giovedì 31 gennaio 2008

Gli ex lavoratori Pumex nelle liste di mobilità

La commissione regionale per l'impiego, riunitasi a Palermo, ha inserito gli ex lavoratori della Pumex di Lipari nella lista regionale di mobilità. L'argomento era stato inserito, su specifica richiesta dell'assessore al Lavoro Santi Formica, al primo punto dell'ordine del giorno. L'integrazione della documentazione, la veloce istruttoria dell'ufficio regionale del Lavoro, accompagnata da parere favorevole, ha consentito alla commissione un agevole esame della richiesta di mobilità, concessa per sussistenza dei requisiti.
A seguire verranno sviluppati i passaggi successivi e cioè l'utilizzo dei lavoratori in attività socialmente utili presso il comune di Lipari e il museo, in attesa della loro stabilizzazione occupazionale attraverso la Beni culturali S.p.A. Nella fase iniziale, cioè prima della stabilizzazione, l'assessorato regionale al Lavoro ha dato la disponibilità ad erogare agli ex lavoratori della pomice, durante la loro utilizzazione diretta nelle attività socialmente utili, una cifra integrativa in aggiunta a quella prevista dalla mobilità.
”Abbiamo impresso- ha dichiarato l'assessore Santi Formica- un'accellerazione complessiva all'iter burocratico per chiudere nel più breve tempo possibile la vicenda Pumex, nel rispetto del lavoro, dei livelli occupazionali. Si chiude-ha concluso Formica-un capitolo di disagio sociale e di incertezze e si apre un ventaglio di operazioni dalla forte valenza inclusiva che scriveranno la parola fine ad una vicenda che interessa alcune decine di lavoratori e padri di famiglia, per i quali mi sono battuto fin dal primo momento”.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente del consiglio comunale Pino Longo che ha seguito la vicenda sin dall'inizio. Longo si è già messo al lavoro per la predisposizione della domanda da presentare al centro per l'impiego.

Brevi da Lipari

Si è riunito stamattina alle 9 e 30 il consiglio comunale di Lipari, sotto la presidenza di Pino Longo. Si è discusso del programma socio-economico della Provincia regionale di Messina. Il consiglio ha anche votato un documento integrativo. La stessa seduta ieri non si era tenuta per mancanza del numero legale.

Lascio Milazzo, qui l'aria mi uccide

(FONTE: STEP 1) Una donna costretta ad abbandonare il suo paese perché i fumi delle ciminiere le impediscono di fare una vita normale. Alcuni ragazzi che tra le ciminiere, invece, vanno a pescare. Sono due facce dell’Area per lo Sviluppo Industriale del Tirreno, raccontate in un reportage di Corriere.tv
Una donna che deve lasciare la sua città perché non può più viverci. Succede molte volte, in Sicilia, e di solito succede perché, per vivere, mancano soldi e lavoro. La storia della signora Maria è diversa. Abita a Milazzo, in provincia di Messina, a un tratto di mare dalle isole Eolie. Ma non può vivere in quella città perché non riesce, letteralmente, a respirarne l’aria. O meglio i fumi delle ciminiere: quelle della più grossa raffineria del Mediterraneo e quelli di una grande centrale termoelettrica.
Maria soffre di una malattia allergica che si chiama MCD. Una malattia rara, che si sviluppa a contatto con inquinanti chimici, e che le ha abbassato le difese immunitarie. Passa le sue giornate chiusa in casa, attaccata a una flebo; si protegge la bocca con un fazzoletto; può usare solo detersivi speciali che compra in Germania; può mangiare solo patate e tacchino. «Non vedo l’ora di uscire da questa prigione», dice. E chiede aiuto per trovare casa in un paese non inquinato, in un ambiente chimico che le consenta una vita normale. La sua storia è raccontata in un servizio di Corriere tv, firmato da Nino Luca e intitolato «Viaggio nel cuore della Milazzo industriale» (http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=7681b95a-cdbb-11dc-b103-0003ba99c667).
Quello di Maria è un caso estremo: ma il problema dell’ambiente, a Milazzo e dintorni, è fatto anche di molte altre storie. Le cronache degli anni passati mettono in fila incendi in raffineria, incidenti sul lavoro e ricoveri di massa. Milazzo è il cuore dell’ASI, area per lo sviluppo industriale del Tirreno: una zona di circa 190 chilometri quadrati che comprende sette comuni è che, nel 2002, è stata dichiarata area ad elevato rischio di crisi ambientale. Una zona in cui non funzionano le centraline di rilevamento dell’inquinamento installate dalla Provincia; e gli unici dati ufficiali sugli scarichi industriali sono quelli diffusi dalle fabbriche. Il servizio mostra le immagini di alcuni giovani che pescano proprio davanti alle ciminiere (http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=237775ce-cdbb-11dc-b103-0003ba99c667). Perché lo fate, chiede il cronista? Perché qui ci sono le spigole, rispondono loro. Le spigole sono attirate dall’acqua più calda. E l’acqua in quel punto è più calda perché proviene dagli scarichi della centrale elettrica. Convivere con il veleno, dunque, può essere anche questo. O può essere la battuta amara di una anziana signora: «Se avessi avuto una casa con le ruote me la sarei portata via». O perlomeno avrebbe voluto darla in affitto. Già, ma a chi ?

mercoledì 30 gennaio 2008

Brevi di politica

Rinviata a domani alle 9 e 30, per mancanza del numero legale, la seduta del consiglio comunale di Lipari prevista per stamattina. All'ordine del giorno il programma socio-economico della Provincia Regionale di Messina.
Il consiglio comunale di Lipari tornerà poi a riunirsi il 4 febbraio alle 10 e 30. E’ stato convocato dal presidente Pino Longo. Tra gli argomenti più delicati fra quelli posti all’ordine del giorno vi è la questione legata al rifornimento idrico e al caro bollette nelle zone alte dell'isola, rifornite dal comune.
Nella foto: Il consigliere Felice Mirabito


Lingua: Operazione di recupero dell'aliscafo Gigliola M.

Sono iniziate a Lingua, nell'isola di Salina, le operazioni per disincagliare l'aliscafo Gigliola M. della Ustica lines finito in prossimità della spiaggia del Brigantino il 3 novembre scorso. Sono arrivati un pontone da Gela, tecnici e sommozzatori che valuteranno se tentare di sollevare il natante o se bisogna invece sezionarlo. Dopo il recupero del Gigliola M., I cui tempi sono stimati in circa una settimana, si procederà alla bonifica del sito. Come si ricorderà prima di Natale era già stato effettuato un tentativo di recupero che però è fallito. Nei giorni scorsi il consigliere comunale di Lipari, Adolfo Sabatini, aveva evidenziato come la presenza in zona del Gigliola M. rappresentasse “un impatto negativo e inquietante per i passeggeri degli altri aliscafi o delle navi che percorrendo quel tratto di mare sono costretti a scorgere il relitto abbandonato al suo destino”

Marina Corta: Comune e Genio Civile O.M. vanno incontro alla marineria




Non sono mancati i momenti di forte tensione (l'ultimo nel pomeriggio) ma alla fine il primo cassone dei tre previsti nell'ambito del prolungamento del braccio sud del porto di Marina sarà posizionato in modo leggermente diverso rispetto a quello che era il progetto. Un piccolo spostamento che non influirà sull'opera, essendosi mossi nell'ambito dei margini possibili e nel rispetto della conformazione dei fondali, ma che, in qualche modo, và incontro a quelle che erano state le richieste dei pescatori e del resto della marineria liparese. Questi, infatti, ritenevano che il modo in cui si stava posizionando il primo dei tre cassoni avrebbe ristretto, una volta completata l'opera, lo specchio acqueo creando una vera e propria piscina all'interno della quale le imbarcazioni avrebbero avuto difficoltà a muoversi.
Per trovare una soluzione vi è stato dapprima un incontro tra il sindaco Mariano Bruno, l'ingegnere Ferraco della ditta Scuttari (che sta eseguendo i lavori) e esponenti della marineria. In seguito un secondo incontro ha visto la partecipazione dell'ing. Fabio Arena del Genio civile opere marittime. A conclusione di quest'ultimo incontro si è deciso di provare a spostare leggermente il cassone(non ancora affondato). Decisione poi diventata definitiva.
Nelle foto: Le fasi dell'incontro e il cassone "contestato"

Brevi da Lipari

Indicava in modo originale e caratteristico il Corso Vittorio Emanuele di Lipari la targa, apposta su iniziativa congiunta del comune di Lipari e del Rotary club "Arcipelago eoliano".
Da qualche giorno sta lì "affissa" in uno dei muri del centro storico ad indicare il degrado, l'inciviltà e l'assoluta mancanza di rispetto della cosa pubblica e....forse...anche un pò di se stessi

Un motorino ha preso fuoco oggi pomeriggio intorno alle 14.00 lungo la via Francesco Crispi (Marina lunga). Richiesto l'intervento dei vigili del fuoco.

Prorogate tariffe e orari degli idrovolanti da e per le Eolie

Il servizio con idrovolanti della AquaArlines da e per le Eolie sta superando la fase sperimentale e si avvia a diventare una realtà. La società ha deciso di prorogare sino a tutto marzo gli itinerari orari e le tariffe. Maggiori informazioni sulla home page di http://www.eolnet.it/ cliccando sulla pubblicità relativa agli idrovolanti .

Mariano Bruno: "Potrei candidarmi alla Regione"

Il sindaco di Lipari Mariano Bruno(Forza Italia) sta valutando se candidarsi nella prossima consultazione elettorale a ricoprire un posto all'Assemblea regionale siciliana. Lo ha annunciato il primo cittadino di Lipari a margine di una riunione con la maggioranza consiliare. "Non è la prima volta- ha sostenuto Bruno- che mi viene prospettata tale possibilità, questa potrebbe essere la volta buona. Comunque mi riservo di valutare i pro e i contro, tenendo ben presente che prima di tutto viene l'interesse della nostra collettività e la sua crescita economica e sociale". Intanto il dott. Bruno si concederà una "pausa di riflessione" a Madrid dove le Eolie hanno allestito uno stand nell'ambito della "Fiera di Madrid"

Prodi "sospende" Cuffaro. L'ex governatore : Una provocazione

"Ho appreso che il presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato il decreto con il quale si dispone la mia sospensione da presidente della Regione siciliana". Salvatore Cuffaro, che sabato scorso si era dimesso da presidente della Regione Siciliana dopo essere stato condannato a 5 anni e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici nel processo per le 'talpe' alla Dda, contesta il provvedimento di sospensione emanato da palazzo Chigi. "Credo -afferma- che tale atto sia solo da considerare come una provocazione politica poiché, come è noto, ho già lasciato spontaneamente la carica con le mie dimissioni irrevocabili. Sono esterrefatto e nel contempo preoccupato per la grave violazione di legge oltre che per l'ennesima scelta operata ignorando le prerogative dello Statuto siciliano, che è legge costituzionale, e della autonomia speciale della nostra Regione".Oggi il Vicepresidente della Regione siciliana Nicola Leanza ha convocato la Giunta regionale di governo, per domani alle ore 9 a Palazzo d'Orleans. All'ordine del giorno le comunicazioni del vicepresidente. E' la prima giunta del dopo Cuffaro.

Brevi dalle Eolie

Il 5 febbraio prossimo, un folto gruppo di eoliani (composto da circa 70 persone) raggiungerà l’Australia, con un viaggio organizzato dal comune di Santa Marina Salina con un finanziamento dell’Assessorato Regionale al Lavoro e all’Emigrazione e con alcune sponsorizzazioni.
Si fermeranno nelle città di Sydney e di Melbourne sino al 21 febbraio per incontrarsi con le comunità eoliane che vivono nel continente australiano al fine di dare continuità ai rapporti socio-culturali fra le Eolie e l’Australia. Il programma prevede una serie di incontri a livello istituzionale, politico ed associativo a carattere culturale, sociale e religioso.
A Sydney il gruppo, guidato dal sindaco Massimo Lo Schiavo, sarà presente all’annuale festa dedicata a San Bartolomeo (patrono di Lipari e protettore delle isole Eolie) organizzata dalla locale “Associazione Isole Eolie- Confraternita di San Bartolomeo”.

Ennesimo “fulmine” sul collegamento Eolie-Napoli e viceversa. Il mototraghetto“Laurana” non tornerà in linea se non dopo Pasqua. Una situazione insostenibile specie se in linea sarà lasciata la tanto contestata “Isola di Stromboli”.

Trasporti integrativi: Quei 6 milioni di euro inutilizzati...

“L'emendamento presentato dall'on. Francesco Cascio che tendeva a stornare 500.000 euro dal fondo relativo ai trasporti marittimi per le isole minori al fine di bandire un concorso per le guardie forestali non avrebbe assolutamente comportato nessun taglio nei trasporti per le isole. Lo storno era stato proposto perchè l'on. Cascio, dopo un attento esame di quanto accaduto negli anni precedenti, si era accorto che annualmente ben 6 milioni di euro dei 33 destinati ai trasporti marittimi per le isole restano inutilizzati e che quindi una parte poteva essere impiegata per un fine importante e che avrebbero apportato un beneficio anche alle isole considerando i notevoli danni causati dagli incendi dello scorso anno ”.
La precisazione arriva dall'on. Basilio Germanà (Forza Italia) che, a fronte delle polemiche scatenatisi dopo la proposta di taglio(poi bocciata dall'aula), portata a conoscenza dell'opinione pubblica dall'on. Giovanni Ardizzone(UDC), ha contattato direttamente l'on. Cascio per chiedere ragguagli su questa iniziativa.
“Tutti sanno- ci ha dichiarato l'on. Germanà- quanto amore io nutra verso le isole, le Eolie in particolare, e, come di conseguenza, mai potrei giustificare iniziative che penalizzino queste realtà. Se le cose stanno cosi, come mi ha garantito il collega Cascio, è chiaro che l'uscita di un deputato attento come l'on. Ardizzone appare decisamente inopportuna e fuori luogo”.
Acquisita la precisazione dell'on.Germanà, che sicuramente dà un risalto diverso all'iniziativa del deputato regionale del suo partito, viene spontaneo chiedersi come mai in questi anni, a fronte delle tante lamentele sull'inadeguatezza dei servizi marittimi da e per le Eolie, nessuno dei politici regionali abbia “scoperchiato” la pentola di un residuo abbastanza consistente e che avrebbe permesso, ad esempio, l'effettuazione di uno dei tanti servizi marittimi integrativi più volte richiesti dal sindaco Mariano Bruno quale il doppio collegamento giornaliero con Filicudi.
nella foto: l'onorevole Basilio Germanà

Ciclo dell'acqua: La Sogesid ha presentato i progetti

Presentati al comune di Lipari e successivamente a Vulcano, da parte della Sogesid, società gestione impianti idrici, i progetti relativi al "Ciclo dell'acqua". Il tutto con grande orgoglio e soddisfazione del sindaco Mariano Bruno che la scorsa settimana ha definito gli ultimi dettagli alla Protezione civile a Roma, nelle sue vesti di commissario uscente. A disposizione trentaquattro milioni e ottocentomila euro finanziati dai Governi Berlusconi e Prodi.
Il programma della Sogesid, da un certo punto di vista definibile “braccio tecnico del Ministero dell'Ambiente” prevede il potenziamento dell'impianto di dissalazione di Canneto dentro che raddoppierà il quantitativo d'acqua dissalata(da un milione a due milioni di mc) in modo da rifornire anche l'isola di Vulcano. Nuovi sistemi di depurazione sono previsti sia per Lipari che per Vulcano. In quest'ultima sarà realizzata anche la rete fognaria.
(nella foto: Una vignetta sui depuratori)

martedì 29 gennaio 2008

Lipari: Furto alla CD Express

E' di circa 4.000 euro il bottino di un furto messo a segno nella notte fra lunedì e martedi a Lipari ai danni della CD Express, una società che si occupa di consegnare plichi, pacchi ed altro materiale in tutte le isole. I ladri sono penetrati all'interno dell'ufficio, sito nella parte sottostante il porto di Sottomonastero, forzando la porta d'ingresso. Secondo quanto trapela il denaro trafugato era quello proveniente dalle consegne nelle isole. Ad accorgersi del furto stamani all'apertura sono stati gli impiegati della società. E' stata presentata denuncia ai carabinieri.

Lipari: forte tensione a Marina Corta

Momenti di forte tensione oggi pomeriggio a Marina Corta al momento del posizionamento da parte della ditta Scuttari del cassone di prolungamento del pontile lato sud. I pescatori hanno contestato il modo in cui si stava posizionando ritenendo che non fosse il modo ideale. Sono intervenuti i consiglieri Megna e Fonti che hanno riportato la calma. Dopo aver contattato il sindaco i lavori sono stati momentaneamente fermati e domani sbarcheranno a Lipari il titolare della ditta, un ingegnere e Fabio Arena del Genio Civile opere marittime per un'incontro con i pescatori.

UDC: Ancora sul taglio da 500.000 euro

Comunicato stampa dell'Udc di Lipari
In riferimento al comunicato emesso dal P.D. circa la votazione sull'emendamento proposto all'ARS e bocciato, che prevedeva la sottrazione di Euro 500.000,00 dal capitolo relativo alle spese di collegamento con le isole minori, ci pare utile precisare: che quel comunicato innesca una sterile e inutile polemica nell'affermare che qualcuno se ne volesse prendere il merito. Noi abbiamo solo e giustamente ringraziato l'On. Ardizzone del gruppo UDC che con il suo intervento ed il suo voto contrario ha sostenuto anche con altri deputati le leggittime aspettative degli eoliani. Questo è un fatto riscontrabile da tutti e non una strumentalizzazione o un tentativo di attribuirgli meriti esclusivi che non abbiamo mai vantato. E' inutile precisare che un risultato in assemblea non è mai frutto della volontà di un unico deputato ma la somma dell'espressione di un voto convergente di più parlamentari.

Ginostra: per fortuna era giorno

Colto da infarto trova la forza per arrivare sino alla guardia medica a Ginostra ma il suo soccorso, nonostante l'impegno e la professionalità del medico di guardia, si è presentato ricco di difficoltà e... per fortuna... era ancora giorno.
P.W. 51 anni, cittadino cingalese, il netturbino della frazione, probabilmente deve anche ad alcuni ginostresi la sua vita. Dopo l'arrivo alla guardia medica il cingalese è stato sottoposto dal dott. Vito Russo ad un elettrocardiogramma effettuato tramite il cardiotelefono, collegato all'unità coronarica dell'ospedale di Milazzo. Un'assistenza difficile perchè il medico da solo (non è previsto infatti personale di supporto) doveva contemporaneamente lavorare sul cardiotelefono e sul paziente e nello stesso tempo organizzare il trasporto con l'elicottero del 118, rendendosi necessario il trasferimento del paziente al Papardo di Messina. Da qui la richiesta di aiuto ad alcuni giovani che si sono improvvisati infermieri e barellieri.
Come anticipato, per fortuna (se così si può dire), il tutto è accaduto in pieno giorno. Se fosse accaduto di notte, infatti, il mezzo del 118 non sarebbe potuto atterrare perchè l'elisuperficie di protezione civile è al buio da oltre due mesi e, nonostante le continue sollecitazioni, anche del presidente della circoscrizione Carlo Lanza, nessuno è ancora intervenuto.
Nella foto: l'elisuperficie di Ginostra

Vela: La "Roma per due" cambia rotta

La XV edizione della Roma per 2 e della Roma per Tutti, la classica regata di 535 miglia nata nel 1994, sul percorso Riva di Traiano-Capri-Lipari e ritorno, con equipaggio doppio o numeroso, avrà un nuovo percorso. Il passaggio obbligato a Capri si è rivelato negli anni sempre più difficoltoso per la flotta, costretta sovente a lunghe attese a causa della mancanza di vento.Così il Comitato Organizzatore ha studiato una possibile diversa rotta ed ha deciso di fissare come nuovo passaggio obbligato l'isola di Ventotene, ottima boa naturale, che dista 110 miglia dal porto di partenza e che consentirà un primo rilevamento della flotta da parte della giuria. Le barche partecipanti dovranno passare tra le isole di Ventotene e Santo Stefano, lasciando l'isola di Ventotene a dritta all'andata e a sinistra al ritorno. Il passaggio di Lipari rimane invariato.
Appuntamento quindi al 20 aprile, per il via che sarà dato come al solito dal Porto Turistico Riva di Traiano, sul nuovo percorso di 526 miglia: Riva di Traiano - Ventotene - Lipari - Ventotene - Riva di Traiano.

Il consigliere Casilli richiede atti all'ufficio programmazione

Interrogazione e richiesta fornitura di atti dall’Ufficio Programmazione da parte del consigliere Antonio Casilli (FI)
"Premettendo che lo scrivente ha più volte richiesto personalmente e informalmente al responsabile del servizio di che trattasi di essere informato sulle varie iniziative intraprese da codesto spett. le Ufficio, considerato che il consigliere comunale non può assolutamente essere informato di quanto accade presso la propria amministrazione dalla stampa e considerato inoltre che a tutt' oggi non si è avuto nessun riscontro, non comprendendo il perché, in riferimento a ciò;
chiede:
quanti progetti sono stati presentati, e di che natura; quanti sono stati finanziati, quali e con quale cifra; quanti sono stati conclusi e copia di tutta la documentazione in rendicontazione se ne sono state fatte; in riferimento all’Ufficio Programmazione, al PIT, ai Progetti attivati e da attivare chiedo di sapere se sono stati nominati consulenti e/o collaboratori; se vi sono dei consulenti chiedo di sapere a che titolo e se sono stati forniti di attrezzature e/o software, chiedo inoltre alla lettera tutte le rendicontazioni e liquidazioni effettuate; di essere informato in futuro di tutte le attività che codesto ufficio intraprenderà in favore e nell’interesse della comunità eoliana e delle isole minori; al Segretario Comunale che legge, quali sono i requisiti professionali e/o di servizio per ricoprire la carica di Project Manager; quanti e quali sono i progetti denominati conformi e finanziati dall’Assessorato Regionale Lavori Pubblici.
Infine chiedo di sapere se sono stati persi dei finanziamenti e se vi sono delle responsabilità che possano causare danno all’erario".

LIPARI: CORSI DI FORMAZIONE GRATUITI

Il CE.FO.P (Centro di formazione professionale) di Lipari comunica che sono aperte le iscrizioni per l'anno formativo 2008.
- Corso di Preformazione profesisonale HDC, rivolto ai diversamente abili di ore 900;
- Corso di operatore turismo equestre, rivolto a disoccupati/inoccupati in possesso di diploma di ore 600;
- Corso di operatore informatico, rivolto a disoccupati/inoccupati in possesso di licenza media di ore 450;
-Corso di operatore socio assistenziale, rivolto a disoccupati/inoccupati in possesso di licenza media di ore 900.
Tutti i corsi sono gratuiti. Ai partecipanti verrà corrisposta una diaria giornaliera di euro 4,13, il materiale didattico gratuito e il rimborso delle spese di viaggio. Inoltre per i diversamente abili è previsto un servizio navetta gratuito.
A completamento del ciclo corsuale verrà rilasciato un attestato di qualifica professionale riconosciuto dall'Unione Europea.
Per informazioni rivolgersi allo Sportello Multifunzionale Ce.fo.p via Madre F.Profilio 3 (Pal. Carabinieri) tel. 090.9813511 /fax 090.9813510.

Judo: Alessandro Vitagliano 2° a Taranto al "Trofeo Italia"

Secondo posto alla prima giornata del circuito “Trofeo Italia”, disputato a Taranto, del judoka eoliano Alessandro Vitagliano. Il 13 enne atleta dello Sporting club (Esordienti B, categoria 55 chilogrammi) ha vinto tutti gli incontri ad eccezione della finale. Il circuito prevede altre 4 gare che si disputeranno a L'Aquila, Bellizzi, Athena Lucana e a Roma dove si svolgerà, contestualmente, la finale del Campionato Italiano Esordienti.Alessandro , con il secondo posto di Taranto, ha guadagnato 8 punti per il "Trofeo Italia".
Nella foto: Alessandro Vitagliano sul podio a Taranto

lunedì 28 gennaio 2008

Brevi

Sarà presentato domani pomeriggio alle 15.00 al comune di Lipari il progetto definitivo del “ciclo delle acque”. Lo ha annunciato il sindaco Mariano Bruno.
Un progetto, finanziato dai Governi Berlusconi prima e Prodi poi, per un importo complessivo di 38 milioni e 600.000 euro. Dovrebbe, una volta completato, consentire alle Eolie di affrancarsi dal rifornimento a mezzo navi cisterna e migliorare sia le strutture idriche che fognarie.

Domani a Palermo si riunirà la CRI (commissione regionale per l'impiego) che procederà all'approvazione delle liste di mobilità per quanto riguarda gli ex operai della pomice di Lipari. Ciò permetterà agli ex lavoratori di essere disponibili, in un primo momento. per attività socialmente utili da espletare al comune e al museo.

Trasporti: Il PD "i 500.000 mila euro li abbiamo salvati noi"

"L'impegno del Partito Democratico nel corso del dibattito all'Ars sulla finanziaria ha permesso di 'salvare' 500 mila euro che stavano per essere sottratti ai trasporti per le isole minori a cominciare da Lampedusa e Linosa".
Lo sostiene Antonello Cracolici, capogruppo del Pd, che attribuisce a se stesso e al deputato Franco Rinaldi la proposizione dell'emendamento, approvato dall'Ars, per impedire lo spostamento dei fondi.
"Si tratta - dicono i due esponenti del Pd - di somme destinate a servizi importanti, ad esempio il trasporto passeggeri e lo smaltimento rifiuti, che stavano per essere utilizzate per bandire un concorso per le guardie forestali. Concorso che, sia chiaro, si può e si deve fare, ma 500 mila euro per un bando è davvero un'esagerazione. E poi non si deve fare sottraendo fondi alle isole minori che ne hanno un gran bisogno, ad iniziare dalle Isole Eolie".
"Anche in questa occasione - conclude il capogruppo Cracolici - il Pd ha dimostrato di saper svolgere fino in fondo il proprio ruolo, e dispiace che oggi qualcun altro cerchi di prendersi il merito di una battaglia parlamentare che abbiamo portato avanti con successo e determinazione".

Brevi da Lipari

Il consigliere comunale Adolfo Sabatini ha scritto al sindaco, al presidente del consiglio e all’ufficio protocollo del comune di Lipari. Ha chiesto delucidazioni sulla mancata consegna di una lettera inviata da una cittadina ai vari rappresentanti istituzionali locali (consiglieri comunali compresi) con la quale contesta la gestione dei servizi sociali a Lipari. Chiede “l'immediata individuazione del responsabile di tale incredibile abuso perpetrato a danno del sottoscritto e/o di altri consiglieri ed i motivi per i quali una lettera protocollata il giorno 11.01.2008 al n.851 a tutt'oggi non sia stata ancora consegnata”.

La compagnia liparese “Nuova Isla Dance”, dei maestri Bartolo Bonfante e Mariuccia Iacono, ha preso parte ad Acireale al X trofeo “Scarpetta d'oro”, gara open di team dance, liscio e ballo da sala, standard e latini. Due le coppie eoliane che vi hanno preso parte. Gilberto Iacono e Martina D'Auria(categoria 19-34) e Gianluca Fonti e Anna Coluccio (categoria 12-13). La coppia Iacono-D'Auria si è classificata al primo posto nel ballo liscio e nel ballo da sala. La coppia Fonti- Coluccio si è piazzata al primo posto per il ballo da sala e al quinto per il ballo liscio-latino americano

Il consigliere Casilli sollecita la fornitura di atti

Un sollecito per fornitura di atti è stato inoltrato dal consigliere comunale di Forza Italia, Antonio Casilli(nella foto)al sindaco del comune di Lipari, all' assessore Giulio China, al Presidente del Consiglio comunale, al Responsabile del 4° servizio e al Dirigente del 4° servizio. Il testo:
"Con riferimento al primo verbale della commissione consiliare “SERVIZI ELETTRICI, IDRICI E FOGNARI, CIMITERI, ECOLOGIA ECC.” da me presieduta in data 12 settembre 2007, nel quale si richiedevano notizie in merito ai servizi in questione, vista l’impossibilità ancora ad oggi, a più di tre mesi dalla data della richiesta, di essere messo a conoscenza dei vari quesiti richiesti, (senza entrare nel merito per adesso sulle varie risposte ottenute dal sottoscritto dai vari dipendenti e dirigenti comunali,) considerate le richieste repentine dei consiglieri componenti la commissione Ecologia e Servizi e non ultimo le richieste scritte dal Gruppo Consiliare il Faro,
con la presente intima entro 10 gg a consegnare quanto richiesto trascorso tale termine lo scrivente si rivolgerà agli Enti competenti per perseguire responsabilità qualora ve ne siano".

Lipari: Strade dissestate interviene il consigliere Biviano

"Strade dissestate e abbandonate" è il tema dell'interrogazione che Giacomo Biviano, consigliere facente parte del gruppo consiliare di centro sinistra ha inviato al Sindaco del Comune di Lipari
Dott. Mariano Bruno, all’Assessore ai lavori pubblici e alla viabilità Rag. Corrado Giannò, al Presidente della Commissione Lavori Pubblici Geom. Gianfranco Guarino, al Dirigente del IV settore Dott. Domenico Russo, al Dirigente del III settore Arch. Biagio De Vita e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale Rag. Giuseppe Longo.
Il testo integrale dell'interrogazione in www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

Il consigliere Sabatini: "Porti pubblici, ci sono i soldi"

Una interrogazione avente come tema "Utilizzo fondi del Quadro comunitario di sostegno 2007-2013- Programmazione e realizzazione opere" è stata presentata dal consigliere Adolfo Sabatini(Nuovo Giorno) al sindaco del comune di Lipari, dott. Mariano Bruno. Il testo integrale
"Ecco i soldi pubblici per realizzare i porti alle Eolie.-
Esordisco con questa affermazione, perché dalla lettura del "Programma Poliennale di Sviluppo economico e sociale aggiornamento 2007-2009 della Provincia Regionale di Messina, al paragrafo OBIETTIVO OPERATIVO 1.2.2. tendente a sviluppare la portualità Regionale, si legge testualmente "Potenziare e/o completare i porti di Lipari....." ed ancora " Porticcioli turistici alle Eolie..."
Infatti la decisione della Commissione Europea, come riportato dal documento, ha approvato in via definitiva il Programma Operativo Regionale FERS 2007-2013.-
Come già ho avuto modo di esternare sono contrario al progetto di massima che Lei mi ha mostrato alla presente dei comandanti Giuseppe Merenda e Lorenzo Russo (anche loro molto critici), mentre sono favorevole ad un porto commerciale che si estenda da Punta Scaliddi fino all´odierno molo a giorno, ed ad un porto turistico che si sviluppi dal distributore Agip al porto di Pignataro.
Si lascerebbe così libera la splendida baia di Marina Lunga, da sempre bellissimo biglietto da visita che chi raggiunge le Eolie.-
Nel ricordarLe che è anche possibile anche potenziare "i collegamenti eliportuali in particolare con le Isole Eolie.." e prevedere i collegamenti via mare dagli aeroporti di Catania e Reggio Calabria, con la presente la INTERROGO per sapere:
- se Lei e la sua giunta, vi siete adoperati per poter rientrare tra quei soggetti potenzialmente beneficiari ed interessati alla realizzazione e gestione dei porti turistici;
- se avete previsto aree dove realizzare elisuperfici;
- se avete studiato un piano di collegamento tra i citati aeroporti e le Eolie.-
Vista l´imminente scadenza si richiede risposta scritta in tempi brevi".

