mercoledì 30 aprile 2008

STROMBOLI "Terra di DIO"





















Turisti e residenti raggiungono Alicudi grazie ai carabinieri

La motovedetta dei carabinieri, partita da Lipari alla volta di Alicudi, con a bordo anche il sindaco Mariano Bruno, sta provvedendo con grande disponibilità a trasferire ad Alicudi da Filicudi, dove erano stati fatti sbarcare dal mezzo Siremar, la ventina di turisti e i quattro residenti. Approderà in una zona più decentrata rispetto al molo, interessato dall'incidente del pomeriggio. Ad Alicudi ci si è già attivati, ditta Letizia in primis, per ripristinare l'agibilità del molo e a liberare l'area portuale dal braccio della gru che si è spezzato. Da Lipari domani dovrebbe giungere una nuova passerella per l'imbarco e sbarco. Si spera si possa tornare alla piena agibilità già da dopodomani.

Eolie: Rutelli, famiglia e Girolamo Sirchia in vacanza

Francesco Rutelli, la moglie Barbara Palombelli e i figli trascorreranno a Filicudi, dove hanno una villa a Siccagni, il ponte del 1° maggio. Sono arrivati oggi con il traghetto Siremar proveniente da Napoli. A Stromboli è stato avvistato l'ex ministro alla Sanità e cittadino onorario di Lipari Girolamo Sirchia.

ALICUDI: Si spezza una gru,tragedia sfiorata al porto

Tragedia sfiorata oggi pomeriggio intorno alle 15.45 ad Alicudi. Per cause in corso d’accertamento una parte della grossa gru che l’impresa di Carmelo Letizia sta utilizzando per effettuare i previsti lavori in ambito portuale si è incredibilmente spezzata finendo in mare. Miracolosamente illeso il titolare della ditta che è riuscito giusto in tempo a saltare fuori dal mezzo, così come i tre operai che stavano lavorando a terra, sulla struttura portuale. Da quel che trapela la gru, nel momento in cui si è spezzata, stava sollevando del materiale abbastanza pesante. Alla scena hanno assistito numerosi residenti, alcuni dei quali si trovavano in prossimità del porticciolo in attesa dell’arrivo dell’aliscafo Athanis della Siremar dove a bordo vi erano una ventina di turisti che avevano deciso di trascorrere il ponte del 1° maggio sull’isola. L’impatto della gru sul grigliato del molo, dove è carambolata prima di finire in acqua, ha spezzato la passerella d’imbarco e sbarco e divelto letteralmente una delle bitte. Constatata la situazione, e dopo un colloquio radio con la Guardia Costiera di Lipari, il comandante del mezzo Siremar ha deciso di saltare lo scalo, anche perché la parte della gru finita in acqua ostruisce parzialmente l’area di approdo. Il sindaco, Mariano Bruno, avvertito dell’accaduto, si è imbarcato sulla motovedetta dei carabinieri, unitamente all’architetto Biagio De Vita, all’ispettore dei vigili urbani Franco Cataliotti e ad Eliseo Bonfante, un componente della squadra di protezione civile. Il sopraluogo si è reso necessario affinché ci si renda conto sul posto degli interventi immediati da effettuare in ambito portuale per ripristinare in brevissimo tempo l’agibilità. Sul posto anche la Guardia Costiera. Certo appare davvero incredibile come una parte del mezzo meccanico si sia potuta staccare o, come sostengono in molti, spezzare. Per fortuna,grazie alla buona sorte, né l’imprenditore né i suoi operai hanno riportato danni e, principalmente, l’aliscafo non era ancora approdato.

Milazzo: "Fumo" all'Istituto d'arte

Procedono i controlli della GdF nelle scuole di Messina e provincia da parte della Guardia di Finanza. Presso l'Istituto d'Arte di Milazzo sono stati scoperti 6 grammi di hashish celati nei bagni degli studenti.
I militari delle Fiamme Gialle, con l'ausilio dell'unità cinofila composta dai due pastori tedesci Opa e Sacon, dopo aver perlustrato tutto il plesso scolastico sia nel cortile esterno che dentro l'edifico, hanno rinvenuto 6 grammi di "fumo".
La droga era nascosta nei bagni, all'interno di un buco ricavato nel muro. Una quantità non ingente, ma che comunque fa riflettere sull'uso spropositato di sostanze stupefacenti da parte degli studenti. Non è la prima volta che la Guarda di Finanza si reca per controlli nelle scuole e porta alla luce sostanze stupefacenti. Come si ricorderà controlli sono stati effettuati anche al "Conti" di Lipari.

Ex Pumex: Perfezionata assicurazione Inail

Perfezionata stamattina all'Inail di Milazzo l'assicurazione per i 29 ex dipendenti della Pumex di Lipari che, dopo tanti rinvii, a partire dalla prossima settimana, dovrebbero essere utilizzati nell'ambito dalle attività socialmente utili dal comune di Lipari nel campo della sentieristica-archeologica. A Milazzo si sono recati: per il comune di Lipari il funzionario Nicola Deidda e in rappresentanza dei lavoratori ex Pumex il geometra Bartolo Natoli.
Dopo un tira e molla sfiancante sembra essere davvero la volta buona

Truffa all'UE: Sindoni ai domiciliari

I giudici del Tribunale di Siracusa hanno concesso i domiciliari ad Enzo Sindoni, imprenditore e sindaco di Capo d’Orlando coinvolto in una maxi-inchiesta su presunte truffe agricole ai danni dell’Unione europea. L’imprenditore orlandino era stato inserito nell'inchiesta come presidente della cooperativa “Agridea”. L’accusa è quella di aver richiesto contributi comunitari anche a favore di un socio che però, secondo le fiamme gialle, non era in possesso di terreni coltivati ad agrumi.

Stato d'agitazione per i medici di famiglia

I medici di famiglia siciliani proclamano lo stato di agitazione della categoria nei confronti del governo regionale per la mancata esecutività dell'accordo decentrato regionale firmat parti, dopo due anni di contrattazione, l'8 agosto scorso già pubblicato sulla Gurs. I medici dicono che "non è stato emanato il decreto attuativo dell'articolo 15 (attività integrative ed aggiuntive di assistenza), recentemente pubblicizzato dagli organi di stampa, che pone obiettivi di qualità alle prestazioni erogate nei confronti dei cittadini da parte dei medici di famiglia. Decreto che, come previsto dall'accordo, doveva perentoriamente decorrere dal 1 gennaio scorso". Per le associazioni sindacali "la mancata applicazione potrebbe privare i cittadini siciliani di continuare a fruire di prestazioni di qualità già erogate con il precedente accordo decentrato regionale e di altre prestazioni aggiuntive previste nel nuovo accordo".

Eolie: Per il turismo sarà un ponte ottimale

Buon momento per le Eolie per quanto riguarda il movimento turistico. Dopo il “ponte della Liberazione” che ha portato nelle isole almeno 4.000 turisti(in prevalenza siciliani) anche per quello del 1° maggio si deve registrare un afflusso più che consistente. Per Lipari, Vulcano, ma anche per Salina, i mezzi di linea di Siremar e Ustica Lines viaggiano a pieno carico. Più che discreto anche il movimento verso Panarea e Stromboli. In crescita le presenze di turisti stranieri, tedeschi e francesi su tutti. Tante anche le automobili che sono sbarcate nelle isole. Un afflusso turistico salutato favorevolmente, oltre che dai titolari di strutture turistico-ricettive e della ristorazione, anche dai tanti barcaioli che organizzano gite nelle isole minori.
I turisti del ponte, oltre alle preannunciate giornate di sole, troveranno anche una serie di manifestazioni organizzate per il primo maggio a Lami e Canneto(Lipari) e a Leni, nell’isola di Salina. Grande attesa in quest’isola vi è per il tradizionale “quadaro” che, oggi, dopo la Santa Messa sarà benedetto da don Giuseppe Mirabito

Lipari: Incendiato un ciclomotore in pieno centro

Un ciclomotore, parcheggiato alle spalle dell'ufficio postale di Lipari, è andato distrutto la notte scorsa(un'ora dopo la mezzanotte) a causa di un incendio di probabile natura dolosa. Le fiamme hanno letteralmente avvolto e divorato il mezzo del quale praticamente è rimasta solo la struttura e una gomma. Sul sono posti sono intervenuti i vigili del fuoco (caposquadra Coglitore) del distaccamento di Lipari che hanno evitato che le fiamme si potessero estendere ai cavi dell'alta tensione, alla limitrofa cabina elettrica e ad una abitazione le cui mura, comunque, sono state danneggiate dalle fiamme. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per gli accertamenti del caso e per individuare, oltre ai responsabili, anche il propietario del mezzo. Una ricerca che sarà effettuata attraverso il numero di telaio essendo andata carbonizzata anche la targa. Questo atto vandalico-delinquenziali ripropone la necessità di procedere, al più presto, al recupero di questa area posta in pieno centro storico e dove il degrado regna sovrano.

ARS: Proclamati gli undici messinesi eletti

L’Ufficio circoscrizionale elettorale del Tribunale di Messina ha proclamato gli eletti messinesi all’Assemblea della regione Siciliana. Si tratta di Santi Formica, Giuseppe Buzzanca, Nino Bennati, Roberto Corona e Carmelo Correnti per il Popolo della Libertà; Cateno De Luca e Fortunato Romano per l’Mpa; Franco Rinaldi, Filippo Panarello e Giuseppe Laccato per il Partito Democratico; Giovanni Ardizzone per l’Udc.
La proclamazione di Giuseppe Picciolo, che ha conquistato il dodicesimo seggio messinese assegnato al Partito democratico, avverrà la prossima settimana, dopo che il presidente dell’ufficio centrale della Corte d’Appello di Palermo avrà verificato i risultati delle elezioni

Lipari: Albergatori contro gli "abusivi"

Albergatori e titolari di attività turistico -ricettive regolarmente autorizzate sul “sentiero di guerra” per contrastare l'opera incessante dei “predatori turistici”, ovvero gli abusivi che posizionati sulle banchine intercettano chi raggiunge le isole offrendo ospitalità a prezzi stracciati. Una cattiva abitudine tornata prepotentemente alla ribalta nel “ponte della liberazione”. Nonostante il buon movimento turistico per gli albergatori è tempo di fare i conti che, vista l'aria che tira, sono decisamente in rosso. Un rosso intenso se, come anticipato, si vedono sfuggire anche i potenziali clienti. In questo senso gli albergatori tornano a chiedere drastici interventi ad amministrazione e Circomare Lipari.

Milazzo: Petrungaro, segretario club Unesco

Il dottor Giovanni Petrungaro, giornalista, collega della Gazzetta del Sud, è il nuovo segretario del Club Unesco di Milazzo. E’ stato eletto ieri sera all’unanimità nel corso dell’incontro per il rinnovo del direttivo, tenutasi nell’Aula Magna dell’Itis "E. Majorana", del quale fanno parte il prof. Peppino Pellegrino, il prof. Giuseppe Stella (vicepresidente), Francis Rivel, Pina Sapia Giardina, Salvatore Giardina, Lorenza Mazzeo e il dottor Salvatore Picciolo (socio fondatore e presidente onorario).
L’incarico di presidente-tutor è stato invece affidato dall’assemblea al prof. Carmelo Garofalo sino all’assemblea nazionale del 2009. Il neosegretario ha annunciato l’impegno a far ripartire il club Unesco mamertino, con una serie di iniziative finalizzate alla salvaguardia e promozione del patrimonio cittadino, con un’attività di stimolo e di proposta nei confronti delle istituzioni.
A Giovanni le più sentite congratulazioni e l'augurio di un proficuo lavoro.

Filicudi: Sospesa dal CGA l''aggiudicazione della gara per il porto

Per l'inizio dei lavori al porto di Filicudi si dovrà attendere ancora, presumibilmente almeno sino all'autunno. Il Consiglio di giustizia amministrativa, con ordinanza n. 273/08, ha sospeso, infatti, l'aggiudicazione dei lavori per l'ampliamento del porto dell'isola. Lavori che erano stati assegnati dopo la gara d'appalto effettuata il 28 febbraio dello scorso anno dalla sezione provinciale dell'Urega. A fine marzo 08, dopo un lungo contenzioso che pendeva dinanzi al Tar, l'appalto era stato affidato alla ditta dichiarata vincitrice, l'Associazione temporanea d'imprese costituita tra la Serf srl di Bologna e la Tecnofim Group spa di Agrigento.
Il provvedimento del Tar che, dopo una prima sospensione, aveva rigettato le ragioni delle ditte ricorrenti è stato però impugnato dinanzi al Cga che questa volta ha invece accolto il ricorso e sospeso le procedure di aggiudicazione.
Il ricorso è stato presentato dall'avv. Benedetto Calpona per conto delle imprese escluse, riunite in Ati, la Aveni srl e la Co.Ge.Mar. srl, entrambe di Barcellona, alleate con la Cosiam srl di Gela. Il Cga, nell'ordinare la sospensione dell'aggiudicazione, ha anche fissato l'udienza di merito per il prossimo 4 giugno.
L'appalto bloccato ammonta a un importo a base d'asta di 2 milioni e 71 euro e si riferisce al prolungamento e allargamento del molo lato sud e all'allungamento testata est del porto dell'isola di Filicudi. Nell'ambito dello stesso appalto sono previsti i lavori di sistemazione della banchina di riva e di prolungamento e miglioramento della strada di accesso al porto.

Lipari: Il cantiere della Falcone-Borsellino

In vista dei lavori di rifacimento del marciapiede (lato mare) della via Falcone-Borsellino la ditta Di Bella che si è aggiudicata i lavori sta provvedendo, da ieri pomeriggio, ad installare il cantiere, a delimitarlo e porre in essere tutti gli accorgimenti necessari per la messa in sicurezza. Dopo le recenti precarie, quando a tratti non esistenti, delimitazioni di sicurezza che abbiamo avuto modo di vedere in qualche cantiere installato a Lipari, constatare quanto ha messo in atto la ditta Di Bella è sicuramente rassicurante e meritorio di plauso. Fra l'altro l'area di cantiere è efficacemente segnalata anche di notte. Forse sarebbe il caso che l'amministrazione comunale proponesse alla ditta Di Bella di concedere qualche lezione in materia a chi sta effettuando(al momento sulla carta) e effettuerà lavori nell'isola.
L'inizio dei lavori sulla Falcone-Borsellino, come ci ha anticipato l'assessore Corrado Giannò, comporterà se necessario una modificazione della circolazione in quell'area.

POMICE: VIAGGIO ALL'INFERNO (3° PARTE)




Citazione da: NORMAN DOUGLAS- Report on the pumice stone industry of the Lipari Islands presented to both Houses of Parliament by Command of her Majesty
“Un aspetto deplorevole è costituito dal lavoro minorile. La regolamentazione in proposito tende ad essere trascurata per la scarsità di ispezioni. Bambini di entrambi i sessi vengono spediti a lavorare dai genitori per paghe irrisorie. Essi raccolgono il “pezzame” o trasportano pesanti carichi sulle spalle giù per la lunga e ripida collina di Canneto, sotto un sole abbagliante, spesso due volte al giorno. Questo costituisce per gli adulti uno sforzo continuato più duro rispetto al lavoro in galleria e non può che avere effetti dannosi sullo sviluppo di giovani di una fascia di età compresa tra i 5 e i 14 anni”.

martedì 29 aprile 2008

Eolie.....d'autore

























VV.FF. : Doppio intervento a Panarea e Lipari

Doppio intervento oggi per i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari(caposquadra Coglitore). In mattinata(intorno alle 11,00) con una motovedetta del corpo, proveniente da Milazzo, hanno raggiunto l’isola di Panarea per intervenire su una fuga di gas che si era sviluppata in prossimità della chiesa di San Pietro. Neanche il tempo di sbarcare a Lipari dalla motovedetta e i pompieri (vedi foto) si sono dovuti precipitare nella contrada di Pianogreca dove si era ribaltato un camion. A Pianogreca sono intervenuti anche gli ispettori della polizia municipale Bartolo Portelli e Pippo Martella.

Lipari: Studenti a scuola di politica

“ Primo impatto stamattina nell’aula consiliare del comune di Lipari con il corso di formazione giovanile alla politica. Una iniziativa che si terrà ogni ultimo martedì del mese. Vi hanno preso parte una cinquantina di giovani(nella foto una trance dei partecipanti) dell’istituto superiore Isa Conti di Lipari. Ogni ultimo martedì del mese alla presenza di tutti i giovani interessati alla cosa pubblica o anche desiderosi di informazioni o chiarimenti sul funzionamento della macchina amministrativa- è stato detto- si aprirà nella sala del consiglio comunale , un ampio dibattito su qualunque argomento legato in qualche modo al territorio o, se si vorrà , sull'ordine del giorno del consiglio comunale, avendo a disposizione uno o più consiglieri comunali per i chiarimenti di natura politica ed almeno un funzionario per quelli di natura burocratica.

ATO: Resi noti gli incontri pubblici per la "differenziata"

Reso noto il calendario degli incontri pubblici per illustrare alla cittadinanza eoliana come procedere alla raccolta differenziata.

DOMENICA 4 MAGGIO: Ore 10.30 – Lipari Centro – Sala delle Lettere
SABATO 10 MAGGIO: Ore 17.30 - Quattropani – Sala Bar “Bonino”
Ore 19.00 – Pianoconte – Sala Associazione Terme di S. Calogero
DOMENICA 11 MAGGIO: Ore 16.30 - Acquacalda – Sala parrocchiale S. Gaetano
Ore 20.00 – Canneto – Sala del Centro giovanile
SABATO 17 MAGGIO: Ore 17.30 – Vulcano – Pallone (Ex Enel)
DOMENICA 18 MAGGIO: Ore 10.30 – Leni - Sala di Rinella
Ore 12.00 – Malfa - Struttura polifunzionale
Ore 15.00 – S. Marina – Sala Congressi
MARTEDI’ 20 MAGGIO: Ore 10.30 - Stromboli – Sala del ristorante “Zurro”
MERCOLEDI’ 21 MAGGIO: Ore 10:30 – Panarea – Sala della Chiesa S. Pietro
DOMENICA 25 MAGGIO : Ore 10.30 – Alicudi - Bar Taranto
Ore 15.30 – Filicudi - Bar del porto
PUNTI INFORMATIVI
DOMENICA 4 MAGGIO: Ore 10.00 - Lipari Centro - Sala delle Lettere
DOMENICA 11 MAGGIO: ORE 18.00 - Canneto - Piazza S. Cristoforo
DOMENICA 18 MAGGIO: Ore 10.30 – Leni - Sala di Rinella
Ore 12.00 – Malfa - Struttura polifunzionale
Ore 15.00 – S. Marina – Sala Congressi

Porti si, ma non così abbandonati. Interviene Piero Roux

Porti si, ma non così.....abbandonati. L’intervento di Piero Roux
“Porti si ma non cosi….abbandonati e disastrati”. Parafrasando lo slogan coniato da coloro che si sono opposti alla portualità integrata di Lipari, proposta da Condotte d’acqua, poniamo l’accento su una fase di forte stallo che si registra nell’ambito dei lavori di messa in sicurezza dei porti delle isole del comune.." Questa è parte della nota su Eolie news a cura di Salvatore Sarpi.
Dopo il pezzo, sopra accennato, pubblicato su Eolie news, Piero Roux è intervenuto con delle sue considerazioni che riportiamo in maniera integrale
“C'è da chiedersi cosa ne sarà dei negozi, bar, ristoranti siti a Marina Corta e delle promesse fatte dalla amministrazione Bruno ai commercianti del piccolo Borgo marinaro in fase di pianificazione turistica per l'anno in corso. Dove verrà deviato il traffico dei "barconi" ormai unica fonte economica, dopo lo spostamento degli aliscafi al Porto di Sottomonastero? Dove faranno operazione le decine di "imbarcazione a traffico"? Nulla, ad oggi, è dato sapere.
Sale, intanto, il nervosismo dei tanti operatori turistici che si trovano nell'incapacità di pianificare il proprio lavoro: rifornimenti, assunzioni ecc.
L'amministrazione tace poichè lontano è il tempo in cui Mariano Bruno, consegnando il lavoro all'impresa appaltatrice, arrivò gongolante in piazza, seguito da buona parte dei propri assessori, a promettere una celere messa in sicurezza del porto che, sicuramente, non avrebbe ostacolato il normale andamento della stagione turistica.
E intanto piccoli dubbi crescono. Perchè nessuna protezione è stata posta per impedire l'accesso al cantiere? Perchè la Capitaneria di Porto non controlla sui tanti ragazzi che sui cassoni irti di pericolosi ferri, vanno a pescare a rischio di infilzarsi? Come pensa quest'ultima di arginare l'onda di imbarcazioni che, in agosto, si riverserà a Marina Corta, per mancanza di aree di attracco nei porti praticabili?
Mistero!!! Come il mistero del pontone fantasma della Ditta Scuttari che appare e scompare frequentemente da Marina Corta alimentando e mortificando, a tratti alterni, la speranza di una celere prosecuzione dei lavori”. Piero Roux
NDR. Corre voce a Marina Corta che per sapere che fine ha fatto la ditta Scuttari c'è qualcuno che si è rivolto a "Chi l'ha visto".

Ex lavoratori pomice: Avanti tutta...con la commedia

Ennesimo atto stamattina al comune di Lipari di una commedia che va avanti ormai da tempo, troppo tempo, e che rischia di trasformarsi in una farsa. La commedia è quella dell’avvio al lavoro, nell’ambito delle attività socialmente utili, degli ex lavoratori della pomice. Dopo illusioni, promesse, lettere che annunciavano l’avvio al lavoro siamo al punto “zero”. Stipulata l’assicurazione obbligatoria per eventuali danni contro terzi adesso bisogna stipulare quella con l’Inail. Essendo questa un qualcosa di obbligatorio viene logico chiedersi perché non pensarci prima. Nella migliore delle ipotesi il ritorno al lavoro slitterà a non prima del 5 maggio. Contrattempi…. della burocrazia comunale permettendo. Il sindaco Mariano Bruno, da parte sua, di fronte agli ex operai riuniti nella sua stanza ha dato l’ennesimo input ai funzionari di procedere “perché a queste persone che avevano un lavoro e l’hanno perso, deve essere restituito”. Nobile e, sicuramente, sincera intenzione. Ma, se ricordiamo bene, un input simile, non più di una settimana fa, il sindaco l’aveva indirizzato al dott. Nico Russo. Visto che tutto è rimasto fermo, o quasi, resta il dubbio o che il sindaco non venga ascoltato o che i dirigenti abbiano problemi di udito o sono carichi di troppi, altri, impegni e forse sarebbe il caso che a qualcuno di questi rinunciassero, piuttosto che raccogliere incarichi come una volta.. quando si era più piccoli.. si faceva con le figurine.
Ma tra le pieghe del discorso fatto, in premessa, dal sindaco agli operai, si legge anche una certa ritrosia dell’apparato comunale ad abbracciare gli ex lavoratori della pomice. Non certo per una questione di razzismo ma per questioni che riguardano l’avanzamento in ruoli e posizioni di chi all’interno del comune c’è già e porta a causa il suo lato e guadagnato stipendio. Al dott. Bruno, così come al presidente Pino Longo, vogliamo ricordare che dei dirigenti ci si scorda presto mentre loro ci hanno, ci mettono, e forse la perderanno pure, la faccia.
Intanto oggi il dott. Russo terrà una riunione con una delegazione di ex lavoratori della pomice per definire qualifiche, livelli ecc. ”.

Lipari: Mancano le chiavi dell'auto..vigili bloccati

Incredibile ma vero. Una donna interessa la polizia municipale di Lipari poichè un proprio congiunto si sarebbe smarrito nella zona dell'Osservatorio ma, nonostante la buona volontà dei vigili urbani in servizio, non è possibile recarsi immediatamente sul posto. L'auto a disposizione, infatti, è priva di chiavi e da quel che trapela le stesse non erano materialmente reperibili al comando. Va da sè che per una questione di sicurezza si tolgano le chiavi dal quadro ma che non si lasciano dove chi è in servizio le può utilizzare è incredibile. Probabilmente, come accade un pò a tutti noi con le chiavi dell'ufficio o del mezzo che si ha in comune con qualche parente, qualcuno le avrà dimenticate nella tasca dei pantaloni o del giubbotto..portandosele a casa.
Speriamo non diventi un'abitudine.
Per la cronaca, l'uomo è stato poi ritrovato..si era semplicemente allontanato.

Lipari: Sequestrate rete da posta e boe abusive

Una operazione anti-abusivismo in mare è stata messa in atto stamattina dagli uomini della Guardia costiera di Lipari che, a bordo del gommone A 45, hanno posto sottosequestro nella zona denominata “Bagnamare” una rete tipo “tramaglio” lunga circa 200 metri. L’attrezzo da pesca, che si trovava immerso in ambito portuale, è stato issato a bordo per poi essere posto sotto sequestro. Una denuncia è stata presentata contro ignoti per pesca in zona vietata. La rete da posta era ancorata al fondale, a poca distanza dalla scogliera. I marinai della Guardia Costiera hanno contestualmente effettuato una operazione per l’eliminazione di boe di ormeggio posizionate abusivamente in quel tratto di mare.

POMICE: VIAGGIO ALL'INFERNO (2° PARTE)





Citazione da: GASTON VUILLIER- Escursione alle Eolie. Impressioni del presente e del passato “La vita di quei poveracci è spaventosa. Nel nord avete le miniere di carbone; la vita è dura per i lavoratori, è vero, ma almeno alcune società forniscono loro dei mezzi per lo sfruttamento della miniera e il trasporto del materiale. Ci sono compagnie che li assicurano e in caso d'incidente si dà una pensione alle vedove, ai vecchi. L'operaio della pomice non ha niente; lavora quattordici quindici ore al giorno guadagnando 1 franco, 1 franco e 25 centesimi, non di più.[...]
“Vive nel paese del vino e non beve che acqua, a tavola non conosce la carne e campa soltanto di legumi e pane cotto un mese prima. Eppure non si è mai messo in sciopero. Dopo la sua faticosa giornata, scende al villaggio con 50 o 60 chili di pomice sulle spalle, attraverso i sentieri pericolosi che ha percorso al mattino. Arriva dal sensale e deposita il suo fardello ricevendo un acconto. Quando la pomice si è seccata viene pesata e l'operaio riscuote il prezzo convenuto. È lì che lo aspetta il sensale, o piuttosto il suo aguzzino, che stabilisce il prezzo al suo piacimento. Il povero disgraziato non può protestare, perché ha ricevuto un anticipo e ha bisogno di quell'individuo per il giorno dopo. Quando è stanco di tanta fatica e miseria, espatria e va in America. Spesso torna qualche anno dopo, avendo messo da parte un pò di soldi. Ma, strano a dirsi, è sempre attirato dalla cava infernale che aveva abbandonato e in cui aveva tanto sofferto, e riprende ben presto il suo calvario”.
Chi volesse inviarci delle foto d'epoca (e non) per vederle pubblicate può farlo. L'indirizzo è: ssarpi@libero.it o s.sarpi@libero.it

Brevi

Gli alunni delle terze medie dell'istituto comprensivo Lipari 2, in gita a Sanremo e dintorni, hanno partecipato domenica sera al teatro Ariston alla registrazione dell'ultima puntata del programma televisivo "Ti lascio una canzone", condotto da Antonella Clerici, che andrà in onda sabato sera su Rai Uno.

L'Associazione “ Borgata Lami”, proseguendo nel suo impegno e dando vita anche ad iniziative volte a mantenere vive le tradizioni nella realtà in cui opera, unitamente al grande desiderio di stare insieme per il piacere di divertirsi, invita tutti gli abitanti della borgata e quanti vogliono esserci per giovedì 1 maggio alle ore 12.00 nella piazza Maria SS. del Rosario di Lami per gustare, insieme, un piatto del tradizionale “ quadaru di San Giuseppe” e per una scorpacciata di “ sfinci” fritti direttamente in piazza.

lunedì 28 aprile 2008

Sequestro Pumex: La Cassazione rinvia gli atti al tribunale del Riesame di Messina

La terza sezione penale della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato dall’avv. Alberto Gullino e ha annullato il provvedimento del Tribunale del Riesame di Messina con il quale era stato confermato il sequestro della cava della Pumex di Lipari avvenuto il 31 agosto del 2007. Sequestro, seguito da una serie di contestazioni, in base alle quali si era poi instaurato un procedimento penale a carico del presidente dell'azienda pomicifera, dr. Vincenzo D’Ambra, di alcuni funzionari e consiglieri di amministrazione. La Cassazione ha disposto il rinvio degli atti al tribunale del Riesame di Messina , che, a questo punto, dovrà fissare una nuova udienza e prendere nuovamente in esame il decreto di sequestro emesso a suo tempo dal G.I.P. di Barcellona P.G. su richiesta dei PPM, dottori Massara e Canali, e per il quale, recentemente, era stato disposto il giudizio davanti al Giudice Monocratico del Tribunale di Lipari. E' chiaro che adesso bisognerà valutare, magistrati del riesame in primis, le motivazioni che hanno portato la Corte di Cassazione ad accogliere il ricorso presentato dall'avvocato Gullino.

Centro-sinistra: Sindaco poco incisivo sul centro di riabilitazione di Canneto

Due lettere sono state inviate dai 7 consiglieri comunali del centro-sinistra a proposito del centro di riabilitazione di Canneto: la prima destinata al prefetto Alecci, la seconda al sindaco Bruno.
Il testo della lettera inviata al Prefetto diMessina e per conoscenza al Direttore Generale
dell'Azienda U.S.L. n. 5 di Messina e al sindaco del Comune di Lipari:
Oggetto: centro di riabilitazione di Canneto
"Signor Prefetto,
sin dal 1 aprile 2007 ci siamo attivati, quali consiglieri comunali, a seguito di una petizione con oltre 300 firme (che ad ogni buon fine si allega) che manifestava il gravissimo stato di disagio dei nostri concittadini in merito alla sospensione dell'attività riabilitativa nell'isola di Lipari decisa unilateralmente dalla società affidataria del servizio per conto dell'Azienda U.S.L. n. 5, con una lettera al Sindaco del Comune di Lipari ad oggi rimasta inevasa.
Di fronte all'assordante silenzio che ha caratterizzato l'intera problematica da parte delle autorità preposte alla garanzia del servizio, il Direttore Generale dell'Azienda USL n. 5 di Messina e del Sindaco di Lipari quale massima autorità sanitaria locale del territorio eoliano, sentiamo fortissimo il desiderio di manifestarLe la nostra indignazione per l'interruzione di un servizio essenziale assicurato dalla nostra costituzione ai nostri cittadini, il diritto alla salute e Le chiediamo sin d'ora un incontro per poter meglio rappresentare le problematiche sommariamente esposte al fine di chiedere un Suo autorevole intervento per consentire la ripresa di un servizio pubblico essenziale per la nostra popolazione.
Restiamo fiduciamo in attesa di un Suo riscontro".
Il testo della lettera inviata al sindaco del comune di Lipari e per conoscenza al Presidente del consiglio comunale di Lipari
Oggetto: Ancora sul centro di riabilitazione di Canneto
"Signor sindaco,
in data 1 aprile 2007 con nota prot. 12319 a seguito delle segnalazioni di numerosi cittadini che avevano chiesto il nostro supporto per stimolare un Suo intervento per porre rimedio alla situazione di grave disagio che si è venuta a determinare in seguito alla sospensione dell'attività riabilitativa decisa unilateralmente dalla società affidataria del servizio per conto dell'Azienda U.S.L. n. 5, Le avevamo chiesto di porre in essere tutte le azioni possibili dirette e indirette nei confronti dell'azienda U.S.L. n. 5 anche attraverso l'eventuale assunzione diretta con personale interno per garantire l'assistenza ai nostri concittadini ed alle loro famiglie.
A distanza di oltre 20 giorni dobbiamo amaramente constatare che Lei non solo non ha sentito l'esigenza di rassicurare gli scriventi sull'azione portata avanti dalla Sua amministrazione ma, ancora più grave, permane lo stato di disagio e di difficoltà dei nostri cittadini che necessitano degli interventi riabilitativi.
Riteniamo la Sua azione, di cui naturalmente non siamo a conoscenza, insufficiente e poco incisiva proprio per l'assenza di risposte da parte delle autorità sanitarie competente, e La invitiamo a voler intervenire tempestivamente con azioni incisive sul Direttore Generale dell'A.U.S.L. n. 5 di Messina per l'ormai intollerabile interruzione di un servizio pubblico essenziale per la nostra popolazione e Le comunichiamo che siamo disponibili a concertare con Lei e la Sua amministrazione qualsiasi azione che sia produttiva a favore della nostra comunità e risolutiva dei problemi della nostra popolazione".

CISL: Bernava, nuovo segretario regionale

Nominato a Palermo il nuovo segretario regionale della Cisl: è Maurizio Bernava, fino a ieri segretario provinciale. Il suo posto verrà preso da Tonino Genovese.
Bernava, conosciuto nelle Eolie per avere seguito le vicende Pumex, prende il posto di Paolo Mezzio.
Il successore di Bernava a Messina sarà Tonino Genovese, attuale segretario organizzativo.

Palermo: Tavolo tecnico per Pdg Unesco Eolie

Si è insediato a Palermo, presso l’assessorato regionale dei Beni Culturali ed ambientali, il tavolo tecnico per il piano di gestione del sito Unesco delle Eolie. I componenti, dopo aver dibattuto le osservazioni presentate dal comune di Lipari, hanno predisposto un primo documento inviato all’assessore regionale Territorio ed Ambiente, alla Provincia e alla Soprintendenza di Messina e ai sindaci di Lipari, Leni, Santa Marina Salina e Malfa. Documento in cui si riportano modifiche ad alcuni passaggi del Piano di gestione predisposto dall’equipe del professor Aurelio Angelini. Cinque i punti individuati. Il tavolo tecnico approfondisce, in particolare, il lamentato mancato riscontro del PDG Unesco con il PRG; la riperimetrazione delle riserve di Lipari e Vulcano, l’estensione del sito Unesco al mare, alla flora e alla fauna. Sul presunto “mancato riscontro con l’adottato PRG” si chiede al comune di Lipari di indicare puntualmente le parti del piano di gestione dove non viene riscontrato. Per quanto riguarda le riperimetrazioni delle riserve di Lipari e Vulcano, premesso che tale aspetto non rientra nella sfera di competenza dell’Assessorato ai beni culturali e ambientali, nel PdG viene cancellato il termine “paradossalmente” e la frase “è auspicabile una sua riperimetrazione”. Sull’estensione del sito Unesco delle Eolie al mare, alla flora e alla fauna, si propone di modificare la parte del PdG interessata inserendo la frase “per tale aspetto, si rimanda al tavolo tecnico permanente che ha il compito di approfondire, implementare e sviluppare i contenuti del PdG. Per quanto riguarda le cave di pomice si da l’okay a quanto previsto dal piano di gestione a condizione che siano “fatte salve le indicazioni del Piano territoriale paesistico e del Piano regolatore generale all’interno di una valutazione ex ante di compatibilità complessiva dell’intervento”. Per quanto riguarda l’aspetto inerente il progetto di ampliamento del porto, la nota a firma del dirigente del Servizio Tutela, Daniela Mazzarella recita testualmente: “ A pag. 214 del Pdg è chiaramente detto che “l’indispensabilità di garantire un sistema di collegamenti marittimi” prevede varie soluzioni per il “miglioramento e la messa in sicurezza delle aree portuali esistenti, da attuarsi in progetti unitari che permettano una valutazione ex ante delle incidenze e degli impatti sul contesto eoliano”. A tal proposito la nota della dottoressa Mazzarella si conclude con l’affermazione: “Gli approdi temporanei sono da riferire solo al periodo estivo”. Ad Assessorato Territorio ed Ambiente, Soprintendenza, Provincia e Comuni è stato chiesto di comunicare la condivisione di tali punti per giungere ad un documento condiviso da presentare insieme al piano di gestione alla prossima sessione Unesco.

Lombardo ha fatto visita al primo presidente della Regione

Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha fatto visita questa mattina, prima della cerimonia di insediamento ufficiale a palazzo d’Orleans, al primo presidente della Regione, Giuseppe Alessi, nella sua casa di Palermo.
Alessi, che il prossimo 29 ottobre compirà 103 anni, ha consegnato al presidente Lombardo un messaggio nel quale dice: “È stato fondato in Sicilia un largo movimento di opinione politica e sociale di ispirazione autenticamente autonomista, che si lega fortemente e luminosamente agli ideali e alle motivazioni storiche che caratterizzarono la “primavera” di una Sicilia libera e forte”.
“È da augurarsi – prosegue il messaggio di Alessi - che i rappresentanti eletti della futura Assemblea regionale siciliana siano convintamente stimolati per una più sentita responsabilità nei propri impegni per l’affermazione di non pochi di quei valori insiti nello Statuto regionale, le cui norme più che difese vanno esercitate. Saranno la coerenza, la lucidità e il coraggio del presidente Lombardo e di tutta la prossima giunta (…) che confermeranno che si è visto lontano e che per l’isola sui apre una nuova stagione dove fioriranno speranze e certezze”.
“È un stato un grande onore – ha detto il presidente Lombardo – stringere la mano e ascoltare il messaggio del presidente Alessi, che conosco da decenni. Questo suo augurio ha un significato straordinario perché arriva da una persona che ha inaugurato la stagione autonomistica ed è sempre stata vicina, con questo spirito, alle giovani generazioni”.

Messina: Tenta di darsi fuoco all'INPS

(Nadia Maio) Un uomo ha tentato stamattina di darsi fuoco nella sede Inps di Messina. Si tratterebbe di un 40enne fermato da un metronotte dopo che si era cosparso il corpo di liquido infiammabile e stava per darsi fuoco con un accendino. Per bloccarlo il metronotte gli ha spruzzato addosso tutto il contenuto di un estintore. L'uomo, che non ha riportato ustioni, in preda ad un crisi è stato poi trasferito all'ospedale Piemonte. Non si conoscono ancora i motivi del gesto

Governo Berlusconi: Niente vice premier

Ecco il quadro della squadra del nuovo Governo Berlusconi che emerge dalle indiscrezioni dopo l'incontro tra Silvio Berlusconi e Umberto Bossi a Milano.
Presidente del Consiglio: Silvio Berlusconi; Esteri: Franco Frattini ; Interni: Roberto Maroni; Giustizia: Elio Vito; Difesa: Ignazio La Russa; Economia: Giulio Tremonti; Attività produttive: Claudio Scajola; Welfare: Maurizio Sacconi o Gianni Alemanno; Politiche agricole: Luca Zaia; Ambiente: Stefania Prestigiacomo; Infrastrutture e Trasporti: Altero Matteoli; Istruzione-Università-Ricerca: Mariastella Gelmini; Beni culturali: Sandro Bondi.
Non sono previsti vice- premier. Con l'azzeramento dei vicepremier, Gianni Letta tornerebbe al suo posto di sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Per quanto riguarda i ministeri senza portafoglio, Umberto Bossi sarebbe il 'ministro del Federalismo', mentre la responsabilità per le altre Riforme e l'Attuazione del programma di governo andrebbe a Roberto Calderoli. I Rapporti con il Parlamento toccherebbero a Paolo Bonaiuti, le Pari opportunità a Mara Carfagna, Lucio Stanca andrebbe all'Innovazione tecnologica, Adriana Poli Bortone alle Politiche comunitarie, Angelino Alfano alla Funzione Pubblica, Raffaele Fitto agli Affari Regionali

IL PDL(Area AN) candida l'avvocato Saro Venuto alle provinciali

L'avvocato Saro Venuto, stimato professionista e attuale presidente dell'ATO EOLIE, è il candidato eoliano del PDL, area AN, alle prossime elezioni provinciali. Come ci ha dichiarato Rossano Giorgi la candidatura di Venuto è maturata a seguito di un vertice al quale hanno preso parte esponenti locali e provinciali di AN.

POMICE: VIAGGIO ALL'INFERNO (1° PARTE)

Delle cave di pomice di Lipari hanno parlato i diversi viaggiatori-scrittori che hanno raggiunto le isole e scritto di queste. Spesso ne viene fuori l' immaginedi un vero e proprio“inferno dantesco”. Da oggi vi proporremo alcune delle testimonianze di questi viaggiatori e chiuderemo la rassegna , con uno scritto del compianto prof. Giuseppe Di Perri. Il tutto illustrato da foto significative che danno l'idea di cosa è stata la pomice e quale principalmente la vita dei cavatori.
Citazione da: LUIGI SALVATORE ARCIDUCA D'AUSTRIA "Le Isole Lipari" :“Nelle cave si lavora ininterrottamente, tranne che in settembre ed ottobre, quando gli operai sono tutti impegnati in campagna per la vendemmia...]
“Ragazzi, bruciati dal sole, vanno avanti e indietro per questa via, trascinandosi sulle spalle, pesanti ceste di pomice. Se qualcuno dovesse chiedere loro quanto guadagnano, rispondono ridendo: pochi soldi. Ma non sostano e intrisi di sudore continuano tutto il giorno a trasportare, su e giù per le cave del Pilatu. È questo il loro lavoro tanto duro quanto mal remunerato!” Chi volesse inviarci delle foto d'epoca (e non) per vederle pubblicate può farlo. L'indirizzo è: ssarpi@libero.it o s.sarpi@libero.it

Regione: Lombardo, dopo l'insediamento, subito al lavoro

Si insedierà stamattina il neo-presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo. Oggi stesso, conclusa la cerimonia dell'insediamento, nella Sala Alessi, il presidente della Regione Raffaele Lombardo raggiungerà il suo studio, al "piano nobile" di Palazzo d'Orleans, dove l'attende un nutrito calendario di lavoro. Al primo punto, il Piano di rientro della spesa sanitaria, che il Governo Prodi, tutt'ora in carica, ha in parte bocciato, ritenendolo troppo morbido. Altra priorità, di cui il nuovo presidente della Regione intende occuparsi con la massima celerità per trovare soluzioni adeguate, è come garantire i servizi essenziali ai siciliani, quali l'acqua e lo smaltimento dei rifiuti. «Inoltre - ha precisato Lombardo - occorre mettere mano subito sui dati della rendicontazione dei fondi strutturali, magari procedendo immediatamente ad una ricognizione attenta, per evitare che si perdano risorse, che tornino a Bruxelles, mentre, invece, c'è da programmare anche l'avvenire».

domenica 27 aprile 2008

Lipari: Incidenti a mare e in terra

Ultimo giorno del “ponte della Liberazione” alle Eolie da ricordare in negativo per una giovane palermitana e per un ragazzo catanese: coinvolti entrambi in disavventure che hanno reso necessario il ricorso alle cure dei medici dell'ospedale di Lipari. La giovane palermitana, unitamente ad altri amici, si trovava a bordo dell'imbarcazione “Senza cuore”, noleggiata a Portorosa e in navigazione tra Vulcano e Lipari, quando si è spezzato un albero della barca a vela ed è stata colpita dal boma. Lanciato l'S.o.s. sul posto, su disposizione del comandante Luca Politi, è giunta dopo pochi minuti la motovedetta della Guardia Costiera di Lipari che ha provveduto a trasbordare la ragazza ed i suoi amici. All'arrivo a Lipari la ragazza è stata trasportata in ospedale per le cure del caso, i suoi compagni di viaggio(tutti giovani tra i 20 e i 25 anni), visibilmente provati, sono stati ascoltati al Circomare Lipari per chiarire la dinamica dell'accaduto. Il natante, a cura di alcuni residenti, è stato trainato a Vulcano.
Più pesanti le conseguenze per il ragazzo catanese, del quale non sono state rese note le generalità, coinvolto in un incidente con il motorino mentre stava effettuando, con un amico, il giro dell'isola di Lipari. A causa delle fratture è stato trasferito con l'elicottero del 118 in una struttura specializzata.

Provincia: Per il consiglio in corsa La Greca (PD)

Il dott. Giuseppe La Greca, segretario del PD eoliano, potrebbe essere uno dei candidati al prossimo consiglio provinciale. L'ex assessore del comune di Lipari secondo fonti attendibilissime sarebbe stato contattato per entrare a far parte della squadra che correrà per Palazzo dei Leoni. Da noi contattato La Greca non ha nè confermato nè smentito il contatto e la proposta di candidatura ma un "se dovesse servire la mia presenza valuterò il da farsi" lascia chiaramente intendere qual'è il La Greca pensiero.

Canneto: Stessa spiaggia, stesso mare e l'immondizia di ogni domenica

I turisti del "ponte della Liberazione", approfittando delle condizioni meteo favorevoli, hanno fatto stamattina e nel primo pomeriggio una capatina in riva al mare, a Canneto in particolare. Come ci segnala Giovanni che ci ha inviato la foto, sin dall'ingresso della frazione per finire a Calandra, hanno trovato i cassonetti stracolmi d'immondizia. Stesso "spettacolo" per i residenti che nel pomeriggio hanno raggiunto la frazione per una passeggiata o per un semplice giro in auto.
Come accade ormai da qualche domenica i cassonetti non vengono svuotati.. se non dai randagi durante la notte.
Il problema era stato sollevato dai consiglieri Megna e Fonti che richiedevano un puntuale servizio domenicale e non solo per Canneto. Nonostante il loro impegno senza nessuna fortuna!
Dice un vecchio proverbio: "Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere e peggior sordo di chi non vuol sentire!" Vuoi vedere che già allora pensavano all'ATO?

Eolie: Deflusso con spettacolo finale "stile far west"

Deflusso in massa dalle Eolie oggi pomeriggio a conclusione del ponte della Liberazione. Aliscafi, catamarani e traghetti di linea a partire dalle tredici hanno viaggiato a peno carico in direzione Milazzo. Non sono mancati i soliti problemi in fase di incolonnamento delle auto nel porto di Sottomonastero ma tutto si è risolto brillantemente con l'intervento dei vigili. In questa occasione le Eolie, al contrario della Pasqua, hanno registrato un buon movimento turistico anche se bisogna ricordare costituito prevalentemente da siciliani e da qualche gruppo di stranieri. Non sorridono però gli albergatori, anzi tutto al contrario. Denunciano l'opera incessante dei “predatori del turismo”, ovvero gli abusivi, che posizionati sulle banchine intercettano chi raggiunge le isole. In questo senso gli albergatori tornano a chiedere drastici interventi ad amministrazione e Circomare Lipari.
A chiudere la giornata, mentre i turisti erano incolonnati per imbarsi sul traghetto Siremar, una scena da “far west” verificatasi al distributore di benzina. Per una questione di precedenza e velocità nel rifornimento di carburante un giovane e un signore maturo si sono scontrati, prima a parole, poi passando a vie di fatto. Ad aver la peggio il giovane rimasto a terra dopo essere stato colpito al capo dalla “pistola” della colonnina di distribuzione. Sono intervenuti vigili e carabinieri. Il giovane è stato poi trasportato in ospedale dove resta in osservazione.

S.Bartolo:(ultima parte) La Cattedrale

di Giuseppe Jacolino
Dopo il crollo dell'Impero romano d'Occidente (a.476) si avvertirono in Sicilia i pericoli delle incursioni vandaliche e l'oppressione degli Ostrogoti. Pertanto i Liparèi, ormai cristianizzati, ritennero prudente rinserrarsi nel circuito della Città Alta e di trasferire nel cuore stesso dell'abitato la residenza episcopale.La nuova Cattedrale - di dimensioni assai ridotte e per nulla paragonabili a quelle della chiesa attuale - si impiantò nel sito stesso in cui, in età classica, credibilmente si ergeva un tempietto pagano. Essa venne distrutta nell'838 allorché le Eolie, insieme con l'intera Sicilia, divennero possesso islamico.Dopo circa duecentocinquant'anni di vuoto storico, l'abate Ambrogio e i suoi Benedettini, inviati qui dal "liberatore" Ruggero I il Normanno, gettarono le premesse della ricolonizzazione del territorio e della rifondazione della Città di Lipari e, sempre nel sito centrale del Castello edificarono la chiesa abaziale con l'attiguo monastero. La chiesa abaziale, intitolata a S. Bartolomeo, divenne Cattedrale nel 1131 con la promozione a vescovo abate Giovanni di Pèrgana.Giovanni ingrandì la chiesa (a navata unica) e anche il monastero che si sviluppò attorno al chiostro (il primo chiostro latino-normanno di Sicilia) dei cui quattro originari ambulacri ne sono avanzati tre recentemente riportati alla luce.Ulteriori ampliamenti la Cattedrale subì tra il 1450 e il 1515: E, completata che fu con un artistico soffitto di legname a capriate, venne incendiata dai Turchi nel 1544.Ricostruita nella seconda metà del Cinquecento e conclusa con una magnifica volta a botte, risultò alta e oblunga, per cui ai fianchi trovarono sviluppo varie cappelle; per le cappelle del lato destro furono utilizzati e perimetrati con muri taluni spazi d'intercolunnio dell'ambulacro Nord del chiostro.Per la nostra Cattedrale il secolo XVIII segnò un'epoca di radicali innovazioni e nelle strutture e nelle ornamentazioni: gli affreschi della volta, raffiguranti scene bibliche, rimontano agli anni attorno al 1700; nel 1728 vennero eseguiti la statua d'argento del Protettore e il relativo altare ligneo; fra il 1755 e la fine del secolo venne innalzato il campanile, e nel 1772 la Cattedrale fu ingrandita delle due navatelle laterali, una delle quali (quella di destra) comportò la demolizione di un intero settore del chiostro benedettino.Anche il prospetto di pietra paglierina vesuviana fu messo in opera intorno al 1772 e venne a dare un nuovo senso di armonica compattezza all'insieme architettonico del Duomo. Nell'ultimo decennio del secolo s'impose prepotentemente, nella Cattedrale, la policromia del marmo, e di marmo furono rivestiti gli altari che vennero altresì sormontati dalle belle tele di Antonio Mercurio.Nel 1859 un fulmine fece crollare il timpano della facciata e un paio di campate della volta. L'intervento di ripristino fu immediato ed ebbe termine nel 1861. Le pitture scomparse non sono state sino ad oggi reintegrate.Da sempre la Cattedrale di San Bartolomeo di Lipari assolse il ruolo di chiesa parrocchiale unica con giurisdizione su tutto il comprensorio dell'Arcipelago. Ma mons. Angelo Paino (1909-1921) volle snellire l'azione pastorale delle tante chiese vicarie o sacramentali e, sollecitato il decreto governativo del 28 ottobre del 1910, istituì nella Diocesi le prime sedici parrocchie autonome, compresa quella della stessa Cattedrale.Pienamente immersa, per lunghi secoli, e svettante nel mezzo del groviglio di case dell'antico tessuto urbano, la Cattedrale fu testimone della vita religiosa e civile della gente isolana. Ed è per tal motivo che i fedeli ordinariamente la chiamano 'a Citàti, perché essa, la Cattedrale, è sintesi altamente rappresentativa di una Città che non è più, e nel contempo rimane centro propulsore di quella straordinaria forza aggregante che lega tutti i figli delle Eolie, i vicini e i lontani.

L'azalea della ricerca a Lipari, Panarea, Stromboli e Vulcano

La seconda domenica di maggio, in concomitanza con la “festa della mamma” torna nelle piazze italiane, l’Azalea della Ricerca dell’Associazione Italiana per la ricerca sul cancro. Con un contributo minimo di 14 euro, infatti, si potrà ricevere in omaggio una piantina di azalea, contrassegnata con il marchio dell’Associazione.
Alle Eolie , grazie al comitato presieduto dalla signora Rosanna Spadaro le azalee si potranno trovare a Lipari, in Corso Vittorio Emanuele, a Panarea, Stromboli e a Vulcano.

Provincia e comune di Messina: Dolori a sinistra, quasi fatto nel centro destra

Stabilita a Messina la cornice locale entro cui si muoveranno Pdl-Udc e Mpa per Comune e Provincia Quella che si approssima sarà la settimana delle scelte, ma la sensazione è che il dado sia ormai tratto. Indecisione invece nel centro-sinistra.
Centrosinistra: non ci sarà un ticket Genovese-Saitta. L'ex vicesindaco non entrerà in Giunta nel caso in cui il leader del Pd dovesse tornare a Palazzo Zanca. Saitta sta lavorando all'allestimento di una lista, «Partito democratico per Messina» assieme all'on. Panarello, Tanino Santagati, l'on. Francesco Calanna e il gruppo storico di Vince Messina. Sarà Angela Bottari ad affiancare Genovese nella sfida al centrodestra? Saitta non va oltre.
I "dolori" riguardano per lo più i rapporti con i cespugli dell’ assemblamento. Rifondazione comunista è stretta fra due fuochi: andare con Genovese come vorrebbe il Comitato politico federale, o fare corsa a sé come votato a maggioranza dal Circolo di Messina? Italia dei Valori chiede a Genovese l'apertura di un confronto, insiste sulle primarie e intanto candida sindaco Maurizio Rella; i Comunisti italiani hanno già divorziato; regge, invece, l'asse con i Verdi di Andrea Carbone e Clelia Fiore. Dinamiche naturalmente che coinvolgono anche la Provincia: l'imprenditore Paolo Siracusano si intesterà la contesa; manca solo l'ufficializzazione della candidatura.
In evoluzione quasi definitiva i rapporti nel centrodestra. Udc, apertamente, e An, più prudentemente, hanno dato disco verde alla candidatura alla provincia dell'ex parlamentare Nanni Ricevuto, che la spunterebbe così sul pupillo di Rocco Crimi, Giuseppe Santalco. Certo, bisognerà trovare una via d'uscita: i quadri nazionale e regionale in questa direzione potrebbero dare una mano. Al Comune tutti d'accordo sul nome di Peppino Buzzanca.
Ecco la cornice abbozzata nel centrodestra: sindaco e presidenza della Provincia al Pdl, rispettivamente componente An e Fi; ruoli di vice al Comune e alla Provincia a Udc e Mpa che incasserebbero – in caso di vittoria – anche le presidenze dei due Consigli. Bilanciamento politico attraverso gli assessorati alla luce dei consensi ottenuti.
I quadri di governo nazionale e regionale. Il sen. Mimmo Nania sarà vicepresidente di Palazzo Madama; Gianpiero D'Alia ritornerà in commissione Antimafia e sarà presumibilmente capo del gruppo Misto al Senato; Francesco Stagno d'Alcontres sottosegretario; puntano in alto con notevoli chance anche l'Mpa Carmelo Lo Monte e il Pdl di derivazione An Carmelo Briguglio.
A Palermo, in giunta con il governatore Lombardo, siederà di sicuro il primo eletto per il Pdl in Sicilia, Santi Formica; quasi certamente l'Udc Giovanni Ardizzone; si sta lavorando anche alla riconferma di Nino Beninati. Improbabile, però, che su Messina cadano addirittura tre assessorati.

sabato 26 aprile 2008

LIPARI: Pomice...Viaggio all'inferno (Da lunedì)

Delle cave di pomice di Lipari, della triste vita dei cavatori, ne hanno parlato diversi viaggiatori-scrittori che hanno raggiunto le isole e scritto di queste. Spesso ne viene fuori l' immagine di un vero e proprio“inferno dantesco”.
Da lunedì vi proporremo alcune delle testimonianze di questi viaggiatori e chiuderemo la rassegna , con uno scritto del compianto prof. Giuseppe Di Perri.
Il tutto illustrato da foto significative che danno l'idea di cosa è stata la pomice e quale principalmente la vita dei cavatori.
“Qui un operaio della pomice è considerato come un qualunque arnese di lavoro, pochissimo valutato anche quando è in piena effícienza di rendimento e poi abbandonato al suo destino e messo da parte come un limone spremuto quando non è più in grado di rendere.[...] DI PERRI

Un grazie a chi ci ha fatto avere queste foto d'epoca e a chi volesse fornircene altre

ARS: "Buco" da 2,5 milioni di euro per liquidare ex parlamentari

Un «buco» da 2,5 milioni di euro nei conti dell'Assemblea Regionale Siciliana: è la somma necessaria per pagare le liquidazioni a 41 ex parlamentari che non si sono ricandidati o non sono stati rieletti all'Ars. Una spesa imprevista, determinata dalla conclusione anticipata della legislatura, che dunque non poteva essere inserita in bilancio. Per i deputati con la maggiore anzianità parlamentare come l'ex presidente della Regione Totò Cuffaro e l'esponente del Pdl Salvo Fleres, il Tfr ammonta complessivamente a 160 mila euro.
Ma tutti gli ex deputati beneficeranno anche di 6400 euro annui per spese relative ad «aggiornamento culturale» che non sarà però necessario giustificare. La relativa voce di spesa ammonta in questo caso ad altri 260 mila euro.
Secondo quanto riferisce l'edizione locale del quotidiano «La Repubblica», sarà necessaria una legge per garantire un finanziamento straordinario da aggiungere ai circa 150 milioni di euro già trasferiti dalla Regione all'Ars per il bilancio di previsione 2008. In compenso il parlamento regionale risparmierà sui contributi ai partiti, per effetto del dimezzamento dei gruppi parlamentari: da otto a quattro.

