegato e rappresenta il 30% dell'intero fatturato e della flotta italiana.
PROPOSTE
1) Fermo temporaneo di almeno 45 gg dell' attività di pesca. Un periodo ponte che ci consentirebbe tempo per aprire negoziati con il governo regionale e nazionale per trovare ulteriori soluzioni a brevissimo termine per le imprese di pesca siciliane. Gli indennizzi del fermo devono riguardare, tanto gli armatori che gli imbarcati. 2) Accordi tra il Governo Regionale e le società petrolifere a partecipazione regionale (IP) per una riduzione regionale del prezzo del gasolio e avvio della valutazione di quei progetti immediatamente cantierabili per l'utilizzo di carburanti alternativi al gasolio (già il 17 dicembre 2007 ANAPI, dopo un anno di studi e ricerche, aveva proposto al Governo Nazionale di allora un progetto, realizzabile in 6 mesi, per l'uso di un carburante ecologico, non inquinante, con un costo del 50% in meno del gasolio). 3) La Rimodulazione dei fondi FEP, prevedendo un aumento, adeguato a questa emergenza, della percentuale di aiuti per il fermo temporaneo. 4) La regione Siciliana deve farsi carco di una richiesta nei confronti dell'(UE) vertente ad una deroga transitoria alle norme sugli aiuti di Stato per mettere in atto tutte le misure necessarie a sostenere le imprese di pesca e della filiera con la proposta di innalzamento dell'attuale de minimis sul caro gasolio fino al tetto massimo di euro 100.000,00 per impresa di pesca nel triennio 2008/10. 5) Proroga all'applicazione del Pacchetto Igiene alle imprese ittiche, che prevede che, entro il 1 luglio 2008, tutti i pescatori debbano avere sostenuto un corso di formazione al termine del quale viene rilasciato un attestato sostitutivo dell'ex librett0 sanitario. Viste le difficoltà del momento, è impossibile rispettare questo termine. Si richiede una proroga di almeno un anno, per permettere agli oltre 10.000 pescatori siciliani di essere messi nelle condizioni di dotarsi di detto attestato 6) Una riorganizzazione della Direzione Regionale Pesca. L'attuale organico va rafforzato/integrato potenziandolo sia dal punto di vista professionale che funzionale. In tal modo alla luce della gestione dei prossimi bandi FEP si eviterebbero gli errori causati dalla passata programmazione dei POR 2000/2006. 7) Ferrettare. Decretare l'operatività della pesca entro le acque territoriali (12 miglia), nel rispetto si intende, delle limitazioni riportate nella licenza di pesca. Successivamente sulla scia di quanto fatto dal MIPAF con il decreto del 08/05/08 estensione dell'operatività delle unità da pesca dell'isola di Ponza autorizzate all'uso dell'attrezzo ferrettara fino a 18 miglia dalla costa. Estendere, con proprio decreto e per le stesse motivazioni del D.M. suddetto alle unità da pesca autorizzate iscritte nei compartimenti marittimi siciliani, la possibilità di esercizio della ferrettara fino alle 18 miglia dalla costa. 8) Quote Tonno Rosso (TAC) Si ritiene eccessiva la riduzione del 3% alla quota in capo ai palangari a favore della circuizione-tonnare volanti, soprattutto perché insistono nel territorio siciliano molte imprese di pesca con il palangari che in tal modo vengono ulteriormente penalizzate ed anche, nella considerazione che, molte di esse, pur avendone fatto richiesta di quota tonno, attualmente risultano sprovviste. In tale senso è necessario procedere ad una più equa ripartizione che tenga in conto del disagio delle nostre imprese di pesca al palangari. 9) Trattamento di disoccupazione: legato all'asse prioritario del FEP . Misure socio economiche-Un vero e proprio ammortizzatore sociale per le giornate di lavoro non effettuate, prendendo come base un numero minimo di giornate garantite pari a 160. 10) Lavori usuranti: il lavoro a bordo sembra già rientrare nelle mansioni usuranti in base all'Art. 2 del Decreto 19 maggio 1999 del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale, che recita infatti dei lavori espletati in spazi ristretti e di mansioni di bordo. Si sarebbe potuto inserire già nell'ATTO CAMERA 3194 il seguente Emendamento : All' articolo 46-quater inserire il seguente comma : "Il lavoro a bordo delle imbarcazioni da pesca rientra fra le mansioni particolarmente usuranti ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1, commi da 34 a 38 della legge 8 agosto 1995, n. 335 e successive modifiche. 11) Il D.L. 8 aprile 2008 n.59 a REGIME SANSIONATORIO IN DIPENDENZA DELLE PROCEDURE DI INFRAZIONE UE, passato alla Camera con l'art. 8 non modificato, chiediamo alla commissione al Senato di modificare i valori eccessivi delle sanzioni pecuniarie previste. Esagerate per il settore della pesca. Che se convertite in legge e quindi applicate potrebbero costituire una mazzata definitiva al settore 11) Eliminare l'obbligo di abbattere la potenza dei motori per accedere ai contributi FEP. Riteniamo un contro senso il fatto che le nostre imprese di pesca per sostituire gli apparati motori ..obsoleti/vetusti, molto spesso anche causa di fattore di mortalità in mare, debbano addirittura ridurre la potenza motore originaria. Il tutto a discapito della sicurezza della vita in mare. 12) Attuzione delle misure sulla fiscalità, con la conferma dei benefici fiscali e previdenziali contenuti nella legge 30/98 e l.inserimento dei prodotti ittici nel regime IVA agevolato di prima fascia. Totale equiparazione, fatto salvo il trattamento di miglior favore, dell.Imprenditore Ittico a quello Agricolo
Nota
Per quanto attiene all'emergenza caro gasolio si rimane in attesa degli incontri già predisposti dal Ministro, per l'11/06/08 con le AA. di CC. e di quello successivo del 17/06/08, sulla base del quale ci si confronterà con i Ministri della pesca Spagnolo, Francese, Portoghese e Greco nella riunione che si svolgerà a Roma, per delineare un percorso comune nella prossima riunione del 23 giugno p.v. a Bruxelles".

sabato 7 giugno 2008

Marina Corta: Tragedia sfiorata

Sfiorata la tragedia intorno alle 19 e 45 a Marina Corta(Lipari). Un bimbo di circa tre anni, a bordo di una bici, dopo essere sfuggito all'attenzione dei genitori, è finito in mare. L'immediato intervento di un pescatore, accortosi dell'accaduto, è servito ad evitare che potesse accadere qualcosa di grave.

Lipari: Lavori non autorizzati a Valle. Scatta il sequestro

Giornata di sequestri a Lipari. Fiamme gialle all'opera oggi pomeriggio, intorno alle 17.00, in località Valle. Su disposizione del dottor Massara della Procura della Repubblica di Barcellona i finanzieri della tenenza dell'arcipelago hanno posto sotto sequestro un'area di circa 60 metri quadri compresa in quello che è il progetto complessivo di sistemazione idraulica dell'omonimo torrente. La ditta esecutrice dei lavori, la Società Consortile Lipari, avrebbe realizzato delle opere a supporto(un muro delimitatorio) dell'intervento principale senza avere prima ottenuto la necessaria autorizzazione per la variante.

LAVORATORI EX PUMEX: Quando il lavoro e l'impegno si vedono(1°parte)

Nell’attesa che venga firmata la convenzione tra il Comune di Lipari ed il Museo Bernabò Brea (secondo quanto concordato il 28 Gennaio scorso nella sede delll’Assessorato Regionale al Lavoro di Palermo), gli ex lavoratori della Pumex stanno dando dimostrazione, anche se con notevoli problemi, accresciuti dalla grave carenza di mezzi ed attrezzature a loro disposizione, di grande forza di volontà e fisica, di spirito di sacrificio. Grazie a ciò hanno ridato decoro e dignità ad alcuni dei luoghi più caratteristici, di grande interesse storico, e ad altri punti focali delle nostre isole. Dalle Terme di San Calogero alle antiche strade comunali San Calogero – Pianoconte; Calandra – Lami; Zinzolo-Annunziata. Dalla rocca di Lipari ai cimiteri di Lipari e Canneto. Dalla scuola di Quattropani all'elisuperfiie di Filicudi. Dal parco giochi di Canneto a quello di Lipari.
Attraverso una sequenza di foto del prima e del dopo vi facciamo vedere quello che è stato il loro lavoro(PARTE PRIMA)

Aimée Carmoz: "Relazione molto profana da un convegno"

"Relazione molto profana da un convegno". Riceviamo dalla signora Aimée Carmoz di Stromboli e pubblichiamo:
"La prima sorpresa, per non dire uno shoock, l'ho avuta appena sbarcata. Come al solito ho provato prima di salire verso il comune, la voglia di un capuccino. E sono andata da Subba sul Corso. Passata alla cassa, una giovane donna, la figlia dei proprietari, mi guarda freddamente, dritto negli occhi, e spara : Cinque Euro.
Avevo fretta, se non mi fosse mancato il tempo glielo avrei restituito, il capuccino. Avevo fretta e ho reinghiottito. Ho bevuto molti capuccini, in molti locali di Sicilia e altri luoghi, ma ad un tale prezzo, mai ! Ciò che è sicuro, è che in questo locale là, ne io ne gli amici miei di ogni razza colore pelo, religione appartenenza, metteremo mai più piede.
Dopo di che, caminando stordita dalla costosa bevanda, e sempre più sorpresa, constatavo che non c'era molta segnalazione dell'incontro al quale mi stavo recando, da me reputato (ma forse a torto), molto importante perché trattava dei rifiuti urbani. Neanche uno per la lunga strada che porta al nuovo "palazzo".
Venendo da Stromboli, dove avevo saputo che forse i manifesti dell'evento erano giunti il giorno prima nel tardo pomeriggio, mi è venuto il dubbio che forse a Lipari ancora dovevano arrivare... i tempi che viviamo sono pieni d'incertezze.. e i mezzi di trasporto pieni di fantasia..
Il nostro sindaco, giustamente, si è arrabbiato molto vedendo che c'era poca gente, nessuno che prendeva a cuore, per come la prende lui, la triste situazione della raccolta differenziata che non c'è .....
I relatori, coraggiosamente, hanno esposto le loro motivazioni, illustrato i vantaggi immani di una giusta gestione dei materiali (molto richiesti dall'industria) che a noi non servono più, e le ragioni per le quali sarebbe più saggio rivenderli invece che buttarli a pagamento. Concordavo pienamente, mi sono sovente chiesta perché nessuno ci aveva pensato prima...
Uno stormo di bambini allegri, che si erano incaricati della decorazione della platea secondo il tema ricorrente, del rifiuto bello da vedere, con opere estratte magistralmente dal poco o niente, è stata premiata per l'eccellenza, approffitando dell'occasione per posare a chi di dovere domande trabochetto, tipo la raccolta differenziata, perché la dobbiamo fare ?.... e giù le risate perché i più spiritosi sono sempre loro, i piccoli, rivelandoci scenari imprevisti nella loro inocenza.
Poi tutti si sono diretti verso un posto da loro conosciuto, per un pranzo insieme. Io mi sono astenuta, risentendo ancora gli effetti del capuccino assassino, e sono tornata nella mia isola, accompagnata da un trio di giornalisti della RAI che desideravano vedere, con gli occhi loro e delle loro cineprese, come certi abitanti di Stromboli erano capaci di trasformare in costoso compost e delicate lattughine, i loro rifiuti di cucina. Insieme anche ad un giovane specialista palermitano che ha sedotto sia me stessa, sia i nostri netturbini, con un progetto geniale e a costo zero di raccolta differenziata senza bidoni stradali, permettendo la preparazione semplice e diretta dei materiali di cui si tratta, separati e pronti per la rivendita.
E stata una bellissima giornata, in conclusione. Ricca di peripezie e d'insegnamenti".
Aimée CARMOZ, STROMBOLI.

Marina Corta: Il molo sequestrato dai carabinieri

Posto sottosequestro dai carabinieri di Lipari il porto di Marina Corta, nella parte in cui la ditta Scuttari sta eseguendo i lavori di prolungamento e messa in sicurezza. I cassoni sono stati riempiti con la sabbia proveniente dall'area portuale di Sottomonastero per cui all'interno degli stessi potrebbero essere finiti dei reperti archeologici. Come da noi anticipato, in tempi non sospetti, l'intervento dell'autorità giudiziaria era scontato considerando che, durante un controllo effettuato sul pontone della ditta Scuttari, fra i residui di sabbia erano stati trovati dei frammenti(nella foto all'interno di un secchio) . Ma la questione potrebbe allargarsi ancora e non limitarsi solo alla sabbia e a possibili reperti.

Canneto: Regata ecologica

Si è tenuta oggi nel tratto di mare antistante il centro di Canneto la Regata ecologica organizzata dall'Istituto comprensivo Lipari1. Una regata un pò sottotono, considerate le condizioni meteo non certo favorevoli, ma che ha permesso di richiamare l'attenzione ancora una volta sugli inevitabili comportamenti da tenere per la salvaguardia ambientale.

Massimo Lo Schiavo, sindaco di S.Marina, "batte i pugni"

COMUNICATO STAMPA DEL SINDACO MASSIMO LO SCHIAVO
"La disastrosa situazione che in breve tempo si è venuta ad abbattere sull’arcipelago Eoliano dovuta al:
- taglio di ben 20 mln di euro all’ANCIM, per cui le nostre isole dovranno rinunciare ad opere e infrastrutturali ed iniziative di vario genere;
- taglio alle risorse destinate al costituendo Parco delle Isole Eolie;
- taglio delle corse aliscafi e navi da e per le Isole Eolie;
E si potrebbe continuare oltre ma, cosa assurda, la politica in queste problematiche che risposte sta dando?
Purtroppo nessuna.
Non si ode alcuna voce a difesa di un “Patrimonio dell’Umanità” oggi segnato da tante difficoltà.
Cosa assai più assurda, la totale mancanza di rappresentanti della nostra Provincia nelle ormai delineate cariche assessoriali nella Giunta Regionale Siciliana.
A cosa sono serviti le migliaia di voti destinati a validi soggetti oggi non nominati nei ruoli regionali?
Come possono le varie espressioni politiche accettare la totale assenza della deputazione messinese?
Ritenendo che vengano gettati nel nulla i significativi risultati elettorali e considerando che sulle già segnalate problematiche nessuno dell’attuale panorama politico interviene:
per tutelare la perdita di posti di lavoro (vedi espletamento bando di gara relativo al servizio di collegamento marittimo);
per evitare danni economici alla già fragile economia delle isole Eolie;
per evitare danni all’immagine che con tanta fatica gli Amministratori, gli operatori economici tutti ed ogni singolo cittadino con il proprio duro lavoro hanno conquistato negli ultimi anni.
Tutto ciò esposto, ove non arrivassero impegni ufficiali per le problematiche sopra descritte, reputo che tutti gli eoliani dovrebbero dare - come segno di presa di coscienza – voto al “partito della scheda bianca” alle prossime consultazioni provinciali, accogliendo così la già annunciata presa di posizione del collega Sindaco di Leni".