Palpeggiò una turista: Eoliano a giudizio

Durante una escursione alle Terme di San Calogero a Lipari due turiste francesi hanno dovuto fare I conti con l'atteggiamento di un uomo, Angelo Mammana di Lipari che si era proposto come guida turistica. Il GUP Antonino Zappalà, ha rinviato a giudizio l'uomo con l'accusa di abusi nei confronti di una delle due turiste. Questi dovrà comparire in tribunale nell'udienza del prossimo 27 marzo, per rispondere dell'accusa di abuso dopo la denuncia che una delle due donne ha presentato ai carabinieri dell'isola, al ritorno dall'escursione.La turista ha sostenuto che durante l'escursione allo stabilimento termale, effettuata nel 2006, il Mammana(successivamente identificato da I carabinieri), che aveva insistito per fare da cicerone, l'avrebbe palpeggiata con insistenza. La donna non ha potuto reagire perché in quel momento era impegnata con entrambe le mani per scattare una foto del sito.
L'accusa sostenuta dal pubblico ministero Olindo Canali, dopo aver ricostruito l'accaduto sulla scorta della denuncia delle due turiste, ha chiesto il rinvio a giudizio del Mammana, il quale ha respinto con determinazione le accuse. L'uomo è difeso dall'avv. Piero Emanuele.

domenica 27 gennaio 2008

Brevi da Lipari

Il progetto definitivo delle opere relative al “ciclo dell'acqua” sarà presentato martedì prossimo alle 15.00 al comune di Lipari.
Lo ha annunciato il sindaco di Lipari, ed ex commissario straordinario per l'emergenza, Mariano Bruno al rientro da Roma dove al Dipartimento della Protezione civile si sono “limati” gli ultimi particolari.
A disposizione per la realizzazione delle opere, fra cui il potenziamento del dissalatore di Lipari e la condotta sottomarina per Vulcano vi sono 38 milioni e 600 mila euro finanziati dai governi Berlusconi prima e Prodi poi.
Impresa dei ragazzi della Ludica Lipari che sabato, nell'anticipo del campionato di seconda categoria, ha superato in trasferta il quotato Bastione per 2 a 1. Le reti degli eoliani sono state messe a segno da Renzo Giunta(rigore) e Zagami. Una vittoria che per Currò(nella foto) e compagni, oltre che fare morale, fà classifica.

Lipari: Rissa e atti vandalici

Danni per circa 3.000 euro per una attività di ristorazione(nelle foto) ubicata in pieno centro storico a Lipari.
E' stata letteralmente scardinata e distrutta buona parte della recinzione in legno del noto “Ritrovo Sottomonastero” di proprietà dell'imprenditore Giovanni Munafò, sito alla fine del centralissimo Corso Vittorio Emanuele.
Ad originare il tutto, secondo indiscrezioni, una rissa, scatenatasi all'alba , fra alcuni giovani. La scintilla? Sembrerebbe un “complimento” non gradito ad una ragazza. Nella zona sono state ritrovate anche alcune bottiglie di birra vuote sia intere che frantumate. A terra anche tracce di sangue.
Al di là della rissa l'ennesimo episodio di vandalismo richiama con forza la necessità di interventi da parte di chi opera nel sociale e da parte della pubblica amministrazione per attenzionare e risolvere un fenomeno sempre più dilagante legato, in prevalenza, al disagio giovanile

27 Gennaio: Giornata della memoria















Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case;
Voi che trovate tornando la sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce la pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì e per un no
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno:
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole:
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli:
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri cari torcano il viso da voi

Panarea: Obiettivo ripresa dei lavori del "Welcome"

Se la magistratura darà il via libera al dissequestro e la Soprintendenza di Messina approverà le modifiche che si vorrebbero realizzare, il “Welcome” nell'area portuale di Panarea potrebbe finalmente essere completato. L'intenzione è quella di apportare delle modifiche all'opera in modo da renderla conforme, omogenea e armoniosa con l'ambiente circostante. In questo contesto è stato effettuato un sopralluogo sul “campo” al quale hanno partecipato il sindaco Mariano Bruno, il direttore dei lavori e due architetti, uno di questi grande amico dell'on. Stefania Prestigiacomo che, propietaria di una casa a Panarea, aveva raccolto e rilanciato nella primavera dello scorso anno le lamentele dei cittadini sulle modalità di realizzazione di quell'opera. Come si ricorderà l'intervento di prevalente arredo urbano dell'area portuale di S.Pietro, finanziato con circa 600 nell'ambito dei Patti Territoriali e con I fondi degli oneri di urbanizzazione, è stato dapprima bloccato dalla Sovrintendenza di Messina e poi è finito nel mirino della Procura della Repubblica di Barcellona.

sabato 26 gennaio 2008

Cuffaro si è dimesso

Il presidente della Regione siciliana Totò Cuffaro si è dimesso. Il Governatore ha annunciato in aula le sue dimissioni "irrevocabili", dopo le polemiche legate alla condanna a cinque anni di reclusione per favoreggiamento semplice che gli è stata inflitta venerdì scorso dal tribunale di Palermo. Si andrà alle elezioni entro tre mesi. Cuffaro, salvo provvedimenti da Roma, gestirà l'ordinaria amministrazione. In caso contrario il compito spetterà al vice-presidente Lino Leanza.
"Non potevo- ha detto Cuffaro- essere un fattore di divisione, francamente preferisco la via dell'umiltà. Lo faccio per coerenza, per non tradire quegli ideali ai quali sono stato educato, lo faccio per la mia famiglia e lo faccio come ultimo atto di rispetto verso i siciliani, che in questi anni ho servito con dedizione, semplicità e con quella onestà che sono certo mi verrà completamente riconosciuta». Così il presidente siciliano ha motivato la sua decisione. «Mi batterò in tutte le sedi, per l'affermazione della verità sostanziale, a difesa della mia vita pubblica e privata» ha aggiunto Cuffaro.
Al suo ingresso a palazzo dei Normanni era stato accolto da uno scrosciante applauso di molti deputati della maggioranza. «Tutti i gruppi parlamentari del centrodestra hanno fatto a Cuffaro una richiesta affettuosa e istituzionale di restare al suo posto. Tutti i gruppi hanno ribadito il senso della fiducia votata giovedì scorso» aveva detto il capogruppo di An all'Assemblea regionale, Salvino Caputo. Il presidente dell'Assemblea Gianfranco Miccichè, di Forza Italia, ha commentato: «Tutti apprezzino il senso di responsabilità di Cuffaro».
Intanto all'alba l'assemblea regionale ha approvato la Finanziaria con 44 si e 20 no.
Con l'approvazione della manovra economica si potranno pagare gli stipendi dei dipendenti e sbloccare le spesa. Tra le norme varate la proroga al 31 dicembre 2008 del termine consentito ai Comuni per l'esame delle pratiche di sanatoria edilizia giacenti nei comuni. E ancora misure finanziarie a sostegno delle attività di recupero di edifici situati nei centri storici dei comuni siciliani; l'assunzione per 80 precari della protezione civile, 23 dei quali accedono alla qualifica dirigenziale; la proroga per una trentina di precari dell'assessorato regionale all'Ambiente (si tratta del personale che si occupa di rischio idrogeologico). Previsto anche lo sblocco dei fondi destinati a pagare se mensilità di arretrati a 19 mila precari. E' stata inoltre autorizzata la Regione a stipulare un mutuo da 774 milioni con cui finanziare investimenti pubblici. Scatterà anche la revoca dei contributi regionali concessi nel caso in cui i beneficiari risultino essere evasori fiscali o contributivi. Soppresso inoltre l'istituto dell'olio e dell'olivo. Previsto infine l'obbligo per enti e società regionali a capitale prevalentemente pubblico di espletare concorsi in caso di assunzione di personale.

"Mio fratello si dimette". Parla Silvio Cuffaro

"Mio fratello si dimette da governatore". L'annuncio che tutti stavano aspettando arriva a Palermo da Silvio Cuffaro, sindaco di Raffadali e fratello di Salvatore, presidente della Regione. "Oggi - ha aggiunto Silvio Cuffaro - sarebbe stato davvero il caso di festeggiare con i cannoli. Mio fratello è molto sereno, adesso potrà occuparsi della sua famiglia". Intanto il governatore è ancora riunito con i capigruppo della maggioranza nella Sala rossa di palazzo dei Normanni, sede dell'Ars; dietro la porta c'è una ressa di fotografi e giornalisti in attesa che Cuffaro esca per andare in aula.

Canneto: La Finanza sequestra un sito abusivo

Gli uomini della tenenza della Guardia di Finanza Lipari hanno apposto i sigilli su un'area di circa 100 metri quadri ubicata nei pressi dell'ingresso del dissalatore a Canneto dentro. L'intervento delle fiamme gialle tende a frenare il deposito selvaggio di auto in disuso in quella zona. Si vuole in qualche modo evitare che si formi una nuova maxi discarica di vecchie automobili e altri mezzi come quella bonificata nel 2002 su disposizione del sindaco di Lipari Mariano Bruno. I finanzieri di Lipari hanno avviato contestualmente le indagini per individuare i responsabili di questo nuovo ennesimo scempio. Una aggressione al territorio perpetrata attraverso il continuo deposito di materiali di ogni genere in quasi tutte le zone dell'isola. Come si ricorderà domenica scorsa, sempre nella stessa zona di Canneto, i vigili urbani avevano posto sottosequestro una discarica di circa 500 mq. dove erano depositati rifiuti speciali.

Regione: Cuffaro verso le dimissioni?

L'Assemblea regionale siciliana è stata convocata alle 12 in seduta straordinaria su richiesta del presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, che ha annunciato comunicazioni urgenti.
La notizia è stata data ai parlamentari siciliani dal presidente dell'Assemblea Gianfranco Miccichè durante la seduta per l'esame della Finanziaria(poi approvata) . Il governatore(nella foto) aveva parlato all'Ars l'altro ieri dopo che il Pd aveva presentato una mozione, sottoscritta da tutto il centrosinistra, per chiedere le sue dimissioni dopo la condanna a 5 anni di carcere per favoreggiamento. L'Assemblea aveva respinto la mozione. Cuffaro aveva detto che avrebbe riflettuto sulla possibilità di lasciare l'incarico.
Miccichè ha riferito di avere ricevuto una telefonata dal Presidente della Regione che gli chiedeva di convocare una seduta straordinaria dell’Assemblea per oggi a mezzogiorno. Non ha aggiunto altro.

Lami: Incontro su corretto smaltimento dei rifiuti

Si è tenuto ieri sera nella frazione liparese di Lami, alla presenza di 40 cittadini della contrada, il primo incontro d’approfondimento delle problematiche relative al “corretto smaltimento dei rifiuti, alla conoscenza delle regole fondamentali per assicurare ottimali condizioni igieniche nell’ambito cittadino e all’importanza della raccolta differenziata”, organizzato dall’Associazione Borgata Lami e tenuto dall’ing. Antonio Di Marca.
I partecipanti hanno condiviso l’iniziativa intrapresa dichiarandosi disponibili ad iniziare, in forma sperimentale, anche da subito, la raccolta differenziata nella contrada.
"In questi giorni- informa il presidente Saverio Merlino- saranno contattati i responsabili dell’ATO per richiedere la collaborazione e per stabilire modi e tempi per organizzare ed effettuare la raccolta differenziata".
Il prossimo incontro d’approfondimento è previsto per Venerdì prossimo alle 19.00.

Isole minori: Scongiurato un taglio sui trasporti marittimi

Stava per prendere il “volo” una buona fetta del finanziamento previsto nel capitolo relativo alle spese di espletamento dei servizi di collegamento con le isole minori. Lo evidenzia in una nota la sezione “Isole Eolie” dell'UDC che sottolinea come l'on. Francesco Cascio, capogruppo di Forza Italia all'ARS, aveva presentato un emendamento alla Finanziaria regionale che proponeva di sottrarre 500.000 euro al capitolo relativo alle spese di espletamento dei servizi di collegamento con le isole minori.
A schierarsi immediatamente contro questo taglio che avrebbe fortemente penalizzato le Eolie, e le isole minori della Sicilia più in generale, l'on. Giovanni Ardizzone che ha espresso voto contrario. La proposta del taglio è stata poi bocciata. Il deputato regionale dell'UDC ha dichiarato: “Dispiace che un partito di governo come Forza Italia sottovaluti le difficoltà dei collegamenti con le isole minori che,soprattutto durante i periodi invernali, creano disagi per i residenti ma soprattutto per l'immagine turistica delle isole. Nelll'esprimere il mio voto contrario ho ritenuto di far valere più le ragioni degli eolieni che l'appartenenza allo schieramento”.
Su quanto accaduto a Palermo è intervenuta pesantemente con un comunicato stampa l'assessore provinciale dell'UDC, l'eoliana Chiara Giorgianni. “Trovo- ha detto- l'accaduto gravissimo, segno inequivocabile di come e di quanto l'esistenza delle popolazioni delle isole minori rappresentino una priorità per Forza Italia, partito di appartenenza del sindaco Mariano Bruno che della portualita in occasione delle ultime elezioni aveva fatto il suo cavallo di battaglia contrapponendosi a quanti, come gli esponenti dell'Udc, disquisivano sulle modalità e non sulla opportunita di uno sviluppo infrastrutturale. Le cose sono due- conclude l'assessore provinciale Giorgianni- o il sindaco ha dimenticato di trasferire al suo partito le esigenze e le emergenze del territorio che amministra o Forza Italia non ritiene importante quanto eventualmente sostenuto dal suo principale esponente locale”.
Nella foto: Un aliscafo che effettua i servizi marittimi integrativi per conto della Regione e l'on. Giovanni Ardizzone (UDC)

Ex lavoratori pomice: Convocata la CRI

L'assessore regionale al Lavoro Santi Formica di Alleanza Nazionale ha convocato con carattere d'urgenza per martedì prossimo la commissione regionale per l'impiego con all'ordine del giorno il riconoscimento della mobilità per le maestranze ex Pumex.
Facendo riferimento alla riunione tenutasi giovedì scorso all'assessorato regionale al Lavoro l'assessore ha dichiarato: “ Abbiamo impresso un'accellerazione fortissima all'iter burocratico proprio per chiudere nel più breve tempo possibile la vicenda Pumex, nel rispetto del lavoro, dei livelli occupazionali, della stabilità e dell'inclusione sociale”.
Nella foto: Una fase del sequestro ad agosto

venerdì 25 gennaio 2008

Brevi

Il consiglio comunale di Lipari tornerà a riunirsi il 4 febbraio alle 10 e 30. E’ stato convocato dal presidente Pino Longo. Tra gli argomenti più delicati fra quelli posti all’ordine del giorno vi è la questione legata al rifornimento idrico e al caro bollette nelle zone alte dell'isola, rifornite dal comune.
Lo stesso Longo ci ha fatto pervenire questa nota inerente l'incontro di ieri a Palermo per la tematica degli ex lavoratori Pumex:
"La Regione Siciliana per anni ha elargito finanziamenti alla Pumex, azienda in “Crisi Perenne”.
In tutte le finanziarie sono state chiesti interventi in suo favore col pretesto di favorire l’ occupazione. Adesso invece l’ Assessore Regionale al Lavoro On. Santi Formica, che da tempo si occupa delle problematiche occupazionali dei lavoratori della pomice, ha deciso di destinare risorse regionali direttamente in favore dei lavoratori ai quali verrà assicurata interamente la retribuzione. Con l’ immediata utilizzazione degli stessi in attività socialmente utili da parte del Comune di Lipari e la successiva stabilizzazione presso la Beni Culturali S.P.A. ha deciso di concerto con l’ Assessore ai Beni Culturali On. Nino Lenza, che sarà possibile garantire importanti servizi per la valorizzazione e la migliore fruizione dell’ immenso patrimonio culturale ed ambientale delle isole Eolie".
====================================================
POSTE: ACCORDO RAGGIUNTO, SOSPESO LO SCIOPERO NAZIONALE DEI SERVIZI AGGIUNTIVI E STRAORDINARI
Sospeso lo sciopero nazionale delle prestazioni aggiuntive e straordinarie proclamato dalla SLP Cisl Poste dal 28 gennaio al 26 febbraio. Nella giornata di ieri si è svolto un incontro fra Azienda e Organizzazioni Sindacali sui contenuti dell’accordo del 15 settembre 2008 oggetto della nostra vertenza. Un incontro conclusosi con un accordo politico che di fatto recepisce positivamente le questioni poste dalla Cisl SLP con l’apertura del conflitto di lavoro.

Saverio Merlino scrive al presidente della Provincia, Leonardi

Il testo della lettera inviata da Saverio Merlino quale presidente dell'associazione "Borgata Lami" al presidente della Provincia Regionale di Messina, Salvatore Leonardi.
"Egregio Presidente,
Con la presente, a nome dell’Associazione ”Borgata Lami”, che ho l’onore di presiedere, desidero invitarla a Lipari per avere il piacere di ospitarla e perché, insieme, possiamo fare un piccolo sopralluogo alla strada provinciale che da Canneto di Lipari collega la Borgata di Lami.
Non le nascondo che tale cortese invito nasce con la speranza di sollecitare la S.V. affinché la strada in questione, (unico percorso di collegamento con la frazione), dopo tante richieste andate a vuoto, e dopo tanti rimpiattini tra amministrazioni, possa finalmente ottenere la dovuta attenzione per essere manutenzionata, diserbata e messa in sicurezza (buche, numerosi parcheggi lungo la stretta carreggiata, muretti caduti o inesistenti, etc.).
Non intendo dilungarmi nell’esporre le cause che mi hanno spinto a scriverle, consapevole che per i suoi molteplici impegni istituzionali, si deve essere sintetici nelle richieste.
Riassumo, quindi, questi motivi con le foto che le allego sicuro che più delle parole sapranno comunicarle le ragioni delle nostre necessità, amarezze ed arrabbiature.
Signor Presidente, non deluda i cittadini di questa piccola Borgata e ci onori con la Sua visita.
Le chiediamo, infine, di adoperarsi, con la Sua autorevolezza, per trovare quelle soluzioni necessarie per eliminare, al più presto, i disagi e soprattutto le situazioni di pericolo nella strada provinciale Canneto-Lami.
La ringrazio per l’attenzione e, in attesa di cortese riscontro, spero favorevole, distintamente la saluto".

Aree artigianali di Lipari: Inchiesta in corso

Sulle aree artigianali di Lipari, oggetto nell'ultimo ventennio di diverse diatribe e contestazioni, ha aperto un'unchiesta la procura della Repubblica di Barcellona. Le indagini sono state demandate alla guardia di finanza della tenenza di Lipari che ha già proceduto ad ascoltare tecnici, funzionari del comune e alcuni artigiani, fra questi il presidente del Consorzio Artigiani di Lipari, Fulvio Pellegrino. Al centro delle indagini vi sarebbe una disparità di trattamento fra gli stessi artigiani in tema di autorizzazioni. Il tutto sarebbe partito da un dettagliato esposto denuncia presentato da alcuni artigiani della maggiore isola delle Eolie.
E a proposito di aree artigianali vi è da evidenziare la nota di Fulvio Pellegrino, presidente del Consorzio artigiani Lipari, inviata al sindaco Mariano Bruno. Ha ricordato che “dopo il ricorso inoltrato al TAR, in pieno periodo elettorale, l'amministrazione comunale non ha intrapreso alcuna iniziativa presso i competenti assessorati per chiarire la giusta interpretazione della norma emanata, magari con un incontro allargato anche gli artigiani”. Sull' accusa mossagli precedentemente dal sindaco sulla mancata presentazione della progettazione di Canneto Dentro “comparto B”, il presidente del Consorzio evidenzia che “il presidente di un consorzio, che si regge sulle finanze dei propri consorziati, non poteva rischiare inutili spese, anche per le dimensioni dell'iniziativa, prima dell'emanazione del decreto assessoriale, visto che gran parte dell'area D di Canneto dentro ricade in ambito MA. Oggi- conclude Fulvio Pellegrino- a pochi mesi dall'ottenimento del decreto e seppure nell'insicurezza dell'esito dei ricorsi, siamo pronti alla presentazione della progettazione di Canneto Dentro da aggiungere ai già presentati Candali 1 e 2 e Varesana”.

Eliana Mollica è il presidente del Centro giovane ONLUS

Si è costituita a Lipari, da qualche settimana, l'Associazione " Centro Giovane O.N.L.U.S." che opera nel settore sociale, sportivo e culturale, si qualifica come ente non commerciale ed appartiene alla categoria delle organizzazioni non lucrative e di utilità sociale.
L'Associazione è apolitica, non persegue alcun fine di lucro ed opera al fine di promuovere la conoscenza, la cultura e lo sport in tutte le sue forme, per l'effettivo soddisfacimento di interessi collettivi. L'Associazione si propone come centro permanente di vita associativa ed assume carattere di volontariato.
L'associazione, ad oggi, conta 60 iscritti in prevalenza giovani eoliani che hanno sposato l'idea di voler dare a queste isole un punto di riferimento di ritrovo e di socializzazione. Numerose le attività che l'associazione si propone di sviluppare nei prossimi anni, nel campo della cultura, dello sport, dello spettacolo, della musica, nella valorizzazione del territorio, nel volontariato ecc. L'assemblea dei soci, giovedi 17 gennaio, ha votato per la nomina del Consiglio Direttivo. Successivamente, giovedi scorso, i neoeletti membri del Consiglio Direttivo hanno proceduto i vertici dell'associazione e cioè: Eliana Mollica (presidente)-Letizio Pollo (segretario) e Maurizio Acquaro (economo) Il vice-presidente sarà eletto successivamente

Due interrogazioni del centro-sinistra di Lipari

Il sindaco di Lipari Mariano Bruno, nelle sue vesti di commissario per l'emergenza(in attesa che venga pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la nomina del prefetto Alecci) sta partecipando a Roma ad una riunione riguardante il ciclo dell'acqua. A proposito di questo ciclo, finanziato con 38 milioni e 600.000 mila euro dal Ministero dell'Ambiente, i consiglieri comunali del centro sinistra gli hanno inoltrato una interrogazione. Hanno chiesto di sapere:
1)se la Sogesid(società con la quale è stata sottoscritta la convenzione per il progetto “Ciclo delle acque”) ha presentato il documento di proposta del “programma degli interventi prioritari per l'utilizzo delle risorse”
2)se Lei, nella qualità di commissario delegato, ha emanato l'ordinanza di approvazione e nominato il responsabile unico del procedimento;
3)se la Sogesid ha già prodotto documenti relativi alla progettazione delle opere.



============================================================
Una interrogazione del consigliere Adolfo Sabatini al sindaco Bruno.
"Dopo oltre due mesi dall’incidente all’aliscafo Ustica Lines nel tratto di mare tra Lingua e Rinella nell’isola di Salina, la carcassa dello stesso natante è ancora arenato sugli scogli.-
E’ evidente il negativo impatto del rottame, ma ancor di più è inquietante per i passeggeri degli altri aliscafi o delle navi che percorrendo quel tratto di mare sono costretti a scorgere il relitto abbandonato al suo nefasto destino.-
Io stesso, tornando da Filicudi, ho sentito gli apprezzamenti negativi di alcuni turisti che oltre a fare agli scongiuri, chiedevano contezza di così tanta vergogna.
Con la presente la INTERROGO, avendo Lei avocato la delega ai trasporti marittimi, di chi sono le responsabilità ed i motivi per cui il relitto non è stato ancora rimosso e, come il Comune di Lipari si è adoperato per individuare gli eventuali inadempienti".

Judo: Alessandro Vitagliano al "Trofeo Italia"

Domenica prossima si disputerà a Taranto la prima gara del 2008 riservata agli Esordienti B. La gara è valida per il Trofeo Italia, circuito che prende il via da Taranto ed è rivolto agli atleti nati nel 1994 e nel 1995. Il circuito comprende un gruppo di 5 gare che si disputeranno in varie città italiane da nord a sud. Per la palestra Sporting club Lipari del maestro Gaetano Bisazza parteciperà il giovane judoka ALESSANDRO VITAGLIANO (ANNO 1994- KG.55) . Alessandro nel 2007 ha vinto il Trofeo Sicilia

giovedì 24 gennaio 2008

Brevi dalle Eolie

I carabinieri della stazione di Santa Marina Salina hanno posto sotto sequestro un fabbricato di circa 120 metri quadri nel comune di Malfa. A.B., 37 anni, l'isolano propietario dell'immobile, è stato anche denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona. Gli uomini dell'Arma hanno accertato che nell'edificio, per il quale è pendente una richiesta di sanatoria risalente al 2005, si stavano eseguendo, senza autorizzazione, dei lavori interni quali la delimitazione delle stanze ed interventi ad un solaio



Per gli ex operai della Pumex si aprono nuovi orizzonti. Ieri a Palermo, presso l'Assessorato regionale al Lavoro, è stato firmato il protocollo d'intesa che permetterà ai lavoratori di essere impiegati al comune e al museo, con prospettiva di stabilizzazione attraverso la “Beni culturali”. La firma per il comune di Lipari è stata apposta dal presidente del consiglio comunale Pino Longo. Martedì prossimo si riunirà il CRI(Commissione regionale per l'impiego) e approverà le liste di mobilità.

Emergenza Eolie: Ecco cosa dovrà fare il prefetto-commissario

Il prefetto di Messima Francesco Alecci, neo commissario per l'emergenza Eolie, così come recita il decreto del Consiglio dei ministri che proroga lo stato d'emergenza nel territorio delle isole Eolie dovrà mettere in atto "interventi straordinari finalizzati a consentire l'adeguamento delle infrastrutture portuali e fognarie, di approvvigionamento idrico, di viabilita' e di messa in sicurezza delle aree soggette ad attivita' vulcanica..... proseguire nelle attivita' di monitoraggio allo scopo di tutelare la pubblica e privata incolumita'nell'area delle isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere limitrofe nonche' porre in essere le iniziative occorrenti nell'area dell'isola di Salina"

Nella foto: Alecci con Bruno durante la visita del prefetto a Lipari

EMERGENZA EOLIE: IL PREFETTO E' IL NUOVO COMMISSARIO



COMUNICATO STAMPA
EMERGENZA EOLIE: FIRMATA ORDINANZA DI NOMINA DEL COMMISSARIO DELEGATO
Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato in data odierna una ordinanza di protezione civile che nomina in qualità di Commissario delegato il Prefetto di Messina, secondo una tempistica ed una procedura più volte ribadita dal Dipartimento della Protezione Civile.
Al nuovo Commissario dovrà essere fatta pervenire dal Commissario uscente, entro il termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la documentazione pertinente alle attività sin qui svolte al fine di garantire continuità negli interventi da porre in essere per la gestione della situazione di crisi dell’arcipelago.
Roma, 24 gennaio 2008

Canneto:Urge difesa dell'abitato











La mareggiata di ieri a Canneto e la contestuale invasione della Marina Garibaldi da parte di sabbia, pietre, detriti vari e acqua salmastra ripropone, fortemente, la necessita di mettere mano al più presto ad efficaci opere di protezione dell'abitato onde evitare rischi e tragedie mai dimenticate. I tetrapodi che, dopo l'evento di fine anni 80, vennero posizionati a difesa della frazione sono ormai inutili e ogni mareggiata è sempre peggio.

Turismo congressuale e Palacongressi. Interrogazione del centro-sinistra

Verte sul turismo congressuale l'ennesima interrogazione del centro sinistra al sindaco di Lipari, Mariano Bruno. Partendo dalla prima edizione della "Borsa del turismo congressuale" di Roma il centro-sinistra chiede al primo cittadino liparese di "liberare" il Palacongressi(in atto utilizzato quale palazzo comunale) e restituirlo quindi alle funzioni per cui è stato realizzato. Il testo integrale dell'interrogazione in:
www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html
Nella foto: Il Palacongressi di via Falcone/Borsellino

Sviluppo rurale 2007/2013: l'UE dice si a programma Sicilia

Il Comitato STAR dell’Unione europea ha espresso a Bruxelles parere positivo, all’unanimità, sul Programma di sviluppo rurale (PSR) della Sicilia 2007/2013. Il Piano, che fino al 2013 potrà contare su un budget complessivo di 2,1 miliardi di euro di risorse pubbliche (di cui 1,2 comunitarie), il primo in Italia per dotazione finanziaria, si muoverà lungo quattro assi (competitività, agroambiente, sviluppo rurale e approccio Leader) e circa 30 “misure”, a cui si aggiunge l’assistenza tecnica.
I prossimi appuntamenti sono la pubblicazione della decisione di approvazione comunitaria, prevista per febbraio e l’insediamento del Comitato di sorveglianza che avverrà entro aprile. A maggio i primi bandi.
“Dopo un negoziato con l’Unione europea difficile e particolarmente complesso, durato oltre 6 mesi - spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni La Via - il Programma siciliano ha ottenuto finalmente il via libera dal Comitato STAR. Abbiamo raggiunto un’intesa con la Commissione per cui nell’ultima stesura del PSR, su loro specifica richiesta, abbiamo spostato circa 11 milioni di euro dall’asse 1 “Competività” all’asse 3 “Sviluppo rurale” e ridefinito l’ammontare dei “premi” previsti dall’asse 2 “Agroambiente”. Siamo, comunque, soddisfatti e certi che grazie al nuovo Programma gli agricoltori siciliani avranno a disposizione diverse opportunità per rendere le proprie aziende ancora più competitive sui mercati”.
Quattro gli assi di intervento previsti dal Programma. L’asse 1 (892 milioni) è quello che punta al miglioramento della competitività del settore agricolo-forestale, con dei veri e propri aiuti per l’insediamento dei giovani, interventi di formazione professionale, ammodernamento delle aziende, sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie, miglioramento delle infrastrutture e della qualità dei prodotti. L’asse 2 (886 milioni) prevede il miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale, con l’attribuzione di premi per conservare e tutelare la biodiversità, incrementare la superficie boscata, mitigare l’effetto serra. L’asse 3 (159 milioni) , che prevede la qualità della vita nelle zone rurali, è la vera novità del programma, perché punta alla diversificazione dell’economia rurale, con la riqualificazione dei centri storici e dei borghi rurali e la valorizzazione del patrimonio culturale. L’asse 4 (126 milioni) è quello che punta al tema della qualità della vita e dei servizi essenziali alla popolazione e si realizza attraverso interventi dì carattere principalmente pubblico e nell’ambito dell’approccio Leader.