Porticello: Barca di imprenditore rischia di affondare

Apprensione oggi pomeriggio al largo di Porticello dove una imbarcazione di 17 metri “Belinda” di proprietà dell'imprenditore Oscar Cassiano, con quattro persone a bordo, ha cominciato ad imbarcare acqua, rischiando di affondare. Per evitare che accadesse il natante è stato spinto quasi in prossimità della riva, nella zona denominata White Beach. Lanciato l'S.o.s. sul posto è giunto un gommone del Circomare Lipari, capitanato da capo Fabio La Porta, con a bordo la squadra dei vigili del fuoco(caposquadra Miuccio) del distaccamento di Bagnamare. I pompieri, con il supporto dei marinai, si sono prodigati per liberare il due alberi dalla quantità di acqua imbarcata facendo in modo che, in seguito, potesse quindi raggiungere l'alaggio di Unci (Canneto). Le operazioni di soccorso e assistenza, coordinate dal sottufficiale Andrea Amato, si sono concluse dopo circa tre ore dal loro inizio.

Invalidi e diversamente abili:Verso una modifica dell'ordinanza sul traffico

L’ordinanza che istituisce le limitazioni al traffico nel centro urbano di Lipari potrebbe essere presto modificata in una delle sue parti che, ad onor del vero, aveva già destato più di una perplessità. Violerebbe,infatti, i diritti dei diversamente abili e degli invalidi quella parte dell’ordinanza che prevede “durante le ore in cui vige l’area pedonale, l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata anche per i diversamente abili, a i possessori del tagliando invalidi”.
A sollevare la problematica è stato il consigliere comunale dell’UDC Bartolo Lauria. E’ auspicabile, comunque, un maggiore controllo atto a verificare se il mezzo posteggiato è realmente in quel momento al servizio del diversamente abile o del titolare del tagliando invalidi.

Riabilitazione: resta alta la tensione

Cresce la tensione tra i genitori i cui figli frequentano, o meglio dire frequentavano, il centro riabilitativo di Canneto. E’ già passato oltre un mese dalla sospensione del servizio di riabilitazione da parte della società servizi riabilitativi e non si intravede alcuno sbocco all’orizzonte per una questione delicatissima che vede coinvolti tanti bambini diversamente abili e non solo. I genitori, intanto, si stanno organizzando per eclatanti manifestazioni di protesta anche alla luce del fatto che il prossimo 29 aprile si interromperà il progetto “Obiettivo autonomia” anche per quel limitato numero di utenti che ancora ne usufruiscono. Le prospettive non sono certo delle migliori e sarebbe il caso che chi ha competenza si attivi per trovare una soluzione per risolvere un grave problema sociali per bambini e famiglie che vivono già in una grande situazione di disagio. Ma una sentenza del Tar di Palermo, che ha rigettato il ricorso presentato da alcune associazioni contro i tagli regionali, non è un buon viatico. Ma nessuno è disposto ad arrendersi, anzi tutto il contrario.

S.Bartolo(6° parte) La statua marmorea

Di Giuseppe Iacolino
La statua di San Bartolomeo che fa spicco nella vasta piazza di Marina Piccola ha una sua storia piuttosto remota che mette conto di narrare per esteso.Sin dai primi anni che seguirono la ruina di Lipari del 1544, il Borgo al di fuori delle mura del Castello cominciò a prender vita là dove, nel tardo Medioevo, si era costituito il nucleo di Sopra la Terra.Al fine di assicurare l'assistenza religiosa a quei fedeli (erano 700), il vescovo Giuseppe Candido (1627-1644) il primo di maggio del 1629 promosse la chiesa di S. Giuseppe a filiale della Cattedrale.Dalla seconda metà del Seicento e per tutto il Settecento lo sviluppo urbano della Città Bassa fu così intenso da riuscire a coprire l'area che dal Vallone del Ponte s'estende sin oltre a Sopra il Piano. Il fenomeno fu la risultanza di due fondamentali fattori: l'allentamento della pressione corsara e l'accrescimento demico (nel 1808, 10.000 erano i residenti nell'isola maggiore, e 5.000 quelli delle isole minori). Già dal 1725 i vescovi avevano lasciato la dimora del Castello e avevano fissato la loro residenza nel "casalino di villa" convenientemente ingrandito, e nel 1813 mons. Silvestro Todaro (1807-1816) celebrò quello che può considerarsi l'ultimo battesimo di un infedele turco che era di anni 26.Altro segnale indicativo della svolta dei tempi si ebbe nel 1811 quando lo stesso vescovo concesse, per lo sfruttamento dei minerali, 22 salmate e mezza di terreno nell'isola di Vulcano a "Sua Eccellenza il Marchese Tenente Generale Signor Don Vito Nunziante" e subito appresso, nel 1812, altri vasti apprezzamenti a Don Giovanni Bongiorno, a Don Tommaso Carnevale, a Don Emanuele Carnevale, a Don Giovanni Amendola e alle famiglie Trovatino, Basile e Ferlazzo. Tutto sommato, al di là di qualche momento di apprensione o di panico - come si vide il 26 gennaio del 1812 quando "accadde una terribilissima tempesta dal Sud-Est accompagnata da tremuoti e fu tanto furiosa che il danno cagionato fu valutato a onze 1.000", non mancavano le premesse di crescita complessiva sia economica che demografica. Ma l'aspetto più rimarchevole della mutazione si appalesò nello spostamento degli assetti abitativi e dei rispettivi equilibri: il Castello, con i suoi centocinquanta abitanti mescolati ai coatti - delinquenti comuni e filogiacobini del Regno di Napoli -, slittava lentamente lungo la china del degrado; per contro, nella Città Bassa si moltiplicavano le attività economiche di artigiani, armatori, spedizionieri e negoziatori, e la più parte di costoro nella Marina di San Giovanni ravvisarono lo spazio idoneo alle loro transazioni d'affari. Quella Marina fu ribattezzata Piazza del Commercio e divenne la meta e il centro della nuova realtà economica e sociale. E fu lì che i Liparesi benestanti, d'intesa col vescovo, nel 1813 vollero assicurarsi la contiguità vigile e protettiva del loro Santo innalzandogli un monumento.A tutt'oggi ignoriamo se si trattò di una statua commissionata ad hoc o di un antico simulacro rinvenuto chissà dove e adattato alla bisogna.Dopo quarant'anni i Liparesi rifecero tutto daccapo.Nel 1855, salutato come l'anno della liberazione dal contagio della pestilenza asiatica, " Lipari...., per vantarsi essere esente e per sempre ringraziare a quel sanguinoso e forte braccio che col suo imbrandito coltello ne ha spossato e ne indebiliterà tutta la veemenza dei piè terribili flagelli vibrati dal Giustissimo Dio alla sia diletta isola, ...nel 1855, cessato il flagello Asiatico e conosciutosi da tutti... esser stata esente l'Isola di Lipari per la sola e mera efficace e non interrotta intercessione del Santo Apostolo,... dagli abitanti di tutte le Isole Eolie, non dimentichi dei benefizii ricevuti, del suo non estinto affetto ed amore non dissimile di quello dei suoi antenati verso un tanto speciale benefattore,... in riconoscenza del sopracennato miracolo... si rinnovò la statua marmorea di S. Bartolomeo, e nel piedistallo si affissero due Epigrafe in marmo, una del Comune e l'altra del Vescovo Attanasio, quali furono garentite da una inferriata fatta a spese di D. Onofrio Paino".Trascorsero ottantaquattro anni. Nel 1939 il commissario prefettizio di Lipari Dottor Riccardo Rickards deliberò la sistemazione della Piazza del Commercio (già, dal 1908, Piazza Marchese Ugo di Sant'Onofrio), facendo spostare il monumento di San Bartolomeo dal centro piazza in un settore marginale con nuova base di cemento e senza inferriata.

Milazzo: Per il mercato il sindaco individua area provvisoria

Il sindaco di Milazzo Lorenzo Italiano, dopo la marcia degli ambulanti, ufficializza una nuova ipotesi di localizzazione del mercato. Questa proposta potrebbe garantire la ripresa regolare del mercato del giovedì. "Non c'è mai stato un atteggiamento ostile o di chiusura nei confronti degli ambulanti - sottolinea Italiano - anzi da tempo siamo impegnati a trovare una soluzione idonea. Ci sono state difficoltà logistiche, ma speriamo di averle superate con la localizzazione di una nuova area".
Il sindaco, assieme al comando dei Vigili urbani, ha valutato l'opportunità di allestire il mercato nella zona dove sorgono gli impianti sportivi, chiudendo il giovedì mattina, la bretella dell'asse viario che conduce alla litoranea di Ponente. In quell'area si potranno sistemare circa 200 ambulanti. Si tratta di una soluzione provvisoria prima del definitivo trasferimento nell'area di Ciantro e della regolamentazione degli stessi esercenti

Eolie: Piove a dirotto, ponte rovinato..sinora

Piove a dirotto sulle Eolie ma già dalle prime ore di stamttina la giornata si presentava alquanto uggiosa. Sicuramente un duro colpo per coloro, in larga prevalenza siciliani, che hanno deciso di trascorrere il ponte della Liberazione nell'arcipelago. Grosse difficoltà si annunciano per domani per chi dovrà lasciare le isole, Lipari in particolare, e non ha già provveduto a dotarsi del biglietto. Le agenzie degli aliscafi annunciano il tutto esaurito nelle corse pomeridiane di ritorno a Milazzo. Si sta anche cercando di organizzare una corsa speciale.

Lami: Giochi messi a disposizione dall'amministrazione Bruno

La frazione di Lami, al centro negli ultimi tempi di una serie di iniziative da parte della locale associazione “Borgata Lami” che tendono a rendere vivibile e a riqualificare quel borgo, potrà contare su alcuni giochi messi a disposizione dall’amministrazione comunale attraverso l’assessore Corrado Giannò. Si tratta di due giostrine e un’altalena. Saranno installate, così come abbiamo accertato contattando il presidente dell’associazione Saverio Merlino, in uno spazio nei pressi della chiesa che dovrebbe essere concesso in comodato d’uso da un residente a Lami.
Nella foto: Merlino e Giannò a colloquio durante la pausa della recente giornata ecologica a Lami

Europarlamento:In Sicilia e Calabria delegazione per utilizzo fondi europei

Una delegazione della commissione per il controllo di bilancio dell'Europarlamento si recherà in Sicilia e Calabria dal 28 al 30 aprile per "raccogliere informazioni sull'utilizzo dei fondi Ue, il loro impatto sull'economia regionale e soprattutto i meccanismi di controllo". Lo riferisce l'Assemblea di Strasburgo in un comunicato.
La delegazione, guidata dal presidente della commissione, il liberaldemocratico britannico Bill Newton-Dunn, sara' composta da 11 deputati europei, tra cui Beniamino Donnici (Idv), Umberto Guidoni (Comunisti italiani), Gianni Pittella (Pd) e Francesco Musotto (Fi), promotore dell'iniziativa. Parteciperanno inoltre alla missione diversi funzionari della Commissione Ue e dell'Olaf, l'ufficio antifrode dei Ventisette.
La delegazione incontrera' le autorita' regionali competenti e i beneficiari dei finanziamenti comunitari nonche' rappresentanti della Corte dei conti regionale, della Procura e della Guardia di finanza.

venerdì 25 aprile 2008

Palermo: Riunito tavolo tecnico per Pdg Unesco Eolie

Si è riunito a Palermo il neonato tavolo tecnico relativo al piano di gestione del sito Unesco delle Eolie. I componenti si sono già messi al lavoro e, dopo aver dibattuto le osservazioni presentate dal comune di Lipari, hanno individuato dei punti su cui lavorare rispetto al PDG del professore Angelici. Hanno chiesto in tal senso il conforto dell’assessorato Territorio e Ambiente, della Provincia, della Soprintendenza e dei comuni eoliani. Per l'articolo completo vi rinviamo a domani

Il mare in tempesta ad Acquacalda(Lipari)

In attesa che partano i lavori per la messa in sicurezza dell'abitato costiero della zona di San Gaetano ad Acquacalda(Lipari) vi mostriamo tre foto spettacolari, quanto terrificanti, di come il mare in tempesta si abbatte su quella frazione. Le immagini risalgono al dicembre scorso

Sicilia: PD, chiesto il commissariamento

Tempi duri per Francantonio Genovese, segretario regionale del Pd, che adesso deve fare i conti e rendere conto dei risultati elettorali conseguiti dal suo partito e che anche in Sicilia sono stati disastrosi. Proprio nel momento in cui, magari, pensava di essere riuscito a sottrarsi ad un confronto con la base del suo partito che lo potesse mettere in difficoltà, è arrivato invece, inesorabile, l’attacco di un suo compagno di partito, politico di lungo corso, che non ha digerito la sconfitta. Rino Piscitello, deputato uscente della Margherita, confluito nel PD, ha richiesto infatti per iscritto a Veltroni il commissariamento del partito in Sicilia, commentando con meraviglia che “a dieci giorni dalle elezioni regionali e nazionali e dalla disfatta elettorale in Sicilia, dal Pd regionale non arriva alcun segno di vita”. Un attacco vero e proprio portato in sede nazionale direttamente nei confronti del segretario regionale Francantonio Genovese, ritenuto il primo responsabile della debacle politica del Pd in Sicilia. “Nessun responsabile del partito – ha scritto Piscitello a Veltroni - a cominciare dal segretario regionale, ha ritenuto di presentare le proprie dimissioni per agevolare un dibattito politico sulle motivazioni del gravissimo risultato elettorale”. Tempestiva la difesa di Genovese che ha preferito contrattaccare Piscitello sul piano personale, ricordandogli una sua predisposizione “a cavalcare il cavallo vincente”.

Politica: Domani D'Alia e Ardizzone a Lipari

Domani Sabato 26 Aprile alle 17:00 presso l'Hotel Aktea di Lipari , il neo senatore dell'UDC Giampiero D'Alia e il deputato regionale Giovanni Ardizzone, ringrazieranno quanti hanno sostenuto la loro candidatura. Nell'occasione verrà offerto un rinfresco. Tutti i simpatizzanti e sostenitori dell'UDC sono invitati.

Eolie: Buon riscontro di turisti per il ponte della Liberazione

Più che buona la presenza di turisti nelle Eolie per il ponte della Liberazione. Già da ieri pomeriggio i traghetti e gli aliscafi della Siremar e della Ustica Lines hanno viaggiato a pieno carico. Mete preferite Lipari e Vulcano. Tante anche le auto che, con i traghetti di linea in partenza da Milazzo e Napoli, hanno raggiunto le isole. In prevalenza i "vacanzieri" del ponte sono siciliani (messinesi, catanesi e palermitani) ai quali bisogna aggiungere coloro che, pur risiedendo altrove, hanno casa, oltre che a Lipari e Vulcano, a Panarea, Stromboli e Salina. Numerosi anche i gruppi organizzati di turisti stranieri che ne hanno approfittto per una escursione (via mare) nelle isole o lungo i caratteristici sentieri o per le vie del centro storico. Un "tuffo" nella cultura per i più "attempati" che hanno visitato il museo archeologico "Luigi Bernabò Brea" di Lipari. Tuffo in mare, nonostante una giornata un pò incerta, per i più giovani che hanno raggiunto i litorali più accessibili.

25 Aprile: Resistenza e Liberazione

Foto: Due partigiani impiccati per rappresaglia
Il 25 aprile e la Resistenza
Non è possibile parlare del 25 aprile senza chiarire cosa fu la Resistenza in Italia.Dopo il 25 luglio del 1943, l’Italia si trovò drammaticamente tagliata in due: al sud si formò il governo Badoglio nato dalla caduta di Mussolini e appoggiato dagli Alleati anglo-americani; nel nord i fascisti fedeli a Mussolini crearono la Repubblica Sociale Italiana sostenuta dalle truppe tedesche.

I repubblichini (così vennero chiamati i sostenitori della Repubblica di Salò) furono particolarmente spietati contro gli ebrei e i partigiani, che cominciarono ad operare in modo sempre più organizzato e strutturato.
Nell’autunno del 1943 il Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) chiama tutti gli italiani alla lotta contro tedeschi e repubblichini: è la data di nascita ufficiale della Resistenza.
Nonostante le recenti riletture, gli storici sono pressoché concordi nel riconoscere alla Resistenza la valenza di espressione di volontà di riscatto dal fascismo e, al contempo, di difesa dell'Italia dall'aggressione tedesca dopo la caduta del regime fascista.
Claudio Pavone, uno dei più importanti storici della resistenza, osserva:
«Affermare che la Resistenza è anche guerra civile […] significa sforzarsi di comprendere come i tre aspetti della lotta – patriottica, civile, di classe –, analiticamente distinguibili, abbiano spesso convissuto negli stessi soggetti individuali o collettivi»(da Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità della Resistenza).
La Liberazione a Bologna
Proprio l'aspetto della lotta di classe, intesa come possibiltà di sovvertire non solo il fascismo ma anche l'ordine sociale, era particolarmente sentito da numerosi combattenti, che in parte criticarono aspramente la cosiddetta "svolta di Salerno" compiuta da Togliatti

Foto: L'ingresso a Bologna

Legambiente: In Italia 10.000 cave abbandonate

Diecimila cave abbandonate e 5.725 in funzione. A regolarne la gestione e' addirittura un regio decreto del 1927 e meta' delle Regioni non ha un piano in materia. E' la situazione delle cave in Italia nel 2008, secondo un rapporto di Legambiente, presentato a Ferrara nell'ambito del Festival della citta' e del territorio. Un panorama che, stando ai dati raccolti dall'associazione, riflette un preoccupante stato di caos e arretratezza amministrativi e degrado del territorio. L'estrazione di inerti e la produzione di cemento - sottolinea Legambiente - sono in costante aumento. Le cave attive sono 5.725 mentre sono 7.774 quelle dismesse nelle Regioni in cui si e' fatto un monitoraggio, ma si possono stimare in oltre 10 mila quelle complessivamente abbandonate. La Puglia, con 617 cave attive, e' la Regione che ne totalizza il maggior numero. Seguono Veneto (594), Sicilia (580), Lombardia (494), Sardegna (397), Piemonte (332), Lazio (318). In testa alla classifica delle cave dismesse c'e' la Lombardia, con 2.543 aree abbandonate. Il primo posto per quantita' estratta spetta alla Sicilia con oltre 113 milioni di metri cubi nel 2006, all'interno della quale spicca il dato della provincia di Palermo (piu' di 57 milioni) dove l'estrazione di calcare raggiunge livelli altissimi. Nel 2006 sono state consumate quasi 47 milioni di tonnellate di cemento: in media 813 chili per ogni cittadino contro una media europea di 625. Le regole per l'attivita' estrattiva dovrebbero essere dettate dalle Regioni, a cui sono stati trasferiti i poteri in materia nel 1977. La situazione nelle Regioni italiane vede un quadro normativo completo, ad eccezione della Calabria. Spicca invece l'assenza di piani in ben 10 Regioni: Veneto Friuli, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. Un'altra anomalia rilevata da Legambiente e' rappresentata dalle tariffe di concessione. A fronte di guadagni miliardari per il settore, i canoni che si pagano alle Regioni sono bassissimi, in media di pochi centesimi di euro. Per sabbia e ghiaia si va, per esempio, dai 10 centesimi a metro cubo pagati in Campania ai 3,33 euro del Friuli. Ma in Sicilia, Sardegna, Puglia e Basilicata cavare e' un'attivita' gratuita. Un dato stupefacente - conclude Legambiente - considerati i danni arrecati all'ambiente e i guadagni del settore, che muove un giro d'affari di circa 5 miliardi di euro l'anno solo per gli inerti.

Ginostra: Problemi alla centrale fotovoltaica

A Ginostra, frazione dell’isola di Stromboli, la centrale che dal 2004 fornisce l’energia elettrica attraverso i pannelli fotovoltaici non sta garantendo da un paio di giorni la costante erogazione di energia. Per una sessantina di volte, negli ultimi tre giorni, l’impianto che serve tutta la frazione si è bloccato. Non è stato un blocco totale poiché subentra quello alimentato a gasolio ma gli sbalzi di corrente hanno creato più di un problema agli abitanti e alla guardia medica. Qualche elettrodomestico, ci viene segnalato, è andato in tilt. I residenti hanno chiesto l’intervento del prefetto e del sindaco di Lipari affinché intervengano presso l’Enel per ripristinare la perfetta funzionalità dell’impianto fotovoltaico.
(nella foto i pannelli fotovoltaici a Ginostra)

Eolie: Abusi edilizi e condanne

Aveva realizzato una costruzione abusiva in una zona di interesse paesaggistico e naturalistico dell’isola di Lipari e Luigi Ettore Mandarano, 33 anni, è stato condannato a quaranta giorni di arresto(pena sospesa), ventiquattro mila euro di ammenda e il pagamento delle spese processuali. La sentenza è stata emessa dal giudice Roberto Gurini della sezione staccata del tribunale di Lipari. Mandarano è stato difeso dall’avvocato Saro Venuto.
Quaranta giorni di reclusione e ventunomila euro di multa per Lando Nazareno di Varapodio (Reggio Calabria) sempre per abuso edilizio. Questa volta a Vulcano. (a.a.)

S.Bartolo (5° parte) La statua d'argento

di Giuseppe Jacolino
Non abbiamo certezze suffragate da riscontri documentari, ma siamo persuasi che all'indomani del grande terremoto dell11 gennaio 1693, che desolò le città della Sicilia Orientale risparmiando le nostre Isole, i Liparesi espressero al Tutelare la loro riconoscenza con una molteplicità di voti. Innanzi tutto si prospettò la creazione della Confraternita di San Bartolomeo (la prima di questo nome che si ricordi); e l'idea ebbe immediata attuazione.Credibilmente si parlò pure di una statua d'argento da venerare nella Cattedrale e da portare in processione entro il breve circuito della Città Alta e - come si costumerà in seguito, ai primi del Settecento - anche per le vie del Borgo. Ovviamente un simulacro così prezioso non poteva non esser posto che su un altare di legno ricco di intagli e di fregi dorati, e al tutto doveva darsi degna collocazione in una cappellina laterale idonea (si ricordi che la Cattedrale aveva una sola navata). Quanto alla cappellina si pensò di utilizzare, ricostruendola integralmente perché semidistrutta, quella che ricadeva nello spazio antistante all'odierno altare di S. Calogero. Considerati i tempi calamitosi, si trattava proprio di un progetto ambizioso che richiedeva molto denaro e, di conseguenza, tempi assai lunghi. Trascorsero trent'anni, finché intervenne una nuova furiosa scossa tellurica, quella del 1° di settembre del 1726, che indusse i fedeli, il vescovo e i giurati a rompere ogni indugio, cosicché nel 1728 il simulacro e l'altare erano già qui, pronti per essere sistemati. Il costo complessivo dei due manufatti fu di 750 onze, raccolte tra la popolazione. La Civica Amministrazione offrì l'avantaltare d'argento e si fece carico del restauro della cappellina erogando, previa autorizzazione del vicerè, onze 50 il 16 gennaio 1733 e altre 35 onze il 15 novembre dello stesso anno.Orgogliosi del loro apporto e interpreti degli entusiasmi collettivi di quei giorni, vescovo e giurati, in tempi diversi, fecero murare ai lati dell'altare due epigrafi in latino che oggi si scorgono appaiate a sinistra dello stesso altare nella sua attuale collocazione.

giovedì 24 aprile 2008

Lunedì si insedia il presidente della Regione Raffaele Lombardo

Come anticipato, oggi l'ufficio elettorale regionale centrale, presso la Corte d'Appello di Palermo, ha proclamato eletto l'on. Raffaele Lombardo nella carica di presidente della Regione siciliana. Per effetto di questo adempimento il nuovo presidente della Regione assume l'esercizio delle proprie funzioni e prerogative istituzionali. Lunedì prossimo 28 aprile alle ore 11,30, il neo presidente della Regione si insedierà durante una cerimonia che si svolgerà a Palazzo D'Orleans, sede del governo siciliano.

Lipari: Accesso "limitato" al centro urbano

E' scattata già da stamattina la limitazione del traffico nel centro urbano di Lipari. Le ordinanze , firmate dall’ispettore superiore Franco Cataliotti e dal comandante della polizia municipale Nico Russo, resteranno in vigore sino a fine settembre.
Nella foto: Due ausiliarie del traffico al varco di Mons. Bernardino Re

Servizi riabilitativi a Lipari: L'intervento di Panarello (PD)

Una missiva, sulla questione relativa ai servizi riabilitativi a Lipari, è stata inviata dall'on. Filippo Panarello del PD, al prefetto Francesco Alecci e al direttore generale dell'ASL 5 Salvatore Furnari.
Il Testo:
Il servizio di riabilitazione nei comuni delle isole Eolie , è sospeso da oltre un mese. Le prestazioni riabilitative , espletate nel centro di Canneto ( Comune di Lipari) , sono erogate dal SSR società mista a maggioranza ASL, in favore di oltre duecento utenti, in particolare bambini. La sospensione del servizio assume una particolare gravità in relazione ai problemi connessi all'insularità.Le persone che hanno bisogno di prestazioni riabilitative, in relazione al loro stato di salute, non possono usufruire distrutture alternative, nè possono essere costretti a trasferirsi in centri lontani dalla Eolie.Il perdurare della sospensione del servizio nel centro di Canneto configura, perciò, la violazione di un diritto fondamentale per la comunità eoliana.I consiglieri di minoranza del comune di Lipari hanno denunciato la gravità della situazione e l'Amministrazione attiva ha segnalato il problema alle autorità competenti, ma finora non hanno ottenuto alcuna risposta. Il disagio e la preoccupazione degli utenti e dei loro familiari che reclamano il rispetto del diritto a potersi curare, non può essere ulteriormente trascurato da parte dei responsabili dell'ASL 5. Perciò chiedo il Suo autorevole intervento perchè sia ripristinato al più presto il servizio di riabilitazione , ponendo fine ad una situazione di intollerabile disagio e rassicurando la comunità eoliana sull'impegno delle istituzioni a rispettare i loro diritti fondamentali".

Filicudi: Nave piena, camionisti bloccati per tre giorni

Cinque camionisti che dovevano raggiungere Milazzo, dopo aver rifornito le attività di Filicudi, resteranno bloccati nell'isola eoliana per tre giorni a meno che non rientri in linea il traghetto della NGI, in atto guasto. Infatti, oggi, la nave traghetto ''Simone Martini'' della Siremar, pur avendo la capienza per imbarcare i mezzi, era gia' al completo. Tutti i biglietti disponibili per raggiungere Milazzo erano già stati staccati ai camionisti e ai mezzi che si trovavano a Lipari e Vulcano. Agenti della Siremar e carabinieri hanno contattato la sede palermitana della società di Stato per valutare la possibilita' di raggiungere Milazzo anche con attraverso un trasbordo intermedio a Lipari. L'operazione, è stato detto, non è possibile.
I camionisti hanno protestato fortemente sottolineando che simili inconvenienti sono gia' accaduti e che sporgeranno denuncia per chiedere alla Siremar il risarcimento danni. .Per placare gli animi sono dovuti intervenire i carabinieri. Un episodio simile era già accaduto due mercoledì fà a Stromboli. Agli autotrasportatori, dunque, non resta che sperare che sabato rientri in linea il traghetto della NGI o attendere domenica prossima, quando salpera' un'altra imbarcazione della compagnia regionale..

S.Bartolo: (4° parte) La reliquia del sacro pollice

Di Giuseppe Iacolino
Della presenza in Lipari del Sacro Pollice di S. Bartolomeo non si ha alcuna informazione che sia anteriore al sec. XVII. Possiamo semplicemente supporre che, quando nell'833 il corpo dell'Apostolo venne trafugato dai Beneventani, il Pollice fu l'unico frammento che rimase nell'Isola.Chi lo detenne? Dove fu riposto al tempo della dominazione araba? Ebbe culto pubblico? Sono interrogativi ai quali non siamo in grado di rispondere.Una storia, o tradizione che dir si voglia, relativa al Sacro Pollice affiora da qualche decennio dopo il sacco del 1544, e ciò grazie al manoscritto del liparese Don Benedetto Gualtieri, arcidiacono della nostra Cattedrale. Il manoscritto, redatto in latino e oggi smarrito, fu consultato da Pietro Campis nel 1694 e da lui venne riportata la notizia che al momento ci interessa:
" Ariadeno soprannominato il Barbarossa aveva distrutto la città di Lipari col fuoco. Le sacre reliquie, insieme col pollice di S. Bartolomeo, (che, riposte in una cassettina, si custodivano nella Chiesa Cattedrale) furono portate a Costantinopoli: Ora avvenne che uno spagnolo, che aveva riguadagnato la libertà a Costantinopoli, fece acquisto di quelle reliquie per cinquecento monete d'oro e le portò con sé a Napoli: Ma qui, mentre colpito da un grave male se ne stava nell'ospedale spagnolo di San Giacomo e si sentiva prossimo alla morte, consegnò la cassettina con le reliquie al cappellano perché a sua volta questi la facesse recapitare ai Liparesi dietro un compenso di cinquecento monete d'oro da assegnarsi a beneficio dell'ospedale. Per caso si trovava a passare da Napoli don Martino d'Acugna [1585-1593] che da poco era stato consacrato vescovo di Lipari e che a Lipari stava dirigendosi. Il vescovo, informato del fatto, sborsò la somma richiesta, prese le sacre reliquie, le portò a Lipari e qui le restituì alla Chiesa Cattedrale nel 1585 ".
La reliquia è chiusa in una teca d'argento raffigurante un braccio benedicente e se ne fa ostensione ai piedi della statua del Santo in tutte le festività celebrate in suo onore.

Aborto: La Sicilia è la Regione con più obiettori

In Molise sono obiettori 8 ginecologi su 10 tra i medici dei reparti autorizzati all'Interruzione volontaria di gravidanza (Ivg). La percentuale è dell'82,8, tra le più alte in Italia. Nella regione vi sono state 620 interruzioni volontarie della gravidanza nel 2006 e 672 lo scorso anno. A livello nazionale 7 ginecologi su 10 sono obiettori. La maggior parte lavora nell'Italia meridionale e insulare, e in particolare in Campania e Sicilia.

Judo: Premio "Coni" per lo Sporting club

L' associazione sportiva ASD Sporting Club judo Lipari ha ricevuto dalla Giunta Regionale del Coni la comunicazione dell'assegnazione alla società di un Premio per l’attività giovanile 2007. La motivazione recita "per l’ottimo lavoro svolto e per i prestigiosi traguardi ottenuti “. Il premio sarà consegnato a inizio luglio presso la sede regionale del CONI di Palermo .

Palermo: Lombardo proclamato presidente della Regione

Il presidente dell'ufficio centrale regionale della Corte D'Appello di Palermo, Antonio Ardito, ha proclamato Raffaele Lombardo presidente della Regione siciliana, dopo le verifiche dei risultati delle elezioni regionali. Una comunicazione è stata inviata al nuovo governatore che era appoggiato dal Centrodestra e dal Mpa.

Eolie: Porti si, ma non così.....abbandonati

“Porti si ma non cosi….abbandonati e disastrati”. Parafrasando lo slogan coniato da coloro che si sono opposti alla portualità integrata di Lipari, proposta da Condotte d’acqua, poniamo l’accento su una fase di forte stallo che si registra nell’ambito dei lavori di messa in sicurezza dei porti delle isole del comune e negli interventi di dragaggio di alcuni fondali portuali. A Lipari cresce il fermento tra barcaioli e operatori del settore turistico di Marina Corta che assistono impotenti al blocco dei lavori di prolungamento del molo. Lavori che sono fermi da prima di Pasqua mentre si susseguono le giustificazioni: dapprima le avverse condizioni meteo, adesso la preparazione del materiale, che dovrà essere versato all’interno dei tre cassoni del prolungamento, da realizzarsi fuori dall’isola.
Non va meglio a Ginostra dove lo sbandierato tempestivo intervento di messa in sicurezza del molo, fortemente danneggiato dalle mareggiate pasquali, di rapido non ha assolutamente nulla. Anzi tutto il contrario. Quei pochi massi posizionati dalla ditta Scuttari di Chioggia(la stessa che si è aggiudicata i lavori di Marina Corta e Sottomonastero) sono già stati spazzati via dal mare. E tra tocchi e ritocchi e mare “predatore” si rischia di assistere alla “tela di Penelope 2”. Profumatamente pagata.
A Stromboli entrambi i lati del pontile di Scari necessitano di essere dragati(lavoro già affidato ma fermo al palo). Per l’approdo di Ficogrande, rientrante fra quelli finanziati nell’ambito della messa in sicurezza, si sa solo che è stata demolita la vecchia struttura e che poi la ditta ha tolto gli “ormeggi”. L’ing. Fabio Arena del Genio Civile opere marittime ieri a Lipari ha annunciato che si sono resi necessari dei sondaggi e che i lavori riprenderanno a breve.
Lavori “implorati” anche ad Alicudi dove la messa in sicurezza del porto non solo è, fino ad oggi, solo sulla carta ma vi è anche il problema, segnalato dal consigliere Lo Cascio, degli aliscafi che rischiano di “cozzare” sui fondali insabbiati. Talmente insabbiati che la Siremar rilascia biglietti solo “con riserva”. Di approdare naturalmente. Anche qui garanzie di ripresa immediata. Lamentele arrivano anche da Panarea.
E dire che l’amministrazione Bruno ha profuso tutto il suo impegno affinché si arrivasse ad un miglioramento delle realtà portuali, di concerto con il Genio civile opere marittime dove previsto e con le proprie forze nel caso dei dragaggi. Il rischio è adesso di vanificare il lavoro fatto e creare difficoltà in vista dell’estate.
Per fare il punto della situazione, stante anche le proteste dei cittadini, si sono incontrati a Lipari il sindaco Mariano Bruno, gli ing. Fabio Arena e Francesco La Spada, il rappresentante della ditta Scuttari di Chioggia e il dott. Lelio Finocchiaro, esperto del sindaco per la portualità. Si è parlato di sollecitazioni alle ditte che si sono aggiudicate gli appalti ma, in qualche caso, sono state evidenziate perplessità sulla forza lavoro di qualche impresa che, anche per questo, starebbe rallentando notevolmente.
L’ing. Fabio Arena ha anche ufficializzato che il “contestato” approdo di Sottomonastero, accogliendo le richieste degli esperti locali del settore, sarà spostato di ventina metri rispetto al progetto originale. Adesso però, è fuor di dubbio, dai buoni propositi e dai progetti bisogna passare ai fatti concreti ricorrendo, ove vi siano i presupposti, alle penali già previste e verificando l’adeguatezza di personale e mezzi agli impegni assunti, a volte anche su più cantieri.
Nella foto: Il pontile di Marina Corta...quando si lavorava

Regione: E' il giorno di Lombardo

Oggi si avrà la proclamazione del neo presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo. Da questo momento tutti i poteri della giunta sono nelle sue mani, dominus fino all'insediamento dell'Ars che avverrà entro venti giorni dalla proclamazione dell'ultimo deputato eletto da parte degli uffici circoscrizionali provinciali.
Secondo una scaletta di massima si può cadenzare così il prossimo percorso: in settimana l'insediamento del presidente; quindi l'ufficializzazione della giunta; a metà mese la prima riunione dell'Ars presieduta dal decano e l'elezione di presidente dell'Ars e dell'ufficio di presidenza. Mentre incombe il termine per la presentazione delle liste alle Amministrative che scade il 20 maggio.
Intanto da lunedì, azzerati gli uffici di gabinetto dei dodici assessorati, cioè "ritorno alla base" per 350 persone, tra dirigenti, impiegati, esperti. Ciascun assessore ha infatti diritto a nominarsi un suo ufficio di gabinetto, composto in genere da un dirigente e 10 addetti, più nove persone in segreteria particolare e 5 al servizio pianificazione e controllo strategico. Si tratta di dipendenti regionali distaccati, tranne sette-otto esterni che possono provenire da altre amministrazioni dove nel frattempo vengono collocati in aspettativa. E in aggiunta vi sono tre consulenti. Tutti adesso rientrano nei rispettivi uffici di provenienza.
La novità che si presenta con la prossima legislatura consiste in linee guida che accreditano l'inserimento all'interno dei singoli "servizi di pianificazione" per ogni assessorato di una o due persone indicate dal nuovo presidente. Una mossa strategica che consentirà un monitoraggio costante sotto un'unica cabina di regia che farà capo a Palazzo d'Orleans, cioè alla presidenza.
La ratio è quella di avere un quadro d'insieme nel rapporto di gestione dei fondi europei, tanto più che entro fine anno si perverrà alla certificazione della spesa relativa e il consuntivo su Agenda 2000 sarà complessivo , non parcellizzato per comparti assessoriali. Le ricadute si faranno sentire sulla programmazione dei prossimi anni, cioé sull'Agenda 2006-2013 ultimo flusso di sorse di provenienza Ue

Messina: Ancora "bulli" in azione

Due sedicenni sono stati denunciati dalla polizia per rapina in concorso con ignoti. I due insieme ad altri otto ragazzi a Piazza Cairoli a Messina hanno minacciato un giovane coetaneo e gli hanno sottratto il portafoglio. Ma non trovando soldi hanno picchiato il giovane e alcuni suoi amici intervenuti per difenderlo. Sono stati gli agenti della sezione volanti a identificare i due attraverso la targa dei ciclomotori sui quali sono fuggiti.

LIPARI: Gruppo Latino "Una danza lunga sette isole"

IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA DANZA DEL 29 APRILE 2008
L’ASSOCIAZIONE “GRUPPO LATINO” IN COLLABORAZIONE CON IL CONSIGLIO INTERNAZIONALE DELLA DANZA - UNESCO CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI LIPARI
Presenta: “Una Danza lunga Sette Isole”
Il programma:
29 APRILE 2008: “OPEN DAY” PALASPORT DI LIPARI:
ORE 09:30 : Inizio Cerimonia di premiazione del Concorso “Giornata Mondiale della Danza”- Lettura del Comunicato Ufficiale per la GMD del Presidente del CID – Unesco.
Interventi dei bambini degli Istituti Comprensivi Lipari 1 e Lipari 2
Interventi delle varie Associazioni e Scuole di Danza:
Associazione “Majorettes di Lipari”: “La magia del bastone unita all’armonia della danza”; Associazione “Marisan Dance”:“La danza con gli occhi di un bambino”; La Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico: “Il rapporto tra danza e teatro”; Centro Danza “Magmarhei”:“La danza come espressione”; Scuola di Danza “Gruppo Latino”:“Danza e Scuola: la danza educativa”
ORE 11:00 : Intervento delle Autorità – Intervento dei Dirigenti Scolastici
ORE 12:30 : Chiusura della premiazione.
ORE 15:00 : Stage Base di “Majorettes”- ORE 16:15 : Stage Danza Moderna “Magmarhei”
ORE 17:30 : Stage Balli di Gruppo “Gruppo Latino” - ORE 18:45 : Stage Latino-Americani “Marisan Dance”- ORE 19:00 : Buffet per i partecipanti agli Stages ( Gli Stages sono lezioni gratuite rivolte a tutte le età )
30 APRILE 2008: SPETTACOLO DI DANZA “Devuelveme la Vida”
ORE 21:00 PALACONGRESSI di LIPARI a cura del “GRUPPO LATINO”

Acqua/Lo Cascio: Contrade di serie A e B

Associandosi alla soddisfazione del collega Giacomo Biviano sul voto di lunedì scorso in consiglio comunale il consigliere Pietro Lo Cascio in un comunicato ha voluto evidenziare il “misterioso silenzio dell'amministrazione sulla questione relativa "a indebiti incassi per le forniture idriche alle contrade meridionali” che ha sollevato un mese fa. Il testo integrale in:
www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

Ci scrive un collega dalla Romania

Ci è giunta qualche ora fà una mail dalla Romania da Stefan Dumitru, un collega di Bucarest. Con piacere pubblichiamo la sua lettera non solo per un fatto ma anche per i ricordi che lui ha della Sicilia, della Gazzetta del Sud e del Professore Franco Scoglio.
Il TESTO:
Gentile Signor Salvatore SARPI,
La disturba un giornalista romeno di 55 anni, collaboratore al bisettimanale Loto Prono (la pubblicazione del Totocalcio romeno), al sito http://www.tuttomercatoweb.com/ ed all'Annuario del calcio mondiale (esce a Torino dal 1998, sotto la cura del noto giornalista siciliano Salvatore Lo Presti). Il Suo nome l'ho scoperto alcuni minuti fa navigando sull Internet. Perche Lei è corrispondente alla Gazzetta del Sud, voglio informarLa che sono stato abbonato a questo quotidiano siciliano-calabrese tra 1987 e 2002. Dalla Gazzetta del Sud sono amico con il capo-redattore Domenico Calabro (redazione di Catania) e con Pietro Mazzu (da Messina). Nell' ottobre 2006 ho visitato la redazione della Gazzetta del Sud da Messina, ma anche da Catania. Sarei lieto e, nello stesso tempo, onorato se Lei dara corso a mia iniziativa di essere il mio invitato a rubrica <>, nella mia cura da oltre tre decenni.
Nel passato sono stati miei ospiti anche i suoi colleghi Calabro, Mazzu e Gaetano Rizzo, l'ultimo corrispondente per Gazzetta del Sud da Acireale. A questa rubrica sono pubblicate la foto, un mio commento sull invitato e la schedina Totocalcio. La scheda dal 3-4 maggio è la seguente:
1)Almeria -Betis Sevilla
2)Athletic Bilbao -Maiorca
3)Athletic Madrid - Recreativo
4)Barcelona - Valencia
5) FC Sevilla - Valladolid
6) Levante - Espanyol
7) Osasuna - Real Madrid
8) Santander - Murcia
9) Villarreal - Getafe
10)Saragozza - La Coruna
11) Modena - Brescia
12) Ravenna - Messina
13)Treviso - Grosseto
La schedina Totocalcio deve essere compilata con 1 tripla, 6 doppie e 6 fisse.
La schedina compilata mi serve fino domani sera, per poter poi dare in lavoro venerdi al mattino. Mi serve al piu presto perche domenica sara festeggiata la Pasqua ortodossa. Attendo con fiducia la Sua risposta. >
Distinti saluti, Stefan DUMITRU > Bucarest - Romania >
P.S. Quando leggo qualcosa su Lipari, mi ricordo sempre del rimpianto professor Franco Scoglio, scomparso nell ottobre 2005 e nato a...Lipari".
A Stefan un abbraccio e un affettuoso grazie.

mercoledì 23 aprile 2008

Brevi da Lipari

Intervento stamattina dei vigili del fuoco di Lipari in uno dei vicoli limitrofi alla via Garibaldi. L’intervento per far cessare una situazione di pericolo dovuta ad un cornicione pericolante.

Inizieranno lunedì prossimo nella via Falcone-Borsellino di Lipari i lavori di rifacimento del “terremotato” marciapiede. Nella zona si prevede l’istituzione del senso unico e del divieto di sosta nell’area interessata ai lavori.

Nel contesto dei controlli effettuati dai carabinieri di Lipari e Milazzo nel capoluogo delle Eolie un giovane del posto è stato segnalato al prefetto per la detenzione di una modica quantità di sostanza stupefacente.

Lipari: Scattano le limitazioni nel centro urbano

Potrebbe scattare già da domani la limitazione del traffico nel centro urbano di Lipari. Tutto è legato alla predisposizione della relativa segnaletica. Le ordinanze , firmate dall’Ispettore superiore Franco Cataliotti e dal comandante della polizia municipale Nico Russo, resteranno in vigore sino a fine settembre. Dalle 6,00 alle 14,00 sarà istituita la zona “a traffico limitato”, a cui potranno accedere i mezzi commerciali, di soccorso, forze dell’ordine, mezzi per il trasporto pubblico, i possessori di pass. Si tratta delle vie Vittorio Emanuele, Garibaldi (tratto compreso tra l’incrocio con la piazza Mazzini e l’incrocio con la Via Maurolico), Maurolico e XXIV maggio. Zona a traffico limitato, ma per tutto l’arco della giornata, nelle vie Monsignor Bernardino Re, Umberto Primo, Garibaldi, (tratto tra l’incrocio con via Umberto e la Piazza Mazzini) Sant’Anna, via Roma e piazza Ugo di Sant’Onoforio.Nel periodo nel quale vige l’area a traffico limitato, la via Umberto Primo – via Garibaldi (tratto tra l’incrocio con la via Umberto 1° e la Piazza Mazzini) potrà essere percorsa a senso unico alternato regolato da semafori. Dalle 14.00 alle 6.00 verrà istituita lungo tutto il Corso V. Emanuele , via Maurolocio e via XXIV maggio l’area pedonale. La via Garibaldi, nel tratto compreso tra l’incrocio con la via Maurolico e la Piazza Sant’Onofrio rimarranno chiuse al traffico 24 ore su 24. In tutte le vie, durante le ore in cui vige l’area pedonale, verrà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata. Limitazione valida anche per i diversamente abili e i possessori del tagliando invalidi. Via Roma sarà percorsa a doppio senso di circolazione con contestuale divieto di sosta su ambo i lati. Anche a Marina Corta sarà istituito il divieto di sosta su ambo i lati con rimozione forzata 24 su 24. Nella piazza 9 stalli saranno riservati ai mezzi per il trasporti di prodotti ittici, diversamente abili e autobus di linea.

Calciopoli: Nuovi deferimenti. Coinvolti anche tesserati ed ex del messina

Il procuratore federale della Figc, Stefano Palazzi, ha concluso l'esame degli atti della Procura della Repubblica di Napoli: nuovi deferimenti per Luciano Moggi ed altri dirigenti calcistici nell’ambito del filone di Calciopoli. In particolare, l’ex dg della Juventus è stato deferito “per aver costituito nel corso della stagione 2004-05 in concorso con Mariano Fabiani(nella foto) - all’epoca dei fatti ds del Messina - un sistema di comunicazioni riservate con associati Aia, fornendo ad alcuni di esse schede telefoniche di gestori stranieri e per essersi avvalso di tale forma di comunicazione riservata”. Tra gli altri deferiti il presidente del Messina Pietro Franza, l’allora responsabile alle relazioni esterne del club giallorosso Mario Bonsignore e poi G. Paparesta, R. Paparesta, Pieri, Racalbuto, Cassarà, Dattilo, Bertini, Gabriele, De Santis e Ambrosino.

Sviluppo Italia Sicilia: 100% società trasferita alla Regione

La Regione Siciliana ha acquisito il 100% delle azioni di Sviluppo Italia Sicilia, rilevandole dall'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (gia' Sviluppo Italia). Il trasferimento delle quote, si legge in una nota, e' stato formalizzato nei giorni scorsi, dando cosi' piena attuazione all'accordo firmato nel novembre scorso da Regione, Agenzia e Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero dello Sviluppo Economico. La societa' acquisita dalla Regione mantiene la proprietà dell'incubatore di imprese di Catania e gestira' gli incubatori in costruzione a Termini Imerese, Messina e Ravanusa. Nel passaggio di Sviluppo Italia Sicilia alla Regione, su richiesta della stessa Regione, e' stata garantita la tutela dei livelli occupazionali per tutto il personale impegnato negli ultimi due anni nell'attività della societa'

Un altro personaggio della Lipari di una volta ci ha lasciati. Alle prime luci dell'alba di stamani è spirato il signor Antonino De Luca, 85 anni, uno dei fondatori della società elettrica liparese. Ai figli, in particolare a Sandro, e ai familiari tutti le condoglianze di Eolie news e Tirrenosat.

Giacomo Biviano: Abbattiamo "il no ad ogni costo"

COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIERE COMUNALE GIACOMO BIVIANO. IL TESTO:
"Siamo lieti che durante il Consiglio Comunale di ieri è stata approvata la delibera con il quale si è eliminato, a partire dal 01/07/2005, il costo fisso equivalente al consumo di 80 tonnellate d’acqua. E’ stata, infatti, eliminata una grossa ingiustizia che i cittadini hanno dovuto subire fin dall’approvazione nel 2002 dell’attuale regolamento idrico (regolamento redatto dalla scorsa amministrazione “Bruno”).
Grazie alla delibera approvata i cittadini delle utenze gestite direttamente dal Comune, in particolar modo quelli delle zone alte di Pianoconte, Quattropani e Lami, pagheranno il solo consumo effettivo, oltre al canone tariffario.
Il Consiglio di ieri è stata l’ennesima dimostrazione che la minoranza è la prima a battersi e a dare il proprio contributo nell’interesse dei cittadini. Non siamo coloro che intendono fare ostruzionismo a tutti i costi. La prova lo sono le numerose autoconvocazioni che abbiamo presentato su importantissime questioni e che ancora, purtroppo, aspettano di essere discusse, addirittura dall’estate scorsa.
Invitiamo pertanto l’attuale maggioranza ad abbattere i muri del “ NO A TUTTI I COSTI” e discutere, già dal prossimo Consiglio Comunale, tutte quelle questioni, inserite all’ordine del giorno, che se non risolte rischiano d’incidere pesantemente sui nostri cittadini. Non si può continuare a boicottarle solo perchè presentate dalla Minoranza.
Mi riferisco a problemi quali: il possibile aumento della Tarsu del 30-50%, il problema sicurezza, la questione San Calogero, la questione Porti, il problema viabilità di Canneto, l’istituzione dei Comitati di quartiere, ecc.
Prima di tutto i cittadini".

S. Bartolo: (3° parte) "Il vascelluzzo" di Giuseppe Iacolino

L'anno 1672 patì Lipari una lacrimosa carestia...,finché piacque a Dio et al glorioso S. Bartolo togliere la carestia della città con un evidente miraculo".
Così esordisce lo storico Pietro Campis nel narrare di quel singolare evento del vascello francese che portava grano a Messina e che, sballottato dalla tempesta, approdò a Lipari il 12 di febbraio 1672, deponendo in terra, senza pretesa di pagamento, il suo carico. Le cose, in verità, andarono assai diversamente. Fu, quello, un autentico atto di pirateria che i Liparesi, abilissimi nel settore, compirono costretti dalla fame. E, giacchè il pane, da qualunque parte provenga, è pur sempre da considerarsi grazia di Dio, essi, anche al fine di acquietare la propria coscienza, occultarono la dinamica del fatto col casto velo della sacralità, e gridarono al miracolo. E' da credere che fu questo episodio che fece nascere nei fedeli l'idea di avere un Vascelluzzo d'argento tutto per sè a somiglianza di quello di cui andavano fieri i Messinesi e che ricordava un più remoto analogo "miracolo" di insperato approvvigionamento alimentare. Ma la cosa finì lì.Duecentocinquantaquattro anni dopo, toccò all'arcivescovo mons. Angelo Paino la sorte di cogliere l'occasione giusta per risvegliare quell'idea da gran tempo sopita. Dal Patriarca e dal Capitolo della Cattedrale di Venezia mons. Paino aveva ottenuto un (frammento di pelle) di S. Bartolomeo. Voleva farne dono ai concittadini eoliani. Inclusa nel Vascelluzzo dei Messinesi e accompagnata dallo stesso presule, la reliquia fu portata a Lipari su una torpediniera della Regia Marina che diede fondo nella baia di Portiniente la mattina del 22 agosto del 1926.Incontenibile il tripudio della folla in attesa. Nel suo primo discorso mons. Paino ebbe a dire: "dovete avere anche voi il vostro Vascelluzzo... stasera il Vascelluzzo di Messina girerà in processione per le vostre vie e voi lo caricherete d'oro per il vostro Vascelluzzo". Mons. Paino diede il primo esempio di generosità deponendo un suo anello pastorale. Il vescovo mons. Bernardino Salv. Re (1928-1963) alimentò il pio proposito e ai suoi appelli generosamente risposero gli Eoliani residenti e quelli emigrati d'America e d'Australia. Così il 23 agosto del 1930, alle ore 19.30, il vescovo Re in Cattedrale benedisse l'artistica navicella. Opera di eccellente fattura, uscita dall'oreficeria palermitana Perricone-Marano, il Vascelluzzo, contiene kg. 2 di oro e 30 di argento. Nel mezzo della tolda e sul casseretto troneggiano la preziosa teca contenente il "frammento di pelle" e la statuetta di S.Bartolomeo tutta d'oro massiccio (kg. 1,100). Il Vascelluzzo precede il simulacro d'argento di S. Bartolomeo nelle quattro processioni annuali. Nel Vascelluzzo di Lipari va ravvisata la chiara testimonianza della cultura degli avi tutta compenetrata dalla fede e che perciò stesso non riusciva a distinguere la netta demarcazione fra il sacro trascendente e il quotidiano di quaggiù, ammettendo, anzi, una mutua contaminazione tra le due sfere sino ad interpretare le causali coincidenze terrene - anche le meno edificanti - come compiacente manifestazione del soprannaturale. Eccessi di certo non tollerabili per l'ortodossia. Ma, "cionondimeno, una religione agirà sempre in tal modo fino a quando sarà veramente viva". Appartiene agli uomini, infatti, anche se sono i teologi i soli deputati a gestirla.