Parcheggi: Al via operazione di lifting e sgombero a Canneto, S. Anna e Cappuccini

Parcheggi pubblici divenuti nel tempo sempre meno parcheggi e sempre più area di sosta, più o meno perenne, di qualsiasi tipologia di mezzo. Accade a Lipari dove dal parcheggio dei Cappuccini a quello limitrofo all’ospedale, per finire a quello di Canneto Calandra ,si assiste ad una sempre minore disponibilità di posti auto per chi ha realmente bisogno di parcheggiare. Qualcuno di questi parcheggi pubblici sono diventati anche una specie di grande deposito, ovviamente, non autorizzato.Vi giacciono anche mezzi totalmente abbandonati, privi nella migliore delle ipotesi di assicurazione ma anche di targhe se non addirittura di pezzi di carrozzeria.
Ieri mattino i vigili urbani hanno attuato il primo drastico giro di vite sia nei confronti dei mezzi privi di assicurazione, sia di quelli posteggiati alla rinfusa e che ostruivano la movimentazione. Elevate numerose multe per sosta al di fuori degli spazi consentiti e per la mancata esposizione dell’assicurazione auto. Per frenare e combattere l’invasione abusiva dei parcheggi, nei prossimi giorni, il comando dei vigili urbani di Lipari, di concerto con l'assessore alla viabilità Corrado Giannò, provvederà ad attuare una vera e propria operazione di sgombero e, contestualmente, si procederà alla effettuazione di lavori di pulizia straordinaria, di rifacimento della segnaletica e di riqualificazione. In tale contesto, attraverso opportuna comunicazione, si stanno informando da ieri i cittadini che nei tre parcheggi(Canneto-Calandra, Cappuccini e S.Anna-ospedale) viene istituito, in via momentanea, il divieto di sosta 0/24.

Messa a norma delle strade provinciali. Nei primi 33 interventi rientrano strade eoliane

L'impegno è stato mantenuto, quasi in extremis rispetto al tempo rimasto a disposizione (le elezioni provinciali del 15 giugno) ma alla fine è stato rispettato. Un budget triennale di 157 milioni, oltre 52 all'anno, per mettere a norma le strade provinciali più a rischio, frutto della legge finanziaria 2006 dell'ex Governo Prodi, potrà essere gradualmente utilizzato dalla nuova Amministrazione provinciale.
Il presidente della Provincia Salvatore Leonardi e i suoi 14 assessori hanno approvato ieri il Piano degli interventi per la viabilità suddiviso in tre annualità e riguardante l'intero territorio provinciale: in ciascun elenco annuale – l'avvertenza è dello stesso presidente Leonardi – il numero corrispondente al singolo progetto non è da intendersi come prioritario rispetto ai successivi. Anno per anno, infatti, i progetti d'intervento dovranno essere portati avanti contestualmente.
PRIMA ANNUALITA'
1) Adeguamento e messa in sicurezza della Sp 161 di Alcara Li Fusi (1.200.000 euro); 2) Messa in sicurezza della viabilità del Pit 12 e dei poli culturali sul circuito turistico di Lipari (2.966.964); 3) Messa in sicurezza lungo la Sp 160 Aluntina (percorso culturale e artistico) S. Marco d'Alunzio, 1.500.000; 4) Messa in sicurezza della viabilità sul circuito turistico dell'isola di Vulcano 1.798.160; 5) Messa in sicurezza lungo la Sp 155 di San Salvatore di Fitalia (Pit 33 Nebrodi) 1.000.00; 6) Messa in sicurezza della viabilità del Pit 12 nella Riserva Monte Fossa delle Felci e dei Porri e dei poli culturali dell'isola, 2.697.240; 7) Messa in sicurezza lungo la Sp 115 Tripiciana (percorso turistico Pit 32 Valle dell'Alcantara) 700.000; 8) Messa in sicurezza della viabilità del Pit 12 e sul circuito turistico dell'isola di Filicudi, 1.123.850; 9) Messa in sicurezza lungo la Sp 119 (Librizzi) di Moreri (percorso turistico Pit 12 Tindari-Nebrodi) 1.000.00; 10) Messa in sicurezza delle strade che dalla SS 113 nel comune di Gioiosa Marea attraverso le Sp 132-133-135 e 135 bis, si ricongiunge alla SS 113 in prossimità di Patti, 1.200.000; 11) Messa in sicurezza della Sp S. Fratello-S. Mamma-Marascotto per facilitare le attività agroturistiche del Pit 33 Nebrodi, 400.000; 12) Messa in sicurezza lungo la Sp 1 e 2 di Mojo Alcantara-Roccella fino a Portella Zilla, 1.000.00; 13) Miglioramento della percorribilità lungo la Sp S. Angelo di Brolo-Fondachello sino alla SS. 116 in contrada Mirenda, 950.000; 14) Messa in sicurezza delle Sp 28 e 29 per il miglioramento della viabilità per Monte Scuderi, 2.242.500; 15) Messa in sicurezza del circuito culturale, museale ed etnoantropologico sulle Sp 70, 80, 81 S. Paolo Gala-Migliardo-Maloto-Barcellona, 1.100.000; 16) Consolidamento della Sp 127 di S. Giuseppe e la Sp 128 di Macera; Manutenzione straordinaria della strada Fiumedinisi-Pedaria, 250.000; 18) Costruzione del ponte per il collegamento tra i comuni di Oliveri e Falcone, 1.500.000; 19) Trasversale Ionio-Tirreno, 1° lotto a scorrimento veloce Patti-S. Piero Patti, 3.700.000; 20) Messa in sicurezza della Sp Piraino-S. Angelo di Brolo, 200.000; 21) Strada a scorrimento veloce Patti (A20)-San Piero Patti, 2° lotto (perizia di completamento) 6.152.000; 22) Manutenzione straordinaria della Sp 11 nel comune di Mongiuffi, 330.000; 23) Messa in sicurezza della Sp 85 nel comune di Castroreale, 250.000; 24) Consolidamento della sede stradale in località Maloto-Santa Croce, 696.183; 25) Completamento della Sp Scifì di Forza D'Agrò, 200.000; 26) Ripristino della stabilità delle scarpate delle Sp ricadenti nell'area dello Stretto, 7.257.550; 27) Sistemazione ed esecuzione vie di fuga della strada agricola Nasidi-Boscittu tra le Sp 136 e la Sp 126 nei comuni di S. Piero Patti e Librizzi, 1.500.000; 28) Consolidamento della strada agricola Tortorici- S.Costantino-Maru interessata da dissesto, 3.460.261; 29) Manutenzione della Via Zappulla, nel comune di Torrenova, che collega la SS 113 e la Litoranea Capo d'Orlando-S. Agata, 1.000.00; 30) Messa in sicurezza della Panoramica dello Stretto, 4.000.00; 31) Messa in sicurezza di tratti della Sp 141 nel villaggio di S. Filippo Inferiore, 200.000; 32) Consolidamento e allargamento della strada agricola S. Angelo di Brolo-Ponte Lisicò-Nunziata-Fosso Pino, 354.289; 33) Messa in sicurezza della Sp 19, nei comuni di Savoca, Casalvecchio, Antillo.

venerdì 6 giugno 2008

Lingua biforcuta

Tutto da gettare visto il flop della giornata per promuovere la differenziata nelle Eolie? Neanche per idea. Qualcosa da salvare e di buono c'è stato......il pranzo preparato da Leonardo e dalla sua equipe

Canneto: Dal Miramare a Calandra, viaggio nel degrado della spiaggia

Raccogliendo l'assist delle foto inviate dall'associazione per Canneto agli organismi competenti, per documentare il degrado di una ampia fascia dell'arenile, vi proponiamo un viaggio per immagini. Un viaggio da brividi se si pensa che questa è una parte dell'area balneare di Lipari e che è frequentata da adulti ma anche da tanti bambini. E l'area giochi è a due passi.
Solo una considerazione. Domani giovani liparesi si impegneranno nella "Regata ecologica", una iniziativa validissima e che spinge al rispetto per l'ambiente. Quell'ambiente di cui ci dimentichiamo(cittadini e amministratori)...favorendone il degrado e chiudendo gli occhi. Un degrado che, attenzione, in questo caso, non è a chilometri e chilometri di distanza, ma a non più di 20 metri da quella che è la linea ideale di traguardo della Regata sponsorizzata anche da chi di ambiente si riempie la bocca ma genera(vedi le foto) pochi fatti
La lettera dell'associazione "PER CANNETO" inviata al sindaco di Lipari, al dirigente del IV settore e per conoscenza al comandante del Circomare Lipari. Allegata una consistente documentazione fotografica che vi mostriamo.
Pulizia spiagge di Canneto
Per quanto in oggetto, facciamo seguito alla nostra lettera del 26 febbraio 2008, ad oggi senza alcun riscontro. Pescindendo sempre da ogni e qualsiasi considerazione in merito al fato che sono trascorsi circa tre mesi e di fronte ad una problematica di fondamentale importanza per l’economia della frazione, che è basata essenzialmente sul turismo, e perché no dell’intera isola di Lipari essendo le spiagge di Canneto le uniche facilmente fruibili, non ci è stata fornita alcuna risposta né, tantomeno, alcun intervento, da quello che ci risulta, è stato effettuato. Lo stato di degrado in cui versa, in modo particolare, il tratto di spiaggia che va dal molo al torrente Calandra richiede un intervento immediato considerato, fra l’altro, che siamo alle porte della stagione tuiristica e vi sono situazioni di pericolo create dai depositi e dai rifiuti abbandonati nella spiaggia, come rileverete dalla documentazione fotografica che qui alleghiamo. Presumiamo che l’intervento necessario per bonificare l’area richiederà la collaborazione dell’Autorità marittima, che legge per conoscenza, ragion per cui, al fine di agevolare ed accelerare l’iter previsto, ci permettiamo di suggerire la convocazione immediata di una conferenza di servizi, fra gli organismi competenti in materia, alla quale gradiremmo essere invitati. Nell’attesa porgiamo distinti saluti -
Associazione Per Canneto Il PresidenteAntonino Giardina

Brevi

Domani a Canneto alle 15,30 presso i locali del Fico D'india l'on. Roberto Fiore, europarlamentare e segretario nazionale di FORZA NUOVA, terra' una conferenza stampa e incontrerà i cittadini. Sarà presente il candidato liparese di Forza Nuova alle provinciali il geometra Nino Favorito

Ammontano a 44,5 milioni i fondi assegnati alla Sicilia, per la campagna 2007/08, dal ministero delle Politiche agricole e forestali per il piano di ristrutturazione e riconversione dei vigneti. “La nuova ripartizione delle somme, rispetto ai 28,8 milioni destinati in precedenza a marzo scorso - afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni La Via - consentirà di poter finanziare tutte le richieste pervenute in assessorato”.Obiettivo del piano di riconversione, previsto da un regolamento comunitario del 1999, è l’adeguamento della qualità della produzione di vino alla domanda del mercato.

Parco giochi Diana: Nuova vita grazie agli ex lavoratori Pumex

Dopo le operazioni di manutenzione, rifacimento delle strutture e installazione di nuovi giochi riapre domani il parco giochi di Diana a Lipari. I lavori, compiuti in modo davvero efficiente e professionale, sono stati posti in essere da un gruppo di ex operai Pumex. A loro deve davvero andare il grazie dei genitori. Ma il parco giochi non è l'unico posto a cui hanno ridato dignità. Nei prossimi giorni un ampio servizio con foto

Trasporti: La Filt-Cgil preannuncia una manifestazione a Palermo

OGGETTO: tagli ai collegamenti marittimi. Richiesta di immediato confronto. Il testo della lettera inviata dalla FILT-CGIL all'assessore regionale ai Trasporti:
"Le dure e legittime prese di posizione che in queste ore giungono da parte degli operatori economici e degli amministratori eoliani sono la logica reazione di chi a causa del taglio ai collegamenti marittimi con le isole minori, vede messo in serio pericolo non solo il diritto alla mobilità ed all’occupazione ma anche la stessa tenuta dell’industria turistica proprio alla vigilia della stagione estiva.
La proroga accettata dagli armatori per giungere all’espletamento della gara fissata per il 10 giugno, ha riguardato solo le poche linee messe a bando facendo immediatamente pesare su utenti e lavoratori tutte le conseguenze dell’inadeguatezza dei fondi che la Regione Siciliana ha deciso di mettere in bilancio per tale delicatissima attività.
Sventato il bluff dei fondi aggiuntivi, che l’ultima giunta di governo aveva strumentalmente sbandierato nei mesi scorsi, spetta adesso al nuovo governo indicare rapidamente come evitare l’ennesima mortificazione di quel territorio, e con quali strumenti rimediare al danno causato, sapendo che l’importo necessario sarà maggiore a causa dell’aumento del costo del carburante che rende già oggi insufficienti le stesse tariffe contenute nel bando di gara.
Gli inviti rivolti dal sindacato al Governo Regionale, a non perdere tempo ed a definire urgentemente quegli interventi mirati a ripristinare le linee tolte, non hanno purtroppo ancora avuto alcun esito, nonostante di tale delicatissima situazione si sia fatto partecipe ripetutamente anche S.E. il Prefetto di Messina.
Riteniamo che il silenzio apposto dall’istituzione regionale sull’argomento non sia opportuno, e che rischi di esasperare ulteriormente gli animi di chi oggi vede seriamente compromessi il lavoro ed il reddito.
Ribadiamo pertanto l’invito ad un immediato confronto, preavvisando in caso contrario una prossima mobilitazione dei lavoratori marittimi, con manifestazione presso la Presidenza della Regione".