Brevi dalle Eolie

Sono quasi tornati alla normalità i collegamenti marittimi da e per le isole Eolie. In mattinata una corsa speciale della nave veloce "Isola di Stromboli" ha consentito a buona parte degli ambulanti che ieri erano rimasti bloccati a Lipari di fare ritorno a Milazzo.
A Canneto sono al lavoro gli operai del comune e i componenti la squadra di protezione civile per liberare la Marina Garibaldi da sabbia, pietre e acqua salmastra, depositate sulla strada dal mare in tempesta. Ad Unci, per tutta la notte e sino all'intevento dei mezzi comunali e di protezione civile si sono registrate grossissime difficoltà nella circolazione. Il mare, infatti, ha formato un'ampia "piscina" di acqua salmastra di una lunghezza di circa una ventina di metri.
Nelle foto: Il "lago" di acqua salmastra
Ancora copertoni tagliati a Filicudi. Questa volta nel mirino dei vandali è finita l’auto di servizio della locale guardia medica. Squarciato nettamente uno dei due copertoni anteriori della Fiat Panda. E' stata presentata denuncia alla stazione dei carabinieri dell'isola. Nei giorni scorsi gomme tagliate anche ad automoboli, furgoni e motocicli.

Proseguono alacremente a Marina Corta i lavori che porteranno al prolungamento, di sessantasei metri, del lato sud del molo liparese nel passato adibito all'approdo degli aliscafi. I lavori, eseguiti dalla ditta Scuttari di Chioggia. La ditta dovrà collocare tre cassoni, il primo dei quali è giunto domenica pomeriggio. Ognuno di essi misura 13 metri di altezza, 10 di larghezza e 22 di lunghezza. La ditta sta eseguendo la fase preliminare ovvero il dragaggio dei fondali. L'opera di Marina Corta rientra nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani, finanziati con 25 mila euro, e per quanto riguarda l'isola di Lipari è previsto un'altro intervento a Sottomonastero con un prolungamento di 110 metri del pontile in direzione porto Pignataro. Partendo dall’attuale punto di ormeggio della nave della spazzatura si estenderà in direzione del porto rifugio.

Carnevale a Lami

L’Associazione“Borgata Lami“ dà appuntamento per domenica 3 febbraio alle 16.00 nella Piazza “Maria SS. Del Rosario” di Lami per una festa in maschera per adulti e bambini.
Coriandoli, stelle filanti, trombette, musica e ….“gigi” per un incontro tradizionale che rinnova una festa, un desiderio di stare insieme con il piacere di divertirsi:“ CARNEVALE”
L'Associazione invita tutti a partecipare e a contribuire affinché ci si possa divertire tutti insieme. Durante la manifestazione sarà premiata la maschera più “simpatica”e il “gigio” più “gustoso”.
L'Associazione ha anche avviato una raccolta di contributi volontari tramite una lotteria che partirà in questi giorni con un premio favoloso (Vacanza a Parigi per 2 persone) che sarà sorteggiato durante la manifestazione.

Servizio idrico comunale: Longo chiede gli atti

Costo dell'acqua, disservizi e rete idrica comunale. Il presidente del consiglio comunale di Lipari Pino Longo intende convocare sull'argomento una seduta del civico consesso nella prima decade di febbraio. Sollecitazioni in tal senso gli sono giunte dai consiglieri Megna e Fonti che hanno chiesto anche una modifica del regolamento comunale del servizio. Longo, nel frattempo, ha chiesto al dirigente del IV settore, al sindaco e all'assessore ai servizi idrici di potere avere tutta la documentazione necessaria e cioè la relazione su costi/ricavi del servizio ed efficienza dello stesso; differenze di tariffe tra quelle applicate dall'Eas e quelle applicate dal comune nell'ambito dello stesso territorio; rapporti tra comune di Lipari ed Ente acquedotti siciliani. Ha anche chiesto la copia della convenzione stipulata tra l'EAS e il comune di Lipari, il regolamento del servizio gestito dall'EAS.

Riunione sul "rischio incendi"

Rischio incendi, 33 Comuni dei bacini di Barcellona, Milazzo e isole Eolie, riuniti ieri a Barcellona col supporto e il coordinamento di Prefettura, Dipartimento regionale della protezione civile, Forestale e Provincia si apprestano a redigere entro la scadenza del 31 marzo il piano d'emergenza necessario per far fronte agli incendi, specie quelli estivi che possono mettere in grave pericolo gli agglomerati urbani, le aziende agrituristiche, zootecniche e gli insediamenti abitativi sparsi sui rispettivi territori comunali.
Il Gruppo di supporto provinciale di cui fanno parte Prefettura, Protezione civile, Forestale e Provincia, coordinato dal vice prefetto Antonino Contarino, ha tracciato per ogni Comune dei 108 che costituiscono la provincia di Messina, una cartografia con la mappa dettagliata del rischio che indica tutti i luoghi critici e per quali i comuni devono prevenire il rischio e programmare gli interventi in caso di emergenze. La parola d'ordine è "organizzarsi per fronteggiare i possibili rischi" - ha detto ieri il vice prefetto Contarino che coordina il gruppo di lavoro che dovrà redigere in questa prima fase, entro il 31 gennaio, la mappa definitiva del rischio e, successivamente d'intesa con i singoli comuni il piano operativo degli interventi di protezione civile e ciò allo scopo di non essere colti impreparati ai rischi prospettati da un territorio per il 90 per cento montano e impervio in cui il fuoco della vegetazione può raggiungere con facilità i centri abitati. Lo stesso gruppo di lavoro, assieme ai sindaci, (molti dei quali presenti ieri all'incontro), e ai tecnici comunali, affronterà dal prossimo 2 aprile il monitoraggio che può derivare dal rischio sismico e da quello idrogeologico del territorio.

Ex lavoratori pomice: Longo a Palermo per firmare convenzione


La questione degli ex operai della pomice in dirittura d'arrivo. L'ufficio regionale al lavoro ha esitato favorevolmente tutta la documentazione pervenuta, una parte della quale recapitata dal geometra Bartolo Natoli.
Il dott. Rino Lo Nigro, direttore dell'ufficio regionale al Lavoro, ha convocato per oggi a Palermo l'ammnistrazione comunale di Lipari per la stipula e la firma della convenzione per l'utilizzazione in ASU dei lavoratori. La firma della convenzione consentirà di accellerare ulteriormente i tempi, permettendo al CRI (comitato regionale per l'impiego) di approvare nella prima seduta utile (presumibilmente martedì) sia le liste di mobilità che la stessa convenzione.
Assente il sindaco Bruno, che sarà a Roma, delegato a firmare la convenzione è stato il vice presidente del consiglio comunale Pino Longo. Un giusto riconoscimento per chi, insieme all'assessore Santi Formica, sin da tempi non sospetti, si è battuto per una trovare una nuova prospettiva occupazionale per i lavoratori del comparto pomicifero.

mercoledì 23 gennaio 2008

Brevi

Si è tenuta oggi a Palermo, presso la Presidenza della Regione, una riunione alla quale hanno partecipato i sindaci delle isole minori siciliane. Era assente giustificato il presidente della Regione, Totò Cuffaro a Roma per impegni istituzionali.
Oggetto della riunione la costituzione di un'ATO unica per le isole minori. I tre sindaci di Salina hanno ribadito di non condividere una iniziativa che porterebbe ad una lievitazione dei costi per la cittadinanza. E' stato dato un incarico ad un legale per trovare una soluzione che soddisfi tutti.

Non potrà essere presente la delegazione dei pescatori eoliani al previsto incontro in programma domani a Roma presso il Ministero delle politiche agricole e forestali. I componenti della delegazione sono, infatti, rimasti bloccati a Lipari per via delle avverse condizioni meteo. E' probabile che l'incontro ottenuto dal sindaco Mariano Bruno con I vertici del ministero possa slittare ad altra data.

Maltempo: Ambulanti bloccati a Lipari

Ottanta ambulanti sono rimasti bloccati sul molo del porto di Sottomonastero a Lipari(nella foto) a causa della mancata partenza, a causa delle avverse condizioni meteomarine, di traghetti diretti a Milazzo.
Oggi solo tre aliscafi in viaggio verso Milazzo- Messina, nelle primissime ore della giornata, e un collegamento veloce da Milazzo per Vulcano-Lipari-Rinella: per il resto aliscafi e traghetti fermi nei porti di riferimento, con le isole minori delle Eolie ancora una volta totalmente isolate per via del mare in tempesta. Anche la nave veloce “Isola di Stromboli” che avrebbe dovuto collegare Napoli con le Eolie e Milazzo è rimasta saldamente ormeggiata al porto partenopeo: complice il forte vento di maestrale, spirato per tutta la notte e per una buona parte della mattinata, che ha ingrossato il mare.
I marosi hanno e stanno letteralmente flagellando la frazione di Canneto, spingendosi sin sulla Marina Garibaldi che è invasa da sabbia, detriti e acqua salmastra e dove è difficilissimo transitare. La leggera ma fastidiosa pioggia caduta ieri mattino, unitamente al vento, ha creato grosse difficoltà agli ambulanti che erano giunti a Lipari la sera prima per il consueto mercato quindicinale. Affari scarsi e, come se non bastasse, come anticipato, l'impossibilità di raggiungere Milazzo. Non sono mancate le polemiche come al solito legate alle diverse interpretazioni sulla possibilità o meno di navigare. Polemiche cresciute non appena all'orizzonte è spuntato l'unico aliscafo che nel pomeriggio ha collegato Milazzo con Vulcano-Lipari e Rinella.

Parchi in Sicilia: La Regione all'attacco

La Giunta regionale riunita questa mattina a Palazzo D'Orleans, presieduta da Lino Leanza, vice presidente della Regione, ha approvato la proposta di conflitto di attribuzione per illegittimità costituzionale, dinanzi alla Consulta, dell'art. 26, comma 4, del decreto legge n.159 del 1 ottobre 2007, introdotto dalla legge di conversione n.222 del 29 novembre 2007.
La norma dispone che “con decreto del presidente della Repubblica, sono istituiti i parchi nazionali delle Egadi e del litorale trapanese, delle Eolie, dell'Isola di Pantelleria e del Parco degli Iblei”.
La Regione siciliana, fin dal 1981 ha previsto organicamente norme per l'istituzione nel territorio regionale di parchi e riserve naturali, perchè ricomprese nelle materie attribuite come competenza esclusiva dagli articoli 14 e 17 dello Statuto speciale. Inoltre la costituzione di tali parchi, secondo l'Ufficio legislativo e legale, si sovrapporrebbe ad aree del territorio regionale già tutelate come riserve dalla Regione

Il centro sinistra su residenze e esercizi chiusi

Una interrogazione è stata presentata al sindaco di Lipari dai consiglieri comunali del centro-sinistra( nella foto: il consigliere Adolfo Sabatini) per sapere quante sono state le nuove domande di residenza presentate nel corso dell'intero anno 2007, divise per semestri, e distinte per singola isola e quante nuove richieste di residenza sono state accolte successivamente alle dichiarazioni di settembre rilasciate dallo stesso primo cittadino che, a seguito di tutta una serie di atti criminosi che hanno interessato le isole del Comune, aveva annunciato un giro di vite nel rilascio delle residenze nel territorio comunale. Gli stessi consiglieri hanno interrogato il sindaco per sapere cosa ha fatto l'amministrazione per impedire la contemporanea chiusura di tutti gli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande a Vulcano e se ha disposto un'azione di controllo e verifica delle stesse e se tutte le attività presenti nell'isola sono in possesso di regolare autorizzazione amministrativa.

Ex convento Cappuccini: Il centro-sinistra scrive al FEC

In una lettera inviata al FEC (Fondo Edifici di Culto) e per conoscenza al Prefetto di Messina e al sindaco di Lipari, i consiglieri comunali del centro-sinistra hanno sollevato la tematica del degrado e dello stato di abbandono in cui versa l'ex Convento dei Cappuccini di Lipari(nella foto uno scorcio) che sorge limitrofo al cimitero di Lipari centro. L’edificio, storicamente punto di riferimento della comunità eoliana, che ha vissuto momenti ed avvenimenti storici cruciali per le isole, rischia di subire danni difficilmente quantificabili, sia sotto l’aspetto materiale, sia sotto l’aspetto della nostra memoria storica. “Il sindaco di Lipari-scrivono i consiglieri del centro-sinistra- soltanto a distanza di diversi mesi, ci ha comunicato che l'ex convento dei Cappuccini non appartiene al patrimonio comunale, ma, diversamente, al F.E.C.”. Vi invitiamo- continuano rivolgendosi ai responsabili del Fondo Edifici di culto a voler verificare lo stato dell'edificio in parola per un intervento immediato per la ristrutturazione ed il recupero dello stesso”.
Al Prefetto di Messina hanno chiesto un autorevole intervento a favore dell'importante monumento per la sua custodia, valorizzazione e conservazione a disposizione dell'umanità.
La struttura, si ricorderà, ospitò, dopo la chiusura del convento, per tantissimi anni alcune famiglie di senza tetto. Vedere adesso quella struttura di notevole rilievo storico, cadente in molte parti, al punto da costituire un serio pericolo per l'incolumità di chi si reca al vicino cimitero, è davvero triste.

Eolie isolate, ambulanti bloccati a Lipari

Aliscafi e traghetti fermi nei porti di riferimento ed Eolie ancora una volta isolate per via del mare in tempesta. Complice il forte vento, spirato per tutta la notte e per una buona parte della mattinata, il mare si è ingrossato rendendo impossibile qualsiasi tipo di collegamento. I marosi stanno letteralmente flagellando la frazione di Canneto, spingendosi sin sulla Marina Garibaldi che è invasa da sabbia, detriti e acqua salmastra. La leggera ma fastidiosa pioggerellina caduta stamattina ha creato grosse difficoltà agli ambulanti giunti a Lipari per il mercato quindicinale. Affari scarsi e l'ipotesi, in questo momento realistica, di restare bloccati a Lipari per l'assenza dei mezzi di collegamento. La nave, proveniente da Napoli, che in genere utilizzano per tornare a Milazzo, è rimasta saldamente ormeggiata nel porto partenopeo.

Brevi

Riunione stamattina alla Presidenza della Regione a Palermo dei sindaci delle isole minori siciliane in previsione dell'istituzione di una Ato unica per queste realtà. Idea non condivisa dai sindaci di Santa Marina, Leni e Malfa.
Nella foto: il sindaco di Leni, Antonio Podetti

Le Eolie sono reduci da un ottimo riscontro alla Borsa del Turismo di Vienna. Adesso si pensa a Madrid. Per l'assessore al turismo del comune di Lipari Giovanni Maggiore si è trattato di una esperienza altamente positiva, destinata a dare I suoi frutti in termini di presenze turistiche.

martedì 22 gennaio 2008

Debito "Lo Schiavo". Pagano i consiglieri. Ex amministratori ed ex segretario assolti

I consiglieri comunali che non riconoscono i debiti fuori bilancio, e di conseguenza, permettono la loro lievitazione, vengono chiamati a risarcire il comune.
E' quanto si evince dalla sentenza della Corte dei Conti regionale che ha condannato undici ex consiglieri comunali di Lipari a risarcire 44.000 euro al maggior comune eoliano e a pagare 2.096 euro di spese processuali. Assolti, invece, tre ex amministratori del comune e l’ex segretario generale.
La vicenda su cui si è pronunciata la Corte dei Conti è quella che ha riguardato la costituzione dell'ufficio di segreteria dell'ex sindaco Michele Giacomantonio e l'assunzione per un anno (prorogabile), a seguito di bando di gara, di un impiegato di settimo livello. Il comune assunse la dottoressa Tilde Lumia, laureata in economia e commercio(sulla base di quanto previsto dal bando di gara), ma la decisione fu contestata a livello giudiziario dal dottor Riccardo Lo Schiavo che sostenne che per quell'incarico era necessaria la laurea in lettere(come previsto dalla determina sindacale n.29 de 1998).
Il tribunale di Barcellona accogliendo il ricorso di Lo Schiavo, con sentenza n.1510 del 2002 condannò il comune a risarcire il danno. Il mancato riconoscimento del debito fuori bilancio fece lievitare la cifra sino a 165.000 euro.
Secondo la Corte dei Conti (presidente Cultrera) la sentenza del Tribunale di Barcellona che dava ragione a Lo Schiavo poteva essere appellata. La sentenza “aveva dato come assolutamente scontato, che la determina sindacale n. 29/98, atto di chiara natura organizzativa nell'ambito degli uffici comunali, equivalesse a tutti gli effetti al bando di concorso ritenendo che i requisiti, validi ai fini dell'assunzione del posto, fossero esclusivamente quelli previsti nella delibera. Il che appare discutibile sotto diversi aspetti ove si consideri che nella stessa determina era scritto che la figura professionale di preposto alla segreteria del sindaco era da ricercarsi attraverso un bando di concorso ad evidenza pubblica da pubblicizzare in tutto il comune di Lipari”.
Il bando emanato con il titolo di “avviso pubblico” il 17 ottobre 1998 dall'allora sindaco Michele Giacomantonio prescriveva per i concorrenti il possesso della laurea in lettere o in giurispudenza o equipollente, quale titolo di studio". Sulla base di ciò-secondo la Corte dei Conti- l'assunzione della dottoressa Lumia in possesso di una laurea in economia giudicata equipollente a quella in giurisprudenza, fù legittima. Esistevano quindi le condizioni per appellarsi alla sentenza del Tribunale, cosa che non fù fatta e che anche attraverso il mancato riconoscimento del debito fuori bilancio portò la somma dovuta dal Lo Schiavo a lievitare notevolmente.
La Corte dei Conti ha quindi assolto l'ex sindaco Michele Giacomantonio, il dott. Alfonso Paolillo, ex segretario generale, l’ex vice sindaco Franco Di Stefano, l’ex assessore Elvira Casaceli. Condannati al risarcimento di 44.000 euro (4.000 ciascuno) i consiglieri comunali del tempo che non riconobbero il debito fuori bilancio e cioè: Emanuele Carnevale, Mario Paino, Luciano Profilio, Giovanni Munafò, Pippo Santamaria, Giulio China, Corrado Giannò, Giovanni Portelli, Antonio Gugliotta, Peppino Di Lillo e Giovanni Sardella.
La Procura generale della Corte dei Conti di Palermo ha anche archiviato il procedimento contro l'ex sindaco Giacomantonio e l’ex segretario generale Alfonso Paolillo al quale era stato contestato il mancato pagamento della tarsu (tassa della spazzatura) ed l’Ici quando abitava nella case gialle di Marina Corta, di proprietà comunale.
Nelle foto: Michele Giacomantonio e Giulio China

Voto UDC su piano di gestione Unesco: Comunicato stampa

L'UDC di Lipari ha emesso questo comunicato stampa:
"L'UDC di Lipari a seguito di infondate e strumentali interpetrazioni sulla posizione tenuta in consiglio comunale dal consigliere D'Alia, aderente al gruppo consiliare UDC, sul piano di Gestione Unesco ritiene necessario esternare ed approfondire le ragioni che hanno giustamente motivato il voto positivo dell' O.d.g. proposto dai diversi gruppi di minoranza ed il voto contrario al documento proposto dalla maggioranza.
Il consigliere ha votato a favore del primo documento che chiede venga concesso un termine di almeno 90 gg. per poter modificare il piano di gestione nelle parti non condivise.
Non accettiamo che l'ennesimo strumento pianificatorio sia calato sulle Eolie senza che vi sia stata effettiva partecipazione della cittadinanza eoliana attraverso i consigli comunali che la rappresentano. Condividiamo, anche, la necessità che si istituisca un tavolo con verifiche annuali per aggiornare, modificare, correggere gli aspetti che nel tempo si dimostreranno inadeguati e lesivi dei diritti della nostra comunità.
Abbiamo espresso voto negativo al documento proposto dalla maggioranza, non perchè non condividiamo alcuni aspetti espressi anche dalla maggioranza stessa, con un documento che presentato dopo quello della minoranza, ne adotta o copia gran parte delle proposte, come: la necessità di effettiva partecipazione, il rifiuto dei tempi esigui per l'adozione, la richiesta di proroga, ma perchè nello stesso dispositivo si richiama ed adotta un documento dell'amministrazione che invece esprime posizioni come quella sulla proposta di portualità che non condividiamo assolutamente.
Per l'ennesima volta la maggioranza consiliare ha dimostrato di non fare alcuno sforzo, al contrario della minoranza, per poter raggiungere deliberazioni unitarie anche quando questo era auspicabile a beneficio di tutti gli eoliani".
Nella foto: Marco Giorgianni, candidato a sindaco dell'UDC nelle ultime amministrative

Ex convento Cappuccini: Il centro-sinistra scrive al FEC

I consiglieri del centro sinistra a proposito dell'edificio ex Convento Cappuccini di Lipari hanno scritto al FEC(Fondo edifici di culto). Il testo:
"Gli scriventi, consiglieri comunali di minoranza con interrogazione prot. 23307 del 10.07.2007, segnalavano al signor Sindaco del Comune di Lipari lo stato di abbandono e di degrado in cui versa l’ex convento dei Cappuccini di Lipari. L’edificio, storicamente punto di riferimento della comunità eoliana, che ha vissuto momenti ed avvenimenti storici cruciali per le nostre isole, rischia di subire danni difficilmente quantificabili, sia sotto l’aspetto materiale, sia sotto l’aspetto della nostra memoria storica.
Il sindaco di Lipari, soltanto nella giornata del 07 dicembre u.s., a distanza di diversi mesi, ci ha comunicato che l'ex convento dei Cappuccini non appartiene al patrimonio comunale, ma, diversamente,al F.E.C., che potrebbe occuparsi di quanto da Voi richiesto.
Il sindaco di Lipari, non ci ha comunicato nessuna eventuale iniziativa nei Vs. confronti per individuare una qualche forma di collaborazione fra istituzioni per arrestare il degrado e l'abbandono dell'edificio in parola, pertanto, Vi invitiamo a voler verificare lo stato dell'edificio in parola per un intervento immediato per la ristrutturazione ed il recupero dello stesso.
Ci rivolgiamo, infine, a S.E., il Prefetto di Messina per chiedere un Suo autorevole intervento a favore dell'importante monumento per la sua custodia, valorizzazione e conservazione a disposizione dell'Umanità.
Lipari 17 gennaio 2008
Con Osservanza
Lauria Bartolo, Biviano Giacomo, Centorrino Rosario, D'Alia Nunziata, Famularo Fabrizio, Lo Cascio Pietro, Paino Mario(nella foto) Sabatini Adolfo

Borgata Lami: Incontri su raccolta differenziata

L'associazione "Borgata Lami" intende promuovere e poi attuare un piano di comunicazione e di sensibilizzazione sull’importanza della raccolta differenziata dal punto di vista ambientale – sociale ed economico. L’intendimento è anche quello di voler rendere consapevole dell’ormai indispensabile necessità della raccolta differenziata tutti i cittadini e, nello stesso tempo, con spirito di collaborazione, sollecitare gli organismi demandati all’organizzazione e all'effettuazione di tale importante servizio. Lo comunica il presidente Saverio Merlino.
"L’associazione ritiene- scrive Merlino- che Lami, dopo aver sopportato per tanti anni, con grandi sacrifici e con alto senso di servizio degli abitanti, la grave situazione della discarica, debba proporsi per fare da “laboratorio” per verificare la possibilità, studiare tempi e modi di come organizzare la raccolta differenziata nella contrada di Lami ed essere i primi nel comune ad attuarla".
In quest'ottica l'associazione invita i cittadini della frazione ad alcuni incontri di informazione affinché essi, con il loro impegno, la loro fiducia e la loro costanza, diventino i protagonisti di tale campagna di differenziazione dei rifiuti e possano quindi contribuire a migliorare, anche con quest’iniziativa, la qualità della vita. Gli incontri si terranno presso il laboratorio artigianale di Bartolo Cambria a Pomiciazzo nei giorni di Venerdì 25 Gennaio e 1 Febbario 2008 alle ore 18.00. Saranno tenuti dall’ing. Antonio Di Marca, già amministratore Delegato dell’ATO Eolie.

Servizio idrico: Megna e Fonti tornano alla carica

I consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti(Il Faro) tornano a richiedere con forza la modifica al Regolamento Comunale del Servizio Idrico risalente al dicembre 200., Lo fanno, con l'ennesima lettera completa di proposta(in linea con le aspettative dei cittadini più parsimoniosi nel consumo o residenti nelle zone alte ), scrivendo al sindaco, al dirigente del IV settore, all'assessore ai servizi idrici e al presidente del consiglio comunale.
"Per la quarta volta in poco più di sei mesi di mandato consiliare- scrivono Megna e Fonti- i Consiglieri scriventi chiedono la modifica del Regolamento del Servizio Idrico Comunale, fortemente iniquo e certamente penalizzante, soprattutto per le utenze delle zone alte dell’isola di Lipari, servite dalla condotta idrica comunale.Sulla problematica, sin dal mese di Settembre dello scorso anno, il gruppo scrivente ha formalmente richiesto la Convocazione della Commissione Consiliare sui servizi idrici, tuttavia senza alcun riscontro nè risultato.
Il testo integrale della lettera, completa di proposta in: www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

Brevi dalle Eolie

Tentativo di furto nella casa canonica della Basilica minore di San Cristoforo a Canneto. Ignoti sono penetrati dalla finestra posta sulla Cesare Battisti e, approfittando dell'assenza del parroco Don Gennaro Divola e della sorella, hanno forzato la porta dell'ufficio del prelato. Non hanno però trovato denaro e hanno desistito.

“Da oggi in poi ogni 21 gennaio all'istituto superiore “Isa Conti” di Lipari sarà celebrata la “Giornata della donazione del sangue”. Lo ha annunciato a sorpresa ieri mattino il dirigente scolastico Tommasa Basile nel corso dell'apertura ufficiale a Lipari della campagna Avis “Scuola 2008- Prima donazione”. Una iniziativa, giunta al settimo anno consecutivo e che ogni anno tende a coinvolgere nel delicato ed importante tema della donazione gli studenti eoliani diciottenni. Grazie a questo costante coinvolgimento dei giovani e all'impegno profuso dal presidente Biviano e dagli altri soci l'Avis di Lipari registra di anno in anno un incremento delle donazioni di sangue. “I giovani- ci ha dichiarato Biviano- rappresentano il 50% dei donatori e hanno sicuramente contribuito a far lievitare le donazioni annue nell'arcipelago all'invidiabile quota di 541, ponendoci ai primissimi posti nelle graduatorie provinciali”.



Mercoledi’ alla Regione a Palermo, presso la presidenza, si terrà una riunione inerente la costituzione dell'Ato per le isole minori siciliane. I tre sindaci di Salina(Podetti, Lo Schiavo e Longhitano) sono schierati uniformemente contro l'Ato unica.

lunedì 21 gennaio 2008

Abusivismo a Panarea: Vigili urbani in azione

Proliferano le costruzioni abusive a Panarea e si susseguono gli interventi della polizia municipale per arginare e contrastare il fenomeno e ciò nonostante un organico notevolmente sottodimensionato e con l'handicap di doversi spostare nelle varie isole. L'ultimo intervento del comandante Giacomo Aldo Marino e del suo vice Franco Cataliotti risale a stamattina. I due hanno “stoppato” nella località di Iditella la realizzazione di una piscina e di alcuni muri perimetrali che lasciavano presagire la nascita di un terrazzo in prossimità di un immobile esistente. Il tutto senza autorizzazione. L'area appartiene ad una società di Milano e Marino e Cataliotti hanno provveduto, oltre a porre sotto sequestro le opere, a denunciare i titolari all'autorità giudiziaria.
Nella foto: Uno scorcio di Panarea

BREVI DA LIPARI

Ha preso ufficialmente il via a Lipari la campagna Avis “Scuola 2008-Prima donazione”, una iniziativa che ogni anno tende a coinvolgere nel delicato ed importante tema della donazione gli studenti eoliani diciottenni. Nel corso di un incontro avuto stamattina con gli studenti dell'Istituto superiore "Isa Conti" il presidente Giovanni Biviano(nella foto) ha consegnato anche la borsa di studio per l'anno scolastico 2006-2007 a Rosaria Traviglia, una delle studentesse donatrici



Hanno incrociato le braccia oggi i titolari delle farmacie rurali delle Eolie (nella foto la farmacia di Canneto). Farmacie che nell'arcipelago sono 5: una a Lipari, Stromboli, Vulcano e due a Salina. Lo sciopero di queste farmacie è stato proclamato da Federfarma Sicilia per via della situazione economica finanziaria di questi presidi che sono ormai giunte al collasso a causa del gravissimo ed immotivato ritardo dei pagamenti da parte della Regione per quanto riguarda gli anni che vanno dal 2004 al 2007.