Poste in Sicilia: Dal 3 al 26 maggio, sciopero dello straordinario

Le organizzazioni sindacali del settore Poste della Sicilia che hanno proclamato lo sciopero regionale dello straordinario dal 3 al 26 maggio 2008 per protestare contro la condivisione nella nuova organizzazione del settore recapito, la grave carenza di organico degli operatori allo sportello. Lo ha reso noto la Slp Cisl di Messina.L'astensione riguarderà tutti i lavoratori applicati in ogni ufficio, impianto o direzione dell'Azienda Poste Italiane SpA in Sicilia, che si asterranno dallo straordinario.Tra i motivi della protesta il mancato rispetto delle norme contrattuali che portano quindi all'obbligo a prestazioni illegittime nel settore recapito e una mobilità selvaggia

Ponte/Rita Borsellino: PD spieghi perchè ha cambiato idea

"Mi chiedo perche' il Partito Democratico ha cambiato idea sul ponte, visto che fino a un anno e mezzo fa dicevano no con le nostre stesse motivazioni, e il governo Prodi aveva accantonato il progetto". Lo ha affermato Rita Borsellino, durante la trasmissione "L'Arca della Legalita'" di Nello Trocchia e Enrico Fierro, in onda su Ecoradio, rispondendo al senatore del Pd Luigi De Sena, che aveva aperto all'ipotesi della costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. "Lo stesso Francantonio Genovese -ha proseguito Borsellino- che fu eletto sindaco di Messina, diceva no al ponte, e non per motivi ideologici". "Il nostro no non deriva da motivazioni ideologiche -ha precisato Borsellino- ma da valutazioni che vanno fatte sia sotto l'aspetto economico-finanziario, sia sotto l'aspetto dell'utilita', sia rispetto all'impatto ambientale. Si tratta di un'opera che ha un costo elevatissimo, di 5 miliardi di euro, a cui si sommano i 200 milioni spesi per gli studi di progettazione e fattibilita'". "Considerato che queste spese si dovrebbero recuperare con i pedaggi, e considerando che il pedaggio dovrebbe essere di poco inferiore a quello del traghettamento che si usa oggi per attraversare lo stretto, si rientrerebbe in oltre cento anni soltanto del 50 %.".

Nicolosi e Mascalucia: Regione proclama stato di calamità naturale

La Giunta regionale, presieduta dal vice presidente Nicola Leanza, ha proclamato lo stato di calamità naturale per il territorio dei comuni di Nicolosi e Mascalucia per il sisma che il 20 aprile scorso ha colpito il versante est dell' Etna, e per l'emergenza idrica nel territorio del comune di Erice. Per entrambi gli eventi la Giunta ha chiesto al Governo nazionale la dichiarazione dello Stato di emergenza.
Intanto gli esperti continuano a monitorare l’Etna. Dall’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia sezione di Catania rassicurano sul fatto che non ci sono collegamenti tra il sisma e l’attività eruttiva del vulcano. Il sismologo Domenico Patanè afferma: "tra qualche mese ci aspettiamo una ripresa dei fenomeni a livello sommatile".

Roma per 2/per tutti: Ourdream batte il record di regata in equipaggio

Tagliando il traguardo di Riva di Traiano, ieri alle ore 18.53, il maxi yacht di 80’ “Ourdream Damiani” (nella foto) di Claudio Uberti ha stabilito il nuovo record di percorrenza della regata Roma per Tutti: 54 ore e 23 minuti, migliorando di 23 minuti il precedente.Il record apparteneva a “Shining”, il 75’ (22,86 m) progettato da German Frers jr. che, portato da un equipaggio numeroso capitanato da Roberto Ferrarese, nel 2001 aveva impiegato 54 ore e 46 minuti per completare il percorso della regata.Grande felicità e soddisfazione per tutto l’equipaggio di “Ourdream Damiani”, l’80’ progettato da Reichel-Pugh, composto dallo skipper Aldo Scuderi e da Stefano Ciampalini, Michele Paoletti, Gregor Stimpfl, Giorgio Benussi, Massimo De Luca, Nicolò Robello, Stefano Rizzi, Daniele De Luca, Corrado Rossignoli, Francesco Rigon, Alan Hood, Samuele Nicoletti, Davide Ledizzi, Claudio Uberti, Matteo Ziletti, Enrico Turrini, Andrea Pavan e Stefano Graidi.
“Our Dream Damiani” ha vinto in tempo reale la Roma per Tutti. Bisogna aspettare l’arrivo di tutto il resto della flotta per conoscere la classifica in tempo compensato.
Primo della flotta della Roma per 2, è “Vento di Sardegna” portato da Andrea Mura e Guido Maisto, che ha passato il traguardo volante di Lipari ieri alle 22.08 e, sulla rotta del ritorno verso nord, è transitato a Ventotene oggi alle ore 14.16. E’ atteso nella notte a Riva di Traiano.

Judo: Cassandra Finocchiaro ai "Giochi delle isole"

La liparese Cassandra Finocchiaro, kg. 63 Cadette, dello Sporting club Lipari, parteciperà con la rappresentativa Sicilia ai " Giochi delle Isole" che quest'anno saranno in Guadalupe dal 20 al 24 maggio p.v.
Si tratta di una gara molto importante alla quale si accede dopo la selezione regionale, in base ai risultati ottenuti precedentemente.

Foto: Gruppo dello Sporting con Cassandra Finocchiaro (la seconda in basso a sinistra)

Brevi dalle Eolie

Torna a Lipari, dopo il successo della prima edizione, la manifestazione Bimbimbici . L’appuntamento è fissato per domenica 11 maggio. Ma cos’è Bimbimbici? E’ la giornata nazionale della mobilità sicura, per i bambini , promossa dalla FIAB , la federazione italiana Amici della bicicletta.

Domani, alle 10 e 30, nel castello di Federico II a Montalbano Elicona saranno presentati i due volumi “ I Figli del Sole , Eoliani nel mondo” e “ I Figli del terzo millennio ” di Italo Toni. Alla manifestazione presenzieranno studenti delle scuole eoliane e si terrà il gemellaggio “Dal mare ai monti” tra le scuole medie di Lipari e Montalbano Elicona.

Salina: Bollette Enel.....disperse

Bollette Enel non recapitate regolarmente a Salina. Gli abitanti, telefonando al numero verde dell'Enel, hanno potuto appurare che l'Ente aveva affidato il compito di distribuire le bollette ad una ditta esterna. Ma hanno anche scoperto che le bollette erano scadute.. In molti si troverebbero in mora senza reali responsabilità. Per evitare distacchi della luce bisognerà farsi comunicare l’importo, effettuare il versamento e poi inviare la ricevuta a Enel tramite fax. Tutto questo, ovviamente, senza sapere se quella cifra che si va a spendere corrisponda realmente ai chilowatt consumati. Ufficialmente il “disguido” sarebbe dovuto al mancato rintracciamento degli utenti. Cosa molto difficile in un’isola molto piccola dove tutti conoscono tutti. Dopo le proteste verbali qualcuno minaccia anche di rivolgersi alla Procura

Scuola: Scade il 6 agosto pagamento Una Tantum

Scade il 6 agosto il termine per il pagamento dell'Una Tantum 2002/03 e 2003/04. Le informazioni complete, con il calendario alfabetico e le modalità di erogazione del beneficio, sono visibili sul sito www.buonoscuola.regione.sicilia.it dove è anche possibile prendere visione dell’elenco delle scuole che rientrano in questo pagamento.
Il pagamento è disponibile presso tutte le agenzie del Banco di Sicilia esibendo un valido documento di identità e il codice fiscale.
Dal sito www.buonoscuola.regione.sicilia.it è inoltre possibile stampare l’apposito modulo da presentare in banca. La presentazione dell’avviso non è obbligatoria ma è opportuna per accelerare i tempi di riscossione ed evitare inutili file.
Il prossimo pagamento dell'Una Tantum è previsto ad ottobre. In questa tranche saranno inseriti tutti i contributi 2002/03, 2003/04 e 2004/05 ancora non riscossi. L'ufficio speciale per l'erogazione del Buono Scuola e dell'Una Tantum invierà un apposito avviso al domicilio indicato nell’istanza visto che nei precedenti pagamenti è stato rilevato che il 60% dei contributi non è stato incassato dai beneficiari.
Il costo della spedizione, di 0,80 euro, sarà a carico dei destinatari. Pertanto i contributi 2002/03 di 60,00 euro saranno al netto 59,20 e quelli 2003/04 e 2004/05 di euro 85,00 diventeranno 84,20.

Elezioni regionali: Puntiglioso controllo dei verbali

Ultima riunione di giunta di governo stamattina presieduta dal vicepresidente Lino Leanza che ha convocato l'esecutivo alle 9,30. All'ordine del giorno la dichiarazione dello stato di calamità naturale per il sisma verificatosi il 20 aprile tra Nicolosi e Mascalucia e per l'emergenza idrica a Erice; oltre alel rituali comunicazioni del vicepresidente.
Il ritardo della Corte d'Appello sui tempi per la proclamazione del risultato elettorale delle regionali, prevista inizialmente per lunedì o, al più tardi, per martedì scorsi, sembra confermare l'ipotesi che si stia procedendo ad un controllo puntiglioso dei verbali, così come richiesto da Rota Borsellino e dai responsabili della lista La sinistra e l'Arcobaleno. Basterebbe, infatti, il recupero di una media di mezzo voto a sezione, ovvero un voto ogni due sezioni, fra le migliaia per qualunque motivo annullati, per consentire alla lista capeggiata dalla Borsellino di conquistare sei seggi, modificando lo scenario prefigurato il giorno dopo le elezioni. Intanto sembra confermato che Anna Finocchiaro intenda assumere il ruolo di capo dell'opposizione all'Ars per restare in carica fino a quando il segretario nazionale del Pd Walter Veltroni non avrà riorganizzato il partito, consentendole di scegliere se restare a Palermo o assumere un incarico al Senato. D'altronde, per decidere se restare a Palermo o tornare a Roma avrà 90 giorni di tempo. In pratica è anche quello che fece Totò Cuffaro nel 2006, quando eletto contemporaneamente alla Presidenza della Regione e al Senato, si insediò regolarmente anche a Palazzo Madama, partecipando a tutte le votazioni e vi rimase fino al successivo 25 luglio, allorché optò per palazzo d'Orleans. Automaticamente, con la scelta della Finocchiaro di restare a Palermo, la decisione circa la sua successione, nel caso in cui entro 90 giorni si dimettesse, non spetterebbe più alla Corte d'Appello, ma alla commissione verifica poteri dell'Ars.

martedì 22 aprile 2008

Lavoratori ex Pumex: .......eppur ci si muove

Qualcosa si muove per la definizione dell'avvio al lavoro in ASU al comune di Lipari degli ex lavoratori della pomice. Coerenti con l'impegno che abbiamo preso oggi ci siamo mossi per seguire passo passo gli sviluppi della situazione. Il dirigente del IV settore Nico Russo oggi pomeriggio ha aperto le buste con le due offerte pervenute per l'assicurazione obbligatoria per eventuali danni nei confronti di terzi. Successivamente, unitamente ad una delegazione di ex lavoratori (Natoli, Milanese, Ainis, Rizzo, Sturniolo,Trucco) ha proceduto a rapportare le qualifiche ricoperte in Pumex con quelle previste al comune. Sono state formate, in qualche modo, anche le squadre chiamate ad intervenire sui siti archeologici e nella sentieristica. La settimana prossima i 29 lavoratori dovrebbero riprendere a lavorare. Sarà la volta buona? Speriamo di si e...occhi aperti. VI PROPONIAMO A SEGUIRE ALCUNE FOTO DEL "CALVARIO" DEI LAVORATORI




Ciclismo: Modifica a due delle tappe siciliane del Giro

Definite le ultime modifiche al percorso della prossima edizione del Giro d`Italia di ciclismo. Per quanto riguarda le tappe siciliane si registrano queste modifiche: la cronosquadre del primo giorno, da Palermo a Palermo, e' stata accorciata da 28,5 km a 23,6; la terza frazione, da Catania a Milazzo, subisce una variazione, da 208 a 228 chilometri, per l’inserimento nel finale del passaggio da Capo Milazzo rientrando in citta` dalla Panoramica.

Vela: "Roma per due e Roma per Tutti sulla via del ritorno"

È “Ourdream”, il maxi yacht di 23 metri di Claudio Uberti, a essere in testa nella regata d’altura “Roma per Due - Roma per Tutti” partita domenica 20 aprile da Riva di Traiano (Roma). L’imbarcazione oltre a essere stata la prima a girare il passaggio dell’isola di Lipari alle ore 19,36 di ier, intraprendendo così il percorso di ritorno, ha superato in testa alla flotta anche l’’isola di Ventotene alle ore 9,32 di oggi . “Ourdream” a bordo ha 19 membri d’equipaggio e se le condizioni meteo lo consentono può battere il record della “Roma Per Tutti” stabilito nel 2001 da "Shining” di Roberto Ferrarese con 54 ore e 46 minuti. A seguire il maxi di Uberti c’è “Vento di Sardegna” condotto da Andrea Mura e Guido Maisto e quindi l’imbarcazione “Port de Golfe Juan”.

Sicilia: UDC,MPA e PDL insieme anche alle amministrative

L'Udc, l'Mpa e il Pdl siciliani confermano l'alleanza anche per le prossime elezioni amministrative che si terranno il 15 e il 16 giugno in otto province e in 140 comuni della Sicilia. La conferma e' arrivata dal vertice del centrodestra tentosi a Roma. Ma non si e' parlato solo delle amministrative nella Capitale.
Al centro dell'incontro anche la composizione del nuovo Governo regionale, presieduto dal Governatore Raffaele Lombardo, eletto con il 65% di preferenze contro Anna Finocchiaro, candidata per il centrosinistra. Sembra allontanarsi, ma e' ancora un'ipotesi, la possibilita' della presenza in giunta di alcuni 'tecnici'.
A volerli e', soprattutto, lo stesso Lombardo, mentre i partiti, sembra, che non ne ne vogliano sapere preferendo un esponente politico. Fino a questo momento i nomi piu' sicuri per la Giunta Lombardo sarebbero quelli di Santi Formica (An), di Lino Leanza (Mpa), molto vicino a Lombardo, e di Giovanni La Via (Fi).
Cosi' come e' certo, anche perche' confermato daLombardo, il magistrato Giovanni Ilarda, appunto un tecnico, ma non ha ancora superato il niet dei partiti. La partita, comunque, e' ancora tutta da giocare.

Consiglio comunale: Novità per rete idrica e minimo(80mc) impegnativo contrattuale

L'Eas dovrà restituire al comune di Lipari quella parte della rete idrica di proprietà comunale che in atto gestisce. Inoltre a decorrere dal 1° luglio 2005, per le annualità ancora da fatturare, il minimo impegnativo contrattuale (80 mc), sino a quella data corrisposto dai cittadini a prescindere dall'effettiva erogazione di quel quantitativo d'acqua, non dovrà più essere pagato. Lo ha deliberato, qualche minuto fà, il consiglio comunale di Lipari che, accogliendo la proposta lanciata per conto del gruppo "Il Faro" dal consigliere Gesuele Fonti, ha dato mandato all'amministrazione di verificare la possibilità di affidare la gestione dell'intera rete idrica comunale (in house) alla Eolie servizi S.p.A. , interrompendo in tal caso quella che è la procedura della messa in liquidazione.
Per i due consiglieri del "Faro" Megna e Fonti, che sin dal loro insediamento si sono battuti per l'eliminazione dell'iniqua e illegittima quantità minima da pagare(con esplito riferimento anche all'apposita delibera CIPE n. 52 del 4/4/2001), è "il raggiungimento di un importante traguardo, inseguito solo ed esclusivamente nell'interesse dei cittadini, che svincola le fasce più deboli e le utenze più parsimoniose da un carico alquanto oneroso". Il riscontro più che soddisfacente al loro certosino operato lo si ha avuto attraverso il conforto dei numeri in aula consiliare. A favore hanno, infatti, votato unanimente sia i consiglieri di maggioranza che di minoranza. Si è registrata anche una astensione. A conferma che, quando si mettono da parte le beghe e si opera nell'interesse supremo dei cittadini, anche il lavoro portato avanti dalla parte "avversa" può trovare unanimi consensi.

S.Bartolo:(2° parte) IL CULTO

La comunità cristiana di Lipari fu una delle prime, in Occidente, ad aprirsi al culto dei Martiri, ad esigere un Tutelare tutto per se e ad assicurarsene la presenza fisica in loco attraverso l'appropriazione delle sue spoglie mortali. I Liparei non avevano martiri concittadini da onorare (come quelli di Catania che nel 251 adottarono la loro S. Agata, o come quelli di Cartagine che nel 258 riportarono in città il corpo del santo vescovo Cipriano), e perciò ripiegarono su uno degli Apostoli di Gesù. Ed era anche questo un motivo di vanto, perché, tutto sommato, un Apostolo era considerato martire in sommo grado e per essere egli stato un testimone diretto delle opere del Maestro e per avere accettato, in nome di Lui, l'estremo olocausto di se.Prescindendo dai SS. Pietro e Paolo - che di già i Romani tenevano in «proprietà» esclusiva -, la preferenza dei Liparei non potè non cadere che su S. Bartolomeo. E la ragione è quanto mai ovvia: tra tutti gli altri Apostoli, S. Bartolomeo dovette avere esercitato un'attività così eccezionalmente feconda e avventurosa e, inoltre, gli era toccata una morte così disumana e complessa che si finì col non sapere più in quali regioni egli avesse realmente predicato e in che maniera fosse stato martirizzato. Fu decapitato? Fu condannato al rogo? Fu decoriato vivo? Una sola cosa si può affermare: che la vocazione e la dedizione di S. Bartolomeo al servizio del suo Signore dovette essere di tal fervore e di tale compiutezza che il suo apostolato destò vivissima ammirazione tra i primitivi fedeli e la sua figura di martire piacque oltre ogni dire. Si potrebbe aggiungere che con ogni probabilità fu anche un certo orgoglio isolano e un certo spirito corporativistico che guidò i fedeli di Lipari alla scelta di questo Santo. Forse i Liparei di allora, quasi tutti uomini di mare, subirono il fascino del nome, un nome che in aramaico-siriaco suonava Nathanael Bar-Tholmài e la cui significazione era questa: Dono di Dio, figlio di colui che smuove le acque. Non poteva non essere pure Lui dotato dei medesimi poteri di dominio sulle forze cieche della natura.

La gara per l'assicurazione degli ex lavoratori della pomice si farà oggi...forse

Non sono state ancora aperte le uniche due buste contenenti le offerte delle due agenzie assicurative che hanno partecipato alla gara relativa all'assicurazione nei confronti di terzi per gli ex lavoratori della pomice che in ASU dovrebbero transitare momentaneamente nell'organico comunale.
Ieri il sindaco Mariano Bruno, di fronte agli operai, aveva incaricato il dirigente Nico Russo di espletare la gara nel pomeriggio. Input caduto nel vuoto visto che, come ci ha detto lo stesso dirigente per impegni sopraggiunti, non è stato possibile. Sarà fatta oggi ci è stato detto. Staremo a vedere ma ci sorge il dubbio che "la testa comandi e gli arti non rispondano". Oggi alle 15 e 30, inoltre, Russo dovrebbe incontrare gli ex lavoratori pomiciferi.

Breve dal consiglio comunle di Lipari

E' in svolgimento il consiglio comunale di Lipari. In aula sono presenti in 14 (9 della maggioranza e 5 della minoranza). Dopo le schermaglie iniziali legate all'anticipazione di punti all'ordine del giorno si sta affrontando la questione idrica: restituzione al comune della rete gestita dall'Eas e modifica del regolamento comunale per il servizio idrico.

Alicudi: Lo Cascio interviene sull'insabbiamento del molo

"Problemi di insabbiamento del molo di attracco dell’Isola di Alicudi" è l'argomento di una lettera che il consigliere Pietro Lo Cascio ha inviato agli amministratori del comune di Lipari.
IL TESTO:
"Gentili Amministratori,
da alcuni giorni la compagnia di navigazione Siremar, l’unica che garantisce con regolarità quotidiana due collegamenti tramite aliscafo con l’Isola di Alicudi, emette biglietti per le corse da e per la suddetta isola “con riserva”, e ciò indipendentemente dalle condizioni meteo-marine.
Il problema è costituito dal progressivo insabbiamento del fondale contiguo al lato Sud del molo, che rischia di impedire lo svolgimento delle operazioni di attracco, poiché la prua e le ali dei mezzi potrebbero essere danneggiati anche in condizioni di risacca altrimenti trascurabili. Il grado di isolamento di Alicudi e i disagi ad esso connessi, per la comunità dell’isola, sono talmente evidenti e noti da rendere superflua ogni ulteriore disamina del problema, almeno sotto tale aspetto; con la presente intendo sottolineare invece l’urgenza di un intervento per scongiurare quello che – da un problema potenziale ma imminente – rischia di trasformarsi in una jattura prolungata per l’isola, la sua economia e il mantenimento dei suoi rapporti con il resto del mondo.
Nell’ambito del provvedimento “Opere per la messa in sicurezza dei porti delle Isole Eolie – 1999.IT.16.1.PO.011/6.03/6.1.13/029”, infatti, sono stati previsti interventi di prolungamento del molo e di livellamento dei fondali ad Alicudi, con un importo pari a 700.000 euro, la cui realizzazione dovrebbe essere completata entro la fine del 2008. Di fatto, ad oggi staziona sul molo un mezzo meccanico, ma nessun intervento risulta ancora essere stato posto in opera. Non si può assolutamente permettere che, per mesi e soprattutto in piena stagione turistica, l’isola rimanga tagliata fuori dai collegamenti in aliscafo ad una minima bava di vento, che rende di fatto impraticabili le operazioni su tale lato del molo.
Ritengo dunque, e desidero suggerire vivamente, che il Comune di Lipari, di fatto committente di tali opere, debba intervenire con urgenza presso la Ditta appaltatrice in merito al cronoprogramma dei lavori, chiedendo l’immediata esecuzione dei lavori di dragaggio necessari e propedeutici alla realizzazione dell’intero progetto. Nell’eventuale impossibilità di procedere come sopra, desidero suggerire l’opportunità della richiesta di un intervento straordinario e/o di somma urgenza al Genio Civile Opere Marittime, cui compete la soluzione dei problemi sopra evidenziati.
Certo del fatto che concorderete circa la gravità della situazione, Vi ringrazio dell’attenzione invitandoVi nuovamente a intervenire con la massima urgenza.

Terremoti: Mappe intelligenti dallo spazio

Mappe intelligenti realizzate attraverso l'osservazione dallo spazio per prevenire i terremoti, ovvero dallo studio delle faglie sismogenetiche arrivare ad anticipare interventi finalizzati a limitare poi le conseguenze dell'eventuale terremoto. Il risultato arriva dopo anni di studi effettuati da geofisici, geologi e ingegneri dell'INGV, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia diretto dal professor Enzo Boschi. Uno studio che ha permesso di definire - attraverso l'integrazione fra sistemi informativi geografici (GIS) e osservazioni satellitari - un modello per osservare le strutture geologiche che generano i terremoti ed anche i vulcani. La conoscenza delle faglie sismogenetiche (cioe' generatrici di terremoti), unita alla capacita' di elaborare programmi informatici che si basano su sistemi informativi geografici (GIS), ha permesso di descrivere i movimenti delle faglie con un grande dettaglio spaziale. Questo sistema di modellizzazione dei movimenti delle faglie e il loro effetto di spostamento in superficie e' stato integrato con i dati rilevati dall'alto dell'orbita terrestre dai satelliti specializzati, come per ERS (European Remote Sensing) e si e' potuto constatare l'eccezionale correlazione tra il dato osservato e il modello matematico che riproduce la struttura sismogenetica in profondita'. Come questi studi possono essere utili per descrivere la pericolosita' di una faglia e i suoi effetti sul territorio? Per Fawzi Doumaz, primo ricercatore INGV e componente di un piu' vasto gruppo di scienziati che si dedicano a questo studio, innanzi tutto "dopo un sisma misuriamo gli effetti della faglia. Cosi' abbiamo una visione areale che consente di valutare l'estensione dei danni. L'utilita' e' di misurare nello spazio, in maniera continua, gli spostamenti indotti dalla faglia al fine di produrre, grazie al GIS, mappe di spostamento". Per elaborare i modelli di movimento delle faglie ci si basa, oltre che sui dati ottenuti per mezzo dei satelliti, anche su quelli ricavati direttamente con strumenti di monitoraggio geofisico al suolo. Infatti - spiega il ricercatore - si usano anche i dati GPS di alta precisione perche' in questo modo si effettua una verifica al suolo del dato misurato via satellite. Oltre allo studio delle faglie, anche altre le applicazioni di interesse sociale dei sistemi informatici GIS adottati dall'INGv. "I GIS - dice Doumaz - sono sistemi informatici territoriali per la cartografia digitale. Trasformano il dato in informazione fruibile tramite mappa. Abbiamo sviluppato uno strumento in ambiente GIS, il DIMOT: e' un'interfaccia grafica che introduce parametri di una faglia per elaborare un modello sintetico degli effetti in superficie. Facciamo combaciare il risultato con i dati satellitari per risalire ai parametri geometrici della faglia responsabile di un potenziale terremoto".

Trasporti: La Laurana "parcheggiata" nelle Pelagie

Ricordate la "Laurana" della Siremar "protagonista" di non poche avventure/disavventure sulla linea Eolie-Napoli e viceversa? Da ieri è tornata in mare e per due mesi sostituirà la "Palladio", la nave della Siremar che collega le isole Pelagie a Porto Empedocle. La "Palladio" andrà ai cantieri per lavori di manutenzione. Al rientro di questa la "Laurana" dovrebbe tornare nelle Eolie.

Lipari: Controlli dei carabinieri. Forte rischio alcool

Ancora controlli a tappeto nella notte fra sabato e domenica dei carabinieri di Lipari, in collaborazione con i militari della compagnia di Milazzo. Nel mirino in particolare l’abuso di alcool da parte dei giovanissimi. Tanti i giovani sottoposti alla verifica del tasso etilico. Sono state ritirate una decina di patenti.
Intanto è di nuovo “allarme rosso” dall’Istituto Superiore di Sanità. In occasione dell’Alcool Prevention Day 2008 è emerso un dato allarmante per il numero di giovani che fa uso di sostanze alcoliche. Il 67 % di giovani al di sotto dell'età legale consuma nelle “serate tipo” ogni genere di bevanda alcolica, il 35,7 % dei giovani dichiara di consumare 1-2 bicchieri; il 27,8 % da 3 a 5 bicchieri e il 20 % circa beve oltre 6 bicchieri in un'unica occasione, ubriacandosi. Sono soprattutto i minori a bere birra e cocktail alcolici, sia ragazzi che ragazze, che sono addirittura più numerose dei coetanei maschi, si comincia prestissimo, già a 12 anni. Probabilmente il bere è legato al nuovo modello dello stare insieme, perché l’euforia e la disinibizione che può dare risulta utile in un gruppo di adolescenti per superare insicurezza, paura, imbarazzo e timidezza tipiche di questa età. Diventa compito di ogni adulto ricordare ai ragazzi che l’alcol può provocare uno stato di profonda alterazione psicofisica e che la sua pericolosità è maggiore proprio perchè è una sostanza legale e socialmente accettata, per consumare la quale non è necessario nascondersi.

Milazzo: Ambulanti sul "piede di guerra"

La mancata soluzione alla riapertura del mercatino del giovedì e la fumata nera in prefettura, ha convinto gli esercenti che la situazione difficilmente si sbloccherà a breve e per questo, al di là del ricorso al Tar che si discuterà proprio domani, occorrono iniziative eclatanti.
La prima dovrebbe portare ad un corteo di furgoni, previsto nella giornata di giovedi, che partendo dalla zona dove era localizzato il mercato, attraverserà tutto il centro cittadino, arrestandosi proprio sotto il Municipio dove è prevista la protesta. Facile immaginare le ripercussioni per la circolazione stradale, visto che potrebbero essere oltre cento i mezzi che invaderanno la città. Ma gli ambulanti assicurano che sono in cantiere altre iniziative. In tal senso frenetici e continui contatti sono in piedi tra chi risiede nel messinese e coloro che provengono da fuori provincia.

lunedì 21 aprile 2008

Malfa e Romettese si giocheranno l'accesso in 2° categoria

Si sono disputate ieri le due gare di play off del campionato di terza categoria per l’accesso alla categoria superiore.
Il Malfa ha superato lo Stromboli per 2 a 0. Romettese e Filicudi non sono andati oltre lo zero a zero. Risultato che consente alla squadra di Rometta di andare avanti nei play off. Domenica prossima si incontreranno, quindi, Malfa e Romettese.

San Bartolo, il culto, il vascelluzzo, il pollice, la statua d'argento, la Cattedrale

SAN BARTOLOMEO (Prima parte)
di Giuseppe Jacolino
Da sempre la tradizione ecclesiastica locale ci propone il 13 di febbraio dell'anno di grazia 264 come la data dell'arrivo del corpo santo a Portinente di Lipari. Ma purtroppo non abbiamo i necessari supporti documentari per accettare in toto codesta data. Tuttavia, ritroviamo che il vescovo francese S. Gregorio di Tours - vissuto all'incirca tra il 538 e il 594 - appare ben informato del solido nesso - "storico", potremmo dire - che s'era stabilito tra S. Bartolomeo e l'isola di Lipari. Così egli scriveva in proposito: "La storia della sua passione narra che Bartolomeo Apostolo subì il martirio in terra d'Asia. Dopo molti anni della sua passione, essendo sopraggiunta una nuova persecuzione contro i Cristiani, e vedendo i pagani che tutto il popolo accorreva al suo sepolcro e a lui offriva preghiere ed incensi,spinti dall'odio portarono via il suo corpo e, postolo in un sarcofago di piombo, lo gettarono in mare dicendo: perché tu non abbia più ad allettare il nostro popolo. Ma, con l'intervento della provvidenza di Dio, nel segreto delle sue operazioni, il sarcofago di piombo, sostenuto dalle acque che lo portavano, da quel luogo fu traslato ad un'isoletta detta Lipari. Ne fu fatta rivelazione ai cristiani perché lo raccogliessero: raccolto e sepoltolo, su quel corpo edificarono un gran tempio. In esso è ora invocato e manifesta di giovare a molte genti con le sue virtù e le sue grazie".C'era dunque in Lipari - già nel sec. VI - una tradizione relativa all'approdo del sacro corpo; c'era un gran tempio elevato in onore del Protettore; e c'era pure un certo movimento di pellegrini forestieri che qui venivano a sperimentare le "virtù" e le "grazie" di quelle spoglie taumaturgiche. Dire che la devozione a S. Bartolomeo e questa forma di primitivo "turismo" risalissero all'anno 264, sarebbe forse azzardato. Tuttavia, rimane un fatto incontestabile che le cose in Lipari stavano proprio così da molto tempo, assai prima che Gregorio di Tours facesse quell'annotazione nel suo Libri Miraculorum.Tra il 200 e il 250 gravò sulla Capitale la cosidetta crisi dell'anarchia militare. Bisogna ora sapere che codesta «anarchia» non fu soltanto militare, bensì, più generalmente, investì tutti i settori della vita economica e amministrativa e gran parte degli antichi valori civili e istituzionali dell'Impero. In siffatta atmosfera, calda di fermenti politici e sociali, il Cristianesimo poté fare il suo primo balzo, massiccio e trionfale, all'interno del mondo pagano e, in special modo, in Sicilia e lungo le coste tirreniche della nostra Penisola. Era proprio in queste aree che, per via dei frequenti approdi, si faceva maggiormente sentire l'influenza del già adulto Cristianesimo dell'Asia Minore. Il fenomeno toccò Siracusa, Catania, Taormina, Messina, Reggio, Lipari, Vibo Valentia, Pozzuoli, Napoli e Ostia. Tutto questo impensierì le sfere responsabili di Roma che non riconoscevano più la faccia dei sudditi; a tal punto che l'imperatore Decio non poté fare a meno di indire, nel 249, una persecuzione in grande stile, la più intelligente, la più capillare e repressiva che mai s'era avuta in passato. Ed imperversò, la persecuzione, anche sotto il successore Valeriano, sino al 258. Ritenuti responsabili assoluti di così nefasta trasformazione sociale, i cristiani dovevano essere eliminati senza pietà. Addirittura si ordinò che i cittadini dell'Impero circolassero muniti di una speciale tessera (si diceva libellus) in cui veniva dichiarato, previo un effettivo accertamento di prova, che il detentore aveva sacrificato alle divinità ufficiali dello Stato e aveva bruciato l'incenso davanti all'effige dell'Imperatore. L'impatto con la persecuzione trovò impreparate le masse cristiane che, cresciute all'insegna dell'improvvisazione, spesso risultavano eterogenee; accanto ai cristiani di autentica convinzione c'erano di quelli che alla nuova fede avevano aderito quasi per istinto di conservatorismo. Contenere le defezioni e confermare i fratelli nella fede. Questa fu la parola d'ordine e la reazione spontanea della Chiesa perseguitata. E allora s'incominciò ad esaltare il gesto del martirio e la personalità dei Martiri, di coloro, cioè, che col sacrificio della vita avevano saputo testimoniare la loro fedeltà al Cristo. Martire vuoI dire appunto testimonio. Ai Martiri si attribuì l'appellativo di «Santo», titolo che da prima si conveniva soltanto alle persone della Triade divina; sul piano dell'iconografia, ad essi si pose nella mano destra la palma del trionfo, e, sul capo, la corona della gloria. Tutto ciò mirava ad esternare il convincimento che alla fine del mondo e al momento della resurrezione della carne, essi, i Santi Martiri, sarebbero stati solleciti nel risveglio e i primi ad essere ammessi alla visione beatifica senza dover subire l'angosciosa ansia del giudizio di Dio.Ed ecco che, proprio in quegli anni di persecuzione e in quelli di relativa tregua che seguirono con l'imperatore Gallieno (259-268), ci fu la rincorsa all'accaparramento, nei cimiteri pubblici e privati, dei loculi che fossero contigui alle sepolture dei Martiri. In codeste operazioni si arrivò ad investire fior di quattrini. Ma ne valeva la pena: allo squillare delle angeliche trombe, il Martire si sarebbe levato al cielo trascinando con sè il grappolo dei suoi affezionati devoti. E, giacche non era dato a tutti il comodo e il privilegio di avere un Martire ad uso personale ed esclusivo, si fece strada un'altra credenza: che un Martire solo, purché ufficialmente adottato a Protettore dei cristiani di un determinato territorio, avrebbe esercitato gli stessi poteri salvifici a vantaggio dell'intera collettività.La comunità cristiana di Lipari fu una delle prime, in Occidente, ad aprirsi al culto dei Martiri, ad esigere un Tutelare tutto per se e ad assicurarsene la presenza fisica in loco attraverso l'appropriazione delle sue spoglie mortali. I Liparei non avevano martiri concittadini da onorare (come quelli di Catania che nel 251 adottarono la loro S. Agata, o come quelli di Cartagine che nel 258 riportarono in città il corpo del santo vescovo Cipriano), e perciò ripiegarono su uno degli Apostoli di Gesù. Ed era anche questo un motivo di vanto, perché, tutto sommato, un Apostolo era considerato martire in sommo grado e per essere egli stato un testimone diretto delle opere del Maestro e per avere accettato, in nome di Lui, l'estremo olocausto di se.Prescindendo dai SS. Pietro e Paolo - che di già i Romani tenevano in «proprietà» esclusiva -, la preferenza dei Liparei non potè non cadere che su S. Bartolomeo. E la ragione è quanto mai ovvia: tra tutti gli altri Apostoli, S. Bartolomeo dovette avere esercitato un'attività così eccezionalmente feconda e avventurosa e, inoltre, gli era toccata una morte così disumana e complessa che si finì col non sapere più in quali regioni egli avesse realmente predicato e in che maniera fosse stato martirizzato. Fu decapitato? Fu condannato al rogo? Fu decoriato vivo? Una sola cosa si può affermare: che la vocazione e la dedizione di S. Bartolomeo al servizio del suo Signore dovette essere di tal fervore e di tale compiutezza che il suo apostolato destò vivissima ammirazione tra i primitivi fedeli e la sua figura di martire piacque oltre ogni dire. Si potrebbe aggiungere che con ogni probabilità fu anche un certo orgoglio isolano e un certo spirito corporativistico che guidò i fedeli di Lipari alla scelta di questo Santo. Forse i Liparei di allora, quasi tutti uomini di mare, subirono il fascino del nome, un nome che in aramaico-siriaco suonava Nathanael Bar-Tholmài e la cui significazione era questa: Dono di Dio, figlio di colui che smuove le acque. Non poteva non essere pure Lui dotato dei medesimi poteri di dominio sulle forze cieche della natura.Comunque siamo in presenza di una vicenda troppo lontana nel tempo e troppo oscura perché oggi si possa formulare un sereno giudizio sull'autenticità o meno di quella reliquia. Oltretutto, va considerato un altro aspetto del costume di quel tempo: nella seconda metà del III secolo le richieste dei corpi santi diventarono tantissime e così pressanti che, quasi per naturale conseguenza, emerse allora, e s'infittì ben presto, la trista genìa dei sofisticatori e dei profittatori pronti a spacciare ossature integre o frammentate - teste, mani, piedi, clavicole e mascelle - attribuite ad Apostoli, ad Evangelisti, a martiri ed anacoreti. Il tempo e la labilità della memoria umana fecero il resto. Sul vergine sostrato storico del fatto l'ingenua religiosità e la vivace fantasia del nostro popolo venne via via innestando quelle sovrastrutture miracolistiche (la cassa di pietra galleggiante, la difficoltà di tirarla a secco ecc.) di cui nel sec. IX parlò S. Teodoro Studita e che tutti conosciamo.Una brutta sorpresa ebbero i Liparei del VI secolo. Nel mentre S. Gregorio di Tours dava per certo che i resti mortali di S. Bartolomeo si veneravano nell'isola di Lipari, si venne a sapere che altri scrittori sostenevano il contrario. Teodoro Lettore assicurava che il sacro corpo riposava a Dàrae, in Mesopotamia, e Vittore di Capua dal canto suo attestava che esso si trovava in Frigia. Evidentemente stavano venendo al pettine i nodi dei precedenti abusi e di tanta superficialità. Come abbiano reagito i Liparei non lo sappiamo. Sappiamo però che verso il 592 papa Gregorio Magno {che fu il primo pontefice a tentare di mettere ordine nell'ingarbugliato settore delle reliquie) destituì il vescovo di Lipari Agatone II. E assai probabile - sostiene il prof. Bernabò Brea - che il nostro vescovo sia stato punito per aver manifestato «uno spirito di eccessiva iniziativa ed indipendenza» nei confronti della Curia Romana che in fatto di culto e di reliquie di Santi la pensava diversamente. L'episodio finì lì. Resta comunque il fatto che tutte le fonti letterarie dei secoli successivi, concernenti il culto di S. Bartolomeo, indicano costantemente l'isola di Lipari come meta terminale della prima traslazione. E non poteva essere che così. Perché, anche dopo che nell'838 le spoglie di Lui ci vennero sottratte dai Beneventani, il popolo di Lipari restò fedelissimo alla memoria dell'antico Protettore, e la sua chiesa cattedrale divenne un punto di riferimento non soltanto religioso, ma anche di aggregazione sociale. Pure quando lo sgomento dell'aspettazione della fine del mondo svanì, pare che Gli si facesse intendere che qui c'erano ancora validissime ragioni perché Egli restasse a tutela della città e delle isole.

Sanità: Troppo "soft" il piano di rientro della Sicilia

La prima grana per il neo Governatore di Sicilia Raffaele Lombardo arriva dal fronte della Sanità. Il ministero della Salute ha bocciato il piano di riduzione delle guardie mediche predisposto dall´ex assessore regionale alla Sanità Roberto Lagalla. Da Roma i tagli previsti nell'atto regionale, che aveva salvato i 54 presidi di guardia medica inizialmente sacrificati e aveva tagliato una larghissima parte delle guardie mediche turistiche(anche nelle Eolie) vengono ritenute troppo “soft”. Ma il neo presidente della Regione vuole trattare la modifica del piano di rientro sanitario «con un governo che non minaccia l´invio di commissari» e punta sull'insediamento di Silvio Berlusconi per ottenere una proroga. Intanto i manager delle aziende sanitarie siciliane sono ottimisti rispetto alla paventata chiusura delle guardie mediche dopo il nuovo provvedimento ministeriale che avrebbe annullato lo stop al piano di rientro dell’ex assessore Lagalla. E’ quanto si è discusso stamani in un incontro interlocutorio che si è tenuto all’assessorato regionale alla sanità

Lipari: "Famiglia e minori"- 1° tavolo tematico

In attuazione della legge quadro n. 328/2000 "Realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi socio-sanitari" e delle successive applicazioni dettate dalla Regione Siciliana ,
GIORNO 22 APRILE 2008 ALLE ORE 16,00
presso la sede dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Lipari- Via Maurolico, si terrà il primo tavolo tematico su “Famiglia e Minori” propedeutico per la realizzazione del Piano di Zona 2 ° Triennio.
I servizi territoriali, le cooperative sociali , le associazioni , i patronati, i sindacati e la cittadinanza sono invitati a partecipare numerosi.
Per informazioni : www.comunelipari.it/segretariato/segretariato.html
ufficio servizi sociali tel. 090-9887857 – 858 – 861 fax 090 – 9887850 e-mail ufficiservizisociali@tiscali.it

Verso le Eolie le vele della "Roma per due" e "Roma per tutti"

È salpata da Riva di Traiano (Roma) ieri la flotta dei partecipanti a una delle regate più difficili del Tirreno. L'imbarcazione “Vento di Sardegna” è stata la prima a passare la boa di disimpegno.
È partita da da Riva di Traiano (Roma) domenica 20 aprile la flotta della la regata d’altura “Roma per Due - Roma per Tutti”. La manifestazione è uno dei principali appuntamenti velici per gli appassionati e si svolge su un percorso di 526 miglia, fino a Lipari e ritorno, da effettuare senza scalo. La prima imbarcazione che ha superato la boa di disimpegno di fronte al marina, in una giornata con brezza leggera da Sud Sud-Est, è stata “Vento di Sardegna” con a bordo i due skipper sardi Andra Mura e Guido Maisto. Prima a superare l’allineamento tra Ventotene e Santo Stefano è stata invece “Ourdream” alle ore 3,59 di lunedì.
La partenza di entrambe le categorie di partecipanti è avvenuta alle ore 11 per le imbarcazioni iscritte alla “Roma per Due” e alle ore 12,30 per quelle della “Roma per Tutti”. Il termine per l’arrivo è fissato alle ore 11 di domenica 27 aprile, sempre nel porto di Riva di Traiano, dove nello stesso giorno si tiene la cerimonia di premiazione.

In attesa dei vip che verranno..le foto di quelli che sono già arrivati alle Eolie











Nelle foto: Lee Ryan- Giovanna Melandri- Massimo D'Alema- Fabio Cannavaro

Lavoratori ex pomice: "Scusateci, abbiamo scherzato"

Attendono da mesi, dovranno attendere ancora...un paio di giorni, una settimana o chissà quanto. Sono gli ex lavoratori della pomice, per la precisione il primo gruppo di 29, che il comune dovrebbe prendersi temporaneamente in carico in ASU (attività socialmente utili).
Domani, come annunciato in pompa magna, doveva essere il gran giorno del ritorno al lavoro. La comunicazione doveva essere data stamattina alle dieci nella riunione che il sindaco di Lipari, il presidente del consiglio e il dirigente del IV settore avevano fissato con i ventinove. Invece...non è così. Si devono ancora aprire le buste(due) per l'assicurazione obbligatoria per eventuali danni nei confronti di terzi e...udite...udite... ci sarebbero altri problemi...queste assunzioni (che avverrebbero a costo zero per il comune) cozzerebbero contro quanto previsto dalla finanziaria. Mentre i lavoratori aspettano in aula si susseguono frenetiche le riunioni tra il sindaco Mariano Bruno, il dottor Francesco Subba, il dirigente Nico Russo. Viene anche convocato il presidente del consiglio Pino Longo. L'aria e non solo quella, si dice, è tesa.
Alla fine Longo, per primo, seguito da Bruno e Russo scendono nell'aula consiliare. Il presidente del consiglio relazione sulle varie fasi e non lesina qualche stoccata ai dirigenti, il sindaco rassicura tutti ed evidenzia che c'è la volontà politica di farsi carico di questi lavoratori e, ufficialmente, dà direttive al dirigente Russo che si proceda...nonostante la Finanziaria. Sarà la volta buona? "Frenatori" permettendo sarebbe davvero il caso di finirla di "giocare" con il destino di questi lavoratori e delle loro famiglie

Messina: Stage sulle pesca, con puntata alle Eolie

Si è tenuto a Messina dal 15 al 19 aprile uno stage sulla pesca da parte degli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo in Piemonte. Gli studenti hanno visitato i principali siti messinesi legati al mondo della pesca e ad alcuni centri di ricerca dell'Università di Messina. Nel secondo giorno di stage si è svolto nelle Isole Eolie. A Lipari ci si è imbarcati su di un peschereccio per raggiungere l' isola di Salina. Nel tragitto i ragazzi hanno potuto vedere un allevamento off shore di spigole e orate. Anche a Salina il pranzo ha offerto un grande momento di apprendimento. A Lingua, si è potuto degustare il “pane cunzato”, nel quale sono racchiusi molti prodotti tipici eoliani fra cui i capperi di Salina.

Brevi dal palazzo municipale

E' slittato, come da noi anticipato ieri, il consiglio comunale di Lipari previsto per stamattina alle 9,00. Alla prima e alla seconda chiamata non è stato raggiunto il numero legale. Non sono mancati i momenti di tensione per la documentazione di argomenti inerenti il consiglio che non era stata allegata in modo completo.

Il sindaco Mariano Bruno ha provveduto nominare la dottoressa Anna Maria Spinella, collaboratrice volontaria a titolo gratuito. Si occuperà di turismo, programmazione e beni culturali.

Ex lavoratori pomice: Da dopodomani al lavoro

Ritorneranno al lavoro già domani 29 degli ex lavoratori della pomice di Lipari che, nell'ambito dei lavori socialmente utili, sono stati richiesti all'Ufficio provinciale del Lavoro dal comune di Lipari. Si materializza così il percorso intrapreso, in tempi non sospetti e cioè prima che la Pumex fosse chiusa per disposizione della Procura, dall'attuale presidente del consiglio comunale Pino Longo e che ha trovato da subito il supporto e la disponibilità dell'assessore regionale al Lavoro Santi Formica. I ventinove, o la larghissima parte di essi, sarà impiegata nell'ambito degli interventi inerenti la sentieristica, un settore al centro dell'attenzione dei turisti ma che non sempre si presenta all'altezza della situazione. Gli ultimi dettagli saranno definiti stamani nel corso di un incontro che gli ex lavoratori del settore pomicifero avranno con il sindaco Mariano Bruno, con il presidente Pino Longo e con il dirigente del IV settore Nico Russo. Entro la settimana i primi ventinove ex lavoratori del settore pomice prenderanno servizio nel maggior Comune delle Eolie. Quelli che saranno avviati al lavoro domani sono la prima tranche dei lavoratori che transiteranno a tempo determinato nell'organico comunale. Prima della metà di maggio dovrebbero andare ad aggiungersi un'altra decina di unità. Una serie di date che alla fine dovrebbero portare tutti i lavoratori(una cinquantina) ad avere una nuova, seppure momentanea, occupazione e in attesa di transitare nella Beni culturali S.p.A. . E' opportuno ricordare che questi lavoratori non incidono economicamente sulle casse comunali. Al sussidio di mobilità che percepiscono si aggiunge l'integrazione garantita dall'Assessorato regionale al Lavoro.

Lami: Il bilancio della giornata ecologica

Come da noi anticipato ieri ha ottenuto un buon successo l'iniziativa dell'associazione "Borgata Lami" che dedicato la giornata alla pulizia del Torrente Castagna.
Questo il comunicato ufficiale dell'associazione, presieduta da Saverio Merlino:
Una meravigliosa giornata di sole ha fatto da sfondo all’iniziativa dedicata alla pulizia del Vallone Castagna organizzata, ieri 20 Aprile, dall’Associazione Borgata Lami.
Circa 70 persone tra soci e cittadini volontari (molti i bambini presenti) hanno raccolto rifiuti d’ogni genere, abbandonati, da chi non ha rispetto per l’ambiente che lo circonda, lungo il torrente che da Lami conduce a Rocche Rosse, in uno dei siti naturalistici più belli delle Eolie.
Sono stati riempiti d’immondizia 3 “scarrabili” che, con eccezionale collaborazione e grande disponibilità, i fratelli Gesuele e Tindaro Fonti, cui vanno tanti ringraziamenti, hanno messo a disposizione dell’Associazione.
Dopo questa faticosa impresa, che per alcuni soci ha richiesto un impegno arduo per diversi giorni, l’Associazione Borgata Lami perlustrerà e vigilerà, con ogni mezzo, tutta l’area che da Vallone Castagna conduce a Rocche Rosse, denunciando, senza nessun indugio, alle Autorità competenti, quanti saranno individuati ad abbandonare rifiuti.
Quella di ieri è stata per l’Associazione Borgata Lami anche l’occasione per installare la “caratteristica segnaletica” che ha realizzato per indicare ai tantissimi turisti che, da Aprile ad Ottobre, ed anche oltre, scelgono, sempre più frequentemente, di praticare gli “antichi cammini naturalistici”, che da Canneto portano a Lami, Vallone Castagna, Monte Chirica, Cavallo Arena, Rocche Rosse e Monte Pelato, siti d’indubbio valore paesaggistico.
Terminata la raccolta dei rifiuti tutti i partecipanti, ai quali si sono uniti circa 30 turisti, che provenivano da un’escursione dei luoghi, stanchi, ma soddisfatti del lavoro effettuato, si sono radunati sul punto panoramico di “Cavallo Arena” per continuare a godersi, con la propria famiglia, in allegria e a contato con la natura, la meravigliosa giornata e ad apprezzare, con un buon appetito, fave, pecorino, salsicce e tanti dolci tipici preparati, per l’occasione, dalle signore di Lami.

Politica: Scontro Orlando-Cracolici

Il magro risultato ottenuto dal Pd alle elezioni regionali siciliane, con Anna Finocchiaro che ha raggiunto poco più del 30% dei consensi, alimenta le polemiche all'interno del centrosinistra con scambi d'accuse nella coalizione composta da Italia dei Valori e il Partito Democratico. Ad attaccare i compagni di viaggio è stato oggi Leoluca Orlando che segnala, dai microfoni di Rainews 24 nella trasmissione 'Il Caffè', la poca credibilità del progetto del centrosinistra affermando che "ci sono troppi dirigenti politici del centrosinistra che in realtà sono amici e compari di quelli del centrodestra. Nella pratica dell'Assemblea regionale si stenta ad individuare una vera opposizione. In questi anni l'opposizione all'Ars ha gridato sopra il banco, per poi fare accordi sotto il tavolo: cercando l'inciucio. Il risultato è che fra l'originale e la fotocopia si sceglie sempre l'originale, in politica come nel mercato". Immediata la replica del Pd con l'ex capogruppo all'Ars, Antonello Cracolici, che sostiene: "Sinceramente siamo stanchi di dover subire attacchi da Leoluca Orlando sul modo in cui facciamo opposizione in Sicilia, specie se pensiamo che quando lui ha rappresentato il centrosinistra all'Ars si è distinto soprattutto per le ripetute assenze e per i continui viaggi all'estero. Per non parlare di quando ci ha lasciato in eredità il suo 'delfino' al Parlamento regionale, che alla prima occasione è passato al Mpa di Lombardo".