Elezioni: Il punto

(A cura di Nadia Maio)
Siamo ormai agli sgoccioli. in questi giorni le ultime battute di campagna elettorale in Sicilia, dove tra dieci giorni si votera' per il rinnovo di otto province e 145 comuni. La sfida piu' incerta e' a Catania, con i tre big che aspirano a fare il sindaco Raffaele Stancanelli (Pdl-Udc-Mpa), Giovanni Burtone (Pd-Pdci) e Nello Musumeci (La Destra). Secondo un sondaggio di Euromedia Research di Milano (28 maggio) tra Stancanelli e Musumeci, ex compagni di partito in An, il distacco sarebbe di mezzo punto. I candidati alla presidenza delle varie Province sono complessivamente 27; 21 gli aspiranti sindaci in corsa per i tre comuni piu' grandi: Catania, Messina e Siracusa. Saranno eletti i consigli e i presidenti delle province di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani (esclusa solo Ragusa). In 37 comuni si andra' al voto col sistema proporzionale e in 108 con il maggioritario. Al rinnovo anche sette comuni sciolti per presunte infiltrazioni mafiose: Castellammare del Golfo, Vicari, Torretta, Roccamena, Burgio, Riesi e Terme Vigliatore.
Oltre che a Catania, Pdl e Pd, sostenuti dai rispettivi alleati, si sfidano per il comune di Siracusa, per la Provincia aretusea e per quella di Palermo. Nel resto delle Province il centrodestra e' unito mentre nel centrosinistra si va in ordine sparso. In molti comuni, soprattutto quelli piu' piccoli, Pdl e Pd non presentano liste, con i sindaci sostenuti da liste civiche.
Il 15 giugno le urne saranno aperte alle 8 e chiuderanno alle 22, il 16 si votera' dalle 7 alle 15. Subito dopo lo scrutinio.

Federalberghi per l'astensione dal voto per le Provinciali

Dopo il sindaco di Leni Antonio Podetti anche la Federalberghi delle Eolie si schiera a favore del "non voto" alle Provinciali per contestare i drastici tagli nei collegamenti marittimi integrativi. La Federalberghi è intenzionata ad invitare i propri iscritti, familiari compresi, a disertare le urne. Una decisione ufficiale sarà, comunque, presa nei prossimi giorni.

SICILIA: CISL,REGIONE APRA TAVOLO SU COLLEGAMENTI MARITTIMI ISOLE MINORI

''Apprezziamo l'impegno per la soluzione del problema della soppressione di alcune tratte di collegamenti marittimi con le Eolie, per carenza di risorse finanziarie, assunto dall'assessore regionale ai Trasporti Titti Bufardeci, ora pero' chiediamo che venga istituito al piu' presto un tavolo sindacale che affronti la questione nel suo complesso''. A chiedere un incontro urgente al neo assessore regionale ai Trasporti, Titti Bufardeci, su una delle questioni piu' urgenti per il futuro dei collegamenti marittimi e del settore del turismo, e' il Segretario Generale della Fit Cisl Sicilia, Amedeo Benigno.Il 10 giugno scade il termine della gara di appalto per i collegamenti fra le Egadi e Trapani, Milazzo e le isole Eolie.La vecchia convenzione che legava l'Ustica Lines e l'N.g.I.alla Regione Siciliana, e' scaduta lo scorso 30 maggio, e a pesare sul nuovo bando sono i circa 30 milioni di euro in meno messi a disposizione dalla Regione, una notevole riduzione dei finanziamenti che condizionera' il numero delle linee. Una delle possibili conseguenze potrebbe essere il licenziamento di 143 lavoratori per i quali non e' previsto alcun ammortizzatore sociale. La Ustica Lines dal canto suo, ha gia' annunciato la sospensione dei 10 collegamenti straordinari, in particolare nelle provincia di Trapani, Palermo e Messina. ''E' ora di affrontare in modo organico il problema dei fondi non si puo' piu' attendere'', conclude Benigno.

Lipari/Convegno sulla gestione integrata dei rifiuti: Che flop

E' in corso di svolgimento per pochi intimi il convegno dal tema "Lo sviluppo sostenibile nelle isole minori: la gestione integrata dei rifiuti". Davvero "vergognosa" la partecipazione di cittadini, associazioni, politici, albergatori ecc.. E dire che il "parterre" degli ospiti avrebbe dovuto spingere ad una intensa ed interessata partecipazione.
Inutile nasconderlo sino ad ora è stato un vero e proprio flop. Se si esclude, infatti, la presenza di qualche scolaresca, dei convegnisti e di qualche amministratore al Palacongressi non vi era nessuno. Peccato perchè il tema della differenziata dovrebbe essere particolarmente al centro dell'attenzione.
Certo è che una volta concluso il convegno bisognerà valutare anche i perchè del "flop". Solo disattenzione e disinteresse dei cittadini o problemi di comunicazione(fatto salvo ovviamente l'impegno dei giovani eoliani inpegnati in questo contesto) da parte di chi dovrebbe comunicare?

PESCA: ZAIA, STIAMO OPERANDO CON BRUXELLES

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, ha incontrato le associazioni che rappresentano il mondo della pesca (Federcoopesca, Lega Pesca, Agci Agrital Unci Pesca, Anapi Pesca, Federpesca) per affrontare i problemi che il settore sta vivendo. ''Ho voluto una riunione preparatoria all'incontro che ho convocato sulle emergenze della pesca l'11 giugno prossimo - ha detto il Ministro - per affrontare con piena consapevolezza il governo di questo settore complesso e tanto presente nei territori costieri''. Il Ministro ha aggiunto: ''Se da un lato il costo del gasolio e' stata la causa scatenante di questa crisi, ritengo che la pesca debba affrontare con realismo temi strutturali da tempo trascurati e su questo aspetto dobbiamo operare come Governo''. Il Ministro ha preso l'impegno di utilizzare tutti gli strumenti a disposizione ma in un quadro strategico definito e concreto''.''L'11 giugno - ha aggiunto Zaia - affronteremo in dettaglio i problemi. Noi stiamo gia' operando su Bruxelles cercando alleanze per rispondere ai problemi concreti della gente di mare. A tale scopo - ha proseguito il Ministro - mi sono fatto promotore di un incontro, che si svolgera' nei prossimi giorni a Venezia, con i Ministri della pesca di Francia, Spagna, Portogallo e Grecia. Voglio ridefinire le nostre relazioni con Bruxelles e con il Commissario - ha concluso Zaia - assumendo un ruolo propositivo e richiamando a maggiore coerenza tra scelte comunitarie e realta' sociali e produttive dei nostri territori''.

Lipari: Indetto concorso per comandante polizia municipale

E’ stato indetto il concorso per comandante del corpo di polizia municipale di Lipari. Gli interessati, entro 30 giorni dalla pubblicazione all’albo pretorio, dovranno presentare al comune la relativa e richiesta documentazione. Al concorso potranno partecipare tutti coloro che sono in possesso di una laurea in giurisprudenza o equipollente ma anche coloro che dimostreranno di avere una esperienza lavorativa di almeno cinque nella pubblica amministrazione dimostrando di aver ricoperto incarichi di vertice. Comandante pro tempore della polizia municipale con contratto a tempo determinato è il dott. Domenico Russo.

Beffa Ici per precari e agricoltori. Eliminati anche i fondi per le aree marine(Eolie comprese)

(DA LA REPUBBLICA/PALERMO.IT)
Gli italiani che finalmente si sono scrollati di dosso l´imposta sulla casa, dovranno ringraziare soprattutto i siciliani. Lo dicono i numeri. Per compensare il gettino mancante, che ammonta a 2,5 miliardi di euro, il governo nazionale ha deciso di utilizzare 864 milioni di fondi stanziati in precedenza per l´Isola. A conti fatti, è un terzo del budget necessario ad abolire l´Ici.Ma questo vale solo per l´anno in corso perché, per mantenere l´abolizione dell´imposta anche nel 2009, serviranno altri 2,5 miliardi di euro. Così, verranno utilizzati ulteriori 960 milioni di fondi siciliani per nuove infrastrutture che erano stati ripartiti in annualità differenti. Il prelievo complessivo dai fondi regionali ammonta così a oltre 1,8 miliardi di euro.Fin qui le cifre nude e crude. Ma in che modo la Sicilia verrà concretamente penalizzata? E chi subirà maggiormente gli effetti del decreto taglia Ici? Di sicuro vivono giorni di grande preoccupazione i 3.200 precari che il Comune di Palermo avrebbe dovuto stabilizzare: i 55 milioni necessari, già stanziati in Finanziaria, sono stati infatti dirottati nel decreto per l´abolizione dell´imposta sulla casa. Gli lsu minacciano battaglia e domani sfileranno ancora per la città.Il decreto ha portato via pure i soldi per la mobilità: 940 milioni di fondi ex Fintecna (da dividere in tre annualità) e 700 milioni di somme destinate alla viabilità secondaria (da spendere in due anni). Bisognerà rinunciare, dunque, alla metropolitane di Palermo e Messina (250 milioni ciascuna), alla Circumetnea, alla statale Agrigento-Caltanissetta. E bisognerà rinviare a data da destinarsi l´ammodernamento delle strade comunali e provinciali.Dal fondo destinato agli investimenti immobiliari per gli enti previdenziali sono stati prelevati, sempre per abolire l´Ici, 78 milioni precedentemente assegnati a Enna per la realizzazione del campus universitario. Anche l´agricoltura siciliana ha pagato il suo prezzo. Esattamente 50 milioni che erano stati stanziati in favore dei viticultori danneggiati dalla peronospora. Il problema ha colpito soprattutto la provincia di Trapani ed è lì che da giorni monta la protesta.
Ma spulciando l´elenco dei finanziamenti eliminati o ridotti per bilanciare il mancato gettito dell´Ici, si scoprono altre decurtazioni «siciliane». Le isole minori della regione dovranno rinunciare a 5 milioni di euro, cioè alla quota del fondo nazionale di 20 milioni che è stato cancellato. I sindaci, che ieri si sono riuniti a Palermo, parlano di porti e di strade che non sarà possibile potenziare e minacciano di consegnare per protesta le fasce tricolore ai prefetti. Eliminati anche i fondi per le aree marine (2 milioni di euro) sui quali confidavano soprattutto le Eolie.E non sarà creato nemmeno il bosco di Gela, opera garantita da 3 milioni di euro del fondo per la forestazione, che adesso non esiste più. I tagli al budget per le autostrade del mare costeranno alla Sicilia 2 milioni di euro, altrettanti il ridimensionamento del piano per la banda larga e un milione per le reti digitali. Ce n´è pure per l´apicoltura alla quale verranno meno 2 milioni. Anche la sanità non è rimasta immune dall´operazione "addio Ici": è stato infatti tagliato il «fondo transitorio per le regioni con elevato disavanzo» sanitario: 14 milioni complessivi, quattro dei quali destinati all´amministrazione siciliana.«L´Isola sta pagando un prezzo pesantissimo, è inaccettabile», dice l´ex viceministro per lo Sviluppo economico, Sergio D´Antoni. «Il taglio dei fondi è una grave offesa ai siciliani», afferma Saverio Romano (Udc), mentre secondo Tonino Russo (Pd) «il governo è guidato e condizionato pesantemente dalla Lega». Il sottosegretario all´Economia, Nicola Cosentino, definisce il taglio dei fondi «solo un prestito». Ma i soldi, per ora, non ci sono più «e se dovessero riapparire - chiosa D´Antoni - per tutte le opere cancellate bisognerebbe far ripartire le procedure da zero».

Quattropani: Inaugurazione del Museo dell'agricoltura

Proseguono le iniziative nell'ambito del gemellaggio tra il comune di Lipari e quello di Montalbano Elicona. Oggi in programma "Una giornata da vivere a Lipari" che vedrà, per l'organizzazione
dell'associazione Real Quattropani, presieduta dall'avvocato Onofrio Natoli, lo svolgimento di una serie di eventi.
Alle 9,30, presso la scuola media "Fratelli Rosselli" di Quattropani, si terrà una recita da parte degli alunni della locale scuola elementare. Seguirà l'inaugurazione del "museo dell'agricoltura" e del forno a legna, volontariamente realizzato da Italo Toni (nella foto), con il materiale fornito dal comune di Lipari, idealmente intitolato a Giovanni Spanò, nonno di Italo. E' prevista la partecipazione dell'assessore Giovanni Maggiore.

Lipari: Lunedì riunione per ordine pubblico e sicurezza

Si stringono i tempi nelle Eolie per fronteggiare sia l’emergenza estate che i problemi legati, in generale, alla sicurezza e all’ordine pubblico. Lunedì prossimo al comune di Lipari si terrà la prevista riunione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. Vi parteciperanno il prefetto di Messina Francesco Alecci, i vari rappresentanti delle forze dell’ordine e i sindaci eoliani. Stamattina, intorno alle undici, il sindaco Mariano Bruno ha incontrato un dirigente della questura di Messina che era accompagnato da due poliziotti.

Ulteriore soddisfazione ieri per il nostro e vostro giornale on line.
Fra accessi diretti e attraverso Eolnet abbiamo registrato 737 accessi
Le pagine che siete andati a leggere sono state 1097
Oltre ai consueti accessi da Australia, Spagna, Stati Uniti, Lussemburgo, Unione Europea, Germania, Romania, Svizzera, Grecia e Svezia abbiamo avuto il piacere di riscontrare, attraverso Eolnet, un accesso dalla Nigeria.

giovedì 5 giugno 2008

Salina "sposa" la proposta Podetti

Sembra trovare molti consensi nell'isola di Salina la proposta del sindaco di Leni Antonio Podetti di votare scheda bianca alle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale o di astenersi dal recarsi alle urne. Un "voto di protesta" per i tagli nei trasporti marittimi integrativi da e per le Eolie. "La mia proposta- ci ha informati telefonicamente il giovane sindaco del piccolo comune di Salina- sta riscontrando il favore dei cittadini".

Lipari: Turismo, buone maniere e degrado

Come ti accolgo i crocieristi. Le buone maniere e, purtroppo, l'immagine poco edificante.
Sono le 10.00 di stamani al largo della baia di Lipari staziona lo stupendo veliero "Star Clipper" con i crocieristi che si apprestano a sbarcare a Marina Corta....
Mentre un responsabile (il dott. Lino Natoli) di una agenzia marittima locale, impegnata a far crescere il turismo qualificato nelle nostre isole, sta per salire a bordo con un delicato omaggio floreale........
....a pochissimi metri di distanza da dove sbarcano i crocieristi, cassonetti ancora stracolmi di rifiuti, immondizia nei paraggi, con operai intenti al trasferimento nell'apposito mini-compattatore. Ma è possibile che tale operazione debba essere fatta a quell'ora.? Ma, siccome al peggio non c'è mai fine, il transito in piazza o la sosta al bar non è certo dei più piacevoli. Vista sulla fogna e relativo "profumo". Logico chiedersi se questo è modo di fare turismo. Allora meglio "tapparsi" il naso (in tutti i sensi) e sperare che questa indecenza finisca presto.