Sono iniziati a Marina Corta i lavori per il prolungamento, di sessanta metri, del lato nord del molo. I lavori, eseguiti dalla ditta Scuttari, dovrebbero essere ultimati prima dell' inizio della stagione estiva. La ditta dovrà collocare tre cassoni, il primo dei quali(nella foto) è giunto ieri pomeriggio. All’arrivo del cassone erano presenti il sindaco Mariano Bruno, l’assessore ai lavori pubblici Corrado Giannò e il consulente per la portualità Lelio Finocchiaro. L'intervento rientra nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani.
Breve di calcio
Immediato ritorno alla vittoria per la formazione della Ludica Lipari. Currò e soci hanno superato per 5 a 1 fra le mura amiche del Franchino Monteleone la Robur e continuano la scalata verso le posizioni più ambite della classifica del campionato di seconda categoria

Acqua "salata": Il presidente della "Borgata Lami" scrive al sindaco

Egregio Signor Sindaco,
I cittadini di Lami continuano ad essere tartassati ingiustamente.
In queste ultime settimane agli abitanti di questa piccola Borgata sono state notificate le bollette per il consumo dell’acqua per il 2003 -2004.
Non intendiamo assolutamente fare sterili ed inutili polemiche ma vogliamo solo portare alla Sua attenzione quanto ingiuste, discriminati e illegittime sono le bollette in questione. Lei è perfettamente a conoscenza quanto è scadente la qualità del servizio per la distribuzione dell’acqua reso dal Comune ai cittadini residenti a Lami e che, in molte zone della Borgata, non avviene nemmeno l’erogazione di quella quantità minima indispensabile per un vivere civile.
Le è noto, inoltre, perché più volte evidenziato da più parti, quanto l’attuale regolamento comunale per la distribuzione del prezioso liquido nelle zone alte dell’isola è inadeguato e male applicato.
Ci si domanda e le domandiamo come si a far pagare un servizio scadente facendolo passare per un servizio di alta qualità con tariffe che, fra l’altro, sono diverse da quelle applicate in zone dello stesso Comune dove la distribuzione dell’acqua è regolare?
I cittadini di Lami Le chiedono, innanzi tutto, di poter avere un adeguata attività di distribuzione dell’acqua per quelle che sono le normali esigenze quotidiane di una famiglia dignitosa e di poter pagare tale servizio solo se effettivamente reso e per i consumi effettivi.
Domandiamo che, al più presto, sia rivisto e modificato da parte del Consiglio Comunale il regolamento per la distribuzione dell’acqua nelle zone alte di Lipari.
Chiediamo, infine, di ricercare soluzioni adeguate affinché le bollette notificate per il 2003-2004 siano ritirate dal Comune di Lipari ed emesse solo dopo l’approvazione di un nuovo regolamento che contenga anche quanto oggetto della presente lettera.
Nell’attesa di cortese cenno di riscontro, ci si augura favorevole, si porgono distinti saluti.
Lipari, 21/01/2008
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino

Ex lavoratori pomice: Completata la documentazione

Posizionato il tassello mancante affinchè la Commissione regionale per l'impiego possa approvare le liste di mobilità degli ex lavoratori della pomice. E' stata completata la documentazione necessaria. Approvazione che- come garantito dall''assessore regionale al Lavoro, Santi Formica, durante l'incontro con una delegazione degli ex lavoratori, con il sindaco, Mariano Bruno, il presidente del Consiglio comunale, Pino Longo e con i consiglieri comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti- avverrà in tempi brevissimi. A recapitare la documentazione a Palermo, accorciando i tempi, già dilazionati per inadempienze amministrative da parte della Pumex, è stato l'ex geometra dell'azienda pomicifera Bartolo Natoli.
Nella foto due ex lavoratori della pomice

domenica 20 gennaio 2008

Piano di gestione sito Unesco: Ecco cosa si pensa degli eoliani

“Un grumo inestricabile fatto di ignoranza, atavicità remissiva di fronte ai poteri forti, di pervicace tutela di interessi personali o di clan, di acquiescenza supina o complice condivisione di un'illegalità diffusa”.
E' questo il pesantissimo giudizio espresso a proposito della comunità eoliana e del "sacco del territorio" e riportate in quella che possiamo definire la parte teorico-presentativa del “piano di gestione del sito Unesco delle Eolie” redatto dal professor Aurelio Angelini.
Affermazioni gravi e lesive e oltraggiose dell'intera comunità eoliana contro le quali si è prontamente schierata l'amministrazione del sindaco Mariano Bruno.
Presa di posizione che va però tradotta in fatti concreti così come hanno intenzione di fare i consiglieri comunali del Faro, Francesco Megna e Gesuele Fonti che si sono già rivolti ad un legale per valutare la situazione e le iniziative da intraprendere.
Se volete esprimere il vostro parere su queste considerazioni sicuramente diffamatorie e lesive della dignità degli eoliani inviate un vostro commento alla nostra mail: ssarpi@libero.it e lo pubblicheremo.
IL PARERE DI..... (i messaggi sono in ordine di arrivo dal primo all'ultimo)
1)Caro Salvatore,
basterebbe la ricerca di un semplice studente di sociologia per rendersi conto che quello che scrive il Prof. Angelini a proposito della nostra comunità non è lontano del vero.
Anzichè indignarsi bisognerebbe avere il coraggio di ammettere che le condizioni sociali, culturali, economiche dell'arcipelago sfiorano il degrado. Non serve un giudice per recuperare la propria dignità, servirebbe, invece, un lavoro di ricostruzione della società eoliana fondato sulla centralità del valore di bene comune. Ma, mi spiace dirlo, non vedo proprio da dove e da quali istituzioni sociali possa iniziare.
Appellarsi ad una storia (spesso sconosciuta), a valori cosiddetti di eolianità (inesistenti), ad una cultura propria (non praticata) per giustificare la realizzazione di progetti di sviluppo incomprensibili ci espone tutti alla tentazione altrui di metterci sotto tutela. Siccome il problema non è semplicemente politico, perchè orrori sono stati commessi sia da destra che da sinistra, non buttiamola in polemiche mortificanti ma cerchiamo di capire se ancora si possa fare qualcosa. (LINO N.)
2) Caro Salvatore,
per troppe volte i nostri politici di sinistra(non scordiamoci che il titolo Unesco è un "regalo" di Giacomantonio" e destra hanno permesso si calpestasse la nostra dignità e i nostri territori. E' questo è l'ennesimo risultato. Vergogna! (Anna M.)
3) Certo che hanno una grande cognizione degli eoliani.....dite che hanno tanto torto? (Antonio CT)
4) Cementificatori, ignoranti, componenti di clan(mafiosi magari). Certo non se ne può più di insulti e di vincoli. E l'amministrazione che fà? Gli amministratori del passato si rivoltano nella tomba. Com'è lontana Filicudi....altri tempi e altri politici ( eoliano51)
5) Caro Salvatore,
queste parole del prof. Angelini che esprimono un giudizio duro e generalizzato sulla comunità eoliana certamente possono ferire la dignità di coloro che onestamente e coerentemente non vi si identificano ma dovrebbero comunque essere accettate umilmente come una sintesi purtroppo realistica della realtà di degrado generale che tutti i giorni abbiamo sotto gli occhi e che troppo spesso facciamo finta di non vedere.
Non si può continuare a non accettare ciò che altri infine fanno per il nostro territorio con la solita scusa di non esservi coinvolti dal momento che nulla si continua a proporre di positivo e reale per il nostro sviluppo che non deve essere solo economico ma soprattutto sociale e culturale.
Non si può continuare a confondere il dibattito politico, indispensabile per la corretta definizione di reali iniziative programmatiche, con il quotidiano fazioso litigio, il battibecco, la maldicenza, l’ipocrisia e la pochezza di contenuti e comportamenti che altro non alimentano se non quel “GRUMO INESTRICABILE”descritto dal prof. Angelini.
Un’umile autocritica ogni tanto gioverebbe sicuramente a questa comunità che oltretutto dovrebbe più attentamente osservare come più proficuamente lavorano altri piccoli Comuni a noi vicini. (Giansanto)
6) hannu ragiuni...... (Gaetano D'Ambra)
7) Mi dite cosa ha portato l'Unesco alle Eolie: nulla di buono..anzi. Si è perso il lavoro alla Pumex, non ci vogliono fare fare i porti, ci insultano e verranno a comandare a casa nostra. Ma quando uno gli attributi non li ha è così.. Altro che clan...di fessi forse (charliebrown)
8) Caro Salvatore
Per buona parte hanno ragione. Non è forse illegalità diffusa abbandonare tutto quello schifo (vedi il articolo su Canneto) in giro per il paese e non riuscire mai a prendere nessuno. Non mi dire che è così difficile, ma tutto si lascia passare e l'illegalità diventa abitudine. (Gianluca79)
9)Caro Salvatore,
Mi associo a coloro che non si sono per nulla sorpresi delle affermazioni del professor Angelini. Parole - lo riconosco - pesanti, ma che ci danno l'idea di quale sia la condizione delle noste isole...E dura sentirselo dire da un non-eoliano, per cui capisco gli impeti di orgoglio di qualcuno, ma non è così che si afferma l'amore per la propria terra, negando a tutti costi l'evidenza quando qualcuno ci sbatte in faccia, schiettamente, la verità. E' necessario levarsi il prosciutto dagli occhi, e rendersi conto - so che è dura da ammettere - che le eolie e la società eoliana stanno marcendo, e non da oggi. Insomma: bagno di umiltà e rimboccarsi le mani per migliorare le cose (invece che perder tempo con le querele...)
A titolo informativo comunico che si sta dicutendo della questione anche sul forum di giovanieoliani.it: http://phpbb.forumgratis.com/giovanieoliani-about1072.html (Paolo Arena)

BREVI DA LIPARI

I vigili urbani di Lipari hanno posto sottosequestro stamattina la discarica abusiva sorta a Canneto dentro nei pressi del cimitero e che ieri è stata interessata da un incendio di probabile natura dolosa che ha rischiato di creare un notevole danno dal punto di vista ambientale. Nel sito, infatti, vi sono una miriade di rifiuti speciali, plastica e eternit. La speranza che, dopo il sequestro, oltre ad individuare i colpevoli si possa attivare al più presto la bonifica del sito.
Nella foto: una parte della discarica di S. Vincenzo
Il Banco di Sicilia gestirà il servizio di tesoreria per conto del comune di Lipari sino al 2012. E' stata firmata l'apposita convenzione. In precedenza il servizio di tesoreria era gestitop dalla Montepaschi Serit.

Il consiglio comunale di Lipari, presieduto da Pino Longo, tornerà a riunirsi il prossimo 25 gennaio alle 17,00. All'ordine del giorno: interrogazioni e interpellanze.

Arriverà nel pomeriggio (fra le 16 e le 17) il primo cassone per il prolungamento del braccio lato nord del porto di Marina Corta. La struttura sarà allungata di 60 metri. L'intervento rientra nell'ambito dei lavori per la messa in sicurezza dei porti eoliani.

sabato 19 gennaio 2008

Canneto:Incendio in discarica abusiva

Un danno ambientale di notevole rilevanza è stato scongiurato oggi pomeriggio nella frazione liparese di Canneto dai vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Marcello Villari) intervenuti per spegnere un incendio sviluppatosi all'interno della discarica abusiva(nella foto) creata proprio nei pressi del cimitero della frazione e dove si trovano svariate tonnellate di materiale vario ed altamente inquinante (plastica, copertoni, materassi, vecchi elottrodomestici, eternit, materiale da risulta, olii esausti ecc.). L'incendio, di chiara origine dolosa, si è sviluppato partendo da rami e fronde che qualcuno ha nel tempo deposto nell'area, dopo aver ripulito qualche villa o giardino. Senza l'intervento dei vigili del fuoco, supportati dall'autobotte del signor Pittari, le fiamme si sarebbero allargate investendo di fatto l'enorme massa di rifiuti speciali. Da tenere presente che in un'area sottostante erano anche parcheggiati alcuni mezzi di un supermercato dell'isola. Sul posto sono intervenuti anche i vigili urbani e il dirigente del IV settore dott. Domenico Russo il quale ha evidenziato che sono in corso le indagini per accertare chi ha contribuito alla creazione della discarica. Al di là dell'inqualificabile gesto odierno, che avrebbe potuto avere conseguenze ben più serie, specie dal punto di vista ambientale, resta la “vergogna”, di una discarica realizzata a due passi dal luogo sacro. Scontata la necessità di individuare e punire i colpevoli, all'amministrazione Bruno il compito di bonificare la discarica e ridare dignità a questa zona.

Un rinvio a giudizio per la morte di Domenico Villini(2004)

Secondo la pubblica accusa: "Era affetto da una grave malformazione congenita vascolare e da sindrome disritmica cardiaca il diciassettenne liparese Domenico Villini che il 24 luglio del 2004 perse la vita sul palco di Canneto, durante una esibizione di danza, inserita nel contesto dei festeggiamenti di San Cristoforo. Nonostante questa patologia il responsabile-protempore del servizio di medicina sportiva del distretto Eolie, dott. Giuseppe Landro, gli rilasciò il certificato di idoneità". Tanto si evince dagli atti attraverso i quali il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Barcellona Marisa Salvo ha disposto il rinvio a giudizio, con l'ipotesi di omicidio colposo, del medico messinese. per la morte del diciassettenne di Lipari Domenico Villini, del responsabile pro tempore del servizio di medicina sportiva dell'Asl 5 del distretto eoliano, dott. Giuseppe Landro, 54 anni di Messina. Il medico sarà processato il prossimo 28 aprile alla sezione del Tribunale di Lipari.

Lipari: Nuovo look per l'ex ufficio di collocamento

Si è rifatto il look a Lipari quello che è stato l'ufficio di collocamento e della massima occupazione ubicato nel pieno centro cittadino, alle spalle dell'ufficio postale. Per rimettere in sesto l'immobile, che sarà destinato ad ospitare uffici inerenti il campo della formazione e del lavoro, l'amministrazione ha sopportato una spesa di circa 50 mila euro. L'immobile(nella foto) ha cambiato completamente e risulta essere più accogliente e confortevole rispetto al passato. Resta da attuare una pulizia generale dello stabile, inevitabile dopo i lavori effettuati e arredarlo. A visionare i lavori sono intervenuti il sindaco Mariano Bruno, l'assessore Corrado Giannò, il consigliere Rosaria Corda, il professor Luigi Megna, il dottor Antonino Perricone(presidente nazionale CEFOP), il dottor Augusto Vinci, responsabile della sicurezza dell'ufficio provinciale del Lavoro. L'inaugurazione dovrebbe essere effettuata a fine gennaio/primi di febbraio.

venerdì 18 gennaio 2008

Ancora sull'odg del consiglio comunale di Lipari

Nell'ordine del giorno approvato oggi in consiglio comunale a Lipari si riconosce l'utilità di un PdG realmente condiviso, partecipato e concertato con le popolazioni locali e con i rappresentanti istituzionali e che tenga conto delle motivazioni(e non di altre) che hanno indotto l'Unesco ad inserire le Eolie nella World Heritage List.
Nel documento, inoltre, si invita l'Assessore regionale ai BB.CC. ad istituire un tavolo tecnico -scientifico e a concedere almeno 90 giorni di tempo per permettere al consiglio comunale, alla popolazione e ai soggetti interessati di produrre le necessarie, osservazioni, modifiche e integrazioni al Pdg predisposto. Come era prevedibile si è posto come base il mancato coinvolgimento dei cittadini e dell'amministrazione locale nella definizione del piano, cosa fra l'altro, almeno nelle intenzion,i ritenuta indispensabile dai redattori. Sottolineate inoltre una lunga serie di evidenti errori, inesattezze e lacune, che travisano profondamente la realtà.
In aula, come anticipato, vi sono stati scontri verbali accesi durante i quali si sono tirati in ballo sia presunte responsabilità politiche, sia i soldi spesi per la redazione del piano (75 mila euro per quello predisposto dall'amministrazione Bruno e ritenuto non valido e 120 per quello commissionato dalla Regione e che è contestato).
Non sono mancati i riferimenti a presunte ingerenze di associazioni locali nella redazione del piano. Ingerenze- è stato detto- che trovano conferme nel piano stesso laddove viene espressamente indicato come punto di riferimento il nome di una associazione locale redattrice di un progetto al quale sembra si appoggi il redattore del piano. Un fatto gravissimo- hanno sottolineato quelli del centro-destra, l'ex assessore Gianfranco Guarino su tutti.
Qualcuno ha affermato che questa “intromissione non legalizzata” basterebbe da sola ad inficiare il piano e a fare si che la procura accerti eventuali responsabilità.
Nella foto: Lelio Finocchiaro (consigliere FI)

EMERGENZA EOLIE: IL DECRETO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343 convertito con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 14 giugno 2002 concernente la dichiarazione dello stato di emergenzanel territorio del comune di Lipari; Visto il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 settembre 2002, con il quale e' stata disposta la proroga del sopra citato stato di emergenza, sino al 31 dicembre 2002; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del10 gennaio 2003, con il quale e' stata disposta la proroga e dichiarazione dello stato d'emergenza, fino al 31 dicembre 2003,rispettivamente nel territorio del comune di Lipari e nelle prospicienti aree marine; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 gennaio 2003, recante la dichiarazione dello stato di emergenza,fino al 31 dicembre 2003, nel territorio delle isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere interessate dagli effetti indotti dai fenomeni vulcanici in atto nell'isola di Stromboli; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data19 dicembre 2003, con il quale e' stata disposta la proroga dello stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 28 dicembre 2004, con il quale e' stata disposta la proroga dello stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie fino al31 dicembre 2005; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 29 dicembre 2005, con il quale e' stata disposta la proroga dello stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie fino al 31 dicembre 2006; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 22 dicembre 2006, con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie fino al 31 dicembre 2007; Vista la relazione del commissario delegato ed il relativo cronoprogramma degli interventi;
Considerato, pertanto, che gli interventi straordinari finalizzati a consentire l'adeguamento delle infrastrutture portuali, fognarie,di approvvigionamento idrico, di viabilita' e di messa in sicurezza delle aree soggette ad attivita' vulcanica sono ancora in corso di realizzazione permanendo le condizioni di grave rischio anche derivante dalla natura vulcanica e dalla particolare collocazione geografica delle isole Eolie, e che, quindi, l'emergenza non puo'ritenersi conclusa;
Ritenuto, altresi', necessario proseguire nelle attivita' di monitoraggio allo scopo di tutelare la pubblica e privata incolumita'nell'area delle isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere limitrofe nonche' porre in essere le iniziative occorrenti nell'area dell'isola di Salina; Ritenuto quindi che ricorrono nella fattispecie, i presuppostiprevisti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato d'emergenza;
Acquisita l'intesa della Regione Siciliana con nota n. 52963 del 12 dicembre 2007; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione dell'11 gennaio 2008;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto in premessa esposto, e' prorogato, fino al 31 dicembre 2008, lo stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie. Con successiva ordinanza di protezione civile si provvedera' a nominare un nuovo Commissario delegato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica italiana.
Roma, 11 gennaio 2008
Il Presidente: Prodi

Brevi da Salina

Una buona notizia in tema di trasporti marittimi: riguarda Salina. Accogliendo la richiesta del sindaco di Santa Marina Massimo Lo Schiavo la Siremar ha disposto che da lunedì prossimo la nave "Isola di Stromboli" effettuerà uno dei scali previsti nell'isola eoliana nel porto di Santa Marina. La nave Siremar toccherà Santa Marina il lunedì alle 10,25 per poi ripartire alla volta di Panarea, Stromboli e Napoli. Tornerà nello scalo isolano alle 17.05 del venerdì, provenendo da Napoli-Stromboli-Panarea. Da Santa Marina proseguirà per Lipari, Vulcano, Milazzo. Il direttore generale della Siremar, Pietro Giglio, ha precisato che “considerate le caratteristiche della nave e le attuali carenze del porto di Santa Marina, in questo scalo si opererà solo in presenza di condizioni meteomarine favorevoli. In tal caso la nave effettuerà, se possibile, lo scalo di Rinella”.

==========================================================
COMUNICATO STAMPA DEI TRE SINDACI DI SALINA
L’arcipelago delle Isole Eolie, geograficamente costituito da sette isole, è amministrativamente ripartito nei quattro Comuni di Lipari, S. Marina Salina, Malfa e Leni.
Nonostante il quadro politico- amministrativo dell’Arcipelago sia ormai ben noto e conosciuto, anche perché istituito da quasi un secolo, troppo spesso si assiste alla tendenza di molti a divulgare le decisioni appartenenti al singolo Comune di Lipari come unica voce di tutto l’Arcipelago( vedi Giornale di Sicilia del 18/01/08 pag. 30)
Riteniamo doveroso deprecare una simile leggerezza soprattutto considerando che spesso tale errore si scorge proprio nelle testate giornalistiche che dovrebbero garantire la reale consistenza dell’informazione mentre la deformano commettendo una duplice mancanza: attribuire alle amministrazioni dell’Isola di Salina, nello specifico, Malfa, Leni e Santa Marina Salina, pensieri e decisioni non rispecchianti la realtà e allo stesso tempo oscurare le vere posizioni assunte dalle stesse.

Cuffaro dichiarato colpevole.

Il presidente della Regione siciliana Salvatore Cuffaro(detto Totò), imputato di favoreggiamento aggravato alla mafia e violazione di segreto d'ufficio, e' stato dichiarato colpevole. Il presidente della Regione siciliana e' stato condannato a cinque anni di reclusione per favoreggiamento semplice ed e' stato anche interdetto dai pubblici uffici per la durata della pena. L'imprenditore Michele Aiello, indicato come il 're Mida' della sanita' siciliana e personaggio chiave del processo alle talpe alla Dda,e' stato condannato a 14 anni. (Ansa)
Prima della sentenza il Governatore aveva dichiarato:"Confermo che mi dimetterò in caso di condanna per favoreggiamento aggravato" .
Le sue dichiarazioni a caldo, dopo la sentenza:"Mi sento confortato perchè sapevo di essere estraneo a Cosa Nostra assieme ai miei avvocati, lette le motivazioni della sentenza ricorreremo in appello per trovare le ragioni per cui questi residui capi d'accusa possano essere spiegati dalla corte d'appello che ci giudicherà. Ringrazio i miei avvocati, mia moglie, i miei figli e i miei genitori e centinaia di migliaia di siciliani che mi hanno sostenuto in questi anni difficili. Avrei rispettato comunque la sentenza e avevo già detto quali sarebbero state le mie decisioni in caso di condanna per favoreggiamento aggravato. . Da domani mattina di buon umore devo ricominciare a incontrare la gente e lavorare per far crescere la Sicilia. I siciliani mi conoscono".
Le reazioni politiche alla condanna del presidente della Regione
Leoluca Orlando, portavoce di Italia dei Valori: "Non ho mai discusso le sentenze giudiziarie nè di condanna nè di assoluzione e certamente non comincerò oggi. Credo però che per un ovvio rispetto dell'etica e delle Istituzioni, Cuffaro non avrebbe dovuto candidarsi, per quelle frequentazioni che ha ammesso e al di là della valenza giudiziaria delle stesse; avrebbe così evitato alla Sicilia e ai siciliani l'ennesimo danno d'immagine. È triste - conclude Orlando - vedere oggi alcuni chiederne le dimissioni dopo averne condiviso il sistema di potere, beneficiando della sua subcultura di governo e favoritismo" .
PIERFERDINANDO CASINI (Leader dell'Udc) "Cuffaro aveva espresso con chiarezza l'intenzione di dimettersi se fosse stato condannato per mafia, ed avrebbe fatto bene, ma noi eravamo certi che non avesse nulla a che fare con la mafia ed io sono certo che in appello cadranno anche le altre accuse".
GIUSEPPE LUMIA (Vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia, PD)"Ho sempre sostenuto la necessita' che Cuffaro si dimettesse anche prima di questa sentenza perche', confermo anche oggi questa richiesta, di fronte ad una sentenza di condanna in primo grado per un reato di per se' gravissimo"
SIMONA VICARI (portavoce di FI per la Sicilia) "Non avevamo dubbi sulla sua estraneità a Cosa Nostra. Forza Italia continuerà a sostenere la tua azione di cambiamento della Sicilia con lo stesso convincimento di prima e con una forza rinnovata. Non ci possono essere più attenuanti per la maggioranza che ti sostiene nella realizzazione del programma di governo. Abbiamo grande rispetto per la sentenza e siamo certi che il presidente Cuffaro dimostrerà nei prossimi gradi di giudizio la sua totale estraneità”.
ANGELO BONELLI (Capogruppo alla Camera dei Verdi) "E' incredibile che un presidente di Regione condannato a 5 anni per favoreggiamento possa pensare di continuare a stare al suo posto come se nulla fosse accaduto. E' una vergogna. C'è chi si è dimesso di fronte ad un semplice avviso di garanzia, c'è chi di fronte ad una condanna così grave resta al suo posto. Questa è la classe politica che dà un pessimo esempio ai cittadini e danneggia l'immagine del Paese di fronte al mondo intero".
LUCA VOLONTE' (Capogruppo Udc alla Camera) "Per quanto riguarda il favoreggiamento semplice, siamo convinti che i tre gradi di giudizio sapranno ristabilire la verita' dei fatti. L'amico Toto' Cuffaro, cui va la mia sincera amicizia e vicinanza, ha sempre raccolto uno straordinario consenso elettorale nella sua carriera politica di amministratore pubblico; continuera' a farlo, con buona pace dei suoi avversari politici".
MAURIZIO BALLISTRERI (Deputato regionale socialista) "Adesso il governo Cuffaro e la Casa delle Libertà, rispetto all’incapacità di governare la Sicilia, non hanno più l’alibi della spada di Damocle giudiziaria"

Il consiglio comunale rigetta le parti contestate del Piano di gestione Unesco

Dopo scontri verbali anche molto forti il consiglio comunale di Lipari ha approvato, con i soli voti della maggioranza, l'ordine del giorno presentato dagli stessi consiglieri del centro destra a proposito del “Piano di gestione del sito Unesco delle Eolie”. Si è astenuto il consigliere del centro-sinistra Adolfo Sabatini. Bocciato, invece, il documento predisposto dal gruppo consiliare di minoranza.
Prima dell'approvazione una parte del documento è stato emendata con una proposta del presidente del consiglio Pino Longo.
Un ordine del giorno che, oltre a sposare e condividere le osservazioni(sette) predisposte dall'amministrazione Bruno, rigetta le numerose parti contestate del piano predisposto dal professor Aurelio Angelini.
In aula per conto dell'amministrazione è intervenuto l'assessore Corrado Giannò (nella foto con il consigliere Mirabito) che, evidenziando come si sia "ampiamente orgogliosi del titolo di Patrimonio dell'Umanità, non si permetterà a nessuno, anche a costo di eclatanti proteste, di espropriarci della gestione del nostro territorio".

STROMBOLI: Il presidente Napolitano si informa sull'attività vulcanica

"Credo che l'Italia che raccoglie i fondi per aiutare le popolazioni colpite dallo tsunami non sia una parentesi, ma la dimostrazione di quanto sia forte, importante e rappresentativa quell'Italia operosa di cui ho avuto modo di parlare nei miei messaggi".
Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, visitando la sede del Dipartimento della Protezione Civile in occasione della presentazione del Rapporto sugli interventi a favore delle popolazioni dello Sri Lanka colpite dal maremoto del 2004.
Napolitano ha visitato gli impianti di monitoraggio delle attività vulcaniche in Italia e in particolare ha avuto spiegazioni sulle attività che riguardano il Vesuvio e Stromboli. Ad accompagnarlo, il capo del Dipartimento della Protezione Civile Guido Bertolaso.
Il Presidente della Repubblica, prima di diventare tale, era un habituè dell'isola eoliana.

BREVI

Non solo non si sono visti riconosciuti uno straordinario per oltre 25.000 euro ma dovranno pagare anche le spese processuali.
Interessati alla “disavventura” una dozzina dei componenti del corpo di polizia municipale di Lipari che si erano rivolti al giudice per vedersi riconoscere un diritto per ore di straordinario effettuate negli anni 2001-2002 su disposizione dell'amministrazione comunale e dell'allora comandante Blasco per fronteggiare l'emergenza estiva nelle isole minori del comune.
I vigili urbani , soccombenti sia in primo che in secondo grado, hanno avuto la peggio anche davanti alla Corte d'appello. L'istanza dei componenti il corpo di polizia municipale è stata rigettata in quanto- così si legge nella motivazione della sentenza- “le ore di straordinario non erano state preventivamente autorizzate , anche se erano state richieste dall’amministrazione comunale”. “
======================================================
Per il 2007 la legge regionale prevedeva il raggiungimento della soglia del 20% di raccolta differenziata. Al termine delle verifiche, che sono tuttora in corsa, scatteranno i commissariamenti per gli ATO e i Comuni che non sono stati capaci di centrare questo obiettivo e l’Agenzia procederà con interventi sostituitivi in modo che, nel corso del 2008, si possa arrivare alla nuova quota prevista del 30%”. Lo afferma, nel corso di un’intervista rilasciata al Tg web della Regione siciliana il direttore dell’Osservatorio rifiuti dell’Agenzia regionale per i Rifiuti e per le Acque, Salvatore Raciti.
======================================================
La Società Sviluppo Eolie ha convocato per mercoledi prossimo alle ore 11.00, presso l'Hotel La Filadelfia, una riunione. Si parlerà della promozione delle Eolie nelle principali fiere europee del turismo relativamente al 2008.
======================================================

La Greca e Lo Cascio: Duro attacco all'amministrazione Bruno

In un comunicato stampa(di cui riportiamo uno stralcio) Pietro Lo Cascio di Sinistra Democratica e Pino La Greca, segretario dei democratici di sinistra(nella foto), hanno evidenziato come " Con le raccomandazioni formulate durante la 31a Sessione del World Heritage Committee, l’Unesco per la prima volta non si limita a esprimere preoccupazione per le inadempienze del governo nazionale riguardo alla tutela del Sito Isole Eolie, ma afferma che questo potrebbe essere qualificato “Patrimonio dell’Umanità” non soltanto per i valori vulcanologici e geologici, bensì ampliando il riconoscimento a tutti i criteri naturalistici, cosciente della grande importanza della biodiversità dell’arcipelago. Una simile apertura, che dovrebbe rappresentare un risultato prestigioso per qualsiasi amministrazione locale che intenda promuovere e valorizzare il proprio territorio, viene invece accolta dal sindaco Bruno con retrogrado sospetto". Lo Cascio e La Greca evidenziano inoltre "l’inadeguatezza dell’amministrazione Bruno nel governare isole che, per la loro importanza e il loro pregio naturalistico, sono poste sotto i riflettori dell’attenzione mondiale"

Riganò a Siena "Obiettivo salvezza" L'intervista

Il Siena ha presentato ieri il bomber liparese Riganò(nella foto) arrivato a Siena dal Levante, in prestito per sei mesi. Ecco le sue prime dichiarazioni:
"Mi mancava il calcio italiano, ho scelto di fare una nuova esperienza all’estero e posso ritenermi abbastanza soddisfatto" - ha dichiarato il neoacquisto bianconero Christian Riganò.Un'esperienza che mi ha dato tanto anche se ci sono stati degli aspetti che non mi piacevano nel mio modo di fare calcio e che inevitabilmente si scontravano con il Riganò calciatore. Poi è arrivata la possibilità di approdare al Siena e sono venuto volentieri, vivo a Firenze quindi meglio di così non poteva andare”.
Il Siena è stata l'unica squadra che ti ha cercato o hai avuto altre richieste?
Ho avuto tre o quattro richieste ma il Siena è stata la squadra più decisa e questa determinazione mi ha talmente colpito che abbiamo trovato subito l’accordo.
L’obiettivo della squadra prevale su quella del singolo?
Sicuramente, sono qua non per pensare ai miei obiettivi personali ma per la squadra in modo da raggiungere insieme ai miei compagni la salvezza nel minor tempo possibile. Una volta raggiunta poi si può pensare anche alla soddisfazione individuale e vedremo se il minicampionato di Riganò a Siena sarà stato positivo o meno.
Ventisette partite e 19 reti è questo il tuo bilancio personale al Messina nella scorsa stagione, ora ventisette gare non le puoi fare ma per realizzare diciannove goal sei ancora in tempo
Diciannove reti? vediamo, io non faccio previsioni, non le ho mai fatte, vivo alla giornata e solo alla fine del campionato stileremo il bilancio finale.
Un tuo parere sul Siena
Ho visto la partita di domenica contro l’Inter e devo dire che non ha demeritato. Certo quando giochi con una squadra così forte e con dei grandi campioni ci può anche stare una sconfitta. Credo comunque che per il gioco espresso dalla squadra la classifica poteva essere sicuramente migliore. Abbiamo tutte le carte in regola per salvarci.
Hai un modulo che prediligi o ti adatti?
Nella mia carriera ho giocato sia come unica punta che con due o tre punte che come trequartista, personalmente non fa differenza.
Allenatore e tifosi cosa si devono aspettare da te?
Si devono aspettare un giocatore che scende in campo con grinta e voglia di lottare e che mette a disposizione la propria esperienza al servizio della squadra. Il Siena è la tua terza squadra toscana in carriera, c’è qualcosa che ti lega particolarmente a questa regione?
In Toscana ho giocato tre anni a Firenze e una stagione ad Empoli, questa è una regione stupenda dove ho passato momenti indimenticabili.
Sei pronto a gettarti nella mischia?
Prontissimo, anche se credo che per domenica non ce la farò
fonte: www.acsiena.it

giovedì 17 gennaio 2008

Piano di gestione sito Unesco: Il consiglio si arena sulla biodiversità

L'inserimento o meno del termine biodiversità fa “crollare” l'ordine del giorno sul “Piano di gestione del sito Unesco delle Eolie”, predisposto congiuntamente dai consiglieri comunali di maggioranza e minoranza di Lipari. A ciò ha fatto seguito la decisione della maggioranza di abbandonare l'aula consiliare rinviando il tutto a domani.
Sulla questione biodiversità dai banchi del centro-destra si è pensato che il suo inserimento potesse dare via libera all'ampliamento della tutela Unesco a settori che non hanno concorso al conferimento del titolo di Patrimonio dell'Umanità.
Per gli esponenti del centro-sinistra il termine doveva essere inserito in quanto rappresenterebbe la possibilità di tutelare un patrimonio importante senza nessun ampliamento della tutela.
Eppure nel documento congiunto, poi naufragato, si erano trovati dei punti d'accordo, quali la costituzione di un tavolo di confronto tra la comunità e gli organismi regionali per discutere in modo complessivo l'intero piano e la richiesta della concessione di un periodo di 90 giorni per produrre osservazioni, modifiche ed integrazioni. Al documento si era arrivati dopo un inizio che aveva visto le parti su posizioni diverse. Diversificazioni non sostanziali ma sulle decisioni da attuare per ricondurre la formulazione del piano di gestione nelle mani degli eoliani. Gli esponenti del centro-destra lo avevano pesantemente criticato definendolo "arraffazzonato, frutto di un maldestro copia e incolla, calato senza consultazione preventiva con i diretti interessati, fortemente penalizzante visto che tocca settori che vanno al di là dei vulcani”. I consiglieri del centro-sinistra hanno invece sottolineato che rispetto ad altri strumenti(PRG, Riserva, ecc) non è vincolante ma detta solo delle direttive. Hanno però evidenziato la necessità di prorogare i termini per la presentazione delle osservazioni, per dare ai cittadini e alle amministrazioni la possibilità di intervenire.
Il sindaco Bruno, da parte sua, ha annunciato di aver già predisposto e inviato sette osservazioni che riguardano la mancata partecipazione alla stesura degli eoliani, le cave di pomice per le quali si chiede la riqualificazione ambientale e l'occupazione degli ex lavoratori pomiciferi, l'inserimento di una modesta aviosuperficie, porti sicuri evidenziando che per quelli di Lipari non esiste un progetto ma uno studio di fattibilità, la scarsa attenzione data al PRG conforme al PTP e la decisione dei redattori di estendere il sito Unesco al mare, alla flora e alla fauna. Il gruppo del Faro per le espressioni forti e per certi versi diffamatorie utilizzate nei confronti dei cittadini eoliani, poste nel piano a supporto di alcune decisioni, hanno annunciato l'intenzione di adire le vie legali a difesa e tutela della collettività.
Nella foto: Rosaria Corda (AN)