"Ambientalisti o delinquenti". Nota di Legambiente Lipari

Ambientalisti o delinquenti? Nota di Legambiente Lipari del 19.04.08
“Un grumo inestricabile fatto di ignoranza, atavicità remissiva di fronte ai poteri forti, di pervicace tutela di interessi personali o di clan, di acquiescenza supina o complice condivisione di un'illegalità diffusa”.
E' questo il pesantissimo giudizio espresso a proposito della comunità eoliana e del "sacco del territorio" e riportate in quella che possiamo definire la parte teorico-presentativa del “piano di gestione del sito Unesco delle Eolie” redatto dal professor Aurelio Angelini. Affermazioni gravi e lesive e oltraggiose dell'intera comunità eoliana contro le quali si è prontamente schierata l'amministrazione del sindaco Mariano Bruno che, prontamente, chiede ad Angelini delle scuse pubbliche”.
In data odierna, nella relazione d’apertura del convegno “NUOVA ARIA PER L’AMBIENTE organizzata dall’ATO5 Eolie per l’ambiente”, al quale Legambiente ha aderito con entusiasmo ed in perfetta sintonia di intenti, il nostro primo cittadino – notando la minima partecipazione dei cittadini eoliani e rappresentanti di categorie in sala - ha in parte confermato l’assunto del professor Angelini, tacciando di “insensibilità all’ambiente” i propri concittadini.
Il concetto è stato quindi ripreso dall’Assessore all’Ambiente Giulio China che sostituendo il Sindaco al tavolo dei relatori, nel tentativo di rafforzare il concetto precedentemente espresso dal Sindaco Bruno, ha dichiarato che:“gli eoliani sono incivili”.
Sarà vero? E di cosa si lamentano i nostri amati amministratori? Non sono forse gli stessi che, demonizzando coloro che: reclamano il rispetto dai cacciatori delle zone ZPS, che denunciano discariche abusive in cave non controllate, che tramite comunicati denunciano discariche a cielo aperto di eternit/amianto, che chiedono l’intervento dell’amministrazione per il ripristino dei sentieri storici (mulattiere) impraticabili e pieni di rifiuti, hanno reso la parola “ambientalista” sinonimo di “delinquente”.
Coloro cioè – secondo la linea di pensiero del nostro sindaco,che non lottano per la salvaguardia del più grande bene collettivo –il proprio territorio- ma sono solo contro. Contro il progresso (leggasi megaporto); contro la costruzione delle case ( abusive); contro i pollai;contro l’aviopista ecc.
E’ infatti colpa degli ambientalisti – a parere sempre del Sindaco- che si vuole “imporre” il Parco delle Eolie che impedirà agli eoliani di andare a caccia; di raccogliere le olive nel proprio terreno; che sequestrerà le proprietà, che sequestrerà i pollai e Dio sa cos’altro ancora….
In qualsiasi paese civile questo si chiamerebbe terrorismo ambientale ma per il Sindaco Bruno i propri cittadini sono solo somari da tiro ai quali propinare qualsiasi menzogna ed indurli a tirare il proprio carro colmo di ambizioni e progetti devastanti ( megaporto, aviopista e quant’altro si inventerà prima della fine del mandato).
E’ chiaro come, in questa ottica, il cittadino eoliano abbia il terrore di farsi vedere in un consesso in cui si parli di ambiente poiché ha paura di essere scambiato per un “ambientalista”."
Legambiente Lipari
Piero Roux

domenica 20 aprile 2008

Personaggi della Lipari di una volta: Edwin Hunziker

Edwin Hunziker nasce ad Affoltern am Albis il 3 Aprile del 1901. Frequenta la scuola elementare e secondaria in Affoltern am Albis e nel tempo libero dà una mano nella fattoria del padre. I primi anni della sua gioventù sono segnati da condizioni di vita molto misere e difficoltose. Sogna una vita futura migliore e comincia ad affiorare la sua “sete di cultura”.
Il talento per il disegno inizia a farsi notare facendo emergere le sue prime ambizioni artistiche di diventare “pittore”, ma questi suoi desideri non vengono accettati benevolmente dalla sua famiglia.
Frequenta malvolentieri la Scuola Commerciale Cantonale di Zurigo e dopo l’esame di maturità (1920) non ha alcun interesse ad intraprendere una carriera commerciale e decide di frequentare l’università. Quello che gli offre l’università non lo soddisfa e quindi convince il padre a permettergli di continuare i suoi studi a Roma e si iscrive alla scuola di pittura di Carlo Alberto Petrucci (Inverno 1921-1922). Per la sua famiglia la professione di “pittore” non è considerata valida per un buon futuro e quindi pretendono che diventi almeno insegnante di disegno e per farlo diviene necessaria la frequenza di un’accademia. Dopo il soggiorno in Italia continua gli studi presso l’Accademia di Monaco di Baviera (Inverno 1922-1923). Qui conosce il pittore Johann Peter Fluck ed il musicista Willy Burkhard i quali in seguito diventano suoi amici.
“Per motivi sconosciuti, che non ricordo” così racconta nelle Sue memorie, viene espulso dall’accademia diventando autodidatta.
Dopo Monaco raggiunge Firenze dove fa la conoscenza dei pittori Max Gubler e Max Hunziker; Max Gubler diventa in seguito uno dei suoi più cari amici.
Da Firenze và a Parigi dove frequenta i pittori Max Hege, gli scultori Karl Gesser ed Ernst Keller e successivamente lo raggiungono Max Hunziker e Max Gubler.
Al suo ritorno a Zurigo sente parlare con molto entusiasmo della Sicilia, ed è così che insieme a Max Gubler comincia a fare dei programmi di “emigrazione”. Intorno al 1924 parte per Palermo, fermandosi nel villaggio roccioso di Boccadifalco dove, poco dopo, viene raggiunto da Max Gubler. “La vista sulla Conca D’oro è meravigliosa ma quasi impossibile da dipingere” e ben presto entrambi si stancano sia del luogo che del comportamento della popolazione. Edwin Hunziker lascia Palermo per andare in cerca di qualche cosa di particolare ed è così che trova Lipari, la sua “terra promessa”. Giunto a Lipari, incantato dal luogo, si fa raggiungere da Max Gubler e poiché il paesaggio liparese offre innumerevoli motivi da dipingere, pian piano sull’isola si forma una piccola colonia di pittori; tra questi è presente anche Emilio Müller.
A Lipari per qualche tempo Edwin Hunziker vive insieme a Max Gubler e sua moglie Maria in una casa nei vicoli sotto le mura del Castello. Per molto tempo è sotto l’influenza di Max Gubler e lo affascina la sua pittura. Dipingono spesso insieme, copiandosi, giocando con i colori ed i soggetti, tanto da confondere spesso le opere dell’uno con quelle dell’altro. Infatti Edwin Hunziker scrive nelle sue memorie che qualcuno dei suoi quadri è stato venduto come opera di “Max Gubler”.
Oggi una prova della contemporaneità di realizzazione dei soggetti si può vedere nei quadri rappresentanti “Marina Corta” conservati presso la Villa Diana di Lipari (Hunziker - Marina Corta - 1925 ) e presso una collezione privata di Zurigo (Gubler: Lipari, Hafen und Festung - 1925). Edwin Hunziker in quegli anni conosce una ragazza dell’isola, Clelia Gemmola; in lei trova una coraggiosa compagna e nel 1925 la sposa. Sull’isola di Lipari nel 1926 ha inizio il “Confino Politico” ed è durante questo periodo che conosce lo scrittore Curzio Malaparte ed altri personaggi di cultura che il fascismo coattivamente fa dimorare sull’isola. Nel novembre del 1926 nasce il suo primogenito Sandro. Nel 1931 fa ritorno in Svizzera per organizzare una mostra in una galleria d’arte di Berna ed è in questa occasione che conosce gli artisti Cuno Amiet e Victor Surbeck.
Grazie ad una borsa di studio elvetica si stabilisce con la moglie per alcuni mesi a Parigi (1932); esaurita la sua borsa di studio fa ritorno in Svizzera e da lì riparte per Lipari. Isolano per propria scelta egli si ritrova più eoliano degli stessi “liparoti” ed è a Lipari che mette definitivamente le sue radici familiari e lavorative.
Nell’Agosto del 1936 nasce il secondo figlio Donato, colpito fin dalla nascita da un grave handicap fisico. Nel 1940 si reca con tutta la famiglia in Svizzera, poiché i venti di guerra consigliano agli stranieri di lasciare l’Italia per mete più tranquille. È durante questi anni (1946 c.a.) che ha modo di conoscere il pittore e scultore Marino Marini. Dopo un anno e mezzo dalla fine della guerra riesce a fare ritorno a Lipari dove ha lasciato e ritrovato, grazie alla custodia di alcuni amici fidati, una casa di campagna nella Contrada Diana. La casa, comprata poco tempo prima dell’inizio della guerra è, negli anni cinquanta, ampliata ed attrezzata a fine alberghiero, diventando l’odierno albergo “Villa Diana”, ancora oggi di proprietà e gestito dalla sua famiglia.
Edwin Hunziker viene chiamato dai conoscenti locali “u profissuri” (il professore), riconoscendogli il notevole bagaglio culturale e gli interessi artistici di cui essi mancano, spesso non per loro scelta ma per l’insularità che fortemente condiziona la vita locale. L’appellativo è un segno del grande rispetto di cui gode sull’isola. Quasi per scelta personale durante la sua vita egli non ha mai esposto le sue opere sull’isola, tranne una piccola apparizione presso il Centro Studi Eoliani nel 1985. Continua la sua attività pittorica con entusiasmo e dedizione. Mentre la sua famiglia si dedica alla gestione della Villa Diana egli gira l’isola con il suo cavalletto, le sue tele, i suoi colori.
Per i contadini locali diviene una figura familiare da incontrare sotto gli ulivi di “San Calogero” e tra i fichi d’india di “Capistello”. Le esposizioni dei quadri, in Svizzera, si susseguono con successo. Gli entusiasmanti colori dell’isola si uniscono alla tecnica ed alla sensibilità del pittore, al piccolo breve tocco di colore che coglie il momento dell’immagine rendendola viva sulla tela.
Erede dei grandi maestri dell’impressionismo, dal suo pennello scorrono sulle tele i colori forti dell’isola con la forza della tecnica carpita negli ateliers parigini. Nel 1975 Edwin Hunziker viene colpito da un ictus che per molti mesi lo costringe a cure sia a Lipari che in Svizzera. Si riprende molte bene, anche se deve camminare con l’aiuto di un bastone. Ricomincia a dipingere recandosi nei luoghi amati e lontani dell’isola non più a piedi ma con la macchina ed accompagnato dalla moglie. Dopo la malattia riscopre la vita: i colori diventano più intensi e sembra mettere sulle tele un entusiasmo ancora maggiore.
Nel dicembre 1985 muore il figlio Sandro. Da questo dolore Edwin, già ottantaquattrenne, non si riprende. Muore il 13 marzo del 1986, ad appena tre mesi dalla morte del figlio. Le sue opere divise tra Lipari e la Svizzera, rimangono alla famiglia che nel 1989 organizza una mostra antologica presso la Galleria Wolfsberg di Zurigo; anche il Comune di Lipari, nel 1994, lo ricorda con una piccola mostra.
Ancora la famiglia organizza, con successo, una mostra a Thun (Svizzera) e poi a Palermo nel 2002 ed a Catania nel 2004. Il Museo Archeologico Regionale Eoliano “Luigi Bernabò Brea” di Lipari, nell’ambito dei festeggiamenti per il cinquantesimo anno della sua fondazione, gli dedica una mostra antologica intitolata “Colore, Luce, Spazio” allestita nella ex chiesa S. Caterina al Castello di Lipari.
La mostra, aperta al pubblico dal 22 agosto al 10 ottobre 2004, propone sessanta opere di Edwin Hunziker con grande successo di pubblico. Il suo mondo continua oggi a vivere tra le mura ed i giardini dell’albergo Villa Diana, conservato dalla nipote Clelia e dalla sua famiglia nella semplicità da Lui voluta. Nella Villa Diana i quadri di Edwin Hunziker sono visibili sulle pareti del salone e delle camere.
Testo di Clelia Hunziker Ulteriori ragguagli su http://www.edwinhunziker.it/

Lami: Giornata ecologica nel torrente Castagna

Si è svolta nella frazione liparese di Lami la giornata ecologica per ripulire il "Vallone Castagna" dai rifiuti di ogni genere abbandonati vergognosamente ovunque. L'iniziativa è stata dell'Associazione
“Borgata Lami” presieduta da Saverio Merlino. Tra non poche difficoltà, vista la zona alquanto angusta, sono stati riempiti tre scarrabili e, grazie alle Eolie Multiservizi, il materiale è stato trasportato sino al centro di stoccaggio di Canneto. Una validissima iniziativa ambientale alla quale ha partecipato attivamente (vedi foto in basso) il consigliere comunale Sarino Centorrino (Eolie nel cuore). Una cinquantina i partecipanti fra cui diverse donne.
La giornata ecologica ha avuto come appendice il posizionamento di una “caratteristica segnaletica”, realizzata dall’Associazione, per indicare gli “ antichi cammini”. Al termine dell'operazione di pulizia, tutti i partecipanti e gli "ospiti dell'ultimo momento" si sono riuniti nella zona di “Cavallo Arena” per un momento conviviale e per una grigliata di salsiccia.

Terremoto Etna e dintorni: Regione dichiarerà stato di calamità

Dopo la scossa sismica di magnitudo 3.2, avvertita questa mattina, alle 9.47, in provincia di Catania, la Regione proclamerà lo stato di calamità naturale.
Come anticipato stamattina le località prossime all'epicentro sono Nicolosi(nella foto), S. Giovanni Galermo ed il capoluogo. La scossa sismica registrata questa mattina è stata nettamente avvertita dalla popolazione ed in particolare a Nicolosi, dove molte persone si sono riversate per strada e nelle piazze.Nessuna segnalazione di feriti è arrivata alla sala operativa della Protezione civile. I maggiori danni sono stati registrati nella Chiesa Madre, dove sono caduti pezzi di cornicioni esterni, intonaci e si sono lesionati parte degli intonaci interni e delle due navate. È già stata avviata la messa in sicurezza di alcune chiese da parte dei tecnici dei Vigili del fuoco.In paese sono state registrate una trentina di segnalazioni di danni in diverse abitazioni e negozi e la loro valutazione sarà effettuata nei prossimi giorni da un'apposita commissione. È stato attivato il Centro operativo comunale di Nicolosi e Mascalucia e costituita l'unità di crisi alla Prefettura di Catania.
Attivata la macchina di Protezione civile con l'invio di volontari e tecnici del dipartimento regionale, per l'accertamento dei danni. Tre le scosse sismiche, di cui la più forte con intensità magnitudo 3.2 localizzata ad un chilometro di profondità. La Regione siciliana dichiarerà lo stato di calamità naturale per i danni provocati dal terremoto di questa mattina sul versante est dell'Etna. Gli esperti del dipartimento della Protezione civile stanno preparando gli atti propedeutici da portare al vaglio della Giunta.

Eolie. Grande caldo, primi timidi tuffi

Splendida giornata di sole alle Eolie con temperature che hanno raggiunto all'apice anche i 3o gradi. In molti hanno approfittato per una capatina in spiaggia per un primo accenno di tintarella. I più temerari hanno anche effettuato qualche tuffo. A Vulcano , l'elevata temperatura, ha favorito permanenze più lunghe in mare. Tante le comitive di turisti in visita alle isole.

Scossa di terremoto nel Catanese

Una scossa sismica di magnitudo 3.2 è stata avvertita questa mattina, alle 9.47, in provincia di Catania. Le località prossime all'epicentro sono Nicolosi, S. Giovanni Galermo ed il capoluogo.La scossa sismica registrata questa mattina sull'Etna è stata nettamente avvertita dalla popolazione a Nicolosi, dove molte persone sono uscite per strada. Sono crollati i cornicioni di vecchie case, la maggior parte delle quali disabitate e si sono staccati parte di intonaci. Non si registrano però danni consistenti a cose o persone.

Lipari: Corso di formazione giovanile alla politica

Comunicato del consigliere Lelio Finocchiaro
“ A far data dal prossimo 29 aprile, e poi a seguire ogni ultimo martedi del mese, avrà inizio il corso di formazione giovanile da me proposto e fatto proprio dall'amministrazione. In tale giorno, alla presenza di tutti i giovani interessati alla cosa pubblica o anche desiderosi di informazioni o chiarimenti sul funzionamento della macchina amministrativa, si aprirà nella sala del consiglio comunale , un ampio dibattito su qualunque argomento legato in qualche modo al territorio o, se si vorrà , sull'ordine del giorno del C.C., avendo a disposizione uno o più consiglieri comunali per i chiarimenti di natura politica ed almeno un funzionario per quelli di natura burocratica. Ogni proposta o suggerimento ritenuto valido di approfondimento potrà essere riportato al C.C. dal consigliere di turno. Per evitare possibili speculazioni e per controllare che il dibattito non travalichi quelle che sono gli obbiettivi e lo scopo del dibattito, viene nominato tra i consiglieri stessi un comitato di controllo composto da tre consiglieri.Al corso è stata interessata anche la scuola con il coinvolgimento delle ultime classi".

Lipari....by night
































Le foto nell'ordine:
1) Lipari centro visto da S. Margherita
2) Marina Corta e alle spalle Monte in fiamme
3) Sottomonastero e Marina Lunga da piazza Mazzini
4) La piazza di Marina Corta
5) S. Giuseppe
6) Penisoletta del Purgatorio
7) Marina Corta dal Castello
8) Lipari da Capistello
9) Parco archeologico al castello


































Nuova Emigrazione: 600.000 siciliani vivono all'estero

Seicentomila siciliani delle nuove generazioni risiedono all'estero. Nessuna regione in Italia ha un così alto numero di emigranti (e non parliamo di emigrazione interna). Seicentomila emigranti (595.749 esattamente), ma il numero va preso per difetto, visto che il dato fa riferimento alle registrazioni nell'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (Aire), strumento in via di perfezionamento. Bastano, però, per ottenere la leadership in Italia, davanti alla Campania (379 mila) e alla Calabria (312 mila).
Le cifre sono state rese note nel corso della presentazione del II Rapporto sugli italiani all'estero, realizzato dalla fondazione "Migrantes" in collaborazione con Acli, Inas-Cisl, Mcl e Missionari Scalabriniani. Sono intervenuti il direttore dell'ufficio Migrantes, Santino Tornesi, una delle redattrici del volume, Delfina Licata, e don Domenico Locatelli. La tavola rotonda, alla quale è intervenuto anche l'arcivescovo di Messina, Calogero La Piana, è stata coordinata dal giornalista Nino Arena. Quasi seicentomila siciliani all'estero, dicevamo. Ma entriamo nel dettaglio. Spetta a Enna il primato tra le province siciliane per numero di emigrati all'estero. Il 36% degli ennesi (62 mila) ha, infatti, lasciato la Sicilia per cercare fortuna oltre i confini nazionali. Seguono Agrigento (26,2%), Caltanissetta (23,9%) e Messina (10,3%). Ad andare via sono soprattutto i giovani, che dopo aver provato invano a costruirsi un futuro nella loro terra, sono costretti a salutare gli affetti. Un'emigrazione diversa, però, da quella del dopoguerra, caratterizzata dalla fame e dalla miseria. Oggi a partire sono giovani con tanto di laurea in mano oppure in cerca di formazione. Le figure professionali maggiormente coinvolte nell'emigrazione sono medici, biologici, ingegneri aerospaziali.
Il 33% dei siciliani emigranti ha tra 19 e 40 anni e il 50,5% è celibe o nubile. Dove vanno i siciliani? C'era una volta l'America, oggi la meta preferita è l'Europa. Sono 432 mila i residenti nel Vecchio Continente, pari al 72,6%; 137 mila siciliani sono, invece, quelli che scelgono l'America (23%). La nazione preferita è la Germania, che accoglie 186 mila emigranti, seguita da Belgio (86mila, 14%), Svizzera (62mila, 10,5%), Francia (58mila, 9,9%), Argentina (56mila, 9,5%), Stati Uniti (43mila, 7,3%) e Regno Unito (21mila, 3,6).
E veniamo alle realtà siciliane maggiormente interessate. Un dato lascia esterrefatti. Esistono oltre quindici comuni dove il numero degli emigranti ha superato quello dei abitanti rimasti. Il record spetta ad Acquaviva Platani, in provincia di Caltanissetta, dove 2.446 abitanti hanno deciso di emigrare a fronte dei 1.079 che sono rimasti. Nella classifica dei comuni sempre più "fantasma", al secondo posto c'è S. Angelo Muxaro. Dalla cittadina agrigentina famosa per i ritrovamenti archeologici sono andati via 2.242 abitanti, mentre hanno deciso di restare in 1.580. Ma sono tanti anche quelli che hanno lasciato i capoluoghi di provincia. Ventunomila sono i palermitani che vivono all'estero, seguiti da tredicimila catanesi, da ottomila messinesi, seimila nisseni e siracusani.

Al via stamani Roma per 2, Roma per Tutti

Tutto pronto a Riva di Traiano per le partenze della Roma per 2 e della Roma per Tutti, fissate per oggi alle ore 11 e ore 12.30, con previsione di venti leggeri da sud sud-est. La classica della vela d’altura italiana, organizzata dal Circolo Nautico Riva di Traiano, che si svolgerà sul nuovo percorso di 526 miglia, porterà i circa 60 concorrenti prima a Ventotene, a Lipari, per poi fare ritorno a Riva di Traiano. Nella Roma per 2, fra i protagonisti, oltre ad Andrea Mura e Guido Maisto al timone di “Vento di Sardegna” (il 50’ ex “Wind” con il quale Pasquale De Gregorio ha compiuto la Vendée Globe, il giro del mondo in solitario), ci saranno Matteo Miceli con l’Este 35 “Unicredit Credit”, Luigi Anastasia con il Bénéteau 57 “Eureka” e Stefano Mango con l’open 40 “Alisea” (vincitore della passata edizione). Nella Roma per Tutti (la versione della regata in equipaggio numeroso), ci sarà il maxi “Our Dream” con al timone Michele Paoletti (stratega a bordo di Mascalzone Latino in Coppa America), e a bordo Dede De Luca e Stefano Rizzi che tenteranno di battere il record della regata (54 ore 46 minuti stabilito nel 2001 da Roberto Ferrarese e il suo equipaggio su “Shining”).

sabato 19 aprile 2008

Personaggi di .....un'altra Lipari













Nelle foto: L'indimenticabile Gasparino Monteleone (recentemente scomparso) e i maestri di musica Bongiorno e Ragusi

Chi volesse inviarci delle foto per vederle pubblicate (se volete citeremo il vostro nome) può farlo inviandocele a: s.sarpi@libero.it

Rinviato a giudizio l'ex on. Basilio Germanà

Basilio Germanà ed il fratello Ninì, ex deputato, insieme ad altre cinque persone, sono stati rinviati a giudizio dal GUP di Patti per il fallimento della Gedim costruzioni srl, avvenuto nel 1996. Le accuse sono di bancarotta fraudolenta e documentale. I due, secondo la procura di Patti, erano gli amministratori de facto della società, che avrebbe eseguito dei lavori nei loro immobili privati. Le accuse riguardano l'occultamento delle scritture contabili ed i lavori effettuati dall'impresa.
Insieme ai fratelli Germanà sono stati rinviati a giudizio anche Vincenzo Caruso Milio, Cono De Luca Lutupitto, Francesco Molica, Vincenzino Spiccia e Rosaria Ricciardello. Sono assistiti dall'avvocato Francesco Cacciola. L'ex onorevole Germanà non si scompone più di tanto ed è estremamente. "E' - ha detto- una di quelle vicende nate in una dei periodi più intensi del giustizialismo accentuato in cui anziché i reati si perseguivano i soggetti. Aspetto con fiducia l'esito del processo".

Il teatro Bellini "esporta" un concerto a Stromboli,all'alba di Ferragosto

Quattro mesi di programmazione, una cinquantina di eventi tra concerti di diverso genere, opere, balletti, cinema, spettacoli di cabaret, caffè-concerto e concerti-aperitivo e con i "gioielli" della programmazione invernale: PiccolaOpera, LiberoPalco, Teatro delle diversità. La stagione estiva del Teatro Massimo Bellini comincerà l'11 giugno e attraverserà tutta l'estate, fino al 13 settembre. Il sovrintendente Fiumefreddo ha poi annunciato che, per l'estate del Bellini, sono in cantiere anche due eventi straordinari: un concerto sull'Etna, all'interno dei crateri Silvestri, il 19 luglio; un concerto all'alba del giorno di Ferragosto sull'isola di Stromboli, nelle Eolie.

Ludica-Trappitello= 1-1 (Risultato finale)

Finisce il "sogno" della Ludica Lipari che, sul campo neutro di Fondachelli Fantina, non è riuscita ad andare oltre il pari per 1 a 1 contro il Trappitello. Risultato che andava bene al Trappitello al punto da averlo cercato sin dall'inizio della gara. Infatti ad eccezione del gol non hanno effettuato tiri degni di nota verso la porta liparese.
Come abbiamo evidenziato durante la "cronaca in diretta" sul nostro sito (iniziata alle 15.00) la Ludica è andata in vantaggio al 7' con Marino ed è stata raggiunta dal Trappitello al 37°. Il secondo tempo, nonostante le numerose occasioni da gol sprecate per un soffio, i ragazzi del presidente Cirino non sono riusciti purtroppo ad imporsi.
Passa al turno successivo dei play off il Trappitello ma i ragazzi liparesi non hanno nulla da rimproverarsi e chiudono questo campionato (il primo in seconda categoria) alla grande, con grande orgoglio e principalmente con la grande sportività che li contraddistingue.
LE NOTIZIE SULL'INCONTRO SONO STATE OFFERTE DA:
Ristorante- Pizzeria L'Orchidea Via Stradale Pianoconte- Località Pianoconte- Infoline: 090/9822089 E-mail: orchidea@ristorantelorchidea.it

Eolie: "Nuova aria per i rifiuti"

Anche i comuni eoliani, secondo quanto previsto dall’art.7 del Piano di Gestione dei rifiuti in Sicilia, si preparano ad attuare la raccolta differenziata dei rifiuti. In questo contesto stamattina alle 10,30 nella sala conferenze dell’Hotel Aktea si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della campagna di comunicazione denominata “ Nuova aria per i rifiuti”. Il servizio, nell'ambito della gestione integrata dei rifiuti entrerà in vigore da giugno con l'affidamento della nuova gara d'appalto bandita dall'Ato Me 5 Eolie per l'ambiente. Sono intervenuti Salvo Ventura dell’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque, Daniela Cuccia dell’Osservatorio regionale dei Rifiuti, “Nuova aria per l’ambiente” e Francesca Perotti del Conai. Si sono soffermati sui rispettivi ruoli a sostegno della raccolta differenziata alle Eolie, sugli incentivi economici e sui benefici che ne deriveranno. Sono inoltre intervenuti i sindaci di Lipari, Mariano Bruno e di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, l’amministratore delegato dell’Ato Me5, Mimmo Fonti, il direttore tecnico della stessa società d’ambito Giuseppe Zaffino, il responsabile della società E.R.I.C.A. Roberto Cavallo e l’assessore all’ambiente del comune di Lipari Giulio China.
A introdurre la conferenza il collega Peppe Paino che si occuperà, unitamente ad altri, della campagna di comunicazione.
Il logo della campagna, riportato sul manifesto promozionale, sarà la maschera di Eolo re dei venti. In simbiosi con una serie di scorci delle isole, collegate tra loro come in un rullino fotografico, per far comprendere che la campagna riguarda tutto l’arcipelago e che dunque i comuni sono uniti in un progetto comune.
COMUNICATO STAMPA “ Nuova aria per l’ambiente”
La raccolta differenziata sta per sbarcare alle Isole Eolie. L’Ato Me 5 ( a cui aderiscono i comuni di Leni, Lipari, Malfa e Santa Marina Salina) investe concretamente sul futuro del territorio isolano e lancia una campagna di informazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti finanziata dall’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque con il contributo del Conai ( Consorzio nazionale imballaggi). E’ stato da poco pubblicato il bando di gara per l’espletamento dei servizi di gestione integrata dei rifiuti e di igiene urbana nell’Ato Me5 relativo al bacino territoriale di competenza. L’importo complessivo dell’appalto, compresi gli oneri per la sicurezza ammonta a 2.179.828,90 euro più iva. Ad affiancare l’Ato nella campagna di comunicazione che entrerà nel vivo a partire dalla seconda metà di aprile, ci sarà la società Cooperativa E.R.I.C.A di Alba ( Cn) aggiudicatasi l’apposita gara. La moderna gestione dei rifiuti urbani prevede un coinvolgimento direto dell’utenza. I cittadini sono più che mai parte attiva nei nuovi sistemi di racclta e ne costituiscono l’elemento chiave per definirne il successo e l’insuccesso. L’Ato Me5 ha scelto di comunicare al meglio le strategie di gestione dei rifiuti e di condividerle il più possibile con la popolazione. La campagna, nelle intenzioni dell’Ato, vuole raggiungere essenzialmente tre obiettivi: aiutare i cittadini a percepire fino in fondo l’utilità e la necessità delle decisioni prese; preparare gli utenti ad un corretto utilizzo dei servizi che saranno loro offerti; sviluppare nell’utenza domestica e non domestica una forte cultura ambientale. Un aspetto, quest’ultimo, che se metabolizzato e percepito fino in fondo, si trasformerà in un patrimonio prezioso per l’intera comunità eoliana che ha bisogno, per vivere meglio e svilupparsi sempre più anche dal punto di vista turistico, di un ambiente sano e pulito. Il piano di comunicazione predisposto dall’Ato Me5 prevede varie fasi di attuazione da ultimare entro il 31 dicembre prossimo. Già da qualche settimana l’Ato Me5, grazie alla fattiva collaborazione di tutti i dirigenti scolastici eoliani, ha avviato una campagna di educazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio. Entro la fine del mese di aprile saranno ultimati gli incontri con i docenti operanti sul tutto il territorio eoliano e saranno concertate tematiche e modalità per possibili futuri incontri frontali in aula con gli studenti. Per gli alunni delle scuole elementari è già stato indetto un concorso a premi sul tema della tutela dell’ambiente e della raccolta differenziata dei rifiuti. A breve sarà lanciato un sito internet ( www.eolieperlambiente.it) dedicato, dove l’utenza avrà modo di acquisire informazioni sui servizi predisposti. Terminata questa prima fase, si passerà a contattare direttamente gli utenti: le famiglie e gli operatori economici riceveranno una lettera nella quale saranno spiegati i motivi della campagna ed un pieghevole che illustrerà in modo chiaro ed intuitivo come operare una corretta differenziazione dei rifiuti da avviare al riciclo. Parallelamente verranno organizzati degli incontri pubblici serali e dei punti informativi nei singoli comuni allo scopo di informare, sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza. Sarà inoltre avviata una specifica campagna di informazione sul compostaggio domestico al fine di incentivare l’auto smaltimento della frazione organica dei rifiuti. L’Ato distribuirà oltre mille compostiere alle famiglie eoliane che ne faranno richiesta e che si impegneranno a portare avanti questa pratica virtuosa per lo smaltimento dell’ ”umido”. Per gli utenti che richiederanno le compostiere saranno inoltre avviati dei corsi specifici tenuti da esperti del settore. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ato Me5 “ Eolie per l’Ambiente s.r.l.” al numero 0909813450.

LEGAMBIENTE LIPARI: "Eolie, vergogna dell'umanità"

"Isole Eolie- vergogna dell’Umanità"- COMUNICATO STAMPA DI LEGAMBIENTE LIPARI
"Se un turista volesse saperne di più sulle nostre isole, patrimonio dell’Umanità, probabilmente cercando su internet digiterebbe le parole Eolie/Unesco.
Troverebbe quindi la pagina Isole Eolie - Wikipedia dizionario on line - ormai di fama internazionale e leggerebbe testualmente:
“Le Eolie sono state nominate patrimonio dell'umanità dall'UNESCO per i fenomeni vulcanici, ma tale nomina rischia di essere revocata per via del progetto di costruzione di un nuovo grande porto turistico a Lipari.[1] [2]……e potrebbe visionare il filmato inerente al progetto”.
Forse si chiederebbe se il popolo eoliano rientra nella specie di homo sapiens poiché non è dato a nessun popolo civile deturpare un bene di cosi alto valore estetico quale sono le Eolie che, per queste caratteristiche, sono state indicate come bene dell’Umanità.
Certo l’immagine delle Eolie nel mondo, grazie ad una amministrazione barbara, è stata ampiamente appannata mentre il Sindaco Bruno batte le campagne per incitare gli eoliani ad uscire
da questo prestigioso organo internazionale arrivando a minacciare- durante un consiglio comunale- di voler indire un referendum in tale direzione.
E’ stato evitato il rischio di cancellazione dal momento che è in itinere la realizzazione (entro il 2008) del Parco Naturale Regionale delle sette isole Eolie per salvaguardare gli aspetti naturali e paesaggistici dell’intero arcipelago.
Sarà nell’agenda del nuovo Consiglio Regionale, politicamente vicino all’ideologia dell’amministrazione locale, portare avanti tale progetto?
Legambiente Lipari si chiede come mai l’amministrazione comunale non si adoperi per trovare i fondi (250.000 euro) per pagare il progettista che ha elaborato il Piano Regolatore dei Porti ed una volta dotatosi di tale importante strumento, attingere ai fondi POR 2007-2012 per la realizzazioni di porti pubblici.?
Legambiente
Piero Roux

Ustica Lines: La nota della FIT-CISL

La Fit Cisl lancia un appello al nuovo governo della Regione: «Si aumentino i fondi destinati al bando di gara. I nostri allarmi sono, fino ad ora, caduti nel vuoto – dice Franco Lo Bocchiaro segretario regionale Fit Cisl marittimi – e ora ci ritroviamo ad affrontare i licenziamenti». I tagli di personale a Milazzo riguarderanno operai di macchina, comandanti, motoristi, mozzi, marinai e amministrativi. Gli aumenti del gasolio, che ha condizionato tutti i costi di gestione, hanno portato il dipartimento Trasporti della Regione a tagliare diversi collegamenti, alcuni per scelta, altri perchè non individuati fra i servizi essenziali (come la tratta da Napoli per le Eolie o quella da Palermo per le stesse Eolie o ancora la Pantelleria-Trapani). Complessivamente il finanziamento regionale messo a base d'asta ammonta a 30 milioni di euro e comprende sia i collegamenti per nave che per aliscafi. «Ne servono complessivamente almeno 40, altrimenti una intera categoria professionale rischia di pagare un prezzo troppo alto – conclude Lo Bocchiaro – per non parlare dei risvolti negativi e preoccupanti per le isole minori come tutte le isole minori che vivono di turismo».

Lipari: Convegno su patologie corneali

“Le patologie corneali emergenti” è il tema del congresso, come da noi anticipato, in corso a Lipari nella Cattedrale di San Bartolomeo e che si concluderà oggi con una tavola rotonda. Presenti oltre trecento convegnisti provenienti da Roma, Aosta, Messina, Catania, Palermo, Siracusa, Caltanissetta, Milazzo, Patti, Modica, Trapani, Vittoria, Acireale e Sciacca. Nella tre giorni è anche intervenuto il dott. Vincenzo Carbè, in servizio anche all’ospedale di Lipari. Molto interessanti i temi trattati che danno l’idea di come questo delicatissimo settore continui a fare continui progressi sia nel campo della prevenzione che dell’intervento vero e proprio. Progressi che si riscontrano anche nel campo strutturale così come appare evidente dai macchinari all’avanguardia esposti dalle ditte che operano nel settore.
Gli ospiti hanno potuto godere dei prodotti tipici eoliani, esposti in uno stand organizzato dalla Pro Loco Isole Eolie.
Responsabile del convegno è il presidente del consiglio direttivo della S.O.SI.(società oftalmica siciliana), professor Alfredo Reibaldi.

Brevi

L'assessorato regionale alle Autonomie locali, ha predisposto il decreto che disciplina le prossime elezioni amministrative in Sicilia, che si svolgeranno il prossimo 15 e 16 giugno, con eventuale turno di ballottaggio il 29 e 30. Nel turno elettorale sarà coinvolta anche la circoscrizione n° 4 del comune di Lipari, cioè quella di Filicudi- Alicudi, il cui commissario da un anno è Nino Santamaria. Il consiglio di circoscrizione dovrà essere composto da sei consiglieri.
Per l'elezione del Presidente e del Consiglio provinciale di Messina sulla base della popolazione legale di 662 mila 450 abitanti, è prevista l'assegnazione di 45 consiglieri provinciali. Per il Comune di Messina , con una popolazione legale di 252 mila 026 abitanti è prevista l'assegnazione proporzionale di 45 consiglieri.

Oggi, alle 10.00, al Palazzo dei Congressi di Lipari, si terrà il convegno dal tema “Giovani Eoliani: bisogni e prospettive - Esperienze a confronto…” .

Raccolta differenziata dei rifiuti. Oggi alle 10,30 nella sala conferenze dell’Hotel Aktea di via Falcone e Borsellino si terrà la conferenza stampa di presentazione della campagna di comunicazione denominata “ Nuova aria per i rifiuti”. Il servizio, nell'ambito della gestione integrata dei rifiuti entrerà in vigore da giugno con l'affidamento della nuova gara d'appalto bandita dall'Ato Me 5 Eolie per l'ambiente.

Lipari: Stasera l'Arte della Gioia

L'associazione I-Dee dedica il mese di Aprile a Goliarda Sapienza, attrice e scrittrice siciliana. Oggi con inizio alle 21 sarà presentato al Palazzo dei Congressi di Lipari lo spettacolo di Paola Pace con Paola Pace, Errico Stasso e Giovanni Rizzuti: L'Arte della Gioia, tratto dal libro omonimo della scrittrice siciliana. Paola Pace ha girato delle immagini delle Eolie da proiettare durante lo spettacolo. Molte delle quali realizzate grazie alla collaborazione della redazione di Tirrenosat.

Nella foto: Paola Pace e Elena Caronia, socia di I-Dee

venerdì 18 aprile 2008

Comunicato della FILT-CGIL: L'Ustica conferma i licenziamenti"

Nota della FILT-CGIL sulla riunione in Prefettura a Messina
"Eoliani, lavoratori e turisti si mettano pure l´animo in pace, la Regione Siciliana ridurrà i servizi e manterrà solo le tre linee che ritiene indispensabili, alla faccia del diritto alla mobilità e del turismo.
Questa in sintesi la dichiarazione resa oggi in Prefettura dalla Dott. Severino dell´Assessorato Regionale Trasporti all´incontro richiesto da FILT-CGIL FIT-CSIL UILTRASPORTI per evitare gli 87 licenziamenti annunciati dall´Ustica Lines. Per i collegamenti con le isole minori dell´intera regione siciliana, figurano in bilancio appena 30 milioni, cioè meno degli anni precedenti, nonostante i costi siano sproporzionatamente aumentati.
Per le Isole Eolie l´Assessorato ha dunque pensato bene, sfruttando la normativa che consente di erogare contributi solo per quelle linee cosiddette indispensabili, che non sono quindi soggette ad una normale concorrenza e che non possono ripagarsi da sole attraverso i ricavi dei biglietti, di ridurre i collegamenti e di far quadrare i conti spalmando il ridotto bilancio (Lotto 2 - Unità di rete Isole Eolie - importo annuo a base d´asta € 8.070.800,00 oltre IVA al 20%) sulle restanti tre linee, ovvero: la Milazzo/Isole Eolie, la Isole Eolie/Milazzo e la Isole Eolie/Messina/Reggio C.
Ma la gara su queste sole tre linee è stata bandita con qualche giorno di ritardo e si svolgerà non prima del 10 giugno, senza che ancora sia dato conoscere, vista l´assenza di obblighi per il vecchio e per l´eventuale nuovo armatore, chi garantirà i servizi dal 1 giugno.
Anche se fossero realmente reperiti gli ulteriori 10 milioni che l´ultima Giunta di Governo Regionale aveva impropriamente sbandierato, questi potrebbero incrementare l´offerta del bando di gara, solo dopo essere stati contenuti in un apposita norma votata dalla nuova assemblea regionale, ed anche se ciò avvenisse prima del 1 giugno, si determinerebbe di fatto una alterazione dell´importo messo a bando e dunque la necessità di annullare la gara in atto e di proporne una nuova, con l´inevitabile ulteriore slittamento dei termini.
L´Assessorato, oltre a non aver fornito alcuna garanzia per scongiurare le inevitabili conseguenze occupazionali, ha anche chiarito che l´Ustica Lines dal 31 maggio dovrà procedere allo sbarco dei propri marittimi, in quanto la Regione Siciliana a quella data non avrà più alcun rapporto con l´azienda dato che le proroghe sono vietate dalla legge.
Dal prossimo 31 maggio l´arcipelago eoliano ed i lavoratori marittimi, per i quali non sono previsti ammortizzatori sociali, si troveranno quindi a fare i conti con solo 3 linee veloci ed una sola nave ro-ro (Unità di rete Isole Eolie - importo annuo a base d´asta :Euro 3.850.200,00 + IVA al 20%)invece delle 2 dello scorso anno.
Tutto ciò era ampiamente prevedibile ed avrebbe necessitato una cosciente e preventiva assunzione di responsabilità da parte del Governo Regionale, per tutelare veramente popolazione, lavoratori ed economia eoliana.
Nonostante l´urgenza di individuare idonee soluzioni, le parti hanno dovuto prendere atto che solo i nuovi organi recentemente eletti, Governo e Assemblea Regionale Siciliana, possono modificare materialmente lo stato dei fatti.
Il Prefetto ha quindi dichiarato che si attiverà immediatamente sull´istituzione regionale così come allo stesso modo faranno i sindacati."

Marina Lunga e lavori da "record"

Bitumata un mese fà, dopo i lavori inerenti la rete elettrica, la via Francesco Crispi (Marina Lunga) conquista un "record" da guinnes dei primati. In trenta giorni è sprofondata una parte di essa, tombino compreso, e da oggi si sta scavando di nuovo nell'area oggetto del precedente scavo e bitumata. L'assessore Corrado Giannò da noi contattato, dopo un sopraluogo, ci ha riferito che da quanto ha potuto appurare lo scavo si sta realizzando per conto di un privato titolare di un limitrofo pontile galleggiante che sostiene di avere l'autorizzazione della provincia regionale. Verifiche sono comunque in corso. L'area di Marina Lunga-ci informa l'assessore- dovrà essere comunque ribitumata poichè è stato usato un bitume non all'altezza della situazione.
In un caso e nell'altro, come direbbe Lubrano, una domanda sorge spontanea? Ma è possibile che nessuno controlli e che a distanza di un mese si debba ritornare a scavare?

Paradisi da "non contaminare": Salina, Ustica e Pantelleria

Il verde in tutte le sue gradazioni è il colore di Salina, l'antica Didyme, dal greco "gemelli", in quanto costituita da due vulcani gemelli, che visti da lontano ricordano un sensuale seno femminile. Ustica, con le sue acque trasparenti e le coste rocciose rappresenta un vero e proprio paradiso per gli amanti delle immersioni subacquee. In un piccolo fazzoletto di terra, infine, sorge Pantelleria con le sue grotte e le sue faglie, i capperi e il passito e tante cupolette bianche di calce: i dammusi.
Proprio queste splendide isole saranno sede di due workshop, uno sulla “qualità ambientale” e l’altro sul “prodotto eco-turistico” che si svolgeranno in contemporanea dal 21 al 24 aprile.
Si tratta di occasioni formative e allo stesso tempo informative attraverso le quali i territori saranno sensibilizzati all’offerta eco-turistica attraverso l’avvio di certificazioni ambientali per alcune importanti strutture. Le certificazioni ambientali, infatti, rappresentano per un’azienda un punto di riferimento imprescindibile per la qualità ecologica, al fine della gestione del proprio business in modo efficace e sostenibile nel mercato globale e nel mantenimento di un elevato standard di qualità.
I workshop, rappresentano una delle attività previste dal Progetto Ecoturismo Mediterraneo, finanziato dalla Regione siciliana con il PIR Reti per lo sviluppo locale. Sono rivolti principalmente agli operatori del turismo (del settore ricettivo e dei servizi) e della P.A. e hanno un duplice intento: da una parte consolidare la rete interna – di relazioni fra operatori e amministratori locali, dall’altra aprire il confronto col mercato internazionale, rispondendo ad una delle finalità principali del progetto: l’internazionalizzazione delle risorse naturalistiche e del sistema eco-turistico locale.
I lavori si articoleranno in un momento destinato alla comunicazione sui temi del turismo sostenibile e della certificazione ambientale, sugli esempi virtuosi di destinazioni eco- turistiche e sulle azioni di sensibilizzazione all’offerta eco-turistica che è possibile portare avanti nei diversi territori. Sarà presentato, inoltre, il portale http://www.ecoturismomediterraneo.net/, uno strumento a disposizioni di tutti coloro che lavorando per lo sviluppo e la diffusione del turismo sostenibile, vogliano comunicare la propria visione e strategia, avviare collaborazioni, scambiare esperienze, stringere alleanze, ovvero dialogare con le reti internazionali. Per fare ciò, il linguaggio del lavoro in rete, a distanza, basato sulle tecnologie informatiche rappresenta non solo uno strumento, ma un presupposto indispensabile. Seguirà la discussione con interventi e infine si procederà con le visite alle strutture ricettive e alle aziende.

Trasporti: Fumata nera in prefettura, in attesa del nuovo governo regionale

Nulla di fatto nella riunione tenutasi stamattina a Messina per quanto riguarda i preanunciati licenziamenti da parte della Ustica Lines a cui potrebbero aggiungersi quelli della NGI. C’è tutto l’impegno del prefetto Francesco Alecci ma è emerso chiaramente che il “pallino” è in mano al prossimo governo regionale che dovrà mettere sul “campo” i 10 milioni di euro mancanti per garantire le stesse corse in atto svolte da e per le Eolie da Ustica Lines e NGI. Solo in quel caso i paventati licenziamenti sembrano destinati a rientrare. Intanto ieri la Regione ha pubblicato il nuovo bando di gara per i servizi marittimi integrativi. Bando che prevede i servizi ridotti al massimo in attesa che ci sia, al più presto, l’integrazione. Ma stando così le cose le società che in atto gestiscono il servizio potrebbero decidere di non partecipare. Non essendo possibile una proroga al servizio che scadrà il 31 maggio che cosa accadrà?

Mariano Bruno: Un futuro da sottosegretario e commissario?

Il "venticello" che soffia da qualche giorno sembra crescere sempre più di intensità. Il sindaco di Lipari Mariano Bruno potrebbe uno dei sottosegretari del Governo Berlusconi e non solo. Gli si starebbe "disegnando" un posto ad hoc cioè quello di sottosegretario con delega per le isole minori italiane. Ma c'è di più. Mariano Bruno, direttamente o indirettamente, potrebbe ritornare a gestire l'emergenza Eolie. Visti i molteplici impegni del prefetto Francesco Alecci l'attuale sindaco di Lipari, e presidente dell'Ancim Sicilia, potrebbe ritornare ad essere il commissario o, in alternativa, il sub-commissario.

Arrestato il sindaco di Capo d'Orlando e presidente della Pierrel

C'è anche il sindaco di Capo d'Orlando Enzo Sindoni, 46 anni, tra le dieci persone finite in manette per una presunta truffa di oltre 10 milioni di euro ai danni dell'Unione Europea. Il provvedimento gli è stato notificato stamattina all'aeroporto di Fontanarossa a Catania. iSindoni era appena sceso dall'aereo proveniente da Torino assieme alla squadra di basket Pierrel Capo d'Orlando( serie A) della quale è presidente. Sindoni è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dell'Unione Europea attraverso l'indebita percezione di aiuti comunitari. Oltre a Sindoni altre nove persone sono state arrestate dalla guardia di finanza di Siracusa. Gli indagati avrebbero percepito indebitamente contributi per la trasformazione di agrumi, grazie ad un sistema di false fatturazioni. In carcere è finito anche un funzionario pubblico e 60 imprenditori sono stati denunciati. Due dei dieci arrestati hanno ottenuto i domiciliari. Oltre che per Sindoni i provvedimenti restrittivi sono stati emessi nei confronti di Giuseppe Zapparrata, 38 anni di Scordia, Salvatore Roccaro 69 anni, di Avola, Sebastianio Blandino 49, di Siracusa, Maurizio Basile, 36 anni, di Avola, Corrado Spada 38 di Avola, Anna Scalia 62 di Catania, Salvatore Scuto, 37 anni, di Catania. Agli arresti domiciliari sono andati Salvatore Azzaro, 55 anni, di Siracusa e Orazio Arcifa, 37 anni, di Acireale. Le fiamme gialle hanno inoltre sequestrato beni immobili e quote societarie per due milioni di euro. L'operazione ha coinvolto una quarantina di società delle province di Siracusa, Palermo, Messina, Catania e Reggio Calabria

Regione: Sei assessori al Pdl, 4 all'Udc e due all'Mpa

Dalla Gazzetta del Sud- Francesco Celi
Lo schema è definito. Da tempo. Nel quadro delle intese pre-voto. E nel solco del metodo individuato a suo tempo da Massimiliano Cencelli, fissato in un celeberrimo manuale in realtà, pare, mai dato ufficialmente alle stampe. Rimodulato in salsa siciliana. E così sempre sarà, a meno che qualcuno, al di là di dichiarazioni di rito su prerogative di scelta, sia capace di individuare una strada più funzionale.E allora, cosa prevede la formula algebrico-deterministica che vede al vertice della piramide dell'esecutivo isolano il neopresidente Lombardo? L'attribuzione di 6 assessorati al Pdl, 4 all'Udc e 2 all' Mpa. Questo appare sicuro. Lo schema attribuisce "coefficiente 3" alla presidenza della Regione (insomma, vale tre assessorati) e pari valore alla presidenza dell'Assemblea rispetto a un assessorato. Scranno più alto dell'Ars che spetterebbe al Pdl (il palermitano Francesco Cascio in pole position, seguito da Musotto), ma la tessera potrebbe essere occupata da un esponente Udc (Antonello Antinoro). Domino di compensazioni nell'Ufficio di presidenza: nella scorsa legislatura ben 9 posti tra vice, questori e segretari (alcuni ruoli, una vicepresidenza ma non solo, riservati alla minoranza). E peso specifico diverso tra assessorati da attribuire. Deleghe di primo piano all'Mpa, almeno tre di prima fascia per il Pdl, un paio di postazioni strategiche per l'Udc. Un posto in Giunta, per il partito di Casini, lo otterrà il siracusano Pippo Gianni. Un altro è in bilico tra Antinoro e Nino Dina. Il resto si vedrà. L'Udc ha un nodo da sciogliere: Antinoro, terzo eletto al Senato e primo eletto in assoluto all'Ars, preferirebbe optare per la Sicilia, in questo caso a Palazzo Madama gli subentrerebbe Salvatore Cintola. «Nei prossimi giorni», spiega il segretario regionale Romano, «incontrerò l'on. Antinoro e in quella occasione il partito, d'accordo con l'interessato, prenderà una decisione che verrà quindi resa nota».Il presidente Lombardo ha preannunciato che il magistrato Giovanni Ilarda siederà in Giunta (Riforma della pubblica amministrazione), ed ecco che piano piano il puzzle comincia a comporsi. Perché in Giunta di certo troverà posto anche il primo eletto del Pdl nell'isola, Santi Formica, messinese, assessore uscente al Lavoro. E Lino Leanza, fedelissimo di Lombardo che alla Camera dei deputati preferisce l'esecutivo regionale. Investitura probabile anche per Francesco Scoma e Salvino Caputo, così come per Nino Beninati, uscente. Segreterie regionali già al lavoro, in asse con Roma, per chiudere il cerchio. Le percentuali di consenso raccolte dai singoli candidati eletti rapportate ai suffragi delle liste di appartenenza in ambito provinciale, rappresentano le altre coordinate di riferimento per individuare gli assessori.Onda lunga del voto e seggi in bilico. In realtà solo uno: il novantesimo da attribuire, l'ultimo degli 8 spettanti alla minoranza. È confermato, cade a Messina, naturalmente al Pd, unico partito a rappresentare l'opposizione all'Ars. Agrigento resta a secco, tantomeno potrebbe ricevere un secondo seggio con i resti Enna. Ad aggiudicarsi quella che elettoralmente sembra più una riffa che altro, è Peppe Picciolo.

Trasporti: Incontro in prefettura alle battute finali


Ha avuto inizio stamattina alle 10 e 30 l'incontro in prefettura a Messina sulla delicata situazione inerente i preannunciati licenziamenti di ben 87 marittimi da parte dell’Ustica Lines. Ottantasette marittimi ai quali potrebbero aggiungersi le 30 unità per le quali la NGI ha avviato le procedure che portano al licenziamento. Il tutto alle luce dei sensibili tagli che la Regione Siciliana ha apportato, almeno sino a questo momento, ai collegamenti marittimi integrativi da e per le Eolie. La riunione, che sta per concludersi, e sui risultati della quale vi aggiorneremo nel pomeriggio, è stata convocata dal prefetto Francesco Alecci, su sollecitazione dei sindacati di categoria, per individuare le soluzioni atte a scongiurare il rischio licenziamenti e contestualmente la riproposizione dei collegamenti marittimi tagliati dalla Regione e che rischiano di mettere in ginocchio l’economia eoliana.

Brevi da Messina


I genitori di una studentessa 16enne dell'istituto tecnico commerciale "Jaci" di Messina, hanno presentato una denuncia alla procura dei minori contro i responsabili di atti di bullismo. La ragazza, che frequenta la seconda classe della scuola, sarebbe stata al centro di una vera e propria persecuzione da parte di tre compagne, con pesanti scherzi e minacce, sino al divieto di utilizzare il bagno e "consigli" a non presentarsi piu' in classe. Adesso la ragazza e' in cura psicologica e rifiuta di tornare a scuola. Come corollario dell'odiosa vicenda, la mamma della poverina, dopo inutili tentativi di risolvere la vicenda bonariamente, ha fatto "irruzione" a scuola chiedendo rispetto e tutela per la figlia: e' stata pero' denunciata per interruzione di servizio pubblico.

Un poliziotto di 44 anni, Francesco Iellamo, è morto la scorsa notte in un incidente stradale avvenuto sulla Statale 114 all'altezza del bivio di Santa Lucia a Messina. Secondo i vigili urbani, l'uomo, per cause ancora da accertare, era alla guida di una moto che si è scontrata contro un furgone

Porticello: A rischio la pubblica incolumità. Nessuno vede

Spuntoni di ferro che si alzano a decine appena sotto il pelo dell’acqua, una porzione di pontile che oscilla con grande instabilità, relle di ferro trascinate dal mare ora verso la spiaggia ora verso la parte più bassa dei fondali. L'allarme, lanciato dai pescatori liparesi e dai titolari delle imbarcazioni private che, in questi giorni, stanno effettuando le prime escursioni via mare, riguarda l'area marina di Porticello, nel tratto antistante una delle vecchie cave di pomice. Le recenti mareggiate,infatti, hanno inferto un colpo mortale ad uno dei vecchi pontili utilizzati per caricare la pomice. Un pontile che già, come buona parte delle altre strutture similari, si presentava alquanto malconcio, curvato dall’usura del tempo e degli agenti atmosferici(vedi foto).
Oggi di quel pontile rimane ben poco di visibile, molto invece di invisibile… sotto il pelo dell’acqua. La bella stagione si avvicina e quella zona come sempre tornerà a riempirsi di barche, gommoni e bagnanti. Ora più che mai, prima che accada qualcosa di irreparabile(ed il rischio è elevatissimo), è il momento che chi ha competenza sul demanio marittimo, in primis il Circomare, ma anche le istituzioni comunali, provinciali e regionali intervengano per far cessare una situazione di incredibile disastro ed impatto ambientale ma anche e principalmente di pericolo per la pubblica incolumità.