Chirughi europei a scuola al COT

I chirurghi europei a Messina per imparare. La casa di cura COT di Messina, del professore eoliano Marco Ferlazzo, nativo di Canneto-Lipari, è stata selezionata da una nota casa produttrice, la De Puy del gruppo Johnson & Johnson Medical, quale struttura pilota in Europa per la divulgazione e la istruzione di tutti gli operatori chirurgici interessati all’utilizzo di un innovativo impianto protesico.Il Dott. Christof Saager, chirurgo ortopedico che opera in una prestigiosa struttura sanitaria svizzera, la clinica Linde, a Biel, località pochi chilometri a sud di San Gallo nel Cantone Tedesco, è venuto in Sicilia per partecipare ed apprendere un innovativo intervento chirurgico di protesi d’anca mini invasivo eseguito dall’equipe del professore Marco Ferlazzo, presso la casa di cura COT di Messina. Mediante un ridotto accesso frontale (anziché laterale), tecnica utilizzata dal Dott Saager che consente di ridurre il taglio chirurgico a pochi centimetri, l’intervento è consistito nell’impianto di una nuova tipologia di protesi di ridotto volume (che quindi richiede un minor “sacrificio” di tessuto osseo) denominata “Proxima” prodotta dalla De Puy.

Formica e Oddo, vicepresidenti dell'Assemblea regionale siciliana

Santi Formica (Pdl) e Camillo Oddo (Pd) sono stati eletti vicepresidenti dell'Assemblea regionale siciliana. Formica ha avuto 48 voti, Oddo 30. L'esponente del Pdl che ha avuto più consensi sarà il vicepresidente vicario.

LIPARI: "DETERMINATE" TARSU E ACQUA. Ecco cosa pagheremo

Stabilite con determina sindacale le nuove tariffe per l’anno 2008 per quanto concerne lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel comune di Lipari. Come era già stato da noi anticipato per le asfittiche casse dei cittadini si tratta di un durissimo colpo. Trentadue le categorie previste. L’aumento, in media, è quantificabile intorno al 63%. Il balzello più salato( euro 11,39 a metro quadrato) lo dovranno pagare i negozi di ortofrutta e alimentari con relativi depositi, che poi sono quelli che hanno subito il rincaro più consistente. Al secondo posto (euro 10,84 a metro quadrato) per ristoranti, trattorie, esercenti simili, bar, night club e discoteche. Sul podio anche i supermercati con euro 8,13 a metro quadro. Fra le categorie “particolari” pagheranno 7.81 a mq. le banche, 6.07 a mq. le farmacie. Per le abitazioni private e loro pertinenza la tassa sarà di euro 2,11 a mq. (ma sono previste fasce di riduzione che portano la tariffa sino ad un minimo di 1,48 per abitazioni principali con un unico occupante). Alberghi, pensioni, locande, affittacamere, case per ferie pagheranno 4,93 a metro quadro. Per le attività stagionali prevista una riduzione del 30%. Rispetto alla scorsa tariffa avvantaggiati i negozi e botteghe ad uso commerciale che pagheranno “solo” (situazioni particolari escluse) 3,64 euro a metro quadro. Laboratori e botteghe artigiani dovranno pagare euro 3,04 a mq., ma anche in questo caso sono previste riduzioni. Associazioni ricreative, sindacali, politiche, religiose, scuole pubbliche e private pagheranno 1,90 euro a mq. “Fanalino di coda” della Tarsu liparese gli stabilimenti balneari che si vedranno applicare la tariffa a metro quadro di 1,14 euro. Aumenti sensibili anche per quanto riguarda le tariffe idriche e fognarie del comune di Lipari.
Con determina sindacale, facendo seguito ad una indagine preliminare affidata con delibera di giunta del 28 maggio scorso alla società GF Ambiente di Calderaia di Reno che ha lavorato sulla base dei dati forniti dall’ufficio idrico e fognario del comune, il 29 maggio si è deciso di fissare la quota fissa dovuta da tutte le utenze gestite dal comune di Lipari in 52,04 euro all’anno. Per quanto riguarda la quota variabile è fissata in: per le zone alte dell’isola di Lipari, per l’isola di Alicudi e la frazione di Ginostra(Stromboli) in euro 1,74 per metro cubo; per i centri abitati di Lipari e Canneto serviti dal sistema fognario in euro 0,99 al metro cubo. Gli introiti previsti entreranno a far parte del bilancio comunale ma, stante le contestazioni su queste tariffe, il percorso per l’approvazione di quest’ultimo non si preannuncia per nulla agevole.
TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI- PROSPETTO TARIFFE PER L'ANNO 2008
1) Locali adibiti ad uso abitazione privata e loro pertinenze: Euro 2,11
2) Locali adibiti ad uso abitazione privata e loro pertinenze al 80% : Euro 1,69
3) Locali adibiti ad uso abitazione privata e loro pertinenze al 60% : Euro 1,27
4) Locali adibiti ad uso abitazione privata e loro pertinenze al 40%: Euro 0,85
5) Abitazioni principali unico occupante e loro pertinenze: Euro 1,48
6) Abitazioni stagionali e loro pertinenze: Euro 1,80
7) Abitazioni con riduzione del 10%: Euro 1,90
8) Uffici pubblici e privati e loro pertinenze: Euro 5,42
9) Uffici pubblici e privati e loro pertinenze con riduzione del 30%: Euro 3,80
10) Stabilimenti industriali e relativi depositi: Euro 3.69
11) Negozi e botteghe ad uso commerciale e relative pertinenze: Euro 5,21
12) Negozi e botteghe ad uso commerciale e relative pertinenze con riduzione
del 30%: Euro 3,64
13) Supermercati: Euro 3,13
14) Negozi di ortofrutta e alimentari con relativi depositi: Euro 11,39
15) Teatri e cinematografi: Euro 4,55
16) Associazioni ricreative, sindacali, politiche, religiose, scuole pubbliche e private pagheranno: Euro 5,90
17) Autorimesse: Euro 2.66
18) Distributori, carburanti e campeggi :Euro 2,85
19) Stabilimenti balneari: Euro 1,14
20) Laboratori e botteghe artigiane: Euro 3,04
21) Laboratori e botteghe artigiane con riduzione del 40%: Euro 1,82
22) Laboratori e botteghe artigiane con riduzione del 60%: Euro 1,21
23) Laboratori e botteghe artigiane con riduzione 30%: Euro 2,13
24) Ristoranti, trattorie, esercenti simili, bar, night club e discoteche: Euro 10,84
25) Ristoranti, trattorie, esercenti simili, bar, night club e discoteche con riduzione del 40%: Euro 6,51
26) Ristoranti, trattorie, esercenti simili, bar, night club e discoteche con riduzione del 30%: Euro 7,59
27) Ristoranti, trattorie, esercenti simili, bar, night club e discoteche con riduzione del 20%: Euro 8,68
28) Alberghi, pensioni, locande, affittacamere, case per ferie: Euro 4,93
29) come sopra attività stagionali con riduzione del 30%: Euro 3,45
30) Pensionati e case di cura: Euro 4,55
31) Banche: Euro 7,81
32) Farmacie: Euro 6,07

Tariffe idriche e fognarie
La quota fissa dovuta da tutte le utenze gestite dal comune è stata fissata in 52,04 euro all’anno. Per quanto riguarda la quota variabile è fissata in: per le zone alte dell’isola di Lipari, per l’isola di Alicudi e la frazione di Ginostra(Stromboli) in euro 1,74 per metro cubo; per i centri abitati di Lipari e Canneto serviti dal sistema fognario in euro 0,99 al metro cubo. La Guardia

Come eravamo.....negli anni 70

Una foto degli anni 70 a Lipari. Al centro riconoscibilissimo l'indimenticabile Franchino Monteleone, accanto a lui Bernardino Finocchiaro, Giovanni D'Ambra e Salvatore Tripi. Alle spalle di Franchino, Santino Trimboli. Alle spalle di Finocchiaro si intravede Nino Bonannella.
Davanti a tutti..... chi sarà mai quel bambino..... aspettiamo di saperlo da chi è eventualmente in grado di riconoscerlo.

Judo: Gli atleti dello Sporting a Messina

Altro importante appuntamento per i judoka dello Sporting Club Judo Lipari del maestro Gaetano Bisazza(nella foto) Il prossimo fine settimana è previsto un importante appuntamento a Messina. La gara principale sarà dedicata ai Cadetti ( domenica ) con l’ultima fase del Gran Prix Cadetti 2008 , gara che proietta gli atleti vincitori agli Europei Giovanili.
Per gli atleti Juniores e Seniores ( sabato pomeriggio ) la gara sarà valida per il Gran Premio 1° e 2° Dan. Inoltre la gara è valida anche per il Gran Prix Sicilia per le classi ESORDIENTI B / CADETTI / JUNIORES.
Gli atleti partecipanti sono: BIAGIO FINOCCHIARO, CALOGERO DI GRADO, PAOLO MEZZAPICA E ALESSANDRA RESINARO (Juniores/Seniores m/f)
MATTIA PONGOLINI, BARTOLO SCAFIDI, MARCO RESINARO E CASSANDRA FINOCCHIARO (Cadetti /Cadette). Quest'ultima di ritorno dai giochi delle isole di Guadalupe.
ALESSANDRO VITAGLIANA (Esordienti B)
Lo Sporting si prepara inoltre ad affrontare il più importante appuntamento della stagione: lunedì 9 inizierà lo stage di judo che vedrà la presenza sul tatami “ Liparoto “ dei nomi più importanti del judo nazionale, dei gruppi sportivi militari italiani e le rappresentative di Polonia, Malta, Romania, Francia e Georgia. Sabato 14 e domenica 15 ci sarà il Torneo di Judo “ Città di Lipari” giunto al 16° anno consecutivo.

RIFIUTI: LOMBARDO, BISOGNA FARE IN FRETTA PRESTO BANDI PER NUOVI IMPIANTI IN SICILIA

(Adnkronos) - "E' evidente che tocchera' alla regione far fronte e immediatamente. Ma risolta l'emergenza la strada e' tracciata. Bandiremo nuovamente la gara per i termovalorizzatori, quella precedente e' stata annullata dalla Corte di Giustizia europea, ed e' ovvio che la preoccupazione piu' grande e' fare in fretta. L'autonomia delle discariche esistenti e' di circa due anni". Lo ha detto il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo in un'intervista al 'Giornale' sulla questione rifiuti. "E' semplice, non ci sono i soldi per pagare gli stipendi agli operatori ecologici -ha aggiunto Lombardo spiegando lo stato della situazione in Sicilia, e in particolare ad Enna, riguardo ai rifiuti- E questo non riguarda soltanto Enna, l'Ambito territoriale piu' indebitato, ma tutta la Sicilia. Ci sono ben 600 milioni di debiti che gli Ato hanno accumulato e adesso bisogna prima tamponare, e stiamo cercando il modo, e poi ristrutturare il meccanismo". A chi gli chiedeva come e' stato possibile accumulare un debito cosi' alto Lombardo ha sottolineato: "In realta' e' semplice. All'origine c'e' la cessione del servizio per la raccolta e lo smaltimento dai Comuni a ben 27 Ato. Strutture che non avevano la stessa possibilita' dei comuni di obbligare il cittadino a pagare la tassa rifiuti. Una volta i sindaci sopperivano con i propri bilanci all'evasione della tassa, con la nascita degli Ato c'e' stata una certa deresponsabilizzazione che ha portato al debito". Per evitare che si verifichi anche in Sicilia una situazione di emergenza come quella di Napoli Lombardo ha spiegato che "Una delle prime iniziative del mio governo e' stata quella di sciogliere gli Ato e da 27 sono diventati 10, uno per ogni provincia e un altro per le isole minori". "La gestione di ogni Ato e' affidata all'assemblea dei sindaci dei Comuni di riferimento e tre di loro saranno i nuovi componenti dei Consigli di amministrazione -ha concluso- Insomma restituiamo ai Comuni il loro ruolo di controllo".

Area archeologica di Sottomonastero: Sub già al lavoro

Prima che il porto di Sottomonastero si riempisse di mezzi di linea e di altre imbarcazioni i sub che stanno "indagando" attorno ai ritrovamenti sottomarini in quell'area si sono immersi(erano quasi le sei) per acquisire ulteriori dati e per ottenere altri riscontri. A scendere giù Marcello Consiglio e Gaetano Giuffrè. Ieri pomeriggio nel tratto di mare si era tenuta un'altra immersione ad opera di Marcello Consiglio della Soprintendenza del mare
Le foto delle 7 e 29 e delle 7 e 41 di oggi : 1) il gommone pattuglia la zona dove sono immersi i sub
2) il gommone e i sub rientrano, è in arrivo il catamarano

"Farò strada": Da oggi Bartolo Fonti a Messina. A Vulcano ha girato Rebecca Sabatini

Come anticipato ieri il giovanissimo Bartolo Fonti di Lipari sarà oggi a Messina per girare una puntata della trasmissione di Raitre "TREBISONDA" sull'educazione stradale. Bartolo ha sostenuto un provino a Lipari ed è stato scelto come protagonista di una delle puntate di "Farò strada". Interpreterà il ruolo di Oreste.
A Vulcano, sempre nello stesso contesto, ha girato fra martedì e ieri un’altra giovanissima liparese Rebecca Sabatini.
“Farò Strada”, andrà in onda a settembre, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, ed è rivolto all'educazione stradale e civica. Ogni puntata, per un totale di 30 appuntamenti, ha una diversa location ed un differente protagonista bambino, per evidenziare la diversità territoriale dell'Italia e per rappresentare più tipologie, per insegnare ai bimbi l'importanza dell'educazione stradale

mercoledì 4 giugno 2008

Ricordando il prof. Raoul Di Perri di Luigi Profilio

Caro Salvatore,
ho avuto l'onore ed il privilegio di conoscere, discretamente bene oserei dire, il Professore Raoul con quale ci incontravamo spesso e molto volentieri sul lungomare della nostra amata Canneto.
Era una persona ricca di doti umane e professionali più uniche che rare che la degradante societa' moderna difficilmente riuscira' a rimpiazzare.
Era dotato di una solarita' unica!
Quando lo incontravi era sempre sorridente e allegro, non l'ho mai visto contrariato o schivo ma sempre disponibile ed alla mano. Durante la mia permanenza a Messina, quando si trovava nei paraggi, passava a salutarmi e per me rappresentava una piacevolissima parentesi alla routine lavorativa, tutto il tempo trascorreva parlando malinconicamente di Canneto e del mare di cui era profondamente innamorato. Una volta, discutendo di barche mi disse : " vedi Luigi, io sto seguendo un processo inverso rispetto agli altri, quando ero giovane avevo la barca a vela di una certa dimensione (la barca a vela che simpaticamente aveva battezzato "Pirinciolla"), poi sono passato al gozzo a motore ed infine ad una barchetta a remi che posso gestire senza impegno giusto per il piacere di farmi 'na passiata a mari"!
Era questo il Professore Raoul, una persona per bene ma esteremamente semplice come poche. La sua posizione e la stima di cui godeva non l'ha mai fatta pesare su alcuno dei suoi paesani.
La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile in tutta la comunita' eoliana e penso proprio che con la sua scomparsa le Eolie, Lipari e soprattutto Canneto si sia impoverita di uno dei suoi figli migliori, apprezzato tanto per le sue qualita' umane quanto per quelle professionali.
E' triste ammetterlo ma noi cannetari dall'altro giorno ci sentiamo tutti un po' piu' poveri.
Carissimo Professore Raoul, sorridici ancora da lassu' come ci sorridevi sulla praia della nostra amata Canneto.
Luigi

Lipari: Sofia Gucci al "Mancia 'e fui"

Nelle "calde" Eolie non poteva mancare tra le visitatrici una delle pornostar più "hot" al mondo: Sofia Gucci. In vacanza a Salina ha effettuato oggi pomeriggio una puntata a Lipari. Non appena ha fatto ingresso, intorno alle 18 e 15, al "Mancia e fui" è stata immediatamente avvistata da Giovanni Mondello, al secolo Giande che, suo malgrado, si è dovuto limitare ad offrirle solo un arancino ben caldo. Quel che è certo è che la temperatura all'interno del locale, in quel momento, era ben altro che calda.