UNESCO: Sul piano di gestione consiglio diviso

Avevamo preannunciato un consiglio comunale "caldo" sul piano gestione del sito Unesco delle Eolie e così è stato, almeno sino a questo momento.
Diverse le posizioni in "campo". Da una parte l'amministrazione-maggioranza consiliare, dall'altra la minoranza del centro-sinistra. I primi hanno pesantemente criticato il piano di gestione definendolo "arraffazzonato, frutto di un maldestro copia e incolla, calato senza alcuna consultazione preventiva con l'amministrazione e i cittadini, inibitore dello sviluppo sociale ed economico). I secondi, condividendo in linea di massima il piano, hanno sottolineato che rispetto ad uno strumento urbanistico o di tutela (PRG, Riserva) non è vincolante ma detta delle direttive. Hanno comunque evidenziato la necessità di prorogare i termini per le osservazioni da presentare al piano stesso.
Più forte la posizione dell'amministrazione/maggioranza consiliare, che ha presentato una serie di osservazioni, ma che ritiene il piano di gestione così come è stato formulato debba essere rigettato.
Al momento, i lavori del consiglio sono ancora in corso, non sembra esserci nessuna possibilità di
un documento unitario.
Nella foto: Una parte della maggioranza

Giacomantonio- Protezione Civile: terza puntata

Riceviamo e pubblichiamo questa lettera inviata dal dott. Giacomantonio al dott. Luca Spoletini della Protezione Civile(in coda le nostre precisazioni) :
"Le mie dichiarazioni del 12 sera erano una anticipazione di un articolo apparso sul sito http://www.eolienelcuore.it/ (sezione Politica -Notizie) di cui invio la stesura definitiva. Era un articolo che nasceva sull'onda dell'emozione di due giornate travagliate quale sono state a Lipari l'11 ed il 12 gennaio nell'attesa che si venisse a conoscere il nome del Commissario all'emergenza Eolie. Una decisione importante soprattutto perchè la nomina dello scorso anno era stata determinante per la rielezione del dott. Bruno a Sindaco di Lipari e rimaneva importante per potere rimettere le Eolie sul piano di una normale dialettica democratica senza che sulla bilancia ci fosse la spada di Brenno del Commissariato.
Nella giornata dell'11 si scatenarono a Lipari due diverse informazioni. Quelle provenienti da ambienti dell'attuale Giunta che sosteneva che era stato nominato il dott. Bruno, quelle di matrice di centro sinistra che sosteneva che commissario era il Prefetto di Messina. Questa ultima informazione ci proveniva da telefonate di almeno quattro ministri che sostenevano che il CdM aveva dato l'indicazione del Prefetto di Messina. Quando alle 19.30 o giù di lì arrivò la dichiarazione della Protezione civile apparve immediatamente schierata con le posizioni del Sindaco Bruno perchè veniva letta - contro tutte le informazioni che ci gingevano dal Governo - come una smentita di queste. Si disse: c'è stata la riconferma dell'emergenza e poi la Protezione civile, come l'anno scorso, riconfermerà Bruno. Così venne sfruttata a Lipari tanto è vero che Bruno dichiarò la sera del 12 che la notizia della nomina del Prefetto era falsa e lui ancora il 12 aveva continuato a firmare come commissario. ( la dichiarazione di Bruno si prova nel sito http://www.eolnet.it/ nella sezione Eolie news di Salvatore Sarpi).
Da queste premesse nasce la mia dichiarazione che non conosceva la distinzione tecnica sul decreto del governo chiarita ora nel comunicato di Spoletini. Quindi formalmente il dott. Luca Sploletini ha ragione ma dice solo mezza verità. Dice cosa c'è scritto nel decreto ma non dice che il Governo all'unanimità aveva indicato il Prefetto ( notizia che sapevano tutti compreso l'on. Prestigiacomo che protesta col Governo per non aver confermato Bruno). Perché quella dichiarazione vera solo a metà e che ha permesso a dott. Bruno non solo di sostenere che nelle more era ancora lui il commissario, ma anche di continuare a fare firmare provvedimenti? Di questo si può discutere civilmente come è giusto fra persone che sono preoccupate della trasparenza delle istituzioni e della loro affidabilità ( da parte di chi critica e di difende) oppure penalmente come il dott. Spoletini minaccia".
MICHELE GIACOMANTONIO
Eolie news: Senza voler entrare nel merito della "questione commissario", della quale chi ha eventualmente sbagliato si assumerà eventuali responsabilità, dobbiamo però fare una precisazione (in quanto tirati in ballo cosa che nella stesura originale del comunicato di Giacomantonio non avveniva). Mi sorge il dubbio- che ancora una volta- il dott. Giacomantonio è immune da responsabilità e che la colpa sia della stampa (eolie news-teleisole- Peppe Paino- l'Ansa ecc.). Niente di più facile e di più semplice.
Però bisogna dire tutta la verità sino in fondo. Se il dott. Giacomantonio modifica i comunicati e /o articoli e non li invia a chi in precedenza ha inviato un altro testo non è certo colpa dei giornalisti. Basta vedere nel testo originario quello riferito a Teleisole e poi modificato. Modifica che Giacomantonio, io e il collega Paino sappiamo come è maturata. Quel passaggio in realtà è stato aggiornato qualche giorno dopo, quando il collega di Teleisole ha mandato a Giacomantonio una pesante risposta dove evidenziava che per "disattenzione" forse aveve saltato qualche passaggio televisivo(quello relativo all'intervista con il dottor Argento).
A PROPOSITO DI COMMISSARIO (La notizia può essere utile per qualche nuova iniziativa).
Il sindaco Bruno ha affermato stamattina in consiglio comunale che il prossimo 25 gennaio sarà a Roma per il progetto sul Ciclo dell'acqua e che vi parteciperà nella veste di commissario.

S.Calogero: Quale futuro?




L'ipotesi di rilancio dello stabilimento termale di S. Calogero a Lipari passerà solo ed eclusivamente attraverso l'affidamento alla cooperativa sociale "FSC" Group Service di Davide Starvaggi che si è aggiudicata l'apposito bando predisposto dal comune?
Il quesito è obbligatorio al di là di quelle che saranno sicuramente le capacità e l'abilità di questa cooperativa nel calarsi nel compito(delicato) affidatogli. Un quesito che è collegato inevitabilmente alla necessità di conoscere se l'affidamento alla cooperativa vuole essere solo un modo per salvaguardare il bene e il patrimonio storico-archeologico limitrofo per un tempo limitato o se dietro a ciò si cela la riununcia definitiva da parte del comune a riutilizzare quella struttura quale stabilimento termale o nell'ambito di trattamenti terapeutici.
Non vorremmo che dietro le continue affermazioni che a S. Calogero non c'è più acqua, o perlomeno non ve ne è a sufficienza per rendere redditizia una eventuale attività termale, si stia per porre una pietra tombale sulla situazione e aprire la porta a nuovi scenari.
Una cosa è infatti, a nostro avviso, dare a giovani, anche a quelli svantaggiati così come dovrebbe prevedere la convenzione, la possibilità di coniugare la salvaguardia del bene con un servizio ai turisti che raggiungono quella zona per la fama che questa si è creata nel tempo e per l'importanza storio archeologica dei monumenti termali del passato(ad esempio la tholos micenea). Un'altra cosa è invece prevedere la ripresa dell'attività termale seppure minima attraverso i nuovi indirizzi richiesti dal mercato quali beauty farm e similari.
In questo caso crediamo bisognerà pensare ad un bando di affidamento sicuramente diverso, permettendo di concorrere alla gestione della struttura a società specializzate in quel campo.
Ma siamo certi che quella adottata è una soluzione provvisoria atta solo, come anticipato, a salvaguardare il bene dall'incuria, dall'abbandono e dai vandali.

mercoledì 16 gennaio 2008

Riganò: Arriva al Siena in prestito. E' ufficiale

Proverà a salvare il Siena con i suoi gol. Christian Riganò, attaccante nato a Lipari il 25 maggio 1974, torna in Italia dopo la breve parentesi spagnola con il Levante e firma per il club toscano. Arriva in prestito, a giugno se ne riparlerà.
Il bomber eoliano sarà presentato ufficialmente domani alle ore 13.45 presso la sala stampa dello stadio "Artemio Franchi-Montepaschi Arena" di Siena e poi si metterà a disposizione del tecnico."Sono contentissimo di ritornare in Italia – ha dichiarato a caldo Christian Riganò – Ringrazio l'A.C.Siena, il Direttore Generale Zanzi e il Direttore Sportivo Gerolin per avermi dato questa opportunità, ci tenevo molto a tornare in Serie A".
A Christian( nella foto in una caricatura ai tempi della Fiorentina) un in bocca al lupo da Eolie news

BREVI

Vigili urbani in trasferta nell'isola di Panarea. Il comandante Giacomo Marino(nella foto) e il suo vice Franco Cataliotti, nell'ambito del controllo del territorio, per prevenire eventuali abusi e illeciti edilizi, hanno denunciato il residente S.G. . All'ufficio comunale preposto e il non residente F.G all'autorità giudiziaria. Il primo ha realizzato opere in difformità alla concessione edilizia, il secondo un ampliamento non autorizzato di un edificio già esistente. Entrambi gli immobili sono ubicati nella caratteristica località di Iditella.
La neonata associazione “Per Canneto” ha eletto il suo presidente. Si tratta del signor Ninì Giardina. Vice-presidente l'ex consigliere comunale Giovanni Portelli. Al neo presidente e al suo vice gli auguri di "Eolie news". Siamo certi, conoscendoli, si impegneranno a fondo per il bene della frazione. Ricordiamo che del direttivo fanno parte anche: Roberto Piemonte, Tonino Saltalamacchia, Giorgio Caprara, Pietro Zaia e Marisa Natoli.

Lipari: Il consiglio "affronta" il Piano Unesco

Si preannuncia un consiglio comunale di fuoco domani mattino a Lipari. Con inizio alle 9 e 30 si discuterà del piano di gestione del sito Unesco elaborato dall'apposita commissione e presentato giovedì scorso a Palermo. Piano che dopo il benestare del Ministero dei Beni culturali e ambientali sarà consegnato all'Unesco.
Consiglio di "fuoco" poichè, come abbiamo già affermato, dopo la presentazione palermitana, il sindaco di Lipari Mariano Bruno non ha assolutamente gradito quello che appare come l'ennesimo piano calato dall'alto, senza alcuna concertazione con la pubblica amministrazione e i cittadini e con la palese intromissione di qualche associazione.

Ex lavoratori pomice: Comunicato stampa dell'assessorato al Lavoro

L'assessore regionale al Lavoro, Santi Formica, ha incontrato una delegazione di lavoratori Pumex, presenti il dirigente generale dell'Agenzia per l'Impiego, Rino Lo Nigro, il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, il presidente del Consiglio comunale di Lipari, Pino Longo e il vicepresidente del consiglio provinciale di Messina, Renato Mangano.
I lavoratori hanno espresso una serie di preoccupazioni sui tempi di attuazione delle procedure di mobilità, attualmente in fase di definizione presso l'Ufficio regionale del Lavoro, a causa – si legge in un comunicato stampa dell'Assessorato – di alcune inadempienze amministrative da parte della Pumex.
Formica, ribadendo quanto affermato in più occasioni, ha fornito assicurazioni circa la definizione in tempi brevi dell'istruttoria, che sarà completata non appena la Pumex integrerà la documentazione trasmessa agli uffici competenti «come da sempre – ha rimarcato – ho anticipato». In tale direzione l'esponente di An ha richiesto la presenza alla riunione di alcuni funzionari regionali per i chiarimenti del caso, i quali hanno riaffermato la volontà della Regione di abbreviare ogni iter e ogni passaggio amministrativo allorquando la Pumex avrà trasmesso tutta la documentazione a tutt'oggi mancante.
L'assessore al Lavoro ha ulteriormente assicurato la brevità del percorso promettendo di inserire al primo ordine del giorno utile della Commissione Regionale per l'Impiego, l'approvazione delle liste di mobilità degli aventi diritto.
Sono stati garantiti anche gli itinerari amministrativi successivi, fra questi una convenzione col Comune di Lipari per una utilizzazione in Asu di tutti i lavoratori e successivamente, attraverso la società "Beni Culturali spa", la possibilità di inserimento occupazionale presso altri enti o strutture. «La Regione si sta attivando per accelerare ogni aspetto burocratico e politico legato alla vicenda – ha dichiarato Formica – per approvare le liste di mobilità e per riqualificare il personale della Pumex in attività socialmente utili. Mi occupo della vicenda – ha aggiunto – da tempi non sospetti e ho sempre affrontato la questione avendo a cuore solo le sorti dei lavoratori».

Brevi da Lipari


Le bellissime maschere realizzate secondo i modelli emersi dagli scavi archeologici nella necropoli di Lipari sono utilizzate dagli attori della Bottega del Pane nella rappresentazione de “L'Avaro” di Plauto in scena a Bellinzona
---------------------------------------------------
La TPS, il raggruppamento temporaneo d'imprese che si è aggiudicato l'appalto della Regione siciliana per lo “Studio per la gestione dei collegamenti con la terraferma delle isole”, chiede ai cittadini eoliani che saranno contattati telefonicamente per il sondaggio di non chiudere il telefono e di dedicare al sondaggio quattro-cinque minuti del proprio tempo. Un questionario sarà inoltre distribuito sui mezzi di linea
----------------------------------------------------------------------------------
Non c'è pace per la tormentata strada provinciale Lipari-Canneto, per la precisione nella zona di Bagnamare. Buche, voragini, avallamenti non si contano più. Il mese scorso dalla strada fuoriuscivano liquami, adesso è la volta dell'acqua potabile che finisce in mare e scava in profondità in una strada che corre il serio rischio di sprofondare.

martedì 15 gennaio 2008

Eolie: Scossa tellurica al largo di Panarea

Una scossa di terremoto del 3° grado della Scala Ritcher è stata registrata stamattina alle 7 e 21 dall'Istituto di geofisica di vulcanologia di Catania. L'epicentro è stato localizzato in mare a 245 chilometri di profondità al largo dell'isola di Panarea. La scossa non è stata avvertita dalla popolazione. Non si registrano danni a persone e cose.
Foto INGV dell'area interessata al sisma

Documentazione Pumex: Si dice manchi solo un documento

Ovviamente la notizia che la pratica fosse ferma perchè la Pumex non aveva inviato la necessaria documentazione ha spinto alcuni lavoratori all'arrivo a Lipari a chiedere chiarimenti all'ufficio aziendale competente. Da quel che ci è stato riferito la documentazione inviata mancava soltanto del verbale stilato a Messina all'ufficio provinciale del Lavoro.
E della problematica degli ex lavoratori della pomice se ne è parlato in consiglio comunale nel corso della seduta di stamani che, per l'assenza contemporanea di Longo e Megna(entrambi a Palermo) è stata presieduta dal dottor Mario Paino. Su proposto degli otto consiglieri di minoranza è stato votato un ordine del giorno che esprime “solidarietà agli operai della pomice che, ancora una volta- si legge- vedono frustrate le loro legittime aspettative per la tutela della propria occupazione”.

Un questionario e un sondaggio sui trasporti marittimi

Un questionario che sarà distribuito già dalla prossima settimana sui mezzi di linea diretti verso le isole, un sondaggio telefonico con i residenti nei vari arcipelaghi siciliani.
Sono due delle iniziative attraverso le quali la TPS, il raggruppamento temporaneo d'imprese che si è aggiudicato l'appalto della Regione siciliana per lo “Studio per la gestione dei collegamenti con la terraferma delle isole”, intende fornire un chiaro quadro di quelle che sono le necessità di residenti e turisti e i presupposti per un miglioramento del servizio cosidetto “integrativo”. In questo contesto si è svolto oggi pomeriggio a Lipari un incontro(nella foto) al quale hanno preso parte i tecnici e dirigenti della TPS, i rappresentanti delle amministrazioni dei quattro comuni eoliani, degli operatori turistico-alberghieri e la dottoressa Salvatrice Severino, funzionario dell'assessorato regionale ai Trasporti.

La Protezione civile risponde a Giacomantonio

Riceviamo e pubblichiamo: "In relazione alle dichiarazioni del sig. Michele Giacomantonio riportate nella lettera pubblicata sul vostro sito web in data 14 gennaio u.s. all’interno dell’articolo “sul commissario qualcuno non dice il vero”, il Dipartimento della protezione civile, riservandosi la valutazione di adire le vie legali per le sue affermazioni a dir poco offensive e diffamatorie, si limita, per il momento, a riportare quanto decretato dal Presidente del Consiglio dei Ministri con atto del l’11 gennaio 2008 che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio p.v.: “…..è prorogato, fino al 31 dicembre 2008, lo stato di emergenza nel territorio delle isole Eolie. Con successiva ordinanza di protezione civile si provvederà a nominare un nuovo Commissario delegato….”.
Roma, 15 gennaio 2008
Luca Spoletini
Capo Ufficio stampa
Dipartimento della Protezione Civile Nazionale

Pomice: Concluso l'incontro di Palermo. Lavoratori imbufaliti

Si è concluso da circa 1 ora a Palermo l'incontro tra una delegazione degli ex operai della pomice di Lipari e l'assessore regionale al Lavoro Santi Formica.
Presenti anche il sindaco Mariano Bruno, il presidente del consiglio comunale Pino Longo e i consiglieri comunale del gruppo “Il Faro”, Francesco Megna e Gesuele Fonti. L'assessore, con il supporto del dottor Lo Nigro, ha spiegato per l'ennesima volta come intende muoversi. L'assessore ha garantito agli ex lavoratori che i fondi per integrare la quota di mobilità(80% per cento dello stipendio percepito in azienda) sono già disponibili e non c'entra nulla la prossima Finanziaria regionale.
E' stato evidenziato, e ciò ha fatto letteralmente imbufalire gli ex lavoratori presenti, che sino a questo momento se la pratica non è decollata e non è potuta passare alla valutazione del CRI (Comitato regionale per l'impiego) è solo ed esclusivamente perchè la Pumex non ha inoltrato la necessaria documentazione, limitandosi di fatto ad inviare solo l'elenco dei lavoratori posti in mobilità.
Una volta che sarà disponibile tutta la documentazione si riunirà Il CRI e nel contempo il comune potrà procedere alla richiesta dei lavoratori, in regime di ASU.

SEGESTA JET: E' TRASCORSO UN ANNO

Ad un anno dalla tragedia del Segesta Jet(nella foto), in cui persero la vita quattro uomini dell'equipaggio (fra cui il liparese di Acquacalda, Palmiro Lauro), è prevista per oggi pomeriggio la celebrazione della Santa Messa, alle ore 16.00, nella sala del mosaico della stazione marittima. Alle 17 e 50 verrà scoperta una targa commemorativa in onore delle vittime della collisione.. ma qualcuno non ci sta , non vuole accettare silenziosamente quanto avvenuto. In particolare Mariano Massaro, delegato dell'o.r.s.a., in una nota chiede quanto in realtà pesino i morti del Segesta sulla coscienza del paese.
Stamattina la Cisl ha ricordato l'evento in una conferenza stampa tenutasi nella sede di Viale Europa dove è stato detto tutto ciò che in questo anno si è fatto (o non si è fatto) in materia di sicurezza nello stretto di Messina.

PINO LONGO: Urge compagnia di navigazione eoliana

“Il futuro dei servizi marittimi nelle Eolie, per quanto riguarda i collegamenti interni (interisole), non può prescindere dalla creazione di una compagnia marittima isolana che non solo garantirebbe il servizio ma potrebbe dare occupazione ai marittimi locali”.
L'idea alla luce dei recenti disservizi e della sempre più probabile “chiusura” della Tirrenia e quindi delle sue società regionali (Siremar nel caso della Sicilia) viene prospettata dal presidente del consiglio comunale Pino Longo di Alleanza Nazionale. Il progetto- secondo Longo- sarebbe fattibile considerando che il collegamento tra Lipari e le isole minori dell'arcipelago e fra queste stesse potrebbe essere considerato alla stregua di un collegamento urbano in pulman. E oggi pomeriggio sbarcherà a Lipari la TPS, la società che dovrà occuparsi dello “studio per la gestione dei collegamenti con la terraferma delle isole minori della Sicilia” in previsione del bando di gara che la Regione farà per l'affidamento dei servizi marittimi integrativi. Si spera che questa tenga in debita considerazione quelle che sono le necessità della popolazione eoliana.

Megna e Fonti: A Palermo con gli ex lavoratori della pomice

Con una lettera urgente al presidente del consiglio comunale di Lipari i consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti hanno comunicato la loro non partecipazione al consiglio comunale di stamane perchè intendono seguire gli ex dipendenti del settore pomicifero a Palermo.
IL TESTO DELLA COMUNICAZIONE:
"Avendo appreso che l’Assessorato Regionale al Lavoro ha indetto per la giornata di Martedì 15 Gennaio 2008 un incontro con gli ex lavoratori del comparto pomicifero, al fine di poter ulteriormente chiarire ogni aspetto relativo al futuro occupazionale delle ex maestranze eoliane,Memori degli impegni assunti dai Consiglieri scriventi, anche di recente, in occasione della pacifica occupazione della stanza del Sindaco di Sabato 12 Gennaio 2008, di un sostegno concreto, reale e realmente solidale, al fianco dei lavoratori a tutela e difesa del posto di lavoro COMUNICANO che non parteciperanno alla seduta di aggiornamento dei lavori Consiliari, prevista per Martedì 15 Gennaio alle ore 10:00, in quanto concomitante con la riunione indetta a Palermo, presso l’Assessorato Regionale al Lavoro, cui i sottoscritti Consiglieri Comunali intendono presenziare dando il proprio contributo e fattivo sostegno a supporto della giusta causa degli ex lavoratori della pomice".

Brevi

Si sono tenute nella frazione di Canneto le elezioni per il direttivo dell'associazione “Per Canneto”. Eletti Roberto Piemonte (30 voti), Ninì Giardina (28 voti), Giovanni Portelli (25 voti), Tonino Saltalamacchia e Giorgio Caprara(14 voti), Pietro Zaia (10 voti), Marisa Natoli (9). Nei prossimi il direttivo si riunirà per eleggere il presidente.
---------------------------------------------------------------------------------
L'assessore regionale al Lavoro Santi Formica incontrerà oggi a Palermo una folta rappresentanza degli ex lavoratori della pomice. Vi parteciperanno anche il sindaco di Lipari Mariano Bruno, il presidente del consiglio comunale Pino Longo, I rappresentanti delle forze politiche liparesi e i sindacati. L'incontro è stato richiesto dai lavoratori per ottenere dei chiarimenti e/o certezze su quello che potrà essere il loro futuro lavorativo ad oltre 100 giorni dalla chiusura della Pumex ad opera della Magistratura e ad oltre un mese dalla messa in mobilità.

lunedì 14 gennaio 2008

Lettera di un vigile del fuoco inc....avolato

Riceviamo da Alessandro Cento e pubblichiamo
"Ho letto il suo articolo. sulla sentenza a proposito dei vigili del fuoco di Lipari...ma lei lo sa ke ad oggi ancora nulla e' cambiato? I 7 vigili permanenti che hanno vinto un concorso pur non avendo i requisiti, a discapito di chi invece meritava quel posto, sono ancora li che prestano servizio e si sono portati a casa un anno di stipendio.......
Ci sono vigili permanenti originari della provincia di messina che sono da 4-5-6 anni fuori e che non riescono a rientrare in sede......e questi signorini pur non avendo i requisiti non solo si sono portati a casa un anno di stipendio....ma sono ancora li in servizio belli tranquilli vicino casa sicuri che nessuno gli tocchera' il loro bel posto Statale ambito da migliaia di giovani VIGILI DEL FUOCO precari (10mila circa). Scusi lo sfogo e se ci sono novita' mi faccia sapere".
CORDIALI SALUTI
Alessandro Cento Vigili Precario da 8anni

BREVI DI CALCIO

Riganò torna in Toscana
Domani il bomber eoliano Christian Riganò potrebbe firmare per il Siena. Il 33enne attaccante sta trattando con la formazione spagnola del Levante per la risoluzione del suo contratto, poi sottoscriverà un contratto di sei mesi col club toscano e sarà a disposizione del tecnico Mario Beretta. Per Riga sarebbe la terza esperienza in Toscana dopo Firenze ed Empoli.
Nella foto: Riganò con la maglia del Messina

Battuta d'arresto per i ragazzi della Ludica Lipari (2 categoria). Sono stati superati per 3 a 2 sul campo del Misserio. Il gol della sconfitta è arrivato nei minuti finali.

Rifiuti a Stromboli: Il presidente della circoscrizione organizza il "fai da te"

«Non vi sono soldi per effettuare il servizio di raccolta del materiale ferroso, di materassi ed altri rifiuti speciali a Stromboli». Di fronte alla risposta di "Ato 5 Eolie per l'ambiente" e della ditta "Anastasi", responsabile della raccolta rifiuti solidi urbani, alcuni isolani, su iniziativa del presidente della circoscrizione Carlo Lanza, si sono mobilitati per un'operazione di lifting e di volontariato.
A comunicarlo è stato il presidente Lanza al sindaco di Lipari, al dirigente del "IV settore", all' "Ato 5 -Eolie per l'ambiente", alla Procura della Repubblica e alla stazione dei carabinieri di Stromboli.
«Visto che da 5 mesi – scrive Lanza – ci viene detto che non ci sono soldi, organizzeremo a gennaio delle giornate di volontariato per ripulire l'isola da tutto ciò che il Comune (ma prima di esso, aggiungiamo noi i cittadini) lascia sulle vie, per cercare di offire a noi stessi e a chi viene a trovarci un ambiente igienicamente salutare e sufficientemente organizzato».
Il presidente della Circoscrizione di Stromboli ha anche informato le autorità che tutto il materiale raccolto verrà accumulato nell'area di stoccaggio comunale, in attesa di un intervento di chi è preposto alla bonifica e allo smaltimento di tutto il materiale che è destinato alle discariche.

domenica 13 gennaio 2008

Pesca: Richiesti emendamento su blue box

Il comparto della pesca ha bisogno di tempo per adeguarsi alle nuove norme relative alle apparecchiature radio di bordo d’obbligo sulle imbarcazioni. Norme oggetto di denuncia da parte degli operatori del settore per i tempi di applicazione “troppo stretti”. Lega Pesca ha avviato una iniziativa rivolta ai parlamentari delle commissioni Agricoltura, Bilancio e Affari costituzionali volta all’inserimento, nella conversione del decreto detto “Milleproroghe,” di due emendamenti relativi alle Blue box e a una proroga annuale sugli apparecchi radio. Per quanto riguarda le Blue box, l’obiettivo è quello di ridurre le disparità di trattamento che si sono registrate tra le varie imbarcazioni adibite all'attività di pesca.