Gemellaggio "Dai mari ai monti" tra Lipari e Montalbano Elicona

L' Associazione Sportiva Culturale "Real Quattropani" informa che il prossimo 24 aprile, alle 10 e 30, nel castello di Federico II a Montalbano Elicona saranno presentati i due volumi “ I Figli del Sole , Eoliani nel mondo” e “ I Figli del terzo millennio ” di Italo Toni.
Alla manifestazione presenzieranno tutte le scuole eoliane e si terrà il gemellaggio “Dal mare ai monti” tra le scuole medie di Lipari e Montalbano Elicona. Interverranno : Giuseppe Simone (sindaco di Montalbano Elicona)- Mariano Bruno (sindaco di Lipari )-Dionisia Rizzo (dirigente scolastico Montalbano Elicona)- Onofrio Natoli (presidente associazione Real Quattropani)-Giovanni Maggiore (assessore comune di Lipari)- Rosario Venuto (presidente Ato N. 5 Eolie ) -Antonio Brundu (giornalista e bibliotecario comune di Malfa)
La manifestazione prevede anche una mostra fotografica di Antonio Brundu dal titolo “Dal mare eoliano ai monti nebroidei” e “Con le isole nel cuore: Comunità eoliane in Australia”. Mostra di foto d’epoca su Montalbano Elicona di Carmelo e Nicola Belfiore.
La partenza da Lipari avverrà alle sei e trenta con la motonave di linea. Il rientro con la motonave delle 18 e 30. (Nella foto: Italo Toni)

ELEZIONI/ Messina riscontrate irregolarità su 10 % sezioni

Nell'ultima tornata elettorale del 13 e 14 aprile il 10 % nelle 778 sezioni elettorali di Messina e provincia si sono verificate una serie di irregolarità, riscontrate da parte dell'Ufficio centrale circoscrizionale presso il Tribunale, per le quali entro lunedì l'Ufficio dovrà decidere se convocare o meno i presidenti di seggio di queste sezioni elettorali per chiedere chiarimenti.
Tra le irregolarità messe in evidenza in molti dei verbali esaminati, ad esempio, il numero dei votanti non corrisponderebbe a quello dei voti di lista. Sul voto al Senato dovranno poi essere verificate alcune "voci" come quella che vorrebbe consegnate, in alcune sezioni peloritane, le schede gialle anche a elettori che ancora non avevano compiuto i 25 anni.
Il rischio per i presidenti dei seggi sotto controllo è quello di dover rispondere di queste irregolarità, tanto più che alcuni presidenti di seggio sono risultati essere stati segnalati già due anni fa per inefficienze, ma sono stati lo stesso confermati dalla Corte d'Appello di Messina.
L'Ufficio centrale del Tribunale di Messina fa comunque sapere che l'esito delle indagini sul riscontro di tali irregolarità non inciderà sull'esito della consultazione.

Lombardo: "La Sicilia come l'Irlanda"

"La Sicilia come l'Irlanda. Il ponte sullo Stretto va fatto perchè ci sono le risorse. Cacceremo via la mafia". Il neo presidente della Regione Raffaele Lombardo ha annunciato così sul quotidiano di economia e finanza "Il Sole-24 ore" l'ambizioso obiettivo che si propone di raggiungere con la sua azione di governo. Riguardo alla prima affermazione "basta - spiega - applicare la fiscalità di vantaggio alle regioni Obiettivo 1 e la Sicilia è tra queste. Quindi zero tasse sui prodotti per quelle imprese che investono dalle nostre parti sul modello di quanto è avvenuto in Irlanda. In particolare dico che la fiscalità di vantaggio va applicata solo ad alcune aree".Continua Lombardo: "L'arrivo di nuove imprese genera nuova occupazione e così via in un circolo virtuoso. Oggi la situazione è opposta. Umberto Bossi ha ragione: le risorse prodotte dal territorio devono rimanere sul territorio. La responsabilità è dello Stato centrale. È il centralismo che impedisce alle regioni del Sud di avanzare. L'obiettivo finale è il federalismo con la devoluzione dei poteri e ciò metterà le regioni nella condizione di crescere. Eppoi la Sicilia non avrebbe nemmeno bisogno dei soldi romani".Per ciò che concerne la sanità in Sicilia il neo presidente della Regione afferma: "Vanno individuate le aree di spreco e vanno fatti i tagli. Bisogna guardare al modello Lombardia con una sana competizione tra pubblico e privato e la creazione di centri di eccellenza. Faremo scelte impopolari ma necessarie".

Personaggi di .....un'altra Lipari
















Nell'ordine:
1) Il maestro Lo Rizio
2) La banda "Città di Lipari" dove sono ben visibili i compianti Giovannino, Mandarano di Acquacalda e Pino Cullotta
3) Il maestro Bartoluzzo Ruggiero
4) Il professor Luigi Bernabò Brea
5 e 6) Il "professore" Franco Scoglio
INVITO: CHI VOLESSE VEDERE PUBBLICATE SUL NOSTRO SITO FOTO ED IMMAGINI D'EPOCA INERENTI LE EOLIE E GLI ELIANI PUO' INVIARCELE, IN FORMATO JPG, A: s.sarpi@libero.it
Se richiesto citeremo chi le invia. Grazie

















Lipari: "Com'eravamo".....Marina Corta




























giovedì 17 aprile 2008

Trasporti: Attesa per la riunione in prefettura

Nelle Eolie, ma anche nella vicina Milazzo, vi è grande attesa per l'incontro convocato dal prefetto di Messina Francesco Alecci per individuare le soluzioni per scongiurare i rischi, legati alla decisione della Regione di tagliare diversi collegamenti marittimi da e per le Eolie, del paventato licenziamento di ben 87 marittimi da parte della Ustica Lines. L’incontro al quale sono stati invitati la Presidenza della regione Siciliana, l’assessorato regionale ai Trasporti, i sindaci eoliani il presidente della Ustica Lines e i sindacati di categoria, si terrà domani 18 alle 10.00 presso il Palazzo di Governo di Messina.

Le Eolie e la storia (dal sito del comune di Lipari)

Un viaggio nell'arcipelago eoliano offre molto di più della dimensione ludico-ricreativa soddisfatta dal mare e dalla vita notturna.Come testimoniato nel corso dei millenni — ma ancora a tutt'oggi —, da innumerevoli artisti, le Eolie suscitano uno stato dell'anima, la quale, schiacciata dalla forza della natura e dall'immanenza delle testimonianze delle epoche passate, cede fino ad entrare in una condizione di abbandono a queste forze, lasciandosi così trasportare in un percorso che frequentemente termina con un tributo di eterno amore.Ecco dunque che fin dalla prima colonizzazione, avvenuta oltre seimila anni fa, si sono accumulate le reliquie di un tempo passato che rappresenta un pezzo significativo della storia del mediterraneo.
Cliccando sui sottostanti link si accede a testo e immagini relative a:
La distruzione della città di Lipari ad opera del corsaro Ariadeno Barbarossa
Una storia antichissima — Storia dell'insediamento alle Eolie dal 4000 a. c. all'età moderna

La Finocchiaro "bruciata" da Lombardo si consola al Senato

Anna Finocchiaro tornerà a palazzo Madama dopo la netta sconfitta contro Raffaele Lombardo, candidato del Pdl alla guida della Regione. La presidente uscente dei senatori del Pd ha chiaramente fatto intendere di essere orientata a tornare sugli scranni di palazzo Madama. "Ma non mollo l'impegno in Sicilia- ha affermato".
All'Ars gli dovrebbe subentrare Sonia Alfano

Brevi da Lipari

Il vento di scirocco che sta soffiando sulle isole Eolie sta creando qualche problema nel campo dei trasporti marittimi. A Lipari aliscafi e i catamarani attraccano nello scalo alternativo di Punta Scaliddi.

Tempo di convegni alle Eolie. Al castello è in corso quello che riguarda il delicato settore dell'oculistica. Oltre trecento i partecipanti. Andrà avanti per tre giorni.

Milazzo. Immobile per i carabinieri

È stato individuato dalla giunta municipale, l'alloggio di servizio per la Compagnia dei carabinieri di Milazzo. Si tratta di un appartamento di oltre 130 mq per il quale il Comune pagherà un canone mensile di 722 euro.L'amministrazione ha sottoscritto il contratto d'affitto per sei anni, rinnovabile per altri sei, con il proprietario dell'immobile sito a Milazzo in piazza Roma.
L'Amministrazione mamertina, ha inoltre approvato, con un'altra delibera di giunta, il Piano di dismissione dei beni del patrimonio di proprietà comunale. Si tratta in prevalenza di scuole e di edifici non più utilizzati o locali in comodato d'uso gratutito, che non forniscono, anche per le condizioni strutturali, introiti proporzionali alla loro potenziale redditività. L'elenco comprende le scuole elementari di San Pietro, di Gelso San Basilio, di Baronello e di Parco Vecchio, il mattatoio comunale di Botteghelle e un terreno in contrada Bozzello.

Buzzanca: Evitare di abbandonare Messina nelle mani del centro-sinistra

L'affermazione e la "rivincita elettorale" non distolgono il presidente provinciale di An Giuseppe Buzzanca dal futuro di Messina. “Gli italiani hanno votato il cambiamento – afferma Buzzanca - hanno voluto con fermezza un nuovo sistema politico e rimesso nelle mani del Centrodestra il compito di salvare il Paese dal declino verso cui il Centrosinistra l’aveva avviato”. “Sarebbe un delitto, proprio in questo contesto- prosegue- abbandonare Messina nelle mani del Centrosinistra, soffocata da logiche lobbistiche che ne impediscono il suo sviluppo. Perché Messina, più di ogni altra città italiana, ha bisogno di nuovi stimoli, di una inversione di tendenza, di una guida decisa capace di tirarla fuori dallo stato comatoso nel quale si trova”.
Buzzanca non si sottrae all'ipotesi che a contrastare per il Centrodestra la candidatura di Genovese alla sindacatura di Messina debba essere lui: “Mi sono dichiarato sempre disponibile a questa evenienza e con l’accordo degli alleati sono pronto a sostenere il difficile impegno”.
Nette le considerazioni dell’On. Buzzanca sui mali che affliggono Messina e sul come la città possa tirarsi fuori: “Una città come Messina non deve essere gestita a proprio uso e consumo – dice Buzzanca - ma va guidata nell’interesse esclusivo dei messinesi, lungo un percorso di riscatto sociale e di rilancio economico”. E quando si parla di “scommessa” Buzzanca replica con fermezza: “Non parliamo di scommesse, ma di un dovere che ogni messinese deve sentire, per sè stesso, per i propri figli, per la propria famiglia, per il senso di appartenenza alla città. Messina deve tornare ad essere una città viva, vivibile, come è stata in passato e come sono certo, con il concorso di tutti, tornerà ad essere.”

Studenti spagnoli affascinati dalle Eolie

Si è concluso il soggiorno dei sette studenti provenienti da una scuola media di Saragoza, che hanno trascorso una settimana in Sicilia, ospiti delle famiglie di Torregrotta. Il progetto di scambi interculturali è stato voluto da Alma Legrottaglie, dirigente dell’Istituto comprensivo e cofinanziato dal comune di Torregrotta. I giovani cittadini europei, che hanno sperimentato il dialogo interculturale tra i popoli, sostenuto dall’Unione Europea, sono: Jorge Martin Cavero, Candela Mainar Garcia, Tresa Lopez Royo, Alicia Moliner Garcia, Laura Perez Sanz, Carolina Hernandez Garcia, Rebeca Lasheras Gomez, accompaganti dalla docente Isabel Colera Ines che è anche una vulcanologa. Durante il loro soggiorno i giovani studenti spagnoli hanno visitato le Eolie, Milazzo, Enna, Catania, L’Etna, Palermo e hanno gustato le tipicità gastronomiche siciliane.
A chi ha chiesto loro cosa hanno apprezzato di più, hanno risposto unanimemente le Eolie, l’ospitalità della gente, la pizza e gli spaghetti.

Brevi dalle Eolie

Seppure con notevole ritardo (dovuto si dice all'impegno degli operai del comune nei preparativi elettorali) si sta provvedendo da stamani a ripulire l'area di piazza Mazzini dagli alberi e dai rami spezzati nel violento fortunale della sera di Pasquetta. A coordinare i lavori il funzionario Franco Rando.

Sulla via Francesco Crispi(Marina Lunga) all'altezza della biglietteria degli aliscafi, si stanno realizzando gli stalli per il commercio ambulante.

Sul reperimento a Panarea, di un sito per lo stoccaggio dei rifiuti, a distanza di tempo dall’ultima riunione tenutasi alla Prefettura di Messina, il Prefetto Francesco Alecci, vista la situazione di stallo , ha inviato al sindaco una nota. Lo ha invitato “a voler fornire indicazioni specifiche sulla localizzazione dell’iniziativa in questione. Voglia codesto ente- ha scritto, riferendosi al comune di Lipari- far conoscere quanto chiesto dal Dipartimento Azienda Regionale Foreste Demaniali- così da consentire a quest’ultimo di esprimere sino d’ora l’auspicato nullaosta di competenza”.

Fondazione Banco Sicilia: 20 borse di studio

Nuovi progetti per i giovani sono stati varati dalla Fondazione Banco di Sicilia, presieduta da Giovanni Puglisi. In particolare, la Fondazione ha indetto due selezioni, destinate rispettivamente a giovani universitari e a diverse tipologie di laureati. La prima è una pubblica selezione per titoli, per il conferimento di venti borse di studio del valore di tremila euro. Le borse di studio sono riservate a giovani siciliani, iscritti a corsi di laurea di primo livello presso università o centri d'eccellenza dislocati in altre regioni italiane o all'estero, ed a giovani stranieri e italiani (non siciliani per nascita, residenza e/o domicilio), iscritti a corsi di laurea di primo livello presso università siciliane o centri d'eccellenza dislocate nell’Isola. Anche la seconda è una pubblica selezione per titoli, per il conferimento quindici borse di studio del valore di seimila euro, ma stavolta riservate a giovani in possesso di laurea, laurea specialistica o con il vecchio ordinamento: destinatari sono, in particolare, laureati siciliani iscritti a corsi di specializzazione o Master presso università o centri d'eccellenza che si trovano in altre regioni italiane o all'estero, e laureati stranieri e italiani (non siciliani per nascita, residenza e/o domicilio) iscritti a corsi di specializzazione o Master presso università o centri d'eccellenza che si trovano nel territorio della Regione Siciliana. La scadenza per entrambe le selezioni è fissata al prossimo 20 maggio. Gli interessati possono collegarsi al sito internet www.fondazionebancodisicilia.it per ricevere ulteriori informazioni o scaricare i bandi. “Le borse di studio – sottolinea il presidente della Fondazione Banco di Sicilia, Giovanni Puglisi – sono un atto concreto che contribuisce a valorizzare quelle intelligenze di giovani siciliani che intraprendono il proprio percorso formativo in altre regioni italiane e all’Estero, e favorisce anche quegli studenti non siciliani".

VELA: Roma per 2 e Roma per tutti


Grande animazione sulle banchine del porto di Riva di Traiano, dove stanno convergendo le oltre 70 barche iscritte alla 14esima edizione della Roma per 2 e della Roma per Tutti. Come tradizione, la partenza, domenica 20, è fissata alle ore 11, per la regata in coppia e alle ore 12,30, per quella in equipaggio. La classica della vela d’altura italiana, che ha sempre radunato i più grandi specialisti e che quest’anno si svolgerà sul nuovo percorso di 526 miglia, porterà i concorrenti prima a Ventotene e quindi a Lipari e anche questa volta si preannuncia come una regata impegnativa e combattuta.
Fra i protagonisti della Roma per 2 ci saranno sicuramente Andrea Mura e Guido Maisto, al timone di “Vento di Sardegna” (il 50’ ex “Wind” con il quale Pasquale De Gregorio ha compiuto la Vendée Globe, il giro del mondo in solitario). Numerosi i 40 piedi che non vogliono mancare all’appuntamento della Roma per 2 come: “Alisea”, l’open 40 di Stefano Mango, già vincitore dell’edizione 2007, “Artemisia”, GS 40 di Enrico Lanzillo e “Bira”, Pogo 40 di Roberto Famiani. Per quanto riguarda la Roma per Tutti, scenderà in acqua anche un maxi: “Our dream” e una flotta di numerose imbarcazioni. Presso il Porto Turistico Riva di Traiano, sabato 19 aprile (il giorno prima della partenza della regata), si svolgerà una giornata interamente dedicata alla Sicurezza in Mare, con un corso di salvamento, riservato agli iscritti alla regata. Gli equipaggi potranno così assistere e partecipare ad esercizi in mare nella darsena del porto, con l’apertura di una zattera di salvataggio e di un atollo.
I RECORD DA BATTERE:
RECORD Assoluto: CRS International Network - Bruno Peyron e Skip Novak - 37 ore 48 minuti e 24 sec., stabilito nel 2001
ROMA PER 2 Multiscafi: SPIRIT - Vittorio Malingri e Pierre Sicouri - 54 ore 16 minuti, stabilito nel 1997
Monoscafi: RIVIERA DI RIMINI - Stefano Raspadori e Stefano Pelizza - 55 ore 23 minuti, stabilito nel 2001
ROMA PER TUTTI Monoscafi: SHINING - Roberto Ferrarese - 54 ore 46 minuti, stabilito nel 2001

Marina Corta: Un pontone presidia il cantiere.. ma tutto tace

Dovevano riprendere subito dopo Pasqua i lavori di prolungamento e di messa in sicurezza del porto di Marina Corta, poi a causa delle avverse condizioni meteo si disse che sarebbero slittati di qualche giorno ma, sino ad oggi, di operai nel cantiere neppure l’ombra. Solo un pontone, ormeggiato da qualche giorno, proveniente da Ginostra dove la ditta Scuttari che si dovrà occupare di Marina Corta sta eseguendo altri lavori. La situazione allarma, e non poco, chi a Marina Corta vive ed opera. Vi è infatti il dubbio più che legittimo, visto i fatti, che i lavori di prolungamento e messa in sicurezza riprenderanno non appena si ultimerà Ginostra. Lì sarebbero infatti dislocati gli operai della ditta. Certo un quesito è più che logico. E’ possibile che un’impresa che nelle Eolie ha già aperto due cantieri e sta per aprirne un terzo non abbia personale e mezzi sufficienti per lavorare sui due fronti? Senza voler togliere nulla ai ginostresi, barcaioli, operatori turistici e commerciali temono che ciò allungherà e di molto la data di completamento dei lavori nel porto di Marina Corta e che, quindi, non saranno rispettati gli accordi taciti che dovevano permettere il completamento dell’opera prima dell’inizio della stagione turistica e consentire quindi al Circomare di dare il via libera sia all’uso dei due moli che all’accesso agli stessi. Non bisogna, infatti, dimenticare che il piccolo ponticello è area di cantiere e da li dovrebbero transitare i turisti che arrivano con le barche e danno vigore sia all’economia dei barcaioli che della piazza.

Cartoline da Lipari

































mercoledì 16 aprile 2008

Ponte- Lombardo: Mafia? La prendiamo a calci...

''Il Ponte sullo Stretto va fatto e a chi dice che rischia di essere un grande regalo alla mafia replico che e' un luogo comune di chi non vuol far fare nulla in Sicilia''. Cosi' il leader del Mpa, Raffaele Lombardo, eletto presidente della Regione Siciliana. ''In Sicilia non abbiamo casino' - ha aggiunto l'europarlamentare intervenendo a 'Viva Voce' su Radio 24 - ma ce ne sono 4 a Malta a mezz'ora d'aereo, ed e' piena di siciliani, tunisini, milanesi e romani. C'e' una cordata di imprese, Impregilo, che si e' candidata a fare il ponte, se arriva la mafia le forze dell'ordine e l'autorita' impediranno che agisca. Che ragionamento e'? E allora non facciamo piu' nulla - ha detto Lombardo - neanche le autostrade o la Tav al nord perche' anche li' il racket vuole intervenire. C'e' il racket? Lo si prende a calci nel sedere e punto''.

Calcio/Play off: Sabato la Ludica affronta il Trappitello

Prima gara dei play-off sabato prossimo per i ragazzi della Ludica Lipari impegnati sul campo neutro di Fondachelli Fantina contro il Trappitello. La gara, la prima dei play-off (per andare avanti la Ludica dovrà necessariamente vincere, mentre al Trappitello basta anche il pari), si disputerà alle 15. Chi vuole seguire la squadra può partire da Lipari con l’aliscafo Siremar delle 11 e 05. A Milazzo i tifosi che decideranno di seguire la squadra troveranno un pulman che li porterà sino allo stadio. Il costo del biglietto varierà in base al numero dei partecipanti.

Sonia Alfano all'ARS se la Finocchiaro rinuncia

Sonia Alfano potrebbe entrare all'Assemblea Regionale Siciliana, pur non avendo superato lo sbarramento del 5%. Lo dice la legge. Secondo i regolamenti elettorali siciliani, si prevede che diventi deputato il candidato alla presidenza giunto secondo. Gli studiosi dei sistemi elettorali lo chiamano diritto di tribuna: serve a garantire la presenza (e con questa l’impegno di oppositore) all’Assemblea regionale del più forte competitore del vincitore. Se è vero che Anna Finocchiaro, come pare, intenderà optare per il seggio senatoriale, rifiutando l’impegno all’Ars, il posto in aula dovrebbe spettare a Sonia Alfano, prima dei candidati alla regione restanti. Perchè la legge è inequivocabile: quel seggio va assegnato ad uno dei candidati alla presidenza della regione. Se la Finocchiaro non lo accetta, quel seggio spetta al successivo candidato alla presidenza che ha raccolto il maggior numero di voti, ovvero Sonia Alfano

Brevi dalle Eolie

Vigili del fuoco impegnati oggi pomeriggio a Lipari per oltre un’ora nella frazione di Quattropani. Sono dovuti intervenire per spegnere un incendio di sterpaglie. E' il quinto intervento nel giro di poco più di un mese. Sicuramente un campanello d'allarme in vista dell'estate

Dopo una lunga pausa tornerà a riunirsi lunedi' prossimo alle 9,00 il consiglio comunale di Lipari. E' stato convocato dal presidente Pino Longo. All'ordine del giorno diversi punti.

Con il ritorno in linea della "Green Lipari" la nave che trasporta gli scarrabili dei rifiuti dalle Eolie sino a Milazzo e da dove raggiungono la discarica di Mazzarrà si va lentamente normalizzando nell’arcipelago il servizio di smaltimento dei rifiuti rimasto paralizzato per un paio di giorni per l’assenza del traghetto. I cassonetti di Lipari, comunque, resteranno ancora colmi di rifiuti presumibilmente sino a domani sera al massimo.

Regionali 2008: Dati e curiosità

Lo spoglio delle regionali siciliane si è concluso. Come è risaputo Raffaele Lombardo è il nuovo Governatore di Sicilia.
Questi invece i risultati per quanto riguarda l’ARS:
Amici di Beppe Grillo-Sonia Alfano: 1,72% (46.389 voti), 0 seggi;
Coalizione di centrodestra:
Pdl: 33,47% (899.982 voti), 35 seggi;
Udc: 12,52% (336.791 voti), 11 seggi;
Mpa: 13,81% (371.381 voti), 15 seggi;
Sicilia forte e libera 4,45% (119.868 voti, 0 seggi);
Democratici autonomisti 3,77% (101.415 voti), 0 seggi;
Il totale della coalizione di centrodestra e’ cosi’ del 68,04% pari a 61 deputati. A questi si aggiunge il seggio che spetta di diritto al presidente eletto, Raffaele Lombardo.
La Destra: 1,45% (39.136 voti), 0 seggi;
Forza Nuova 0,14% (3.875 voti), 0 seggi;
Coalizione di centrosinistra:
Pd: 18,79% (505.039 voti), 19 seggi;
Italia dei Valori: 1,84% (49.723 voti), 0 seggi;
Sinistra Arcobaleno: 4,88% (131.204 voti), 0 seggi;
Anna Finocchiaro Presidente 3,11% (83.691), 0 seggi.
Il totale della coalizione di centrosinistra e’ quindi del 28,63% per un totale di 19 seggi. A questi si deve aggiungere il seggio che spetta di diritto a Anna Finocchiaro, in quanto candidato presidente secondo classificato. Al centrosinistra verranno inoltre attribuiti, in sede di verifica del risultato in Corte di Appello, altri 8 seggi che saranno assegnati alle collegate ad Anna Finocchiaro che hanno superato la soglia di sbarramento del cinque per cento. Il totale dei deputati del centrosinistra sara’ quindi di 28.
Otto candidati alle elezioni regionali siciliane non hanno ottenuto alcun voto. Nel collegio di Palermo il record negativo va a Simonetta Bellotti e Nunzio Giordano, due esponenti di 'Lombardo presidente, Sicilia forte e libera'. A Trapani sono rimasti a zero Fabio Spino, dei Democratici autonomisti, lista collegata a Raffaele Lombardo, e Carmela Piccione, de La Destra. Tre i candidati di Forza nuova che non hanno riportato alcun voto: Enrico Capestrano, in lista ad Agrigento e Ragusa, Giuseppe Montagna a Catania e Maria Maccarrone a Enna. A Messina e' rimasto a secco Alessio Signorino, della lista 'Anna Finocchiaro presidente'.

Stromboli: Il traghetto Siremar non imbarca i mezzi commerciali ed è protesta

Il traghetto” Gianni Morace” in uso alla Siremar, proveniente da Napoli e in navigazione per le Eolie e Milazzo, è pressoché vuoto ma a Stromboli stamattino sei mezzi commerciali che dovevano raggiungere la città del Capo non vengono fatti imbarcare perché i posti sono riservati agli ambulanti che stavano effettuando il mercato a Lipari. Ovviamente sono scattate le proteste e sono stati interessati i carabinieri. A generare il forte malcontento il fatto che il trasporto sulla nave “Gianni Morace” proveniente da Napoli era l’unica possibilità per chi doveva muoversi con i mezzi commerciali da Stromboli per raggiungere Milazzo. Mentre da Lipari alla volta della città mamertina vi è più di un collegamento giornaliero. Se tutto andrà bene e le condizioni meteo-marine lo permetteranno i mezzi potranno lasciare Stromboli domani.

L'eoliano Randazzo(PD) riconfermato senatore per Asia, Africa, Oceania ed Antartide

Nino Randazzo, con 11.237 voti ritorna al Senato della Repubblica, in rappresentanza del PD, per la ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide. Alle precedenti elezioni del 2006 era stato eletto con 11.329 voti sulla lista L’Unione in quota a Democratici di Sinistra (DS). Componete della IX Commissione Agricoltura e produzione agroalimentare, della XIV Commissione Politiche dell'Unione europea, del Comitato per le questioni degli italiani all'estero, nella precedente Legislatura Nino Randazzo ha privilegiato l’attività parlamentare, essendo presente 1.380 su 1.458 (94.7%) in occasione delle votazioni. Eoliano di Leni (Salina), classe 1932, risiede in Australia dal 1953. Collaboratore di molti quotidiani italiani e quotidiani australiani, nel ‘55 è stato fondatore e primo direttore del periodico laburista-sindacale 'Il Progresso Italo-Australiano', a Melbourne. Sindacalista, eletto nel 1955 alla direzione della sezione del Victoria della Amalgamated Postal Workers Union of Australia.Vicedirettore dal 1959 e Direttore Responsabile dal ‘78 del quotidiano italiano d’Australia 'Il Globo', edito a Melbourne. Autore di opere di opere di teatro e di saggi, Randazzo ha vinto, con la traduzione inglese del dramma 'Victoria Market', il Premio 1987 della Conferenza degli Scrittori di Teatro d’Australia e Nuova Zelanda; nel 2001 ha vinto il 'Premio Val di Sole (Trento) per un Giornalismo Trasparente'; vincitore nel 2002 del 'Premio Carretto Siciliano', decima edizione di riconoscimento annuo per siciliani distintisi in qualsiasi settore d’attività in Australia. Nino Randazzo è stato co-fondatore della Compagnia Teatrale Italo-Australiana di Melbourne, dell’ICAIE (Iniziativa Culturale Australia-Isole Eolie), della Famiglia Siciliana, federazione di associazioni siciliane nello Stato del Victoria. Per quanto riguarda i suoi incarichi strettamente comunitari, è stato Vice Presidente del COMITES del Victoria e della Tasmania e Consigliere del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) per l’Australia. La campagna elettorale Nino Randazzo ha scelto di condurla insieme al candidato alla Camera Marco Fedi -come aveva già fatto nel 2006. Una campagna locale caratterizzata dall’attenzione rivolta in maniera esclusiva alla ripartizione e nello specifico all’Australia, fatta di qualche incontro comunitario e molto lavoro tattico a caccia del singolo voto all’interno del mondo dei patronati e delle associazioni. Campagna elettorale, come si è ripetuto per tutti i candidati della ripartizione, lontana dai media e che mai ha lasciato spazio al confronto sulle grandi tematiche con gli altri candidati e all’intervento pubblico.

Regione: Messina porta 12 deputati, 4 new entry

da Gazzetta del Sud (Francesco Celi)
Il centrodestra rompe ogni argine di consenso e straripa nel Messinese facendo rotta, da subito, sulle Amministrative di giugno. Obiettivo, strappare il Comune al leader del Pd Francantonio Genovese e riconquistare Palazzo dei leoni. Attenzione: vietato inebriarsi. Si tratta di partite che si giocano su un terreno diverso. Il Pdl intanto si copre di gloria contando quasi 136 mila voti di lista e portando a Palermo cinque suoi rappresentanti. Non accadeva che una formazione riscuotesse tale successo dai tempi della Dc gullottiana (6 eletti). La componente di Alleanza nazionale raccoglie un gradimento straordinario e porta in carrozza a Sala d'Ercole l'assessore regionale uscente al Lavoro, Santi Formica (23.102 preferenze, il più votato nel Messinese)(nella foto con Pino Longo) , l'ex sindaco e presidente della Provincia Peppino Buzzanca (18.408 suffragi personali, che hanno anche un valore risarcitorio per le note vicende legate allo "scandaletto" dell'autoblù), entrambi vicinissimi al sen. Nania, e Pippo Currenti (11.175), area Briguglio.Forza Italia promuove un altro ex assessore regionale, ma alla Cooperazione, Nino Beninati (16.984) e la new entry Roberto Corona, negli anni Ottanta segretario provinciale della Dc, direttore generale di una Camera di commercio evidentemente buon trampolino di lancio. Per lui 14.575 voti e assalto all'Ars riuscito al terzo tentativo.L'Mpa raddoppia: 42.551 indicazioni di lista, Cateno De Luca riconfermato (10.171) e Fortunato Romano, delfino dell'on. Carmelo Lo Monte, quarantenne dalla lunga militanza politica al vertice dell'Mcl provinciale e regionale, che fa il suo ingresso alla Regione sull'onda di 8.914 preferenze. Giovanni Ardizzone si conferma la macchina elettorale più rodata in casa Udc (12.173 voti, quasi 30mila la lista) e si gioca adesso un posto in Giunta, dove di sicuro – è quanto prevediamo – siederanno Formica e Beninati. Tre eletti nel centrosinistra, ovvero per il Pd, cui addosso piove, come due anni fa, il quarto seggio grazie alla ripartizione degli scranni spettanti alla minoranza su base regionale. E così stappa champagne l'ex capogruppo dell'Udeur nel Consiglio di Palazzo Zanca, Peppe Picciolo (5.458). Si gode la riconferma – secondo eletto assoluto, primo in città – Franco Rinaldi, cognato di Genovese, che raccoglie 18.524 suffragi. Chiudono il cerchio dei "beati", l'ex diessino Filippo Panarello e il già sindaco di Brolo, Giuseppe Laccoto, entrambi intorno agli 8.400 voti. Dodici messinesi a Sala d'Ercole, otto riconferme, quattro nuovi ingressi, tre bocciature eccellenti (manca all'appello anche Tatà Sanzarello, ma non s'era ricandidato), numerosi delusi. Soprattutto nelle due liste lombardiane "Sicilia forte e libera" e "Democratici autonomisti", tonfo di Sinistra Arcobaleno e Italia dei Valori (1.564 voti di lista). I nuovi ingressi sono Peppino Buzzanca, Roberto Corona, Fortunato Romano e Peppe Picciolo. Clamorosa la bocciatura di Antono D'Aquino, cui non bastano quasi diecimila voti: sesto nella lista Pdl. Non ce la fanno neppure gli Maurizio Ballistreri (ex Sdi) e Francesco Calanna.Vani gli exploit di Daniela Bruno (5.534) e Pippo Venuto, "Democratici autonomisti"; e Antonino Reitano (4.691, primo dei non eletti Udc). Rimarchevoli i 5.554 voti di Tommaso Calderone con La Destra. Deludente il responso elettorale per Antonio Andò, Nino Gazzara e Tullio Lanese.

Acqua: Il dissalatore "frena" per un problema sulla rete elettrica

Un problema sulla rete elettrica sta creando ulteriori problemi per quanto riguarda la produzione di acqua dissalata dal dissalatore di Canneto Dentro. In atto l'impianto riesce ad erogare solo 1.300 metri cubi di acqua al giorno appena sufficienti per rifornire la frazione di Canneto. Con un modulo già fermo per via del noto guasto occorso qualche mese fa si spera di poter risolvere entro domani/dopodomani al massimo il problema creatosi sulla rete elettrica e che non consente un'adeguata adduzione dal mare. Intanto i tecnici di una ditta specializzata stanno provvedendo ad installare nella struttura una nuova caldaia.

Lipari: Tavoli tematici

In attuazione della legge quadro n. 328/2000 - realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi socio-sanitari e delle successive applicazioni dettate dalla Regione Siciliana- è stato predisposto il calendario dei tavoli tematici propedeutici per la realizzazione del Piano di Zona 2 ° Triennio. I servizi territoriali, le cooperative sociali , le associazioni , i patronati, i sindacati e la cittadinanza tutta sono invitati a partecipare agli incontri che si terranno presso la sede dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Lipari – Via Maurolico. Per informazioni : www.comunelipari.it/segretariato/segretariato.html
ufficio servizi sociali tel. 090-9887857 – 858 – 861 fax 090 – 9887850 e-mail ufficiservizisociali@tiscali.it
Il calendario: TAVOLO TEMATICO “FAMIGLIA E MINORI” 22 APRILE 08 - ORE 16,00
TAVOLO TEMATICO “ GIOVANI” 29 APRILE 08 -ORE 16,00
TAVOLO TEMATICO “DISABILITA’ “ 5 MAGGIO 08 - ORE 9,30
TAVOLO TEMATICO “ANZIANI” 8 MAGGIO 08 - ORE 16,00
TAVOLO TEMATICO “ IMMIGRATI “ 13 MAGGIO 08 - ORE 9,30

Judo: "Assoluti" sotto tono per lo Sporting club

Prestazione sottotono per i due atleti dello Sporting club Judo partecipanti alla gara per la qualificazione agli Assoluti. Calogero Di Grado e Biagio Finocchiaro non sono riusciti a centrare la qualificazione alla Finale Nazionale. per Lillo (Calogero) ha giocato negativamente l’emozione del rientro in gara dopo ben 6 anni di “ pausa “. Biagio Finocchiaro è arrivato ad un passo dalla qualificazione piazzandosi al 5° posto. Ha comunque incamerato aggiunto 6 punti per conquistare la cintura nera: deve conquistare solo 2 punti per centrare l’importante traguardo. Nel prossima fine settimana lo Sporting sarà a Genova per il Gran Prix Cadetti a cui parteciperanno Andrea Biviano e Bartolo Scafidi entrambi nella ctg. kg.66.

martedì 15 aprile 2008

Eolie/Siti e monumenti: Il Museo Archeologico

Inizia da stasera un viaggio attraverso i siti, i momumenti, la storia e la cultura delle Eolie. Un capitolo al giorno, corredato di foto. Oggi: IL MUSEO ARCHEOLOGICO
La storia del Museo Archeologico Regionale Eoliano "Luigi Bernabò Brea" di Lipari ha inizio intorno al 1950, quando il campo di confino politico che aveva avuto sede sul Castello in età fascista venne disciolto e fu possibile dare avvio agli scavi ed alle ricerche archeologiche, condotti da Luigi Bernabò Brea, allora Soprintendente della Sicilia Orientale, e Madeleine Cavalier.Attraverso l’intensa e continua attività scientifica svolta negli anni dai due studiosi il Museo Archeologico da loro fondato, ricadente fino al 1987 nell'ambito della Soprintendenza di Siracusa, successivamente di quella di Messina, si è andato costituendo e progressivamente sviluppando, trovando la sua sede adeguata nei locali lasciati liberi dal campo di concentramento, al centro della più importante zona archeologica delle isole Eolie. La struttura ha dovuto adattarsi agli edifici già esistenti e si è resa pertanto necessaria la suddivisione in più padiglioni, mentre in altri locali sono stati sistemati i laboratori, i depositi ed i servizi. Da un primo piccolo nucleo costituito già negli anni 50 per accogliere i risultati delle ricerche iniziali, il Museo ha visto fino ai giorni nostri un grande ampliamento in seguito al rapido incremento delle sue collezioni ed al continuo afflusso di sempre nuovi ed importanti reperti frutto sia degli scavi sistematici condotti a Lipari e nelle isole minori, sia di scoperte occasionali.
II Museo di Lipari è attualmente suddiviso in cinque sezioni che illustrano la millenaria storia dell'arcipelago. Alcune di esse si trovano all'interno di edifici di antica costruzione, come il seicentesco palazzo vescovile, adiacente alla Cattedrale di S. Bartolomeo, che ospita il Padiglione di Archeologia Preistorica, e le vicine case Acunto, sede della Sezione di Preistoria delle isole minori, del Padiglione di Vulcanologia, della biblioteca e dei laboratori. La Sezione di Archeologia Classica, a Nord della Cattedrale, si trova invece all'interno di uno dei palazzi di età fascista costruiti intorno al 1920; allo stesso periodo appartiene il piccolo edificio destinato alla Sezione Epigrafica, all'interno del parco, alle spalle della Sezione Preistorica.Gli ampliamenti più significativi sono stati realizzati negli anni 80 e 90 nel Padiglione di Archeologia Classica dove sono state allestite nuove sale dedicate all'A
rcheologia sottomarina, alla collezione delle maschere e statuette teatrali, alla Lipari di età romana.La visita al Museo Archeologico di Lipari rappresenta una tappa fondamentale ed emozionante per chi vuole conoscere l' origine degli insediamenti e la storia delle isole Eolie.II percorso à agevolato e ben guidato dalla presenza in ogni sala di apposite didascalie, in italiano ed in inglese: didascalie rosse con le informazioni principali, didascalie nere per una visita più approfondita.Attualmente è articolato in cinque padiglioni, allestiti all'interno degli edifici medievali e moderni preesistenti sul Castello:
- la Sezione preistorica espone i reperti provenienti dagli scavi degli insediamenti preistorici del Castello di Lipari e di altre località dell'isola, dalla cultura più antica di Castellaro Vecchio (intorno al 4000 a.C.) fino alla distruzione del villaggio della cultura dell'Ausonio Il (fine X- inizi IX secolo a.C.) (sale I-IX). L'ultima sala (sala X) è dedicata alla fondazione della Lipàra greca nel VI secolo a.C. e raccoglie i reperti provenienti dall'acropoli sul Castello, in particolare gli oggetti rinvenuti all'interno del bothros di Eolo, e dall'abitato che si estendeva alle pendici della rocca e nella contrada Diana.- il Padiglione epigrafico, al quale si accede dalla sala X della Sezione Preistorica, conserva oltre trecento cippi o stelai funerarie, che recavano scritto il nome del defunto o dediche di vario genere, provenienti dallo scavo della necropoli greca e romana di contrada Diana.- la Sezione delle isole minori è dedicata agli insediamenti preistorici delle isole minori dell'arcipelago delle Eolie(sale XI-XV).- la Sezione di Archeologia Classica è articolata su tre piani. A destra dell'ingresso, nella sala XIX, è la ricostruzione della necropoli dell'Ausonio II (inizi del XII secolo a.C.) ritrovata a Lipari nell'ex piazza Monfalcone. Nella sala XX sono esposti i tipi più caratteristici di sarcofagi in terracotta e in pietra lavica, di grandi vasi utilizzati come contenitori del corredo funerario o, più di rado, delle ceneri del defunto, e delle stelai tombali provenienti dalla necropoli che si estendeva in età greca nella vasta area pianeggiante della contrada Diana, tra il Vallone Ponte (a Sud) ed il Vallone S. Lucia (a Nord), al di fuori del centro abitato. Gli scavi archeologici nella necropoli hanno portato alla luce, fino ad oggi, quasi 3000 tombe, dotate nella maggior parte di ricchi corredi funerari (vasi di forme diverse, oggetti personali, statuette, maschere, gioielli) posti prevalentemente all'esterno della sepoltura, nell'angolo Sud-Ovest, all'interno di grandi vasi. I corredi funerari sono esposti ai piani superiori: dalla sala XXI alla sala XXV i corredi di età greca (dalla colonizzazione nel 580 a.C. fino alla conquista dei Romani nel 252/51 a.C.), nella sala XXVI i corredi di età romana. In quest'ultima sala sono raccolte inoltre le ceramiche di età medievale e rinascimentale.Tornando al piano terreno, la sala XXVII ospita i reperti rinvenuti sui fondali delle isole Eolie; si tratta di anfore per il trasporto di alimenti (olio, vino, grano), di vasi, di ancore, trasportati dalle navi che, in transito nei mari eoliani, sono affondate sulle secche o contro gli scogli a causa di improvvise tempeste.I fondali marini delle isole Eolie costituiscono un vero e proprio cimitero sommerso di navi. Il materiale archeologico fino ad ora recuperato, frutto sia degli scavi condotti a partire dagli anni '60, sia di recuperi occasionali, proviene da circa venti relitti di navi.Queste, sorprese durante la navigazione da venti improvvisi, soprattutto di Scirocco e di Grecale, avranno fatto naufragio contro le scogliere o sulle secche in punti delle isole particolarmente pericolosi, come la secca di Capistello e quella del Bagno a Lipari, la secca di Capo Graziano a Filicudi, gli scogli appena affioranti delle Formiche a Panarea. Altri reperti provengono, inoltre, dalle aree di discariche portuali, ovvero da punti di approdo, in gran parte non più visibili, come la baia di Pignataro di Fuori a Lipari di fronte al Monte Rosa, dove le navi in sosta usavano scaricare anfore o vasi fratturati. Gli agenti atmosferici e l’azione erosiva del mare hanno, infatti, nel corso degli anni, modificato la conformazione delle coste delle isole e probabilmente ridotto o occultato punti di approdo più agevoli, soprattutto lungo la costa occidentale dell' isola di Lipari, oggi caratterizzata da scogliere impraticabili.AI piano terreno, nelle sale XVI-XVIII, a sinistra dell'ingresso, sono state ricostruite tombe dell'età del Bronzo e dell'età del Ferro scavate nella vicina Milazzo negli anni '50 e '60, insieme a reperti provenienti da una necropoli di età greca.- La Sezione di Vulcanologia
introduce alla conoscenza delle caratteristiche geologiche delle isole Eolie, di origine vulcanica, attraverso la visione di plastici, carte e fotografie e l'esposizione di campioni delle rocce vulcaniche locali.

La nuova Assemblea Regionale siciliana...in linea di massima

Fonte: La Sicilia (nella foto: Palazzo dei Normanni-sede dell'ARS)
Secondo i dati ufficiali, sebbene non ancora definitivi, la futura Assemblea regionale siciliana sarà composta da 62 deputati del centrodestra (compreso il presidente della Regione) e 28 del centrosinistra.
"La legge elettorale - spiega Rosalia Mancuso, dirigente del servizio elettorale della Regione - prevede che 80 seggi vengano assegnati con il metodo proporzionale, mentre tra i restanti dieci, uno vada al presidente della Regione e uno al candidato governatore perdente più votato"."Restano otto seggi da assegnare con il cosidetto 'listino'. La legge prevede che per governare siano necessari 54 seggi, cioè il 60%. Nel caso in cui il vincente non raggiunga questo limite prenderà dal listino i seggi che mancano. Visto che, in questo caso, le liste collegate al presidente vincente hanno superato i 54 seggi, gli otto rimanenti andranno alle liste collegate ad Anna Finocchiaro che hanno superato lo sbarramento del 5%".
SEGGI - L'assessorato regionale Enti locali ha fornito l'elenco della suddivisione dei 90 seggi dell'assemblea regionale siciliana. L'elenco è provvisorio in quanto dev'essere convalidato dalla Corte d'Appello. Pdl 35 seggi. Mpa 15 seggi. Udc 11 seggi. Pd 19 seggi. L'attribuzione dei restanti otto seggi, che vanno alla coalizione perdente (quella che sosteneva Anna Finocchiaro), sarà decisa dalla Corte di Appello. Gli altri due seggi vanno a Raffaele Lombardo, presidente della Regione, e ad Anna Finocchiaro, candidata alla presidenza che ha preso più voti dopo il vincitore. Anche all'Assemblea Regionale Siciliana la Sinistra Arcobaleno non sarà rappresentata. La lista si è infatti fermata a un soffio dalla soglia di sbarramento del 5 per cento, ottenendo il 4,88 per cento dei suffragi.
ELETTI - Ecco i nomi dei possibili eletti al Parlamento regionale in ogni provincia. Oltre al Governatore Raffaele Lombardo e ad Anna Finocchiaro, gli altri 88 deputati sono suddivisi come segue. La suddivisione dei seggi su base provinciale deve tenere conto dei resti. Per questo motivo l'elenco degli eletti potrebbe subire variazioni.
A Palermo per il Pdl ce l'avrebbero fatta Francesco Cascio, Ignazio Marinese, Francesco Scoma, Salvino Caputo, Alessandro Aricò, Franco Mineo, Francesco Musotto, Dario Falzone, Tony Rizzotto, Giovanni Greco. Per il Pd Gaspare Vitrano, Giuseppe Lupo, Antonello Cracolici, Leonardo Passarello. Per l'Mpa Pietro Rao, Maria Anna Caronia. Per Udc: Antonello Antinoro, Nino Dina, Toto Cordaro, Riccardo Savona. Primo non eletti Salvatore Cintola.
A Trapani per il Pdl Giulia Adamo, Livio Marrocco e Tony Scilla. Per il Pd Camillo Oddo e Baldo Gucciardi. Per Mpa Paolo Ruggirello. Per Udc: Pio Lo Giudice. Primo non eletti: Mimmo Turano.
A Messina per Pdl Santi Formica, Giuseppe Buzzanca, Nino Beninati, Roberto Corona e Carmelo Currenti. Per Pd Franco Rinaldi, Filippo Panarello, Giuseppe Laccoto. Per Mpa, Cateno De Luca e Fortunato Romano Fortunato. Per Udc Giovanni Ardizzone.
Ad Agrigento per Pdl Nino Bosco, Michele Cimino e Luigi Gentile. Per Pd Giovanni Panepinto, Giacomo Di Benedetto. Per Udc Salvatore Cascio. Per Mpa Roberto Di Mauro.
A Siracusa per Udc: Pippo Gianni. Per Mpa Pippo Gennuso. Per Pdl Titti Bufardeci e Enzo Vinciullo. Per Pd Bruno Marziano e Roberto De Benedictis.
A Ragusa per il Pdl Innocenzo Leontini e Carmelo Incardona. Per Udc Orazio Ragusa. Per Pd Pippo Di Giacomo e Roberto Ammatuna. Per Mpa Roberto Minardo.
A Catania per Mpa Nicola Leanza, Angelo Lombardo, Nicola D'Agostino, Marco Forzese e Giuseppe Arena. Per Pdl Salvo Pogliese, Nino D'Asero, Marco Falcone, Fabio Mancuso e Giovanni Cristaudo, Pippo Limoli, Gugliemo Scamacca e Pippo Nicotra. Per Pd Giovanni Barbagallo, Concetta Raia, Cataldo Fiorenza. Per Udc Fausto Fagone.
A Enna per il Pdl Edoardo Leanza. Per Mpa Paolo Colianni. Per Pd Elio Galvagno.
A Caltanissetta per Pdl Raimondo Torregrossa. Per Pd Lillo Speziale. Per Udc Rudi Maira. Per Mpa Pino Federico.

Lipari:Giovani eoliani:bisogni e prospettive-Esperienze a confronto"

L’Assessorato ai Servizi Sociali rende noto che sabato 19 Aprile 2008, alle ore 10.00, presso il Palazzo dei Congressi, si terrà un convegno sul tema “Giovani Eoliani: bisogni e prospettive - Esperienze a confronto…” . L’incontro si propone come momento di riflessione e progettazione, di ascolto e confronto reciproco, di scambio di esperienze tra istituzioni e mondo giovanile, nonché di promozione dell’aggregazione sociale e culturale giovanile. L’auspicio è quello di avviare un dialogo non sui giovani ma con i giovani, al fine di facilitare la loro partecipazione alla vita civica. Durante il convegno, inoltre, verranno presentati i dati emersi da un’indagine sui bisogni dei giovani eoliani svolta attraverso la somministrazione di oltre 200 questionari agli studenti dell’ Istituto d’Istruzione Superiore “Isa Conti”.

Sezioni elettorali: Il "record" del ritardo a Rometta

Se qualche seggio elettorale di Lipari ha rallentato più del previsto, facendo quasi l'alba, il "record" assoluto spetta però alla sezione n. 9 di Rometta che ha chiuso i battenti solo alle 13.15 di oggi.
Tutta colpa della lentezza del presidente di sezione che già ieri aveva iniziato in netto ritardo lo spoglio per Camera e Senato. La sezione "incriminata" ha sede nel plesso delle Scuole Medie di via Nazionale di Rometta Marea ed ospita anche altre quattro sezioni. Il presidente è andato in confusione e per chiudere è stato necessario l'aiuto dei colleghi delle altre sezioni per andare avanti: il problema erano i voti incrociati delle Regionali. Al termine di questa odissea con tutto l'entourage elettorale (altri presidenti, scrutatori, forze dell'ordine, rappresentanti di lista) ormai sfiniti la sezione è però riuscita a tagliare il traguardo.... solo alle 13:15 di oggi.

I deputati messinesi alla Regione

Al Parlamento regionale saranno undici i deputati messinesi. Sono stati eletti:
Pdl: Santi Formica, Giuseppe Buzzanca, Nino Beninati, Roberto Corona, Carmelo Currenti.
Mpa autonomia per il Sud: Cateno De Luca e Fortunato Romano.
Udc: Giovanni Ardizzone.
Pd: Franco Rinaldi, Giuseppe Laccoto e Giuseppe Panarello
Per quanto riguarda il centro destra è abbastanza probabile che qualcuno dei non eletti possa "approdare" lo stesso a Palermo prendendo il posto di uno degli eletti chiamato a ricoprire la carica di assessore.
Nella foto: l'on. Cateno De Luca, durante una sua "performance" ballerina

Lipari: Centro polifunzionale donna isole minori

L’Assessorato comunale alla Programmazione rende noto che sarà operativo da oggi e, a seguire, ogni martedì dalle 9.30 alle 13.30 e ogni giovedì dalle 15.30 alle 18.30, nei locali comunali siti in Via Maurolico, il “Centro Polifunzionale Donna Isole Minori”. Fruibile da tutti i residenti delle Isole, ed in particolare dalle donne che intendono attivare esperienze di auto impiego, tale Centro erogherà gratuitamente i seguenti principali servizi: orientamento per la definizione di nuove idee imprenditoriali, specie nei settori dell’artigianato tipico, della ristorazione, dell’ospitalità e del terziario in genere; informazioni circa le agevolazioni finanziarie per creare nuove imprese o per sostenere quelle già avviate e sulle opportunità lavorative offerte dal territorio;
informazioni efficaci a quanti vogliono inserirsi nel mercato del lavoro, utilizzando strumenti di ricerca attiva (redazione del curriculum vitae in formato europass, lettera di presentazione, come sostenere un colloquio di lavoro, strategie di ricerca del lavoro, ecc.).
L’iniziativa rientra tra le azioni del progetto ARTEMIDE- promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro - del POR Sicilia 2000-2006, nell’ambito del PIT Isole Minori, con il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo, del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e della Regione Siciliana. Il progetto mira a diffondere nelle isole minori della Sicilia una vera e propria cultura imprenditoriale e del lavoro presso un pubblico prevalentemente femminile, a stimolare la nascita di nuove imprese e a favorire la crescita di quelle già esistenti, attraverso l´integrazione di azioni di orientamento/formazione/istruzione e la messa in rete delle imprese locali. Per raggiungere questi obiettivi, ARTEMIDE prevede l´erogazione di servizi gratuiti, diretti e on line, di orientamento e consulenza.
Nell’ambito dello stesso progetto, è stato creato anche un portale web, già attivo all’indirizzo http://www.donnaisoleminori.it/, quale fondamentale strumento d’informazione e di creazione d’impresa, utile mezzo di apprendimento, d’informazione e comunicazione, facilmente fruibile dalle donne. Tra i servizi offerti dal sito vi è la possibilità di entrare in un’area con accesso riservato (le credenziali di accesso al sistema potranno essere richieste presso il Centro Polifunzionale) che offre percorsi di autoformazione guidata sulla creazione d’impresa, sulla legislazione in vigore e sulle Pari Opportunità e quella di inserire la propria attività imprenditoriale all’interno di una vetrina promozionale on line dedicata a dare visibilità a servizi e prodotti offerti dalle donne delle Isole, il tutto ovviamente gratuitamente. A tale rete virtuale si potrà accedere anche attraverso il totem multimediale che sarà ospitato dal Centro Polifunzionale.

Torna la "Green Lipari", occorrerà qualche giorno per normalizzare la raccolta rifiuti

E' ritornata ad essere operativa la "Green Lipari" la nave che trasporta gli scarrabili dei rifiuti sino a Milazzo e da dove raggiungono la discarica di Mazzarrà. I cassonetti di Lipari, comunque, resteranno ancora stracolmi di rifiuti presumibilmente sino a domani sera/dopodomani al massimo. Infatti devono essere smaltiti i rifiuti accumulati in questi giorni di assenza della nave negli scarrabili sia di Lipari che delle isole minori.