Lipari e Salina: il 6 e il 7 Giugno "Progetto Polis"

"Cultura, natura, turismo. In Provincia l'impresa è donna" è il tema dei seminari di presentazione che si svolgeranno a Lipari e Salina, venerdì 6 e sabato 7 giugno 2008. La Provincia regionale di Messina - assessorato alle Pari opportunità - promuove il progetto Polis, dedicato allo sviluppo di venti nuove imprese turistiche al femminile. Le Pari opportunità per la cultura e l'impresa nella provincia di Messina, dopo quello di Bruxelles, svoltosi nel mese di maggio, approfondisce i temi dell'accesso e della fruizione delle risorse culturali, della creazione e valorizzazione di un sistema turistico culturale integrato e delle competenze professionali necessarie alla sua gestione. Quest'ultimo argomento sarà discusso alla luce del prossimo avvio del corso per "Promotore turistico culturale territoriale", nell'ambito del progetto Polis, promosso dall'assessorato provinciale alle Pari opportunità di Messina, programma - Equal II Fase - in partenariato con soggetti regionali, nazionali ed europei. "La presenza del lavoro femminile nella nostra economia sembra non riuscire ancora a conquistare un ruolo centrale nella cultura e nel vissuto collettivo del Paese" - ha affermato Chiara Giorgianni - "la strategia di sviluppo socio-economico-culturale intende valorizzare i beni e le attività culturali e ambientali quale vantaggio integrato della provincia per rafforzare la coesione sociale, migliorare la qualità della vita dei residenti ed aumentare l'attrattiva turistica nel rispetto del territorio". "Il progetto Polis rappresenta un'opportunità professionale per le donne" - ha concluso l'assessore Giorgianni - "valorizzando il territorio nella provincia di Messina nel suo complesso".Per ulteriori informazioni relative all'iniziativa si comunica che è possibile scaricare il bando integrale ed il programma del seminario su: www.progettopolis.it

ISOLE MINORI: BUFARDECI ASSICURA INTERVENTO PER COLLEGAMENTI

L’assessore regionale al Turismo e ai trasporti, Titti Bufardeci, ha incontrato il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, in rappresentanza dell’arcipelago delle Eolie, al quale ha assicurato il massimo impegno per la soluzione del problema relativo alla soppressione di alcune tratte di collegamenti marittimi con le Eolie, per carenza di risorse finanziarie. Bufardeci ha sostenuto che, anche in conseguenza dello svolgimento della gara per l’affidamento dei servizi prevista il prossimo 10 giugno, saranno avviati, in raccordo con l’assessorato Bilancio, tutti gli opportuni provvedimenti, utili alla migliore soluzione della questione. “Siamo infatti convinti -ha affermato Bufardeci- che le isole rappresentano una grande opportunita’ nella variegata offerta turistica che la Regione offre a turisti e viaggiatori, sia per la straordinaria bellezza del nostro mare e del nostro territorio, che per la presenza di importantissimi giacimenti culturali. Ne e’ testimonianza da ultimo -ha aggiunto- il ritrovamento, nel corso dei lavori di messa in sicurezza del porto di Lipari, di un insediamento archeologico

Il presidente dell'AGE segnala disfunzioni all'ufficio urbanistico

Bartolomeo Favaloro, presidente dell'AGE (associazione geometri eoliani) ha scritto al sindaco e al responsabile del 3° settore del comune di Lipari, e per conoscenza al segretario generale per evidenziare le "Disfunzioni dell'Ufficio Urbanistico". Il testo:
"Faccio seguito all'incontro avuto tra la nostra Associazione e le S.S. L.L. in presenza dei tecnici dell'Ufficio dell'Ufficio urbanistico svoltosi presso il Palazzo Comunale in data 27/05/08.
Ricevo in data odierna innumerevoli segnalazioni e lamentele da parte dei colleghi e dai numerosi cittadini, molti dei quali provenienti dalle isole, che hanno riscontrato in data odierna, in giornata ed orario di ricevimento, che l'Ufficio sanatoria era chiuso per assenza dell'impiegato preposto.
Non intendendo entrare nel merito all'organizzazione degli Uffici, perchè non di nostra competenza, esprimo in nome e per conto dell'Associazione che rappresento, ma anche degli sventurati cittadini, le più sentite rimostranze in ordine al disservizio riscontrato.
Debbo purtroppo prendere nota che l'impegno assunto dalle S.S.L.L., non più tardi di otto giorni addietro, non è stato mantenuto, creando problemi di non poco conto ai nostri associati ed alla cittadinanza.
Con la presente Vi significo che il pubblico servizio non può essere interrotto, ma l'impiegato che giustamente deve allontanarsi sia per ferie che per'altra legittima ragione, deve essere sostituito, garantendo il funzionamento dell'Ufficio.
Vogliate pertanto provvedere a quanto segnalato".

Domani nuove immersioni a Sottomonastero

Riprenderanno domani intorno alle 5 e 30 le immersioni dei sub della sovrintendenza del mare nell’area liparese di Sottomonastero. Una immersione all’alba per verificare il tutto prima che inizi la movimentazione all’interno del porto. Atteso a Lipari anche il dott. Sebastiano Tusa, direttore della Sovrintendenza del mare di Palermo.

"Addio caro Prof. Di Perri" del dr. Mario Caputo

Lettera al prof. Di Perri dal dott. Mario Caputo
"Addio Caro Prof. dal 1984 al 1990, grazie a te ho potuto respirare "l'aria di clinica e di ricerca neurologica", come solevi dirci allora. Fu un indimenticabile periodo, fatto di tanti momenti diversi e particolari (le lezioni ed i seminari in Aula, "il giro", le discussioni durante la pausa caffè , le sedute di laurea e di specializzazione. Addio Prof. Di Perri, non dimenticherò mai, i mille trucchetti e scorciatoie diagnostiche che ci insegnavi per arrivare a formulare una corretta diagnosi, e del pari, i tuoi appassionati seminari di elettroencefalografia per illustrarci il valore di questa importante tecnica di indagine. (per tacere poi dei tanti convegni a Taormina, alle Eolie, a Messina da te e dal tuo staff, organizzati). Mi ricordo che nel gennaio del '90, ti comunicai la mia assunzione alla AUSL e che tu in quell'occasione, mi dicesti con semplicità : "fai cose buone". Ed ancora, nell'estate successiva, con la specializzazione in Neurologia, mi dicesti "Ricordati, fai sempre cose buone, e non dimenticare di venirmi a trovare". Nel 2003 ti venni a trovare in Clinica e ti comunicai, tra le prime persone, della mia nuova esperienza in Riabilitazione, sempre ottenendo consigli, ed incoraggiamento. Qualche settimana fa, ti incontrai,all'uscita di un supermercato, sulla panoramica, e seppi che eri andato in pensione ; mi chiedesti anche come andava il lavoro in Rabilitazione ed eri contento che tutto andasse bene.
ADDIO PROF. DI PERRI, RIPOSA IN PACE NEL TUO AMATO ARCIPELAGO, NELLA TUA NATALE CANNETO-LIPARI. RIMARRAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI. CON STIMA ED AFFETTO PROFONDI"
DR. MARIO CAPUTO

Anche Rebecca protagonista a "Farò strada"

Riceviamo dall'assessore Ivan Ferlazzo e pubblichiamo:
"Relativamente alla trasmissione di Rai 3 "Farò Strada", volevo segnalarti che ieri ed oggi una puntata sta venendo girata a Vulcano (le riprese finiranno oggi pomeriggio a scuola), ed il ruolo della giovane protagonista è di Rebecca Sabatini. Praticamente questo cortometraggio narra la storia di una ragazza che in bici parte da casa e dopo alcune tappe (partenza da casa, dialogo con un pescatore, tappa ai fanghi, tappa all'arrivo degli aliscafi) arriva a scuola.

Educazione stradale: Bartolo Fonti protagonista a "Trebisonda"- Rai tre

Il giovanissimo Bartolo Fonti (nella foto) giovedì prossimo sarà a Messina per girare una puntata della trasmissione di Raitre "TREBISONDA" sull'educazione stradale.
Bartolo ha sostenuto un provino a Lipari ed è stato scelto come protagonista di "Farò strada". Interpreterà il ruolo di Oreste.
La registrazione si concluderà con questo rap: In traghetto ORESTE viaggia solo:
diventa grande, il pulcino prende il volo.
Non gioca per strada, non dà confidenza,
Ha gli occhi ben aperti procede con prudenza.
Di antenati ne ha più di mille
fra questi pure il pelide Achille.
Carta in tasca quando ha fatto colazione:
la butta appena trova l’apposito bidone.
Misura il tempo fra oggi e domani,
con una clessidra da antichi Romani.
Sale sul bus che porta in centro:
son solo due fermate, ma deve stare attento.
Due bambini per la strada fanno una partita:
ma si rischia anche in una strada senza uscita
E stando attento a tutto, Oreste e i suoi antenati:
sani e salvi a scuola ormai sono arrivati.

Siremar: Sospeso sciopero equipaggi

È stato revocato lo sciopero degli equipaggi in servizio sugli aliscafi della Siremar proclamato per venerdì dalla Federmar – federazione marittimi aderente alla Cisal – per i collegamenti con le isole Eolie, le Egadi e la linea Palermo-Ustica. Lo ha reso noto ieri la segreteria provinciale alla luce dell'invito della Commissione di garanzia, per il mancato rispetto dell'intervallo di dieci giorni fra due scioperi.
«Lo sciopero – aveva spiegato il segretario provinciale del sindacato Gesualdo Accardi – scaturisce dalla protesta nei confronti della società Siremar che continua a negare agli equipaggi che pernottano a Milazzo alloggi corrispondenti ai normali bisogni di igiene individuale. Infatti questa organizzazione sindacale assieme ai rappresentanti sindacali della stessa organizzazione ha effettuato dei controlli verificando che l'appartamento messo a disposizione del personale non corrisponde ai normali bisogni di riservatezza personale. Inadeguati ed in condizioni precarie si presentano pure gli alloggi assegnati agli equipaggi pernottanti a Marittimo e Ustica».
Lo sciopero, comunque, potrebbe essere solo rinviato.

Reperti del porto: Sarà tracciata una mappa dettagliata

Come anticipato ieri è toccato a Marcello Consiglio e all'ingegner Gaetano Lino della Soprintendenza del mare di Palermo, coadiuvati dal collaboratore Gaetano Giuffrè(nella foto) e con l'assistenza della Guardia Costiera di Lipari, compiere fra il mattino e il pomeriggio di ieri l'ennesimo sopralluogo ai reperti archeologici individuati in fondo al mare nel porto liparese di Sottomonastero.
Una serie di immersioni che sono servite, oltre che ad effettuare ulteriori verifiche sull'area archeologica rinvenuta nei giorni scorsi, anche a rendersi conto di quella che è la reale estensione del sito che, come ormai è pressochè scontato, è quello dell'antico porto romano di Lipari.
Struttura che, da quel che trapela, potrebbe essere purtroppo, seppure in parte, inglobata in quello che è l'attuale porto di Sottomonastero. Un lavoro risalente, ovviamente, a tantissimi anni fa. I sub, dotati di macchine fotografiche e di altre idonee apparecchiature, hanno anche provveduto ad effettuare una prima delimitazione dell'area sottomomarina oggetto del ritrovamento e ad asportare frammenti della struttura.
L'obiettivo è quello di tracciare una mappa il più precisa possibile dello spazio lungo il quale si estenderebbe il sito archeologico. Ciò sia nell'ottica di un progetto di recupero storico-archeologico dell'antica struttura (che presumibilmente resterà sui fondali e non ricostruita altrove) che per fornire le necessarie indicazioni alla ditta Scuttari di Chioggia che si è aggiudicata l'appalto per il prolungamento e le opere di messa in sicurezza dell'attuale struttura portuale.
Lavori che, salvo clamorosi colpi di scena, dovrebbero proseguire seppure con le limitazioni e le indicazioni vincolanti da parte della Soprintendenza. Ovviamente, in questo momento, non si riescono a quantificare i tempi.
Per quanto riguarda il sito archeologico sottomarino non appena si avranno ulteriori certezze sarà indetta una conferenza stampa per descrivere i dettagli.