Sul commissario qualcuno non dice il vero

L'ufficio stampa della Protezione civile avrebbe dato una informazione sbagliata alle agenzie sostenendo che il Consiglio dei Ministri si sarebbe limitato a prorogare l’emergenza affidando al Dipartimento della Protezione civile di concerto con il presidente della Regione il compito di nominare il Commissario.
Lo afferma l'ex sindaco Michele Giacomantonio in questa lettera della quale ovviamente si assume le responsabilità:
"Dopo cinque anni- scrive Giacomantonio- il Consiglio dei Ministri di venerdì11 gennaio proroga lo stato di emergenza delle Eolie ( emergenza Stromboli, emergenza estiva, emergenza idrica) ma non riconferma più il Sindaco Mariano Bruno, come aveva fatto negli anni scorsi, ma nomina un nuovo Commissario nella persona del Prefetto di Messina dott. Alecci. Il Prefetto di Messina potrà così occuparsi dell’emergenza Eolie nell’ambito dell’emergenza del territorio di Messina in ordine allo sviluppo.
Lipari ha vissuto ieri una delle più esilaranti telenovele nella vita politica locale. Non appena attorno alle 13, sul sito del Governo (http://www.governo.it/) è apparso il comunicato stampa della Presidenza del Consiglio che , fra l’altro, annunziava che era stata prorogata l’emergenza per le Eolie (senza dire nulla su chi fosse il Commissario) subito si è scatenato un tam tam da parte degli amici del Sindaco ( che pare non fosse a Lipari ma a Roma) per annunziare ai quattro venti che Bruno era stato confermato commissario.
I giornalisti locali si trovarono così di fronte a due versioni: una proveniente dal centrosinistra che annunziava che nuovo commissario era il Prefetto di Messina ed una di provenienza del Sindaco che invece sosteneva di essere lui. A quale credere. Certo in questi anni il Sindaco di bufale ne ha prodotte tante, ma si vede che c’è ancora chi gli presta fede. E così Teleisole ieri sera al telegiornale delle 19.30 diede la notizia che Bruno era stato confermato commissario. Qualcuno più prudente pensò di telefonare all’Ufficio Stampa della Protezione civile a Roma e qui la telenovela ha un salto di qualità. Dall’Ufficio stampa viene data l’informazione, sbagliata, che il Consiglio dei Ministri si sarebbe limitato a prorogare l’emergenza affidando al Responsabile del Dipartimento il compito di segnalare il Commissario. E così questa incredibile notizia apparve stamattina su diversi siti. Ma come era possibile? Un Dipartimento nazionale che si presta a inquinare le informazioni? E chi aveva autorizzato la diffusione di questa falsa informazione? La vicenda avrà un seguito perché sono state preannunziate diverse interrogazioni parlamentari per sapere come questo possa accadere. Noi diciamo quello che abbiamo saputo. Di fronte alla disperata ed accorata resistenza del Sindaco pare che sia stato lo stesso Bertolaso ad autorizzare il proprio ufficio stampa a diffondere questa incredibile menzogna. Ma perché? Perché Bertolaso sostiene tanto Bruno? Perché gli ha concesso la cittadinanza onoraria? Comunque come tutte le bugie anche questa aveva le gambe corte ed è andata poco lontano, alle 10 di questa mattina già si sapeva la verità. Ma la vicenda non è finita. Essa presenta risvolti inquietanti che in una democrazia non possono rimanere avvolti nella nebbia. E contiamo che finalmente il Prefetto di Messina possa fare piena luce su questi cinque anni di commissariamento grazie al quale a Lipari ha prosperato una “corte dei Miracoli” che ieri sera passeggiava spavalda per il Corso di Lipari e stasera forse avrà le penne abbassate".
LA REDAZIONE DI EOLIE NEWS- Quel che è certo che stiamo assistendo ad una vera telenova con i colpi di scena che si continuano a susseguire anche in questo momento. Infatti il dott. Angelo Argento, segretario e consigliere giuridico del sottosegretario alla presidenza del consiglio Enrico Letta, in una dichiarazione rilasciata alla stampa ha affermato che il prefetto di Messina Francesco Alecci è il nuovo commissario per l'emergenza nelle Isole Eolie, emergenza prorogata ieri dal Consiglio dei Ministri sino al 31 dicembre 2008. Pronta la smentita di Mariano Bruno, raccolta prima di andare in onda, non è conferito alcun incarico a sua Eccellenza il prefetto. Al punto che, stamani, essendo stata prorogata l'emergenza e restando in carica il vecchio commissario sino alla nomina del nuovo, ho firmato dei documenti in quella veste..... Quale sarà la verità?

Brevi da Lipari

Riunione a Lipari sulla delicata situazione dei trasporti marittimi, specie per quanto riguarda la Siremar, vettore di Stato. Oltre al sindaco, altri amministratori e consiglieri comunali, vi hanno preso parte operatori del settore turistico alberghiero. Sono state sollevate le problematiche che penalizzano l'arcipelago sia dal punto di vista della movimentazione turistica che della mobilità dei residenti. Sono stati richiesti forti interventi sul Governo centrale e regionale ed ipotizzata in mancanza di risposte concrete uno sciopero generale per la fine di febbraio- primi di marzo. Perplessità sono state anche espresso sull'incarico per 200.000 mila euro conferito dalla Regione ad una società che dovrà occuparsi del piano di trasporto verso le isole in previsione del bando di gara che la Regione farà per l'affidamento dei servizi marittimi integrativi. Società che martedì pomeriggio sarà a Lipari.

E' arrivato nella rada di Marina Corta a Lipari il pontone che dovrà provvedere a posizionare i cassoni per l'ampliamento del lato nord del molo. Intervento previsto nell'ambito della messa in sicurezza del porto.

sabato 12 gennaio 2008

Salina: Ancora una donazione dai reali del Belgio

La Regina Paola e Alberto II del Begio hanno partecipato stamani a Salina alla Santa Messa celebrata alle 10, dal parroco Alessandro Lo Nardo, nella chiesetta di S. Marina. Vi hanno partecipato anche la giunta comunale guidata dal sindaco Massimo Lo Schiavo e le autorità militari. Dopo la riproduzione del pavimento in ceramica napoletana, donato dalla coppia reale in occasione del 70 compleanno di re Alberto, hanno donato alla chiesetta 4 splendidi lampadari antichi realizzati sullo stile di quelli già esistenti nella chiesa. Don Lo Nardo per ricambiare ha donato un piatto di ceramica dipinto a mano a Salina, raffigurante la chiesa di Santa Marina, mentre il sindaco Massimo Lo Schiavo ha donato ai reali il libro "Mercanti di mare".

EX LAVORATORI POMICE: Martedì incontro a Palermo

L'assessore regionale al Lavoro Santi Formica, sollecitato dal presidente del consiglio comunale Pino Longo, ha convocato per martedì prossimo una riunione a Palermo presso il suo assessorato con gli ex lavoratori della pomice. Riunione alla quale ci si auspica presenzino anche gli altri assessori regionali coinvolti a vario titolo nella vicenda.
Dopo la notizia gli ex lavoratori hanno diffuso un comunicato. IL TESTO:
"A seguito della protesta effettuata dagli ex lavoratori della pomice presso la Casa Comunale avvenuta nella mattinata odierna, sono intervenuti, nella stessa sede, i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale ed i rappresentanti delle Forze Politiche di Maggioranza e Minoranza al fine di ottenere un incontro presso la Regione Siciliana con gli assessori coinvolti nella vicenda, che possa dare rassicurazioni circa il futuro occupazionale degli ex lavoratori.
Sollecitato dall’intervento del Presidente del Consiglio Comunale Pino Longo, l’onorevole Formica ha convocato per Martedì 15 p.v. una riunione presso l’Assessorato al Lavoro della Regione Siciliana per incontrare gli ex lavoratori del settore pomicifero.
Alla fine dell’odierna manifestazione di protesta il Sindaco ha assunto l’impegno a partecipare, assieme ad alcuni esponenti delle forze politiche locali, unitamente alla delegazione dei lavoratori e dei suoi rappresentanti all’incontro presso l’Assessorato al Lavoro della Regione Siciliana.
Gli ex lavoratori della pomice, tenuto conto del risultato ottenuto, parteciperanno con una folta rappresentanza all’incontro Palermitano pur non abbassando il livello della protesta".

EMERGENZA EOLIE: IL PREFETTO ALECCI E' IL NUOVO COMMISSARIO

Il prefetto di Messina Francesco Alecci è il nuovo commissario per l'emergenza nelle Isole Eolie, emergenza prorogata ieri dal Consiglio dei Ministri sino al 31 dicembre 2008. A chiudere la telenovela sul nome del commissario ci ha pensato in una dichiarazione rilasciata al collega Giuseppe Paino, il dott. Angelo Argento, segretario e consigliere giuridico del sottosegretario alla presidenza del consiglio Enrico Letta.

Lipari: Arrestato, deve scontare residuo di pena

I carabinieri di Lipari hanno tratto in arresto Angelo Bonsignore, 62 anni. L'uomo deve scontare un residuo di pena di 12 anni e 6 mesi per violenza nei confronti di minori. L'arresto a seguito della sentenza della Corte di Cassazione. Bonsignore è stato trasferito a Milazzo con la motovedetta dell'Arma.

EX LAVORATORI POMICE: STATO DI AGITAZIONE


Periodicamente vengono fatte promesse....sinora non mantenute e gli ex lavoratori della pomice di Lipari sono di nuovo in stato d'agitazione. In mattinata, la larghissima maggioranza con mogli e figli al seguito, hanno incontrato il sindaco Mariano Bruno e i vari rappresentanti politici locali. Hanno chiesto che dalle parole si passi ai fatti e che ci muova per sbolaccare la situazione. Se non accadrà nulla di nuovo, è stato già deciso, lavoratori e famiglie, sindaco, giunta e consiglieri comunali marceranno su Palermo. In atto gli operai e le famiglie sono "ospiti" del sindaco nella sua stanza ma, nelle prossime ore, se non arriverà da Palermo una data certa per un incontro da tenersi con l'assessore regionale al Lavoro Santi Formica, potrebbero decidere di occupare la stessa stanza. Prima dell'incontro i lavoratori hanno diffuso questo comunicato:
"Oggi 12 Gennaio 2008 a distanza di circa un mese dalla conclusione dell’ultimo Consiglio Comunale dove venne approvata una delibera con la quale si chiedeva un incontro con gli Assessori Regionali per cercare una soluzione alla problematica degli ex lavoratori della pomice, tenuto presente che il Sindaco del comune di Lipari in ottemperanza a quanto sopra detto inviò una missiva richiedendo la convocazione urgente di tutte le parti interessate presso la Regione Siciliana.
Non essendoci stato, ad oggi, nessun riscontro gli ex lavoratori della pomice stanchi e sfiduciati dalla mancanza di risposte concrete, dopo avere trascorso un triste e “magro” Natale all’insegna della totale incertezza occupazionale ed economica, sono costretti, loro malgrado, ad alzare il livello di protesta - ancora una volta in maniera civile - sperando di non dovere, in seguito, arrivare a compiere gesti estremi e sconsiderati.
In occasione dell’odierna riunione indetta dal Sindaco di Lipari su un problema, sicuramente importante come quello dei trasporti, ma certamente attualmente meno importante della perdita del posto di lavoro di alcune decine di “padri di famiglia”, sono qui a chiedere con decisione alle Forze Politiche tutte, alle Associazioni invitate ed a tutta la Comunità Eoliana una manifestazione di solidarietà fattiva e concreta nei loro confronti.
Chiedono al Sindaco, nella qualità di massima autorità sul territorio, di attuare tutte le azioni necessarie all’ottenimento di una riunione tra il Prefetto, l’Assessore al Lavoro, l’Assessore ai Beni Culturali ed Ambientali, l’Assessore al Territorio ed all’Ambiente, le Organizzazioni Sindacali ed una Rappresentanza delle Maestranze per la definitiva soluzione della problematica.
A tale proposito i lavoratori dichiarano lo stato di agitazione permanente sino a quando non sarà fissata la riunione sopra citata.
Chiedono inoltre ai Rappresentanti delle Forze Politiche Eoliane di sensibilizzare i propri referenti regionali affinché la riunione richiesta possa essere indetta nel più breve tempo possibile e sortire i risultati auspicati circa l’occupazione certa e definitiva di tutti gli ex Lavoratori del settore Pomice.
Lipari, li 12-01-2008
Gli ex Lavoratori della Pomice

Lipari: Individuati gli autori del furto al tabacchi del centro


Due giovani liparesi S.M. e G.R., entrambi diciassettenni, sono gli autori del furto compiuto nella notte tra il 10 e l'11 gennaio, ai danni del tabacchi di Catena Scafidi, sito sul corso Vittorio Emanuele di Lipari da dove avevano asportato diverse stecche di sigarette, 1.500 euro in contanti, gratta e vinci ed altri prodotti. Il tutto per un importo complessivo di circa 4.000 euro.
Lo hanno accertato i carabinieri di Lipari che, nel giro di poche ore e dopo una perquisizione domiciliare, hanno recuperato buona parte della refurtiva e del denaro. I carabinieri stanno anche verificando un possibile coinvolgimento dei due in altri furti.
Nel corso della perquisizione domiciliare i carabinieri hanno ritrovato un bilancino di precisione, 10 grammi di hascih e 8 di marjuana. G.R. , uno dei due minori autori del furto, e S.R. il fratello quindicenne sono stati denunciati anche per resistenza a pubblico ufficiale per il comportamento tenuto durante la perquisizione domiciliare.

Ancora sull'emergenza e sul commissario che non c'è

Come anticipato, il Consiglio dei Ministri riunitosi stamattina ha deciso di prorogare lo stato d'emergenza nelle isole del comune di Lipari, allargandolo anche ai quattro comuni dell'isola di Salina.
Stato d'emergenza dichiarato per la prima volta nel 2003 all'indomani dell'onda anomala causata dal collasso in mare di una grossa porzione della Sciara del Fuoco di Stromboli.
Subito dopo la riunione del Consiglio dei Ministri si sono inseguite le notizie più disparate riguardanti la figura del commissario chiamato a gestire l'emergenza. In un primo momento tale incarico si sosteneva fosse stato affidato al prefetto di Messina Francesco Alecci. Successivamente l'incarico veniva fatto ritornare nelle mani del sindaco Mariano Buno che ha ricoperto questo ruolo sin dal 2003. E come ogni thrilling che si rispetti è poi arrivata una terza ipotesi, quella più veritiera e confermata anche da fonti della Protezione civile in un comunicato di cui riportiamo il sunto in coda a questa notizia e che, comunque, conferma quanto riportato da Eolie news nella notizia delle 13.56 di ieri.

"Il Consiglio dei ministri- scrive la Protezione civile- ha prorogato lo stato d'emergenza per le isole Eolie in relazione ai rischi vulcanici e con una successiva ordinanza di protezione civile si si procederà d'intesa con la regione Sicilia alla nomina del nuovo commissario".

BREVI DALLE EOLIE

Dopo il furto compiuto a Lipari ai danni del centralissimo tabacchi di Maria Catena Scafidi, sito nel cuore del C.so Vittorio Emanuele, dove stati asportati diversi biglietti gratta e vinci, stecche di sigarette(una parte delle quali abbandonate in un cantiere), schede telefoniche, una serie di altri prodotti e denaro in contante per un importo complessivo di circa 4.000 euro, sembra essersi stretto il cerchio attorno ai responsabili.
I carabinieri della stazione di Lipari sarebbero sulla pista giusta per individuare i responsabili del furto se non addirittura i responsabili di tutti gli altri furti commessi nell'isola negli ultimi giorni. Novità in tal senso potrebbero scaturire già oggi.
Nella foto: Le sigarette abbandonate nel cantiere
----------------------------------------------------------------------------------La tholos micenea limitrofa allo stabilimento termale di S. Calogero di Lipari della quale, mercoledì scorso, vi avevamo mostrato lo stato di degrado, acuito dalla presenza di rifiuti all'interno della stessa struttura, è stata sottoposta ad un intervento di bonifica. Lo ha disposto l'assessore ai Beni culturali del comune, Ivan Ferlazzo, a seguito della nostra segnalazione. Nel plaudire all'intervento dell'assessore ci auguriamo che, nel futuro, tutti gli organismi preposti, comune e Sovrintendenza in primis prestino più attenzione alla salvaguardia, manutenzione e controllo di siti così importanti dal punto di vista storico-archeologico.
----------------------------------------------------------------------------------
Effettuato un intervento tampone sulla strada di Bagnamare a Lipari. Un operaio della ditta di Angelino Biviano, su incarico del comune, ha provveduto a ricoprire con il bitume alcune voragini che si erano create su quella strada. Certo non si può pensare di risolvere così in maniera definitiva il problema, in quella come in diverse altre strade occorre un intervento radicale da effettuarsi al più presto, prima che le strade sprofondino ulteriormente, prima di qualche grave incidente sempre dietro l'angolo.
----------------------------------------------------------------------------------
Uno splendido esemplare di poiana è stato tratto in salvo nei giorni scorsi dalle guardie provinciali della Riserva naturale di Salina e dagli agenti del Corpo forestale. L'uccello, ferito a un'ala ed accasciato tra le canne sulle sponde del laghetto di Lingua, dopo essere stato recuperato e soccorso, è stato trasferito della tramite aliscafo a Milazzo e da qui al Centro di recupero della fauna selvatica.
-----------------------------------------------------------------------------------
Si è aperta una vera e propria aste per assicurarsi il bomber liparese Christian Riganò. Stufo della fallimentare esperienza in terra spagnola con la maglia del Levante, il centravanti di Lipari ha numerose pretendenti, prima fra tutte il Siena. La società bianconera sembra essere, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il club più vicino all'obiettivo con Torino e Reggina in seconda fila.

venerdì 11 gennaio 2008

Eolie: Prorogata l'emergenza dal Cdm.

Il Consiglio dei Ministri riunitosi oggi alle ore 10,10 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Romano Prodi ha prorogato lo stato di emergenza nel territorio delle Isole Eolie. Smentita la voce che commissario sia stato nominato il prefetto di Messina, Francesco Alecci. Dalla Protezione civile fanno sapere che il commissario sarà nominato con successivo decreto.

S. Marina Salina: Sono arrivati i reali del Belgio

Sono sbarcati ieri sera dal motoscafo “Parsifal II” a Salina, i reali del Belgio Alberto II e Paola di Liegi.
Sono stati ricevuti dalle autorità civili, religiose e militari.
La visita fuori stagione dei reali coincide con ulteriori donazioni che intendono fare alla chiesetta di S. Marina, ubicata sul porto. Donazioni che si conosceranno, attraverso l'annuncio del Re e della Regina, soltanto durante la Santa Messa prevista per domani sera alle 18,00.
Come si ricorderà quattro anni fà, in occasione dei 70 anni di Re Alberto, festeggiati a Salina, i sovrani avevano inaugurato la riproduzione di un antico pavimento di maiolica napoletana da loro donato alla chiesa e che è stato realizzato da due artigiani locali (Carlo Taranto e Sonia Di Maio).
I due giovani artigiani eoliani, per realizzare questa pregevole opera, avevano fatto un corso di formazione di due anni a Napoli.
Nella foto: I sovrani brindano al diciottesimo compleanno di S.A.I.R. l’Arciduca Amedeo d’Austria Este

LIPARI: Furto nella notte in pieno centro


Ancora un furto a Lipari e questa volta il bottino sembra essere abbastanza consistente. Dal centralissimo tabacchi di Maria Catena Scafidi, sito nel cuore del C.so Vittorio Emanuele, sono stati asportati diversi biglietti gratta e vinci, stecche di sigarette, schede telefoniche, una serie di altri prodotti e denaro in contante per un importo approssimativo di 1200 euro. Dare comunque delle cifre esatte in questo momento non è possibile in quanto i titolari stanno elaborando un inventario per individuare la quantità di beni sottratti.
I ladri sono penetrati dalla porta principale che hanno forzato in prossimità della serratura presumibilmente con un piede di porco. Hanno anche abbandonato parte della refurtiva(sigarette) nel vicolo limitrofo.

giovedì 10 gennaio 2008

Palermo: Presentato tra le "contestazioni" il piano di gestione Unesco per le Eolie

Il piano di gestione del sito Unesco delle Eolie è stato presentato oggi nella sede della Fondazione Banco di Sicilia, a Villa Zito, a Palermo. All'incontro hanno preso parte il sottosegretario del ministero ai Beni e alle attivita' culturali con delega per l'Unesco, Danielle Mazzonis, l'assessore regionale ai Beni culturali Lino Leanza, l'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Rosanna Interlandi, il presidente della Fondazione Banco di Sicilia e presidente della Commissione nazionale italiana dell'Unesco, Gianni Puglisi, il coordinatore della redazione del Piano di gestione, Aurelio Angelini e i quattro sindaci dei comuni eoliani.
Non sono mancati i momenti di tensione e le contestazioni da parte del sindaco di Lipari, Mariano Bruno che ha evidenziato come nello stilare il piano non si sono assolutamente coinvolte nè le amministrazioni locali nè i cittadini.
Il primo cittadino, in un duro faccia a faccia con il professore Puglisi, ha sostenuto che “le Eolie hanno tutto l'interesse a rimanere Patrimonio nell'Unesco ma che non si possono calare ulteriori vincoli (ampliamento delle riserve naturali previste a Lipari e Vulcano) travisando la realtà che non è quella rappresentata nel piano redatto”. Il sindaco Bruno ha anche parlato di un piano “arraffazzonato”, di una specie di “copia e incolla” che non tiene conto assolutamente della realtà ma che si basa su dati che non corrispondono e situazioni superate.
Bruno ha preannunciato forti iniziative se non si procederà ad una revisione del piano di gestione. Per lunedì alle 17.00 ha convocato un incontro con la cittadinanza per valutare le iniziative da intraprendere.
Il Piano, redatto dal professor Aurelio Angelini dell'Universita' di Palermo, che e' anche esponente presidente del Comitato scientifico del DESS-CNI UNESCO, stabilisce, tra le altre cose, la riconversione per fini culturali della cava di pomice, l'impossibilità di realizzare l'aeroporto a Lipari, il mantenimento di Marina Corta quale borgo marinaro e la realizzazione di una serie di pontili galleggianti.

LEANZA: Avviare nelle Eolie una politica di sviluppo locale sostenibile

(NADIA MAIO) Alla presentazione nella sede della Fondazione Banco di Sicilia a Palermo del piano di gestione del sito Unesco delle Eolie ha preso parte anche l'assessore regionale ai Beni culturali Lino Leanza, Positivo il commento dell'assessore che ha ribadito la volontà della Regione siciliana che le isole Eolie restino nel patrimonio dell'Unesco “' ma è opportuno che si avvii una politica di sviluppo locale sostenibile per il bene della comunità. Il Piano di gestione del sito eoliano- ha affermato il componente della giunta Cuffaro- e' stato redatto da personalita' di alto profilo scientifico ed e' un valido strumento per realizzare una mappatura dei beni culturali, ambientali e naturalistici con l'obiettivo di realizzare un inquadramento storico, economico e antropologico del sito''.

Siti dei giornalisti locali più aggiornati di quello Siremar. PER FORTUNA!

RICEVIAMO DAL CONSIGLIERE COMUNALE GESUELE FONTI E PUBBLICHIAMO:
Ciao Salvatore, ti giro questa e-mail che ho ricevuto da parte di un nostro concittadino. E' motivo di soddisfazione per noi che ci battiamo affinche i collegamenti marittimi possano funzionare e sopratutto che non vengano sperperati i soldi pubblici, per te che con la tua puntuale informazione riesci a dare un servizio (pubblico) dove il pubblico non arriva.
Gesuele Fonti
Il testo della mail:
"Gesuele, condivido perfettamente le osservazioni/richieste tue e di Francesco relativamente ai servizi marittimi. Io domani, causa la modifica della Nave/linea/orari della Siremar relativamente alla nave Napoli-Lipari, partendo da Roma mi farò i 737 kilometri necessari per raggiungere Milazzo e sperare di avere il posto sulla nave delle 18,30. La scomodità di una nave che parte da Napoli alle 8,00 del mattino è evidente (costringendoti a dormire a Napoli, o di partire alle 4,00 del mattino da Roma come sarebbe nel mio caso odierno, per poi costringerti a stare seduto per 11 (undici) ore su un sedile in mare aperto.Siate forti e decisi nel chiedere un servizio attento, puntuale, e sopratutto programmato con largo anticipo alla Siremar o a chiunque - pubblico o privato - subentrerà nel servizio alla fine del 2008.
La scadenza della convenzione Siremar (Tirrenia) a fine 2008 ci metterà tutti in grave difficoltà e sel'Amministrazione e la Cittadinanza non sarà FORTE nel chiedere i propri DIRITTI che garantiscano LA CONTINUITA' TERRITORIALE l'economia delle Eolie crollerà definitivamente; non sarà più solo il 15% in meno dovuto alle mancate linee Lipari- Napoli, sarà il crollo totale. Nessun privato metterà mai una nave perAlicudi o per Ginostra se la corsa non gli sarà ben pagata da Stato o Regione. Tra l'altro io ho appreso solo dagli articoli giornalistici di Paino e Sarpi che la linea/nave da Napoli era cambiata: mi trovavo a casa mia in Svizzera e per fortuna consulto regolarmente Internet! Questo perchè la Siremar ANCORA FINO AD OGGI non ha pubblicato sul suo sito internet i cambiamenti di questo gennaio . Vi abbraccio Lorenzo Casamento

BREVI

Ancora un furto a Lipari. E' stato compiuto a Lami nelle villette di proprietà dell'imprenditore Franco Aiello. Secondo quanto denunciato dal propietario sarebbero stati asportati complementi d'arredamento di valore.
Sabato prossimo sono previsti disagi per coloro che dovranno raggiungere le isole Eolie. I marittimi della Siremar effettueranno uno sciopero(giusto) contro per protestare contro la precarietà dell'alloggio che a Milazzo è stato messo a disposizione degli equipaggi: inadeguato e con un solo bagno per ben 6 persone. Per le Eolie saranno garantite solo le corse definite essenziali.

La Commissione europea ha approvato recentemente il programma operativo italiano per il settore della pesca per il periodo 2007-2013.
La spesa pubblica totale ammissibile per il programma è pari a 848 685 708 EUR, con una partecipazione comunitaria del Fondo europeo per la pesca (FEP) di 424 342 854 EUR.Il programma copre l’insieme del territorio italiano. Il finanziamento FEP sarà ripartito tra le regioni interessate dall'obiettivo di convergenza e le altre regioni, rispettivamente in ragione di 318 281 864 EUR per le prime e 106 060 990 EUR per le seconde.

Eolie: Oggi si presenta il piano di gestione del sito Unesco

Il piano di gestione del sito Unesco delle Eolie sarà presentato oggi, alle 15.30, nella sede della Fondazione Banco di Sicilia a Villa Zito, a Palermo.
L'Unesco aveva ripetutamente richiamato le istituzioni siciliane per la mancata adozione di un Piano di Gestione e per le conseguenti preoccupazioni dell'organizzazione internazionale, convinta che la mancanza di questo strumento rendesse il territorio preda degli speculatori. Richiami si sono piu' volte susseguiti sulla vicenda della cava di Pomice di Lipari.
Il Piano, redatto dal professor Aurelio Angelini dell'Universita' di Palermo, che e' anche esponente presidente del Comitato scientifico del DESS-CNI UNESCO, stabilisce, tra le altre cose, la riconversione per fini culturali della cava di pomice. Interverranno Danielle Mazzonis sottosegretario per i Beni e le Attivita' Culturali con delega per l'Unesco, il presidente della Fondazione Banco di Sicilia e presidente Commissione Nazionale Italiana dell'Unesco Giovanni Puglisi; Lino Lenza, assessore regionale dei Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione; Rossana Interlandi, assessore regionale al Territorio e Ambiente ed i sindaci delle Eolie.

Lipari: I vandali del 2000 "invadono" la tholos micenea

Incuria, vandalismo, assoluta mancanza di rispetto di un bene di grande rilevanza storico-archeologica. Il dilagante fenomeno non ha rispettato la tholos micenea di San Calogero a Lipari, risalente al XV secolo A.C., venuta alla luce diversi anni fà durante i lavori di ristrutturazione dello stabilimento termale.
Ieri mattino, come si evince dalla foto, ci hanno segnalato che all'interno della struttura era depositato un sacchetto ricolmo di rifiuti, presumibile residuo di un pic-nic realizzato nei pressi se non all'interno della stessa tholos. Struttura, fra l'altro, molto degradata e dove l'acqua che scorreva ora è un solo un rivolo. Ma i “vandali” hanno colpito anche all'esterno della tholos danneggiando irreparabilmente le piastrelle in ceramica che descrivevano le varie strutture che sorgono nell'area storico-archeologica dello stabilimento.
Ai “vandali del 2000”( non si può definirli altrimenti) poco importa se la stufa termale è un monumento di architettura civile della civilta’ micenea, l'unico realizzato fuori dalla Grecia, che dal punto di vista storico conferma che per tutta l’eta’ del bronzo, e cioe’ per tutto il corso del II millennio a.C., erano intercorsi intensi rapporti di cultura e di commercio tra la Grecia e le isole Eolie.

PROVINCIA: Avviato il progetto "Polis pari opportunità"

Con la firma dell’assessore alle Pari opportunità, la liparese Chiara Giorgianni, presso il dipartimento di Formazione Professionale dell'assessorato regionale al Lavoro Previdenza Sociale, è stato finanziato con 900 mila e 300 euro l’azione 1 del progetto “Polis Pari Opportunità e Lavoro in Sicilia”.
L'iniziativa si propone di realizzare un modello di intervento in grado di combattere i fattori di discriminazione che ostacolano il coinvolgimento e la partecipazione delle donne del territorio della provincia di Messina alla vita economica e sociale attraverso la realizzazione di azioni di sistema con attori locali nel tentativo di rimuovere i pregiudizi e gli ostacoli che relegano la donna in ruoli poco qualificati e retribuiti, rispetto agli uomini, nonché, favorire l'applicazione della legislazione vigente comunitaria in materia di Pari Opportunità.
Destinatari del progetto sono principalmente, le donne disoccupate, i referenti e gli operatori delle politiche di genere, compresi i referenti delle parti sociali.
Tra i partner del progetto vi è “Sviluppo Eolie”

mercoledì 9 gennaio 2008

COLLEGAMENTO CON IDROVOLANTI DA E PER LE EOLIE

E’ attivo il collegamento via idrovolanti tra gli aeroporti di Catania e Palermo e Lipari.
Il volo può essere prenotato e acquistato con carta di credito in internet sul sito http://www.eolnet.it/
o chiamando lo 0909814257.
Per i residenti sono in vendita carnet di 10 voli non nominativi a 800 Euro. Saranno venduti tra poco in Internet. Nel frattempo per il loro acquisto telefonate sempre allo 0909814257.

LIPARI: Corso per rilascio tesserino raccolta funghi

Presso il comune di Lipari si terrà un corso di formazione per il rilascio del tesserino abilitante la raccolta dei funghi epigei spontanei, ai sensi della L.R. 3/2006. Il corso prevede n. 15 ore complessive con esami finali, si terrà presso la sala consiliare in via Falcone e Borsellino e si svolgerà secondo il seguente programma:
1° Giorno : 18/01/2008, dalle ore 17,00 alle ore 21,00
- Cenni sulla normativa regionale di riferimento in materia di ricerca, raccolta e commercializzazione dei funghi epigei - Ecologia dei funghi epigei spontanei - Biologia dei funghi epigei spontanei
2° Giorno : 19/01/2008 dalle ore 17,00 alle ore 21,00
- Morfologia dei funghi epigei spontanei - Habitat delle specie più raccolte - Illustrazione tramite video delle specie tossiche e eduli
3° Giorno : 20/01/2008 dalle ore 9,30 alle ore 13,00
- Morfologia sul fresco con spiegazione sulla tossicità e commestibilità, determinazione delle specie.
20/01/2008 dalle ore 14,00 alle ore 17,30
- Nozioni di micotossicologia con spiegazione sui primi interventi di pronto soccorso nei casi di intossicazione da funghi - Educazione sulla raccolta, nel trasporto, nel mantenimento e nel consumo idoneo delle specie fungine.
20/01/2008 alle ore 18,30
- Esami finali.
Le domando di iscrizione debbono pervenire all’Ufficio Protocollo del comune entro le ore 12,00 del 14 gennaio 2008 e possono essere presentate direttamente o spedite a mezzo servizio postale.
Qualora il numero degli aspiranti superi quello massimo previsto di n. 60 unità, l’ammissione al corso avverrà secondo l’ordine cronologico di acquisizione delle domande nel protocollo generale del Comune. Per informazioni telefonare al n. 090/9887412, o visitare il sito: http://www.comunelipari.it/.