I probabili eletti al Senato e alla Camera in Sicilia


Ecco i probabili eletti al Senato e alla Camera in Sicilia.
Senato (26): Renato Schifani, Domenico Nania, Carlo Vizzini, Giuseppe Firrarello, Antonio D'Alì, Antonio Battaglia, Roberto Centaro, Mario Ferrara, Salvo Fleres, Raffaele Stancanelli, Simona Vicari, Bruno Alicata (Pdl), Giovanni Pistorio, Vincenzo Oliva, Giuseppe Reina (Mpa), Totò Cuffaro, Giampiero D'Alia, Antonello Antinoro (Udc), Giuseppe Lumia, Enzo Bianco, Antonio Papania, Annamaria Serafini, Mirello Crisafulli, Benedetto Adragna, Costantino Garaffa (Pd), Fabio Giambrone (Idv).
Camera - Sicilia 1 (25): Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini, Gianfranco Miccichè, Angelino Alfano, Giuseppe Scalia, Enrico La Loggia, Giuseppe Fallica, Dore Misuraca, Antonino Lo Presti, Giuseppe Marinello, Gaspare Giudice, Vincenzo Fontana (Pdl), Raffaele Lombardo, Lino Leanza, Giovanni Di Mauro (Mpa), Pierferdinando Casini, Saverio Romano, Calogero Mannino (Udc), Giuseppe Fioroni, Alessandra Siragusa, Angelo Capodicasa, Sergio D'Antoni, Daniela Cardinale, Enzo Carra (Pd), Leoluca Orlando (Idv).
Camera - Sicilia 2 (28): Antonio Martino, Stefania Prestigiacomo, Carmelo Briguglio, Umberto Scapagnini, Francesco Stagno D'Alcontres, Basilio Catanoso, Giuseppe Palumbo, Antonino Germanà, Fabio Granata, Antonino Minardo, Ugo Grimaldi, Barbara Saltamartini, Vincenzo Gibiino, Salvatore Torrisi (Pdl), Raffaele Lombardo, Lino Leanza, Carmelo Lo Monte (Mpa), Giuseppe Naro, Giuseppe Drago (Udc), Giuseppe Berretta, Walter Veltroni, Francantonio Genovese, Rita Bernardini, Ricardo Franco Levi, Marco Causi, Giovanni Burtone, Marilena Samperi (Pd), Antonio Di Pietro (Idv).
L'elenco non è definitivo perchè molti dei leader nazionali, eletti altrove, potrebbero lasciare il posto a chi li segue in lista.

Lipari: "Spulciando" fra il voto delle regionali

Come da noi anticipato stanotte fra i candidati alla Presidenza della Regione nel comune di Lipari il maggior numero di voti li ha ottenuti Raffaele Lombardo(4909- 70,62%), seguito da Anna Finocchiaro (1433- 20,76%)
Primo partito "Il Popolo della Libertà" con 2694 voti, seguito dall’Udc con 1025, Partito Democratico con 887 e Autonomia Sud con 820.
Nel PDL, come anticipato i maggiori consensi sono andati ad Antonino Beninati 616, seguito da Giuseppe Buzzanca 501 e Santi Formica 388. Nell’Udc in testa Giovanni Ardizzone con 526, seguito da Carmelo Torre 157 e Tullio Lanese 101. Tra gli autonomisti le maggiori preferenze sono andate a Fortunato Romano (con cui si era schierati apertamente i due consiglieri del Faro, Megna e Fonti) che ha riportato 354 voti. Nel Pd i piu’ votati sono stati Filippo Panarello 184 e Francesco Rinaldi 179.

IL PUNTO SUL VOTO

Netta vittoria di Berlusconi. La Sicilia si conferma di Centro Destra. Alle regionali trionfa Lombardo, ma lo scrutinio non è terminato
Appena due anni dopo Silvio Berlusconi torna a Palazzo Chigi, sempre con Gianfranco Fini ma senza l'Udc Casini "rimpiazzato" dall'Mpa di Raffaele Lombardo e con i leghisti di Bossi. Il divario con Walter Veltroni è netto sia al Senato che alla Camera. Alla luce di questi risultati governerà senza patemi d'animo come accaduto al suo predecessore.
Alle regionali, nonostante i risultati non sono definitivi, ma è certa la vittoria di Lombardo che al momento è al 64% contro il 31% della Finocchiaro. Un trionfo per il centro destra siciliano.
CAMERA Il Popolo della Libertà - Mpa - Lega ottiene il 46,81% dei voti, Partito Democratico - Idv 37,54%. Nel dettaglio dei partiti il Pdl è al 37,39%, la Lega all'8,3% e l'Mpa all'1,13%. Di contro il Pd è al 33,17% e l'Idv al 4,37%. Tra i partiti minori l'Udc è al 5,62%, la Sinistra-Arcobaleno crolla al 3,08%, La Destra racimola il 2,43% e i Socialisti lo 0,98%. L'alleanza guidata dal Cavaliere ottiene 340 seggi, quella guidata da Veltroni 239.
SENATO Il Pdl- Mpa - Lega ottiene il 47,32% contro il 38,01% di Pdv-Idv. Il Popolo della Libertà è al 38,17%, la Lega all'8,06%, l'Mpa all'1,08%; il Pd al 33,7%, l'Idv al 4,32%. Gli altri: Udc al 5,69%, Sinistra-Arcobaleno al 3,21%, La Destra al 2,1%, il Partito socialista allo 0,87%. A Palazzo Madama il centrodestra ha 171 seggi contro i 130 di Pd e Italia dei Valori. Sono esclusi i 6 seggi della Circoscrizione Estero e non sono ancora conteggiati quelli di Val d'Aosta e Trentino Alto Adige. Ma proprio in Trentino sono stati 4 seggi vanno alla Svp e 2 al Pdl, resta da assegnare 1 seggio. In Val d'Aosta, assegnato un seggio al partito regionale locale Vallee d'Aoste. Pdl - Mpa -Lega conquista 12 Regioni, vincendo anche in Sardegna, Campania, Liguria, Abruzzo e Calabria, un tempo di centro sinistra e lasciando a Pd-Idv sei Regioni. Questo il dettaglio. A Berlusconi vanno Abruzzo, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Calabria e Liguria. Al centrosinistra di Veltroni vanno la Basilicata, l'Emilia-Romagna, le Marche, il Molise, la Toscana e l'Umbria.

Lipari: Studenti del "Conti", giornalisti vincenti

Grande soddisfazione per i redattori del giornalino scolastico “Il Forno” dell’Istituto Superiore. “Isa Conti Eller Vainicher” di Lipari. E’ stato selezionato, tra le 60 testate su 800 esaminate, dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti nell’ambito del concorso nazionale “Fare il giornale nelle scuole” giunto alla V edizione. Inoltre, “Il Forno”, già vincitore per 2 volte del premio nazionale “Giornalista per 1 giorno”, istituito dall’associazione del giornale scolastico Alboscuole, ha ottenuto anche questo anno l’ambito riconoscimento.
“Grande merito- ci ha dichiarato la professoressa Mirella Nardacci- va ai nostri giovani giornalisti, provenienti da tutte le classi e da tutti gli indirizzi della nostra scuola, che hanno saputo trarre dalla “notizia” quelle riflessioni spontanee, sincere e intelligenti tali da destare l’interesse del lettore, ma anche di professionisti esperti nel settore, dimostrando, ancora una volta, come la scuola sia importante nel motivare le curiosità, liberare la fantasia e la capacità creativa, consentendo in piena democrazia di discutere, approfondire, a volte criticare aspetti, problematiche situazioni di questa nostra società”. Gli alunni della redazione, accompagnati dalle docenti, nel mese di maggio, andranno a ritirare entrambi i premi: il primo a Benevento e il secondo a Chianciano, alla presenza di autorevoli nomi del giornalismo, rappresentando con fierezza l’istituto Conti e le Eolie.

Lami: Domenica giornata ecologica

L'Associazione “ Borgata Lami”, come esempio di passione civica ed amore per il proprio territorio, organizza, per domenica 20 Aprile, una giornata ecologica per ripulire il “Vallone Castagna” dai rifiuti abbandonati, indiscriminatamente, un po’ ovunque, da quanti scambiano l'ambiente come una grande pattumiera dove riversare, senza troppi problemi, ogni sorta d’immondizia..
Con l’occasione sarà posizionata una “caratteristica segnaletica”, realizzata dall’Associazione, per indicare gli “ antichi cammini” che da Canneto portano al cratere di “Rocche Rosse”
Sarà anche l’occasione per una salutare giornata a contatto con la natura e una bella passeggiata tra i meravigliosi scenari di un sito d’indubbio valore paesaggistico.
L’invito è rivolto a tutti i soci e ai cittadini volontari che, armati di guanti da lavoro, buona volontà e amore per la natura, vogliono passare una domenica diversa. L'appuntamento, per tutti, è per domenica 20 aprile alle ore 10.00 a Lami-Penninella”.
Al termine dell'operazione di pulizia, tutti i partecipanti si riuniranno nella zona di “Cavallo Arena” per un momento conviviale e per una grigliata di salsiccia.

Sicilia: Lombardo sarà il Governatore. Cuffaro e D'Alia al Senato

Non ci sono dubbi. Pur non essendo ancora concluso lo spoglio in alcune sezioni dell'isola Lombardo sarà il prossimo presidente della Regione. In atto gli viene accreditato circa il 63% contro il 31% di Anna Finocchiaro. Insomma Berlusconi e Lombardo sono accumunati nella vittoria.
Il prossimo Governatore di Sicilia, unitamente alle forze che lo appoggiavano, anche nelle Eolie ha avuto un più che lusinghiero successo. Ha ottenuto 4909 voti, cioè il 70,62% dei suffragi. Anna Finocchiaro si è fermata a 1,433 il 20,76%.
Nel comune di Lipari la parte del leone fra i candidati al Parlamento regionale l'ha fatta Nino Beninati con 616 voti. Buona l'affermazione di Ardizzone dell'UDC.
E Totò Cuffaro e l'eoliano Gianpiero D'Alia "volano" verso il Senato. Se l'Udc tiene ancora, al senato, lo si deve alla Sicilia. L'ex governatore trionfa, supera lo sbarramento dell'8% (su base regionale) e si porta dietro D'Alia e probabilmente Antonoro, avendo ottenuto il 9,2%. Una percentuale che, rispetto al 5 e rotti del dato nazionale (quando mancano poco più di duemila sezioni su sessantamila) consente all'Unione di centro siciliana di piazzare il colpo che altrove è invece sfuggito.

Lipari: Donna finisce in carcere per violenza sessuale su minori

Dovrà scontare una condanna di 7 anni e 11 mesi di reclusione D.O. la 47 enne liparese alla quale i carabinieri hanno notificato un ordine di carcerazione. E' accusata di violenza sessuale nei confronti di quattro minori: due figli dell'arrestata e altri due del suo compagno, un ex portuale che qualche mese fà è stato rinchiuso in carcere. I reati si sarebbero verificati tra il marzo del '96 e il novembre del 2001. In quel periodo la donna avrebbe abusato, insieme al compagno, dei bambini. Le violenze sarebbero avvenute in 2 abitazioni in uso alla coppia, una Lipari e l'altra Milazzo.Furono gli assistenti sociali ad accorgersi di quanto avveniva in casa.

lunedì 14 aprile 2008

Raccolta e smaltimento rifiuti. Nota di Fonti e Megna

"SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI" questa la nota inviata al sindaco di Lipari e al presidente dell'ATO 5 "Eolie per l'ambiente" dai consiglieri comunali Megna e Fonti(Il Faro)
"Con nota dell’ 8/04/2007, indirizzata al Sindaco ed al Presidente dell’ATO ME n. 5, i consiglieri scriventi avevano lamentato la mancata effettuazione, nella giornata di Domenica 6 Aprile 2008, del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nelle frazioni di Canneto, Pianoconte e Quattropani. Non avendo ricevuto risposta alcuna in merito, il gruppo consiliare scrivente aveva ritenuto, forse con leggerezza, che si fossero previste e poste in essere tutte quelle iniziative atte a scongiurare la cessazione, anche temporanea del servizio e ad evitare così ulteriori gravi disagi alla popolazione. Tuttavia, con rabbia e sgomento, verifichiamo che anche nella giornata di ieri, Domenica 13 Aprile, per la seconda settimana consecutiva, non è stato effettuato alcun servizio di raccolta dei rifiuti, né si è provveduto allo svuotamento dei cassonetti. E come se non bastasse, a tuttora, Lunedì 14 Aprile 2008, i cassonetti non sono stati ancora svuotati ed a quanto apprendiamo da alcune indiscrezioni, non sarà effettuato alcun servizio di raccolta prima di Mercoledì 16 Aprile, con gravissime conseguenze e ripercussioni su tutta la collettività, per l’emergenza sanitaria che si verrebbe a creare e per gli eventuali gravi danni all’immagine turistica di tutto il territorio. Pertanto, in considerazione di quanto anzidetto,
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI
Francesco MEGNA e Gesuele FONTI
= C H I E D O N O =
Alle S.L. per le rispettive competenze ed attribuzioni di comunicare agli scriventi, in maniera precisa e dettagliata, quali sono le cause per le quali non è stata possibile l’effettuazione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e relativo svuotamento dei cassonetti, nelle giornate di Domenica 13 e Lunedì 14 Aprile, e, qualora confermate le predette indiscrezioni, anche Martedì 15 e Mercoledì 16 Aprile, al fine di poter verificare se sussistano RESPONSABILITA’ PENALMENTE RILEVANTI, in quanto all’ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio;
di attivarsi CON ESTREMA CELERITA’, affinché si provveda alla raccolta urgente dei rifiuti solidi nelle aree ove la stessa non è stata effettuata dando priorità alle zone con maggiore densità abitativa, all’immediato svuotamento dei traboccanti cassonetti ed alla pulizia e lavaggio delle aree adiacenti ai cassonetti, che oggi appaiono allettanti soltanto per ratti affamati e per i numerosi cani randagi che ivi banchettano, disperdendo qua e là montagne di avanzi con grave disagio e rischio per l’incolumità di chi transita nelle vicinanze. di prevedere che la raccolta dei rifiuti e lo svuotamento dei cassonetti nelle frazioni di Canneto Pianoconte e Quattropani, avvenga CON CADENZA GIORNALIERA, 7 giorni su 7".

domenica 13 aprile 2008

I votanti a Lipari per la Camera e la Regione alle 22

Alle 22 la percentuale di votanti per la Camera nel comune di Lipari è stata del 49,16%. Sui 9.819 aventi diritto al voto hanno votato in 4.827. La più alta percentuale a Vulcano Piano con 56,68. La più bassa a Filucudi 40,89%.
Sempre alle 22 la percentuale di votanti per le regionali è stata del 41,72%. Sugli 11.557 aventi diritto hanno votato in 4.882. La percentuale più alta ancora a Vulcano Piano con 51,70%. La più bassa a Stromboli con 32,98%

Brevi

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata alle 15 e 06 nello Stretto di Messina. L'evento sismico , il cui ipocentro è stato localizzato a una profondità di circa 20 chilometri, non è stato avvertito dalla popolazione. Secondo l' Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania, non si registrano danni a cose e persone.


L’associazione culturale I-Dee di Lipari, nell’ambito delle iniziative per la stagione 2008, comunica per il mese di aprile il seguente programma dedicato a Goliarda Sapienza, scrittrice e attrice catanese contemporanea:
“L’Arte della Gioia” un adattamento teatrale a tre voci dell’opera di Goliarda Sapienza, con la regia e adattamento di Paola Pace, con Paola Pace, Errico Stassi e Giovanni Rizzuti, Sabato 19 aprile alle ore 21.00 presso il Palazzo dei Congressi di Lipari.

Presentazione della biografia e delle opere di Goliarda Sapienza a cura di Angelo Pellegrino presso il Centro Studi e Ricerca di Storia e Problemi Eoliani in via Maurolico, Lipari, Domenica 20 aprile alle 10.00.

Rassegna cinematografica di 4 film ai quali Goliarda Sapienza ha partecipato in qualità di attrice. Presso il Centro Sociale Comunale di Lipari nei giorni 17 – 22 – 24 – 26 aprile alle ore 21.00.

sabato 12 aprile 2008

Ancora un provino con l'Inter per Alessio Ferrara

Continua il "sogno" di Alessio Ferrara, il 14 enne di Panarea, attaccante della compagine allievi della Ludica Lipari.
Dopo il primo stage-provino, effettuato con l'Inter dal 20 al 23 novembre scorso, Alessio(nella foto) dovrà tornare presso la scuola calcio internazionale “Giacinto Facchetti” di Milano il prossimo 16 aprile. Con papà Maurizio e mamma Carola, ovviamente, al seguito!
In bocca al lupo!!!!!!

Lipari: Raccolta dei rifiuti a "piccole dosi"

La nave dei rifiuti non rientra ancora in servizio, gli scarrabili dell'immondizia sono colmi e domani non si potrà garantire la raccolta nelle frazioni dell'isola di Lipari. Dopodomani lo stop alla raccolta interesserà anche il centro di Lipari. La situazione sembra di non facile soluzione. La nave, nella migliore delle ipotesi, rientrerà martedì sera e ci sono gli scarrabili delle isole minori da trasferire a Milazzo. Insomma se non è emergenza, poco ci manca.

TAR di Catania: Inammissibile il ricorso del centro-sinistra sul conferimento degli immobili nella "Porti di Lipari S.p.A."

Il Tar di Catania, con sentenza n.636 di ieri 11 aprile, ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dall'avvocato Angelo Vitarelli per conto dei consiglieri comunali di minoranza del comune di Lipari che avevano richiesto "l'annullamento, previa immediata sospensione, della deliberazione consiliare del 20 agosto scorso". L'atto cioè, con il quale la maggioranza ha dato il via libera alla concessione in godimento per 50 anni dei beni immobili comunali per la costituzione, con Condotte d'Acqua Spa, della società mista Porti di Lipari Spa. Società che, com'è noto dovrebbe realizzare la nuova portualità da 75 milioni di euro. Questo lo stralcio del ricorso che era stato presentato dal centro-sinistra.
Eccesso di potere per difetto d'istruttoria, irragionevolezza e illogicità; violazione e falsa applicazione dell'art. 97 della Costituzione e dei principi di buon andamento, efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione; violazione e falsa applicazione dell'art. 3 L.R. 10/04/91 n° 10, difetto di motivazione. Queste le contestazioni che erano state sollevate nel ricorso presentato, attraverso l'avv. Angelo Vitarelli. I consiglieri Famularo ( Identità e futuro), Paino, Lauria e D'Alia ( Udc), Biviano e Centorrino ( Pd), Lo Cascio ( Sinistra democratica) e Sabatini ( Nuovo giorno) avevano evidenziato "che la scelta degli immobili non è stata preceduta nè da una seria e ragionata attività di ricognizione del complessivo patrimonio disponibile del Comune, nè tantomeno da un confronto in consiglio affinchè le conclusioni potessero confluire in un'adeguata motivazione. Un'assenza di qualsiasi attività istruttoria per un provvedimento che risulta, secondo i ricorrenti, viziato da difetto di motivazione e non solo. Il comune - si legge nel ricorso- è incorso nell'errore di vincolare per 50 anni beni dai quali avrebbe potuto ritrarre ben altro reddito".
Nei giorni scorsi Condotte d'acqua aveva presentato ricorso al TAR del Lazio per impugnare la revoca dei contratti da parte dell'ANAS relativi alla Salerno-Reggio Calabria e alla 106 jonica. Il TAR ha concesso a Condotte la sospensiva.

Formazione politica giovanile: Iniziativa di Finocchiaro

Una interessante iniziativa sta per essere posta in essere dal dottor Lelio Finocchiaro (consigliere comunale) A tal proposito riceviamo e pubblichiamo una sua lettera:
"In uno degli ultimissimi Consigli Comunali della scorsa legislatura ho presentato, e messo agli atti,un progetto di formazione politica giovanile. Dato il periodo di campagna elettorale in cui ci trovavamo, la cosa venne momentaneamente accantonata, ma adesso, che mi viene nuovamente sollecitata, ho portato il progetto in riunione dei capigruppo per le necessarie autorizzazioni e per la formalizzazione dello stesso. Penso che tale progetto sia abbastanza originale, mancando qualcosa di simile in quasi la totalità delle altre amministrazioni, e che possa portare un buon ritorno di immagine.Nei giorni immediatamente successivi alle elezioni sarà mia preoccupazione dare pubblicità alla cosa tramite manifesti, stampa e quant'altro (non dimenticando le ultime classi degli istituti superiori) L'inizio effettivo è previsto per il 29 Aprile p.v."

Lipari: I-Dee, Aprile con Goliarda Sapienza

Come già preannunciato l'associazione I-Dee dedica il mese di Aprile a Goliarda Sapienza, attrice e scrittrice siciliana. Il 19/04 sarà presentato al palazzo dei congressi lo spettacolo di Paola Pace con Paola Pace, Errico Stasso e Giovanni Rizzuti: L'Arte della Gioia . Si tratta dell'adattamento del medesimo libro di Goliarda Sapienza, paragonato all'estero al Gattopardo. Il libro racconta la vita di Modesta attraverso tutto il ‘900. Paola Pace ha in progetto di girare delle immagini delle Eolie da proiettare durante lo spettacolo. Domenica 20 Angelo Pellegrino presenterà una biografia e le opere di Goliarda Sapienza.
Nella seconda parte del mese di Aprile l’associazione I-Dee sarà impegnata nella proiezione di 4 film nei quali Goliarda Sapienza è stata protagonista come attrice. I film sono: Senso di Visconti, Ulisse di Mario Canerini, Gli Sbandati di Francesco Maselli e Altri tempi di Alessandro Blasetti. In seguito sarà reso noto dove saranno proiettati.

Chiusa campagna elettorale: Domani e lunedì si vota

Si è chiusa ieri sera con gli comizi ed interventi televisivi la campagna elettorale per le politiche e per le regionali. Domani e lunedì si vota. Domenica i seggi saranno aperti dalle 8 alle 22, lunedì dalle 7 alle 15.
Una volta chiusi i seggi si procederà allo scrutinio che avverrà secondo questo ordine: Senato, Camera e Regionali.
VI FACCIAMO VEDERE. COME SI DEVE O NON SI DEVE VOTARE PER LA CAMERA E IL SENATO. IL TUTTO PER EVITARE CHE LA SCHEDA VENGA ANNULLATA (FONTE MINISTERO INTERNO)



















Regionali: Come si vota

Quattro le combinazioni di voto valido per le prossime elezioni regionali. Ricordandovi che la scheda per la regionale sarà di colore verde. Cliccando sul fac-simile della scheda riportata in basso sarà possibile ingrandirla e verificare meglio le varie opzioni di voto.


















Lipari: Artista multato per un "cavalletto" e un quadro

“Arte senza diritto di cittadinanza nella Lipari di oggi, quasi una inversione di rotta a 360 gradi rispetto al passato”. Lo denuncia il bravo pittore eoliano Armando Saltalamacchia multato dalla polizia municipale, in periodo di piena isola pedonale, perché all’esterno del suo negozio-laboratorio un cavalletto, dove era posizionato uno dei suoi quadri, da sempre motivo di grande richiamo per chi attraversa il centro storico, occupava una risibile parte di suolo pubblico. La multa, dopo un ricorso non accolto e dopo promesse mai mantenute, è lievitata sino a 270 euro. Saltalamacchia su tutte le furie, “non tanto per la multa ma per la più che evidente disparità di trattamento con chi nell’isola occupa con tutto ciò che è possibile spazi pubblici”, ieri, dopo aver esposto le sue ragioni che sono anche quelle dell’arte e del bello al sindaco di Lipari, ha stracciato il suo certificato elettorale annunciando di non volersi più recare alle urne. Certo in un’isola, che così come abbiamo modo di appurare giornalmente, tabelle, tabelloni, locandine pubblicitarie e tant’altro viene posizionato ovunque, senza necessaria autorizzazione e intralciando anche il passaggio pedonale, multare un artista che occupa una parte irrilevante di suolo pubblico sembra davvero troppo. Con questo metro, viste le varie occupazioni arbitrarie poste in essere da chiunque e ovunque, il comune potrebbe tranquillamente “ingrassare” le sue casse.
Nella foto: Gli stupendi quadri di Armando e il cavalletto "incriminato"

venerdì 11 aprile 2008

Ustica Lines: Riunione all'ufficio provinciale del Lavoro

L'ufficio provinciale del Lavoro di Messina ha convocato per il 17 aprile alle 11,00 una riunione con l'Ustica Lines, le organizzazioni sindacali, la Presidenza della Regione e gli assessorati regionali al Lavoro e ai Trasporti. Oggetto della riunione la riduzione di personale della Ustica Lines.
Alla vertenza Ustica Lines, come da noi anticipato, si aggiunge quella della Ngi, società per il traghettamento che collega Milazzo alle Isole Eolie. Ridotti i contributi regionali, l'Azienda potrebbe dover fare a meno di 30 dipendenti.

SAN CALOGERO E POSTE DI VULCANO

I consiglieri comunali di minoranza, già firmatari di una richiesta di autoconvocazione in consiglio per discutere della problematica delle terme di San Calogero, presentata prima dell'avvio delle procedure di gara e ritenendo la soluzione adottata dall'amministrazione insufficiente rispetto alle aspettative della comunità hanno deciso di presentare un ricorso straordinario (primo firmatario Giacomo Biviano) contro l'affidamento e sono pronti a discutere in consiglio la proposta ipotesi di un parco "Archeo Termale" come previsto dal Piano Territoriale Paesistico. IL TESTO INTEGRALE IN:
www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

La Federalberghi delle Eolie ha chiesto a Poste italiane la chiusura dell'ufficio postale di Vulcano Piano e la conseguente trasformazione dell'ufficio di Porto Levante da stagionale in annuale.
"Tale richiesta- ha sottolineato il vice-presidente Edoardo Zitelli- é dovuta ai reiterati disservizi che gli abitanti di Vulcano, gli operatori del turismo ed i turisti sono costretti da anni a sopportare nonostante l'ottimizzazione del servizio porterebbe ad un contestuale risparmio ed aumento della produttività".

Vigili urbani Lipari: Pesante esposto del sindacato CSA

Un "esposto sulla situazione del corpo di polizia municipale di Lipari" è stato inviato dal coordinatore provinciale del sindacato C.S.A. Pietro Fotia alla Procura della Repubblica di Barcellona e per conoscenza all'assessore regionale agli Enti Locali, al Prefetto, alla Procura Generale della Corte dei Conti e agli organi di stampa. Il testo integrale dell'esposto
Oggetto: ESPOSTO SULLA SITUAZIONE DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE DI LIPARI.
"Questa O.S., facendo seguito a precedenti note, sempre inerenti il Corpo della Polizia Municipale di Lipari che, stante la situazione attuale, non hanno avuto alcuna efficacia, almeno per quanto attiene il rispetto delle “regole”, espone quanto segue:
Cinque “vigili” del Corpo di Polizia Municipale, hanno ottenuto un dispositivo favorevole all’annullamento di mansioni superiori assegnate a due colleghi, tali mansioni erano state assegnate, in spregio a tutte le norme che regolano la materia: inesistenza di un regolamento a sensi dell’art.8 del CCNL, violazione dell’art.52 del Dlgs. n.165/2001, per quanto attiene la durata delle stesse e per i presupposti (procedure concorsuali in itinere o sostituzione di altri operatori ecc.).
Si evidenzia che le mansioni superiori vengono assegnate da anni senza che si siano mai espletati concorsi, senza nessuna comparazione dei titoli professionali, di servizio, ecc. . Successivamente al dispositivo del Giudice del Lavoro del Tribunale di Barcellona P.G. (sentenza N.347/08 del 22/02/2008) il “Dirigente – Capo Settore - Comandante Corpo di Polizia Municipale”, su suggerimento del legale del Comune di Lipari, ha revocato/sospeso solo parzialmente le succitate “mansioni superiori”, per riassegnarle immediatamente, agli stessi soggetti (sic), ponendo così in essere le stesse violazioni, nonché il mancato rispetto del dispositivo del Giudice del Lavoro.
Tale comportamento, crea, inoltre, una situazione che avvantaggia, sia economicamente, sia per progressioni in carriera (procedure concorsuali), due ”vigili” a danno di tutti gli altri.
Il Comune di Lipari con Deliberazione di Giunta Municipale N.09 del 19/02/2008, ha proceduto a modificare la Dotazione Organica in autotutela, in quanto non veniva rispettata “l’autonomia” del Corpo e del Comandante (posto di Dirigente “reinserito” con l’atto deliberativo in questione), specificando in narrativa che tale “autonomia” era stata confermata con sentenza del Consiglio di Stato.
Tale atto sembrerebbe un adeguamento all’attuale assetto normativo, soprattutto alla Legge 65/86 ed alla L.R. 17/90, ma così non è, in quanto la situazione del Corpo di Polizia Municipale era corretta, almeno formalmente, stante che con Delibera Commissariale N.03/1996 del 12/07/1996, era stato approvato il “Regolamento del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Lipari” tuttora vigente, perché mai modificato. Solo la struttura organica non era conforme alla normativa e tale struttura era stata, appunto, modificata con Deliberazione di Giunta Municipale N.55 del 31/05/2005 (solo per maggior chiarezza, si esplicita che tutti gli atti di modifica dell’assetto del Corpo, sono atti di Consiglio e non di Giunta come normato dalle Leggi 65/86 e 17/90 [citate]).
Questi atti, succedutisi nel tempo, hanno fatto si che il Dirigente del IV Settore, dott. Domenico Russo (GEOLOGO) - con contratto di diritto privato a termine (dovrebbe essere di diritto pubblico con procedura selettiva obbligatoria, che nella fattispecie non è stata effettuata), il cui termine non è specificato nel contratto, che viene rinnovato periodicamente per brevi periodi - sia diventato DIRIGENTE – CAPO SETTORE - COMANDANTE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE di Lipari (senza possedere il titolo di studio specifico – laurea in giurisprudenza e/o equipollente – così come previsto dall’art.26 del Regolamento Comunale di Polizia Municipale), in violazione di tutte le Leggi che regolano la materia, in quanto il Comandante deve, almeno per giurisprudenza costante: avere lo “status” di vigile, ovvero essere inquadrato nell’area di vigilanza, cui si accede secondo previsioni legislative e contrattuali, non certo per nomina del Sindaco e, soprattutto, bisogna essere in possesso dei requisiti di legge e regolamentari, che hanno solo gli istruttori di vigilanza in servizio; avere piena “indipendenza ed autonomia”, che nel nuovo assetto organico non esiste in quanto, il Dirigente Comandante, si deve occupare di attività amministrative, quali quelle inerenti i servizi idrici, elettrici, fognari, ambientali, ecc., aggiungendo, quindi, attività non compatibili con quelle del “Corpo di Polizia Municipale”; sicurezza del ruolo affinché non si possano esercitare “intromissioni che violino l’indipendenza” nell’attività. Quale sicurezza si può avere con un contratto a termine che viene rinnovato anche mese per mese….proprio non si capisce.
Non si “attenzionano”, infine, le violazioni inerenti altri procedimenti amministrativi (come i “processi occupazionali” che, in atto, hanno solo lo scopo di assegnare mansioni superiori e l’incarico di Comandante), in quanto, si procederà adendo l’autorità giurisdizionale(giudice del lavoro). Si spera, tuttavia, che quanto esposto, faccia si che le Istituzioni in indirizzo, procedano affinché il Diritto e la Giustizia non vengano eluse, rafforzando nei cittadini l’idea, che chi “comanda” può fare ciò che vuole e, soprattutto, non pagare per i danni provocati alle persone ed all’erario".
Il Coordinatore Provinciale
(dott.Pietro Fotia)

Ex lavoratori pomice: Il 21 l'immissione in servizio

Come anticipato ieri sera da Tirrenosat per gli ex lavoratori della pomice sembra essere davvero arrivato il momento di essere utilizzati nell’ambito delle attività socialmente utili. Una comunicazione di inizio servizio da parte del comune di Lipari, a firma del sindaco Mariano Bruno, del presidente del consiglio Pino Longo e del dirigente del IV settore Nico Russo, raggiungerà 29 lavoratori. L'immissione in servizio è prevista per il 21 aprile nelle more della regolarizzazione, da parte del comune, della prescritta posizione assicurativa.
L'elenco:
Merlino Luigi Carlo, Milanese Domenico, De Pasquale Santino, La Greca Silvestro, Parisi Pasquale, Merlino Luigi, Portelli Francesco, Cannistrà Francesco, Pace Giovanni, Puglisi Francesco, Carbonaro Angelo, Lazzaro Giuseppe, Buttò Michele, Rizzo Luigi, Mandarano Antonino, Famularo Maurizio, Saltalamacchia Dario, Iacono Giuseppe, Saltalamacchia Osvaldo, Profilio Tiziano, Fonti Antonino Davide, Cesario Maurizio, Giardina Massimo, Mandarano Alessandro, Sturniolo Giacomo, Trucco Marta, Lo Monaco Enrico Maria, Raffaele Micael, Saltalamacchia Gaetano.
Nella foto: sei dei ventinove lavoratori socialmente utili

VERSO LE ELEZIONI

IN VISTA DELLA TORNATA ELETTORALE DI DOMENICA E LUNEDI' PROSSIMI ABBIAMO PENSATO DI FARVI COSA GRADITA FORNENDO ALCUNE NECESSARIE INDICAZIONI, ANCHE PER QUANTO RIGUARDA IL MODO DI ESPRIMERE IL VOTO NELLE CONTESTATE SCHEDE PER LE ELEZIONI NAZIONALI( N.B. IL SEGNO RIPORTATO SULLE SCHEDE E' PURAMENTE DIMOSTRATIVO E NON COSTITUISCE ALCUNA INDICAZIONE DI VOTO). QUESTA NOTIZIA RESTERA' BLOCCATA NEL NOSTRO NOTIZIARIO SINO A LUNEDI' PROSSIMO.
Domenica seggi aperti dalle 8 alle 22, lunedì dalle 7 alle 15. Sono gli orari del voto del prossimo week end elettorale del 13 e 14 aprile. Si voterà per eleggere il Parlamento e, in alcune regioni fra cui la Sicilia, per rinnovare i consigli regionali.
Per la Camera, le elezioni regionali e amministrative possono votare i cittadini maggiorenni (18 anni di età), mentre per il Senato è necessario aver compiuto 25 anni il 13 aprile. Per votare occorre presentarsi con un documento di identità e la tessera elettorale. Sono accettati anche documenti scaduti, purché siano regolari sotto gli altri profili e consentano di identificare l’elettore.Sono ammesse anche le tessere di riconoscimento degli ordini professionali e dell’Unione nazionale ufficiali in congedo, sempre che abbiano la fotografia di riconoscimento. In ogni caso per votare è assolutamente necessaria la tessera elettorale, il documento che ha sostituito, dal 2001, il vecchio certificato elettorale. Nel caso la tessera elettorale sia deteriorata o è stata smarrita, è possibile chiedere un duplicato all’ufficio elettorale del comune.
Elezioni: un solo segno su un solo simbolo
Un solo segno su un solo simbolo: e' l'indicazione che sara' riportata su migliaia di manifesti elettorali affissi in tutti i seggi d'Italia. Uno slogan facile da ricordare che riassume il modo in cui gli elettori sono chiamati a votare in base alla legge vigente per la Camera e per il Senato. Ad annunciarlo e' il Viminale, che precisa che sulla scheda non vanno indicate preferenze e non va scritto alcun nominativo e alcun altro segno. Il Viminale sottolinea inoltre che, anche nel caso di liste collegate in coalizione, il segno va sempre posto sul solo contrassegno della lista che si vuole votare e non sull'intera coalizione. Eventuali 'sconfinamenti' su contrassegni limitrofi non sono un problema. La legge prevede infatti che, se il segno dovesse invadere altri simboli, il voto si intende riferito al contrassegno su cui insiste la parte prevalente del segno stesso. Il voto, dunque, e' valido. Se il segno ricopre come nell'esempio della scheda riportata in basso due o più segni il voto è nullo. Ovviamente il segno riportato su un solo simbolo rende il voto valido. Queste e altre indicazioni sono a disposizione degli elettori sul sito http://www.interno.it/


Brevi dalle Eolie


Blitz a Stromboli dei locali carabinieri e di uomini del Nas(Nucleo antisofisticazioni). Controllati ristoranti, attività commerciali e turistico-ricettive. Sono state riscontrate carenze igienico sanitarie. Elevati alcuni verbali per violazione delle norme di pubblica sicurezza. Due le persone denunciate in stato di libertà.
A Lipari i carabinieri hanno effettuato una serie di controlli antidroga.

La vetusta nave dei rifiuti perde inevitabilmente qualche colpo e da qualche giorno si trova in cantiere per un intervento. L’assenza del mezzo non consente di trasferire i rifiuti alla discarica di Mazzarrà S.Andrea. Non rientrando la nave in servizio entro stasera già da domani mattinol, una volta colmati gli scarrabili, potrebbero restare per strada.

Marina Corta: La Greca interviene sulla "pausa" lavori

Sui lavori di messa in sicurezza del porto liparese di Marina Corta il segretario del PD Eolie, Pino La Greca ha scritto al sindaco. Il testo:
"Da diversi giorni raccogliamo le inquietudini di numerosi cittadini, pescatori ed operatori economici che operano a Marina Corta in ordine ai lavori di Messa in sicurezza, anche alla luce dell'”affondamento” del cassone arrivato nell'ultima settimana. Le inquietudini sono ampliate da voci incontrollate che parlano di una sospensione dei lavori per parecchi mesi e dalla concomitanza dell'inizio dei lavori per sottomonastero. Nel recente passato numerose sono state le nostre prese di posizione in ordine alla gestione dei lavori portuali all'interno dell'isola di Lipari e nelle altre isole, tali da condurre più volta a sottoscrivere richiesta di autoconvocazioni consiliari per tentare di affrontare anticipatamente problemi che generalmente la Sua amministrazione trasforma in emergenze. La invitiamo a dare sulla questione dei lavori di messa in sicurezza del Porto di Marina Corta una risposta chiara ed esaustiva, evitando giri di parole e scarichi di responsabilità, enunciando un chiaro cronoprogramma in modo da dare ai nostri concittadini che attendo la stagione estiva per lavorare certezza e sicurezza."

giovedì 10 aprile 2008

Marina Lunga: Dopo due settimane cede l'asfalto

Una voragine si è aperta oggi intorno alle 16 e 30 lungo la Via Francesco Crispi-Marina Lunga, all’altezza della chiesa di Porto Salvo. L’asfalto, passato da poco più di due settimane, a conclusione dei lavori di interramento del cavidotto elettrico, è praticamente sprofondato trascinando con sé un tombino. L’impresa Aveni che ha eseguito i lavori, immediatamente contattata dall’assessore ai Lavori Pubblici Corrado Giannò , ha riconosciuto le sue responsabilità e ha assicurato che provvederà ad effettuare tutti gli interventi necessari.
Poco prima gli operai del comune, su disposizione del dottor Nico Russo, avevano provveduto a delimitare con fioriere un’area limitrofa al distributore Esso dove recentemente, per l’occupazione di quello spazio, si era verificato uno spiacevole episodio di cronaca.

Pumex: Legambiente si costituisce parte civile

“L'operato della Pumex, negli ultimi mesi prima del sequestro, era illegale. Oggi dopo le nostre reiterate denunce arriva una conferma attraverso le indagini della Procura della Repubblica di Barcellona. Legambiente si costituirà parte civile nel processo”. Lo ha affermato il presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, alla notizia che i vertici della Pumex dovranno comparire in giudizio, così come disposto dalla Procura barcellonese a conclusione delle indagini preliminari sull' attività dell’azienda. Come si ricorderà al presidente della Pumex Enzo D'Ambra, al direttore tecnico di cava e di stabilimento Francesco Galvagno e a Enrico Lo Monaco, che in azienda distribuiva gli ordini di lavoro, sono stati contestati i reati di violazione delle leggi sulla tutela ambientale, furto aggravato ai danni dello Stato, invasione e occupazione di terreni al fine di trarne profitto, deturpamento di beni immobili, distruzione e deterioramento di bellezze naturali. “L’attività estrattiva nell'area liparese di Porticello- ha sottolineato inoltre il presidente di Legambiente- ha danneggiato un paesaggio prezioso e unico e ha messo in dubbio la permanenza delle Eolie nella lista dei siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco. “La vicenda della cava - secondo Salvatore Granata, direttore di Legambiente Sicilia – fa parte di una pessima politica di gestione del territorio che ha visto le forze politiche e imprenditoriali locali opporsi all’istituzione della Riserva Naturale dell’Isola di Lipari”.

Trasporti marittimi: Riunione in prefettura a Messina

Convocato dal prefetto di Messina Francesco Alecci, l’ incontro per individuare le soluzioni per scongiurare i rischi, legati alla decisione della Regione di tagliare diversi collegamenti marittimi da e per le Eolie, del paventato licenziamento di ben 87 marittimi da parte della Ustica Lines. L’incontro al quale sono stati invitati la Presidenza della regione Siciliana, l’assessorato regionale ai Trasporti, i sindaci eoliani(nella foto), il presidente della Ustica Lines e i sindacati di categoria, si terrà venerdì 18 aprile con inizio alle 10.00 presso il Palazzo di Governo di Messina. A lanciare l’allarme, dopo l’avvio delle procedure da parte della Ustica Lines, erano stati i rappresentanti provinciali della Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti che avevano invitato il prefetto Alecci a voler convocare un incontro urgente in materia. All’incontro, considerato che si paventa la possibilità che anche l’NGI intenda avviare le procedure per il licenziamento di una ventina di marittimi, potrebbe essere invitato anche il presidente della società di navigazione che effettua collegamenti con le Eolie a mezzo navi ro-ro.

Differenziata: Sabato 19, presentazione campagna di comunicazione

Raccolta differenziata dei rifiuti. Sabato 19 aprile alle 10,30 nella sala conferenze dell’Hotel Aktea di via Falcone e Borsellino si terrà la conferenza stampa di presentazione della campagna di comunicazione denominata “ Nuova aria per i rifiuti”. Il servizio, nell'ambito della gestione integrata dei rifiuti entrerà in vigore da giugno con l'affidamento della nuova gara d'appalto bandita dall'Ato Me 5 Eolie per l'ambiente. La cittadinanza é invitata a partecipare all'importante appuntamento di sabato che chiarirà ogni aspetto su un passaggio indispensabile per il rispetto dell'ambiente e per la prevenzione di fenomeni dagli effetti devastanti come quelli del napoletano.

Condotte: PD e UDC delle Eolie scrivono al Prefetto

Sulla questione relativa a Condotte d'acqua e alla portualità integrata dell'isola di Lipari Marco Giorgianni (UDC) e Pino La Greca (PD) hanno scritto una lunga lettera al Prefetto di Messina Francesco Alecci. Oggetto della missiva "certificazione antimafia ". Il testo integrale della lettera in: www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

Pomice: Attività illegale a giudizio i vertici Pumex

Lunga serie di reati ambientali e patrimoniali contestati a D'Ambra, Galvagno e Lo Monaco
Violazione delle leggi sulla tutela ambientale, furto aggravato ai danni dello Stato, invasione e occupazione di terreni al fine di trarne profitto, deturpamento di beni immobili, distruzione e deterioramento di bellezze naturali sono le accuse mosse dai sostituti procuratori Olindo Canali e Francesco Massara all’industriale Enzo D’Ambra, presidente e amministratore delegato della Pumex S.p.a, al direttore tecnico di cava e di stabilimento Francesco Galvagno e a Enrico Lo Monaco che in azienda distribuiva gli ordini di lavoro. A queste determinazione la Procura di Barcellona è giunta a conclusione delle indagini preliminari sull’attività estrattiva effettuata dopo la scadenza delle concessioni e sino al 31 agosto scorso nella cava di Porticello. Attività interrotta da un blitz dei carabinieri del NOE e della Forestale all’alba del 31 agosto che posero sottosequestro tutta l’area industriale pomicifera, compresa la zona di Punta Castagna. D’Ambra, Galvagno e Lo Monaco dovranno comparire in giudizio davanti al tribunale di Lipari. Saranno, inoltre, processati, con accuse marginali rispetto a quelle contestate agli altri imputati, anche i due componenti del consiglio di amministrazione dell'azienda, l'avv. Romeo Palamara e Giuseppina D'Ambra. Come si ricorderà il sequestro dell'area, su cui ancora sono apposti i sigilli, venne disposto dal Gip Marisa Salvo, poiché- come si legge nel dispositivo del sequestro- la Pumex stava effettuando "attività estrattiva abusiva di pietra pomice nell'area dell'ex cava di Porticello e la susseguente modifica morfologica della stessa area". La magistratura avrebbe inoltre riscontrato l'assenza della necessaria autorizzazione all'attività estrattiva, la distruzione o deterioramento di bellezze naturali, l'abbandono e il deposito incontrollato dello scarto dell'attività estrattiva abusiva depositata in località Punta Castagna, dove tra l'altro la Soprintendenza ai beni ambientali ha già dato indicazioni e direttive per risanare l'intera area. Per quanto concerne la contestazione di furto aggravato l'Autorità giudiziaria ha rilevato che “tra il 20 gennaio e il 24 luglio 2007 la Pumex si sarebbe impossessata di una rilevante quantità di pietra pomice di proprietà demaniale, sottraendola al demanio tramite attività di escavazione abusiva". In sintesi la Procura ha ritenuto che, nonostante l’attività l’attività estrattiva dovesse essere bloccata per il mancato rinnovo delle concessioni, nell'area di Porticello si è proseguito ad estrarre pomice. Contrariamente a quanto sostenuto dalla Pumex che dichiarava che stava lavorando esclusivamente le scorte di lapillo e di altro materiale, per circa 70 - 80 mila metri cubi. Il sequestro, per il quale entro la fine di aprile si discute in Cassazione il ricorso presentato dall’azienda, era stato disposto dopo un'attività di monitoraggio del territorio, con rilievi fotografici, messa in atto dai carabinieri del Noe di Catania e dal Corpo Forestale. L’attività di osservazione e controllo avrebbe consentito di appurare che "il prelievo di materiale è avvenuto anche da aree certamente non costituenti quei depositi, che la Pumex aveva, invece, dichiarato di utilizzare a supporto dell'attività consentita". Tra gli enti e le associazioni indicate come parti danneggiate dall'attività della Pumex, la Procura ha indicato, oltre al Ministero dell'Ambiente e alla Regione siciliana, l'Unesco che ha conferito alle Eolie il titolo di Patrimonio dell’Umanità, Legambiente e il comune di Lipari.

"Per Canneto": Ripristinare la segnaletica in piazza

Attenta ai problemi della frazione e raccogliendo i suggerimenti e/o le proteste che arrivano dai residenti l’associazione “Per Canneto”, presieduta da Ninì Giardina, ha inviato una nota al sindaco, al presidente del consiglio comunale e al comando di polizia municipale di Lipari. Oggetto: la segnaletica orizzontale in piazza San Cristoforo. E’ stato evidenziato, come dai cittadini arrivino all’associazione diverse segnalazioni per il parcheggio caotico nella piazza” in quanto- scrive il presidente Giardina- la segnaletica orizzontale, a suo tempo predisposta, oggi è talmente deteriorata da non essere più visibile”. Sollecitato in tal senso un intervento tempestivo “affinché si provveda al rifacimento della segnaletica su entrambi i lati della piazza con ripristino delle aree destinate al parcheggio delle autovetture e dei ciclomotori, così come previste dall’ordinanza n. 61 del 2002, prevedendo altresì un certo numero di stalli per i portatori di handicap”. In conclusione della nota inviata al sindaco di Lipari l’associazione “Per Canneto”, evidenziando come dalla suddetta ordinanza si evince il divieto di parcheggio in piazza di autocarri, motocarri e simili, invita a voler disporre il posizionamento, sempre nella stessa piazza, di apposita segnaletica che vieti la sosta di questi mezzi su entrambi i lati.

Ustica-Eolie: Legame nel nome di S. Bartolomeo

Come molti sapranno l’ultima colonizzazione di Ustica, seguita all’ennesima scorreria durante la quale furono trucidati molti abitanti, si ebbe nel 1759 quando un decreto imperiale di Ferdinando di Borbone impose una progressiva colonizzazione dell’isola da parte di volontari palermitani, trapanesi ed eoliani, creando le premesse per lo sviluppo di una piccola e stabile comunità. E il legame tra usticesi ed eoliani è fortemente rappresentato da San Bartolomeo, patrono sia di Ustica che delle Eolie. Ed il 24 agosto anche ad Ustica è festa come a Lipari. Come gli eoliani potranno notare il San Bartolo di Ustica assomiglia per certi versi a quello che a Lipari si trova nella chiesetta della Maddalena.
Le foto di S. Bartolomeo di Ustica



mercoledì 9 aprile 2008

Servizi riabilitativi: Le "giustificazioni" della SSR

La SSR, Società Servizi Riabilitativi, mette in campo le "ragioni" che hanno portato alla sospensione del servizio di riabilitazione in provincia, Eolie comprese. "A tutt’oggi- si legge in una nota- l’AUSL 5 di Messina non ha assegnato alla SSR il budget per l’anno 2008 che sta quindi operando in regime transitorio con gli stessi volumi e importi dell’anno 2007 decurtati del 5% a seguito delle decisioni assunte dalla Regione Sicilia con il piano di rientro. La SSR - si legge ancora- ha più volte e con insistenza chiesto alla AUSL 5, supportata in tutto ciò anche dalle organizzazioni sindacali, una revisione delle regole finanziarie poiché lo sconto previsto in convenzione che la SSR già riconosce alla AUSL stessa, è stato aggravato dalla citata riduzione del 5% imposta dal piano di rientro, che nel caso di SSR (unico e solo nel panorama regionale) significa di fatto una riduzione media delle rette pari al 25%".
"La conseguenza di tutto ciò sugli utenti che SSR ha in carico- scrivono i responsabili della società- è disastrosa. Nel solo mese di marzo infatti, a seguito della impossibilità a prendere in carico nuovi utenti, si è generata una lista d’attesa di oltre 350 persone (adulti e soprattutto bambini) bisognose di interventi riabilitativi che allo stato non possono essere assistiti dalla SSR nè da alcun altro Centro privato convenzionato".
La causa principale è, secondo la SSR, l’esiguità dei fondi che la Regione ha assegnato alla AUSL 5 per la riabilitazione: "un budget risicato di quasi 16 milioni di Euro (per una popolazione di quasi 700 mila abitanti) che è notevolmente inferiore sia alla quota provinciale che a quella pro capite che viene erogata per gli stessi servizi alle altre USL siciliane". Problemo anche per i lavoratori della SSR: "la situazione è diventata insostenibile oltre che per gli utenti anche per gli operatori della riabilitazione: la SSR ha stimato che si dovrà procedere, attraverso le cooperative socie, alla interruzione del rapporto di lavoro per oltre 50 tra terapisti, logopedisti, psicomotricisti". Per risolvere tutto "basterebbe che l’AUSL retribuisse a tariffa piena le prestazioni rese da SSR, così come avviene per le altre convenzionate. Così facendo, si potrebbero assistere quasi tutti gli utenti che ad essa si rivolgono e mantenere gli attuali standard di personale e l’operatività piena".

Tagli ai collegamenti con le Eolie, Finocchiaro: «E si parla di Ponte?»

"Uno dei gioielli della nostra Sicilia, patrimonio mondiale dell'Unesco, rischia di essere tagliato fuori dal grande circuito turistico». Così Anna Finocchiaro, candidata del Pd alla presidenza della Regione Sicilia, interviene sui tagli ai collegamenti degli aliscafi tra le Isole Eolie e Napoli e Palermo decisi dal governo regionale, e attacca il rivale del centrodestra Raffaele Lombardo: «Ci vuole un bel coraggio da parte di Lombardo a continuare a parlare di Ponte sullo Stretto quando il governo regionale del suo amico Cuffaro taglia i fondi per i collegamenti con le Isole Eolie». «Per quel che ci riguarda – aggiunge - confermiamo i nostri impegni a favore di un vero sviluppo dei collegamenti e del turismo in Sicilia. Lombardo, invece, conferma di essere l’uomo delle contraddizioni: è autonomista e si allea con il Nord, è spavaldo con armi e fucili ma poi trema al solo pensiero di confrontarsi con una donna, illude la gente col faraonico progetto del ponte e non sa garantire neppure un aliscafo fra Palermo e Lipari». Sulla stessa scia il deputato regionale e candidato sempre del Pd Filippo Panarello: «Lo scellerato taglio dal bilancio regionale dei fondi necessari a garantire i collegamenti in aliscafo con Napoli e Palermo – afferma - rischia di avere conseguenze pesantissime sul piano occupazionale, per non parlare di quelle sul piano economico e turistico. Il prossimo governo e la prossima assemblea regionale dovranno essere in grado di dare adeguate risposte alle richieste che, in merito a questa vicenda, arrivano dalle rappresentanze sindacali e dagli amministratori locali».

Campi LIPU antibracconaggio,a rischio 20.000 rapaci

A rischio bracconaggio i 20mila uccelli migratori attesi di passaggio sul canale di Sicilia nel periodo tra aprile e maggio. Parte, anche quest'anno, la quinta edizione del Progetto rapaci migratori promosso dalla Lega italiana protezione uccelli (Lipu). Lo rende noto, in un comunicato la stessa associazione. Il progetto, si legge nella nota, che si tiene parallelamente al ventiquattresimo campo antibracconaggio Lipu sul versante calbrese dello stretto di Messina, prendera' il via il prossimo 20 aprile per concludersi il 20 maggio 2008. Interessera' lo Stretto di Messina, Pantelleria, Marettimo, Ustica e Panarea e si basera' sull'osservazione diretta dell'arrivo dei rapaci migratori, soprattutto del Falco pecchiaiolo (vedi foto), provenienti dall'Africa lungo il canale di Sicilia e diretti verso il Nord Europa. ''Rispetto a 20 anni fa - spiega Marco Gustin, Responsabile specie e ricerca della Lipu e coordinatore del Progetto - il fenomeno del bracconaggio sullo stretto si e' notevolmente ridotto ma occorre fare molta attenzione: stimiamo che ancora oggi vengano uccisi ogni anno alcune centinaia di rapaci, vittime di commerci illegali o degli imbalsamatori''.

Condotte d'acqua: Chiesta convocazione consiglio comunale

Sulla vicenda relativa a Condotte d'Acqua sollecito del consigliere Antonio Casilli al presidente del consiglio Pino Longo per una convocazione urgente del consiglio comunale . Ha evidenziato come "la notizia relativa al ritiro del certificato antimafia alla società Condotte SpA, scelta quale partner per la realizzazione del nuovo porto delle Eolie ci fa preoccupare in merito alle conseguenze che tale vicenda può avere sull’immagine del nostro territorio”.
"Chiedo-si legge ancora- se non sia il caso in autotutela di azzerare tutto quanto sino ad oggi prodotto e di avviare urgentemente le procedure per la ricerca di un nuovo socio per il nostro comune la cui posizione amministrativa non ne adombri l’immagine di luogo sereno, tranquillo in cui la delinquenza e/o le commistioni mafiose non esistono. Il mio non vuole essere un giudizio nei confronti della Condotte SpA e/o delle società ad essa collegate ma certamente noi eoliani, le Eolie, non possono pagare il prezzo degli errori e delle scelte degli altri".