Bilancio positivo per "Arteolie"

Comunicato stampa
Durante il periodo 30 – 31 maggio e 1 giugno, le nostre isole hanno recuperato, sinchè possibile, alcuni momenti della nostra passata e fertile cultura. Ed è stato questo lo spirito che ha spinto noi, “Associazione Giovani Eoliani”, a promuovere la prima edizione di “ArtEolie”.
Nel piazzale di Marina Corta e nell’antistante specchio di mare abbiamo dato vita a gare e competizioni quasi dimenticate dalle nostre genti.
Preziosa la collaborazione di Francesco D’Ambra, detto “Figliodoro”, che ha riproposto saghe antiche quali, Gara du Vuzzu; Spinci u Vuzzu; Tira u mannu; Tira a Cima.
Non solo: lo stesso, e proprio per divulgare quanto più possibile la manifestazione con l’ausilio del cameramen Massimiliano Corda, ha prodotto un video ha disposizione soprattutto di studenti e cultori in genere.
Evidentissimo il successo! Successo paragonabile all’opera dei nostri artigiani ed artisti che, collocati all’interno di strutture semovibili per tre giorni hanno dato vita alla creazione di opere etniche sotto lo sguardo e l’ammirazione di turisti ed eoliani.
Sedici gli artisti. Una eterea rappresentanza di quasi tutte le categorie.
Eppure la prima “ArtEolie” ha voluto collocare nella sua stesura iniziale quel che forse come eoliani ci appartiene principalmente: il teatro. Ed in questa ottica la Compagnia liparota “Piccolo Borgo Antico” ha documentato la straziante rappresentazione dell’invasione dei Turchi avvenuta a Lipari tra la fine di giugno ed il 13 luglio del 1544.
L’impatto emotivo è stato evidentissimo. Anche perchè il proscenio si collocava tra i sassi di Marina Corta. La stessa rappresentazione era stata introdotta sotto il profilo storico da Luigi Barrica, ricercatore e docente di tradizioni etniche eoliane.
Da evidenziare che nel corso delle tre sere alcuni esponenti dell’arte musicale nostrana hanno dato vita ad intrattenimenti e performance dal carattere universale con pochi ma evidenti accenti eoliani. Esigenza questa determinata dalle notevoli presenze di forestieri e stranieri che in quei giorni si sono riversati a Marina Corta per l’appuntamento. Questi gli artisti che si sono esibiti: Retrogusto; Marco Manni e Gaetano Errico; Liparayon.
Dobbiamo aggiungere in ultimo, e non certo per importanza, strutture ed enti che ci hanno onorato concretamente con la loro collaborazione: ASS. Amaleolie e Società Sviluppo Eolie srl.
Si ringraziano, inoltre, quegli eoliani che con la loro partecipazione ci hanno permesso una lotteria arricchita da premi anche di una certa consistenza.
A noi “Ass. Govani Eoliani” non ci resta che riverire di cuore l’intera Amministrazione comunale presente tutte le sere a Marina Corta così come gli eoliani tutti hanno potuto notare e constatare.
Nella foto: L'acquerello di Loredana Salzano esposto e venduto durante Arteolie

"Non arroganza, non bugie.." Nota di Nando Corrado(Lipari porto)

La risposta del dott. Nando Corrado(presidente della Lipari porto) al comunicato di ieri dei consiglieri di minoranza(riportata in questa pagina)
"Con riferimento al comunicato a firma del Sigg.ri Consiglieri di minoranza al Comune di Lipari, senza volersi addentrare in considerazioni e risposte di carattere politico che non competono alla Società Lipari Porto, per quanto di competenza della stessa si ribadisce quanto segue:
L’espressione “progettazione definitiva in fase di elaborazione” non si riferiva certo ad un progetto già pronto da presentare agli Organi Competenti per la sua eventuale approvazione ma solo alla messa a punto, alle modifiche, alle integrazioni dello studio di fattibilita’ inizialmente presentato.
Ciò alla luce innanzitutto di quanto oggetto della delibera del Consiglio Comunale di Lipari n.6 dell’1.O2.2007 e dopo avere già recepito alcune indicazioni pervenute da Eoliani che, grazie alla fatica, ai sacrifici, alla abnegazione con cui hanno svolto e svolgono il loro lavoro nel settore marittimo possono certamente essere accreditati di grande competenze specifiche.
L’espressione “progettazione definitiva” non prescinde e non intende superare l’impegno che la Società ha assunto di concerto, anzi su sollecitazione del Comune di Lipari subito recepita dal Socio di maggioranza, circa un confronto con i cittadini comuni, con tutte le categorie operanti sul territorio, con i tecnici che volessero dare suggerimenti e fare osservazioni.
Nel tranquillizzare i Sigg.ri firmatari del comunicato in merito a quanto sopra, si assicura che l’arroganza, la prevaricazione, la bugia, il colonialismo, il mettere le mani avanti per avanzare pretese future, non costituiscono e non costituiranno mai il “modus agendi” della Società che, si ribadisce, cercherà sempre il dialogo con tutti, che rispetterà le posizioni di tutti ma che nel “dare” rispetto si augura di “essere” rispettata; e ciò a prescindere dalle diversità di vedute e dai diversi obiettivi che ci si prefigge di raggiungere.
Solo a sostegno della precisazione circa l’esatta interpretazione della espressione oggetto di preoccupazione, si rileva come nessun progetto di opere marittime definitivo (inteso nella accezione che tanto ha preoccupato i firmatari del comunicato) possa prescindere dalla effettuazione di rilievi batimetrici, topografici e da indagini geologiche-geotecniche che sono alla base del progetto stesso.
Ebbene, tali rilievi sono ancora in corso così come facilmente accertabile.
Si rileva altresì che la stessa L.R. n. 7/2003 prevede la progettazione preliminare (che fa parte degli atti di formazione della Società) mentre per procedere alla costruzione dell’opera le fasi della progettazione saranno la definitiva e la esecutiva.
La progettazione definitiva non può prescindere dallo studio di impatto ambientale su cui la stessa L.R. prevede che si svolga il confronto con la cittadinanza.
E questo sara’ fatto nell’assoluto rispetto dell’impegno preso con la cittadinanza oltre che in ossequio alla legge.
Non arroganza, non bugie, non colonialismo, non prevaricazione ma solo tanta voglia di considerare il cittadino il fattore aggiunto nel raggiungimento dell’oggetto sociale".
IL PRESIDENTE DELLA LIPARI PORTO S.p.a.
Ferdinando Corrado

Reperti: La nota di Lelio Finocchiaro

LA NOTA DEL DOTTOR FINOCCHIARO
"Fedele all'impegno preso di tenervi al corrente degli ulteriori sviluppi concernenti il ritrovamento di reperti archeologici nelle acque di Sottomonastero, ritorno sull'argomento perchè altre immersioni investigative sono state effettuate da personale tecnico della Direzione GeneraleAmbiente di Palermo. Naturalmente , per addentrarci nei particolari sarà necessario attendere la relazione tecnica relativa di cui saremo in possesso, sembra, in settimana. In ogni caso posso anticipare che una quarta base in pietra , oltre alle tre già recuperate, ed erroneamente definite 'capitelli', è già venuta alla luce ed attende di essere recuperata. Oltre a questo si è evidenziato un lastrone probabilmente in marmo ,con l'impronta di una base per colonna di circa 1.20 mt. di diametro, nonchè degli altri conglomerati di strutture ciclopiche non del tutto visibili. Non è ancora chiara l'estensione della zona interessata, ma sembrerebbe (il ma è d'obbligo) che verso nord non possa allungarsi molto per la rapida discesa dei fondali, mentre potrebbe allargarsi, ma anche questo è da verificare, verso nord-est.
Detto questo, sento l'obbligo di occuparmi di un altro argomento purtroppo meno edificante, che sempre di porto parla, ma lo fa in maniera decisamente equivoca e fuorviante, e che è la nota recentemente prodotta dalla minoranza dei consiglieri comunali.In tale nota, in modo che definire aggressivo è dire poco, si accusa l'Amministrazione di tramare chissà quale congiura ai danni dell'ignara popolazione in nome di chissà quali reconditi,e naturalmente incoffessabili, interessi. Nel precisare ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno,che la decisione riguardante il porto di Lipari è scaturita da una legittima votazione del Consiglio Comunale, e che tale scelta è stata in qualche modo già sottoposta a giudizio popolare (vi ricordate le elezioni di solo un anno fa,in cui l'argomento in questione costituiva la base della campagna elettorale ?), dispiace che ci si attacchi alle parole per fare trascurare la sostanza. Non solo, infatti, si ha la precisa intenzione di mantenere gli impegni presi, come è nostra abitudine, e quindi il progetto del porto sarà , come promesso, sottoposto e alla cittadinanzae al Consiglio Comunale per adottarne le decisioni che da tali incontri scaturiranno 'qualunque esse siano', ma si precisa, per maggiore tranquillità di chi non avesse in tale promessa molta fiducia, che è LA LEGGE STESSA che impone questo percorso. Il fatto di avere adoperato la frase 'progetto definitivo' , dato che 'definitivo' non potrebbemai essere date le procedure a cui deve sottostare (autorizzazioni varie, Impatto Ambientale,Genio civile, Sovrintendenza , ecc... intendeva, come non è chiaro solo a chi non vuole capire, fare riferimento ad un progetto 'pronto' ad essere presentato e discusso.E' sotto gli occhi di tutti che proprio in questi giorni sono in corso rilievi e a terra e a mare. L'impressione è, in definitiva, che con una scusa evidentemente debole e speciosa si sia cercato di distogliere l'attenzione dal comportamento fattivo e concreto della Società Lipari Porto, imbastendo un vero e proprio comizio, degno di altri momenti ed altre cornici.La cultura del sospetto e lo spargere calunnie a pioggia, non sono abitudini edificanti per chi le adotta. E' nostro costume nutrire il più profondo rispetto per chi non condivide le nostre idee, ma non ci dispiacerebbe godere dello stesso riguardo".
Il consigliere comunale (responsabile della portualità) Lelio Finocchiaro

Martedì da "record" per Eolie news e Eolnet . Abbiamo registrato complessivamente 730 accessi e 1091 pagine "sfogliate".
Gli accessi diretti sul sito sono stati 441 - Attraverso Eolnet 289
Le pagine lette direttamente sul sito 531 - Attraverso Eolnet 560
Grazie per l'attenzione e la fiducia, con l'impegno a dare sempre di più e meglio

Comune di Lipari: Livio Schiacchitano nuovo collaboratore volontario

Il ragionier Livio Schiacchitano è stato nominato, con determina n. 46/2008 del sindaco di Lipari Mariano Bruno, "collaboratore volontario esterno per le attività inerenti alla organizzazione di eventi musicali, culturali, sportivi e spettacolisti in genere, nonchè per gli affari sociali. L'incarico affidato è a titolo assolutamente gratuito.

Tennis: In campo le formazioni dello Snoopy club

Pubblicati i calendari dei campionati serie D3, fase provinciale, ai quali parteciperanno la squadra maschile e la neo formata squadra femminile dello Snoopy club. Le ragazze giocheranno ogni sabato pomeriggio alle 15:00, la prima giornata giocheranno a Brolo, temutissima squadra di un
club che ha come direttore tecnico un maestro federale, Carmelo Arasi.
Il maschile si gioca invece ogni domenica mattina alle 10:00, la prima giornata fuori casa, contro il Milazzo.
Inoltre dal 15 al 21 Giugno si svolgerà a Lipari il torneo individuale Fit della medesima categoria, iscritto nel circuito regionale.

martedì 3 giugno 2008

"Fermiamo i nuovi turchi alla marina di Lipari!"

"Fermiamo i nuovi turchi alla marina di Lipari!". L'appello parte dai consiglieri comunali del centro sinistra ed è parte integrante di un comunicato stampa che pubblichiamo integralmente.
Comunicato stampa:
Apprendiamo dai comunicati stampa diffusi dalla Società Lipari Porto e dall’Amministrazione Comunale, per voce del consigliere e “responsabile per la portualità” Finocchiaro, dell’intenzione di “tenere debito conto” dei recenti e importanti ritrovamenti archeologici a Sottomonastero “nella stesura del progetto definitivo in corso di elaborazione” del megaporto di Lipari.
Ma quale progetto definitivo ? Durante gli ultimi consigli comunali dove si è affrontato l’argomento della nuova portualità di Lipari, il Sindaco ha più volte affermato che si dispone ancora di uno “studio di fattibilità”, mentre la stesura di un progetto definitivo sarebbe avvenuta di concerto con le opinioni espresse dalla cittadinanza, dagli operatori marittimi, dai pescatori, dagli operatori commerciali e dai residenti della zona. Quando e da chi sono state raccolte queste opinioni ? Che fine ha fatto la commissione consiliare sulla portualità approvata in consiglio comunale, che avrebbe dovuto esaminare e discutere le diverse proposte ? L’Amministrazione dimentica forse che un anno fa, in meno di un mese, sono state raccolte più di 1300 firme contro le previsioni di intervento proposte nello “studio di fattibilità” dell’Ing. Rodriguez ? A che gioco stanno giocando, questi signori ?
Ma la cosa più grave è che i ritrovamenti sono stati effettuati durante i lavori di messa in sicurezza del porto che, come è noto, sono realizzati con soldi pubblici e da un ente pubblico (Genio Civile Opere Marittime) e nulla hanno a che vedere con gli interventi previsti dalla Lipari Porto S.p.a., a prevalente capitale privato. Il Genio Civile Opere Marittime tace, mentre i portavoce del sindaco e di Condotte d’Acqua sputano sentenze sul futuro dei resti archeologici, sulla loro eventuale importanza e sulla volontà di valorizzarli nell’ambito del nuovo megaporto. Noi invece vogliamo sapere cosa accadrà alle opere di messa in sicurezza, come il Genio Civile OO.MM. intende affrontare i prevedibili problemi di congestione che si verificheranno durante la stagione estiva, quando intende completare i lavori già cominciati (p.e. Marina Corta) e, infine, come prevede di agire alla luce dei nuovi, importanti ritrovamenti. Noi vogliamo conoscere innanzitutto i risultati delle indagini della Soprintendenza del Mare, l’unico ente titolato a disporre dei beni archeologici, e poi il futuro delle opere pagate dai cittadini e che appartengono ai cittadini, non le affermazioni di una società che si sente in dovere di intervenire come se già fosse proprietaria delle coste dell’isola, o addirittura dei suoi monumenti. O forse il sindaco ha già garantito a Condotte d’Acqua che “studio di fattibilità” e “progetto definitivo” saranno la stessa cosa, indipendentemente dalla volontà degli abitanti dell’isola ?
Apprendiamo infine come la Società Lipari Porto si sia “attivata per eseguire a proprie spese i rilievi subacquei con le attrezzature necessarie al fine di ottenere una esatta individuazione del giacimento archeologico”. Questo Paese, e Lipari in special modo, vive essenzialmente di Beni Culturali e Ambientali, che sono il principale motore dell’economia turistica e la prima caratteristica distintiva della nostra identità. I sette millenni di storia portati alla luce da Guido Libertini, Paolo Orsi, Luigi Bernabò Brea, Madaleine Cavalier e tanti altri archeologi sono il nostro patrimonio culturale e più ammirato biglietto da visita nel mondo. Tutto questo oggi è nostro perché è stato realizzato ed è gestito grazie allo sforzo economico dello Stato e della Regione, dunque della collettività, e non con le elemosine dei privati elargite per giustificare la cementificazione delle nostre spiagge. Questi mezzucci assomigliano tanto alle collanine di vetro che si regalavano alle popolazioni indigene durante secoli di colonialismo. Noi non vogliamo collanine di vetro, ma essere padroni della nostra storia ed essere certi che la sua ricostruzione non venga “pilotata” a favore di progetti privati.
Siamo di fronte all’ennesimo atto di arroganza coloniale da parte di chi ritiene che gli interessi privati siano più importanti di quelli della collettività. Vogliamo che il progetto del nuovo porto sia “definitivo” quando rispecchierà realmente la volontà e le esigenze di tutti gli abitanti dell’isola.
Fermiamo i nuovi turchi alla marina di Lipari !