LIPARI: OMBRELLONI A FUOCO IN PIENO CENTRO E IN PIENO GIORNO

Atto teppistico o un mozziccone di sigaretta gettato via non spento. Sono queste le due ipotesi, ma sembra più realistica la prima, per l'incendio che nel pomeriggio, in pieno centro storico, in uno dei vicoli limitrofi, ha carbonizzato due dei maxi-ombrelloni del bar Eden dei fratelli Monteleone che si trovavano all'esterno del loro deposito. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari che hanno evitato che le fiamme potessero investire le abitazioni limitrofe.
Nella foto: Gli ombrelloni del Bar Eden, durante l'estate

LIPARI: Che succede? Escalation di furti

Escalation di furti a Lipari nelle ultime 12 ore. A Marina Lunga è stato preso di mira il bar Manhattan di Profilio. I ladruncoli, la notte scorsa, dopo aver forzato la porta d'ingresso, sono penetrati all'interno del locale asportando circa 50 euro dalla cassa e alcune bottiglie di liquori.
Ad accorgersi del furto stamattina, al momento dell'apertura del locale, uno dei titolari. In questo caso sulla proprietà più che quanto sottratto pesa l'intervento di ripristino della porta d'ingresso.
Ignoti ieri sera, secondo quanto denunciato dal propietario Giuseppe Natoli, sono penetrati in una abitazione di contrada San Nicola asportando oggetti in oro per un valore di circa 2.000 euro e denaro in contante per un importo pari a 800 euro. Si tratta di una abitazione che sorge in una zona isolata e i ladri hanno approfittato dell'assenza dei propietari.

Termovalorizzatori: Prodi rassicura Cuffaro

I termovalorizzatori in Sicilia si faranno senza ulteriori ritardi. Dopo la sollecitazione del Presidente della Regione Salvatore Cuffaro il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha fornito oggi le sue rassicurazioni in materia. “Anche a nome del Ministro Pecoraro Scanio vi posso assicurare che il problema degli stanziamenti per i termovalorizzatori in Sicilia si sbloccherà”, ha detto il Presidente del Consiglio durante la riunione con i presidenti delle regioni convocata per affrontare l’emergenza rifiuti in Campania.
Il presidente del Consiglio, anche a nome del Ministro dell’ambiente che gli sedeva a fianco, si è impegnato a sbloccare i contributi necessari per la realizzazione dei termovalorizzatori. Si tratta del denaro che lo stato ottiene attraverso una tassa denominata CIP 6 e riscossa attraverso la bolletta elettrica, in atto pagata anche dai cittadini siciliani ma destinata soltanto a vantaggio degli impianti del centro nord. La finanziaria 2008 bloccava questi contributi per i termovalorizzatori in fase di costruzione fra i quali figurano anche quelli siciliani vincolandoli ad un decreto di deroga che il Presidente del Consiglio si è, dunque, impegnato a far emanare in tempi brevi.

Centro servizi al turismo di Lipari: Si tenta il rilancio

Sarà la società Investincultura di Palermo ad occuparsi del progetto di gestione del Centro servizi al Turismo di Lipari. Un progetto co-finanziato al 50% con i fondi del Dupim-PIT(Programma di sviluppo integrato territoriale isole minori). I fondi pubblici sono di 275.000 euro. Altrettanti quelli che saranno conferiti dal socio privato.
All'incontro, introdotto dall'assessore al Turismo avvocato Giovanni Maggiore, hanno partecipato alcuni operatori turistici dell'arcipelago. Investincultura ha illustrato gli obiettivi del progetto per la promozione e la valorizzazione turistica del territorio isolano. Ha evidenziato come sia intenzione della società promuovere, dapprima attraverso la via telematica, l'arcipelago, le sue pecualiarità storico-artistiche, culturali e paesaggistiche, nonchè i prodotti tipici. In una seconda fase si permetterà al turista che sbarcherà alle Eolie di interagire attraverso il telefonino e una apposita card onde ottenere informazioni utili e nello stesso tempo comunicare le esperienze maturate durante la vacanza.

Cuffaro: Prodi sblocchi i termovalorizzatori in Sicilia

"Apprezzo l’intervento del presidente del Consiglio Prodi, per risolvere l’emergenza rifiuti in Campania. Viste le scelte odierne, credo che il premier debba intervenire sul ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio, così ostinato nel bloccare la costruzione dei termovalorizzatori in Sicilia”.
Lo afferma il presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, commentando le decisioni assunte dal governo nazionale per far fronte alla crisi campana. “Noi siamo pronti a costruire i termovalorizzatori – continua Cuffaro - che sono l'unica valida soluzione all'emergenza rifiuti, in Campania come in Sicilia. Il nostro piano prevede la costruzione di quattro termovalorizzatori e il progressivo incremento della raccolta differenziata. Ha avuto il via libera dall’Unione Europea. Ma è bloccato dal ministro Pecoraro Scanio. Senza la completa attuazione del piano rifiuti – conclude il presidente – c’è il rischio che anche la Sicilia, in un prossimo futuro, si trovi costretta ad affrontare una situazione d’emergenza”.

Lipari come Napoli: Rimostranze a Canneto

“Zona di San Vincenzo a Canneto come Napoli: una discarica di spazzatura”. Questo l'emblematico cartello apparso ieri, unitamente ad uno di poco gradevole apprezzamento per l'amministrazione comunale, nella frazione liparese di Canneto a ridosso di alcuni complessi abitativi.
Un cartello, che onor del vero, potrebbe essere piazzato in diverse parti dell'isola, solo cambiando il nome della zona.
Quindi Lipari come Napoli? Sicuramente no per quanto riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Sulla buona strada, invece, per ciò che concerne il deposito indiscriminato e vergognoso di rifiuti speciali quali materassi, vecchi elettrodomestici, water, lavandini ecc. Cataste di rifiuti che, come nel caso della “discarica di San Vincenzo”, così come ci hanno segnalato diversi abitanti, ospita poco piacevoli animaletti, sinonimo da sempre di sporcizia.
San Vincenzo situazione limite? Sicuramente no se si considera che nel raggio di poco più di due chilometri abbiamo “avvistato” altre tre “discariche” consistenti: da quella della case gialle di Canneto, a quella di contrada Serra sino a quella che sorge ad un centinaio di metri dall'ospedale. Senza contare le tante, troppe “mini-discariche”.
Una situazione insostenibile, frutto sicuramente d'inciviltà ma anche di mancanza di controlli e repressione. Si era parlato di telecamere nei punti strategici ma è rimasto solo un progetto. E mentre ci si vanta del titolo di Patrimonio dell'umanità, ottenuto per l'aspetto vulcanologico e ambientale, non ci si rende conto che proprio quell'ambiente lo si massacra e lo si distrugge giorno dopo giorno. Se, come qualcuno dice, la terra in cui viviamo non è nostra ma la custodiamo per i nostri figli non stiamo facendo loro sicuramente un buon servizio.

Aeroporto a Lipari: No dalla commissione Unesco

L'aeroporto inserito nel Piano regolatore generale di Lipari non può essere previsto nel Piano di gestione del sito Unesco e Marina Corta va valorizzata per quello che ha rappresentato da sempre e cioè quale borgo marinaro.
Le affermazioni del professor Angelini della commissione riunitasi ieri a chiudono di fatto le porte alla struttura portuale che si intendeva realizzare nella zona nel contesto della riqualificazione della portualità dell'isola di Lipari. E', infatti, impensabile che si possano coniugare le caratteristiche tipiche del borgo marinaro con una struttura portuale moderna.
Sono questi i passi più salienti dell'incontro tenutosi ieri al comune di Lipari e al quale hanno preso parte i professori Aurelio Angelini e Giovanni Ruggeri, il sindaco di Lipari Mariano Bruno, gli assessori Alfredo Biancheri, Giovanni Maggiore e Ivan Ferlazzo, il presidente del consiglio Pino Longo e i consiglieri comunali Rosaria Corda, Giacomo Biviano e Pietro Lo Cascio.
Una riunione, la seconda negli ultimi 20 giorni, che era propedeutica alla presentazione domani presso la sede della fondazione Banco di Sicilia a Palermo delle linee di massima del piano di gestione del sito Unesco dell'arcipelago. Un piano che poi sarà inviato al Ministero dei Beni culturali a Roma per l'approvazione e l'invio all'Unesco. Agli amministratori e alle forze politiche locali, prima dell'invio del piano a Roma, sarà data la possibilità di presentare delle “osservazioni costruttive” ma niente di più.
Durante l'incontro è stato evidenziato come- in considerazione di quanto previsto nella Finanziaria per i siti Patrimonio dell'Umanità- il Piano di gestione può rappresentare le Eolie una grande opportunità non solo dal punto di vista turistico ma anche per richiamare risorse economiche.
A Palermo saranno presenti il presidente della commissione nazionale Unesco, gli assessori regionali ai Beni Culturali e al Territorio ed ambiente e i quattro sindaci eoliani

Trasporti marittimi: Mariano Bruno convoca riunione "a difesa dell'economia delle isole

E' lunghissimo l'elenco degli invitati dal sindaco Mariano Bruno per sabato prossimo alle 10,00 al comune di Lipari alla riunione che ha come tema: "Gravissima problematica relativa ai trasporti marittimi". Fra gli invitati i sindaci di Leni, Malfa e S. Marina, gli assessori, il presidente del consiglio e i consiglieri comunali, il presidente della Fedaralberghi delle Eolie, le associazioni dei commercianti e degli artigiani, gli operatori turistici, i vertici istituzionali nazionali e regionali, il Ministero dei Trasporti, gli organismi regionali competenti.
Questo il testo dell'invito: "Al fine di rappresentare in forma decisa ed adeguata alle competenti autorità regionali e nazionali la criticità venutasi a determinare nel comparto delle Eolie relativamente ai trasporti marittimi, ed oltremodo preoccupati per la prossima stagione turistica, che rischia di essere irrimediabilmente compromessa, si invitano le SS.LL. ad una numerosa partecipazione all’incontro del 12 gennaio 2008, ore 10,00, presso i locali del Palazzo Comune siti in Via Falcone e Borsellino, al fine di decidere le iniziative da intraprendere a difesa dell’economia delle isole.

Alle autorità che leggono per conoscenza, si fa evidenzia che sarebbe oltremodo gradita la Loro presenza, ai fini di una compiuta discussione sull’argomento, che per la delicatezza rivestita richiede il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali interessati."

IL SINDACO(Dott.Mariano Bruno)

BREVI SULLA SANITA' E....DINTORNI

Dal 2009 in Sicilia ci saranno 125 guardie mediche turistiche in meno. Con la riduzione d'orario e l'introduzione del ticket, si prevede un risparmio di circa 8 milioni di euro. L'assessore Lagalla: "L'assistenza continuativa sarà garantita nei centri territoriali, intanto per tutto il 2008 nessuna guardia medica in Sicilia chiuderà. È stato un lavoro lungo e difficile ma alla fine abbiamo trovato il giusto compromesso con i sindacati e le associazioni di categoria. Con la soppressione soltanto delle guardie mediche turistiche - ha aggiunto - otteniamo il massimo risparmio possibile con il minimo danno per i cittadini e il territorio. Nel periodo estivo infatti nei presidi di assistenza continuativa delle località turistiche saranno operanti medici delle guardie mediche ordinarie in modo da garantire l'assistenza sanitaria ai pazienti".

Sono guaste da oltre due mesi le luci della pista di protezione civile a Ginostra. Ciò renderebbe problematico un eventuale intervento del 118 o di altro velivolo. Il presidente della circoscrizione di Stromboli Carlo Lanza, nella cui competenza ricade Ginostra, ha chiesto un sopralluogo e un immediato ripristino dell'impianto luci.


L'unica ambulanza di Panarea, alimentata elettricamente, non funziona da oltre un mese a causa di un guasto. I residenti, presidente del consiglio di quartiere Paolino Spanò in testa, hanno più volte sollecitato l'Asl 5 di Messina a fare riparare il mezzo.

martedì 8 gennaio 2008

Lipari: Corso per tecnico superiore per il rilievo architettonico

Presentato stamattina a Lipari, nell'aula magna dell'Istituto d'istruzione superiore “Isa Conti”, il corso gratuito finanziato dal Fondo sociale europeo per “Tecnico superiore per il rilievo architettonico”. La presentazione è stata introdotta dal dirigente scolastico prof.ssa Tommasa Basile.
Destinatarie del corso 20 persone che dovranno avere questi requisiti: 18 anni compiuti, diplomati, disoccupati o inoccupati. Costituiscono titolo preferenziale i diplomi di geometra, liceo scientifico, istituto d'arte e perito edile. In mancanza di partecipanti con tali titoli scolastici saranno ammessi anche allievi in possesso del diploma di scuola media inferiore. Il corso si svilupperà nel periodo Novembre 2007- Luglio 2008. Le attività formative si svolgeranno a Lipari per la durata di 1200 ore (di cui 360 di tirocinio).
Il progetto sarà gestito ed attuato dall'istituto “Isa Conti” e dai soggetti attuatori associati: Facoltà di ingegneria dell'Università di Messina, IRFAP Sicilia e studio associato SPEA. Per informazioni e reperimento moduli d'iscrizione ci si può rivolgere alla segreteria del “Conti” di Lipari

Lipari: L'intera rete idrica al comune?

Il 2008 dovrebbe essere l'anno in cui il comune di Lipari si approprierà della gestione dell'intera rete idrica comunale in atto gestita in parte dall'Eas(Ente acquedotti siciliani) e in parte(quella delle zone alte di Lipari) dallo stesso comune.
L'amministrazione comunale presieduta dal dott. Mariano Bruno ha incaricato il dott. Domenico Russo, dirigente del IV settore, di predisporre la relativa delibera che dovrà poi transitare, per essere approvata, in consiglio comunale. In poche parole il maggior comune eoliano ha intenzione di assorbire tutti i servizi che in atto vengono garantiti dall'Eas. Fra questi il servizio di distribuzione del prezioso liquido e la manutenzione della rete idrica.
E' opportuno evidenziare, comunque, che in atto tra Eas e comune è in corso una controversia economica che riguarda, da un lato, il costo del rifornimento idrico e dall'altro il canone dell'impianto fognante.
Due gli auspici e cioè che una volta effettuato l'accorpamento non si dilatino a dismisura i tempi di fatturazione (come è avvenuto di recente nelle zone alte di Lipari) e che per le utenze più parsimoniose, così come più volte auspicato dai consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti, si arrivi all'abbattimento della quota fissa che in atto viene fatta pagare a tutti i cittadini e che incide pesantemente sulle tasche di chi ha un consumo d'acqua potabile al di sotto di tale quota.

Stromboli-Scari: Lanza sollecita il dragaggio

Una urgente operazione di dragaggio dei fondali nel lato nord della banchina di Scari a Stromboli è stata richiesta dal presidente del locale consiglio di circoscrizione Carlo Lanza al sindaco di Lipari Mariano Bruno.
«Il lato nord – ha evidenziato – è inagibile da oltre dieci mesi e ciò nonostante le promesse fatte a ottobre di un tempestivo intervento. Viste le avverse condizioni meteomarine il dragaggio è fondamentale per evitare che gli aliscafi non potendo approdare dal lato opposto (meno riparato) saltino l'isola costringendo gli abitanti e i numerosi studenti che viaggiano a non sbarcare e a sobbarcarsi un viaggio di ritorno pesante sia fisicamente che moralmente. Le chiedo – scrive Lanza al sindaco Bruno – di mantenere la promessa fatta alla popolazione strombolana e a mettersi nei panni di chi arriva, magari dopo 2 ore di navigazione al porto di Scari, ad un metro dalla banchina, e si sente dire dal comandante del mezzo che si torna indietro perchè non è possibile fare operazione, causa avverse condizioni meteo, nel lato nord del molo e che il lato riparato è insabbiato. Evitiamo – conclude il presidente della circoscrizione di Stromboli – di offrire alla nostra gente e a chi viene a visitarci da tanto lontano servizi pessimi e disagi costanti, evitiamo di doverci imbarcare su di un gommone come clandestini per poter raggiungere la nostra isola».

Rifiuti: Si studia per un aumento "contenuto"

Riunione fra i vertici dell'Ato Messina 5 Eolie per l'ambiente e i rappresentanti dei comuni eoliani. Nel corso dell'incontro si sono cercati dei punti d'accordo per evitare nel 2008 un aggravio del 100% della TARSU a carico dei cittadini.
Contrarie all'aumento le tre ammnistrazioni salinare che già quattro anni fa hanno apportato un aumento. Come anticipato è stato deciso di approndire la possibilità di attuare un piano alternativo che consenta di limitare l'aggravio per i cittadini al 30/40% in più della tassa pagata sino ad oggi.

lunedì 7 gennaio 2008

La Siremar si difende. Intanto si ferma il Platone

La modifica sulla linea Milazzo- Eolie-Napoli e viceversa che tante polemiche ha scatenato in questi giorni è stata regolarmente autorizzata dal Ministero dei Trasporti e l'impiego del traghetto veloce “Isola di Stromboli” è solo un fatto provvisorio in attesa che si completino i lavori al traghetto Laurana. Lo sostiene la Siremar dopo le vibrate proteste del sindaco di Lipari Mariano Bruno e dei cittadini che non hanno “gradito” né l'impiego e gli orari dell'isola di Stromboli né il fatto che si “taglino” fuori Ginostra, Filicudi ed Alicudi.
Ma le proteste per i disservizi e il "salto" di itinerari-orari non si placano. Oggi pomeriggio il Platone della Siremar ha dato forfait a causa di un guasto ed è dovuto andare ai cantieri. Nelle Eolie quindi la Siremar è passa al piano a tre: si spera solo per domani. E dire che qualche anno fà, durante l'amministrazione Giacomantonio, si era parlato di un quinto aliscafo da tenere pronto le emergenze di questo genere.

Brevi

Il Siena è alla ricerca di un attaccante per questo mercato delle riparazioni e sembra che uno degli obiettivi del club toscano sia Christian Riganò (nella foto con la maglia del Messina). Nonostante alcune piccole problematiche si fa sempre più concreta la possibilità di un ritorno in Italia del bomber di Lipari che attualmente milita nel Levante, formazione della Liga spagnola.

FONTI E MEGNA: "EMERGENZA TRASPORTI MARITTIMI"




Una lunga e dura lettera sui trasporti e sui disservizi marittimi nelle Eolie è stata inviata dai consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna del gruppo consiliare di maggioranza "Il Faro" al sindaco di Lipari e alla Siremar di Palermo e per conoscenza al Ministro dei Trasporti, al Presidente della Regione, all'Assessorato regionale Turismo, comunicazione e trasporti e alla Federalberghi delle Eolie. Chiedendo interventi e risposte concrete, che sono poi quelle che vuole e cerca la comunità isolana, hanno anche posto l'interrogativo (CHI CONTROLLA LA SIREMAR E LE SUE DIABOLICHE STRATEGIE?). "Strategie" che nel settore Eolie sono anche recenti e non condivise. Il testo integrale in www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

LA LUDICA LIPARI "STOPPA" LA CAPOLISTA


Pubblico delle grandi occasioni ieri pomeriggio al Franchino Monteleone di Lipari per l'incontro che vedeva opposta la Ludica Lipari, allenata da Bartolino Monte e Annibale Marturano (nelle foto), al Solicchiata capolista del campionato di seconda categoria. I ragazzi eoliani non hanno deluso le aspettative e si sono imposti per 2 a 1 a conclusione di una gara alquanto tirata e a tratti anche spettacolare. Presenti sugli spalti anche una sessantina di tifosi della compagine ospite.
Le reti liparesi sono state messe a segno da Tripi e Sturniolo.

ANNIVERSARIO DELLA TRAGEDIA DEL SEGESTA JET

Ricorre il 15 gennaio il primo anniversario della collisione del Segesta Jet, costata la vita a quattro membri dell’equipaggio, fra cui il liparese Palmiro Lauro. Una Santa Messa, in suffraggio delle quattro vittime, sarà celebrata alle 17,30 nel Duomo di Messina.
Non si tratta di una cerimonia privata per cui coloro che hanno organizzato questa "giornata della memoria" invitano tutti i messinesi a partecipare per “unirsi al dolore dei familiari per i loro cari scomparsi”.
Nella foto: I funerali nel Duomo di Messina

domenica 6 gennaio 2008

S. Calogero, Asilo nido e altro: Per fortuna ci sono i giovani

Asilo nido di San Giorgio e stabilimento termale di San Calogero, due importanti strutture per le quali è pronto da parte del comune l'affidamento a due cooperative, attraverso una convenzione a titolo gratuito.
Il primo, chiuso da diverso tempo, sarà affidato alla cooperativa Margherita del presidente Giusy Lo Rizio che lo utlizzerà nel contesto del progetto " Baby dreams", co-finanziato con oltre 27.000 euro dalla Regione. Previste iniziative ludico-ricreative per i piccoli eoliani, ovviamente a titolo gratuito.
Per lo stabilimento termale di San Calogero ed aree annesse la commissione comunale, dopo aver valutato le istanze presentate, ha individuato nella cooperativa sociale "FSC" Group Service, presieduta da Davide Starvaggi, quella che si dovrà occupare del mantenimento e valorizzazione dello stabilimento termale attraverso una serie di iniziative. Lo stabilimento sarà affidato a titolo gratuito.
Nel complimentarci e nello sperare che le iniziative decollino nell'interesse della collettività dobbiamo però notare come a Lipari sembra ci siano poche alternative, o addirittura un certo disinteresse, a livello di associazioni e/o cooperative nell'intestarsele. Un dato evidente che salta agli occhi e che dimostra comunque come qualche giovane locale ha avuto l'accortezza di guardare avanti, al punto di essere quasi sempre coinvolto.
Basti pensare che il presidente Giusy Lo Rizio, oltre ad essere presidente della cooperativa Margherita, è anche presidente della Pro Loco Isole Eolie che ha affiancato il comune nell'organizzazione del Natale. Inoltre Davide Starvaggi della “FSC” Group Service che avrà affidato San Calogero è anche il segretario della Pro Loco Isole Eolie. Una associazione questa che ha come tesoriere anche il consigliere comunale Antonio Casilli (Forza Italia), da sempre impegnato nel sociale e che riesce con grande abnegazione a dividersi fra l'attività politica, il lavoro e l'associazionismo.
Ma visto che gli altri non sembrano avere entusiamo e/o i titoli per intestarsi iniziative con fini sociali ben vengano giovani come quelli citati.

Parchi in Sicilia: Wwf siciliano polemico con la Interlandi

«Siamo favorevoli ai parchi veri, non a quelli che si intendono istituire nelle aree già sottoposte a vincolo». Lo afferma il responsabile Aree protette del Wwf siciliano, Franco Russo, commentando le polemiche seguite alla «bocciatura», da parte dell'assessore regionale al Territorio, Rossana Interlandi, dei 4 parchi (Egadi, Eolie, Pantelleria e Iblei) previsti nella finanziaria. Secondo Russo «i parchi devono essere gestibili e in aree nuove, cioè non ancora sottoposti a vincoli. Non ha senso, – aggiunge – prevedere, per esempio, nel Parco delle Egadi l'inclusione dello Zingaro o di Monte Cofano, che sono già riserve». Russo mette in guardia da altri rischi: «la Regione si appresta a varare la riserva di Lipari, non vorrei che l'ipotesi del parco delle Eolie fermasse il progetto».
Quanto alle prerogative autonomiste della Sicilia, l'esponente del Wwf sostiene che «non sono d'intralcio: il Trentino Alto Adige sulle questioni ambientali opera di concerto con lo Stato».

Brevi dalle Eolie

Una ennesima frana a Capo Gramignazzi (frazione del comune di Malfa) , ha fatto precipitare in mare un'antica chiesetta che nel 2006(quando vi fu la prima frana) era rimasta miracolosamente intatta. Anch'essa inserita nel vincolo della Sovrintendenza, fortemente voluto anni fa dall'assessore di Malfa. Carmela Ciccolo, ora è andata distrutta.

Scenderà oggi il sipario sulle manifestazioni natalizie nel comune di Lipari. A chiudere il programma la rappresentazione teatrale “Fatti, fatturi e fattazzi” a cura della compagnia teatrale "Piccolo Borgo Antico”. Intanto nell'ambito della manifestazione “Nacatola doc” il primo premio se lo è aggiudicato la Pasticceria Oscar. Miglior presepe eoliano è stato giudicato quello di Luigi Merlino. Entrambe le premiazioni si sono tenute sul corso Vittorio Emanuele di Lipari.

Oggi, 6 gennaio 2008, giorno dell’Epifania alle ore 18.00 tutti i bimbi, accompagnati dai genitori soci, sono invitati nella sede dell’Associazione Borgata Lami (Via Pomiciazzo – Villa di Domenico Iacono). Ospite della serata: La Befana, che distribuirà le sue “calze” ai bimbi presenti e poi si intratterrà per festeggiare e assaggiare tanti dolci.

sabato 5 gennaio 2008

Da Pantelleria lettera aperta alla Interlandi

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo una "Lettera Aperta sui Parchi Nazionali Istituiti" scritta dal sindaco di Pantelleria, Salvatore Gabriele ed indirizzata all'assessore regionale Rossana Interlandi
Egregio Assessore,
apprendo con mio enorme rammarico, che Lei è contrario all'istituzione dei Parchi Nazionali vorrei comprenderne fino in fondo le ragioni.
Senza voler fare polemica, Lei, in una dichiarazione, afferma che i parchi comportano troppi vincoli e che gli stessi non sono stati discussi con la Regione; mi permetto di contraddirla e mi chiedo, piuttosto, dove è stata la Regione in questi anni, quando ha istituito le Riserve senza aver interloquito con le Amministrazioni Comunali e con i cittadini, quando ha deciso le perimetrazioni o ha istituito i regolamenti attuativi e le aree sic: tutto sulla carta e nel nome di direttive comunitarie giuste e sacrosante che in questi anni sono state a lungo disattese tanto che, solo "all'ultimo minuto", per non incorrere in procedure di infrazione, venivano attuati decreti di perimetrazione; è stato così anche nel 2000 per la direttiva comunitaria abitat 2000 sulle aree sic-zps.
Nello specifico caso di Pantelleria, mi preme poi sottolineare che la "previsione" del Parco Nazionale (la cui effettiva istituzione dovrà avvenire d'intesa con la Regione Siciliana ai sensi dell'art. 2 della L 394/91, sulla base di idonea proposta ed in seguito alla procedura amministrativa definita dal DLGS 112/98 con il coinvolgimento della Conferenza unificata) è il frutto di un lungo lavoro intrapreso da questa Amministrazione con il concorso della Regione Siciliana stessa e dell'ARPA Sicilia per promuovere l'istituzione dell'Area Marina Protetta.
E' stato proprio in conseguenza di tale lungo ed oneroso lavoro e del successivo lavoro affrontato per operare la valutazione di incidenza del PRG sui siti della rete Natura 2000 (Le ricordo che interessano preaticamente l'intera estensione dell'isola) che si è valutata la possibilità di far coincidere le finalità della conservazione della natura con quelle dello sviluppo economico che diviene così sostenibile.
Tale fondamentale presupposto, rafforzato dal preciso riferimento delle normative comunitarie, nazionali e regionali (vedi art. 1 LR 98/81) alla “considerazione delle esigenze economiche, sociali e culturali nonché delle particolarità regionali e locali”, trova nello specifico delle problematiche rilevate a Pantelleria, una sua precisa applicazione nell’esigenza di adottare politiche attive, a complemento dei regimi di tutela.
L’adozione di politiche attive, a complemento delle azioni di tutela e delle politiche di “command and controll”, appare assolutamente prioritaria, tanto più nelle particolari condizioni del contesto ambientale di Pantelleria, in quanto l’assenza di tali politiche pone ad esclusivo carico del residente e della proprietà privata il peso e le conseguenze di una politica di tutela motivata da ragioni ti tipo sociale e collettivo (il mantenimento di habitat naturali necessari a specie faunistiche e vegetali a rischio di scomparsa).
Consideri poi che a Pantelleria il problema principale non è tanto quello delle limitazioni derivanti dai singoli vincoli (concretamente motivati dagli alti valori di qualità assunti dalla natura, dal paesaggio e dalla cultura materiale dell'isola), quanto la mancanza di univocità degli stessi e l'assenza di un quadro unitario di ispirazione strategica, e ciò favorisce il sorgere di contrasti tanto sul tema dei divieti quanto, e soprattutto, sulle attività e gli interventi compatibili.
E' in quest'ottica che si è intravista, nella istituzione del Parco Nazionale e nel relativo superiore Ente di gestione, la concreta possibilità di uniformare il livello ed il significato della tutela, fino ad oggi "subita", in una concreta possibilità di sviluppo, affrontando, in un quadro di concreta sostenibilità ricercato con la più ampia partecipazione della comunità locale, insieme alla Regione e lo Stato, la definizione di modelli d'uso delle risorse adeguati al soddisfacimento della legittime necessità economiche dei residenti.
Alla luce di tali considerazioni non tralasci, pertanto, questa possibilità, anche perchè io credo che possa rappresentare una straordinaria opportunità di lavoro.
Vede, Assessore, oggi se Lei interrogasse un cittadino della mia Isola, o tanti altri, .... e gli chiedesse se è favorevole o contrario al Parco , il Cittadino, giustamente, risponderebbe di essere contrario, in quanto preoccupato che si sommino ulteriori vincoli a quelli esistenti che finora non hanno prodotto nulla di propositivo ai fini della valorizzazione.
La riserva di Pantelleria oggi è considerata una palla al piede, mentre il Parco rappresenta per l'Amministrazione di Pantelleria un' opportunità di riordino dei vincoli esistenti con delle regole di gestione chiare e definite, grazie alla presenza di un Comitato di Gestione di cui farà parte anche il Comune di Pantelleria, possibilità oggi preclusa dalla norma di istituzione delle riserve regionali attuali .
Potremmo continuare.... la Regione è assente al tavolo con il Ministero dell'ambiente anche sulla questione delle Aree marine protette eppure ne sono state istituite parecchie ed altre sono in via di definizione; tutto questo ha riguardato negli anni sia Governi di Centro destra che Centro sinistra e la Regione non può continuare a sfuggire a tali argomenti, anzi deve diventarne soggetto attivo in quanto:
1)la Regione esercita la propria funzione con l'Intesa e insieme ai Comuni, stabilisce le modalità di attuazione e la perimetrazione provvisoria del parco, quindi non viene spogliata di alcuna prerogativa anzi, esercita una funzione di merito.
2) la Regione ha una straordinaria opportunità per ridefinire, insieme ai Comuni, la riperimetrazione delle attuali riserve, che dovranno integrarsi con il Parco; il caso di Pantelleria è emblematico, visto che l'attuale perimetrazione e il regolamento di attuazione della Riserva non tengono conto della vocazione fortemente agricola e di valorizzazione del contesto paesaggistico del territorio, che deve essere fruibile ed utilizzabile dalla popolazione. Dopo tutto, in Italia sono parecchie le esperienze significative, vedi Parco delle Cinque Terre in Liguria.
3)La Regione deve avere il coraggio, sino in fondo, di dare un contributo di merito, insieme alle amministrazioni locali, per rilanciare in termini di sviluppo queste comunità e non vederle solamente come "riserve indiane";
ritengo che su Pantelleria, con il suo Assessorato, in questo anno e mezzo sia stato fatto abbastanza a partire dalle definizione dei sic-zps, ma dobbiamo continuare.
4)Non dobbiamo dare l'idea alle popolazioni locali di uno Stato e di una Regione che operano secondo due velocità, parlando e agendo in maniera contraddittoria, senza poter costruire qualcosa di solido e sentito.
Oggi per Pantelleria si ha non soltanto un riconoscimento della sua “ vocazione naturale agricola”. ma, soprattutto, l' opportunità di costruire un modello di sviluppo che rilanci il sistema agricolo che costituisce l'asse portante per uno sviluppo sostenibile e l'isola ha necessità di riappropriarsi della propria vocazione , fatta di terrazzi (molti diruti e abbandonati), di dammusi, di coltivi di capperi, uva zibibbo (unico posto dove si produce il passito di cui altri fuori dall'isola vogliono appropriarsi) e ulivi che crescono come bonsai: a tutto questo non voglio rinunciare sia perchè l'hanno costruito anche i nostri avi, sia perchè rappresenta l'identità e il valore di questa isola, che già dal neolitico veniva coltivata e che deve continuare ad esserlo.
Pantelleria dovrà essere un Parco Agrario, la prima esperienza nazionale a vocazione agricola.
5) La Regione, attraverso il suo Assessorato, avvii con i Comuni interessati un percorso condiviso di lavoro, per raggiungere un tavolo di intesa alto ma concertato, eliminando gli errori che sono stati fatti negli anni passati sul tema dei vincoli (e la regione responsabilità ne ha parecchia).
6)La Sicilia non perda questa straordinaria opportunità, rimetta al centro del dibattito i contenuti, non diciamo “No” perché gli altri dicono “Si” e viceversa; l'Autonomia, espressa sia nella Costituzione che nello Statuto Siciliano, si rivendica sul terreno dei contenuti e oggi la Sicilia ha tutti gli strumenti per poterlo dimostrare concretamente con i fatti, non solo con le parole.
Il SINDACO
Salvatore Gabriele

Vigili del fuoco di Lipari: per sede una mini caserma

Anno nuovo, problemi vecchi per i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari.
Il problema più evidente, e per il quale occorre trovare al più presto una soluzione riguarda l'aspetto logistico. A fronte di un numero consistente di interventi e di una efficace presenza sul territorio i pompieri hanno l'handicap di una “mini-caserma”, quella di Bagnamare, non confacente sicuramente né con le necessità degli uomini che vi operano né con la possibilità di poter disporre di un numero di mezzi maggiori e all'avanguardia. Una ulteriore “pecca”, speriamo risolvibile nel 2008, l'assenza di una propria imbarcazione necessaria per spostarsi di isola in isola al punto da dover puntualmente chiedere, in caso di necessità, un “passaggio” ai mezzi della CP o ai mezzi di linea.
Eppure, come riportato precedentemente in un'altro articolo, il 2007 per il distaccamento dei vigili del fuoco di Lipari, giunto al secondo anno di attività, è stato costituito da numeri consistenti. Il bilancio del 2007, specie se rapportato ad un territorio esiguo sulla carta, ma particolarmente frazionato considerato che si estende su sette isole, è sicuramente di quelli all'insegna di una efficace operatività. Complessivamente i pompieri di Lipari hanno compiuto 370 interventi.
I più rilevanti sono quelli compiuti in occasione dell'incendio che ha semi-distrutto un supermercato a Canneto e del rogo che l'estate scorsa ha interessato l'auto-officina Urso (nella foto), ubicata ai margini del centro storico di Lipari e nei pressi di un distributore di carburante e del porto commerciale.