La diffida di Bruno e Maggiore per i servizi riabilitativi


Il sindaco Mariano Bruno e l'assessore Giovanni Maggiore sulla delicata situazione dei servizi riabilitativi nel comune di Lipari hanno scritto al presidente della Società Servizi Riabilitativi, al Direttore Generale, Direttore Sanitario, Direttore Dipartimento di Riabilitazione, Direttore Gestione Risorse Umane dell'Azienda U.S.L. n. 5.
IL TESTO:
"Nonostante le richieste formulateVi ed inviateVi nei giorni scorsi da centinaia di cittadini, investiti del problema, non è stato a tutt’oggi ripristinato il Centro di Riabilitazione di Canneto, sito nel nostro Comune, per soggetti portatori di handicap. E’ inaudito pensare che un servizio essenziale per chi vive una condizione di estremo disagio e di grande difficoltà del vivere quotidiano possa essere interrotto, sic et simpliciter, improvvisamente e senza alcuna logica ragione. Peraltro nessuna motivazione, né di carattere economico che organizzativo, può essere giustificata a fronte di un problema così drammatico che investe centinaia di cittadini.
Il Centro di riabilitazione di Canneto esiste da oltre un decennio e ha fornito risultati che sono andati al di là di ogni più rosea previsione dando aiuto concreto, sia fisico che psicologico, a persone che vivono in uno stato di permanente drammatico bisogno. La decisione di interrompere il servizio è quanto di più inaudito, illogico, disumano si possa pensare. Significa non solo vanificare i risultati ottenuti ma instillare nelle menti di queste persone l’idea dell’abbandono amplificando ulteriormente il loro stato di disagio e di sofferenza. Fra l’altro non va dimenticata la realtà insulare dove queste persone vivono che quindi impedisce loro di rivolgersi ad altre strutture.
Vi invitiamo, pertanto, a ripristinare immediatamente il servizio in questione presso il Centro di Riabilitazione di Canneto avvertendoVi che, in caso contrario, ci adopereremo in tutte le sedi istituzionali idonee nonché presso l’Autorità Giudiziaria affinchè siano individuati i responsabili di un così ingistificato comportamento".

ITCG "Conti" e Liceo: Blitz antidroga della Gdf

Controlli antidroga stamattina, con l’ausilio di due unità cinofile, sono stati effettuati dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Lipari all'Istituto tecnico commerciale e per geometri “Conti Eller Vainicher” di Lipari. Controllate minuziosamente classi, alunni, corridoi, bagni e l'esterno dell’edificio scolastico. Controlli sono stati effettuati anche nell’edificio e nelle classi del Liceo Scientifico. L’operazione, conclusasi intorno alle 12,00, ha portato alla segnalazione al Prefetto di un minore trovato in possesso di una minima quantità di hascish e a una denuncia contro ignoti per il rinvenimento in uno dei corridoi del Conti di uno spinello. I controlli rientrano fra quelli avviati nelle scuole di tutto la provincia. La scorsa settimana proprio le fiamme gialle avevano incontro gli studenti del Conti affrontando la tematica dei rischi legati all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione di oggi ha suscitato già qualche polemica. Diversi genitori, pur condividendo la necessità dell’opera di prevenzione e di controllo, hanno tenuto a sottolineare come le isole vivono e soffrono di altri pesanti problemi su cui sarebbe opportuno che le forze dell’ordine, con la stessa giusta scrupolosità adottata oggi, ponessero attenzione. Dall’ambulantato selvaggio e illegale all’abusivismo ad un maggiore controllo per bloccare chi le sostanze stupefacenti porta sull’isola.

Depuratore a Canneto dentro e l'area artigianale?

E' allarme a Lipari per la decisione della So.ge.sid. (così come comunicato ieri ai capigruppo consiliari dal sindaco)di spostare il depuratore a Canneto dentro e non piuttosto nell'area di Monte Rosa come previsto inizialmente. Sul "piede di guerra" non solo gli artigiani che temono di perdere per l'ennesima volta la possibilità di realizzare l'area artigianale a Canneto ma gli stessi cittadini della frazione o originarie di questa. In attesa di approfondire la tematica pubblichiamo una lettera che abbiamo ricevuto sull'argomento.
"Caro Salvatore,
ho appreso della possibilità che il depuratore venga spostato da Marina Lunga a Canneto dentro e non ti nascondo che questa eventualita’ mi lascia alquanto perplesso. Premetto che non e’ il tentativo di difendere Canneto alla quale sono legatissimo e profondamente affezionato, perche’ ritengo che gli abitanti di Marina Lunga abbiano il diritto piu’ che legittimo di liberarsi dei cattivi odori prodotti dall’impianto di depurazione ma, seppure da assoluto profano, mi pongo semplicemente alcuni interrogativi elementari:
- a Canneto dentro c’e’ gia’ il dissalatore dell’acqua. Non fa atterrire l’idea di ubicare nella stessa zona anche il depuratore? Sono due impianti destinati ad assolvere a funzioni diametralmente opposte. Il “dissalatore” depura l’acqua marina che verra’ poi immessa nelle condutture destinata alle nostre abitazioni mentre il “depuratore” interviene su liquami provenienti dalle condutture fognarie che provengono anche dalle nostre case. Per quanto vengano adeguatamente isolate, la solo remota possibilita’ che il contenuto delle due condotte possano in qualche modo venire in contatto mi fa letteralmente venire i brividi e non penso di essere il solo. E’ vero, si tratta di eventualita’ alquanto remota ma…purtroppo piu’ di una volta ci e’ capitato di assistere al verificarsi di situazioni definite anche le piu’ improbabili. Non sarebbe meglio evitare gia’ in partenza?
- Non ho idea del punto in cui abbiano pensato di trasferire il depuratore ma Canneto dentro mi sembra ad ogni modo un’area un poco adatta perche’ un po’ infossata, con una circolazione d’aria molto limitata : non sarebbe piu’ opportuno ubicare il depuratore in una zona un po’ piu’ ventilata (ovviamente distante da centri abitati, per non incorrere nello stesso errore di Marina lunga) ed in grado di smaltire meglio i cattivi odori che inevitabilmente verrebbero prodotti?
Mi scuso per la banalita’ delle mie considerazioni, peraltro provenienti da un “non tecnico” , ma sono sorte spontaneamente nell’apprendere di questa eventualita’ che si sta facendo strada, sono comunque sicuro che c'e' qualcuno piu’ preparato ed esperto di me che ne potra’ sollevare altre e magari anche piu’ importanti.
Ti ringrazio per l’attenzione e ti saluto con affetto.

Luigi Profilio

Brevi

ACQUACALDA- Un intervento urgente per il pontile di Acquacalda è stato richiesto con una nota dal segretario del PD Pino La Greca al sindaco di Lipari e al comandante del Circomare. Il testo: "Numerosi cittadini ci hanno segnalato una situazione di forte pericolo sul molo di Acquacalda, per la presenza di un grosso buco al centro del grigliato del pontile. La presente per chiedere un Vs. tempestivo intervento per la messa in sicurezzadel pontile".

PESCA- FONDI FEP Dopo il nuovo accordo di ripartizione delle risorse tra Stato e Regioni, in attesa che siano definiti i singoli importi per Regione, è proseguito serrato il lavoro sui criteri di ammissibilità ai fondi strutturali del Fondo Europeo Pesca, che nel periodo 2007-2013 ammonteranno a circa 850 milioni di euro. Il tema è stato oggetto di una riunione del Comitato di Sorveglianza aperto a rappresentanti dei ministeri dell’Agricoltura e dell’Ambiente, Regioni, Associazioni di categoria, Sindacati, ambientalisti e di gran parte. Una decisione definitiva sarà presa nell’ambito della Cabina di Regia Stato-Regioni, che si dovrà occupare anche dell’omogeneizzazione dei bandi e del mantenimento di una certa uniformità di procedure nelle varie Regioni. Dà li dovrebbe scaturire un Vademecum applicativo nazionale.

Stromboli: Lanza lancia l'allarme insabbiamento

Più roboante del vulcano che sovrasta la sua isola il presidente della circoscrizione di Stromboli Carlo Lanza lancia l’allarme approdi e chiede sia l’intervento del prefetto Francesco Alecci, quale rappresentante del Governo nazionale e commissario per l’emergenza Eolie, che quello del sindaco Mariano Bruno. “Troppo spesso- ha dichiarato Lanza- si tende a dimenticare che l’isola è sovrastata da un vulcano attivo e che più che in altri posti deve essere garantita l’esigenza della mobilità”. A fare infuriare il presidente della circoscrizione è la possibilità, più che mai probabile, che gli aliscafi di linea possano decidere di saltare l’isola in quanto ormai toccano con le ali, ogni giorno sempre di più, sui fondali insabbiati. “Se sino ad un paio di mesi- ha affermato Lanza- la necessità era rappresentata da una urgente operazione di dragaggio dei fondali nel lato nord della banchina di Scari adesso la problematica interessa anche il lato sud. A nord gli aliscafi già non attraccano da un pezzo e a sud ci siamo quasi. Eppure mi risulta che il dragaggio è stato disposto. L’incredibile è che a mesi di distanza stiamo qui a “pregare” che l’aliscafo possa fare operazione e non riportarsi indietro residenti e turisti. Evitiamo – conclude il presidente della circoscrizione di Stromboli – di offrire alla nostra gente e a chi viene a visitarci da tanto lontano servizi pessimi e disagi costanti, evitiamo di doverci imbarcare su di un gommone come clandestini per poter raggiungere la nostra isola». Un vero e proprio S.o.s affinché con un intervento forte e in via prioritaria si faccia intervenire la ditta incaricata di eseguire i lavori di dragaggio. Il presidente della circoscrizione è fortemente critico anche per quanto riguarda la situazione delle opere di messa in sicurezza del pontile di Ficogrande. “La ditta Graziano di Roma- afferma- dopo aver smantellato quel che restava della vecchia struttura è letteralmente scomparsa dall’isola e, sino ad oggi, le mie continue richieste agli organismi preposti di sapere cosa sta accadendo e cosa blocca l’inizio dei lavori per quella struttura non trovano risposte”. Un quesito che giriamo in primis all’ingegnere Fabio Arena del Genio civile opere marittime progettista dell’opera.

Riabilitazione: Alta tensione. Maggiore: Ci rivolgeremo alla magistratura

Mentre l'assessore ai servizi sociali del comune Giovanni Maggiore ribadisce l'intenzione di rivolgersi alla magistratura se non sarà ripreso il servizio riabilitativo è sempre più alta la tensione a Lipari tra i genitori e i parenti dei soggetti portatori di handicap ma più in generale tra tutti gli utenti diretti e indiretti dei servizi svolti dai professionisti della Società Servizi Riabilitativi Spa. Dopo il “blocco” dell’importante servizio, come si ricorderà, era già stata prodotta una petizione inviata al sindaco di Lipari. Durante la riunione avuta ieri con l’assessore ai servizi sociali Giovanni Maggiore è stato ribadita l’intenzione di adottare clamorose forme di protesta, ivi compresa l’astensione dal voto del 13/14 aprile. .

Famularo..riflette...in riunione con la maggioranza

"Esordio" nella maggioranza ieri pomeriggio per Fabrizio Famularo, il consigliere eletto nella lista civica “Identità e futuro” che, nelle scorse amministrative, appoggiava Marco Giorgianni l’antagonista di Mariano Bruno alla poltrona di primo cittadino. Famularo ha partecipato, insieme ai capigruppo della maggioranza, alla riunione che ha discusso di spiagge e riqualificazione di piazza Mazzini. Famularo ha annunciato che, prossimamente, deciderà in base al suo credo politico in quale area del centro-destra confluire. Ma, sembra scontato, come da noi anticipato, che Famularo, il quale ha incontrato nelle scorse settimane i leader provinciali di An, aderirà al PDL- area Alleanza nazionale.

martedì 8 aprile 2008

Incendiato portone casa genitori Saverio Romano(UDC)

''Alcuni delinquenti hanno cercato di dare fuoco al portone d'ingresso della casa dei miei genitori di Belmonte Mezzagno (Palermo), dove solitamente trascorro parte delle vacanze estive''. E' la denuncia del segretario regionale dell'Udc in Sicilia, Saverio Romano. ''Non posso non collegare questo episodio -ha aggiunto- all'attentato incendiario subito dall'assessore Udc alla Pubblica istruzione con delega alle legalita' del Comune di Belmonte, Salvatore Caltagirone, al quale nei giorni scorsi e' stata incendiata l'automobile. Alla condanna morale per il vile gesto si accompagna anche la certezza che il partito dell'Udc, che ho l'onore di rappresentare in Sicilia, continuera' nella sua azione politica di difesa della legalita' amministrativa e per lo sviluppo della nostra terra''.

IL FARO e i manifesti "scomparsi"

Apparizione "lampo" sui muri di Lipari dei manifesti con i quali i consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna (Il Faro) annunciavano il loro sostegno alle prossime elezioni regionali al candidato Fortunato Romano (MPA) e, ovviamente, al candidato presidente della Regione Raffaele Lombardo. Nel giro di un paio di ore i manifesti sono stati strappati o sono letteralmente scomparsi . I due, come da noi anticipato, in merito alla loro scelta precisano: "Restiamo fedeli alla nostra civica "Il Faro" quella che abbiamo deciso di porre in essere è solo una operazione di sostegno personale ad un candidato che ha tutta la nostra fiducia, così come Raffaele Lombardo".

Ginostra: Ma il pontile è ubicato nella zona migliore?

A Ginostra la quiete che segue la tempesta. In attesa che inizino i lavori per rendere nuovamente e pienamente agibile la struttura si nota ovunque il segno lasciato dall’impetuosità del mare, griglie del pontile scardinate e trascinate vie, una struttura fortemente danneggiata e dove gli aliscafi di linea, con tanta buona volontà, attraccano grazie alla lunga passerella in alluminio arrivata da Lipari considerato che quella di Ginostra è stata spazzata. Intanto sono sbarcati nel piccolo borgo dell’isola di Stromboli l’ing. Eugenio Ferraco della ditta Scuttari di Chioggia, l’ing. Francesco La Spada, alcuni componenti del Dipartimento della protezione civile e tecnici per effettuare i rilievi necessari per l’apertura del cantiere che dovrà lavorare ad una migliore protezione del pontile. In via immediata si dovrebbe intervenire per mettere in sicurezza la scogliera frangiflutti ulteriormente danneggiata dalle mareggiate pasquali. Guardando la foto della mareggiata (vedi sopra) e raccogliendo perplessità sempre più crescenti non ci si può esimere da qualche considerazione.
Certo Ginostra aveva e ha bisogno di un approdo, di affrancarsi dalla schiavitù del rollo( la famosa barchetta che trasportava passeggeri e merci) ma qualche dubbio sull’area dove è stata ubicata la struttura di protezione civile è più che logico. Dubbio che non è solo il nostro, sicuramente poco esperti, ma anche e soprattutto di chi invece esperto di mare e di quella zona in particolare lo è. Speriamo di no, principalmente per la gente di Ginostra, ma non vorremmo ritrovarci domani o dopodomani a dover commentare ulteriori interventi (costosi) di rattoppo dei danni causati dal mare in quella struttura. Già adesso se si fanno i conti ci si accorge che forse questi soldini potevano essere utilizzati meglio e non gettati a mare…nel vero senso della parola.

I problemi irrisolti di Panarea (www.amapanarea.it)

L'operatrice Pina Cincotta in Mandarano(nella foto d'archivio con Red dei Pooh) per conto di Amapanarea fa il punto dei problemi dell'isola ....ma non solo".
Tutti quelli che vogliono bene all’isola di Panarea non si accontentano più delle promesse della politica, degli Enti preposti provinciali e regionali al fine di migliorare la vivibilità dell’isola. Infatti, a tutt’oggi, nonostante le promesse fatte specialmente durante tutta l’estate scorsa e nonostante le reiterate nostre richieste formulate per far fronte ai numerosi disagi riscontrati sull’isola, nessuno ha fatto niente.
In particolare a nome dell’Associazione Amapanarea riassumo alcuni dei nostri problemi.
LA PIAZZETTA DEL PORTO. La piazzetta del porto è rimasta incompiuta e ora è degradata. Non si comprende chi debba prendere i provvedimenti del caso per la sua sistemazione. E’ uno scempio. Si assiste ad un continuo rimbalzo di responsabilità senza alcuna decisione;
- CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI. Da molti anni abbiamo chiesto al Comune una delibera atta alla regolamentazione del traffico automobilistico. Dobbiamo assistere al continuo scorrazzare di motori a scoppio, ruspe e altri mezzi di trasporto. Il pericolo è sempre dietro l’angolo. Inoltre, tutto questo causa inquinamenti atmosferici e acustici. Anche in questo caso nessuno ha mai risposto alle numerose sollecitazioni;
- VIABILITA’ PEDONALE. La viabilità pedonale nei mesi estivi è nel caos più assoluto per la mancanza di segnaletica stradale. Occorre agire per la salvaguardia dei cittadini e dei turisti con l’ausilio del controllo dei vigili urbani;
- PRESENZA DEI CARABINIERI. Mancanza la caserma per i Carabinieri;
- LA SCUOLA. Non c’è un locale da adibire ad scuola dell’obbligo per tutti i bambini dell’isola di Panarea che si devono sobbarcare, insieme ai loro genitori, viaggi massacranti per avere diritto all’istruzione;
- TRASPORTI. Carenze di trasporti di passeggeri e merci. Specialmente nei mesi invernali ci sentiamo abbandonati dalle Istituzioni che non danno informazioni e direttive precise al fine di risolvere il problema che tra qualche settimana (inizio delle stagione turistica) potrebbe arrecare danni incalcolabili all’economia delle isole del nostro arcipelago. E cosa ancor più grave provocare danni all’immagine che faticosamente abbiamo cercato tutti insieme di costruire per un rilancio effettivo del turismo;
- GUARDIA MEDICA: vi sono alcune attrezzature di vitale importanza per la salvaguardia della nostra salute che giacciono inutilizzate da due anni per la mancanza di autorizzazioni e di personale specializzato che le faccia funzionare. Sono apparecchiature costose che se non utilizzate costituiscono anche spreco del denaro pubblico;
- SPAZZATURA: il trasporto avviene nelle ore di punta;
- PULIZIA DEI SENTIERI: non viene eseguita periodicamente con la conseguente invasione delle erbacce nelle nostre anguste stradine;
- TURISMO MORDI E FUGGI: il problema mai risolto dell’arrivo indiscriminato dei barconi di turisti che li trasportano a centinaia e invadono l’isola affollandola nel caos più assoluto. Anche qua ci vorrebbe una corretta regolamentazione.
Come risponderemo alle richieste che non potranno essere esaudite? Certo, la mancanza di presa di posizione da parte del Sindaco e delle Autorità preposte ci lasciano perplessi, così come il libero arbitrio dei singoli Comandanti degli aliscafi che di volta in volta decidono se imbarcare o meno le merci.Di tutti questi problemi ed altri, quali la mancanza di decisioni adottate in tal senso dal Comitato di Quartiere dell’isola di Panarea per quanto riguarda i lavori pubblici ordinari che straordinari, vorremmo risposte. Tutto ciò causa un notevole danno economico agli operatori turistici come me, che a fronte di delle innumerevoli tasse versate all’Erario e all’Amministrazione Comunale, non ha trovato riscontro con i servizi ricevuti. In più, reca disagio anche ai numerosi turisti che visita l’isola.Ritengo opportuno ancora un volta e ribadisco che si predisponga ordinanza che adotti una serie di decisioni atte a migliorare la viabilità dei residenti e non dell’isola.Sono certa che il Comitato di Quartiere e l’Amministrazione Comunale si impegneranno secondo le proprie prerogative al miglioramento di quanto sopra descritto.Credo che la disinformazione delle persone preposte a tali controlli sia la causa primaria di tale inefficienza, poiché mi risulta difficile credere che non si possa operare in tal senso limitando in qualche modo il caos che attanaglia le piccole stradine dell’isola creando gravi problemi in ordine alla sicurezza e alla salute dei residenti, per non parlare della cattiva immagine che esportiamo nel mondo intero in relazione a quanto detto.Non vorrei arrivare al punto di investire nuovamente del problema le associazioni ambientaliste che con campagne pubblicitarie a loro più consone porterebbero probabilmente danni di altra natura all’immagine delle Isole Eolie".
Pina Cincotta Mandarano

Pianoconte: Un terreno per ampliare la scuola e non solo

Una nota è stata inviata dal consigliere comunale del PD Giacomo Biviano al sindaco del Comune di Lipari con oggetto: Progetto Preliminare per realizzazione di strada e parcheggio adiacenti la scuola di Pianoconte.
Il testo:
"Nei pressi della scuola di Pianoconte e della strada provinciale, esiste un appezzamento di terreno(vedi foto) in vendita da qualche mese. Considerato che lo stesso confina con un’area che secondo il PRG prevede l’ampliamento della scuola e dei servizi ad essa annessa (palestra, laboratori, ecc); considerato, inoltre, che la zona rappresenta il centro urbano della frazione, la quale, attualmente, è costretta a vivere in un budello di strada, priva di parcheggi vicini, con conseguenti e gravissimi problemi per la stessa viabilità; considerato che la comunità di Pianoconte è destinata, inevitabilmente, ad aumentare numericamente, dati gli spazi e le abitazioni rurali in fase di ristrutturazione, Le chiedo di prendere in seria considerazione, insieme alla sua giunta, l’ipotesi di acquistare il terreno in questione e quelli confinanti conferendo mandato al terzo settore di redigere un progetto preliminare che preveda: l’ampliamento della scuola, così come previsto dal PRG; la costruzione di una seconda strada che by passi la strada provinciale consentendo un miglior flusso dei mezzi; la costruzione di un parcheggio, adiacente la suddetta strada, che consenta la sosta delle autovetture negli orari di entrata e uscita degli studenti, tale rendere sicura la loro incolumità".

Sicilia continente vitivinicolo: orizzonte 2014

Una pioggia di milioni di euro per sfruttare al meglio le potenzialità della Sicilia e consolidarne il ruolo a livello internazionale. Un ruolo che non può essere scalfito dagli scandali. A Palermo, si è riunito il Comitato di sorveglianza per dare il via al Programma di Sviluppo Rurale della Sicilia 2007/2013. Contemporaneamente le cifre del piano d’investimenti sono state aggiornate al Vinitaly di Verona, durante la conferenza stampa dell’Assessorato regionale all’Agricoltura. “L’Unione Europea mette a disposizione dell’Isola 2,1 miliardi di euro di cui una buona fetta è destinata proprio al settore vitivinicolo - ha spiegato l’europarlamentare Giuseppe Castiglione, membro della Commissione agricoltura -. A questi soldi si aggiungono i 336 milioni previsti dalla riforma dell’Ocm vino recentemente approvata dalla Commissione europea”. S’inizia dalla campagna di produzione 2007/2008 nel corso della quale la Sicilia, prima beneficiaria, riceverà 33 milioni di euro per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti. Castiglione è intervenuto anche sullo scandalo del vino tagliato con sostanze chimiche provocato dall’inchiesta pubblicata dal settimanale l’Espresso. “C’è il rischio di minare la fiducia dei consumatori - ha detto l’eurodeputato -. Da tempo la Sicilia e l’assessorato all’Agricoltura hanno imboccato la via della tracciabilità e della sicurezza alimentare. Dunque, ben vengano i controlli e la corretta informazione. Invitiamo - ha concluso Castiglione - i giornalisti dell’Espresso a visitare le nostre cantine e scoprire che nell’Isola le regole vengono rispettate”.

Salina e Sao Paulo: Gemellaggio tra Festival

Il SalinaDocFest annuncia un gemellaggio con il Festival di Sao Paulo in Brasile e una collaborazione con le università italiane. La manifestazione, ideata e diretta da Giovanna Taviani, si svolge dal 2007 in un percorso itinerante nell'isola di Salina, patrimonio dell'Unesco e centro delle Isole Eolie, e privilegia le opere che, a partire dalla documentazione del reale, sappiano reinventarlo e trasfigurarlo in modo narrativo. Per la seconda edizione, nel 2008, il festival ha stretto un'alleanza con il Sao Paulo International Film Festival che istituirà un premio al suo interno, mentre Salina, dal canto suo, ospiterà un documentario brasiliano fuori concorso. Gli eventi speciali del festival saranno inoltre messi in rete attraverso un progetto web rivolto agli studenti del DAMS di Palermo e delle altre università italiane. Sempre nell'ambito di questa collaborazione si è svolta ieri, a cura del Centro La Soffitta del Dipartimento di Musica e Spettacolo (DMS) dell'Università di Bologna, una giornata dedicata al SalinaDocFest, con la proiezione del documentario di Marco Amenta Il fantasma di Corleone (vincitore della prima edizione del festival di Salina) seguito da un incontro con l'autore.

Ustica Lines: 87 posti a rischio

Ottantasette marittimi della Ustica Lines(sede di Milazzo) corrono il rischio di perdere il posto di lavoro. L'azienda che gestisce i collegamenti marittimi veloci con le isole minori, ha ufficialmente aperto le procedure di riduzione di personale. I motivi risiedono oltre che nel fortissimo aumento del costo del gasolio che ha comportato un significativo incremento dei costi di gestione ed un progressivo calo di competitività, anche nella mancata pubblicazione del nuovo bando di gara e nell’insufficienza delle risorse destinate a tal fine da parte della Regione. L'allarme lo hanno lanciato le segreterie provinciali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilltrasporti che a supporto della vertenza, utilizzando la procedura prevista dalla legge, hanno proclamato l’immediato stato di agitazione del personale, preavvisando una prossima azione di sciopero. Contestualmente hanno chiesto al prefetto Francesco Alecci di convocare sindacati, azienda e regione per individuare immediate soluzioni capaci di scongiurare il rischio dei licenziamenti.
Durissimi i sindacati che già avevano lanciato l'allarme qualche mese fa. “Il fatto che il bilancio non preveda neanche l’importo previsto nel bando precedente- scrivono- è di per se una aggravante, poiché applicando obbligatoriamente le tariffe vigenti risulta inevitabile la diminuzione delle linee. Si tenga inoltre conto che i 60 giorni necessari per la pubblicazione del nuovo bando che, lo ricordiamo, decorreranno tassativamente dalla data in cui la Regione Siciliana si deciderà a presentarlo, fanno si che già oggi si abbia precisa conoscenza che a partire dal prossimo 1 giugno l’espletamento di tale servizio verrà a cessare. Senza l’aggiudicazione delle nuove gare si aprirà, all’inizio della stagione estiva, il problema di chi, come, e soprattutto con quali tariffe, dovrà garantire questi indispensabili collegamenti. Ciò- si legge ancora- porterà non solo al licenziamento degli 87 lavoratori, per i quali non è previsto alcun ammortizzatore sociale, ma anche al mancato reimpiego del personale stagionale, alla conseguente perdita economica ed occupazionale per l’indotto ed alla definiva scomparsa del ramo messinese dell’Ustica lines. Di fronte a questo desolante quadro- concludono gli esponenti delle tre sigle sindacali- si comprenderà che le affermazioni elettoralistiche, rilasciate dagli esponenti del Governo Regionale, appaiono oggi non solo mortificanti ma altresì provocatorie”.

Costituita la società per l'aeroporto del Mela

È decollata dalle piste della politica la società "Aeroporto del Mela Scarl": la grande e difficile scommessa dell'Amministrazione Leonardi al volgere del suo mandato alla Provincia e dei sindaci di 80 comuni messinesi. È, come si legge, «una società consortile senza scopo di lucro nelle forma di società a responsabilità limitata». Così recita lo statuto firmato ieri, a Messina, nello studio del notaio Guido Monforte, dal presidente della Camera di Commercio Vincenzo Musmeci e dal commissario straordinario del Consorzio Asi, Venerando Lo Conti. L'obiettivo – spiega il neo presidente della "Aeroporto del Mela Scarl" Salvatore Leonardi, scelto dai due costituenti – «è la verifica della fattibilità, la progettazione e l'avvio della procedura di project financing per la realizzazione e gestione dell'Aeroporto del Mela. Contiamo, tra l'altro – aggiunge – sulle rassicurazioni fornite dall'ex presidente della Regione Cuffaro, su cui si è già pubblicamente impegnato il candidato Lombardo (e ne parleremo anche con la senatrice Finocchiaro) in merito alla certezza del cofinanziamento regionale: 40 milioni, la metà dell'importo dell'opera, stimato in circa 80 milioni»
Previsto un capitale iniziale di soli 10.000 euro: a gestire la "Scarl" sarà un Cda con 3 soli componenti (senza compensi fissi né gettoni di presenza, col solo rimborso delle spese di viaggio). Ne fanno parte i rappresentati di Asi e Camera di Commercio e Leonardi in questa fase prescelto "ad personam", per quanto, da presidente della Provincia, si è battuto per l'obiettivo, guidando gli 80 comuni alla firma dell'Accordo di programma. Al momento, infatti, né la Provincia né le municipalità entrano a far parte della società: ciò avverrà in un secondo tempo, dopo il responso sulla fattibilità tecnica che Leonardi ha già affidato all'equipe del prof. Karrer con un termine piuttosto breve (90 giorni) per pronunciarsi. E bisognerà passare indenni da queste forche caudine, visto che l'aeroporto è stato ubicato in un'area ricca di insediamenti industriali ed abitativi, vicino al torrente Mela, al confine tra Barcellona e Merì. Prima delle certezze sulla fattibilità non avrebbe senso allargare una società pubblica che punta al capitale privato.

Sindacato Sfida: Negato sostegno ai disabili siciliani.

"In Italia non ci sono soldi per garantire la riabilitazione a tutti i disabili. A Messina, il Centro risorse per la disabilità convenzionato con l'Asl 5 è costretto ad interrompere il ciclo riabilitativo ai disabili per rientrare nel "tetto massimo di convenzionè imposto dall'Asl". La denuncia arriva dal sindacato Sfida (Famiglie italiane diversa abilità)."Mentre nessuno oserebbe imporre un tetto massimo per la spesa dell'insulina - prosegue la nota del sindacato - in Sicilia, l'assessore alla Sanità ha deciso che non poteva essere superato il limite massimo di convenzione ed in questi giorni ai disabili viene negata la riabilitazione". La questione, come si ricorderà, riguarda anche i servizi riabilitativi che venivano erogati a Lipari su convenzione con l'Ausl 5. I genitori e i parenti dei soggetti portatori di handicap ma più in generale tutti gli utenti dei servizi svolti dai professionisti della Società Servizi Riabilitativi Spa, hanno prodotto una petizione inviata al sindaco e promettono clamorose forme di protesta davanti alla sede del centro riabilitativo di Canneto.
Nella foto: Un logo di Sfida

Risultati elettorali: Vignetta

Pubblichiamo una vignetta inviataci da Luigi Profilio un nostro caro amico che ci segue da Milano.
Gli italiani in attesa del risultato del voto.


lunedì 7 aprile 2008

E' ufficiale: Alle regionali Megna e Fonti con Romano

Lo avevamo anticipato ieri, adesso è ufficiale. I consiglieri Gesuele Fonti e Francesco Megna(Il Faro) nelle prossime consultazioni regionali appoggeranno il candidato Fortunato Romano (MPA). I due precisano: "Restiamo fedeli alla nostra civica "Il Faro" quella che abbiamo deciso di porre in essere è solo una operazione di sostegno personale ad un candidato che ha tutta la nostra fiducia".

Ustica Lines: Verso il taglio di 87 posti di lavoro

Ottantasette marittimi della Ustica Lines(sede di Milazzo) corrono il rischio di perdere il posto di lavoro. L'azienda che gestisce i collegamenti marittimi veloci con le isole minori, ha ufficialmente aperto le procedure di riduzione di personale. I motivi risiedono oltre che nel fortissimo aumento del costo del gasolio che ha comportato un significativo incremento dei costi di gestione ed un progressivo calo di competitività, anche nella mancata pubblicazione del nuovo bando di gara e nell’insufficienza delle risorse destinate a tal fine da parte della Regione. L'allarme lo hanno lanciato le segreterie provinciali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilltrasporti che a supporto della vertenza, utilizzando la procedura prevista dalla legge, hanno proclamato l’immediato stato di agitazione del personale, preavvisando una prossima azione di sciopero. Contestualmente hanno chiesto al prefetto Francesco Alecci di convocare sindacati, azienda e regione per individuare immediate soluzioni capaci di scongiurare il rischio dei licenziamenti.
L'intero articolo sarà pubblicato domani

Pianoconte: Megna e Fonti, priorità e proposte

"Frazione di Pianoconte – priorità e proposte di intervento" è l'oggetto della lunga lettera inviata al sindaco di Lipari dai consiglieri Gesuele Fonti e Francesco Megna (Il Faro) nella quale mettono in evidenza, suddividendole per punti e proponendo anche le eventuali soluzioni, le problematiche che interessano la frazione del comune di Lipari.

Judo:Settimo posto per Vitagliana a Ostia

Alessandro Vitagliana, dello Sporting Club di Lipari, si è classificato al settimo posto nella finale nazionale del Campionato Italiano Esordienti di judo(ct.55 kg.) disputatasi a Ostia. Ben 65 gli atleti partecipanti. L'atleta eoliano ha disputato sei incontri vincendone quattro e perdendone due.

Calcio: Ludica ai playoff contro il Trappitello


Al primo anno di esperienza in seconda categoria i ragazzi della Ludica Lipari(mister Marturano e Monte) hanno centrato i playoff per il salto nella categoria superiore. Ieri Currò e compagni, con i play off già in tasca e al cospetto di una formazione che basava sulla vittoria la speranza di permanenza in seconda categoria, sono stati superati per tre a uno sul campo della Messana.
I play off si dovrebbero disputare tra quindici giorni. In campo neutro gli eoliani del presidente Cirino affronteranno il Trappitello. Per Currò e compagni la vittoria è d'obbligo. Il Trappitello, invece per via di una migliore posizione di classifica nel campionato regolare, può puntare anche al pari.

La Greca: Per assessore Misuraca, Eolie comprimarie

Comunicato stampa del 07 aprile 2008 del segretario del PD di Lipari, Pino La Greca.
IL TESTO:
"Grazie alle dichiarazioni in libertà dell'assessore al turismo della Regione Dore Misuraca conosciamo il suo reale pensiero sulle Isole Eolie e sul ruolo che le stesse potranno svolgere nel prossimo futuro, un ruolo di comprimari e non certo da protagoniste, ciò grazie anche al nostro sindaco, suo collega di partito in Forza Italia prima e nel PDL adesso. Abbiamo appreso,da notizie di stampa, che grazie dall'assessore regionale Misuraca la Giunta Regionale ha destinato oltre un milione di euro al comune di Cefalù (governato dal centro destra come Lipari) per la valorizzazione turistica dello stesso, definito dall'assessore “Il comune di Cefalù costituisce il più importante polo turistico della Sicilia e gli interventi sono finalizzati a potenziarlo” se il sindaco Bruno cercava dei responsabili occulti che ritardano e creano ostacoli allo sviluppo turistico del nostro arcipelago adesso sappiamo che tra questi c'è l'assessore Misuraca rappresentante di peso del PDL in Sicilia".

Canneto: Sosta a pagamento e spiaggia

Il comitato “Per Canneto” si schiera contro una regolamentazione del traffico e della sosta a Canneto che preveda, così come la scorsa stagione estiva(meglio dire per una parte di essa), il senso unico sulla marina Garibaldi e l’area di sosta a pagamento. La decisione, che era nell’aria, è maturata nel corso di una assemblea. All’amministrazione si chiede di reperire, invece, delle aree di sosta. Intanto a Canneto l’amministrazione Bruno sta facendo eseguire l’improrogabile intervento di ripristino dell’efficienza del muro paraonde, con contestuale pettinatura dell’arenile. L’opera è stata affidata all’impresa Pittari di Lipari che sta lavorando nella zona con due possenti mezzi meccanici. Intanto, dal comune fanno sapere che sono state chieste tutte le necessarie autorizzazioni per gli interventi di rinascimento e imbonimento delle spiagge. Nei giorni scorsi una petizione con raccolta di oltre duemila firme, la prima della quale del promotore Filippo Galletta, aveva sollecitato questo tipo di intervento.

Il Faro: Raccolta giornaliera dei rifiuti nelle frazioni

Una nota è stata inviata dai consiglieri comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti al sindaco di Lipari e al presidente dell'Ato 5 Eolie. Oggetto della nota: SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI. Il testo integrale:
"Com’è noto da alcuni giorni, l’ATO 5 “Eolie per l’ambiente” ha attivato le procedure per l’assegnazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti solidi urbani attraverso un gara ad evidenza pubblica.
In attesa del bando, sembrerebbe che la stessa società d’ambito, abbia prorogato i servizi, mutandone le condizioni e rimodulando l’attività di uomini e mezzi.
Durante la giornata di ieri, Domenica 6 Aprile 2008, nelle frazioni di Canneto, Pianoconte e Quattropani, non è stato effettuato alcun servizio di raccolta dei rifiuti, né si è provveduto allo svuotamento dei cassonetti. Cassonetti traboccanti di rifiuti già dalle prime ore del mattino, un lezzo nauseabondo alimentato dal clima mite di una soleggiata domenica primaverile, branchi di cani affamati, intenti a far incetta dei rifiuti disperdendone qua e là gli avanzi….Uno scenario di inconcepibile degrado ha accompagnato le passeggiate domenicali di tante famiglie e portato alla mente immagini che le cronache di questi ultimi mesi hanno riportato in tutta la loro drammaticità. Non era mai accaduto che non si prevedesse deliberatamente l’effettuazione del servizio di raccolta rifiuti in un area popolosa come può essere quella di Canneto ad esempio, la cui densità abitativa non è certamente inferiore a quella di Lipari.
Pertanto, senza indugi e con assoluta fermezza
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI Francesco MEGNA e Gesuele FONTI
= C H I E D O N O =
Alle S.L. per le rispettive competenze ed attribuzioni
di intervenire con urgenza al fine di evitare che si possa nuovamente interrompere il servizio di raccolta, che va altresì implementato ed innovato, non già ridotto o addirittura non effettuato;
di prevedere che la raccolta dei rifiuti e lo svuotamento dei cassonetti nelle frazioni di Canneto Pianoconte e Quattropani, avvenga CON CADENZA GIORNALIERA, 7 giorni su 7, così come accade per il centro storico di Lipari.

Lo SNAMI plaude alle nuove postazioni dell'emergenza/urgenza

Lo SNAMI(sindacato nazionale autonomo dei medici italiani) plaude alla prossima apertura di postazioni di emergenza-urgenza nelle isole di Filicudi, Vulcano, Panarea e Stromboli così come deciso nel corso dell’incontro tenutosi alla Prefettura di Messina nel quale sono state mostrate al prefetto Francesco Alecci alcune foto”dal vivo” sulle gravi pecche inerenti il soccorso in queste isole, soprattutto riguardanti il trasporto degli ammalati. Queste postazioni- si apprende- saranno costituite da ambulanze con relativo personale in supporto alla Continuità assistenziale che continuerà ad operare nelle isole. Non è prevista quindi- come evidenzia lo SNAMI- l’apertura di sedi di 118 a parte quelle già presenti. L’importante iniziativa messa in atto dal prefetto Alecci nasce anche dall’intervento tenuto al congresso nazionale dal dottor Gaetano Nocita, responsabile SNAMI regionale per le isole minori, che nel contesto della relazione dal titolo “La medicina territoriale nelle isole minori” ha denunciato tutte le problematiche che i medici di continuità assistenziale (ex guardia medica) incontrano nel loro lavoro. Dalla relazione è emerso che nel 2007 gli otto presidi di continuità assistenziali isolane hanno effettuato 37.195 visite contro le 24.659 del 2006, di cui 602 interventi di 118-Emergenza, 2563 interventi si piccola chirurgia e medicazioni varie, 9.606 prescrizioni su ricette. In più nel contesto del servizio di telemedicina sono stati eseguiti più di 4.000 elettrocardiogrammi. “I medici di continuità assistenziale isolani- ci ha dichiarato il dottor Gaetano Nocita- auspicano che anche a loro venga riconosciuta la “zona disagiatissima” in modo da colmare la situazione di vuoto contrattuale che è attualmente presente. Ed è in questa ottica che lo SNAMI ha voluto creare il Dipartimento per le isole minori siciliane e si sta impegnando per il riconoscimento dei diritti di professionisti che come medici svolgono un ruolo impegnativo e che spesso scontano pregiudizi dovuti alla scarsa conoscenza che si ha delle problematiche proprie di chi opera in situazioni di vero disagio”. Salvatore Sarpi

Eolie-Enna: Giornalisti cinesi volano con AquaAirlines

Giornalisti cinesi hanno volato ieri mattino con l’idrovolante dealla AquaAirlines dalle Eolie a Enna. Infatti ieri mattina, intorno alle 11, è ammarato sulle acque del lago Nicoletti l’idrovolante della società AcquaAirLines, proveniente dalla Isole Eolie e con a bordo una delegazione di giornalisti cinesi, che, accompagnati dal professor Tesoriere, effettueranno una visita ad Enna, Piazza Armerina ed Aidone, e la prima tappa all’Università Kore, che da sempre si è dimostrata anello di collegamento con tutte le realtà mondiali, a cominciare dalla Cina, che, in questo momento, sul piano economico è quella che trascina di più. L’arrivo dell’idrovolante sulle acque del lago Nicoletti ha consentito di fare il punto con il professor Tesoriere su quello che era un progetto, partito circa un anno fa, che avrebbe dovuto costituire un punto di riferimento per il collegamento tra il centro Sicilia e le isole Eolie e che per vari impedimenti burocratici ha rallentato in maniera vistosa. “Diciamo che tra qualche settimana il progetto di collegamento tra il lago Nicoletti e le isole Eolie potrebbe essere una realtà concreta - ha dichiarato il professore Tesoriere – Infatti già è possibile prenotare i biglietti presso la società AcquaAirlines ed anche presso il sito delle Isole Eolie (http://www.eolnet.it/) Per ora si procederà a biglietti venduti, poi si cercherà di dare giorni ed orari ben precisi per il collegamento, visto che non si tratta solo di collegamenti tra Enna ed Isole Eolie, ma anche con Palermo e Catania, dove si trova, allo stato attuale, la stazione di rifornimento”.

domenica 6 aprile 2008

Anteprima: Megna e Fonti con Romano alle regionali

I consiglieri Gesuele Fonti e Francesco Megna(Il Faro) , nel pieno della loro autonomia, come d’altronde hanno sempre dimostrato in questi mesi, nelle prossime consultazioni regionali appoggeranno il candidato Fortunato Romano(MPA).
La decisione dovrebbe essere resa pubblica nelle prossime ore. Non vi è da quel che trapela nessun “transito in corso” verso il partito di Lombardo, ma solo una operazione di sostegno personale ad un candidato nel quale si ripone la massima fiducia. In un momento in cui si parla sempre più spesso di “traslochi politici” la precisazione di questa redazione è obbligatoria per scongiurare possibili equivoci e/o interpretazioni distorte di questa notizia

Brevi da Lipari

Un gruppo di delfini ha dato spettacolo stamattina intorno alle 8,30 al largo di Canneto. Il gruppo, abbastanza consistente, ha "sfilato" da Punta Castagna sino all'altezza della chiesa di S. Cristoforo per poi puntare verso Panarea.

Come da noi anticipato è arrivato stamattina a Lipari il rimorchiatore che trasporta il primo dei cassoni che dovranno essere utilizzati per il prolungamento del pontile di Sottomonastero. Dopo aver stazionato al largo il rimorchiatore ha depositato il cassone nell'o specchio acqueo antistante Marina Corta. L'intervento rientra nel contesto della messa in sicurezza dei porti eoliani e, come si ricorderà, così come è stato progettato, ha destato forti perplessità tra gli addetti ai lavori.

Droga:La GDF incontra gli studenti dell'ITCG "Conti"

Giornata di educazione civica della Guardia di Finanza a Lipari presso l'istituto statale d'istruzione superiore "Vainicher", dove gli alunni hanno partecipato ad un incontro con il comandante della compagnia della guardia di finanza di Milazzo, capitano Danilo Persano sul tema delle droghe, delle sostanze stupefacenti e dei riflessi che l'uso e l'abuso di dette sostanze producono in campo agli assuntori.
L'evento, fortemente voluto dal dirigente scolastico, professoressa Basile si colloca – come si legge in un comunicato stampa diffuso dal comando provinciale della GdF di Messina – in un'ampia attività di prevenzione a contrasto dell'uso di sostanze stupefacenti, soprattutto nelle scuole, coordinata dal comando provinciale.
L'intervento è stato strutturato in quattro fasi: la prima consistente nella visione di un filmato sulle stragi del sabato sera; la seconda sulle droghe ed i loro effetti, la terza sull'apparato legislativo concernente le sostanze stupefacenti e psicotrope ed un'ultima fase riservata alle domande dei ragazzi. È emersa la necessità di un impegno integrato delle diverse istituzioni per sconfiggere con la prevenzione fenomeni come il "bullismo" e l'uso di droghe, spesso connessi fra loro, i ragazzi si sono dimostrati particolarmente interessati agli effetti e alle conseguenze derivanti dall'uso di droga».

sabato 5 aprile 2008

Brevi

Il 29 e il 30 maggio si terrà a Portoferraio, nell’isola d’Elba, il convegno internazionale sulle isole minori. Gli amministratori dell’Arcipelago toscano sono al lavoro per una perfetta riuscita di quello che è sicuramente un importante appuntamento.

Intervento stamattina dei vigili del fuoco di Lipari. Sono stati chiamati per recuperare l’anatra muta che da qualche giorno si aggira per le vie dell’isola.

Ultima gara di campionato domani a Messina per la Ludica Lipari. Affronterà la cenerentola Messana. Gli eoliani hanno già in tasca il biglietto per i playoff ma una vittoria consentirebbe di accedere agli stessi facendo pesare una migliore posizione in classifica. In atto i ragazzi del presidente Cirino sono secondi in classifica.

EDITORIALE: Le bufale campane e quelle eoliane

Oltre alle mozzarelle di bufala campana vanno di gran moda anche le "bufale eoliane". Moscie come la mozzarella scaduta ma che qualcuno continua ancora a spacciare per buone. Trovando chi, in buona fede, credendo nella professionalità del venditore, le immette sul mercato.
Certo ognuno nella vita può decidere di vendere quel che vuole ma in un campo delicato come quello dell'informazione bisognerebbe rendersi conto del danno che si fa a queste isole diffondendo notizie "pompate" all'inverosimile e che diffondono all'esterno una immagine "travisata"(ed è poco) della realtà.
Queste isole non hanno bisogno di "martiri" dell'informazione perchè.. credetemi.. qui di libertà d'informazione c'è nè anche troppa... visto che si permette ai venditori di bufale(giornalistiche) di continuare a venderle nonostante siano moscie e di scarsa qualità. Gettando discredito su una categoria dove, grazie a Dio, le persone serie e qualificate sono decisamente più numerose dei venditori di bufale.

Marina Corta: Museo del cinema nell'ex capitaneria

Duecentomila euro in arrivo a Lipari per il museo del cinema dove dovrebbero essere ospitate anche buona parte delle attrezzature utilizzate dai ragazzi della Panaria film di Francesco Alliata per la realizzazione di diversi documentari, girati nelle Eolie durante gli anni 50. Sorgerà a Marina Corta in quella che è conosciuta da tutti come la Penisoletta del Purgatorio. L’immobile, destinato ad ospitare l’importante struttura museale, che potrebbe dare ulteriore slancio al turismo culturale sarà quello dell’ex capitaneria di Porto. Un’immobile parzialmente ristrutturato e per il quale adesso sono a disposizione altri 200.000 euro messi a disposizione dall’Assessorato regionale al turismo nel contesto del progetto “Approdi Ulisse” e che prevede, fra l’altro, uno spettacolo che sarà realizzato questa estate a Lipari. Non è escluso che lo stesso immobile possa ospitare anche altre attività con finalità museali e/o culturali. La disponibilità di questi fondi è stata confermata all’assessore Corrado Giannò durante la sua trasferta palermitana.

Elezioni e ricorsi: 32 milioni e mezzo di schede da distruggere e ristampare

L' Avvocatura dello Stato in Cassazione contro il Consiglio di Stato; il dc Giuseppe Pizza al Tar del Lazio contro il Viminale e, come se non bastasse, l' Avvocatura dello Stato contro il Tar dell'Abruzzo, sempre in Cassazione: sulla decisione del Consiglio di Stato di riammettere la Dc di Giuseppe Pizza alle elezioni politiche del 13 e del 14 aprile è guerra di ricorsi.
Il giorno decisivo sarà l'8 aprile: si riuniranno sia le sezioni unite civili della Cassazione ed esamineranno tre ricorsi dell'Avvocatura dello Stato sia il Tar del Lazio per decidere nel merito sul ricorso del dc Pizza. Nell'attesa il Viminale è in fibrillazione: il rischio, tra l'altro, di mandare al macero oltre 32 milioni e mezzo di schede comunque si risolvano i contenziosi giudiziari.
La Dc di Pizza si è presentata al Senato in 12 regioni - Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Abruzzo, Molise, Lazio, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Liguria e Sardegna - dove gli elettori sono appunto circa 32 milioni e mezzo (complessivamente gli elettori al Senato sono circa 43 milioni e alla Camera circa 47 milioni). E questo sarà il numero delle schede che dovranno essere distrutte e ristampate.
C'é anche il problema degli elettori all'estero, nell'insieme circa tre milioni, tra i quali i militari in missione, i diplomatici e ricercatori e professori universitari. Pizza non si è presentato nella circoscrizione estero, ma chi si trova temporaneamente fuori Italia dovrà votare con schede contenenti il simbolo riammesso. Tra questi elettori diversi hanno già votato e rispedito il plico e dunque la soluzione si preannuncia difficile. L'Avvocatura dello Stato sostiene che è una procedura in corso e che non si può fermare, ma Pizza non molla e lancia una specie di ultimatum, appellandosi al presidente Napolitano e al ministro Amato: chiudere la vicenda entro le 14 di oggi, pena la minaccia di uno slittamento delle elezioni con il ricorso al giudice amministrativo per una esecuzione coattiva. D'altronde il nodo dell'intera gigantesca querelle risiede proprio nel chiarire se la giustizia amministrativa abbia competenza ad occuparsi di questioni elettorale.
Da SiciliaInformazioni

Il consigliere Fabrizio Famularo verso AN

Come da noi anticipato ieri sera Fabrizio Famularo, consigliere comunale eletto nella lista civica Identità e futuro, parteciperà martedì prossimo ad un incontro fra capi-gruppo che si terrà al comune di Lipari e dove si discuterà della riqualificazione di piazza Mazzini e del piano spiagge. Famularo, che nei giorni scorsi aveva evidenziato la sua posizione di indipendente, è l’unico dei capi-gruppo non eletti nelle fila della maggioranza di centro-destra ad essere stato invitato all’incontro. “Questo-come hanno evidenziato fonti interne alla maggioranza di centro-destra da noi contattati- non significa che Famularo è entrato a far parte del gruppo che amministra il comune ma segue la linea preannunciata nel suo comunicato diffuso qualche giorno fa”. Ma cosa aveva scritto Famularo nel comunicato con cui prendeva le distanze dai tre fondatori di Identità e futuro che avevano annunciato il transito verso l’MPA?
Ve lo riproponiamo: “…….da persona d’onore, quale io ritengo di essere, così come espresso in Consiglio Comunale nel giugno scorso, confermo la mia posizione pronunciata in quel contesto, di essere indipendente! Come tale, voglio precisare, di continuare a condurre il mio mandato consiliare, finalizzandolo non a fare l’oppositore per l’opposizione ma, responsabilmente, contribuire alle giuste scelte per la soluzione dei problemi che attanagliano la nostra comunità. Il nostro arcipelago è ormai proiettato verso un turismo internazionale e la caratteristica del territorio isolano, ricco, tra l’altro, di fenomeni geotermici, ci porta sempre più ad auspicare un turismo non di massa, ma selettivo le cui motivazioni trovano risposta soprattutto nel nostro incommensurabile patrimonio naturale ed a una storia millenaria che ci appartiene. Per una più facile soluzione, comprendo che sia necessario un collegamento con una forza politica Regionale e Nazionale per ottenere risposte all’esigenze della nostra comunità. E’ una situazione che mi porta a meditare e, nel momento in cui i tempi si riterranno maturi, farò una scelta secondo il mio credo ".
Una scelta che secondi fonti attendibilissime Famularo avrebbe già fatto e cioè confluire in Alleanza Nazionale. In questo contesto Famularo avrebbe avuto un incontro a Barcellona con l’on. Nania.

venerdì 4 aprile 2008

Marina Corta: Ripristinata la recinzione del cantiere del molo


Ripristinata a Marina Corta la recinzione provvisoria che delimita l'accesso al cantiere per il prolungamento del molo. Come da noi segnalato, assente la ditta esecutrice dei lavori, era venuta meno (anche per il vento) la delimitazione d'accesso al cantiere . Fra domani e dopodomani, inoltre, condizioni meteomarine permettendo dovrebbe giungere a Lipari il primo dei cassoni che saranno utilizzati per il prolungamento del braccio di Sottomonastero.
Le foto del cantiere quando era aperto a tutti:

Esclusivo: Anticipazioni da Tirrenosat e Eolienews

Il consigliere Fabrizio Famularo di “Identità e futuro” parteciperà ad una riunione dei capigruppo di maggioranza su piazza Mazzini e piano spiagge. Già finita la pausa di riflessione o..... ?

Il museo del cinema sorgerà a Marina Corta ma non nelle case gialle. In arrivo 200.000 euro con il progetto “Approdi Ulisse”.

Per gli articoli completi vi rinviamo a domani.

CONDOTTE/ AGI: EFFETTI DEVASTANTI DA REVOCA CERTIFICAZIONE

(Fonte APCOM) La revoca della certificazione antimafia a Condotte da parte della Prefettura di Roma "specie se dovesse comportare la risoluzione dei rapporti contrattuali in corso fra Condotte, Anas ed eventualmente altre stazioni appaltanti, avrebbe effetti di devastante gravità per una delle maggiori, più antiche e più qualificate imprese del settore, che costruisce da oltre un secolo grandi opere in Italia e all'estero ed occupa tremila lavoratori". Lo afferma in una nota l'Agi (associazione imprese generali), nella quale "auspica che il provvedimento della Prefettura di Roma, laddove confermato non sia portato a conseguenze irreversibili, che renderebbero tardivi, per l'impresa, gli accertamenti della magistratura".
"È incredibile - si legge nella nota - che la Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria possa aver accertato uno stretto legame fra Condotte e la malavita organizzata. È inaccettabile che misure di questa gravità possano essere adottate con un provvedimento amministrativo senza una previa notificazione di addebiti e senza dar modo alla società di chiarire, controdedurre e difendersi, con violazione di quel diritto alla difesa che la costituzione riconosce a tutti i cittadini".
"Le imprese di costruzione - prosegue la nota - sono le più esposte ai condizionamenti e ai ricatti della malavita organizzata, contro la quale invocano dallo Stato una lotta senza quartiere che le tuteli. Non è però pensabile che questa lotta si attui, come sembrerebbe nella fattispecie, con procedimenti di giustizia sommaria nei confronti dei soggetti che andrebbero viceversa protetti".