Sottomonastero: Sub della Sovrintendenza al lavoro

E' toccato a Marcello Consiglio e all'ingegner Gaetano Lino della Soprintendenza del mare di Palermo, coadiuvati dal collaboratore Gaetano Giuffrè e con l'assistenza della Guardia Costiera di Lipari, compiere fra stamattina e oggi pomeriggio l'ennesimo sopraluogo ai reperti archeologici individuati in fondo al mare nel porto liparese di Sottomonastero. Una serie di immersioni che sono servite, oltre che ad effettuare ulteriori verifiche sull'area archeologica rinvenuta nei giorni scorsi, anche a rendersi conto di quella che è la reale estensione del sito che, come ormai è pressochè scontato, è quello dell'antico porto romano di Lipari. Struttura che, da quel che trapela, potrebbe essere purtroppo, seppure in parte, ingoblata in quello che è l'attuale porto di Sottomonastero. I sub, dotati di macchine fotografiche e di altre idonee apparecchiature, hanno anche provveduto ad effettuare una prima delimitazione dell'area sottomomarina oggetto del ritrovamento e ad asportare frammenti della struttura. L'obiettivo è quello di tracciare una mappa il più precisa possibile dello spazio lungo il quale si estenderebbe il sito archeologico.

China: Pronta la soluzione per la differenziata

“Si può destinare ad area di stoccaggio per la raccolta differenziata nell’isola di Lipari la zona di Porticello-Cavallo Rina”. Sulla delicatissima questione, relativa all’individuazione nella maggiore isola delle Eolie di un sito idoneo per il servizio di ormai imminente attivato, interviene così con una nota al sindaco di Lipari Mariano Bruno l’assessore comunale all’ecologia Giulio China. “Facendo seguito alle reiterate richieste da parte dell’ATO 5- atteso che la legge prevede che le aree da destinare a questo servizio vengano individuate all’interno delle zone con destinazione “D” Industriali e/o Artigianali, mi permetto di suggerire questa soluzione. Sul territorio due sono le aree, con tale individuazione, e cioè quella di Canneto Dentro e quella di Porticello- Cavallo Rina. La prima inutilizzabile perché già destinata all’insediamento degli artigiani, mentre la seconda, in considerazione dalla ormai dimessa industria della pomice- conclude China- potrebbe essere destinata allo scopo di che trattasi, con enorme vantaggio per l’ente, sia per la grande disponibilità dell’area, vicinanze del porticciolo di Porticello dal quale si potrebbero a mezzo nave, caricare con più facilità i rifiuti differenziati”

Lipari: Furto nello studio privato del sindaco Bruno.

Un furto è stato compiuto nello studio privato del sindaco di Lipari Mariano Bruno, sito sul corso Vittorio Emanuele. Su quanto accaduto nessuno si sbilancia, mentre sono in corso le indagini da parte dei carabinieri. Sarebbe stato asportato un computer. I ladri ihanno forzato la porta d'ingresso del locale. Ad accorgersi dell'accaduto la moglie Mirella Nardacci che ha immediatamente informato il marito, a Palermo per impegni istituzionali. Presentata denuncia ai carabinieri. .
Pubblichiamo una lettera del segretario del PD Pino La Greca al sindaco Bruno
Oggetto: Presenza forze dell'ordine territorio delle Isole Eolie
Signor sindaco,
appena venuto a conoscenza dei fatti gravi che hanno coinvolto la Sua abitazione di Lipari ho provata a cercarLa ma Lei non è raggiungibile e in segreteria mi hanno detto che si trova fuori Lipari per ragioni d'ufficio.
Colgo l'occasione per esprimerLe pubblicamente tutta la mia solidarietà e voglio inoltre darLe uno di quei suggerimenti che Lei mi ha chiesto qualche giorno fà per cercare di interpretare e frenare lo stato di progressivo deterioramento della sicurezza all'interno del nostro territorio.
La sua amministrazione nei mesi scorsi ha individuato l'area dell'ex scuola materna sulla via cappuccini per la futura realizzazione della Tenenza dei Carabinieri di Lipari. Ritengo che sia arrivato il momento che la Sua amministrazione deliberi l'assegnazione dell'area ed individui le forme ed i modi per procedere nel più breve tempo possibile alla realizzazione di questa fondamentale struttura dei carabinieri anche attraverso una eventuale inziativa di carattere parlamentare bipartizan presso i competenti ministeri, per l'individuazione delle procedure e dei fondi necessari al rafforzamento della presenza dello Stato all'interno delle Isole Eolie. Dobbiamo garantire una forte presenza dello Stato attraverso il potenziamento delle Forze del'Ordine già presenti ed in attesa che si possa prevedere l'insediamento stabile di altre forze a supporto.
Siamo disponibili ad un confronto franco ed aperto perchè qualsiasi iniziastiva in tal senso e Le invio i miei sentiti saluti".
Lipari, 3 giugno 2008
Il segretario P.D. Lipari
Dott. Giuseppe La Greca

Artisti di casa nostra: Loredana Salzano

Creativa a 360 gradi, nel suo laboratorio, Loredana Salzano realizza ceramiche artistiche, pitture informali, sculture con materiali di recupero provenienti direttamente dal mare. Inoltre scrive versi ,annota pensieri ed è ha pubblicato un libro di poesie dal titolo "Isole brade". Si tratta di opere , tutte, di una delicata bellezza, ma al tempo stesso, vive, piene, materiche, spesso sospese tra realtà e sogno,intrise di mare,impregnate dei colori di quest'antica terra di Sicilia, e cariche di tutta l'energia che solo i vulcani sono capaci di trasmettere con la loro presenza. E Sono proprio i vulcani, quale fonte inesauribile di energia creativa,spesso rivisitati in chiave onirica ed ironica, a rappresentare il tratto più ricorrente e distintivo della sua arte.
Nelle foto: Loredana, una sua opera in ceramica smaltata e un quadro

Eolie: Duro colpo dei carabinieri al mercato della droga

“Colpo grosso” dei carabinieri di Lipari che hanno sottratto al mercato, si presume locale, ben 35 kg di hashih. In un'operazione congiunta gli uomini della stazione di Lipari(comandante Francesco Villari) e quelli della motovedetta CC 704(comandante Giovanni Cambria) hanno recuperato in mare il grossissimo quantitativo di sostanza stupefacente suddiviso in 35 panetti di circa un chilogrammo cadauno. Da qualche giorno gli uomini dell'Arma, anche in considerazione del ponte del 1° giugno che ha portato nelle isole migliaia di persone, avevano intensificato i controlli sia in terra che in mare. Nel mirino, da parte della motovedetta, anche i tratti di mare più angusti e non sempre facilmente perlustrabili. Decine anche le imbarcazioni soggette a verifica. Ed è proprio durante una di queste operazioni, nel canale tra le isole di Panarea e Salina, che i carabinieri hanno individuato il carico di droga alla deriva. Dopo essersi accertati della presenza in zona di eventuali unità che potessero avere avuto in qualche modo un ruolo nella vicenda hanno proceduto al recupero della droga contenuta in panetti ben sigillati. Ciò lascia presumere che il carico possa essere stato “depositato” in mare da qualche imbarcazione e che fosse destinato ad essere recuperato da seconde persone al fine dell'immissione nel mercato locale che, specie d'estate, risulta essere alquanto fiorente. L'intervento dei carabinieri ha, ovviamente, fatto saltare sia il piano che il consistente ricavato che ne sarebbe derivato con la vendita dei 35 kg. di hashih. Droga che avrebbe un valore complessivo di mercato stimato intorno ai 350 mila euro. La sostanza stupefacente, su disposizione del magistrato di turno il dott. Giandomenico Musto, è stata trasferita presso la stazione dei carabinieri di Lipari. Sarà successivamente inviata al RIS di Messina per i necessari esami di laboratorio. Quello di ieri risulta essere il più grosso sequestro di droga effettuato nell'arcipelago eoliano.

CONDOTTE D'ACQUA - APPALTI: UDIENZA UNICA TAR CONTRO REVOCA CONTRATTI

Ci sara' un'unica udienza al Tar del Lazio per la decisione sui ricorsi proposti dalla 'Societa' Italiana per Condotte d'Acqua' per contestare la revoca di alcuni contratti (per appalti per circa 800 milioni di euro) disposta dall'Anas dopo che il prefetto di Roma ha revocato la certificazione antimafia all'azienda. E' stato iscritto a ruolo della terza sezione il secondo dei due ricorsi proposti; quello con il quale 'Condotte' contesta il fatto che l'informativa antimafia prefettizia e' stata annotata nel casellario informatico delle imprese. Il prossimo 18 giugno, quindi, il Tar decidera' sia questo ricorso sia quello principale con il quale la societa' chiede l'annullamento della revoca dei contratti per lavori sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e sulla Statale 106 'Ionica'. Era stato il ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro a rendere noto di aver dato disposizioni all'Anas affinche' annullasse i contratti con 'Condotte'. Si tratta di appalti per macrolotti per un totale di circa 800 milioni di euro. L'11 aprile scorso, il presidente della terza sezione del Tar ritenne sussistenti le ragioni di estrema gravita' e di urgenza previsti dalla legge per accogliere l'istanza di sospensione provvisoria del provvedimento prefettizio ''in quanto, in relazione alla natura del provvedimento impugnato e alla sua incidenza su una molteplicita' di rapporti, si desume l'esistenza di una situazione di imminente grave pregiudizio''

Sottomonastero: Riprendono le verifiche all'area archeologica

Riprenderanno presumibilmente oggi le operazioni di verifica e d'indagine sui fondali di Sottomonastero a Lipari dove, a seguito dei lavori di dragaggi, sarebbe stata ritrovata(non vi è comunicazione ufficiale) la struttura portuale risalente al II-III° secolo dopo Cristo. Come anticipato, dopo il ritrovamento delle tre basi di colonnato dorico, l'area è stata oggetto di una serie di immersioni sia da parte del sub della Soprintendenza Philippe Tysseir che dei sommozzatori dei carabinieri, così come del direttore della Soprintendenza del mare di Palermo prof. Sebastiano Tusa. Durante queste immersioni, oltre a quello che gli esperti definiscono un “traumatico intervento” su una vasta area, causato dall'azione della benna del pontone, sono state ritrovati ampi “indizi” che fanno pensare ad un ritrovamento archeologico importante. Tra gli altri reperti nell'area sottomarina interessata è stato ritrovata una quarta base di colonnato (nella foto) e un basamento in marmo di una lunghezza(quella in atto non coperta dalla sabbia) di circa otto metri. Insieme agli altri “indizi” proprio questo basamento in marmo, che sarebbe tipico dei porti romani, farebbe propendere sempre più verso il fatto che in quel tratto di mare si celi da millenni l'antica struttura portuale. Adesso la Sovrintendenza con il prezioso supporto di subacquei e tecnici dovrà definire la reale portata dell'opera, la sua concreta tipologia e riuscire, in qualche modo, la tipologia dell'intervento di recupero da effettuare e il costo dell'intera operazione. Se così come trapela nei fondali vi sarebbe ancora una grossa parte dell'opera sepolta sotto la sabbia non si tratta, in un senso e nell'altro di una impresa agevole. “E' chiaro- è il coro unanime degli addetti ai lavori- che l'obiettivo primario è restituire alla collettività, attraverso lo scavo, un bene nascosto per millenni e che, stante anche la limitata profondità in cui giace, sarebbe facilmente visitabile”.

lunedì 2 giugno 2008

ADDIO PROF. DI PERRI. Ci lascia un grande eoliano

Ci ha lasciati il prof. Raoul Di Perri. Le Eolie perdono un altro personaggio significativo. Il prof. Di Perri, nonostante il ruolo importante raggiunto nel campo medico, era rimasto un uomo schietto, sensibile, disponibile e dotato di grande umanità. Per gli eoliani, per i cannetari in particolare, ha sempre rappresentato un costante punto di riferimento. L'ancora ben salda a cui aggrapparsi e ricorrere nei momenti di difficoltà.
Chi scrive ha avuto l'opportunità di conoscerlo negli ultimi quattro-cinque anni, avendo modo di apprezzare la sua sensibilità e le sue doti umane. Lo incontravo spesso al bar limitrofo alla sua casa di Canneto, dove sempre più spesso si rifugiava negli ultimi anni e, fra una argomentazione e l'altra, era nato un rapporto di stima e di rispetto.
Grazie prof. Di Perri, a nome di tutti gli eoliani.

Panarello e Siracusano nelle Eolie a sostegno di La Greca

Il candidato alla Presidenza della Provincia di Messina Paolo Siracusano e l'onorevole Filippo Panarello del PD hanno raggiunto ieri le Eolie per supportare nella campagna elettorale per le prossime provinciali il dott. Pino La Greca, segretario del PD eoliano. Ieri sera hanno, tra l'altro, unitamente a La Greca, incontrato a Marina Corta amici e simpatizzanti. Era presente anche il vice segretario del PD Eolie Saverio Merlino.

Il calciatore Leandro Rinaudo in vacanza a Lipari

Leandro Rinaudo, 25 anni, ex difensore del Palermo, trasferito in questi giorni al Napoli è da venerdì sera in vacanza alle Eolie. Sabato sera era in giro per il corso Vittorio Emanuele dove ha visitato diversi negozi, fra cui quello di attrezzatura da pesca di Angelo Ferlazzo. “Sono molto emozionato e fortunato ad approdare in una piazza importante come Napoli - ha detto il difensore- a non vedo l’ora di iniziare. Sono dispiaciuto di lasciare la Sicilia perche` a Palermo lascio tutto, la famiglia e gli amici, ma sono molto felice di andare a giocare in una societa` prestigiosa come il Napoli"

Lipari: Inquietante episodio ai danni della ditta "Ecology"

Inquietante episodio a Lipari i cui risvolti potevano essere davvero drammatici. Il camion dei rifiuti della ditta “Ecology”, che si occupa dello spazzamento e della raccolta dei rifiuti solidi urbani a Lipari centro, mentre percorreva la via Falcone-Borsellino di Lipari ha sbandato paurosamente, perdendo letteralmente una delle due doppie ruote. La seconda si è invece posta di traverso. Per fortuna il mezzo andava molto lentamente e l'autista è riuscito ad evitare danni maggiori anche dal punto di vista fisico. A bordo, oltre all'autista, si trovava un'altra persona. Il mezzo ha concluso la sua corsa sul marciapiedi limitrofo al comune. Un successivo accertamento, effettuato dal meccanico di fiducia della “Ecology” ha permesso di verificare che sei dei bulloni che “ancorano” la doppia ruota al mezzo erano stati manomessi. In poche parole sarebbero stati allentati. Il grave episodio-secondo un esponente della società- potrebbe essersi verificato nottetempo all'interno del deposito che la ditta detiene in località S. Vincenzo nella frazione di Canneto. Al momento non è stata presentata denuncia ma potrebbe essere fatto già nelle prossime ore.