Ginostra: E' embargo da parte della Siremar

Drastico e grave taglio nelle corse dei traghetti merci che collegano Ginostra a Lipari e Milazzo. La motonave «Giovanni Bellini» il martedì e venerdì non effettuerà più il ritorno da Stromboli. Ciò significa che nel villaggio non potranno più sbarcare i mezzi che riforniscono la comunità di derrate alimentari. Fino al 31 dicembre scorso le poche attività turistiche e i privati potevano farsi mandare nelle giornate di martedì e venerdì da Milazzo o da Lipari i mezzi con le varie merci. La «Giovanni Bellini» caricava furgoni e camion alla volta di Ginostra. Alle 12,30 i mezzi venivano sbarcati nel molo ginostrino e la nave ripartiva alla volta di Stromboli. Alle 14,30 la stessa nave faceva ritorno nella frazione per prelevare i gommati precedentemente sbarcati e nel frattempo svuotati dal loro carico.Dal primo gennaio, la motonave «Bellini» su disposizioni della direzione Siremar effettuerà solo la corsa di andata che arriva a Ginostra alle 12,10, rimanendo ferma inutilmente un'ora a Stromboli da dove partirà alle 14.
È noto che a Ginostra non esistono strade né parcheggi per cui gli eventuali mezzi sbarcati con la motonave merci resterebbero fermi sul molo, intasandolo, per ben quattro giorni nell'attesa di essere spediti con la corsa successiva alla volta di Lipari o Milazzo. È altrettanto noto che i mezzi sbarcati a Ginostra resterebbero in balia delle frequentissima mareggiate invernali finendo per essere danneggiati e travolti dai marosi. Nessun fornitore può accettare tali condizioni e tali rischi per cui non verranno più spedite merci alla volta di Ginostra, tagliandola di fatto dal resto del mondo.Si tratta di un vero e proprio embargo alimentare. Gli operatori turistici e i residenti della frazione, se la Siremar non tornerà sui suoi passi, ristabilendo i vecchi itinerari-orari della nave merci Bellini, da cui dipende economicamente tutto il villaggio, adotteranno delle clamorose e pesanti forme di protesta. Si parla già del blocco della stessa nave sul molo di Ginostra e della serrata a tempo indeterminato di tutte le attività commerciali. Gianluca Giuffrè

venerdì 4 gennaio 2008

Pianoconte: I VV.FF. tirano fuori un uomo bloccato in un pozzo

Momenti di apprensione stasera, intorno alle 19,00, nella frazione liparese di Pianoconte per un uomo che si era calato con una corda all'interno di una cisterna per pulirla e poi non è più riuscito a venirne fuori . Immediatamente sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e l' ambulanza. Dapprima i vigili del fuoco, al comando del caposquadra Aurelio Coglitore, hanno rimosso il collo in pietra lavica del pozzo e poi alla luce delle cellule fotoelettriche si sono calati con la scala all'interno dello stesso, tirando fuori l'uomo. Viste le sue condizioni di salute non si è reso necessario l'intervento dei medici e dell'ambulanza.
Nella foto: Una veduta di Pianoconte



.

L'aliscafo non parte. Anzi si....ma occorre protestare

Per la Siremar alle Eolie non è sicuramente un buon momento. Vibrate contestazioni oggi pomeriggio si sono registrate nel porto liparese da parte di una quarantina di abitanti di Alicudi e Filicudi per quella che era stata la decisione del comandante di un aliscafo Siremar di non raggiungere l'isola eoliana per le avverse condizioni meteomarine, in particolare per una presunta difficoltà nell'attracco a Filicudi porto e ad Alicudi.
Dall'isola cara ad alcuni ministri della Repubblica e anche da Alicudi le notizie che arrivavano, attraverso un tam tam telefonico, erano di tutt'altro tenore e parlavano di calma piatta nell'area portuale e ciò chiaramente ha surriscaldato gli animi. Alla fine ha prevalso il buon senso e l'aliscafo è partito, viaggiando e, ancora di più, approdando senza alcuna difficoltà, a Filicudi ed Alicudi.
Per restare in tema di collegamenti marittimi l'approdo del traghetto “Isola di Stromboli” oggi alle 18.00 nel porto di Lipari ha creato, per la contemporanea inagibilità, causa avverse condizioni meteo, del pontile a giorno degli aliscafi una lunga fila in rada.
Tre gli aliscafi che hanno atteso a lungo di poter ormeggiare a Punta Scaliddi. Tempi medi di attesa, nel mare alquanto mosso, circa 20 minuti.

TRAGHETTO ISOLA DI STROMBOLI: Non c'è pace!

Dodici ore di navigazione contro le circa 11 previste e, inoltre, un'ora di sosta in rada, prima di approdare nel porto di Napoli.
E' l'ennesimo gioiello in un solo giorno (quello di ieri) accumulato dal traghetto veloce “Isola di Stromboli) un mezzo che nella tratta Milazzo-Eolie- Napoli e viceversa ieri ha viaggiato “veloce” come una tartaruga. Ovviamente le proteste dei passeggeri si sono sprecate anche perchè il viaggio per Napoli sull'isola di Stromboli non è stato assolutamente comodo. Infatti, non solo non vi sono le cuccette, ma i sedili non sono assolutamente reclinabili. E che il mezzo sia improprio, troppo leggero, per affrontare le intemperie invernali e, in particolare il vento che spira nelle Eolie, lo ha dimostrato anche oggi nel viaggio di ritorno da Napoli. Alle 15 e 30 il mezzo della Siremar non ha effettuato operazione, causa il forte vento, si dice da fonti ufficiali, nell'isola di cui porta il nome.
Per la cronaca vi è da evidenziare che quella di oggi è stata una giornata piuttosto fredda nelle Eolie e che, nelle aree più esposte, ad esempio nel porto di Lipari o nella tratta fra Lipari-Vulcano e Milazzo si sono registrate difficoltà nella navigazione. A Lipari, tra l'altro, già da metà mattinata l'inagibilità del pontile a giorno ha spinto aliscafi e catamarani ad approdare a Punta Scaliddi.
Nella foto l'aliscafo Siremar approdato alle 17,00 a Punta Scaliddi

REGIONE: NO AI PARCHI CALATI DALL'ALTO

La guerra dei parchi naturali è cominciata con una lettera di fuoco inviata dall'assessore regionale al Territorio, Rossana Interlandi, al ministro per l'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio. L'amministrazione regionale si oppone all'istituzione dei primi quattro parchi nazionali in Sicilia, un provvedimento contenuto nella Finanziaria del governo Prodi.
La proposta, che viaggiava su un emendamento presentato dal deputato verde Massimo Fundarò, prevede la nascita dei parchi dei monti Iblei, delle Egadi, delle Eolie e di Pantelleria.
La Interlandi non ci sta: «Lo Stato non può istituire proprio nulla sul territorio siciliano. Questo dicono la legge sui parchi nazionali del'91 e il nostro Statuto. È un problema giuridico, anzitutto: la materia urbanistica in Sicilia è soggetta alla potestà legislativa esclusiva dell'Ars. E in ogni caso, prima di definire le nuove zone protette, si sarebbe dovuta raggiungere un'intesa con la Regione. E invece non c'è stato alcun dialogo».
Alla Interlandi risponde il deputato verde Massimo Fundarò. “ Si, forse la procedura è stata irrituale – ha dichiarato- ma non abbiamo scavalcato nessuno. Sarà istituito un comitato interministeriale che sentirà a tutti gli enti locali interessati, in primis la Regione. Ancora – ha continuato Fundarò- devono essere definiti perimetrazioni, statuti e regolamenti dei parchi. Il confronto è aperto. A meno che – ha concluso il parlamentare- per le smanie autonomiste , la Interlandi non voglia trasformare la Sicilia nella cinquantunesima stella degli Stati Uniti”.

LIPARI: Riapre al transito e alla sosta il corso V.E.

Via libera da lunedì prossimo e sino al 15 marzo, vigilia della Domenica delle Palme, al transito auto-veicolare lungo il Corso Vittorio Emanuele di Lipari. Sospesa, almeno per il momento, l'area a traffico limitato che era in vigore dall'estate scorsa. L'orario di apertura al transito e alla sosta andrà dalle 7 del mattino alle 18.00. Quest'ultima sarà regolata attraverso i gratta e sosta. La decisione è stata presa dalla giunta Bruno, sentiti i competenti uffici e il comando del corpo di polizia municipale.
Come anticipato, per consentire un ricambio di utenti della strada lungo il corso sarà istituita in buona parte di esso l'area di sosta a pagamento che dovrà avvenire attraverso l'esposizione dei “gratta e sosta”. I gratta e sosta si troveranno in alcune attività commerciali e un'ora di sosta- come ci ha anticipato l'assessore Corrado Giannò- costerà 75 centesimi di euro. Quello che partirà lunedì prossimo potrebbe rappresentare una specie di esperimento per consentire per almeno 7-8 mesi l'anno di fare coincidere gli interessi dei commercianti, l'esigenza di mobilità, un introito per il comune e un minor caos nella sosta rispetto a quando è stata concessa la sosta senza vincolo.

Brevi dalle Eolie

Freddo e mare in tempesta stanno caratterizzando questa giornata alle Eolie.
I collegamenti marittimi sono stati pressochè regolari, almeno sino a questo momento. Difficoltà a Lipari, a causa dello scirocco, per l'approdo degli aliscafi nel pontile a giorno. Da qualche ora le operazioni di imbarco e sbarco sono state dirottate allo scalo di Punta Scaliddi.
Proroga di quattro mesi per le aziende di soggiorno e turismo, compresa quella di Lipari.

STROMBOLI: IL MEDICO CONDOTTO A CHI L'HA VISTO?

Il medico condotto dal 20 dicembre non raggiunge Stromboli. La guardia medica non è autorizzata a predisporre richieste di accertamenti, esami e visite mediche specialistiche e a patire enormi disagi e a rischiare di allungare i tempi per l'effettuazione di visite specialistiche o di accertamenti urgenti sono i pazienti. Utenti che, anche ieri(ma non è una novità e non potrebbe essere altrimenti) si sono visti “respingere” , con grande cortesia, dal sanitario della guardia medica la richiesta di avere rilasciate richieste per esami e visite specialistiche.
L'allarme, su una situazione che ha dell'incredibile, lo lancia il presidente della circoscrizione Carlo Lanza. “Il medico condotto, la dottoressa Teresa Mammoliti, già non risiede sull'isola, ma addirittura negli ultimi tempi limita la sua presenza sull'isola ad una sola-due volte la settimana. Negli ultimi 15 giorni poi, adducendo la giustificazione delle condizioni meteomarine avverse, non è più sbarcata sull'isola dove ha circa 400 assistiti. Molti miei concittadini, con seri problemi di salute e che necessitano di una richiesta medica urgente- continua Lanza- sono ovviamente in grande difficoltà e si deve trovare una soluzione urgente al problema”.
Il presidente della circoscrizione, oltre a sollecitare una presenza più costante della dottoressa Mammoliti sull'isola, auspica che in qualche modo si possa autorizzare in deroga il sanitario della guardia medica, quando è assente il medico condotto, a rilasciare certificazioni e impegnative che non rientrano abitualmente nelle sue competenze. “Sarebbe più logico- conclude Lanza- che lasciare i cittadini di Stromboli in grave difficoltà o a ricorrere a fax e aliscafi per fare viaggiare prima la tipologia di esami da farsi prescrivere e poi la richiesta compilata dal medico”.

giovedì 3 gennaio 2008

BREVI DALLE EOLIE

Si chiama Valentina la prima nata del 2008 nelle isole Eolie. La bimba è venuta al mondo alle 19 e 30 di ieri sera all'ospedale di Lipari. Ai genitori di Valentina, ma principalmente alla piccola, gli auguri di Eolie news.



Proteste per gli itinerari-orari della nave veloce “Isola di Stromboli” della Siremar. Il sindaco Mariano Bruno, evidenziando come la decisione di immettere sulla linea C1(Milazzo-Eolie-Napoli e viceversa) questa nave penalizzi Ginostra e Filicudi, i cui scali vengono soppressi, e si evita anche la coincidenza con Alicudi, ha inviato una nota di protesta al Ministro ai Trasporti, all'assessore regionale ai Trasporti e alle società Siremar e Tirrenia. Ha chiesto un immediato intervento per ripristinare l'essenziale servizio per residenti e turisti e per garantire la mobilità

Prosegue sino al 6 gennaio il calendario di iniziative e manifestazioni organizzato dal comune di Lipari - Assessorato al Turismo e allo Spettacolo – in collaborazione con la Pro Loco Isole Eolie, in occasione delle festività natalizie. Domani si terrà la rappresentazione del presepe vivente che, ormai da oltre dieci anni, viene messo in scena nell’incantevole scenario offerto dalle grotte di Vulcano Piano. Alla rappresentazione prenderà parte anche Mons. Calogero La Piana. Per l'occasione nell'isola sbarcherà una troupe della Rai per riprendere quello che viene ritenuto da molti uno dei presepi viventi più belli della Sicilia.

Brevi da Lipari

Aggressione in pieno centro stamattina da parte di un pastore tedesco ai danni di Sergio Del Bono, esercente di una attività commerciale.
Il cane, che girava libero e senza museruola, si è avventato sull'uomo. Solo la prontezza di riflessi di Del Bono e la spessa imbottitura del giubbotto che indossava hanno impedito che il cane potesse affondare i denti nel braccio dell'uomo. In suo soccorso sono intervenuti passanti ed altri esercenti che hanno anche provveduto ad individuare il propietario dell'animale che stava transitando sulla via principale.
Accertamenti sono stati avviati dal comandante della polizia municipale Giacomo Marino che ha anche provveduto a convocare al comando il propietario del pastore tedesco.
E' vero che è tutto bene quel che finisce bene, ma se ad essere aggredito fosse stato un bimbo o un anziano?

Continuano i furti di motorini e motocicli nel centro storico di Lipari. Anche ieri sera un motorino, posteggiato sulla Via Filippo Mancuso, è stato trafugato. Ad accorgeri della scomparsa del mezzo è stato oggi il propietario.
Dopo ore di ricerche il motorino è stato ritrovato oggi pomeriggio a Quattropani, quindi ad una quindicina di chilometri di distanza, con il bloccasterzo forzato, senza carburante e scaraventato ai bordi della strada.
Diversi gli episodi similari negli ultimi mesi, coinvolte anche due auto. Qualche motorino, invece, non è stato ritrovato.
Nonostante il moltiplicarsi di tali episodi i responsabili riescono puntualmente a farla franca.

Siremar...di tutto di più

Quando riferendoci ai collegamenti marittimi da e per le Eolie parliamo spesso di servizi da terzo mondo non siamo poi così lontani dalla realtà.
Incredibili in tal senso una serie di episodi occorsi oggi durante il collegamento Milazzo-Eolie- Napoli con il mototraghetto “Isola di Stromboli”: mezzo che da stamani e per circa un mese la Siremar ha destinato su questa tratta in sostituzione della “Laurana” mandata in cantiere.
Si comincia da Lipari dove ad un gruppo di turisti tedeschi vengono chiesti 380 euro per il passaggio sino a Napoli. Grande la sorpresa e le proteste dei turisti ai quali solo qualche giorno prima era stato detto che la tariffa per il viaggio di due persone e un furgone sarebbe stata di 280 euro.
Il motivo della differenza? Il mototraghetto. La Laurana è un traghetto normale, l'isola di Stromboli un traghetto veloce. Solo che alla Siremar hanno dimenticato che l'isola di Stromboli nella tratta Milazzo-Eolie- Napoli viaggerà in modo tutt'altro che veloce essendo previste ben undici ore di navigazione e senza cuccette.
Al povero, incolpevole, impiegato dell'agenzia di Lipari, subissato di proteste anche da parte di altri passeggeri, non resta che allargare le braccia e contattare la società. Da questa viene data disposizione di attuare le tariffe della Laurana e, dopo il rimborso dell'eccedente, si parte.
Ma le disavventure dei turisti, di altri vacanzieri per la precisione, continuano. Tocca ad una mezza dozzina di turisti che ha trascorso le vacanze a Ginostra. Per il traghetto “isola di Stromboli”, infatti, non è previsto lo scalo nella frazione e ciò, nonostante il porto, sia più ampio di quello di Panarea e di quello di Scari, posto dall'altra parte dell'isola. Per i turisti, sveglia mattutina, trasferimento in aliscafo nel porto di Scari a Stromboli dove restano in attesa di imbarcarsi sul traghetto per Napoli. Ma...le avverse condizioni meteo, vento in testa, impediscono al leggero traghetto “Isola di Stromboli” di approdare.
E mentre la nave prosegue il suo viaggio, senza ulteriori disservizi e disguidi, I malcapitati vacanzieri provenienti da Ginostra, insieme ad altri che si trovavano a Stromboli, hanno dovuto attendere altri mezzi che li hanno traferiti a Lipari o Milazzo costringendoli quindi a rivedere e ad allungare il piano di rientro.

COMUNICATO STAMPA

Si informano tutti gli operatori turistici ed economici operanti in ambito locale che giorno 8 gennaio p.v., alle ore 11,30 presso la sede municipale del Palacongressi di Lipari si terrà un incontro con gli esponenti della società Investincultura, affidataria del progetto di gestione del Centro Servizi al Turismo, co-finanziato con i fondi DUPIM PIST Isole Minori.
L’iniziativa si propone di illustrare gli obiettivi del progetto, per la promozione e la valorizzazione turistica del nostro territorio ed il coordinamento di tutte le attività finalizzate a tale scopo.
Si confida nella più ampia partecipazione.
Per eventuali informazioni: Ufficio Turismo 090-9887859.
L’ Assessore
(Avv. Giovanni Maggiore)

La Regione rivendica la competenza sui parchi

(estratto da http://www.lavoripubblici.it/)

Fino ad un mese fa, la Sicilia era l’unica regione italiana a non avere ancora nemmeno un parco nazionale. Adesso ne ha addirittura quattro. Severi nel risanare i conti pubblici, il Governo e il Parlamento nazionale hanno però voluto favorire la Sicilia. Il decreto fiscale convertito in legge collegato alla manovra finanziaria 2008 ha istituito in un sol colpo quattro parchi nazionali fra cui quello delle Eolie.
Ma proprio l’iter individuato per l’istituzione delle quattro nuove aree vincolate potrebbe rappresentare una querelle imprevista.La Regione siciliana, infatti, secondo quanto regolamentato dallo Statuto regionale, rivendica la competenza esclusiva anche in materia di Parchi in virtù della sua autonomia, anche per quello che riguarda la tutela e la istituzione dei Parchi.
I parchi “nazionali” in Sicilia saranno istituiti , invece, con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, d’intesa con la regione e sentiti gli enti locali interessati, e potranno contare su un finanziamento di 250 mila euro cia¬scuno per il 2007.
Dalla Regione lamentano: “Evidentemente - dicono all’assessorato territorio e ambiente siciliano - appare come una grave negligenza se non addirittura una forzatura del Governo e del ministro dell’ambiente”.“Effettivamente - replicano al ministero - è stata una forzatura. L’istruttoria - continuano - per la nascita dei Parchi e delle Riserve marine è regolata dalla legge 394, e se avessimo aspettato la concertazione tra tutti gli enti interessati, Regione siciliana compresa, probabilmente i quattro Parchi non sarebbero mai stati istituiti”.
I parchi siciliani- è opportuno ricordare- hanno ottenuto il consenso bipartisan dei due schieramenti.

VV.FF. a Lipari: Bilancio di un anno

“Grandi numeri” per il distaccamento dei vigili del fuoco di Lipari, giunto al secondo anno di attività. Il bilancio del 2007, specie se rapportato ad un territorio esiguo sulla carta, ma particolarmente frazionato considerato che si estende su sette isole, è sicuramente di quelli all'insegna di una efficace operatività. Complessivamente i pompieri di Lipari hanno compiuto 370 interventi. I più rilevanti sono quelli compiuti in occasione dell'incendio che ha semi-distrutto un supermercato a Canneto e del rogo che l'estate scorsa ha interessato l'auto-officina Urso, ubicata ai margini del centro storico di Lipari e nei pressi di un distributore di carburante e del porto commerciale. In novantatrè casi si è intervenuti su incendi di sterpaglie e vegetazione. In questo caso cinque le isole coinvolte: Lipari(84), Alicudi(1), Vulcano(2), Salina(5) e Stromboli(1). I pompieri del distaccamento di Lipari sono intervenuti anche in appartamenti: 5 volte per incendi, 6 per allagamenti, 1 per crollo abitazione, 1 per blocco ascensore. Dieci volte sono stati chiamati ad intervenire in occasione di incendi a veicoli. Intensa anche l'attività per quanto riguarda gli interventi su sedi stradali interessate da frane(36) o da cadute alberi(29). E poi tutta un'altra serie di coinvolgimenti che vanno dall'assistenza ad altri corpi o a mezzi agli incidenti stradali, dal recupero animali agli interventi successivi a situazioni di potenziale pericolo causate da avverse condizioni meteo-marine.

Eolie: L'isola di Stromboli sulla tratta per e da Napoli

Da oggi la tratta Napoli-Eolie e viceversa sarà effettuata dalla Siremar con il mototraghetto veloce “Isola di Stromboli”. Il cambio si è reso necessario perchè il traghetto Laurana impiegato sulla linea da e per Napoli andrà in cantiere per le necessarie opere di manutenzione.
La Siremar, in considerazione che il traghetto “Isola di Stromboli” è privo di cabine in cui fare pernottare i passeggeri, ha dovuto modificare gli orari. Da Milazzo, via Eolie, per Napoli (lunedì e giovedì) e da Napoli per Eolie (martedì e venerdì) si partirà alle otto del mattino. Si arriverà a destinazione dopo quasi dodici ore.

mercoledì 2 gennaio 2008

ANCORA SULL'EMERGENZA STROMBOLI E SUL COMMISSARIO

Il “problema” se Mariano Bruno sarà riconfermato commissario per l'emergenza Stromboli dal Governo nazionale oppure no sembra essere adesso secondario. Il principale è se il Governo prorogherà l'emergenza Stromboli.
Visto che le voci si inseguono dobbiamo sottolineare che la verità, l'unica sino a questo momento, è che sino a questo momento il consiglio dei ministri, ha prorogato altre emergenze, di cui alcune in provincia di Messina, ma non ha prorogato l'emergenza Stromboli in vigore dal dicembre del 2001 quando il collasso di una immensa porzione della Sciara del fuoco diede vita alla famosa onda anomala o tsunami.
Parlare quindi, in questo momento, di non riconferma di Mariano Bruno quale commissario è dire qualcosa di inesatto. Logica vuole che non essendo dichiarata o prorogata un'emergenza non vi può essere nomina o proroga di un commissario.
Se poi il Governo si determinerà(se lo farà) per l'emergenza Stromboli verificheremo quali decisioni saranno prese. Ovvero se il pallino della gestione emergenziale resterà di Bruno o se, come auspicato e sollecitato dal centro sinistra di Lipari, sarà sollevato dall'incarico e questo affidato al prefetto di Messina Francesco Alecci.

EMERGENZA STROMBOLI: MARIANO BRUNO SARA' RICONFERMATO?

Mariano Bruno sarà riconfermato commissario per l'emergenza Stromboli dal Governo nazionale?
Le voci si inseguono. C'è chi dice che nell'ultima seduta del Consiglio dei ministri si è deciso di non rinnovargli l'incarico (ma della decisione non c'è assolutamente traccia nè sul comunicato stampa del Governo (consultabile su http://www.governo.it/ nè nella conferenza stampa tenutasi a conclusione dell'ultima seduta del Consiglio dei ministri).
C'è chi invece sostiene che il provvedimento è già pronto e sarà esitato in una prossima riunione del C.d.m., presumibilmente l'11 gennaio. Notizia, quest'ultima, che trova riscontro anche nelle informazioni in possesso del sindaco Bruno. Quale la verità?

NO ALLA CHIUSURA DELLE GUARDIE MEDICHE IN SICILIA

"Non è possibile riversare in termini di disservizi e disagi per i cittadini i guasti del sistema sanitario in Sicilia. Chiudere le guardie mediche significa penalizzare intere comunita’ senza alcun risparmio per la spesa pubblica “.
Lo dichiara Salvino Caputo, presidente del gruppo parlamentare di Alleanza Nazionale, che ha presentato una interrogazione parlamentare all’Assessore Regionale alla Sanita’ Roberto Lagalla per chiedere l’immediata revoca del provvedimento che dispone la chiusura di decine di presidi sanitari territoriali in Sicilia. “ Il Governo – ha continuato Salvino Caputo – sta facendo ricadere sui cittadini la pessima gestione sanitaria degli ultimi anni , creando soltanto tensioni e pericoli per l’ordine pubblico. Sono certamente ben altri i provvedimenti che vanno attuati per diminuire sprechi e sperperi , quali ad esempio l’accorpamento di strutture ospedaliere che nello stesso territorio svolgono le medesime funzioni e un maggiore controllo sui centri ospedalieri privati e convenzionati che sono divenuti centri di sperperi e clientele “ Caputo ha chiesto al Governo di riportare in Commissione parlamentare il piano sanitario e di sospendere ogni iniziativa sulle guardie mediche

martedì 1 gennaio 2008

CAPODANNO: CIN-CIN SULLO STROMBOLI

Nell'arcipelago eoliano i festeggiamenti per l'arrivo del nuovo anno si sono svolti, al di là di qualche atto vandalico e di un incendio che poteva avere conseguenze ben più gravi senza l'intervento dei vigili del fuoco(e di cui riferiamo a parte), nella massima tranquillità.
La larga maggioranza dei residenti ha preferito attendere l'arrivo della mezzanotte consumando il cenone fra le mura domestiche ma non sono mancati coloro che hanno optato per i tipici e caratteristici ristoranti. Dopo il brindisi e gli immancabili botti, tutti in discoteca dove si è ballato sino alle prime luci dell'alba.
Piuttosto sotto tono il movimento turistico mentre si è registrato un buon numero di eoliani residenti altrove che hanno deciso di trascorrere il fine-inizio anno con i propri cari residenti nelle Eolie. Mete preferite dei pochi vacanzieri di fine anno sono state principalmente Lipari e e Stromboli. Nell'isola del “vulcano sempre attivo” una cinquantina di turisti ha brindato al passaggio fra il 2007 e il 2008 in cima al cratere. Ai botti delle bottiglie di spumante si sono accoppiate le esplosioni notturne del vulcano che, con il lancio di lapilli, ha spesso illuminato a giorno la sommità craterica.
Nonostante le avverse condizioni meteo-marine della vigilia si possono considerare tutto sommato regolari I collegamenti marittimi da e per l'arcipelago.

BREVI DA LIPARI

Giornata di duro lavoro quella del 31 dicembre per i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari. Oltre a quelli che possono essere definiti interventi di routine in occasione come questa(incendi di cassonetti ecc.) I pompieri hanno dovuto faticare e non poco per spegnere un incendio che si è sviluppato il 31 sera sulla veranda di una abitazione di Canneto e che rischiava di propagarsi a tutto l'immobile e alle case vicine. Particolarmente impegnativo si è rivelato il compito dei pompieri che per scongiurare potenziali pericoli, rappresentati anche dalla presenza di una bombola di gas sulla veranda, hanno anche fatto evacuare in via momentanea l'abitazione.