EuroDisney Paris cerca "attori" in Sicilia

Eurodisney torna a cercare animatori e figuranti in Sicilia. Dopo il successo delle selezione dello scorso mese di ottobre al teatro Massimo di Palermo, il servizio Eures dell'assessorato regionale al Lavoro, ha pubblicato un nuovo bando per individuare giovani disposti a impersonare i più noti personaggi della Disney nel grande parco divertimenti di Parigi. Le prove si terranno a Palermo il prossimo 30 maggio. Le domande andranno presentate entro il 18 maggio prossimo, esclusivamente via e mail all'indirizzo eures@regione.sicilia.it. I contratti, per un minimo di tre mesi, prevedono uno stipendio di 1.300 euro per animatori e ballerini e di 1.500 euro per i figuranti che parteciperanno alle sfilate in costume.

118: Quattro nuove postazioni alle Eolie

Postazioni di emergenza urgenza dovranno nascere nelle isole di Panarea, Vulcano, Stromboli e Filicudi. Ausl 5 di Messina , Croce Rossa e 118 dovranno attivarsi per la necessaria copertura finanziaria. La novità è emersa nell'incontro di un incontro tenutosi in Prefettura a Messina al quale ha partecipato il sindaco Mariano Bruno e durante il quale sono state evidenziate le gravi pecche del servizio di emergenza-urgenza in queste isole dove, spesso, i soccorsi vengono effettuati con mezzi e personale di fortuna. “Famosi” in particolare i trasporti sanitari in motoape a Panarea o in furgone a Vulcano. Il prefetto di Messina Francesco Alecci dopo essere venuto a conoscenza, attraverso una efficace documentazione fotografica, delle condizioni in cui vengono effettuate i soccorsi in queste isole delle Eolie ha scritto all'Assessorato regionale alla Sanità per velocizzare i passaggi burocratici in modo che le postazioni possono essere attivate entro l'inizio della prossima stagione estiva. I servizi di emergenza urgenza a Panarea, Vulcano, Stromboli e Filicudi saranno effettuati in convenzione con la Croce Rossa.

Pesca artigianale: I risultati del progetto "Mesfide"

Fino a qualche decennio fa, nel nostro Paese, venivano consumate circa 150 specie ittiche. Oggi sulle nostre tavole arrivano, sì e no, 40 specie di pesce e, di queste, le più richieste dal mercato sono appena dieci. Da qui la necessità di una riscoperta di specie ittiche erroneamente considerate “povere” che costituiscono, invece, un inestimabile patrimonio economico, alimentare, gastronomico e culturale. A questo grande tema si lega il rilancio della pesca artigianale, un settore ricco di tradizione e di storia che, pur rappresentando una peculiarità in tutta l’area del Mediterraneo, riveste attualmente un ruolo marginale. Il progetto Mesfide (Mediterranean small craft fishery and development), i cui risultati sono stati presentati questa mattina a Palermo, punta proprio a rilanciare questo settore.
Il progetto, finanziato con risorse del “Pic Interreg” dell’Unione europea, è stato sviluppato, a partire dal luglio del 2006, in alcune aree pilota della Sicilia (capofila dell’iniziativa con il Dipartimento regionale della Pesca), della Grecia e di Cipro, con risultati e raffronti poi trasferiti anche in Egitto. All’iniziativa hanno preso parte l’Istituto Zooprofilattico sperimentale per la Sicilia, l’Istituto per l’ambiente marino costiero del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche), l’Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare, il consorzio Plemmiro di Siracusa e i rappresentati del mondo scientifico degli altri Paesi coinvolti nel progetto.
Nel corso del convegno, andato in scena a Palazzo Steri, è stata più volte ribadita la necessità di interventi concreti in favore della pesca artigianale siciliana che, come un po’ tutto il settore, versa oggi in una condizione di crisi.
“Questo progetto, voluto dall’Unione europea - ha sottolineato Franco Andaloro, biologo marino dell’Istituto centrale per la ricerca scientifica applicata al mare - è la dimostrazione del reale interesse finalmente maturato dai vertici comunitari verso questo settore. La pesca artigianale e, in generale, un po’ tutto il pianeta pesca della Sicilia vive oggi un momento difficile. Che non sempre è riconducibile all’impoverimento del mare. A creare problemi alla pesca contribuiscono altri fattori: cambiamento climatico, pesca illegale e inquinamento, per non parlare delle coste troppo spesso e in troppi casi oggetto di speculazioni edilizie”.
“Oggi, per rilanciare la pesca artigianale - ha aggiunto Andaloro - c’è una grande opportunità: le risorse del Fep, il Fondo europeo per la pesca. Dietro la pesca artigianale c’è un mondo, in tanti casi trascurato, se non dimenticato, che ha invece tutti i numeri per diventare un punto di riferimento per i giovani che vogliono lavorare in questo settore. Penso alle specie ittiche da valorizzare. E alle antiche ricette che rischiavano di perdersi e che, grazie a questo progetto, sono state rispolverate e riproposte al grande pubblico. Il rilancio della pesca artigianale, attività diffusa in tante aree costiere dell’Isola, passa così da un legame sempre più stretto con il turismo e con la riscoperta di antiche tradizioni gastronomiche e culturali”.
In Sicilia, oggi, operano circa 20 mila pescatori (dato che non considera l’indotto). Di questi, il 70% circa sono pescatori artigianali che, però, catturano il 30% di tutto il pescato. Dal progetto Mesfide viene fuori che, nonostante la marginalità, questo settore è ancora vitale in tutta l’area del Mediterraneo. La ricerca effettuata ha puntato i riflettori sulla piccola pesca e sulle attrezzature utilizzate. Non sono mancate le campionature del pescato in tute le aree interessate dal progetto. Rilievi che hanno evidenziato la bontà del prodotto. Uno studio che è servito anche per riscoprire beni storici (per esempio, le vecchie tonnare), antropologici, musicali e gastronomici. Nelle isole del mare Egeo, per esempio, sono state censite centinaia di antiche ricette fatte di prodotti del mare e della terra, che rischiavano di andare perdute.
Puntuale l’analisi su alcune specie ittiche sottoutilizzate, per esempio, l’alalunga a Cipro e Milazzo, la lampuga (pesce che in Sicilia è conosciuto con il nome di capone) a Siracusa; e, ancora, sempre per restare in Sicilia, il fanfalo, la picara, il barracuda del Mediterraneo. Quindi la spatola, lo scorfano, la tracina la gallinella e la cerchia.
Ai lavori è intervenuto anche il dirigente del Dipartimento Pesca della Regione, Maurizio Agnese, che ha ribadito l’impegno dell’amministrazione per il rilancio della pesca artigianale a partire proprio dall’utilizzazione delle risorse Fep, 150 milioni di euro da spendere per le marinerie siciliane nei prossimi sei anni.

Messina: E' reato costringere la moglie a fare sesso

Commette violenza sessuale il marito che costringe la propria moglie a subire rapporti, consapevole del fatto che la donna li accetta solo per evitare che l’uomo faccia scenate di fronte ai figli perchè rifiutato. Lo ha stabilito la Cassazione, condannando ad un anno e tre mesi un marito 50enne di Messina “consapevole del fatto che la moglie non gradiva avere più rapporti sessuali e che soggiaceva alle di lui voglie solo al fine di evitare indecorose e diseducative scenate di fronte alla prole”.

Condotte d'acqua: Intervento di Legambiente Lipari

COMUNICATO STAMPA
"Apprendiamo, da una notizia apparsa sul “Sole 24 Ore”- scrive Piero Roux di Legambiente Lipari- che sarebbe stata revoca dal Prefetto di Roma la certificazione antimafia alla Società Italiana per Condotte d’Acqua Spa e che il ministero per le Infrastrutture, ha dato disposizioni all'Anas affinché adotti -con urgenza- tutti i provvedimenti previsti dalla legge relativamente ai rapporti contrattuali in corso con la Società Italiana per Condotte d'Acqua Spa. poiché dalle indagini della Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria e di altri organi investigativi "è emerso uno stretto legame tra la società e la criminalità organizzata calabrese, in particolare in merito alla gestione di alcuni cantieri dell'autostrada Salerno-Reggio Calabra e della nuova strada statale 106 Jonica".
"Al lavoro investigativo e verifica ha dato un forte impulso anche l'attività svolta dal Servizio di alta sorveglianza per le grandi opere, affidata alla Guardia di Finanza, che ha svolto una costante attività di prevenzione e analisi, coadiuvando il lavoro di tutti gli organismi investigativi.
Con un comunicato stampa, il 14 febbraio chiedevamo al Sindaco di Lipari di rivedere le proprie posizioni sul progetto del Mega Porto e, sciogliendo la società con Condotta d’Acque Spa, restituire alla godimento dei cittadini eoliani i beni ceduti per 50 anni (Case Gialle ed ex biglietteria aliscafi di Marina Corta) a titolo di quota societaria”.
Oggi , con più forza, chiediamo a tutta l’amministrazione comunale di prendere le distanze dalla Società Condotte d’Acqua S.p.a, poiché riteniamo che la lotta alle mafie non va condotta solo a parole, ma con fatti e atti concreti.
Legambiente insieme al comitato “porti sì ma non cosi” ed al gruppo consiliare di minoranza conduce da tempo una forte azione per ostacolare il progetto del megaporto che oltre all’indubbio impatto ambientale arrecherebbe un enorme danno economico all’isola, andando a deprimere l’economia locale a discapito degli operatori commerciali delle zone adiacenti al porto.
Legambiente di Lipari non condivide il tipo di “sviluppo economico” che l’attuale sindaco sogna per le eolie, ma non mette in dubbio l’onestà e l’estraneità dello stesso e degli attuali amministratori da qualsiasi coinvolgimento mafioso.
Per questo e nel più alto interesse della comunità eoliana, Legambiente Lipari chiede, ancora una volta, al sindaco Mariano Bruno di sciogliere la società con Condotte d’Acqua e dichiarare le Eolie, comune antimafia.
Inoltre gli chiediamo di investire le energie di tutta l’amministrazione per rendere questo comune più vivibile per gli abitanti e gli ospiti che ci onorano della loro presenza tramite il ripristino dei sentieri; una migliore gestione dei rifiuti; il recupero delle aree di Caolino e Vallone Bianco; a nuove e funzionali strutture di accoglienza ed informazioni rivolte ai turisti.
Solo valorizzando le risorse che la natura ci ha consegnato e rispondendo, immediatamente e concretamente alle esigenze della comunità eoliana; confermando lo stato di diritto sopra la logica del favoritismo e dell’appartenenza ideologica (nonché elettorale), potremo allontanare e liberare le nostre isole ed il meridione d'Italia dalla piaga che è la mafia".

Condotte: Megna e Fonti invitano Bruno a vigilare

La "revoca certificazione antimafia alla Società Condotte d’Acqua SPA" è al centro di una nota inviata dai consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna (Il Faro) al sindaco di Lipari. IL TESTO:
"A pag. 21 del quotidiano Il Sole 24ore di ieri, Giovedì 3 Aprile 2008, è stata pubblicata la notizia della revoca della certificazione antimafia alla Società Condotte d’Acqua SPA, partner privato della “Porti di Lipari SPA”, società mista a maggioranza di capitale privato costituita con il Comune di Lipari per la rifunzionalizzazione del sistema portuale con finalità commerciale, crocieristica e diportistica di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga e Pignataro nella rada dell’isola di Lipari”.
Dal predetto articolo si apprende che il diniego del nullaosta antimafia, sarebbe stato deciso dal prefetto di Roma, a seguito di verifiche sui cantieri dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria dalle quali è emerso un contesto ambientale inquinato da infiltrazioni con la criminalità organizzata.
Il Gruppo scrivente ribadisce la necessarietà e l’urgenza di una portualità efficiente e moderna, che garantisca il diritto alla mobilità degli isolani e che crei contestualmente condizioni durature per un turismo realmente destagionalizzato, di grande qualità e che si concretizzi in un reale opportunità per tutta la popolazione.
Tuttavia, alla luce delle recenti notizie di stampa,
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI
Francesco MEGNA e Gesuele FONTI
= C H I E D O N O =
al Sindaco di approfondire ogni aspetto della predetta vicenda prestando sguardo vigile sugli eventuali sviluppi e/o risvolti ad essa legati;
di tenere aggiornato ed informato il Consiglio Comunale, qualora l’Amministrazione fosse a conoscenza di ulteriori aspetti relativi alla vicenda, non riportati nell’articolo di stampa che si allega in copia alla presente".

Brevi dalla Sicilia

A Maggio l'aeroporto di Catania resterà chiuso per tre giorni. Non vi saranno ne decolli ne atterraggi dalle 18 del 12 maggio alle 16 del 15 maggio, per poter procedere all’avanzamento dei lavori di collegamento di aree attigue alla pista. Lo rende noto la Sac - la società di gestione della scalo - spiegando che i “lavori permetteranno di migliorare l'operatività e la sicurezza di Fontanarossa”.

Quattro proposte di legge che prevedono la semplificazione amministrativa in Sicilia, la riforma burocratica, la trasparenza e la programmazione contabile e l'innovazione sono state consegnate ieri sera, durante una conferenza stampa, dal presidente dell'Assemblea regionale siciliana Gianfranco Micciche' al candidato alla presidenza della Regione Sicilia per il centrodestra Raffaele Lombardo.
"E' necessaria- ha detto Miccichè- una riforma della burocrazia nell'isola". Ha parlato, ad esempio, della legge del silenzio-assenso, in particolare, nell'edilizia. "Si tratta di un pacchetto di proposte -ha detto Raffaele Lombardo- che il mio eventuale governo fara' proprie"

Elezioni: MPA, proteste davanti a sedi regionali RAI

Protesta in corso davanti a 9 sedi regionali RAI organizzata dal Movimento per l'Autonomia. La protesta "perche' da 15 giorni l'Mpa-Alleati per il Sud e' sistematicamente oscurato dalle televisioni" . Lo ha reso noto l'Mpa che annuncia anche uno sciopero della fame contro il black out dell'informazione tv. La manifestazione, a Roma, Pescara, Campobasso, Napoli, Bari, Potenza, Cosenza, Palermo e Cagliari.

Giulio China spinge per l'edilizia economica e popolare

Edilizia economica e popolare occorre dare risposte alla gente che da troppo tempo attende un alloggio popolare. Lo sottolinea l’assessore Giulio China che ha chiesto al dirigente del terzo settore Biagio De Vita e al capo area Urbanistica Aldo Martello, di attivarsi con immediatezza alla redazione dei piani di zona come previsto dalle norme vigenti. Ha anche evidenziato di tenere in conto che “ove le zone C fossero già sature , la possibilità di inserire i piani anche nelle zone E come previsto dalla legge”.

giovedì 3 aprile 2008

Regione: via libera a 2 nuovi corsi scolastici a Lipari

Via libera dalla Regione a due nuovi corsi scolastici a Lipari. Il primo ad indirizzo turistico che si svolgerà presso l’Istituto Vainicher Conti è inserito in una sezione del Tecnico commerciale. Il secondo ad indirizzo vulcanologico, è invece inserito in una sezione del Liceo scientifico, con sede sempre presso il “Conti”. Anche da Palermo, quindi, vengono accolte le due proposte formalizzate dall’amministrazione di Mariano Bruno e tendenti a diversificare gli indirizzi scolastici nell’arcipelago. L’assessorato regionale ai beni culturali e ambientali e della pubblica istruzione sulla base delle richieste pervenute corredate dai necessari pareri favorevoli, ha redatto il piano regionale di interventi sulle istituzioni scolastiche riguardanti nuovi indirizzi di studio, corsi e sezioni. Il piano regionale, così come concordato nel tavolo di confronto regionale, è stato trasmesso al Ministero della Pubblica istruzione per la relativa intesa.
E’ stato evidenziato che tutte le proposte di istituzione di nuovi indirizzi di studio , sono risultate necessarie ed indilazionabili.
Ovviamente grande soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino liparese e dall’assessore alla P.I. Ivan Ferlazzo.
Nuovi indirizzi di studio, corsi e sezioni hanno ottenuto il via libera dalla Regione a Patti, Barcellona, Milazzo,Capo d’Orlando e Roccalumera

Elezioni: Agevolazioni sui trasporti

Le Società di navigazione del gruppo Tirrenia (Tirrenia, Caremar, Saremar, Siremar e Toremar) applicheranno sia in favore degli elettori residenti nel territorio nazionale che si trovano fuori dal Comune di iscrizione elettorale, che di quelli residenti all'estero, la riduzione del 60 per cento sulla tariffa del biglietto ordinario. Solo sui traghetti, ove sono previste due classi, tale riduzione si applicherà sulle tariffe di seconda classe. Le società regionali Caremar, Saremar, Siremar e Toremar applicheranno la tariffa residenti. Per gli elettori provenienti dall'estero è invece prevista la gratuità del viaggio relativamente al solo passaggio. Le riduzioni tariffarie si applicheranno solo ai passeggeri e non alle cose al seguito. Le agevolazioni in questione saranno concesse agli elettori, anche se provenienti dall'estero, che previa esibizione della tessera elettorale acquistino contemporaneamente un biglietto di andata e ritorno. Coloro che per il viaggio di andata fossero sprovvisti della tessera elettorale dovranno acquistare un biglietto di andata semplice a tariffa intera. Successivamente nel viaggio di ritorno, presentando la tessera o copia di essa, munita del timbro del seggio dove hanno votato, otterranno l'agevolazione oltre che per il viaggio di ritorno anche per quello di andata, sempre che utilizzino la stessa Compagnia di navigazione. Per gli elettori residenti in Italia, la validità dei biglietti per il viaggio di andata è di dieci giorni antecedenti alla chiusura delle operazioni di voto (a decorrere dal 4 aprile ), per il viaggio di ritorno 10 giorni a decorrere dal primo giorno di votazione (fino al 23 aprile). Per i biglietti emessi all’estero, la validità complessiva è di due mesi, purché il viaggio di andata inizi almeno il giorno prima dell’apertura del seggio e quello di ritorno avvenga non prima del giorno di apertura del seggio stesso. L’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (A.I.S.C.A.T), applicherà la gratuità del pedaggio, sia all’andata sia al ritorno, per gli elettori residenti all’estero che intendano rientrare in Italia per esercitare il diritto di voto, con le stesse modalità applicate nelle precedenti tornate elettorali. All’andata, dovranno essere muniti dell’idonea certificazione elettorale (tessera elettorale o, in mancanza, cartolina-avviso inviata dal Comune d’iscrizione elettorale o dichiarazione dell’Autorità consolare attestante che il connazionale interessato si reca in Italia per esercitare il diritto di voto) e dei documenti personali nonché, eventualmente, di buoni-pedaggio in numero sufficiente per tanti segmenti di percorso quanti risultino necessari per raggiungere il Comune di votazione; per il viaggio di ritorno, dovranno esibire, oltre al passaporto o altro documento equipollente, anche la tessera elettorale munita del bollo della sezione presso la quale hanno votato. Le agevolazioni saranno accordate, per il viaggio di andata, nei cinque giorni antecedenti il primo giorno di votazione (e quindi già dall'otto aprile) e, per il viaggio di ritorno, nei cinque giorni successivi al secondo giorno di votazione cioè fino al 19 aprile.

Pesca: "Progetto Mesfide", venerdì convegno

“Piccola pesca nel Mediterraneo e programmazione del Fondo europeo per la pesca (Fep)”: questo il tema di un convegno che si terrà domani, a Palermo, nella Sala Magna di Palazzo Steri (apertura dei lavori alle ore 09,30). Nel corso dell’incontro verranno illustrati i risultati del progetto Mesfide (Mediterranean small craft fishery and development) ed esaminate le opportunità e le prospettive del Fondo europeo per la pesca (Fep), 150 milioni di euro da utilizzare per il rilancio della pesca siciliana entro il 2013.
Il progetto Mesfide, del quale il Dipartimento Pesca della Regione Siciliana è capofila (nell’iniziativa sono coinvolti anche la Grecia, Cipro e l’Egitto), punta a fornire alle marinerie della piccola pesca un modello di sviluppo sostenibile, valorizzando le specie ittiche erroneamente considerate di scarso valore commerciale e garantendo, al contempo, maggior reddito ai pescatori e la tutela degli equilibri ecologici del Mediterraneo.
Durante i lavori verrà proiettato il video dal titolo: “Il mercato della voce e la piccola pesca a Siracusa”. All’incontro interverranno, tra gli altri, Maurizio Agnese, dirigente generale del Dipartimento Pesca della Regione, Panos Remoundos, del ministero dell’Economia della Grecia, Anita Vella, della Direzione generale della pesca e degli affari marittimi della Commissione Europea, Rossella Salvatori, del ministero delle Politiche agricole, Franco Andaloro, dell’Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare, Anna Maria Manzo e Patrizia Vinci per il Dipartimento Pesca, e altri esponenti del mondo scientifico.

Porto di Santa Marina Salina: finanziamenti regionali

La Regione Siciliana- Assessorato Regionale Turismo, Comunicazione e trasporti, Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, nell’ambito dei POR Sicilia 2000-2006, Misura 4.20 , con D.D.G. n° 229/S5/tur del 31/03/2008 ha finanziato e impegnato la di € 916.288,84 per lavori di dragaggio, ammodernamento e completamento della attrezzature del Porto di Santa Marina Salina.

Lipari: Sospesi i servizi riabilitativi ed è protesta

La società Servizi riabilitativi S.p.a. ha sospeso a Lipari, così come in altri centri della provincia, i servizi di riabilitazione erogati su convenzione con l'Ausl 5. Un provvedimento provocato dall'insufficiente budget economico messo a disposizione dall'Asl per il 2008. Ovviamente i genitori e i parenti dei soggetti portatori di handicap ma più in generale tutti gli utenti dei servizi svolti dai professionisti della Società Servizi Riabilitativi Spa, sono allarmati e preoccupati per le cure interrotte. Hanno già prodotto una petizione inviata al sindaco e promettono clamorose forme di protesta davanti alla sede del centro riabilitativo di Canneto.
Sull’argomento aveva chiesto l’intervento del sindaco il segretario del PD Pino La Greca .

Radio 24 e Repubblica: Revocata a Condotte d'acqua, certificazione antimafia

La notizia della revoca della certificazione antimafia a Condotte d'acqua è stata diffusa da Radio 24 al giornale radio delle 7 e ha fatto riferimento ad una intervista rilasciata dal ministro Antonio Di Pietro a Repubblica. Come si sa Condotte d'Acqua ha costituito con il comune di Lipari la società "Porti di Lipari Spa" per la realizzazione della nuova portualità integrata di Lipari. Questo il testo dell'articolo pubblicato il 1° aprile su Repubblica, a cui fa seguito la smentita della società
ANAS: A3, DI PIETRO SEGNALA RAPPORTI CONDOTTE-'NDRANGHETA
"Oggi ho dato disposizioni all'Anas affinche' adotti con urgenza tutti i provvedimenti previsti dalla legge relativamente ai rapporti contrattuali in corso con la Societa' Italiana per Condotte d'Acqua S.p.A., cui e' stata revocata dal prefetto di Roma la certificazione antimafia". E' l'annuncio del ministro delle infrastrutture, Antonio Di Pietro. "Nei giorni scorsi - ha spiegato il ministro - avevo segnalato al ministero dell'interno come dalle indagini della Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria e di altri organi investigativi era emerso uno stretto legame tra la societa' e la criminalita' organizzata calabrese, in particolare in merito alla gestione di alcuni cantieri dell'autostrada Salerno-Reggio Calabra e della nuova strada statale 106 Jonica". Di Pietro ha affermato che alla verifica "ha dato un forte impulso anche l'attivita' svolta dal servizio di alta sorveglianza per le grandi opere, che ho creato presso il ministero delle infrastrutture due anni fa, affidandone il coordinamento a un capitano della guardia di finanza, e che da allora ha svolto una costante attivita' di prevenzione e analisi, coadiuvando il lavoro di tutti gli organismi investigativi". "Alla mia segnalazione - ha proseguito Di Pietro - il ministro Amato ha risposto rendendomi noto che a seguito del parere del comitato per l'alta sorveglianza, attivo presso il dicastero dell'interno e al quale partecipano rappresentanti del ministero delle infrastrutture, il prefetto di Roma ha adottato, lo scorso 20 marzo un provvedimento di diniego della certificazione antimafia nei confronti della societa' Condotte". "Tutto questo ho tempestivamente comunicato all'Anas - ha concluso - oltre che agli altri organi competenti, affinche' adotti tutti i provvedimenti del caso, in merito ai cantieri della A/3 e della 106, ma anche in relazione ad eventuali altri rapporti contrattuali, gestiti da controllate o dalle concessionarie autostradali. La lotta alle mafie non va condotta solo a parole, ma con fatti e atti concreti. Non limitarsi ad attribuire gli appalti, ma controllare con un'apposita struttura che vengano gestiti nel modo migliore, evitando infiltrazioni criminali, e' un modo concreto per liberare il Meridione dalla piaga mafiosa".
Immediata è arrivata la smentita di Condotte d'acqua Spa. "La società - si legge in una nota - prende atto con vivo stupore di quanto affermato e divulgato, in quanto, paradossalmente, alla data odierna non le risulta pervenuta qualsivoglia comunicazione al riguardo, e, nella certezza che tutto verrà chiarito e risolto in tempi rapidi, confida che tutti gli organi competenti, verso cui esprime massima fiducia, agiscano nel pieno rispetto dei loro poteri".
Si discute della notizia sul forum di GiovaniEoliani.it: http://phpbb.forumgratis.com/giovanieoliani-about1309.html

Marina Corta: Cantiere del porto, s.o.s. sicurezza

S.o.s. sicurezza nel cantiere allestito per il prolungamento del pontile di Marina Corta. Posizionati i tre cassoni, in concomitanza con le festività pasquali l’impresa Scuttari di Chioggia ha momentaneamente lasciato l’isola e il cantiere allestito per la realizzazione dell’opera è oggi incredibilmente aperto e alla mercè di chi incuriosito vi si avventura, tra cui i tantissimi bambini che frequentano la limitrofa piazza. A “scardinare” la protezione già precaria installata dalla ditta ci ha pensato il forte vento del lunedì di Pasquetta ma da allora ad oggi sono trascorsi ben 10 giorni e nessun intervento è stato posto in essere per mettere in sicurezza il cantiere o vietarne l’accesso. All'interno del cantiere vi sono rottami ferrosi del vecchio pontile aliscafi ed inoltre, tra la vecchia struttura e il prolungamento vi è una ampia voragine(con il mare sotto) non segnalata oltre agli spuntoni di ferro che si ergono dai tre nuovi cassoni. Ovviamente grande preoccupazione vi è fra gli esercenti le attività commerciali della piazza e i residenti che chiedono un intervento anche del Circomare. Ad onor del vero sembra che la questione sia stata sollevata (senza riscontro alcuno) anche da qualche consigliere comunale. Sembrerebbe che il ritorno della ditta sia imminente ma, nell’attesa, certamente bisogna fare qualcosa anche perché da queste parti nessuno ha dimenticato la tragedia consumatasi nel luglio del 1998 quando il liparese Giovanni Merlino precipitò nella scogliera sottostante, all’interno dell’area di cantiere della salita di San Giuseppe a Marina Corta, perdendo la vita

Bollette telefoniche: Da luglio numeri in chiaro

Novità in arrivo per le bollette telefoniche: a partire dal 1 luglio, chi ha chiesto la fatturazione dettagliata, potrà trovare sulla sua bolletta tutti i numeri "in chiaro". L'annuncio arriva dal presidente dell'Autorita per la Privacy, Francesco Pizzetti, che ha autorizzato le compagnie telefoniche a emettere fatture dettagliate senza il mascheramento delle ultime tre cifre dei numeri chiamati, come è attualmente

mercoledì 2 aprile 2008

Pianoconte e Marina Corta, due situazioni a rischio

Pubblica incolumità e sicurezza spesso nelle Eolie sono illustri sconosciuti. Dopo l’immobile di Pianoconte un’altra situazione a rischio nel porto di Marina Corta. Vi spieghiamo il perché nel dettagliato servizio in onda stasera su tirrenosat (visibile anche su http://www.tirrenosat.it/) e che domani potrete leggere integralmente su questo sito.

Il CNR salva la malvasia dai virus

L'Italia è fra i paesi con il più alto numero di varietà vitivinicole al mondo, tra cui si contano molti vitigni autoctoni che, coltivati da secoli, rendono unici i vini della nostra terra: un patrimonio certamente da tutelare, la cui sopravvivenza, invece, è spesso minacciata. Come nel caso della varietà autoctona della Malvasia di Lipari, contagiata da numerose malattie virali, e oggetto di studio dell’Istituto di genetica vegetale del Consiglio nazionale delle ricerche (Igv-Cnr) di Palermo. In collaborazione con il Centro di ricerca per la patologia vegetale (Crpv) del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra), ha spiegato Francesco Carimi, ricercatore dell’Igv-Cnr, “abbiamo verificato che tutte le piante di Malvasia delle Eolie, da cui proviene il celebre vino da dessert, risultano infettate da pericolosi agenti virali che provocano sia l’accartocciamento fogliare sia l’ingiallimento o l’arrossamento delle piante”. Si tratta di virosi molto gravi, impossibili da eliminare in loco ma che penalizzano la qualità delle uve e condizionano il vigore dei vigneti, con graduale perdita di germoplasma.
Nell’ambito di un progetto finanziato dalla Regione Sicilia, si legge sul quindicinale del Cnr Almanacco della scienza, i ricercatori dell’Igv-Cnr e del Crpv-Cra hanno potuto sperimentare delle tecniche di risanamento per diversi vitigni siciliani colpiti da virus, dalla varietà ‘Minnella’, al ‘Damaschino’, all' ‘Uva MalvasiaFrappato’ fino alla ‘Malvasia’. “La tecnica adottata in questo caso è stata quella della rigenerazione di embrioni somatici in vitro”, ha precisato Carimi. “Tessuti prelevati da fiori di vite sono stati allevati in vitro e dopo circa 60 giorni, da singole cellule originate dai tessuti, sono comparsi i primi embrioni somatici”. Gli embrioni somatici sono stati quindi trasferiti in vitro su idoneo substrato di coltura che ha permesso lo sviluppo di una piantina completa con radici robuste. Questa fase di coltura si è conclusa con l’acclimatazione in vaso. “L’avvenuta eliminazione dei virus presenti nelle piante di origine è stata verificata mediante tecniche molecolari”, prosegue Angela Carra dell’Igv-Cnr. “La percentuale di risanamento è stata elevata, raggiungendo anche il 100 per cento di efficacia, dando modo di ottenere alcune piantine completamente risanate, come nel caso della malvasia di Lipari”. Questa tecnica innovativa, ha poi ricordato Carimi, “permette di ottenere nuove piante risanate da molte delle malattie presenti nel materiale vegetale di partenza, con un’efficienza superiore a quella ottenuta utilizzando una tecnica classica, la termoterapia”. Il passo successivo sarà, ora, quello di ottenere cloni omologati con cui produrre materiale di propagazione selezionato senza il rischio di alterare le caratteristiche peculiari dei vitigni trattati

Trasporti: Trovati i soldi ma bisogna attendere il nuovo Governo regionale

Nel corso della giunta di governo di ieri mattina è stata approvata una direttiva che assicura un impegno straordinario di 10 milioni di euro, per garantire il mantenimento degli attuali collegamenti marittimi veloci e non per le isole minori siciliane. La somma, prelevata dal fondo globale, servirà ad integrare i 30 milioni di euro già previsti nel bilancio regionale per espletare il bando relativo al prossimo quinquennio. Somma divenuta insufficiente per gli aumenti dei costi del servizio legati soprattutto al caro carburante.
«La lievitazione dei costi, dagli attuali 20 milioni di euro, è stata determinata – afferma l'assessore Beninati, che ha presentato la proposta all'esecutivo presieduto da Lino Leanza – dall'abnorme aumento del costo dei carburanti e dal conseguente aumento dei prezzi. Il rischio sarebbe stato quello di mettere in ginocchio l'intero sistema dei collegamenti marittimi con le nostre isole, con disagi per i cittadini residenti e un enorme danno per le economie locali basate principalmente sulle attività turistiche. Nel caso di tagli delle linee di collegamento – aggiunge – si sarebbero persi molti posti di lavoro tra i marittimi, senza dimenticare l'indotto connesso».
Ma come sarà integrare la somma mancante. «Il bando sarà pubblicato per l'importo di 30 milioni di euro al fine di rispettare la tempistica, entro la fine di maggio. Il nuovo governo poi, all'insediamento varerà una norma di legge urgente per "spostare" i 10 milioni di euro mancanti, già vincolati, da assegnare per la gara mediante trattativa privata. Così facendo, si supera un problema tecnico di disponibilità di fondi, ma si evitano quei tagli che avrebbero penalizzato sia le località, in particolare le Eolie, proprio in piena stagione turistica, sia soprattutto i lavoratori. Come anticipato nei giorni scorsi dall'assessore ai Trasporti, Misuraca, il governo regionale ha concordato su questa linea nell'intento di evitare mortificazioni all'imprenditoria turistica e per dare un segnale chiaro e forte della volontà di creare sempre una migliore rete di servizi per l'incremento economico e sociale.
Dopo quasi tre mesi di battaglia dunque la situazione dovrebbe – il condizionale è obbligatorio visto che occorrerà ancora un provvedimento legislativo del nuovo governo – normalizzarsi, per la soddisfazione degli amministratori isolani che proprio qualche giorno addietro in una nota a firma del presidente dell'Ancim Sicilia, Mariano Bruno avevano chiesto alla Regione di assicurare una immediata disponibilità economica tale da evitare la paventata riduzione di collegamenti e garantire la mobilità.
Più cauti i sindacati che «prendono atto dell'impegno dell'attuale giunta di governo», ma aggiungono che «senza il concreto trasferimento dei 10 milioni di euro, che in atto non ci sono» resta il rischio che «in un imminente futuro si restringano gli spazi occupazionali e si mortifichi lo sviluppo turistico e quindi economico di queste aree. Resteremo dunque vigili – concludono – affinchè quest'impegno sia rispettato».
A Palermo erano presenti i sindaci dei comuni delle isole minori guidati dal sindaco Mariano Bruno, presidente Ancim Sicilia.

Amministrative: In Sicilia al voto il 15 e 16 giugno

E’ stata fissata per il 15 e 16 giugno la data delle elezioni amministrative in Sicilia con ballottaggio il 29 e 30. Lo ha determinato la Giunta di governo, riunitasi stamani a Palazzo d’Orleans. Nell'arcipelago ricordimamo si voterà per il rinnovo del Presidente della Provincia e del consiglio provinciale.

Salina:Piano di comunicazione su raccolta differenziata

Prosegue il giro nelle scuole eoliane dell’Ato Me 5 “Eolie per l’ambiente” per divulgare il piano di comunicazione sulla raccolta differenziata che, ricordiamo, sarà introdotta nell’arcipelago da Giugno. Questa mattina i consulenti della società d’ambito, guidati dall’arch. Mirko Ficarra, hanno incontrato la dirigente e i docenti dell’istituto comprensivo di Malfa, unitamente ai rappresentanti dei docenti delle scuole di S. Marina, Leni e Panarea. Presentato anche un concorso sull’ambiente al quale potranno partecipare tutti gli studenti delle scuole dell’obbligo eoliane.

Attratti dall'MPA. Mazziotta a.d. di Eco-Sviluppo Eolie

Dopo Luca Chiofalo, Giovanni Li Donni e Giuseppe Finocchiaro (tra i fondatori della lista civica "Identità e futuro) anche "Noi Eoliani", lista civica che nelle ultime amministrative appoggiava la candidatura della dottoressa Angela Mazziotta, è transitata all'Mpa. La decisione sarebbe maturata in quanto si condividerebbe la linea politica degli autonomisti di Lombardo.
E a proposito della dottoressa Mazziotta vi è da sottolineare che è stata nominata amministratore delegato di Eco-Sviluppo Eolie.

Cateno De Luca tra i "più ricchi" di Sala d'Ercole

Estratto da un articolo di Mauro Cucè sulla Gazzetta del sud
Per il secondo anno di fila, tocca a lui il titolo di deputato più ricco dell'Assemblea regionale. Nunzio Cappadona (Udc), imprenditore siracusano, azionista di una quindicina di società quasi tutte del settore sanitario (anche cliniche e laboratori d'analisi) ha "chiuso" il 2007 con 460.408 euro. Lo si evince dalle dichiarazioni dei redditi dell'ultimo anno dei 90 deputati all'Ars. Ma c'è da dire che la situazione patrimoniale si riferisce al 2006, quindi l'incidenza sul reddito del ruolo di parlamentare riguarda soli sei mesi: si votò, infatti, a maggio.
Una classifica che vede al secondo posto il deputato messinese Cateno De Luca (Mpa). Il sindaco di Fiumedinisi ha clamorosamente scalato la classifica, passando dai 109 mila euro di dichiarazione del 2006 ai ben 300.524 euro del 207. Alla base del "boom" economico la vendita del 40% delle azioni della "Dionisio srl" da parte dell'esponente dell'Mpa, che di professione fa l'imprenditore di servizi. Si è concesso il "lusso" di mettersi alle spalle addirittura l'ex presidente della Regione, Totò Cuffaro, secondo lo scorso anno, e sceso al quarto posto. Dietro l'ex governatore, un altro messinese. Si tratta dell'assessore alla Cooperazione, Antonino Beninati. L'esponente di Forza Italia, adesso Pdl, vanta 258 mila euro, frutto del suo impegno all'Ars e degli introiti della sua professione di ingegnere. Al settimo posto c'è l'ex presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè (Pdl) che chiude con 224 mila euro.
Piccola curiosità: i primi dieci della classifica dei più "ricchi" appartengono tutti al centrodestra. Ma veniamo agli altri parlamentari messinesi dell'Assemblea regionale. Tutti, peraltro, ricandidati nelle prossime elezioni del 13-14 aprile, ad eccezione di Sebastiano Sanzarello. Terzo dei peloritani, ventunesimo nel complesso, il deputato dell'Udc, Giovanni Ardizzone. L'avvocato peloritano ha dichiarato 183 mila euro, 14 mila in più rispetto all'assessore regionale al Lavoro, Santi Formica. Il medico chirurgo di Alleanza Nazionale, candidato sotto la nuova bandiera del Popolo della Libertà, ha chiuso con 169.348 (37. in classifica). Subito dietro, in 38. posizione, Pippo Laccoto da Brolo. L'esponente del Pd "vanta" 167 mila euro e vince lo scettro del più ricco tra i messinesi del centrosinistra. Poco più indietro, Antonio D'Aquino, medico, che si piazza 43esimo con 160 mila euro. Cinquantunesimo è Filippo Panarello (Pd) con 146 mila euro.
L'urologo Sebastiano Sanzarello (Udc) dichiara 120 mila euro, mentre il deputato del Pd, Francesco Rinaldi (commercialista), cognato del segretario regionale del Partito democratico, Francantonio Genovese, si piazza 66esimo con 104 mila euro. Appaiati al 75. e al 76. posto, Maurizio Ballistreri e Concetto Calanna. L'ex socialista, candidato adesso con la lista Democratici Autonomisti, avvocato e docente, ha chiuso lo scorso anno con 91 mila euro; il dirigente sindacale di S. Salvatore di Fitalia, esponente del Pd, vanta 90 mila euro.
Il più "povero" dei deputati regionali è il messinese Carmelo Currenti, novantesimo e ultimo degli ultimi con 61 mila euro. Ma l'insegnante di Galladoro è in lizza per tornare all'Ars (candidato nel Pdl) e un sogno nel cassetto ce l'ha: che gli ultimi diventino i primi...

Regionali: quando e per chi si vota. Cosa sapere

Alle urne per il rinnovo dell'Ars si andrà domenica 13, dalle ore 8 alle 22, e lunedì 14 aprile dalle ore 7 alle 15, in concomitanza con le elezioni per la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica. La scheda per le regionali sarà verde.
Lo spoglio "regionale" in Sicilia si terrà lunedì 14. Si comincerà con il Senato, quindi la Camera, infine l'Assemblea regionale.
Nel messinese sono dodici i deputati regionali uscenti, sette del centrodestra e cinque del centrosinistra, 11 seggi assegnati – come nel 2006 – alla provincia di Messina. Due anni fa si ottenne il dodicesimo seggio poiché su Messina ne "cadde" uno tra quelli spettanti alla minoranza.
Le liste collegate al candidato presidente vincente non possono avere più di 55 parlamentari, i restanti 35 – non uno in meno – toccano alla minoranza, e ciascuna per approdare al Parlamento siciliano deve superare la soglia di sbarramento del 5% su base regionale. Se le liste collegate al candidato governatore vincente non ottengono suffragi sufficienti a mettere insieme 55 deputati, il presidente eletto attingerà in ordine decrescente dal "suo listino", nove nomi in tutto, compreso quello del governatore che apre l'elenco. Le liste provinciali sono 12, i candidati 124.
Come si vota per il rinnovo dell'Ars. Una sola scheda, per l'appunto verde, ma l'elettore avrà a disposizione più possibilità per esprimere la propria intenzione. All'atto della presentazione delle liste, partiti e movimenti hanno dovuto infatti indicare il collegamento con il candidato, o candidata, alla presidenza della Regione. Si può votare una lista e il voto andrà direttamente anche al candidato presidente ad essa collegato. Accanto al simbolo della lista può essere espressa una preferenza, e una sola, e anche in questo caso il voto andrà anche al candidato presidente collegato. Va da sé che nell'uno e nell'altro caso se si sbarra il simbolo che indica la candidatura a governatore il voto è considerato valido.
Quindi, il cosiddetto "voto disgiunto". Si può votare una lista o un candidato all'Ars e il candidato alla presidenza della Regione non direttamente collegato ma espressione di un altro schieramento. In questo caso è necessario, naturalmente, apporre la classica "croce" sui simboli cui si intende dare il voto.
Cinque gli aspiranti presidenti della Regione. Ad aprire la scheda elettorale è Sonia Alfano, 37 anni, messinese, espressione degli "Amici di Beppe Grillo". Secondo in scheda il leader del Mpa, Raffaele Lombardo, 58 anni, catanese, espressione del Popolo della libertà, ovvero Fi e An, più Udc e, naturalmente, Mpa. Quindi, Ruggero Razza, ventottenne, anch'egli catanese, candidato de "La Destra"; Giuseppe Bonanno Conti, catanese a sua volta, 47 anni, candidato di Forza Nuova e, infine, Anna Finocchiaro, originaria di Modica ma etnea di adozione, 53 anni, espressione del Partito democratico e sostenuta altresì da Italia dei Valoni e Sinistra Arcobaleno.

Brevi da Lipari

Punti panoramici e problemi della frazione di Quattropani sono gli argomenti di due lettere che il segretario del PD di Lipari Pino La Greca ha inoltrato al sindaco Mariano Bruno. Sui problemi di Quattropani ha sottoscritto la lettera anche il consigliere comunale Giacomo Biviano. Il testo completo delle due note in www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html


Sabato prossimo si disputerà a Ostia presso il Palazzetto della Federazione la finale Nazionale del Campionato Italiano Esordienti di judo, per la palestra "Sporting club di Lipari" si è qualificato Alessandro Vitagliana kg. 55.

VV.FF. ispezionato l'impianto pretrattamento liquami

Come anticipato ieri sera nel tg di Tirreno Sat ispezione a sorpresa ieri mattino da parte dei vigili del fuoco di Lipari(caposquadra Nicola Abate) all'impianto di pretrattamento liquami ubicato nell'area di Santa Caterina. Il sopraluogo, da quel che si apprende, è avvenuto in forza di una richiesta pervenuta dal Prefetto di Messina Francesco Alecci che ha anche chiesto una dettagliata relazione sullo stato della struttura. Una struttura alquanto obsoleta al punto che, contestualmente al sopraluogo, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per eliminare potenziali situazioni di pericolo per coloro che operano all'interno dell'impianto di pretrattamento. L'ispezione dei pompieri e la successiva relazione sarebbero state richieste dalla Prefettura di Messina a seguito di richieste di finanziamento avanzate agli organismi competenti. Ll'assessore Giulio China fra l'altro, in più di una occasione, ha evidenziato sia lo stato di precarietà che la non corrispondenza dell'impianto a quelle che sono le reali esigenze della cittadinanza e della clientela turistica. Anche ieri, fra l'altro, proprio in occasione del sopraluogo dei vigili del fuoco, nella sottostante via Francesco Crispi era dovuta intervenire sull'impianto di sollevamento la ditta specializzata. L'auspicio è che, al di là dei necessari interventi immediati (strutturali e impiantistici) si possa arrivare al più presto al previsto depuratore in grado di fare fronte a quelle che sono le reali esigenze collettive.

martedì 1 aprile 2008

Stromboli: Intervento di soccorso della Guardia Costiera

Alla deriva nel mare in tempesta, a circa due miglia e mezzo dall’isola di Stromboli, una imbarcazione di circa 14 metri “French and roses”, battente bandiera tedesca e con 8 persone a bordo, è stata tratta in salvo dalla motovedetta CP 556 del Circomare Lipari al comando di capo Fabio La Porta. L’unità della Guardia Costiera di Lipari è uscita in mare, su disposizione del comandante Luca Politi, dopo che dall’imbarcazione tedesca era stato lanciato l’S.O.S. via radio. Il mezzo, che in quel momento si trovava vicinissimo a Stromboli, non riusciva a manovrare a causa dell’elica bloccata, presumibilmente da un corpo estraneo. Il natante del Circomare, coordinato da terra dal sottufficiale Andrea Amato della sala operativa di Lipari, ha incontrato non poche difficoltà per portare a compimento l’operazione(durata circa 3 ore) resa difficoltosa sia dal mare in tempesta che dal forte vento che spingeva progressivamente al largo la “French and roses”. Il natante tedesco è stato poi assistito sino al porto di Lipari.

Sport: L'assessore Maggiore risponde a Sabatini

"In risposta alla Sua interrogazione del 04/03/2008- ha scritto l'assessore Giovanni Maggiore nella lettera inviata al consigliere Adolfo Sabatini- Le significo quanto segue:
Da quando rivesto la carica di Assessore di questo Comune ho già fatto numerosi interventi a sostegno dello sport e degli impianti ad esso destinati.
In particolare sono stati eseguiti lavori di impermeabilizzazione del palazzetto dello sport, all’interno di detto impianto si è adeguato il campo di gioco alle esigenze di sicurezza degli atleti con una nuova recinzione, infine gli spalti sono stati resi conformi alle altezze idonee.
Sono stati totalmente riattati gli spogliatoi del campo di calcio di Quattropani che si trovavano in uno stato di assoluto degrado. Oggi quella struttura è nelle condizioni di essere utilizzata con finalità ricreative e sportive sia dai giovani e meno giovani sia dagli studenti delle scuole della frazione.
Ad Acquacalda si è totalmente risistemato il campo di calcetto dotando quindi la frazione di una struttura sportiva utile ai bisogni di quella collettività. Quanto al piccolo campetto di Mendolita non è stato effettuato a tutt’oggi alcun intervento in quanto le risorse economiche disponibili non sono stati tali da consentire la sistemazione immediata di tutti gli spazi comunali destinati o destinabili alle attività sportive.
E’ mia intenzione, allorquando saranno possibili ulteriori investimenti anche alla luce del prossimo bilancio di previsione, intervenire sia nella struttura da lei segnalata sia in tutti gli altri impianti sportivi esistenti nel territorio comunale.
Credo fermamente che lo sport sia utile sia dal punto di vista fisico e psichico, poiché determina in chi lo pratica benessere ed equilibrio, sia dal punto di vista sociale perché aiuta ad alimentare positivi rapporti interpersonali e consente forme di aggregazione utili per uno sviluppo coordinato e costante della nostra comunità".

Maltempo: Difficoltà anche nelle Eolie

Come previsto dai meteorologi una forte depressione sta interessando le isole maggiori determinando dell'instabilità. Il suo colmamento è previsto nel corso della prossima notte. Nelle Eolie il vento sta aumentando d'intensità e i mezzi di linea, dopo aver viaggiato regolarmente per tutta la mattinata, stanno cominciando a rallentare la frequenza delle corse. Impossibile a Lipari approdare nel pontile a giorno e aliscafi dirottati a Punta Scaliddi.

Chiesta cittadinanza onoraria per Marco Saltamacchia

Conferire a Marco Saltalamacchia, vicepresidente di Bmw Europa, la cittadinanza onoraria di Lipari.
La richiesta è stata inoltrata al sindaco di Lipari dal Centro studi e ricerche di storia e problemi eoliani che già annovera Saltalamacchia(nella foto) tra i soci onorari. “ Il dott. Saltalamacchia – ha evidenziato nella nota invata al primo cittadino il presidente del Centro studi Nino Saltalamacchia- é già un “quasi cittadino” della nostra Lipari, in quanto pur essendo nato a Roma e vissuto fuori dalle isole , ha trascorso e trascorre le vacanze ad Acquacalda ( luogo di origine della sua famiglia) ed in ogni occasione partecipa con grande disponibilità alla vita culturale e sociale dell’isola. La brillante carriera lavorativa non solo non è stata per lui motivo di allontanamento dalle isole ma in ogni occasione l’origine eoliana è stata motivo di orgoglio. Oggi – ha evidenziato il presidente Nino Saltalamacchia- egli è uno degli eoliani che danno lustro alle Eolie e di cui tutti i liparoti seguono con soddisfazione i successi”. Il Centro Studi chiede al sindaco Bruno di voler annoverare Marco Saltalamacchia tra i cittadini onorari "confermando il suo senso di appartenenza alle isole e per l’orgoglio della cittadinanza di Lipari che vede un suo membro farsi onore nel mondo".
Marco Saltalamacchia contribuisce in modo notevole con il marchio Mini di Bmw per la riuscita del festival dei cortometraggi “ Eolie in video” organizzato ogni estate dal Centro studi.
Dopo tante cittadinanze sui "generis" concedere a Saltamacchia, che ha le Eolie nel cuore e contribuisce a propagandarle per il mondo, il titolo di cittadino onorario è il minimo che si possa fare.

Isole siciliane: S.o.s. guardie mediche turistiche

Niente Guardie Mediche Turistiche estive per le piccole isole. Il provvedimento risale al gennaio scorso ma nelle isole , dove tutto arriva in ritardo, la notizia è pervenuta solamente in questi giorni. Infatti nessuno ha dato tanto peso all’accordo tra l’Assessore Regionale alla Sanità Lagalla e i vertici delle 9 Aziende Sanitarie Locali della Sicilia. L’accordo stipulato riguarda le Guardie Mediche della nostra regione che sono state “salvate” dall’imminente chiusura con un “piccolo sacrificio”: la soppressione delle 125 guardie mediche turistiche che ricadono nelle località ad alta densità turistica della Regione Siciliana. Ma se per la “terraferma” l’assistenza sanitaria si potrà avere spostandosi in auto di pochi chilometri, gli isolani vorrebbero comprendere come sarà garantita quando di mezzo ci sta il mare. In piccole isole come Marettimo, Levanzo alcune delle Eolie, dove sicuramente non basterà l’unico medico di servizio in estate presso il presidio sanitario, quali saranno le conseguenze? La questione “intacca” marginalmente le isole più grandi. Nel periodo che va da giugno a settembre, la guardia medica turistica garantisce nelle piccole isole una seconda unità medica, con maggiore assistenza per gli isolani e per i tanti villeggianti che vi soggiornano .Nessuno fino ad oggi pare si sia reso conto dell’enorme disservizio che si verrà a creare con tale soppressione.
da www.marsala.it

Intervento del consigliere Biviano per l'immobile cadente

Sollecitati da alcuni cittadini fortemente preoccupati avevamo lanciato l'allarme, attraverso questo sito(l'articolo è in questa pagina) , il tg di Tirreno sat e la Gazzetta del sud, sul pericolosissimo e cadente immobile sito a Pianoconte. Con la forte sensibilità che lo distingue è intervenuto sulla delicata tematica il consigliere comunale del Pd Giacomo Biviano che ha scritto al Sindaco del Comune di Lipari e per conoscenza al Dirigente del IV Settore, al Dirigente del III Settore e All’Assessore ai lavori pubblici.
Questo il testo della lettera del consigliere Giacomo Biviano:
"Oggetto: Messa in sicurezza di immobile pericolante sito a Pianoconte in Via Serro Don Vittorio.
Egregio Sindaco,
Da notizie di stampa e avendone personalmente constatato la gravità, mi permetto di sollecitare un suo tempestivo intervento al fine di evitare possibili rischi per l’incolumità pubblica.
Nella frazione di Pianoconte, adiacente una strada che conduce alla Piazza centrale, vi è un vecchio immobile pericolante che nei giorni scorsi è stato interessato, a seguito della segnalazione di alcuni cittadini allarmati dai continui crolli all’interno della struttura, da un intervento dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto a delimitare l’area ed eliminare imminenti situazioni di pericolo. Gli stessi, in seguito, hanno anche provveduto a segnalare la questione alle competenti autorità.
L’edificio in questione, oltre a confinare con la strada denominata Via Serra Don Vittorio, è posto nelle vicinanze di un’area frequentata da numerosi ragazzini, i quali, spesso, spinti dalla curiosità che li contraddistingue, si avventurano all’interno inconsci dei rischi a cui vanno incontro.
Alla luce di quanto riportato, e vista la gravità della situazione, la prego di predisporre immediatamente un sopralluogo al fine di accertare lo stato di pericolo e procedere all’emanazione di un’ordinanza la quale diffidi i proprietari affinchè eseguano le necessarie opere di ripristino, atte ad eliminare lo stato di pericolo entro un determinato periodo, non superiore ai 60 giorni; richieda una relazione dettagliata, a firma di un tecnico abilitato, sugli interventi adottati per la messa in sicurezza della struttura. In caso di non adempimento da parte dei proprietari, attraverso un’ ordinanza di somma urgenza, provveda d’ufficio alla messa in sicurezza dell’edificio e alla conseguente procedura legale nei confronti degli stessi proprietari per il recupero delle spese sostenute, ai sensi del comma 4 dell’art. 54 del D. Lvo 18 agosto 2000 n.267."