EDITORIALE: Canneto....ma che domenica bestiale!

Spiagge di Canneto invase dai turisti..... Unci, Marina Garibaldi, Calandra, Cesare Battisti INVASE dall'immondizia straboccante dai cassonetti.
Per Canneto, così come le altre frazioni, è stato l'ennesima domenica di vergogna. Una vergogna amplificata da eventi che avrebbero meritato ben altra cornice. Ad esempio la processione del Corpus Domini transitata tra un cassonetto straboccante e un altro. Lo spettacolo dei piccoli dei Cantori delle Eolie..... con vista sui cassonetti(stracolmi) della piazza.
Questa volta si è davvero esagerato o forse...no..
Nell'ottica dell'ospitalità, tipica delle Eolie e degli eoliani, avendo l'isola "invasa" da tantissimi messinesi abbiamo voluto farli sentire come a casa..... e a Lipari per non fargli perdere le abitudini degli ultimi tempi abbiamo fatto ritrovare loro i cassonetti stracolmi che avevano lasciato a Messina.
Canneto, ricordiamolo, è una frazione che dà alla politica attiva dell'isola, così come alla società d'ambito per i rifiuti, un numero considerevole di amministratori e alcuni con un più che rilevante ruolo istituzionale. Possibile che tutti oltre ad essere ciechi (tanto da non vedere tale schifo) sordi (alle richieste della gente) siano diventati anche privi di olfatto, tanto da non sentire il fetore?
C'è ancora qualcuno capace di vergognarsi, oltre che pronto a chiedere sacrifici pesanti(ormai imminenti) alla popolazione?


domenica 1 giugno 2008

Eoliani di una volta: Amministratori che non ci sono più

Ex amministratori del comune di Lipari: Lionello Ferlazzo, Ninni Paino, Tommaso Carnevale.
In basso: Attilio Conti


Salina: Padre condannato a risarcire anche i danni ai figli

Oltre al carcere (7 anni e 6 mesi di reclusione) dovrà pagare una provvisionale di 30 mila euro per i danni patiti dai suoi figli, il padre di Salina (G.L., oggi 40 anni, all'epoca 32) condannato per violenza sessuale dai giudici del tribunale di Barcellona. A chiedere la condanna il sostituto procuratore Francesco Massara che nella sua requisitoria ha affermato che nel dibattimento è stata raggiunta la prova certa per due episodi di violenza sessuale consumata, e inquadrata nella fattispecie meno grave dell'art. 609 quater. Per gli altri contestati dall'accusa durante il lungo processo non è stata raggiunta in aula la prova.
L'uomo, padre di un bimbo e una bimba, fu arrestato nel 2001 per gli abusi dopo la denuncia della moglie.

Ex Pumex: Accolto il ricorso di un lavoratore per un impiego "a progetto" prorogato di due mesi in due mesi per 2 anni


Era stato assunto dalla Pumex di Lipari con un contratto di collaborazione a progetto della durata di due mesi ma, ogni bimestre, per ben due anni, il contratto veniva rinnovato con identico oggetto. Questo sino al 30 giugno dello scorso anno quando a Lorenzo Aiello il contratto non fù più prorogato. Ritenendo che quanto accaduto non fosse perfettamente in linea con la specifica normativa l'ex operaio della Pumex, attraverso l'avvocato Antonella Longo, si è rivolto al giudice del Lavoro del tribunale di Barcellona per vedersi riconosciuti quelli che riteneva i suoi diritti. Il giudice ha accolto il ricorso, presentato dall’ex collaboratore a progetto Aiello, riconoscendo l’esistenza, tra le parti, di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Il giudice ha affermato, in via cautelare, "il carattere fittizio dei suddetti contratti, dato il “vago contenuto dei progetti” considerando inoltre che, come emerso dalla sommaria istruttoria, il rapporto si svolgeva,in realtà, secondo le modalità proprie del lavoro dipendente, senza alcuna autonomia da parte del lavoratore e con sottoposizione dello stesso a vincoli di orario ed alle direttive del caporeparto”. Il giudice ha accettato la richiesta del provvedimento d’urgenza avanzato dal legale in quanto il trascorrere del tempo necessario per il giudizio ordinario, avrebbe irrimediabilmente pregiudicato la posizione lavorativa di Aiello, non consentendogli di beneficiare delle misure di sostegno all’occupazione predisposte dalla Regione Sicilia in favore degli ex dipendenti a tempo indeterminato della Pumex s.p.a, ed in particolare di rientrare tra i lavoratori in mobilità attualmente impiegati dal comune di Lipari in attività socialmente utili. In conseguenza di ciò il liquidatore della società Pumex dovrà, secondo quanto disposto dal tribunale, “integrare l’elenco dei lavoratori licenziati, trasmesso alla Commissione Regionale per l’Impiego con il nominativo di Lorenzo Aiello, quale ex lavoratore dipendente a tempo indeterminato, dal 6/06/05 sino alla data di cessazione dell’attività da parte dell’azienda, ai fini dell’inserimento nella lista di mobilità della Regione Sicilia”. Per quanto riguarda il merito si andrà avanti nel giudizio al fine della corresponsione all'Aiello dei compensi previsti dal contratto collettivo in relazione alle mansioni effettivamente svolte, nonché per il risarcimento dei danni.

Ritrovamenti di Sottomonastero: Comunicato della "Lipari porto"

COMUNICATO STAMPA:
"Con riferimento ai noti ritrovamenti di Sottomonastero, a nome della Società Lipari Porto, si ritiene doveroso esplicitare il pensiero e la posizione della stessa :
In attesa di capire meglio l’entità , il tipo del ritrovamento e la vastità dell’area interessata non si può che manifestare già entusiasmo per l’evento poiché esso dimostra, ancora una volta, la grande valenza delle Isole Eolie nello scenario degli scambi commerciali, degli insediamenti umani e delle opere che in esse Isole insistevano.
Per quanto concerne l’aspetto realizzativo del progetto di rifunzionalizzazione del sistema portuale della rada di Lipari, la Società valuta positivamente l’evento convinta che esso possa imprimere un ulteriore interesse verso le risorse archeologiche dell’Isola che gia’ vanta quella meravigliosa perla che è il museo Bernabò Brea.
Pertanto la Società saluta l’evento come foriero di grande e significativo richiamo turistico ed in particolare del turismo culturale,facendo propria la soddisfazione subito espressa dal socio di maggioranza e da quello di minoranza nelle rispettive persone del Presidente di Condotte d’Acqua S.p.a. e del Sindaco del Comune di Lipari.
Naturalmente la Società, una volta conosciuta l’esatta portata dei ritrovamenti, ne terra’ debito conto nella stesura del progetto definitivo in corso di elaborazione, in piena sintonia con le Autorita’ e gli Enti preposti con cui costantemente si relazionerà in un clima di assoluta collaborazione e massima disponibilità.
A dimostrazione di quanto sopra, tenuto conto della importanza del ritrovamento, la Società Lipari Porto si è già attivata per eseguire a proprie spese,nella zona interessata dai ritrovamenti del 30 Maggio u.s. , i rilievi subaquei con le attrezzature necessarie al fine di ottenere una esatta individuazione del giacimento archeologico, e ciò in sintonia con la Sovraintendenza , e con tutte le Autorità preposte.
la Società coglie questa occasione per ribadire che in ogni sua attività, presente e futura, sarà sempre estremamente attenta e sensibile verso le esigenze del territorio e di quanti in esso operano.
Si esprime infine la convinzione che i ritrovamenti di Sottomonastero possano integrarsi con le realizzazioni della Società Lipari Porto e che possano costituire, insieme ad esse, un decisivo volano verso una economia forte e stabile nel tempo."
Lipari li, 01/06/2008 LIPARI PORTO S.p.a.
Rag. Ferdinando Corrado Presidente
Ing: Stefano Tomarelli Amm. delegato

Eolie: Luoghi di grande attrattiva per i russi

I russi sono interessati e attratti dalle Eolie. In questo contesto una cinquantina fra tour operators e giornalisti provenienti da Mosca sono stati in visita nell'arcipelago dove hanno avviato contatti con gli albergatori e gli operatori turistici. Successivamente si è tenuto un incontro nella sala convegni del Palacongressi di Lipari alla presenza del sindaco Mariano Bruno, dell’assessore al turismo Giovanni Maggiore e di alcuni tour operators e albergatori dell'arcipelago.
Nelle foto: Una fase dell'incontro e alcuni russi in "relax" nel porto di Sottomonastero

Sottomonastero: Vicino al porto romano, altri reperti archeologici

Come anticipato da alcune foto subacquee, scattate nel tardo pomeriggio di venerdì durante una immersione e ieri mattino, è visibile chiaramente nei fondali di Sottomonastero, oggetto dei rinvenimenti archeologici degli ultimi giorni, un basamento. Basamento, confermatissimo dalle immersioni di ieri, la cui parte scoperta, cioè quella non sepolta dalla sabbia, è lungo circa otto metri. L'incredibile è che si trova ad una profondità di 8-9 metri e quindi, una volta riportato alla luce, facilmente visitabile. Il resto della lunghezza della struttura, che solo attenti e minuziosi accertamenti consentiranno di quantificare, è sepolta sotto almeno tre metri di sabbia. Il basamento non sarebbe altro che la parte inferiore del porticato sul molo. Le tre basi di colonnato, prelevate dal fondale durante il dragaggio, potrebbero essere delle parti imponenti dell'antica opera marittima. Durante le immersioni sono stati ritrovati anche resti di anfore del periodo greco e romano che vanno a fare coppia con quelli che gli esperti della Sovrintendenza hanno trovato sepolti nella sabbia che si trovava a bordo del pontone della ditta Scuttari. I reperti potrebbero essere stati nel tempo trascinati in mare dalle acque del torrente S. Lucia che avrebbe contribuito, unitamente al materiale vulcanico eruttato dal Monte Pilato, a ricoprire l'antica struttura portuale, slittata in fondo al mare per via del bradisismo. Tracce dell'attività vulcanica(lapilli) sarebbero stati ritrovati all'interno di uno dei reperti prelevati ieri in fondo al mare. E' probabile che, nell'ottica di verificare l'esistenza di altri reperti, si debba procedere ad uno svuotamento dei cassoni portuali di Marina Corta riempiti nei giorni scorsi con la sabbia proveniente dalla rada di Sottomonastero. Nei prossimi giorni inoltre l'area oggetto del ritrovamento verrà in qualche modo delimitata e si procederà a sondaggi, immersioni e verifiche.

Pochi dubbi, tanta cautela. Affiora dai fondali l'antico porto di Lipari

Nei fondali di Sottomonastero si nasconde il porto romano dell'isola risalente presumibilmente al II secolo dopo Cristo. Le tre basi di colonnato, sepolte per millenni nei fondali della rada del nuovo porto e venute alla luce durante i lavori di dragaggio, sarebbero la "spia" di questo importantissimo ritovamento archeologico. Un ritrovamento destinato, come ha affermato già venerdì mattino il direttore del museo Riccardo Gullo "a riscrivere la storia di Lipari o almeno parte di essa”. Gli studiosi, dopo una serie di immersioni, non ultime quelle di ieri alle quali hanno preso parte, oltre ai sommozzatori dei carabinieri anche il direttore della Soprintendenza del mare di Palermo prof. Sebastiano Tusa, il sub della Soprintendenza Philippe Tysseire e il collaboratore, Gaetano Giuffrè, si sono già fatti una idea di massima. Ma, come ha dichiarato il prof. Sebastiano Tusa, direttore della Soprintendenza del mare di Palermo sbarcato a Lipari, dalla motovedetta dei carabinieri con a bordo anche i militari del nucleo operativo per la protezione dei beni culturali, è ancora presto per sbilanciarsi. Seppure ci si muova con i “piedi di piombo” tutta una serie di “indizi” fanno pensare ad un ritrovamento eccezionale. Da alcune foto subacquee, scattate nel tardo pomeriggio di venerdì durante una immersione, è visibile chiaramente un basamento

La parola a Gullo e alla Cavalier

“Non mi sorprende assolutamente che nel tratto di mare antistante l'attuale porto di Sottomonastero siano venuti alla luce dei reperti archeologici che, se le varie verifiche e ulteriori sopraluoghi lo confermeranno, sono destinati ad accrescere il patrimonio archeologico di queste isole”. Lo afferma il direttore del museo archeologico eoliano di Lipari, dott. Riccardo Gullo. “Lipari- ci ha dichiarato- lo abbiamo sempre saputo era un vero e proprio crocevia dell'area mediterranea. Una movimentazione consistente di uomini e mezzi che non poteva non essere supportata da una idonea struttura portuale. Se ciò che pensiamo troverà riscontro nei fatti è fuor di dubbio che stiamo per riscrivere una delle pagine della storia di Lipari e delle Eolie. Una volta accertato che si tratta di ciò che noi crediamo (ndc. Il sopraluogo di ieri sembra lasciare pochi dubbi) potremo approndire tutta una serie di tematiche cosa che al momento non ci era consentita”. Che in quella zona, o nei paraggi, potesse esserci una antica struttura portuale lo si pensava da tempo. Probabilmente per “scavare” nei meandri del tempo, oltre a segnali precisi, sono mancati in certi momenti anche i fondi. La dottoressa Madeleine Cavalier, fondatrice unitamente al professor Luigi Bernabò Brea del museo di Lipari e “madrina” delle migliaia di reperti ritrovati in tutte le isole ha pochi dubbi. Sulla banchina del molo di Sottomonastero, in attesa che ritornino dalle immersioni i sub e il soprintendente Tusa, è felice come un bambino a cui è stato donato un qualcosa che attendeva da tempo. “Sapevamo- afferma tra un sorriso e l'altro- dell'esistenza di un porto. Questo ritrovamento ci aiuterà a capire tante altre cose della storia millenaria di quest'isola”. E poi, una dietro l'altra precisazioni, supposizioni su cosa è stato, speranze su cosa potrà essere. Con il sorriso sulle labbra, con la gioia di aver visto coronare un'altro sogno.. di aver aggiunto un'altro tassello alla sua storia che si incrocia, neanche a dirlo, con quella di Lipari.